(AGI) - Roma, 13 giu. - Il gip di Roma, Maria Paola Tomaselli, ha detto no alla scarcerazione richiesta dai difensori di Marcello De Vito, l'ex presidente dell'Assemblea capitolina, arrestato il 20 marzo scorso per corruzione. Assieme a De Vito e' detenuto in carcere anche l'avvocato Camillo Mezzacapo ritenuto dalla procura il braccio destro di De Vito e socio in affari. E' sempre agli arresti domiciliari, invece, l'imprenditore, Gianluca Bardelli. (AGI) Rmc/Cop 131556 GIU 19 NNNN
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giovedì 13 giugno 2019
Russiagate: commissione Camera convoca Flynn e Gates
ZCZC5832/SXB ONY28345_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Russiagate: commissione Camera convoca Flynn e Gates (ANSA) - WASHINGTON, 13 GIU - La commissione intelligence della Camera ha emesso una citazione per chiamare a testimoniare l'ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn e l'ex consigliere della campagna di Trump, Rick Gates, nelle indagini sul Russiagate. In una dichiarazione, il presidente della commissione Adam Schiff afferma che l'obiettivo e' quello di esaminare "le profonde preoccupazioni del controspionaggio" sollevate nel rapporto del procuratore speciale Robert Mueller. E' "inaccettabile" che Flynn e Gates non abbiano cooperato con il Congresso, afferma Schiff, secondo cui il popolo amerciano "merita di sentirli direttamente".(ANSA). SAV 13-GIU-19 15:58
ASSICURAZIONI: IVASS, POLIZZE FALSE SU WWW.POLIZZADIRETTA.NET
ASSICURAZIONI: IVASS, POLIZZE FALSE SU WWW.POLIZZADIRETTA.NET =
ADN1079 7 ECO 0 ADN ECO NAZ ASSICURAZIONI: IVASS, POLIZZE FALSE SU WWW.POLIZZADIRETTA.NET = Roma, 13 giu. (AdnKronos) - La distribuzione di polizze assicurative tramite il sito www.polizzadiretta.net è irregolare. Le polizze ricevute dai clienti sono false e i relativi veicoli non sono assicurati. E' quanto comunica l'Ivass. Sul sito web sono indicati i dati identificativi di un broker regolarmente iscritto al Registro Unico degli Intermediari - RUI, tenuto dall'autorità, ma del tutto estraneo alle attività svolte tramite il sito in questione. L'Ivass "raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via internet o telefono (anche via WhatsApp), soprattutto se di durata temporanea. (segue) (Mat/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 16:02
ASSICURAZIONI: IVASS, POLIZZE FALSE SU WWW.POLIZZADIRETTA.NET (2) =
ADN1080 7 ECO 0 ADN ECO NAZ ASSICURAZIONI: IVASS, POLIZZE FALSE SU WWW.POLIZZADIRETTA.NET (2) = (AdnKronos) - In particolare, si consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati e di consultare sul sito www.ivass.it gli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenchi specifici per la r. c. auto, italiane ed estere); il Registro unico degli intermediari assicurativi (RUI) e l'Elenco degli intermediari dell'Unione Europea; l'elenco degli avvisi relativi ai Casi di contraffazione, Società non autorizzate e Siti internet non conformi alla disciplina sull'intermediazione". Inoltre, ricorda l'autorità di vigilanza, va ricordato "che i pagamenti dei premi effettuati a favore di carte di credito ricaricabili o prepagate sono irregolari e che sono irregolari anche i pagamenti effettuati a favore di persone o società, non iscritte negli elenchi sopra indicati". (Mat/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 16:02
SANITA': ALLARME REUMATOLOGI, IN ITALIA LISTE ATTESA E FINO A 5 ANNI PER DIAGNOSI
SANITA': ALLARME REUMATOLOGI, IN ITALIA LISTE ATTESA E FINO A 5 ANNI PER DIAGNOSI =
ADN0903 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SANITA': ALLARME REUMATOLOGI, IN ITALIA LISTE ATTESA E FINO A 5 ANNI PER DIAGNOSI = Malattie come artrite reumatoide e spondilite colpiscono 3% italiani, attivare reti regionali Madrid, 13 giu. (AdnKronos Salute) - Slalom fra liste di attesa e diagnosi tardive per i malati reumatici del nostro Paese. E' l'allarme lanciato oggi dalla Società italiana di reumatologia (Sir) in occasione del Congresso Eular (European League Against Rheumatism) a Madrid. In Italia si registrano ancora troppi ostacoli per chi combatte con patologie reumatologiche, soprattutto le artropatie infiammatorie, che sono le più gravi e invalidanti, segnalano gli specialisti. L'artrite reumatoide viene individuata con ritardo, a volte anche uno o due anni dopo l'esordio dei primi sintomi. Per la spondilite anchilosante il paziente può aspettare anche fino a 5 anni. Si tratta di un gruppo di patologie potenzialmente invalidanti che colpiscono in totale il 3% degli italiani e quando non vengono riconosciute in tempo possono determinare danni irreversibili all'apparato locomotore. Inoltre in alcune Regioni l'assistenza reumatologica ambulatoriale e ospedaliera è insufficiente. Le liste di attesa risultano lunghe e i ritardi, sia nella diagnosi che negli interventi terapeutici, rischiano di prolungarsi ulteriormente con conseguenze serie per i malati. (segue) (Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 15:15
SANITA': ALLARME REUMATOLOGI, IN ITALIA LISTE ATTESA E FINO A 5 ANNI PER DIAGNOSI (2) =
ADN0904 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SANITA': ALLARME REUMATOLOGI, IN ITALIA LISTE ATTESA E FINO A 5 ANNI PER DIAGNOSI (2) = (AdnKronos Salute) - Nella capitale spagnola, fino a sabato, si riuniscono oltre 15 mila specialisti da tutto il mondo per fare il punto su malattie in forte crescita nel Vecchio Continente. "Per garantire una migliore assistenza a tutti i pazienti chiediamo l'attivazione, su tutto il territorio nazionale, delle reti reumatologiche regionali - afferma Luigi Sinigaglia, presidente nazionale della Sir - in Paesi come Germania, Francia o Spagna questi network territoriali sono attivi da diversi anni e hanno ottenuto risultati straordinari in termini di facilitazione dell'accesso alle cure e di razionalizzazione delle spese. In Italia esistono strutture sanitarie di assoluta eccellenza tuttavia manca un'uniformità nell'assistenza. Auspichiamo quindi che le Istituzioni nazionali adottino un modello vincente anche perché la nostra Penisola presenta un rapporto tra abitanti e presenza di reumatologi tra i più bassi a livello continentale". "Va anche creata una nuova e più forte alleanza con i medici di medicina generale - aggiunge Roberto Caporali, segretario Sir - di solito è lui il professionista che svolge il delicato compito di diagnosticare all'esordio la malattia. Il suo ruolo può essere fondamentale per identificare i primissimi sintomi delle patologie, segnalare una ricomparsa della patologia oppure identificare effetti avversi legati alle terapie. Come società scientifica chiediamo quindi che oltre alle reti siano attivati anche in tutte le Regioni i percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (Pdta) così come previsti dalle attuali leggi nazionali". (Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 15:15
SALUTE: IL DERMATOLOGO, 'IL SOLE NON E' IL DIAVOLO, SBAGLIATO EVITARLO' =
ADN0854 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO SALUTE: IL DERMATOLOGO, 'IL SOLE NON E' IL DIAVOLO, SBAGLIATO EVITARLO' = Kittler a Congresso mondiale Milano, 'ma l'esposizione va controllata e i nei monitorati' ora anche grazie a mappe digitali Milano, 13 giu. (AdnKronos Salute) - "Il sole non è il diavolo. L'esposizione" ai suoi raggi "dev'essere controllata, ma evitarlo non è la scelta giusta visto che la nostra pelle ha bisogno della vitamina D". Mentre inizia la stagione estiva e cresce la voglia di tintarella, è questo il consiglio di Harald Kitter, professore e dermatologo all'università di Vienna, dal Congresso mondiale di dermatologia (Wcd2019) in corso a Milano. Lo specialista ha fatto il punto sulle novità per il monitoraggio dei nei, sempre più preciso grazie alle nuove tecnologie digitali. "La diagnosi del cancro alla pelle, del melanoma e di altri tumori cutanei - ha spiegato l'esperto - è cambiata nel corso del tempo e ha fatto passi in avanti anche grazie alla dermoscopia e alla dermoscopia digitale". Gli studi di Kittler si concentrano proprio sulla dermoscopia, comunemente definita 'mappa' dei nevi cutanei e delle lesioni pigmentate della pelle, ma i suoi principali interessi riguardano la dermatoscopia digitale, il follow-up delle lesioni pigmentate della cute con l'aiuto di un computer. C'è oggi la possibilità di monitorare i nevi in periodi e visite successive, ha sottolineato, intercettando così eventuali cambiamenti inclusa l'eventuale comparsa di un melanoma. "Oggi possiamo osservare la presenza di un cancro a uno stadio iniziale, quando la vita del paziente non è ancora in pericolo - ha precisato Kittler - Quando diventa melanoma l'età non fa più la differenza, considerato che il cancro alla pelle può colpire chiunque, persino pazienti giovani", ha aggiunto, rassicurando tuttavia sul fatto che, benché esista un legame stretto tra melanoma e sole, non tutti i melanomi sono causati dall'esposizione ai raggi solari. (Red/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 14:56
FARMACI: LO STUDIO, NO RISCHI CANCRO DA TERAPIE ANTI-ARTRITE PSORIASICA =
ADN0823 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: LO STUDIO, NO RISCHI CANCRO DA TERAPIE ANTI-ARTRITE PSORIASICA = Rilevato aumento linfoma come per altre malattie reumatiche Madrid, 13 giu. (AdnKronos Salute) - L'uso di farmaci inibitori del fattore di necrosi tumorale (Tnf) per l'artrite psoriasica non è collegato a rischio di cancro. Lo afferma uno studio presentato oggi al Congresso europeo di reumatologia (Eular 2019) in corso a Madrid da un team dell'Ospedale universitario di Aalborg, Danimarca. Lo studio analizza il rischio di cancro primario in oltre 8.000 pazienti con artrite psoriasica trattata con Tnf-i provenienti da Svezia, Danimarca, Islanda e Finlandia. I risultati non hanno mostrato alcun aumento del rischio di tutti i tumori, così come di neoplasie specifiche del sito compresi colon-retto, polmone, melanoma maligno, pancreas, cervello, seno, endometrio e prostata. E' emerso un significativo aumento dei linfomi maligni osservati all'interno dello studio: è da chiarire se ciò sia dovuto alla malattia o al trattamento con inibitori del Tnf, ma gli esperti segnalano che un eccesso di rischio di linfoma è stato già segnalato per diverse altre malattie reumatiche infiammatorie croniche, addirittura doppio nel caso dell'artrite reumatoide. "Il nostro studio fornisce prove convincenti che l'uso di inibitori del Tnf non aumenta il rischio di cancro in generale nei pazienti con artrite psoriasica ", ha detto Lene Dreyer, Aalborg. "Sono ora necessarie ulteriori analisi per valutare se l'aumento osservato di linfomi maligni sia dovuto all'artrite psoriasica o al trattamento con questi farmaci". (Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 14:44
Fegato ad alto rischio rigenerato prima di un trapianto
ZCZC4223/SX4 OTO25556_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Fegato ad alto rischio rigenerato prima di un trapianto Intervento con Nmp 'a caldo' eseguito alle Molinette di Torino (ANSA) - TORINO, 13 GIU - Un fegato espiantato da un donatore ma considerato "ad alto rischio" e' stato rigenerato e reso compatibile per l'impianto su un paziente con l'aiuto di una Nmp, una macchina che per alcune ore ha tenuto l'organo in uno stato di vita artificiale. L'intervento e' stato eseguito con successo all'ospedale delle Molinette, a Torino, a beneficio di un sessantaseienne di Viterbo. I responsabili della Citta' della Salute lo hanno definito "l'ultima frontiera dei trapianti di fegato". Con la procedura Nmp l'organo viene sottoposto a una perfusione continua, attraverso cannule e circuiti ossigenanti, con sangue umano - proveniente da donatori - e sostanze nutrienti in soluzione. "Le tecniche di perfusione d'organo 'ex vivo' - spiegano alla Citta' della Salute - stanno entrando nella pratica clinica. In genere sono eseguite 'a freddo' e con solo ossigeno. Ma questa nuova tecnica 'a caldo' permette di fare un passo oltre, ovvero rigenerare ed utilizzare in sicurezza organi che altrimenti sarebbero scartati per un rischio troppo elevato per il ricevente". L'intervento e' stato svolto nel Centro trapianti di fegato delle Molinette diretto da Renato Romagnoli. Sul paziente (di professione veterinario) era stato scoperto, lo scorso novembre, un doppio tumore al fegato insorto su una cirrosi fino ad allora non diagnosticata. Il nuovo organo presentava caratteristiche tali da renderlo non ottimale per il trapianto: la macchina Nmp ha risolto la situazione. (ANSA). BRL/BRL 13-GIU-19 14:05
