GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 21.15.53
AUTOSTRADE: QUANTO COSTANO E COSA CAMBIA CON IL NUOVO SISTEMA DEI PEDAGGI/SCHEDA =
ADN1661 7 ECO 0 ADN ECO NAZ
AUTOSTRADE: QUANTO COSTANO E COSA CAMBIA CON IL NUOVO SISTEMA DEI PEDAGGI/SCHEDA =
Roma, 20 giu. - (AdnKronos) - L'Italia - secondo Aiscat - "presenta
tariffe autostradali tra le più basse in Europa a fronte dei maggiori
investimenti per ammodernare la rete autostradale, costruita per la
maggior parte negli anni '50 e '60": in effetti il costo medio
chilometrico per le autovetture - secondo una comparazione con i
principali gestori europei - mostra sulla rete Aspi un valore di 8,18
centesimi (7,45 per la sola Aspi) contro gli 8,37 del Portogallo, gli
8,73 della Francia, fino ai 16,02 che si pagano sulla M6 britannica.
Un distacco che resta anche per i mezzi pesanti con 14,51 centesimi al
km (13,19 per Aspi) contro i 14,73 della Germania i 20,92 del
Portogallo, i 26,40 della Francia e addirittura 37,67 in Austria sulla
rete Asfinag.
Su queste tariffe - frutto di sei diversi sistemi tariffari e del
meccanismo dei loro aggiornamenti annuali - oggi si innestano le
novità varate ieri dall'Authority dei trasporti, che sono il risultato
delle disposizioni introdotte dalla legge 109/2018 di conversione del
Decreto Genova, con cui è stata estesa la competenza regolatoria ART
anche alle concessioni in essere e non solo a quelle nuove, come
stabiliva la legge 214/2011 istitutiva dell'Autorità di regolazione
dei trasporti.
Per quanto riguarda le concessioni in essere il sistema tariffario
conferma i criteri ed i parametri del modello già applicato per alcune
concessioni autostradali scadute e da riaffidare, come la A22
Autobrennero e la A4 Autovie Venete. (segue)
(Mge/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
20-GIU-19 21:15
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GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 21.15.53
AUTOSTRADE: QUANTO COSTANO E COSA CAMBIA CON IL NUOVO SISTEMA DEI PEDAGGI/SCHEDA (2) =
ADN1662 7 ECO 0 ADN ECO NAZ
AUTOSTRADE: QUANTO COSTANO E COSA CAMBIA CON IL NUOVO SISTEMA DEI PEDAGGI/SCHEDA (2) =
(AdnKronos) - Il sistema definito dall'Autorità è basato sul metodo
del 'price-cap', con determinazione dell'indicatore di produttività a
cadenza quinquennale e punta a definire obiettivi di maggiore
efficienza dei costi operativi, secondo parametri di ''performance'',
basati sul confronto competitivo con le migliori pratiche del settore.
Quanto all'altra componente 'regolata' dei pedaggi, ovvero i costi per
investimenti gli investimenti da realizzare, l'Autorità riconosce una
remunerazione sul capitale investito (WACC) pari al 7,09% mentre per
le opere già ''cantierate'' continuerà ad essere applicato il
''TIR-tasso interno di rendimento'' previsto dal sistema tariffario
previgente.
Il nuovo sistema ART prevede anche verifiche annuali sull'effettiva
realizzazione degli investimenti programmati, con la possibilità di
diminuzioni del pedaggio in caso di mancato rispetto dei
cronoprogrammi.
