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lunedì 7 maggio 2012

Bologna/ Commerciante 48 anni si impicca per pendenze Equitalia



CRISI: SUICIDA IN SUO NEGOZIO,AVEVA PENDENZE CON FISCO ++

(ANSA) - BOLOGNA, 7 MAG - Un commerciante bolognese di 48
anni e' stato trovato impiccato nel pomeriggio nel suo negozio,
una rivendita di ricambi per casalinghi in via Duse, alla
periferia di Bologna: secondo quanto si e' appreso aveva
pendenze economiche con Equitalia. Ha lasciato un biglietto il
cui contenuto non e' ancora noto. Indaga la polizia. (ANSA).

YRD-BS
07-MAG-12 19:17 NNNN
(ER) BOLOGNA. NEGOZIANTE SI IMPICCA A 48 ANNI, FORSE AVEVA DEBITI
E' SUCCESSO IN V. DUSE; STAMATTINA AVEVA PARLATO DI UNA CARTELLA

(DIRE) Bologna, 7 mag. - Un bolognese di 48 anni e' stato trovato
impiccato, questo pomeriggio, nel retrobottega di un negozio in
via Duse a Bologna. L'uomo, che era co-titolare del negozio
insieme ad altri familiari, si e' impiccato nel bagno del
retrobottega. La Polizia e' ancora sul posto e per il momento e'
presto per fare ipotesi sul motivo del gesto. Stando ad alcuni
particolari emersi, pero', sembrerebbe che dietro il gesto del
48enne ci possano essere problemi economici. Questa mattina,
infatti, una 'volante' della Polizia era intervenuta per una lite
all'interno di quel condominio: uno dei litiganti era il 48enne
che poi si e' impiccato, che sarebbe stato in arretrato con
alcune rate delle spese condominiali. Nel corso della discussione
l'uomo, a quanto si apprende, avrebbe detto che non poteva pagare
perche' aveva ricevuto una cartella da Equitalia.
Cautela da parte degli inquirenti. "In questo momento non e'
possibile formulare alcuna ipotesi sui motivi del gesto", afferma
il procuratore aggiunto Valter Giovannini, portavoce della
Procura.

(Pir/ Dire)
19:18 07-05-12

NNNN

CRISI: SUICIDA IN SUO NEGOZIO, AVEVA PENDENZE CON FISCO (2)

(ANSA) - BOLOGNA, 7 MAG - ''In questo momento non e'
possibile formulare nessuna ipotesi sui motivi del gesto'', ha
detto il Procuratore aggiunto Valter Giovannini, portavoce della
Procura. Ma secondo quanto si e' appreso, questa mattina una
'volante' era intervenuta per una lite condominiale di cui il
commerciante 48enne era stato protagonista: all'origine del
bisticcio il fatto che l'uomo non aveva pagato una rata del
condominio. Durante la lite con i condomini avrebbe detto che
non riusciva a saldare il debito perche' gli era arrivata una
cartella esattoriale di Equitalia da 20.000 euro.
L'uomo era contitolare del negozio.(ANSA).

BS
07-MAG-12 19:29 NNNN
CRISI: COMMERCIANTE S'IMPICCA A BOLOGNA, AVEVA PENDENZE CON EQUITALIA =

Bologna, 7 mag. - (Adnkronos) - Ancora un suicidio a causa di
problemi economici. Un commerciante 48enne di Bologna, socio di una
ditta di ricambi per elettrodomestici, e' stato trovato impiccato
questo pomeriggio intorno alle 18 nel retrobottega del suo negozio, in
via Duse 11, alla periferia del capoluogo emiliano.

Il commerciante, che secondo quanto avrebbero riferito i
familiari alla Polizia intervenuta sul posto, aveva delle pendenze con
Equitalia si e' legato una fune al collo e si e' lasciato strozzare.

Il corpo senza vita e' stato ritrovato dalla madre che ha
chiamato la Polizia. Sul luogo e' intervenuto anche il 118, ma per il
commerciante non c'era piu' nulla da fare. L'uomo, che era titolare
del negozio insieme ad un socio, avrebbe lasciato un biglietto di
scuse ai propri parenti.

(Mcb/Col/Adnkronos)
07-MAG-12 19:32

NNNN
Bologna/ Commerciante 48 anni si impicca per pendenze Equitalia
Secondo i parenti ha lasciato un biglietto di scuse

Bologna, 7 mag. (TMNews) - Un commerciante di 48 anni si è
impiccato oggi intorno alle ore 18 nel retrobottega del negozio
di ricambi di elettrodomestici di cui era co-titolare in via Duse
11 a Bologna. A chiamare i sanitari e la polizia sono stati i
parenti dell'uomo.

Secondo quanto riferisce la Questura di Bologna, l'uomo, come
hanno annunciato i parenti alle forze dell'ordine, aveva pendenze
con Equitalia. I familiari hanno detto che l'uomo avrebbe
lasciato un biglietto di scuse per il gesto.

Si tratta della seconda vittima, nel giro di poche settimane, di
un imprenditore che decide di farla finita per i troppi debiti o
problemi col fisco. Il 28 marzo scorso Giuseppe Campaniello si
diede fuoco davanti alla commissione tributaria e morì dopo nove
giorni di agonia.

Pat/Sar

071945 mag 12

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