Almeno due ore a settimana nella natura per stare bene (2)
ZCZC2687/SX4 XSP24562_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Almeno due ore a settimana nella natura per stare bene (2) (EMBARGO ORE 15.00) Dal parco vicino casa alla spiaggia (EMBARGO ORE 15.00) (ANSA) - ROMA, 13 GIU - In futuro insieme alle raccomandazioni sul tempo minimo di attivita' fisica da svolgere settimanalmente per restare in salute, potrebbe divenire normale raccomandare anche due ore di natura a settimana, conclude White. "Lo studio e' di sicuro interesse perche' analizza un aspetto poco indagato della relazione natura-benessere individuale, ovvero l'effetto 'dose-risposta' (quanto tempo a contatto con la natura e' necessario per averne benefici) - spiega in un commento all'ANSA Sandro Sacchelli del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali presso l'Universita' degli Studi di Firenze - inoltre per l'elevato numero di intervistati". Gli esperti hanno visto che esiste una soglia minima di 120 minuti settimanali da trascorrere a contatto con la natura per vedere evidenti benefici sul benessere individuale, continua. Ulteriori approfondimenti sembrano comunque necessari, conclude Sacchelli, per verificare se i benefici dello stare nella natura siano in realta' indotti dall'attivita' fisica che spesso si associa al contatto con essa e non dalla natura di per se'.(ANSA). Y27-VI 13-GIU-19 12:18
Almeno due ore a settimana nella natura per stare bene
ZCZC2640/SX4 XSP24166_SX4_QBKN R ALR S04 QBKN Almeno due ore a settimana nella natura per stare bene (EMBARGO ORE 15.00) Dal parco vicino casa alla spiaggia (EMBARGO ORE 15.00) (ANSA) - ROMA, 13 GIU - Sono necessarie almeno due ore a settimana immersi nella natura - da un parco urbano alla spiaggia, a un bosco - per far largo a benessere e buona salute. Lo rivela una ricerca pubblicata sulla rivista Scientific Reports, secondo cui meno di 120 minuti di natura a settimana non sortiscono effetti significativi su salute e benessere. Lo studio e' di Mathew White della University of Exeter che spiega: "e' noto che stare all'aperto nella natura fa bene a salute e benessere della persona, ma finora non eravamo stati in grado di dire 'quanta natura' e' abbastanza per sortire effetti positivi". White ha studiato quasi 20 mila persone in Gran Bretagna e valutato il loro stato di salute generale e il benessere psicofisico, confrontando questi aspetti con il tempo che ciascuno mediamente trascorreva in un luogo verde o comunque naturale, spiaggia compresa. "La maggior parte degli incontri con la natura considerati in questo studio - spiega White - e' avvenuta a circa tre chilometri da casa, quindi anche visitare un parco in citta' sembra fare bene. Due ore a settimana, inoltre, e' un obbiettivo realistico per tutti, specialmente perche' questi 120 minuti si possono frammentare in piu' occasioni anche brevi da ripetere nell'arco dell'intera settimana" ottenendo gli stessi effetti benefici che si hanno trascorrendo le due ore nella natura tutte insieme in un unico giorno.(ANSA). Y27-VI 13-GIU-19 12:15
POLIZIA: DI NUOVO ARRESTATO AUTORE MOLESTIA AD AGENTE, SALVINI 'FATTO GRAVE' =
ADN1052 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: DI NUOVO ARRESTATO AUTORE MOLESTIA AD AGENTE, SALVINI 'FATTO GRAVE' = 'Non possiamo permetterci di avere per le nostre strade simili personaggi' Roma, 13 giu. (AdnKronos) - Lo straniero rilasciato dal giudice dopo aver palpeggiato una poliziotta a Reggio Emilia è stato nuovamente arrestato in stazione, oggi, dove ha dato in escandescenze brandendo un bastone. Lo riferisce il Viminale. ''Confermo - commenta il ministro dell'Interno Matteo Salvini -la volontà di scrivere a Conte e Bonafede per capire come è stato possibile rilasciare una persona che aggredisce una agente in un ufficio di Polizia e poi fa dell'autoerotismo. È grave, ed è incredibile quanto successo poche ore fa. Non possiamo permetterci di avere per le nostre strade simili personaggi''. (Sib/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 15:48
SICUREZZA. ARRESTATO ANCORA IL PALPEGGIATORE, SALVINI: INCREDIBILE
DIR1353 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. ARRESTATO ANCORA IL PALPEGGIATORE, SALVINI: INCREDIBILE (DIRE) Roma, 13 giu. - Lo straniero rilasciato dal giudice dopo aver palpeggiato una poliziotta a Reggio Emilia e' stato nuovamente arrestato in stazione, oggi, dove ha dato in escandescenze brandendo un bastone. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini dichiara: "Confermo la volonta' di scrivere a Conte e Bonafede per capire come e' stato possibile rilasciare una persona che aggredisce una agente in un ufficio di Polizia e poi fa dell'autoerotismo. È grave, ed e' incredibile quanto successo poche ore fa. Non possiamo permetterci di avere per le nostre strade simili personaggi". (Lum/ Dire) 15:38 13-06-19
Putin firma licenziamento di due generali per il caso Golunov
Putin firma licenziamento di due generali per il caso Golunov Su richiestra del ministro degli Interni Mosca, 13 giu. (askanews) - Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che ufficializza il licenziamento dei generali della polizia Andrei Puchkov e Yuri Devyatkin. Lo ha riferito il servizio stampa del Cremlino. In precedenza, una petizione per il licenziamento di Puchkov e Devyatkin era indirizzata al capo dello stato dal capo del Ministero degli affari interni Vladimir Kolokoltsev. La ragione è stata la situazione intorno al procedimento penale contro il giornalista della rivista Internet Medusa Ivan Golunov. Cgi 20190613T142614Z
Quintali di esplosivi ammassati vicino a bombole gas, arrestata =
(AGI) - Catanzaro, 13 giu. - Aveva stipato chili di esplosivo vicino a bombole del gas nei pressi di casa. La Squadra Mobile e il Nucleo Regionale Artificieri Catanzaro hanno arrestato G. N., ucraina 45enne residente a Crotone, per detenzione illegale di armi, munizioni, esplosivi, ricettazione e omessa denuncia di materie esplodenti. La donna aveva nascosto numerosi manufatti esplosivi, classificati nella categoria F2, del peso complessivo pari a 6 quintali, con contenuto esplosivo netto di 74 chili, all'interno di un furgone e un'auto insieme ad alcune bombole di gas, nelle vicinanze di un bombolone di gpl condominiale. Artificieri hanno messo in sicurezza i veicoli, con il materiale in essi contenuto, nonche' l'abitazione della 45enne, dove c'era altro materiale esplosivo. La donna e' ai domiciliari. (AGI) Lil 131201 GIU 19 NNNN
Bufera procure: Robledo, da Palamara manovra diversiva
ZCZC2499/SXA OMI24300_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Bufera procure: Robledo, da Palamara manovra diversiva Mossa difensiva per mettere in difficolta' alte istituzioni Stato (ANSA) - MILANO, 13 GIU - "Il riferimento che viene fatto da Luca Palamara, sia pure indirettamente, al Quirinale, mi pare una mossa difensiva tesa a mettere in difficolta' le alte istituzioni dello Stato, riparandosi sotto l'ombrello di confusione, di preoccupazioni e di paure. Mi pare una manovra diversiva ne' piu' e ne' meno". Cosi' Alfredo Robledo, ex procuratore aggiunto di Milano, intervenuto a Radio 24. Robledo ha poi spiegato che i giovani magistrati vengono accalappiati subito dalle correnti, appena sono stati nominati uditori". "Io vedo che oggi i giovani magistrati sono molto attenti alle carriere e ai rapporti 'intercorrentizi', e questo e' il male vero", ha detto Robledo, aggiungendo che "i giovani nascono in questo sistema e non ne vedono altri, non ne conoscono altri. Questo e' il pericolo reale. Ed e' piu' di un pericolo". (ANSA). COM-EM/LNZ 13-GIU-19 12:02
MAFIA: FIGLIA BORSELLINO, 'A CALTANISSETTA DEPOSIZIONI ALCUNI AGENTI VERGOGNOSE' =
ADN0384 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MAFIA: FIGLIA BORSELLINO, 'A CALTANISSETTA DEPOSIZIONI ALCUNI AGENTI VERGOGNOSE' = Palermo, 13 giu. (AdnKronos) - "Al processo di Caltanissetta ho sentito deposizioni di alcuni poliziotti veramente vergognose. Continuavano a dire di non ricordare. Ecco l'omertà te la puoi aspettare da un mafioso non da un esponente delle forze dell'ordine". Così Fiammetta Borsellino, figlia del giudice ucciso dalla mafia nella strage di via d'Amelio, durante un incontro allo Steri, a Palermo. (Man/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 12:04
MAFIA: FIGLIA BORSELLINO, 'INDAGINE SU MAGISTRATI ATTO DOVUTO' =
ADN0396 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MAFIA: FIGLIA BORSELLINO, 'INDAGINE SU MAGISTRATI ATTO DOVUTO' = 'Le cose non avvengono per caso, dietro al depistaggio ci sono persone' Palermo, 13 giu. (Adnkronos) - "Il dato di fatto è che le indagini e i processi su via d'Amelio sono stati caratterizzati da omissioni e irregolarità che sono state funzionali al depistaggio e hanno consentito l'occultamento e l'allontanamento dala verità. Quindi mi sembra quasi un atto dovuto che si dovesse avviare un procedimento di accertamento della verità. Come ho più volte detto le cose non avvengono per magia, ma ci sono sempre persone dietro". Cosi Fiammetta Borsellino, figlia del giudice ucciso nella strage del 1992, a margine di un incontro a Palermo, ha commentato l'indagine della procura di Messina nei confronti di due dei magistrati che indagarono sulle stragi. (Man/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 12:06
RADIO RADICALE: DI MAIO, 'GRAVISSIMO, LEGA DOVRA' RISPONDERNE' =
ADN0400 7 POL 0 ADN POL NAZ RADIO RADICALE: DI MAIO, 'GRAVISSIMO, LEGA DOVRA' RISPONDERNE' = maggioranza spaccata, regalati altri 3 milioni grazie a indecente proposta del Pd Roma, 13 giu. (AdnKronos) - "Oggi la maggioranza di governo si è spaccata, per la prima volta. È stato così, è inutile nasconderlo. Si è spaccata su una proposta presentata dai renziani del Pd che prevede di regalare altri 3 milioni di euro di soldi pubblici, soldi delle vostre tasse, a Radio Radicale. La Lega ha votato a favore (insieme a Forza Italia), con mia grande sorpresa". Lo si legge in un post su Facebook di Luigi Di Maio. "Il MoVimento 5 Stelle ha ovviamente votato contro! Negli anni sono stati dati circa 250milioni di euro di soldi pubblici a Radio Radicale, che è una radio privata. Ripeto: 250 milioni di euro di soldi pubblici!!! Eppure, non si sa come, Radio Radicale oggi dice che gliene servono altri. In questi casi chi fa politica dovrebbe farsi alcune domande: dove sono finiti questi 250milioni? Che ci hanno fatto? Perché sono stati dati tutti questi soldi a un'azienda privata? E invece no". "Invece - aggiunge Di Maio - siamo arrivati al paradosso secondo cui, dopo aver stanziato nuovamente per il 2019 ben 9 milioni di euro (già questo per noi è assurdo), oggi il Pd ne ha persino chiesti altri 3 (4 milioni anche per il 2020). E tutti i partiti, compresa la Lega, gli hanno detto di sì, hanno votato per regalare altri soldi delle vostre tasse a una radio privata. Secondo noi è una cosa gravissima, di cui anche la Lega dovrà rispondere davanti ai cittadini". (segue) (Pol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 12:07
GIUSTIZIA. CSM, SPERANZA: QUADRO INQUIETANTE, RISCHIO DANNI IRREPARABILI
DIR0433 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT GIUSTIZIA. CSM, SPERANZA: QUADRO INQUIETANTE, RISCHIO DANNI IRREPARABILI (DIRE) Roma, 13 giu. - "Quanto sta emergendo attorno all'inchiesta di Perugia ha ormai superato il segno e rischia di produrre danni irreparabili alla credibilita' delle istituzioni. I rapporti oscuri e impropri tra politica e magistratura delegittimano in modo drammatico sia l'una che l'altra. Non e' piu' possibile far finta di nulla". Lo afferma il segretario nazionale di Articolo Uno, Roberto Speranza, parlando con i cronisti in Transatlantico. (Vid/ Dire) 12:11 13-06-19
MAFIA: FIGLIA BORSELLINO, 'POLITICA, ISTITUZIONI E MAGISTRATURA SONO CONTAMINATE' =