(Mge/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
20-GIU-19 21:15
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giovedì 20 giugno 2019
SUPERENALOTTO: NESSUN '6' NE' '5+', JACKPOT SALE A 173,8 MILIONI =
ADN1639 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SUPERENALOTTO: NESSUN '6' NE' '5+', JACKPOT SALE A 173,8 MILIONI = Roma, 20 giu. (AdnKronos) - Nessun '6' né '5+' al concorso di oggi del Superenalotto. Realizzati quattro '5' che vincono 56.351 euro ciascuno. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione del '6' è di 173,8 milioni. (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 20:46
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 maggio 2019 Limitazione all'afflusso e alla circolazione dei veicoli a motore per l'anno 2019 sull'isola di Favignana. (19A03906) (GU n.143 del 20-6-2019)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 24 maggio 2019
Limitazione all'afflusso e alla circolazione dei veicoli a motore per
l'anno 2019 sull'isola di Favignana. (19A03906)
(GU n.143 del 20-6-2019)
IL MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come
modificato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360,
concernente limitazioni all'afflusso ed alla circolazione stradale
nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o
di cura;
Considerato che ai sensi del predetto articolo compete al Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni ed i comuni
interessati, la facolta' di vietare nei mesi di piu' intenso
movimento turistico, l'afflusso e la circolazione di veicoli
appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
Vista la delibera della giunta municipale del Comune di Favignana
in data 13 dicembre 2018, n. 243, concernente il divieto di afflusso
sull'isola medesima dei veicoli a motore appartenenti a persone non
facenti parte della popolazione stabilmente residente sull'isola;
Vista la nota n. 0015812 in data 28 febbraio 2019, con la quale
l'Ufficio territoriale del Governo di Trapani esprime il proprio
parere al riguardo;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Siciliana
comunicato con nota della Presidenza in data 21 marzo 2019, n. 11806;
Ritenuto opportuno adottare i richiesti provvedimenti restrittivi
della circolazione stradale per le ragioni espresse nei succitati
atti;
Decreta:
Art. 1
Divieti
Dal 1° luglio 2019 al 15 settembre 2019 e' vietato l'afflusso e la
circolazione, sull'isola di Favignana, di veicoli a motore
appartenenti a persone non facenti parte della popolazione
stabilmente residente nel comune omonimo.
Art. 2
Deroghe
Nel periodo di cui all'art. 1 sono esclusi dal divieto i seguenti
veicoli:
a) veicoli per il trasporto pubblico;
b) veicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito
contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 495/1992 e successive modifiche ed integrazioni,
rilasciato da una competente autorita' italiana o estera;
c) veicoli di enti pubblici addetti a servizi di polizia o di
pubblico interesse;
d) veicoli appartenenti a proprietari di abitazioni ubicate
sull'isola che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei
ruoli comunali dell'imposta IMU o TARI del Comune di Favignana, per
l'isola di Favignana;
e) autoveicoli con targa estera sempre che siano condotti dal
proprietario o da componente della famiglia del proprietario stesso;
f) autoveicoli con targa italiana, noleggiati negli aeroporti da
turisti stranieri, ai sensi dell'art. 5 del decreto-legge n.
465/1988, convertito con legge n. 556/1988, previa dimostrazione del
contratto di noleggio;
g) autoveicoli adibiti al trasporto di merci, sempre che non
siano in contrasto con le limitazioni alla circolazione vigenti sulle
strade dell'isola;
h) autocaravan e caravan al servizio di soggetti che dimostrino
di avere prenotazioni nei campeggi esistenti sull'isola, nei quali
stazionino per tutto il periodo del soggiorno;
i) veicoli che trasportano carburante, petrolio e gas;
j) autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone
che dimostrino di soggiornare nell'isola di Favignana per un periodo
di almeno cinque giorni, mediante biglietto navale di andata e
ritorno e/o che dimostrino di essere in possesso di una prenotazione
in strutture alberghiere o extra alberghiere;
k) veicoli appartenenti a residenti nell'arcipelago delle Egadi;
l) autoambulanze e carri funebri;
m) veicoli per il trasporto di artisti ed attrezzature per
prestazioni di spettacolo, per convegni, per manifestazioni
culturali, per servizi televisivi e cinematografici previa
autorizzazione rilasciata di volta in volta, secondo le necessita',
dall'amministrazione comunale.
Art. 3
Autorizzazioni
Al Comune di Favignana e' concessa la facolta', in caso di appurata
e reale necessita' ed urgenza, di concedere ulteriori deroghe al
divieto di sbarco sull'isola.
Art. 4
Sanzioni
Chiunque viola i divieti di cui al presente decreto e' punito con
la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 431 a
euro 1.734 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al
decreto del Ministro della giustizia in data 27 dicembre 2018.
Art. 5
Vigilanza
Il prefetto di Trapani e' incaricato della esecuzione e della
assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto del divieto stabilito
con il presente decreto, per tutto il periodo considerato.
