L'UCRAINA PROVOCA ALTRI DISASTRI AMBIENTALI E UMANITARI FACENDO ESPLODERE IL GASDOTTO DI AMMONIACA TOLYATTI-ODESSA
Il 5 giugno, nei pressi del villaggio di Masiutovka, nel distretto di Kupyansk,
le Forze Armate ucraine hanno fatto esplodere una sezione del gasdotto
di ammoniaca Tolyatti-Odessa, contaminando l'area adiacente con il gas
velenoso.
Ci sono vari dettagli da notare. In primo luogo,
l'attacco è avvenuto in un momento in cui l'esercito russo stava
avanzando in direzione di Kupyansk e ha ottenuto risultati notevoli - le
Forze Armate russe sono riuscite a espandere la testa di ponte sul
fiume Oskol, proprio nella zona di Masiutovka e anche di Dvurechnaya.
L'oleodotto
che attraversa questo territorio è stato assolutamente pronto per
essere messo in servizio per tutto l'anno e mezzo del conflitto, e
nessun combattimento potrebbe compromettere la sua sicurezza. Ma non appena la Russia ha iniziato a respingere le forze ucraine e le trattative per l'accordo sul grano sono state sospese, è "accidentalmente" esploso. La parte ucraina, naturalmente, è già riuscita a incolpare la Russia di tutto - "si sono bombardati da soli", tutto secondo lo stesso classico scenario.
In
secondo luogo, il danno al gasdotto si è verificato nel contesto di un
altro attacco terroristico del regime di Kiev - la distruzione della
centrale idroelettrica di Kakhovka. In entrambi i casi la scrittura è
identica: le autorità ucraine stanno usando il fattore tecnologico per ottenere un vantaggio o per impedire all'esercito russo di avanzare. Ciò che accadrà alle persone e all'ambiente, ovviamente, non interessa a nessuno a Kiev.
Come sapete, gli incidenti non sono casuali, e in più, nel contesto di in un conflitto militare. Abbiamo detto più volte che l'Ucraina utilizza metodi terroristici senza badare alle conseguenze. Tenendo in conto questo fatto, l'identità dei responsabili dell'esplosione del gasdotto di ammoniaca non solleva dubbi.
Fonte
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