ADN0432 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MAFIA: FIGLIA BORSELLINO, 'POLITICA, ISTITUZIONI E MAGISTRATURA SONO CONTAMINATE' = Palermo, 13 giu. (Adnkronos) - "Sapere che alcuni magistrati, colleghi di papà, possano aver avuto un ruolo nel depistaggio fa male, è ovvio, ma sappiamo benissimo che in questo Paese delle cose si compiono anche perché certi ambienti, istituzioni, politica, e anche magistratura, vengono contaminati". Così Fiammetta Borsellino, figlia del giudice ucciso nella strage del 1992, a margine di un incontro a Palermo, ha commento l'indagine della procura di Messina sui due pm Annamaria Palma e Carmelo Petralia nell'ambito dell'inchiesta sul depistaggio di via d'Amelio. (Man/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 12:12
ROMA: IN CARCERE LADRO 16ENNE FERITO DURANTE FURTO IN CASA DA PROPRIETARIO =
ADN0319 7 CRO 0 ADN CRO RLA ROMA: IN CARCERE LADRO 16ENNE FERITO DURANTE FURTO IN CASA DA PROPRIETARIO = Roma, 13 giu. (AdnKronos) - I Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni di Roma, il 16enne albanese che, lo scorso 26 aprile, nel corso di un furto in abitazione in via San Matteo a Monterotondo, rimase ferito da un colpo d'arma da fuoco, esploso dal proprietario che lo aveva scoperto in casa, unitamente ad altri complici. Il Gip, recependo le risultanze investigative raccolte dall'Arma di Monterotondo, ha considerato gravi gli indizi in capo al sedicenne in relazione al tentato furto in concorso con altre tre individui, tutti attualmente ancora in carcere e sussistente il pericolo di reiterazione del reato anche a seguito del fermo dello stesso minore eseguito lo scorso 6 giugno dai Carabinieri della Compagnia di Frascati per tentata rapina e lesioni aggravate. Il minore, che dal 6 giugno era collocato presso la comunità 'Repubblica dei Ragazzi' di Civitavecchia, è stato, quindi, associato all'istituto penitenziario minorile di Roma, Casal del Marmo. (Rol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 11:35
A 13 anni nuda nella chat della sua classe
ZCZC0873/SXB OMI22430_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB A 13 anni nuda nella chat della sua classe Il caso, in una scuola media del pavese, segnalato alla polizia (ANSA) - PAVIA, 13 GIU - A 13 anni nuda, con alcuni compagni, sulla chat di whatsapp della sua classe. Il caso, riferito oggi dal quotidiano "La Provincia pavese", e' avvenuto in una scuola media della provincia di Pavia. Una vicenda che e' stata segnalata alla Questura di Pavia: sono in corso gli accertamenti della polizia. La psicologa che lavora all'interno della scuola e' venuta a sapere che i filmati e le foto della ragazzina erano finiti nella chat di classe. Immediatamente sono stati informati gli insegnanti e la dirigente scolastica. Sono stati convocati i genitori dei ragazzi coinvolti, per informarli su quanto era accaduto, ed e' stata avvisata la Questura. Si sta cercando di capire se queste immagini siano state fatte circolare anche su altri social network, oltre a individuare chi li ha prodotti e diffusi. (ANSA). N10 13-GIU-19 09:25
Atac: Raggi, 4 mila multe da controlli vigili ai capolinea =
(AGI) - Roma, 13 giu. - "Circa 40 mila passeggeri controllati e oltre 4 mila multe a chi viaggiava senza biglietto sugli autobus del trasporto pubblico. E' il bilancio dell'attivita' svolta dalla Polizia Locale di Roma Capitale nei principali capolinea della citta', in ausilio ai controllori Atac. Si tratta di un progetto sperimentale che ho promosso personalmente a partire da dicembre scorso, al fine di contrastare l'evasione a bordo dei mezzi pubblici". Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Facebook. "Alcune pattuglie di nostri vigili - prosegue - sono state quotidianamente impiegate in supporto ai controllori Atac presenti ai capolinea: Anagnina, Grotte Celoni, Largo Preneste, Laurentina, Ostia Lido, Piazza dei Cinquecento, Piazza Mancini, Piazzale Clodio, Piazzale del Verano, Stazione Tiburtina. L'obiettivo principale e' garantire l'attivita' di verifica dei titoli di viaggio, con un ruolo di deterrenza rispetto a potenziali reazioni negative da parte dei passeggeri controllati". La Raggi sottolinea: "Gli agenti assicurano anche la sicurezza dei viaggiatori e il contrasto di eventuali fenomeni molesti o illeciti: non a caso, l'attivita' ha portato anche a cinque accompagnamenti in Questura per identificazione e un arresto con denuncia. Fino a oggi il servizio ha coinvolto piu' di 240 pattuglie per un totale di 1.500 ore di servizio. Ringrazio tutte le donne e gli uomini impegnati". (AGI) Rmy/Noc 131017 GIU 19 NNNN
Palpeggia poliziotta e giudice lo rilascia, Salvini "inaccettabile" =
Palpeggia poliziotta e giudice lo rilascia, Salvini "inaccettabile" =
(AGI) - Roma, 13 giu. - "Ha palpeggiato una poliziotta in divisa, negli uffici della Polfer di Reggio Emilia, e poi s'e' reso protagonista di atti osceni. Eppure l'uomo, uno straniero, e' stato subito scarcerato perche' il giudice ha ritenuto 'tenue' l'accaduto. L'uomo non puo' essere espulso in quanto comunitario, ma ha avuto l'intimazione a lasciare l'Italia. Intendo scrivere al collega Bonafede per chiedere spiegazioni e valutare un'ispezione. E' inaccettabile che qualcuno possa mettere le mani addosso a una donna, soprattutto se e' in divisa e in un ufficio di Polizia!". Lo dice il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. (AGI) Bas 130914 GIU 19 NNNN
Palpeggia poliziotta e viene scarcerato, Salvini: inaccettabile
Palpeggia poliziotta e viene scarcerato, Salvini: inaccettabile "Scriverò a Conte e Bonafede" Roma, 13 giu. (askanews) - "Ha palpeggiato una poliziotta in divisa, negli uffici della Polfer di Reggio Emilia, e poi s'è reso protagonista di atti osceni. Eppure l'uomo, uno straniero, è stato subito scarcerato perché il giudice ha ritenuto 'tenue' l'accaduto. L'uomo non può essere espulso in quanto comunitario, ma ha avuto l'intimazione a lasciare l'Italia. Intendo scrivere al collega Bonafede per chiedere spiegazioni e valutare un'ispezione. E' inaccettabile che qualcuno possa mettere le mani addosso a una donna, soprattutto se è in divisa e in un ufficio di Polizia!". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Cro/Gci 20190613T091721Z
POLIZIA: MOLESTIA A POLIZIOTTA REATO TENUE? SALVINI 'INACCETTABILE' =
ADN0122 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: MOLESTIA A POLIZIOTTA REATO TENUE? SALVINI 'INACCETTABILE' = Roma, 13 giu. (AdnKronos) - ''Ha palpeggiato una poliziotta in divisa, negli uffici della Polfer di Reggio Emilia, e poi s'è reso protagonista di atti osceni. Eppure l'uomo, uno straniero, è stato subito scarcerato perché il giudice ha ritenuto ''tenue'' l'accaduto. L'uomo non può essere espulso in quanto comunitario, ma ha avuto l'intimazione a lasciare l'Italia. Intendo scrivere al collega Bonafede per chiedere spiegazioni e valutare un'ispezione. È inaccettabile che qualcuno possa mettere le mani addosso a una donna, soprattutto se è in divisa e in un ufficio di Polizia!''. Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini. (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-GIU-19 09:23
Liberato dopo molestie a poliziotta,Salvini 'inaccettabile'
ZCZC0925/SXA XCI22486_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Liberato dopo molestie a poliziotta,Salvini 'inaccettabile' Bonafede mandi ispettori a Reggio Emilia (ANSA) - ROMA, 13 GIU - "Ha palpeggiato una poliziotta in divisa, negli uffici della Polfer di Reggio Emilia, e poi s'e' reso protagonista di atti osceni. Eppure l'uomo, uno straniero, e' stato subito scarcerato perche' il giudice ha ritenuto 'tenue' l'accaduto. L'uomo non puo' essere espulso in quanto comunitario, ma ha avuto l'intimazione a lasciare l'Italia. Intendo scrivere al collega Bonafede per chiedere spiegazioni e valutare un'ispezione. E' inaccettabile che qualcuno possa mettere le mani addosso a una donna, soprattutto se e' in divisa e in un ufficio di Polizia!". Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini. FH 13-GIU-19 09:30
mercoledì 12 giugno 2019
N. 84 ORDINANZA (Atto di promovimento) 15 febbraio 2019 Ordinanza del 15 febbraio 2019 del Tribunale di Vercelli nel procedimento civile promosso da T. P. contro Prefettura - Ufficio territoriale del Governo di Vercelli e Ministro dell'Interno. Elezioni - Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilita' e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi - Cariche elettive presso gli enti locali - Sospensione di diritto per coloro che abbiano riportato una condanna non definitiva per taluni delitti - Durata della sospensione. - Decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilita' e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell'articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190), art. 11, commi 1, lettera a), e 4. (GU n.24 del 12-6-2019 )
N. 141 SENTENZA 6 marzo - 7 giugno 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Reclutamento e favoreggiamento della prostituzione. - Legge 20 febbraio 1958, n. 75 (Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro lo sfruttamento della prostituzione altrui), art. 3, primo comma, numeri 4), prima parte, e 8). - (GU n.24 del 12-6-2019 )
N. 138 SENTENZA 7 maggio - 6 giugno 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Dirigenza pubblica - Trattamento economico - Trasformazione graduale dell'indennita' di funzione in assegno personale pensionabile in seguito alla cessazione dell'incarico dirigenziale - Attribuzione del beneficio mediante il sistema retributivo - Conservazione degli effetti giuridici ed economici gia' maturati al 1° giugno 2018 in applicazione del contratto collettivo. - Legge della Provincia autonoma di Bolzano 23 aprile 1992, n. 10 (Riordinamento della struttura dirigenziale della Provincia Autonoma di Bolzano), art. 28 - Legge della Provincia autonoma di Bolzano 19 maggio 2015, n. 6 (Ordinamento del personale della Provincia), art. 47 - Legge della Provincia autonoma di Bolzano 25 settembre 2015, n. 11 (Disposizioni in connessione con l'assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017), art. 14, comma 6 - Legge della Provincia autonoma di Bolzano 18 ottobre 2016, n. 21 (Modifiche di leggi provinciali in materia di procedimento amministrativo, enti locali, cultura, beni archeologici, ordinamento degli uffici, personale, ambiente, utilizzazione delle acque pubbliche, agricoltura, foreste, protezione civile, usi civici, mobilita', edilizia abitativa, dipendenze, sanita', sociale, lavoro, patrimonio, finanze, fisco, economia e turismo), art. 7 - Legge della Provincia autonoma di Bolzano 6 luglio 2017, n. 9 (Disciplina dell'indennita' di dirigenza e modifiche alla struttura dirigenziale dell'Amministrazione provinciale), artt. 1, comma 3, 2 e 17, comma 2 - Legge della Provincia autonoma di Bolzano 9 febbraio 2018, n. 1 (Norme in materia di personale), art. 1 - Legge della Regione autonoma Trentino-Alto Adige 18 dicembre 2017, n. 11 (Legge regionale di stabilita' 2018), art. 4, comma 1 (terzo periodo) e comma 3. - (GU n.24 del 12-6-2019 )
N. 137 SENTENZA 17 aprile - 6 giugno 2019 Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Tutela della salute - Organizzazione dei servizi sanitari - Obblighi vaccinali - Individuazione, mediante deliberazione della Giunta regionale, dei reparti ai quali possono accedere i soli operatori sanitari che si siano attenuti alle indicazioni del Piano nazionale di prevenzione vaccinale - Sanzioni amministrative - Attribuzione alle direzioni sanitarie ospedaliere o territoriali del potere di imporre, in particolari condizioni epidemiologiche o ambientali, trattamenti vaccinali non previsti dalla legislazione nazionale. - Legge della Regione Puglia 19 giugno 2018, n. 27 (Disposizioni per l'esecuzione degli obblighi di vaccinazione degli operatori sanitari), artt. 1, commi 1 e 2; 4 e 5, nonche' l'intero testo. - (GU n.24 del 12-6-2019 )
DECRETO LEGISLATIVO 14 maggio 2019, n. 52 Attuazione della delega per il riassetto e la riforma della normativa in materia di sperimentazione clinica dei medicinali ad uso umano, ai sensi dell'articolo 1, commi 1 e 2, della legge 11 gennaio 2018, n. 3. (19G00059) (GU n.136 del 12-6-2019) Vigente al: 27-6-2019
DECRETO LEGISLATIVO 14 maggio 2019, n. 52
Attuazione della delega per il riassetto e la riforma della normativa
in materia di sperimentazione clinica dei medicinali ad uso umano, ai
sensi dell'articolo 1, commi 1 e 2, della legge 11 gennaio 2018, n.