Roma, 24 maggio 2019
Il Ministro: Toninelli
Registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 2019
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del
territorio e del mare, n. 1-1623
DECRETO 24 maggio 2019
Limitazione all'afflusso e alla circolazione dei veicoli a motore per
l'anno 2019 sull'isola di Favignana. (19A03906)
(GU n.143 del 20-6-2019)
IL MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come
modificato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360,
concernente limitazioni all'afflusso ed alla circolazione stradale
nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o
di cura;
Considerato che ai sensi del predetto articolo compete al Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni ed i comuni
interessati, la facolta' di vietare nei mesi di piu' intenso
movimento turistico, l'afflusso e la circolazione di veicoli
appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
Vista la delibera della giunta municipale del Comune di Favignana
in data 13 dicembre 2018, n. 243, concernente il divieto di afflusso
sull'isola medesima dei veicoli a motore appartenenti a persone non
facenti parte della popolazione stabilmente residente sull'isola;
Vista la nota n. 0015812 in data 28 febbraio 2019, con la quale
l'Ufficio territoriale del Governo di Trapani esprime il proprio
parere al riguardo;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Siciliana
comunicato con nota della Presidenza in data 21 marzo 2019, n. 11806;
Ritenuto opportuno adottare i richiesti provvedimenti restrittivi
della circolazione stradale per le ragioni espresse nei succitati
atti;
Decreta:
Art. 1
Divieti
Dal 1° luglio 2019 al 15 settembre 2019 e' vietato l'afflusso e la
circolazione, sull'isola di Favignana, di veicoli a motore
appartenenti a persone non facenti parte della popolazione
stabilmente residente nel comune omonimo.
Art. 2
Deroghe
Nel periodo di cui all'art. 1 sono esclusi dal divieto i seguenti
veicoli:
a) veicoli per il trasporto pubblico;
b) veicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito
contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 495/1992 e successive modifiche ed integrazioni,
rilasciato da una competente autorita' italiana o estera;
c) veicoli di enti pubblici addetti a servizi di polizia o di
pubblico interesse;
d) veicoli appartenenti a proprietari di abitazioni ubicate
sull'isola che, pur non essendo residenti, risultino iscritti nei
ruoli comunali dell'imposta IMU o TARI del Comune di Favignana, per
l'isola di Favignana;
e) autoveicoli con targa estera sempre che siano condotti dal
proprietario o da componente della famiglia del proprietario stesso;
f) autoveicoli con targa italiana, noleggiati negli aeroporti da
turisti stranieri, ai sensi dell'art. 5 del decreto-legge n.
465/1988, convertito con legge n. 556/1988, previa dimostrazione del
contratto di noleggio;
g) autoveicoli adibiti al trasporto di merci, sempre che non
siano in contrasto con le limitazioni alla circolazione vigenti sulle
strade dell'isola;
h) autocaravan e caravan al servizio di soggetti che dimostrino
di avere prenotazioni nei campeggi esistenti sull'isola, nei quali
stazionino per tutto il periodo del soggiorno;
i) veicoli che trasportano carburante, petrolio e gas;
j) autoveicoli, ciclomotori e motocicli appartenenti a persone
che dimostrino di soggiornare nell'isola di Favignana per un periodo
di almeno cinque giorni, mediante biglietto navale di andata e
ritorno e/o che dimostrino di essere in possesso di una prenotazione
in strutture alberghiere o extra alberghiere;
k) veicoli appartenenti a residenti nell'arcipelago delle Egadi;
l) autoambulanze e carri funebri;
m) veicoli per il trasporto di artisti ed attrezzature per
prestazioni di spettacolo, per convegni, per manifestazioni
culturali, per servizi televisivi e cinematografici previa
autorizzazione rilasciata di volta in volta, secondo le necessita',
dall'amministrazione comunale.
Art. 3
Autorizzazioni
Al Comune di Favignana e' concessa la facolta', in caso di appurata
e reale necessita' ed urgenza, di concedere ulteriori deroghe al
divieto di sbarco sull'isola.
Art. 4
Sanzioni
Chiunque viola i divieti di cui al presente decreto e' punito con
la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 431 a
euro 1.734 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al
decreto del Ministro della giustizia in data 27 dicembre 2018.
Art. 5
Vigilanza
Il prefetto di Trapani e' incaricato della esecuzione e della
assidua e sistematica sorveglianza sul rispetto del divieto stabilito
con il presente decreto, per tutto il periodo considerato.