3. (19G00059)
(GU n.136 del 12-6-2019)
Vigente al: 27-6-2019
Capo I
Disposizioni di razionalizzazione, riordino e coordinamento delle disposizioni vigenti
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Vista la legge 11 gennaio 2018, n. 3, recante la delega al Governo
in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonche'
disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la
dirigenza sanitaria del Ministero della salute e, in particolare,
l'articolo 1, con il quale il Governo e' delegato ad adottare uno o
piu' decreti legislativi per il riassetto e la riforma delle
disposizioni vigenti in materia di sperimentazione clinica dei
medicinali per uso umano, con specifico riferimento anche alla
medicina di genere e all'eta' pediatrica;
Visto il regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 13 novembre 2007, sui medicinali per terapie avanzate,
recante modifica della direttiva 2001/83/CE e del regolamento (CE) n.
726/2004;
Visto il regolamento (UE) n. 536/2014 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 16 aprile 2014, sulla sperimentazione clinica di
medicinali per uso umano e che abroga la direttiva 2001/20/CE;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante
riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo
1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211, recante
attuazione della direttiva 2001/20/CE relativa all'applicazione della
buona pratica clinica nell'esecuzione delle sperimentazioni cliniche
di medicinali per uso clinico;
Visto il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 200, recante
attuazione della direttiva 2005/28/CE recante principi e linee guida
dettagliate per la buona pratica clinica relativa ai medicinali in
fase di sperimentazione a uso umano, nonche' requisiti per
l'autorizzazione alla fabbricazione o importazione di tali
medicinali;
Visto il decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante
disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un
piu' alto livello di tutela della salute, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, e, in
particolare, l'articolo 12 relativo alle procedure concernenti i
medicinali;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri,
adottata nella riunione del 14 febbraio 2019;
Acquisita l'intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di
Bolzano;
Acquisito il parere delle competenti commissioni della Camera dei
deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella
riunione dell'8 maggio 2019;
Sulla proposta del Ministro della salute, di concerto con i
Ministri della giustizia, dell'economia e delle finanze, per la
pubblica amministrazione, dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca e del lavoro e delle politiche sociali;
Emana
il seguente decreto legislativo:
Art. 1
Modifiche al decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 200
1. Al decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 200, sono apportate
le seguenti modifiche:
a) all'articolo 1, comma 1:
1) alla lettera r) dopo le parole «a fini commerciali» sono
inserite le seguenti: «ovvero senza scopo di lucro»;
2) dopo la lettera s) e' aggiunta, in fine, la seguente:
«s-bis) approccio metodologico di medicina di genere nelle
sperimentazioni cliniche: modalita' innovativa e multidisciplinare
nella conduzione degli studi clinici che tiene conto dell'influenza
che le differenze biologiche, incluse quelle relative al sesso e
all'eta', hanno sullo stato di salute e di malattia di ogni
persona.»;
b) all'articolo 3, dopo il comma 13, e' aggiunto, in fine, il
seguente:
«13-bis. Le strutture presso le quali si svolgono le
sperimentazioni cliniche favoriscono l'utilizzo a scopo di ricerca
clinica di materiale biologico o clinico residuo da precedenti
attivita' diagnostiche o terapeutiche o a qualunque altro titolo
detenuto. L'Istituto superiore di sanita', con il supporto anche
dell'Infrastruttura di ricerca europea delle biobanche e delle
risorse biomolecolari - BBMRI, previo parere del Centro di
coordinamento nazionale dei comitati etici territoriali e del Garante
per la protezione dei dati personali, con appositi atti di indirizzo,
nel rispetto del principio del consenso informato e della disciplina
in materia di protezione dei dati personali e assicurando elevati
standard qualitativi, individua criteri omogenei per l'utilizzo dei
campioni biologici, tenendo conto delle modalita' di accesso e di
acquisizione del consenso del paziente sull'uso successivo del
campione prelevato.»;
c) all'articolo 6, dopo il comma 6, sono aggiunti, in fine, i
seguenti:
«6-bis. Al fine di valorizzare le sperimentazioni cliniche
senza scopo di lucro, anche a basso livello di intervento, e'
consentita la cessione dei relativi dati nonche' dei risultati della
sperimentazione a fini registrativi. In tali casi e' fatto obbligo al
promotore o al cessionario di sostenere e rimborsare le spese dirette
e indirette connesse alla sperimentazione, nonche' corrispondere, a
seguito dell'eventuale riqualificazione dello studio stesso come
attivita' con scopo di lucro, le relative tariffe, ivi comprese le
potenziali entrate derivanti dalla valorizzazione della proprieta'
intellettuale.
6-ter. Con decreto del Ministro della salute, da emanarsi entro
il 31 ottobre 2019, sentito il Centro di coordinamento nazionale dei
comitati etici territoriali per le sperimentazioni cliniche sui
medicinali per uso umano e sui dispositivi medici, sono stabilite
misure volte a facilitare e sostenere la realizzazione degli studi
clinici senza scopo di lucro e degli studi osservazionali e a
individuare le modalita' di coordinamento tra i promotori, pubblici e
privati, nell'ambito della medesima sperimentazione clinica o studio
clinico, anche al fine di acquisire informazioni a seguito
dell'immissione in commercio dei medicinali. Con il medesimo decreto
sono introdotti criteri per identificare le tipologie e i requisiti
delle sperimentazioni senza scopo di lucro e le sperimentazioni con
collaborazione tra promotori pubblici e privati, nonche' per
disciplinare le modalita' di cessione dei dati relativi alla
sperimentazione al promotore e la loro utilizzazione a fini di
registrazione.»;
d) dopo l'articolo 21, e' inserito il seguente:
«Art. 21-bis (Sistemi informativi di supporto alle
sperimentazioni cliniche). - 1. Nell'impiego dei sistemi informativi
di supporto alle sperimentazioni cliniche, i centri di
sperimentazione, conformemente alle buone pratiche cliniche,
utilizzano figure professionali competenti nella gestione dei dati e
nel coordinamento della ricerca.
2. I dati dei sistemi informativi sono utilizzati nel rispetto del
regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del
27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con
riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera
circolazione di tali dati e del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, recante "Codice in materia di protezione dei dati
personali"»;
e) all'articolo 26:
1) al comma 3, le parole «di cui al punto 4 dell'allegato 3 al
decreto del Ministro della salute in data 24 maggio 2004» sono
sostituite dalle seguenti: «di cui all'allegato 1 del decreto del
Ministro della salute 6 dicembre 2016»;
2) dopo il comma 3, e' inserito il seguente: «3-bis. Con
decreto del Ministro della salute da adottarsi, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari,
entro il 31 ottobre 2019 e' stabilita un'agevolazione tariffaria, per
le ispezioni di buona pratica clinica sugli studi di fase I, condotte
presso i centri clinici dedicati agli studi clinici di fase I, sia su
pazienti che su volontari sani, che documentano di condurre gli studi
con un approccio metodologico a favore della medicina di genere, ove
applicabile, anche attraverso l'utilizzo di adeguati sistemi
informativi di supporto alle sperimentazioni cliniche. Alle minori
entrate derivanti dalle agevolazioni tariffarie di cui al precedente
periodo si provvede mediante corrispondente adeguamento delle altre
tariffe di cui al decreto del Ministro della salute 6 dicembre
2016.»;
f) l'articolo 42 e' sostituito dal seguente:
«Art. 42 (Procedure sanzionatorie). - 1. Le sanzioni amministrative
di cui all'articolo 41 sono irrogate dall'Agenzia italiana del
farmaco, quale autorita' competente in materia di sperimentazione
clinica dei medicinali, ai sensi dell'articolo 12, comma 9, del
decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189; le stesse sono
versate all'entrata del bilancio dello Stato.
2. L'Agenzia italiana del farmaco, con cadenza annuale, in
relazione alle previsioni di cui al comma 1, trasmette al Ministero
della salute una relazione sull'attivita' sanzionatoria espletata,
contenente anche un'analisi della tipologia e della frequenza delle
violazioni rilevate.».
Art. 2
Modifiche al decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211
1. Al decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211, sono apportate le
seguenti modificazioni:
a) all'articolo 8, comma 1, e' aggiunto, in fine, il seguente
periodo: «In allegato al medesimo decreto e' definita la modulistica
nazionale unica di cui al primo periodo, ai fini della presentazione
della domanda per il parere del comitato etico.»;
b) all'articolo 11, dopo il comma 4, e' aggiunto, in fine, il
seguente:
«4-bis. L'AIFA, acquisiti i dati di cui al comma 1, provvede, a
pubblicare l'elenco delle strutture autorizzate nel proprio portale
informatico attraverso il collegamento al sito istituzionale di
ciascuna struttura, che dovra' essere dotato di una sezione
appositamente dedicata alla trasparenza in cui, nel rispetto del
decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nonche' della normativa
vigente in materia di protezione dei dati personali, siano resi
pubblici i nominativi e i curricula di tutti i soggetti coinvolti
nella conduzione di una sperimentazione oltre che tutte le
sperimentazioni attivate, in corso o concluse, e quelle autorizzate,
nonche' i correlati finanziamenti e i programmi di spesa con i
relativi contratti.»;
c) all'articolo 22, dopo il comma 13 e' aggiunto, in fine, il
seguente: «13-bis. Le sanzioni previste dal presente articolo sono
irrogate con le modalita' previste dall'articolo 42.»