Roma, 24 maggio 2019
Il Ministro: Toninelli
Registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 2019
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del
territorio e del mare, n. 1-1623
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 maggio 2019 Limitazione all'afflusso e alla circolazione dei veicoli a motore per l'anno 2019 sull'isola di Ustica. (19A03905) (GU n.143 del 20-6-2019)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 24 maggio 2019
Limitazione all'afflusso e alla circolazione dei veicoli a motore per
l'anno 2019 sull'isola di Ustica. (19A03905)
(GU n.143 del 20-6-2019)
IL MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come
modificato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360,
concernente limitazioni all'afflusso ed alla circolazione stradale
nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o
di cura;
Considerato che ai sensi del predetto articolo compete al Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni
interessati, la facolta' di vietare nei mesi di piu' intenso
movimento turistico, l'afflusso e la circolazione di veicoli
appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
Vista la delibera della giunta comunale di Ustica (Palermo) in data
8 febbraio 2018, n. 7;
Vista la nota della Prefettura di Palermo Area III^ Ter, in data 25
febbraio 2019, n. 29756, con la quale esprime il proprio nulla-osta;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Siciliana
comunicato con nota della Presidenza in data 21 marzo 2019, n. 11802;
Ritenuto opportuno adottare i richiesti provvedimenti restrittivi
della circolazione stradale per le ragioni espresse nei succitati
atti;
Decreta:
Art. 1
Divieti
Dal 1° agosto 2019 al 31 agosto 2019 e' vietato l'afflusso e la
circolazione sull'isola di Ustica di veicoli a motore appartenenti a
persone non stabilmente residenti nel Comune di Ustica fatte salve le
deroghe di cui agli articoli successivi.
Art. 2
Deroghe
Nel periodo di cui all'art. 1 sono esclusi dal divieto i seguenti
veicoli:
a) veicoli per trasporto pubblico;
b) veicoli che trasportano merci deperibili;
c) veicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito
contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della
Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche ed
integrazioni, rilasciato da una competente autorita' italiana o
estera;
d) veicoli di enti pubblici addetti a servizi di polizia o di
pubblico interesse;
e) veicoli appartenenti agli iscritti all'albo usticesi non
residenti, ai sensi dell'art. 8 del vigente statuto comunale e
riconoscibili attraverso apposito tesserino rilasciato dal Comune di
Ustica;
f) veicoli con targa estera, sempreche' siano condotti dal
proprietario o da un componente della famiglia del proprietario
stesso, nonche' quelli con targa italiana, noleggiati negli aeroporti
da turisti stranieri, ai sensi dell'art. 5 del decreto-legge n.
465/1988, convertito con legge n. 556/1988, previa dimostrazione del
contratto di noleggio e del pacchetto turistico agevolato;
g) veicoli del servizio televisivo, cinematografico o che
trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di
spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali, previa
autorizzazione rilasciata dal Comune di Ustica;
h) veicoli appartenenti a persone che trascorrano almeno sette
giorni sull'isola e che possano dimostrare la durata del soggiorno
mediante autocertificazione redatta ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale
risultino i dati completi del veicolo, del dichiarante (dati
anagrafici, indirizzo e codice fiscale), nonche' quelli relativi agli
esercizi alberghieri e/o extra alberghieri, che dovranno essere
esibiti a richiesta degli organi di controllo;
i) veicoli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate sul
territorio isolano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti
nei ruoli comunali della tassa Rifiuti solidi urbani, per l'anno
2018, da attestare mediante autocertificazione, redatta ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da
esibire a richiesta degli organi di controllo;
j) veicoli appartenenti ai titolari di attivita' commerciali e/o
turistiche dell'isola che, pur non essendo residenti, dimostrino che
il veicolo sia destinato all'attivita' medesima, previa
autorizzazione rilasciata dal Comune di Ustica.
Durante il periodo di vigenza del divieto, limitatamente ai giorni
feriali, possono affluire sull'isola veicoli per il trasporto merci.
Art. 3
Autorizzazioni
Al Comune di Ustica e' concessa la facolta', in caso di appurata e
reale necessita' ed urgenza, di concedere ulteriori deroghe al
divieto di sbarco sull'isola.
Art. 4
Sanzioni
Chiunque viola i divieti di cui al presente decreto e' punito con
la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 431 a
euro 1.734 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al
decreto del Ministro della giustizia in data 27 dicembre 2018.
Art. 5
Vigilanza
Il prefetto di Palermo e' incaricato della esecuzione del presente
decreto e di assicurare l'assidua e sistematica sorveglianza del
rispetto dei divieti suddetti, per tutto il periodo considerato.