Art. 3
Modifiche al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502
1. Al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sono apportate
le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 16-bis, comma 1, e' aggiunto, in fine, il
seguente periodo: «L'aggiornamento periodico del personale operante
presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie impegnato nella
sperimentazione clinica dei medicinali e' realizzato attraverso il
conseguimento di appositi crediti formativi su percorsi assistenziali
multidisciplinari, nei quali sia data rilevanza anche alla medicina
di genere e all'eta' pediatrica, e multiprofessionali nonche' su
percorsi formativi di partecipazione diretta a programmi di ricerca
clinica multicentrici.»;
b) all'articolo 16-ter, comma 2, dopo il secondo periodo, e'
inserito il seguente «La Commissione, in conformita' agli accordi e
alle intese sancite in sede di Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
in relazione alla durata della sperimentazione, individua i crediti
formativi da riconoscere ai professionisti sanitari che presso le
strutture sanitarie e socio-sanitarie sono impegnati nella
sperimentazione clinica dei medicinali.».
Capo II
Disposizioni di coordinamento con il regolamento (UE) n. 536/2014
Art. 4
Definizioni
1. Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al presente
capo valgono le medesime definizioni stabilite all'articolo 2 del
regolamento (UE) n. 536/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio
del 16 aprile 2014, sulla sperimentazione clinica di medicinali per
uso umano e che abroga la direttiva 2001/20/CE.
Art. 5
Individuazione dei requisiti dei centri autorizzati per le
sperimentazioni dalla fase I alle fase IV
1. Con decreto del Ministro della salute, adottato entro sessanta
giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, la
disciplina in materia di idoneita' delle strutture presso cui viene
condotta la sperimentazione clinica viene adeguata a quanto previsto
dalle disposizioni del regolamento (UE) n. 536/2014.
2. Entro novanta giorni dall'adozione del decreto ministeriale di
cui al comma 1, l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA), con propria
determinazione, individua i requisiti per l'autorizzazione dei centri
alla conduzione delle sperimentazioni cliniche dalla fase I alla fase
IV, in conformita' alle norme di buona pratica clinica, riconoscendo
particolare valenza al coinvolgimento delle associazioni dei pazienti
da parte del centro medesimo nella definizione dei protocolli di
ricerca nelle diverse fasi di sperimentazione e, in particolare,
nella fase IV. Con la medesima determinazione sono altresi' definite
le procedure di autorizzazione, monitoraggio e verifica del
perdurante possesso dei requisiti d'idoneita' dei centri autorizzati.
3. Nella definizione dei requisiti per l'autorizzazione di cui al
presente articolo e' valutata la possibilita' di arruolare pazienti
in base alla tipologia dei reparti presenti e delle attrezzature
clinico-diagnostiche disponibili presso la struttura, nonche' la
possibilita' di arruolare particolari tipologie di pazienti, quali
quelli pediatrici o geriatrici, o affetti da specifiche patologie,
con particolare riguardo alle malattie rare.
4. Con decreto del Ministro della salute, adottato entro novanta
giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono
individuati i criteri e le linee guida per l'autorizzazione dei
centri alla sperimentazione clinica di terapie avanzate, come
definite dal regolamento (UE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e
del Consiglio del 13 novembre 2007.
Art. 6
Indipendenza della sperimentazione clinica e garanzia di assenza di
conflitti di interessi
1. Con provvedimento dell'AIFA, adottato entro novanta giorni dalla
data di entrata in vigore del presente decreto, sentito il Centro di
coordinamento nazionale dei comitati etici per le sperimentazioni
cliniche sui medicinali per uso umano e sui dispositivi medici, sono
individuate le modalita' idonee a tutelare l'indipendenza della
sperimentazione clinica e a garantire l'assenza di conflitti di
interesse nella valutazione delle relative domande, in attuazione
dell'articolo 9 del regolamento (UE) n. 536/2014.
2. I soggetti incaricati delle attivita' di validazione e di
successiva valutazione della domanda di autorizzazione ad una
sperimentazione clinica, per garantire terzieta' e imparzialita',
rendono una dichiarazione circa l'assenza di conflitti d'interesse
personali e finanziari, da rendersi, con cadenza annuale, ai sensi
degli articoli 46, 73 e 76 del testo unico di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
3. Il Ministro della salute, previa intesa in sede di Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, in caso di violazione dei termini e
delle procedure relativi alla valutazione delle sperimentazioni
cliniche e alla emissione del parere unico previsti dal decreto
legislativo 24 giugno 2003, n. 211, nonche' in caso d'inosservanza
delle norme sulla trasparenza e sull'assenza di conflitti
d'interesse, dispone la soppressione del Comitato etico territoriale
inadempiente e segnala all'autorita' competente le violazioni
riscontrate.
4. Fatta salva ogni altra disposizione normativa in materia, lo
sperimentatore, a tutela dell'indipendenza e dell'imparzialita' della
sperimentazione clinica, dichiara preventivamente alla struttura
presso la quale si svolge lo studio clinico, l'assenza, rispetto allo
studio proposto, d'interessi finanziari propri, del coniuge o del
convivente o di parente entro il secondo grado, nel capitale
dell'azienda farmaceutica titolare del farmaco oggetto di studio,
nonche' l'assenza di rapporti di dipendenza, consulenza o
collaborazione, a qualsiasi titolo, con il promotore.
Art. 7
Disciplina delle procedure di valutazione e di autorizzazione delle
sperimentazioni cliniche
1. Con decreto del Ministro della salute, adottato entro novanta
giorni dalla entrata in vigore del presente decreto, sono ridefinite
le procedure di valutazione e di autorizzazione delle sperimentazioni
cliniche, garantendo il coinvolgimento delle associazioni dei
pazienti, con particolare riferimento al caso delle malattie rare.
Art. 8
Disciplina degli ordinamenti didattici di specifici percorsi
formativi
1. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca, adottato di concerto con il Ministro della salute
entro centoventi giorni dalla entrata in vigore del presente decreto,
sono definiti a livello nazionale i criteri generali sulla base dei
quali gli Atenei possono attivare master, da frequentare con
modalita' per cui e' richiesta la presenza fisica, finalizzati alla
metodologia della ricerca e della sperimentazione clinica.
2. Con il decreto di cui al comma 1 sono altresi' definiti la
durata, i settori scientifico-disciplinari obbligatori nell'area
medica, farmaceutica, chimica e statistica e le strutture
universitarie presso le quali possono essere attivati i percorsi
formativi.
3. Le regioni, le strutture sanitarie e gli Istituti di ricovero e
cura a carattere scientifico possono promuovere le attivita' di
formazione di cui al comma 1 anche attraverso l'organizzazione di
corsi di educazione continua in medicina (ECM) destinati al personale
operante presso le strutture impegnate nelle sperimentazioni
cliniche.
Capo III
Disposizioni transitorie e finali
Art. 9
Disposizioni transitorie
1. Le disposizioni contenute nei decreti previsti dagli articoli 5,
commi 1 e 4, e 7, comma 1, e i provvedimenti dell'AIFA di cui agli
articoli 5, comma 2, e 6, comma 1, si applicano decorsi sei mesi
dalla pubblicazione dell'avviso di cui all'articolo 82, paragrafo 3,
del regolamento (UE) n. 536/2014.
Art. 10
Clausola di invarianza finanziaria
1. Dall'attuazione delle disposizioni introdotte con il presente
decreto legislativo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a
carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate
provvedono agli adempimenti previsti dal presente decreto con le
risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione
vigente.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Dato a Roma, addi' 14 maggio 2019
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri
Grillo, Ministro della salute
Bonafede, Ministro della giustizia
Tria, Ministro dell'economia e
delle finanze
Bongiorno, Ministro per la pubblica
amministrazione
Bussetti, Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca
Di Maio, Ministro del lavoro e
delle politiche sociali
Visto, il Guardasigilli: Bonafede
Attuazione della delega per il riassetto e la riforma della normativa
in materia di sperimentazione clinica dei medicinali ad uso umano, ai
sensi dell'articolo 1, commi 1 e 2, della legge 11 gennaio 2018, n.
3. (19G00059)
(GU n.136 del 12-6-2019)
Vigente al: 27-6-2019
Capo I
Disposizioni di razionalizzazione, riordino e coordinamento delle disposizioni vigenti
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
Vista la legge 11 gennaio 2018, n. 3, recante la delega al Governo
in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonche'
disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la
dirigenza sanitaria del Ministero della salute e, in particolare,
l'articolo 1, con il quale il Governo e' delegato ad adottare uno o
piu' decreti legislativi per il riassetto e la riforma delle
disposizioni vigenti in materia di sperimentazione clinica dei
medicinali per uso umano, con specifico riferimento anche alla
medicina di genere e all'eta' pediatrica;
Visto il regolamento (CE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 13 novembre 2007, sui medicinali per terapie avanzate,
recante modifica della direttiva 2001/83/CE e del regolamento (CE) n.
726/2004;
Visto il regolamento (UE) n. 536/2014 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 16 aprile 2014, sulla sperimentazione clinica di
medicinali per uso umano e che abroga la direttiva 2001/20/CE;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante
riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo
1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211, recante
attuazione della direttiva 2001/20/CE relativa all'applicazione della
buona pratica clinica nell'esecuzione delle sperimentazioni cliniche
di medicinali per uso clinico;
Visto il decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 200, recante
attuazione della direttiva 2005/28/CE recante principi e linee guida
dettagliate per la buona pratica clinica relativa ai medicinali in
fase di sperimentazione a uso umano, nonche' requisiti per
l'autorizzazione alla fabbricazione o importazione di tali
medicinali;
Visto il decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, recante
disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un
piu' alto livello di tutela della salute, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, e, in
particolare, l'articolo 12 relativo alle procedure concernenti i
medicinali;
Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri,
adottata nella riunione del 14 febbraio 2019;
Acquisita l'intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di
Bolzano;
Acquisito il parere delle competenti commissioni della Camera dei
deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella
riunione dell'8 maggio 2019;
Sulla proposta del Ministro della salute, di concerto con i
Ministri della giustizia, dell'economia e delle finanze, per la
pubblica amministrazione, dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca e del lavoro e delle politiche sociali;
Emana
il seguente decreto legislativo:
Art. 1
Modifiche al decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 200
1. Al decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 200, sono apportate
le seguenti modifiche:
a) all'articolo 1, comma 1:
1) alla lettera r) dopo le parole «a fini commerciali» sono
inserite le seguenti: «ovvero senza scopo di lucro»;
2) dopo la lettera s) e' aggiunta, in fine, la seguente:
«s-bis) approccio metodologico di medicina di genere nelle
sperimentazioni cliniche: modalita' innovativa e multidisciplinare
nella conduzione degli studi clinici che tiene conto dell'influenza
che le differenze biologiche, incluse quelle relative al sesso e
all'eta', hanno sullo stato di salute e di malattia di ogni
persona.»;
b) all'articolo 3, dopo il comma 13, e' aggiunto, in fine, il
seguente:
«13-bis. Le strutture presso le quali si svolgono le
sperimentazioni cliniche favoriscono l'utilizzo a scopo di ricerca
clinica di materiale biologico o clinico residuo da precedenti
attivita' diagnostiche o terapeutiche o a qualunque altro titolo
detenuto. L'Istituto superiore di sanita', con il supporto anche
dell'Infrastruttura di ricerca europea delle biobanche e delle
risorse biomolecolari - BBMRI, previo parere del Centro di
coordinamento nazionale dei comitati etici territoriali e del Garante
per la protezione dei dati personali, con appositi atti di indirizzo,
nel rispetto del principio del consenso informato e della disciplina
in materia di protezione dei dati personali e assicurando elevati
standard qualitativi, individua criteri omogenei per l'utilizzo dei
campioni biologici, tenendo conto delle modalita' di accesso e di
acquisizione del consenso del paziente sull'uso successivo del
campione prelevato.»;
c) all'articolo 6, dopo il comma 6, sono aggiunti, in fine, i
seguenti:
«6-bis. Al fine di valorizzare le sperimentazioni cliniche
senza scopo di lucro, anche a basso livello di intervento, e'
consentita la cessione dei relativi dati nonche' dei risultati della
sperimentazione a fini registrativi. In tali casi e' fatto obbligo al
promotore o al cessionario di sostenere e rimborsare le spese dirette
e indirette connesse alla sperimentazione, nonche' corrispondere, a
seguito dell'eventuale riqualificazione dello studio stesso come
attivita' con scopo di lucro, le relative tariffe, ivi comprese le
potenziali entrate derivanti dalla valorizzazione della proprieta'
intellettuale.