Roma, 24 maggio 2019
Il Ministro: Toninelli
Registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 2019
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del
territorio e del mare, n. 1-1624
DECRETO 24 maggio 2019
Limitazione all'afflusso e alla circolazione dei veicoli a motore per
l'anno 2019 sull'isola di Ustica. (19A03905)
(GU n.143 del 20-6-2019)
IL MINISTRO
DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Visto l'art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come
modificato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360,
concernente limitazioni all'afflusso ed alla circolazione stradale
nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o
di cura;
Considerato che ai sensi del predetto articolo compete al Ministro
delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni
interessati, la facolta' di vietare nei mesi di piu' intenso
movimento turistico, l'afflusso e la circolazione di veicoli
appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
Vista la delibera della giunta comunale di Ustica (Palermo) in data
8 febbraio 2018, n. 7;
Vista la nota della Prefettura di Palermo Area III^ Ter, in data 25
febbraio 2019, n. 29756, con la quale esprime il proprio nulla-osta;
Visto il parere favorevole espresso dalla Regione Siciliana
comunicato con nota della Presidenza in data 21 marzo 2019, n. 11802;
Ritenuto opportuno adottare i richiesti provvedimenti restrittivi
della circolazione stradale per le ragioni espresse nei succitati
atti;
Decreta:
Art. 1
Divieti
Dal 1° agosto 2019 al 31 agosto 2019 e' vietato l'afflusso e la
circolazione sull'isola di Ustica di veicoli a motore appartenenti a
persone non stabilmente residenti nel Comune di Ustica fatte salve le
deroghe di cui agli articoli successivi.
Art. 2
Deroghe
Nel periodo di cui all'art. 1 sono esclusi dal divieto i seguenti
veicoli:
a) veicoli per trasporto pubblico;
b) veicoli che trasportano merci deperibili;
c) veicoli che trasportano invalidi, purche' muniti dell'apposito
contrassegno previsto dall'art. 381 del decreto del Presidente della
Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche ed
integrazioni, rilasciato da una competente autorita' italiana o
estera;
d) veicoli di enti pubblici addetti a servizi di polizia o di
pubblico interesse;
e) veicoli appartenenti agli iscritti all'albo usticesi non
residenti, ai sensi dell'art. 8 del vigente statuto comunale e
riconoscibili attraverso apposito tesserino rilasciato dal Comune di
Ustica;
f) veicoli con targa estera, sempreche' siano condotti dal
proprietario o da un componente della famiglia del proprietario
stesso, nonche' quelli con targa italiana, noleggiati negli aeroporti
da turisti stranieri, ai sensi dell'art. 5 del decreto-legge n.
465/1988, convertito con legge n. 556/1988, previa dimostrazione del
contratto di noleggio e del pacchetto turistico agevolato;
g) veicoli del servizio televisivo, cinematografico o che
trasportano artisti e attrezzature per occasionali prestazioni di
spettacolo, per convegni e manifestazioni culturali, previa
autorizzazione rilasciata dal Comune di Ustica;
h) veicoli appartenenti a persone che trascorrano almeno sette
giorni sull'isola e che possano dimostrare la durata del soggiorno
mediante autocertificazione redatta ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale
risultino i dati completi del veicolo, del dichiarante (dati
anagrafici, indirizzo e codice fiscale), nonche' quelli relativi agli
esercizi alberghieri e/o extra alberghieri, che dovranno essere
esibiti a richiesta degli organi di controllo;
i) veicoli appartenenti ai proprietari di abitazioni ubicate sul
territorio isolano che, pur non essendo residenti, risultino iscritti
nei ruoli comunali della tassa Rifiuti solidi urbani, per l'anno
2018, da attestare mediante autocertificazione, redatta ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da
esibire a richiesta degli organi di controllo;
j) veicoli appartenenti ai titolari di attivita' commerciali e/o
turistiche dell'isola che, pur non essendo residenti, dimostrino che
il veicolo sia destinato all'attivita' medesima, previa
autorizzazione rilasciata dal Comune di Ustica.
Durante il periodo di vigenza del divieto, limitatamente ai giorni
feriali, possono affluire sull'isola veicoli per il trasporto merci.
Art. 3
Autorizzazioni
Al Comune di Ustica e' concessa la facolta', in caso di appurata e
reale necessita' ed urgenza, di concedere ulteriori deroghe al
divieto di sbarco sull'isola.
Art. 4
Sanzioni
Chiunque viola i divieti di cui al presente decreto e' punito con
la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 431 a
euro 1.734 cosi' come previsto dal comma 2 dell'art. 8 del decreto
legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con gli aggiornamenti di cui al
decreto del Ministro della giustizia in data 27 dicembre 2018.
Art. 5
Vigilanza
Il prefetto di Palermo e' incaricato della esecuzione del presente
decreto e di assicurare l'assidua e sistematica sorveglianza del
rispetto dei divieti suddetti, per tutto il periodo considerato.
Roma, 24 maggio 2019
Il Ministro: Toninelli
Registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 2019
Ufficio di controllo sugli atti del Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti e del Ministero dell'ambiente, della tutela del
territorio e del mare, n. 1-1624
Trump: accusa tradimento Nyt; editore su Wsj, "ha passato segno" =
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 09.30.00
Trump: accusa tradimento Nyt; editore su Wsj, "ha passato segno" =
(AGI) - Washington, 20 giu. - L'editore del New York Times ha risposto alle accuse di tradimento arrivate al giornale da Donald Trump, scrivendo un editoriale sul Wall Street Journal, e non sul proprio quotidiano, e dicendogli che stavolta ha "passato il segno". Arthur Sulzberger ha detto che "non c'e' accusa peggiore che un 'commander in chief' puo' rivolgere a un'organizzazione giornalistica indipendente". L'editore ha ricordato l'escalation delle accuse: "Prima era il 'New York Times in via di fallimento'. Poi 'le fake news', infine 'il nemico del popolo'. I crescenti attacchi del presidente Trump al New York Times sono andati in parallelo al piu' ampio fuoco di sbarramento contro i media americani. E' passato dal dare una cattiva immagine della nostra azienda, ad assalire la nostra integrita', al demonizzare i nostri giornalisti". "Ora -scrive ancora Sulzberger - il presidente ha intensificato ulteriormente i suoi attacchi, accusando il Times di un crimine cosi' grave da essere punibile con la morte". "La campagna di Trump contro i giornalisti dovrebbe preoccupare ogni americano: una stampa libera e indipendente e' essenziale alla forza e vitalita' del nostro Paese e a ogni liberta' che lo rende grande". Trump aveva accusato il New York Times di un "atto di tradimento virtuale" contro il Paese, perche' il quotidiano aveva pubblicato indiscrezioni sull'aumento delle 'incursioni digitali' contro la Russia. Sulzberger ha aggiunto che il suo giornale aveva contattato la Casa Bianca prima di pubblicare l'articolo e che gli uomini di Trump avevano assicurato che l'articolo non metteva a rischio la sicurezza nazionale. (AGI) Bia 200929 GIU 19 NNNN
Trump: accusa tradimento Nyt; editore su Wsj, "ha passato segno" =
(AGI) - Washington, 20 giu. - L'editore del New York Times ha risposto alle accuse di tradimento arrivate al giornale da Donald Trump, scrivendo un editoriale sul Wall Street Journal, e non sul proprio quotidiano, e dicendogli che stavolta ha "passato il segno". Arthur Sulzberger ha detto che "non c'e' accusa peggiore che un 'commander in chief' puo' rivolgere a un'organizzazione giornalistica indipendente". L'editore ha ricordato l'escalation delle accuse: "Prima era il 'New York Times in via di fallimento'. Poi 'le fake news', infine 'il nemico del popolo'. I crescenti attacchi del presidente Trump al New York Times sono andati in parallelo al piu' ampio fuoco di sbarramento contro i media americani. E' passato dal dare una cattiva immagine della nostra azienda, ad assalire la nostra integrita', al demonizzare i nostri giornalisti". "Ora -scrive ancora Sulzberger - il presidente ha intensificato ulteriormente i suoi attacchi, accusando il Times di un crimine cosi' grave da essere punibile con la morte". "La campagna di Trump contro i giornalisti dovrebbe preoccupare ogni americano: una stampa libera e indipendente e' essenziale alla forza e vitalita' del nostro Paese e a ogni liberta' che lo rende grande". Trump aveva accusato il New York Times di un "atto di tradimento virtuale" contro il Paese, perche' il quotidiano aveva pubblicato indiscrezioni sull'aumento delle 'incursioni digitali' contro la Russia. Sulzberger ha aggiunto che il suo giornale aveva contattato la Casa Bianca prima di pubblicare l'articolo e che gli uomini di Trump avevano assicurato che l'articolo non metteva a rischio la sicurezza nazionale. (AGI) Bia 200929 GIU 19 NNNN