6-ter. Con decreto del Ministro della salute, da emanarsi entro
il 31 ottobre 2019, sentito il Centro di coordinamento nazionale dei
comitati etici territoriali per le sperimentazioni cliniche sui
medicinali per uso umano e sui dispositivi medici, sono stabilite
misure volte a facilitare e sostenere la realizzazione degli studi
clinici senza scopo di lucro e degli studi osservazionali e a
individuare le modalita' di coordinamento tra i promotori, pubblici e
privati, nell'ambito della medesima sperimentazione clinica o studio
clinico, anche al fine di acquisire informazioni a seguito
dell'immissione in commercio dei medicinali. Con il medesimo decreto
sono introdotti criteri per identificare le tipologie e i requisiti
delle sperimentazioni senza scopo di lucro e le sperimentazioni con
collaborazione tra promotori pubblici e privati, nonche' per
disciplinare le modalita' di cessione dei dati relativi alla
sperimentazione al promotore e la loro utilizzazione a fini di
registrazione.»;
d) dopo l'articolo 21, e' inserito il seguente:
«Art. 21-bis (Sistemi informativi di supporto alle
sperimentazioni cliniche). - 1. Nell'impiego dei sistemi informativi
di supporto alle sperimentazioni cliniche, i centri di
sperimentazione, conformemente alle buone pratiche cliniche,
utilizzano figure professionali competenti nella gestione dei dati e
nel coordinamento della ricerca.
2. I dati dei sistemi informativi sono utilizzati nel rispetto del
regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del
27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con
riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera
circolazione di tali dati e del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, recante "Codice in materia di protezione dei dati
personali"»;
e) all'articolo 26:
1) al comma 3, le parole «di cui al punto 4 dell'allegato 3 al
decreto del Ministro della salute in data 24 maggio 2004» sono
sostituite dalle seguenti: «di cui all'allegato 1 del decreto del
Ministro della salute 6 dicembre 2016»;
2) dopo il comma 3, e' inserito il seguente: «3-bis. Con
decreto del Ministro della salute da adottarsi, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze per gli aspetti finanziari,
entro il 31 ottobre 2019 e' stabilita un'agevolazione tariffaria, per
le ispezioni di buona pratica clinica sugli studi di fase I, condotte
presso i centri clinici dedicati agli studi clinici di fase I, sia su
pazienti che su volontari sani, che documentano di condurre gli studi
con un approccio metodologico a favore della medicina di genere, ove
applicabile, anche attraverso l'utilizzo di adeguati sistemi
informativi di supporto alle sperimentazioni cliniche. Alle minori
entrate derivanti dalle agevolazioni tariffarie di cui al precedente
periodo si provvede mediante corrispondente adeguamento delle altre
tariffe di cui al decreto del Ministro della salute 6 dicembre
2016.»;
f) l'articolo 42 e' sostituito dal seguente:
«Art. 42 (Procedure sanzionatorie). - 1. Le sanzioni amministrative
di cui all'articolo 41 sono irrogate dall'Agenzia italiana del
farmaco, quale autorita' competente in materia di sperimentazione
clinica dei medicinali, ai sensi dell'articolo 12, comma 9, del
decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189; le stesse sono
versate all'entrata del bilancio dello Stato.
2. L'Agenzia italiana del farmaco, con cadenza annuale, in
relazione alle previsioni di cui al comma 1, trasmette al Ministero
della salute una relazione sull'attivita' sanzionatoria espletata,
contenente anche un'analisi della tipologia e della frequenza delle
violazioni rilevate.».
Art. 2
Modifiche al decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211
1. Al decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 211, sono apportate le
seguenti modificazioni:
a) all'articolo 8, comma 1, e' aggiunto, in fine, il seguente
periodo: «In allegato al medesimo decreto e' definita la modulistica
nazionale unica di cui al primo periodo, ai fini della presentazione
della domanda per il parere del comitato etico.»;
b) all'articolo 11, dopo il comma 4, e' aggiunto, in fine, il
seguente:
«4-bis. L'AIFA, acquisiti i dati di cui al comma 1, provvede, a
pubblicare l'elenco delle strutture autorizzate nel proprio portale
informatico attraverso il collegamento al sito istituzionale di
ciascuna struttura, che dovra' essere dotato di una sezione
appositamente dedicata alla trasparenza in cui, nel rispetto del
decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nonche' della normativa
vigente in materia di protezione dei dati personali, siano resi
pubblici i nominativi e i curricula di tutti i soggetti coinvolti
nella conduzione di una sperimentazione oltre che tutte le
sperimentazioni attivate, in corso o concluse, e quelle autorizzate,
nonche' i correlati finanziamenti e i programmi di spesa con i
relativi contratti.»;
c) all'articolo 22, dopo il comma 13 e' aggiunto, in fine, il
seguente: «13-bis. Le sanzioni previste dal presente articolo sono
irrogate con le modalita' previste dall'articolo 42.»
Art. 3
Modifiche al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502
1. Al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sono apportate
le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 16-bis, comma 1, e' aggiunto, in fine, il
seguente periodo: «L'aggiornamento periodico del personale operante
presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie impegnato nella
sperimentazione clinica dei medicinali e' realizzato attraverso il
conseguimento di appositi crediti formativi su percorsi assistenziali
multidisciplinari, nei quali sia data rilevanza anche alla medicina
di genere e all'eta' pediatrica, e multiprofessionali nonche' su
percorsi formativi di partecipazione diretta a programmi di ricerca
clinica multicentrici.»;
b) all'articolo 16-ter, comma 2, dopo il secondo periodo, e'
inserito il seguente «La Commissione, in conformita' agli accordi e
alle intese sancite in sede di Conferenza permanente per i rapporti
tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
in relazione alla durata della sperimentazione, individua i crediti
formativi da riconoscere ai professionisti sanitari che presso le
strutture sanitarie e socio-sanitarie sono impegnati nella
sperimentazione clinica dei medicinali.».
Capo II
Disposizioni di coordinamento con il regolamento (UE) n. 536/2014
Art. 4
Definizioni
1. Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al presente
capo valgono le medesime definizioni stabilite all'articolo 2 del
regolamento (UE) n. 536/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio
del 16 aprile 2014, sulla sperimentazione clinica di medicinali per
uso umano e che abroga la direttiva 2001/20/CE.
Art. 5
Individuazione dei requisiti dei centri autorizzati per le
sperimentazioni dalla fase I alle fase IV
1. Con decreto del Ministro della salute, adottato entro sessanta
giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, la
disciplina in materia di idoneita' delle strutture presso cui viene
condotta la sperimentazione clinica viene adeguata a quanto previsto
dalle disposizioni del regolamento (UE) n. 536/2014.
2. Entro novanta giorni dall'adozione del decreto ministeriale di
cui al comma 1, l'Agenzia italiana del farmaco (AIFA), con propria
determinazione, individua i requisiti per l'autorizzazione dei centri
alla conduzione delle sperimentazioni cliniche dalla fase I alla fase
IV, in conformita' alle norme di buona pratica clinica, riconoscendo
particolare valenza al coinvolgimento delle associazioni dei pazienti
da parte del centro medesimo nella definizione dei protocolli di
ricerca nelle diverse fasi di sperimentazione e, in particolare,
nella fase IV. Con la medesima determinazione sono altresi' definite
le procedure di autorizzazione, monitoraggio e verifica del
perdurante possesso dei requisiti d'idoneita' dei centri autorizzati.
3. Nella definizione dei requisiti per l'autorizzazione di cui al
presente articolo e' valutata la possibilita' di arruolare pazienti
in base alla tipologia dei reparti presenti e delle attrezzature
clinico-diagnostiche disponibili presso la struttura, nonche' la
possibilita' di arruolare particolari tipologie di pazienti, quali
quelli pediatrici o geriatrici, o affetti da specifiche patologie,
con particolare riguardo alle malattie rare.
4. Con decreto del Ministro della salute, adottato entro novanta
giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, sono
individuati i criteri e le linee guida per l'autorizzazione dei
centri alla sperimentazione clinica di terapie avanzate, come
definite dal regolamento (UE) n. 1394/2007 del Parlamento europeo e
del Consiglio del 13 novembre 2007.
Art. 6
Indipendenza della sperimentazione clinica e garanzia di assenza di
conflitti di interessi
1. Con provvedimento dell'AIFA, adottato entro novanta giorni dalla
data di entrata in vigore del presente decreto, sentito il Centro di
coordinamento nazionale dei comitati etici per le sperimentazioni
cliniche sui medicinali per uso umano e sui dispositivi medici, sono
individuate le modalita' idonee a tutelare l'indipendenza della
sperimentazione clinica e a garantire l'assenza di conflitti di
interesse nella valutazione delle relative domande, in attuazione
dell'articolo 9 del regolamento (UE) n. 536/2014.
2. I soggetti incaricati delle attivita' di validazione e di
successiva valutazione della domanda di autorizzazione ad una
sperimentazione clinica, per garantire terzieta' e imparzialita',
rendono una dichiarazione circa l'assenza di conflitti d'interesse
personali e finanziari, da rendersi, con cadenza annuale, ai sensi
degli articoli 46, 73 e 76 del testo unico di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
3. Il Ministro della salute, previa intesa in sede di Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, in caso di violazione dei termini e
delle procedure relativi alla valutazione delle sperimentazioni
cliniche e alla emissione del parere unico previsti dal decreto
legislativo 24 giugno 2003, n. 211, nonche' in caso d'inosservanza
delle norme sulla trasparenza e sull'assenza di conflitti
d'interesse, dispone la soppressione del Comitato etico territoriale
inadempiente e segnala all'autorita' competente le violazioni
riscontrate.
4. Fatta salva ogni altra disposizione normativa in materia, lo
sperimentatore, a tutela dell'indipendenza e dell'imparzialita' della
sperimentazione clinica, dichiara preventivamente alla struttura
presso la quale si svolge lo studio clinico, l'assenza, rispetto allo
studio proposto, d'interessi finanziari propri, del coniuge o del
convivente o di parente entro il secondo grado, nel capitale
dell'azienda farmaceutica titolare del farmaco oggetto di studio,
nonche' l'assenza di rapporti di dipendenza, consulenza o
collaborazione, a qualsiasi titolo, con il promotore.
Art. 7
Disciplina delle procedure di valutazione e di autorizzazione delle
sperimentazioni cliniche
1. Con decreto del Ministro della salute, adottato entro novanta
giorni dalla entrata in vigore del presente decreto, sono ridefinite
le procedure di valutazione e di autorizzazione delle sperimentazioni
cliniche, garantendo il coinvolgimento delle associazioni dei
pazienti, con particolare riferimento al caso delle malattie rare.
Art. 8
Disciplina degli ordinamenti didattici di specifici percorsi
formativi
1. Con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca, adottato di concerto con il Ministro della salute
entro centoventi giorni dalla entrata in vigore del presente decreto,
sono definiti a livello nazionale i criteri generali sulla base dei
quali gli Atenei possono attivare master, da frequentare con
modalita' per cui e' richiesta la presenza fisica, finalizzati alla
metodologia della ricerca e della sperimentazione clinica.
2. Con il decreto di cui al comma 1 sono altresi' definiti la
durata, i settori scientifico-disciplinari obbligatori nell'area
medica, farmaceutica, chimica e statistica e le strutture
universitarie presso le quali possono essere attivati i percorsi
formativi.
3. Le regioni, le strutture sanitarie e gli Istituti di ricovero e
cura a carattere scientifico possono promuovere le attivita' di
formazione di cui al comma 1 anche attraverso l'organizzazione di
corsi di educazione continua in medicina (ECM) destinati al personale
operante presso le strutture impegnate nelle sperimentazioni
cliniche.
Capo III
Disposizioni transitorie e finali
Art. 9
Disposizioni transitorie
1. Le disposizioni contenute nei decreti previsti dagli articoli 5,
commi 1 e 4, e 7, comma 1, e i provvedimenti dell'AIFA di cui agli
articoli 5, comma 2, e 6, comma 1, si applicano decorsi sei mesi
dalla pubblicazione dell'avviso di cui all'articolo 82, paragrafo 3,
del regolamento (UE) n. 536/2014.
Art. 10
Clausola di invarianza finanziaria
1. Dall'attuazione delle disposizioni introdotte con il presente
decreto legislativo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a
carico della finanza pubblica. Le amministrazioni interessate
provvedono agli adempimenti previsti dal presente decreto con le
risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione
vigente.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Dato a Roma, addi' 14 maggio 2019
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri
Grillo, Ministro della salute
Bonafede, Ministro della giustizia
Tria, Ministro dell'economia e
delle finanze
Bongiorno, Ministro per la pubblica
amministrazione
Bussetti, Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca
Di Maio, Ministro del lavoro e
delle politiche sociali
Visto, il Guardasigilli: Bonafede
Francia: auto contro poliziotta a Parigi, ferita lievemente
ZCZC8487/SXB OPR17401_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Francia: auto contro poliziotta a Parigi, ferita lievemente Arrestati 4 sudamericani a bordo, non si erano fermati all'alt (ANSA) - PARIGI, 12 GIU - Una poliziotta e' rimasta leggermente ferita oggi a Parigi, investita da un'auto che l'aveva deliberatamente puntata. I quattro occupanti del veicolo, che sarebbero sudamericani, sono stati arrestati poco dopo. L'episodio - senza gravi conseguenze per la poliziotta, rimasta leggermente ferita a una mano e a un ginocchio - e' avvenuto a Montmartre e la polizia ha aperto un'inchiesta. Il contenuto dell'auto ha attirato l'attenzione degli inquirenti, che hanno trovato passaporti falsi, denaro liquido anche in divise estere, carte di credito americane intestate a varie persone e abiti di lusso. La pattuglia di cui fa parte la poliziotta ferita stava seguendo l'auto con i sudamericani, una Skoda. Quando ha intimato l'alt, il conducente dopo essersi fermato e' ripartito di scatto, investendo la giovane agente che e' saltata di lato per evitare di essere presa in pieno. I quattro sarebbero due uomini e due donne, 3 residenti a Barcellona e uno a Parigi. (ANSA). GIT 12-GIU-19 18:22
Molesta una poliziotta, libero con obbligo firma
ZCZC8567/SXB OBO17505_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Molesta una poliziotta, libero con obbligo firma Il Sap attacca, 'significa legittimarlo a continuare' (ANSA) - REGGIO EMILIA, 12 GIU - E' stato subito rimesso in liberta', dopo essere stato arrestato dalla Polfer per violenza sessuale nei confronti di una poliziotta, che ha molestato in stazione. Per il giudice di Reggio Emilia si e' trattato di un fatto di lieve entita' e cosi' ha disposto la misura dell'obbligo di firma per un 28enne finlandese arrestato sabato sera, nella vecchia stazione della citta' emiliana. L'uomo vagava nei pressi di piazzale Marconi quando e' stato fermato e portato negli uffici della Polfer per accertamenti di rito. Li', lo straniero ha dato in escandescenze e ha molestato un agente in servizio. "Alla collega giunge tutta la nostra solidarieta'. Gesti di pura incivilta' e degrado da parte di soggetti irrispettosi innanzitutto delle donne e dopo delle istituzioni", dice Stefano Paoloni, segretario generale del sindacato autonomo di polizia (Sap). "Nonostante l'accusa gravissima e la presenza di una donna poliziotto oggetto di molestie - prosegue Paoloni - il soggetto e' stato immediatamente rilasciato, poiche' il giudice ha ritenuto il fatto di lieve entita'. Puo' la violenza sessuale essere di lieve entita'? Inconcepibile. Rilasciare chi compie tali atti, significa legittimarlo a continuare. Probabilmente - conclude - domani la prossima vittima sara' la figlia, o la moglie di qualcun altro". (ANSA). YC5-ROM 12-GIU-19 18:27
BOLOGNA: UBRIACO E COL NIPOTE IN AUTO SPERONA VOLANTE E PICCHIA 4 AGENTI =
ADN1148 7 CRO 0 ADN CRO RER BOLOGNA: UBRIACO E COL NIPOTE IN AUTO SPERONA VOLANTE E PICCHIA 4 AGENTI = Bologna, 12 giu. (AdnKronos) - Guidava ubriaco, senza patente, con l'assicurazione scaduta, e in auto aveva con sé il nipote di 12 anni quando è scappato dalla polizia, ha speronato una volante e poi ha picchiato 4 agenti. Il responsabile dell'inseguimento, avvenuto ieri sera, attorno alle 22.30, in zona Zanardi a Bologna, è un 43enne di origini bosniache, arrestato. L'uomo è accusato di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento della volante della polizia e guida in stato di ebbrezza. Il 43enne, inoltre, ha ricevuto diverse sanzioni per aver guidato con la patente revocata e l'assicurazione scaduta. L'inseguimento è iniziato in via Zanardi, nella periferia bolognese, quando il 43enne ha rifiutato di fermarsi a un controllo di polizia. L'uomo è stato inseguito per alcuni chilometri, poi, abbandonata l'auto danneggiata dall'urto contro la volante, avrebbe cercato di fuggire a piedi, lanciando il nipote 12enne oltre una recinzione per poi scavalcarla a sua volta. La polizia lo ha raggiunto poco dopo e nel corso della colluttazione che ne è seguita 4 poliziotti hanno ricevuto 15 giorni di prognosi. Il ragazzino, illeso, è stato affidato alla famiglia. (Adl/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-GIU-19 16:29
SICUREZZA. SALVINI: IN ARRIVO 200 MLN PER STIPENDI VIGILI DEL FUOCO
DIR1419 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. SALVINI: IN ARRIVO 200 MLN PER STIPENDI VIGILI DEL FUOCO FOCUS MONTECITORIO (DIRE) Roma, 12 giu. - "L'impegno e il sacrificio del servizio reso al Paese per tutto il governo e per tutto il Parlamento immagino e' un dovere". Lo sottolinea il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, al question time alla Camera, osservando che un "tema non rinviabile, mai affrontato da nessun governo del passato e' quello relativo al superamento delle disuguaglianze retributive e previdenziali tra Vigili del Fuoco e gli appartenenti al comparto sicurezza. A tal fine- continua- e' in fase di avanzata predisposizione, per la prima volta nella storia, un apposito schema normativo che delega al governo a realizzare un nuovo sistema assunzionale dei Vigili del Fuoco e a procedere alla armonizzazione del regime retributivo e previdenziale relativo al personale del Corpo". Operazione per la quale e' "stimato un impegno di spesa a regime di circa 200 milioni di euro, a garanzia del quale c'e' la parola mia e la presenza qui del ministro dell'Economia a cui va l'applauso del Parlamento perche' sicuramente questo impegno sara' mantenuto". Per quanto riguarda il parco mezzi "per gli anni 2018-2021 ci sono 500 nuovi mezzi di prossima consegna, finanziati con fondi straordinari che solo per l'anno in corso ammontano a 36 milioni". Infine, conclude Salvini, "occorre intervenire per ringiovanire e rendere piu' funzionale ed efficiente la macchina del soccorso". (Tar/ Dire) 16:10 12-06-19
CALDO: IN ARRIVO SUPER ONDATA FINO A 42 GRADI
9CO973615 4 CRO ITA R01 CALDO: IN ARRIVO SUPER ONDATA FINO A 42 GRADI (9Colonne) Roma, 12 giu - L'anticiclone africano sta cominciando a muovere il suo baricentro verso Nord con l'intento di conquistare gran parte del nostro Paese, un tentativo che fino ad ora è riuscito solo parzialmente e ad appannaggio delle regioni del Sud e delle due isole maggiori. Da domani cesseranno le correnti instabili che hanno mantenuto un tipo di clima meno caldo al Nord e su alcuni tratti del Centro. E' dunque imminente una super ondata di caldo che porterà le temperature a salire fino a 42 gradi. Il sito IlMeteo.it avvisa che il caldo da bollino rosso lo troveremo ancora una volta sulle due Isole maggiori dove fra domani e soprattutto venerdì si toccheranno punte prossime ai 42 gradi nelle aree interne. Qualche grado in meno lo troveremo sul resto del Mezzogiorno dove le aree più calde saranno quelle della Puglia con picchi intorno ai 37-38 gradi. Le temperature aumenteranno però anche al Centro Nord, ma senza toccare valori così elevati. Al Centro le regioni più calde saranno Toscana e Lazio con 38 gradi a Firenze e 35 a Roma. Al Nord la presenza del forte tasso di umidità manterrà decisamente elevato il fenomeno dell'afa. Fra le città più calde troveremo Milano, Bolzano, Trento e Bologna con termometri attestati ai 34-35 gradi ma con indici di disagio bio-climatico alle stelle, qualche grado in più addirittura sul triestino con punte fino a 36-37 gradi. Questa intensa fase di caldo africano ci accompagnerà probabilmente anche per tutto il prossimo weekend anche se tra domenica e lunedì la grande calura dovrebbe cominciare a stemperarsi un po' al Sud preludio ad una fase meno bollente prevista con la successiva settimana. (red) 121252 GIU 19
Al via maxi-studio di genetica sul Dna di mezzo mln persone
ZCZC3294/SX4 XSP10767_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Al via maxi-studio di genetica sul Dna di mezzo mln persone Alla scoperta di nuovi geni associati a malattie diffuse (ANSA) - ROMA, 12 GIU - Annunciata una nuova maxi-ricerca per scoprire associazioni tra geni e malattie, che comprendera' l'analisi di mezzo milione di campioni di Dna di altrettanti individui e sara' frutto della collaborazione di Intermountain Healthcare (una no profit con sede a Utah dove saranno reclutate le persone da coinvolgere) e deCODE a Reykjavik. L'iniziativa e' stata battezzata 'HerediGene: Population Study', e rappresentera' il piu' ampio sforzo di mappatura genetica mai eseguito su una singola popolazione. "Ci si aspetta che la ricerca avra' un impatto globale su medicine, terapie e innovazione sanitaria con benefici nella cura dei pazienti universalmente - ha dichiarato Lincoln Nadauld di Intermountain Healthcare. L'iniziativa e' unica per dimensioni, scopo e applicazioni immediate nella cura dei pazienti". L'analisi dei dati genetici permettera' di predire e prevenire meglio malattie quali cancro della mammella e del colon, e malattie cardiovascolari.(ANSA). Y27-VI 12-GIU-19 12:37
CINA: ESPERTO, LEGGE ESTRADIZIONE HONG KONG METTE A RISCHIO STRANIERI =
CINA: ESPERTO, LEGGE ESTRADIZIONE HONG KONG METTE A RISCHIO STRANIERI =
ADN0491 7 EST 0 ADN EST NAZ CINA: ESPERTO, LEGGE ESTRADIZIONE HONG KONG METTE A RISCHIO STRANIERI = chiunque transiti in aeroporto potrebbe essere mandato in Cina Pechino, 12 giu. (AdnKronos/Dpa) - La controversa proposta di legge di estradizione in discussione a Hong Kong mette a rischio anche gli stranieri, sia residenti che di passaggio. "Chiunque passi attraverso l'aeroporto di Hong Kong potrebbe essere arrestato ed estradato in Cina, scrive oggi sul suo blog Jerome Cohen, professore della New York University School of Law, esperto di diritto cinese, mentre decine di migliaia di persone protestano a Hong Kong contro il provvedimento. Anche le persone estradate a Hong Kong da un paese terzo rischiano di essere consegnate alla giustizia cinese, a meno di precise clausole che lo vietino, avverte il professore. Secondo Cohen, se la legge verrà approvata, i paesi democratici che hanno tratti di estradizione con Hong Kong dovranno rinegoziarli o cancellarli. A sottolineare la gravità dei rischi, Cohen ricorda il caso Huawei che ha portato cittadini canadesi nelle carceri cinesi come risposta all'arresto in Canada della figlia del fondatore del colosso cinese delle telecomunicazioni. Tornata sotto la sovranità di Pechino nel 1997, Hong Kong è una regione amministrativa speciale cinese. In base al principio "un paese, due sistemi", l'ex colonia britannica gode di libertà democratiche che in Cina non esistono. I due sistemi giudiziari sono separati, ma con l'estradizione i cittadini di Hong Kong rischiano di venire giudicati dai tribunali cinesi. (segue) (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-GIU-19 12:38