Iran: Trump, presto scoprirete se ci sara' bombardamento =
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 18.26.03
== Iran: Trump, presto scoprirete se ci sara' bombardamento =
(AGI) - Washington, 20 giu. - "Bombardare l'Iran? Lo scoprirete presto". Cosi' il presidente americano, Donald Trump, ha dichiarato ai giornalisti che gli chiedevano notizia sulla risposta Usa all'abbattimento di un drone di parte dell'Iran. "Ha fatto un grave errore", ha sottolineato di nuovo il capo della Casa Bianca. (AGI) Bra 201825 GIU 19 NNNN
== Iran: Trump, presto scoprirete se ci sara' bombardamento =
(AGI) - Washington, 20 giu. - "Bombardare l'Iran? Lo scoprirete presto". Cosi' il presidente americano, Donald Trump, ha dichiarato ai giornalisti che gli chiedevano notizia sulla risposta Usa all'abbattimento di un drone di parte dell'Iran. "Ha fatto un grave errore", ha sottolineato di nuovo il capo della Casa Bianca. (AGI) Bra 201825 GIU 19 NNNN
= Usa: Senato contro Trump, bloccata vendita armi a Arabia Saudita =
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 18.36.52
= Usa: Senato contro Trump, bloccata vendita armi a Arabia Saudita =
(AGI) - Washington, 20 giu. - Con un insolito voto bipartisan, il Senato Usa a maggioranza repubblicana ha bloccato il piano del presidente, Donald Trump, per la vendita di armi all'Arabia Saudita per miliardi di dollari. I senatori, riferisce The Hill, hanno approvato una risoluzione con 53 voti a favore e 45 contrari, nella prima di tre votazioni su altrettante e analoghe misure, il che apre le porte a uno scontro con la Casa Bianca, che minaccia di porre il veto. (AGI) Zec 201836 GIU 19 NNNN
= Usa: Senato contro Trump, bloccata vendita armi a Arabia Saudita =
(AGI) - Washington, 20 giu. - Con un insolito voto bipartisan, il Senato Usa a maggioranza repubblicana ha bloccato il piano del presidente, Donald Trump, per la vendita di armi all'Arabia Saudita per miliardi di dollari. I senatori, riferisce The Hill, hanno approvato una risoluzione con 53 voti a favore e 45 contrari, nella prima di tre votazioni su altrettante e analoghe misure, il che apre le porte a uno scontro con la Casa Bianca, che minaccia di porre il veto. (AGI) Zec 201836 GIU 19 NNNN
M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS =
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 18.47.36
M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS =
ADN1377 7 POL 0 ADN POL NAZ M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS = bordate ex deputato irritano parlamentari 'cosi' si brucia posto in segreteria' Roma, 20 giu. (AdnKronos) (di Antonio Atte) - Uno spettro si aggira per Montecitorio e Palazzo Madama e ha le sembianze di Alessandro Di Battista. Le parole dell'ex deputato romano fanno storcere il naso a una larga fetta della truppa parlamentare grillina che ha mal digerito le recenti sortite televisive di 'Dibba', impegnato nella presentazione della sua ultima fatica letteraria ('Politicamente scorretto', edito da Paper first). E c'è chi arriva a ipotizzare che le bordate dell'esponente grillino possano costargli un posto nella segreteria politica che il capo politico Luigi Di Maio sta provando a costruire. Le dichiarazioni di Di Battista a Otto e Mezzo sulla deroga nel computo del limite dei due mandati per gli attuali parlamentari, in caso di fine imminente della legislatura, hanno l'effetto del classico sasso lanciato nello stagno ("così ha fatto felici tre quarti degli eletti", ironizza un big 5 Stelle) ma non trovano una sponda in Davide Casaleggio, presidente dell'Associazione Rousseau e 'custode' delle regole del Movimento. Il figlio del co-fondatore del M5S non commenta la sortita di Di Battista ma dal suo entourage fanno notare che in più occasioni Casaleggio si è espresso con chiarezza sul tema e appare irremovibile. I due sabato prossimo si troveranno faccia a faccia a Catania per il Rousseau City Lab, incentrato questa volta sul tema del lavoro: la giornata si concluderà con un'intervista di Casaleggio a Di Battista e chissà che quella non possa rappresentare l'occasione per uno scambio di vedute sull'argomento. Se da un lato Casaleggio fa muro, dall'altro l'idea di accantonare in caso di emergenza la regola dei due mandati inizia a far proseliti tra i parlamentari: "Questa norma secondo me dovrebbe essere in parte rivista", dice per esempio all'Adnkronos il deputato Davide Galantino, che osserva: "Si potrebbe fare un'eccezione solo per alcune figure chiave: portavoce che si sono contraddistinti per onestà intellettuale e che hanno maturato competenza nei vari settori che compongono l'apparato. Nel caso finisse oggi la legislatura il Movimento tornerebbe indietro nel tempo e la perdita di esperienza sarebbe enorme". (segue) (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 18:47 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 18.47.36