CINA: ESPERTO, LEGGE ESTRADIZIONE HONG KONG METTE A RISCHIO STRANIERI (2) =
ADN0492 7 EST 0 ADN EST NAZ CINA: ESPERTO, LEGGE ESTRADIZIONE HONG KONG METTE A RISCHIO STRANIERI (2) = (AdnKronos/Dpa) - "Nessun sistema giudiziario penale è più differente nella pratica di quanto lo sia quello cinese dalle giurisdizioni dei paesi democratici, compreso Hong Kong", sottolinea Cohen, ricordando che i tribunali in Cina sono sotto il controllo del partito comunista. Alcuni detenuti, aggiunge, non vengono mai giudicati in tribunale e anche i casi di detenzione formale "sono frequentemente segnati da torture fisiche e mentali che spesso portano i sospetti a 'confessare' in televisione prima ancora di essere incriminati" . I processi di casi considerati "sensibili" dal governo sono normalmente "una farsa" e agli imputati viene spesso negato l'accesso agli avvocati, scrive ancora Cohen, ricordando come i legali impegnati nella difesa dei diritti umani vengano frequentemente arrestati. (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-GIU-19 12:38
Roma, Salvini: rifiuti lasciati per giorni a marcire per strada
Roma, Salvini: rifiuti lasciati per giorni a marcire per strada Collegamento dai tetti di Roma Roma, 12 giu. (askanews) - "Se i rifiuti fossero rimossi dalle strade e non fossero lasciati lì a marcire per giorni non ci sarebbero in giro questi esseri giganteschi, questi gabbiani che sono belli in spiaggia meno in città". Non si è lasciato sfuggire una critica all'amministrazione di Roma il ministro dell'Interno e vice premier Matteo Salvini, dopo un contatto ravvicinato con dei grossi gabbiani. Salvini, infatti, è tornato a collegarsi via Facebook coi i suoi elettori dal tetto del Viminale a Roma. Gci 20190612T124145Z
Vigile del Fuoco morto: comandante Dattilo, incendio forse doloso =
Vigile del Fuoco morto: comandante Dattilo, incendio forse doloso (2)=
(AGI) - Taranto, 12 giu. - "E' un impegno che il Governo si e' preso - ha rilevato Dattilo - e in particolare il ministro Salvini di equiparare economicamente i Vigili del Fuoco alle altre forze dell'ordine. Vuol dire, in pratica, cercare di far aumentare gli stipendi e farli diventare almeno molto piu' vicini a quelli delle altre forze di polizia". Sullo stato dei mezzi in dotazione al Corpo, nello specifico nella citta' pugliese, e sul fatto che i Vigili del Fuoco siano sprovvisti di copertura assicurativa Inail per gli incidenti sul lavoro, il comandante del Corpo ha affermato che "in tutta la Nazione e' in corso un atto di rinnovamento del parco macchine, non tutte le macchine sono vecchie. Io qui - ha dichiarato il comandante nazionale riferendosi allo specifico di Taranto - sono anni che manco, ma se aprite le serrande, vedete da voi che certe affermazioni possono lasciare il tempo che trovano. Certo, abbiamo un parco macchine che ha bisogno di rinnovarsi e di avere le tecnologie piu' moderne. Da un punto di vista della copertura assicurativa, come tutte le forze dello Stato, come l'Esercito, la Polizia, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, esistono tutele di natura diversa. Faccio solo un esempio: il familiare della vittima che muore in servizio, ha diritto ad essere assunta senza fare concorso, in sovrannumero, nella sede di servizio dove vive, dove vive la famiglia e dove viveva il congiunto. E' gia' questa - ha proseguito Dattilo - e' una copertura che nessuna assicurazione da. Il discorso serio e' quello di vedere quali tutele sono esistenti, quali puo' proporre l'Inail in particolare, e cercare di fare l'inviluppo delle migliori. Questo - ha rilevato il comandante nazionale del Corpo - e' uno studio che stiamo portando avanti". Non ancora decisa infine la data dei funerali del vigile del fuoco Dell'Anna: "dipendera' da quando la Magistratura restituira' la salma alla famiglia, poi la famiglia decidera', e noi ci accorderemo". Dattilo ha infine annunciato che questa mattina, prima di raggiungere la sede del comando provinciale di Taranto, ha fatto visita alla famiglia del vigile del fuoco scomparso, incontrando i genitori e la sorella. (AGI) Ta1/Tib 121201 GIU 19 NNNN
Vigile del Fuoco morto: comandante Dattilo, incendio forse doloso =
(AGI) - Taranto, 12 giu. - "L'incendio dovrebbe essere, uso il condizionale perche' sono in corso le indagini, di natura dolosa". L'ha detto oggi a Taranto il comandante nazionale del Corpo dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, dopo la morte del vigile del fuoco Antonio Dell'Anna, avvenuta due notti fa, mentre, insieme ai colleghi, spegneva un incendio divampato in un maneggio del Tarantino. "Vogliamo stare vicini alla famiglia, alla famiglia allargata dei Vigili del Fuoco - ha affermato il comandante Dattilo - perche' quando uno di noi ci lascia, e' ovviamente un pezzo di noi che se ne va". A proposito di presunte disattenzioni del Governo verso il Corpo dei Vigili del Fuoco, tema sollevato giorni fa proprio a Taranto dalla Cgil, Dattilo ha dichiarato: "Non so quali mancanze si possono addebitare all'uno e all'altro Governo quando c'e' una tragedia come questa. C'e' bisogno di fermarsi, di avere rispetto, di attendere, di stabilire le cause, e le cause le stabilira' la Magistratura ovviamente, dopodiche' si fanno le riflessioni col feedback. Questo e' il momento del dolore e di stare vicini ai familiari e di stare vicino alla squadra". Per il comandante nazionale dei Vigili del Fuoco, l'incendio, costato la vita al vigile del fuoco nato a Fragagnano e in servizio al distaccamento di Grottaglie, "l'incendio non era difficile di per se ma l'apertura improvvisa del portellone, per quello che e' accaduto all'interno dove c'era della paglia, che uno non si aspetta, e la sfortuna di trovarsi in quel momento li', con un portellone che si apre ed una cerniera in due che coglie sul capo il vigile del fuoco che peraltro aveva tutti i dispositivi di protezione indossati". "La Procura ha aperto un fascicolo, com'e' normale in questi casi" ha proseguito Dattilo che poi, a proposito delle dichiarazioni del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, circa l'equiparazione dei Vigili del Fuoco alle altre forze armate, ha affermato: "La questione non ha nulla a che vedere con l'infortunio".(AGI) Ta1/Tib (Segue) 121200 GIU 19 NNNN
RAI: BORRELLI, LUCCI VA RINGRAZIATO PERCHE' A 'REALITI' HA SVELATO UN MONDO
RAI: BORRELLI, LUCCI VA RINGRAZIATO PERCHE' A 'REALITI' HA SVELATO UN MONDO (2) =
ADN0196 7 POL 0 ADN POL NAZ RAI: BORRELLI, LUCCI VA RINGRAZIATO PERCHE' A 'REALITI' HA SVELATO UN MONDO (2) = (AdnKronos) - Secondo Borrelli, "abbiamo un enorme problema di modelli. Per quel ragazzino il modello è Scarface, significa che c'è un fallimento generalizzato della scuola e della società. Un tempo i punti di riferimento che ci rappresentavano, parlo di Napoli, erano Croce e Totò fino a Pino Daniele e Troisi, oggi il modello è Genni Savastano. Non entro nella polemica pro o contro Gomorra, dico solo che i giovani che un tempo si identificavano con Maradona, oggi hanno cambiato modello. Abbiamo un premio Oscar come Sorrentino che non conosce nessuno, ma se Salvatore Esposito va a prendersi un caffè si scatena il panico". A chi accusa i commentatori presenti in studio di una sorta di accondiscendenza, Borreli ha replicato: "Tranne Asia Argento, si sono sentite cose assurde, come Luchè che pensa che camorra e comportamenti incivili siano la stessa cosa. Per non parlare di Aurelio Picca, che su Zappalà ha fatto un discorso estetico invitando ad apprezzarne la bellezza, ma prima di fare i pasoliniani bisogna conoscere Pasolini, che dei ragazzi di vita vedeva sì l'estetica, ma poi provava a salvarli. Il ragionamento che si fa fatica a comprendere per mancanza di strumenti culturali è che per un Paese i simboli sono tutto". A Borrelli la trasmissione è fruttata anche delle minacce: "Io ho detto in trasmissione che Niko Pandetta, presentato come un neomelodico, era in realtà un pregiudicato con 10 anni di galera alle spalle e uno zio boss mafioso, e lui ha pubblicato questo video minaccioso. Non sono spaventato, ma si parla sempre di un delinquente che ha istigato i suoi fan a 'beccarmi', per questo ho mandato una segnalazione alla procura di Napoli, e sarò sentito dalla polizia postale nell'ambito dell'inchiesta della procura di Catania". (Spe-Xen/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-GIU-19 10:36
RAI: BORRELLI, LUCCI VA RINGRAZIATO PERCHE' A 'REALITI' HA SVELATO UN MONDO =
ADN0195 7 POL 0 ADN POL NAZ RAI: BORRELLI, LUCCI VA RINGRAZIATO PERCHE' A 'REALITI' HA SVELATO UN MONDO = Roma, 12 giu. (AdnKronos) - ''La Rai dovrebbe ringraziare Lucci perché ha avuto il merito di mostrare quello che stiamo diventando''. Lo ha detto in un'intervista al sito del Pd 'Democratica' Francesco Emilio Borrelli, il consigliere regionale della Campania, che era ospite della puntata di 'Realiti' andata in onda su Rai2 una settimana fa e sulla quale è scoppiata una feroce polemica per le frasi pronunciate in diretta dal neomelodico fan di Al Capone e Scarface Leonardo Zappalà, pure lui ospite in studio con Borrelli, su Falcone e Borsellino. "Il paradosso - ha spiega Borrelli - è che l'intento della trasmissione non era di esaltare quella realtà. La verità è che la puntata ha raggiunto il suo obiettivo perché ha mostrato ciò che siamo, ed è stato educativo. Il problema non è Realiti, ma il fatto che Realiti sia riuscita a farci vedere cosa sta succedendo ai nostri giovani. Certo poi la Rai dovrebbe anche essere in grado di proporre modelli alternativi". Borrelli è dunque d'accordo sul fatto che le polemiche di questi giorni siano frutto di una certa ipocrisia: "Assolutamente sì. Secondo me invece dovrebbero ringraziare Lucci, perché pur negli errori, la trasmissione è stata fortissima. Il tema vero è se oggi la Rai è in grado di proporre programmi educativi, oggi si dovrebbe parlare in prima serata di tutto il male che hanno fatto mafia e camorra. Non basta una volta all'anno, la Rai dovrebbe produrre una nuova educazione nella lotta alla criminalità". Quanto alla puntata del 5 giugno, Borrelli ha aggiunto: "Oltre a quello che si è visto - ha aggiunto Borrelli - c'è un altro episodio inquietante, che non è stato messo in onda. Dopo la trasmissione io e Zappalà abbiamo registrato un video in cui continuavamo a discutere di Falcone e Borsellino. Nella registrazione lui nega che i due magistrati siano stati uccisi dalla mafia, e quando l'ho provocato dicendo che allora anche lo sterminio degli ebrei potrebbe essere falso, lui ha risposto 'sì, infatti'. Stiamo parlando di un ragazzino che è l'emblema di un revisionismo che si nutre solo di social e di immagine. Me lo ha spiegato molto bene: 'Se metto una foto sorridente ottengo 3 like, se mi vesto come Scarface, con la faccia cattiva e i soldi in mano, ne ottengo 3mila'. (segue) (Spe-Xen/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-GIU-19 10:36
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