M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS (2) =
ADN1378 7 POL 0 ADN POL NAZ M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS (2) = 'in assemblea si e' capito che Alessandro non e' adatto' (AdnKronos) - Ma il gelo tra l'ex deputato e gli attuali 'portavoce' resta: malumori che si trascinano dall'ultima assemblea congiunta di maggio. "In quell'occasione - dice un esponente del Movimento - Di Battista si è giocato male le sue carte: credo che lì molti abbiano capito che non era adatto, e oggi con le sue uscite peggiora la cosa". Secondo uno dei grillini più navigati l'atteggiamento dell'ex parlamentare potrebbe mettere a rischio un suo possibile ingresso nella segreteria politica che dovrà affiancare Di Maio. L'accusa di essere diventati dei "burocrati" non è andata giù: "Non puoi venire qui, dopo che hai pensato alla tua vita, e pensare che tutto sia uguale. Ci sono altri che hanno sacrificato tutto e che non vogliono sentirsi fare la morale". In molti poi, racconta un eletto, non digeriscono il fatto che 'Dibba' abbia sottoscritto un contratto con la casa editrice del 'Fatto Quotidiano' "e che debba 'usare' il M5S per vendere libri". Le critiche rivolte a Matteo Salvini sono state subito rispedite al mittente dal diretto interessato. "Lo invidio, sta passando i suoi mesi in giro per il mondo pagato per dar lezioni al prossimo. Ci sono tanti parlamentari e ministri M5S che lavorano e io preferisco parlare con loro non con i chiacchieroni tropicali a pagamento", è la replica a muso duro di Salvini a Di Battista, che lo aveva accusato di voler far cadere il governo. "E' triste dirlo, ma ha ragione Salvini - arriva a dire un grillino di spicco - e la maggior parte del gruppo la pensa allo stesso modo". (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 18:47 NNNN
M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS =
ADN1377 7 POL 0 ADN POL NAZ M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS = bordate ex deputato irritano parlamentari 'cosi' si brucia posto in segreteria' Roma, 20 giu. (AdnKronos) (di Antonio Atte) - Uno spettro si aggira per Montecitorio e Palazzo Madama e ha le sembianze di Alessandro Di Battista. Le parole dell'ex deputato romano fanno storcere il naso a una larga fetta della truppa parlamentare grillina che ha mal digerito le recenti sortite televisive di 'Dibba', impegnato nella presentazione della sua ultima fatica letteraria ('Politicamente scorretto', edito da Paper first). E c'è chi arriva a ipotizzare che le bordate dell'esponente grillino possano costargli un posto nella segreteria politica che il capo politico Luigi Di Maio sta provando a costruire. Le dichiarazioni di Di Battista a Otto e Mezzo sulla deroga nel computo del limite dei due mandati per gli attuali parlamentari, in caso di fine imminente della legislatura, hanno l'effetto del classico sasso lanciato nello stagno ("così ha fatto felici tre quarti degli eletti", ironizza un big 5 Stelle) ma non trovano una sponda in Davide Casaleggio, presidente dell'Associazione Rousseau e 'custode' delle regole del Movimento. Il figlio del co-fondatore del M5S non commenta la sortita di Di Battista ma dal suo entourage fanno notare che in più occasioni Casaleggio si è espresso con chiarezza sul tema e appare irremovibile. I due sabato prossimo si troveranno faccia a faccia a Catania per il Rousseau City Lab, incentrato questa volta sul tema del lavoro: la giornata si concluderà con un'intervista di Casaleggio a Di Battista e chissà che quella non possa rappresentare l'occasione per uno scambio di vedute sull'argomento. Se da un lato Casaleggio fa muro, dall'altro l'idea di accantonare in caso di emergenza la regola dei due mandati inizia a far proseliti tra i parlamentari: "Questa norma secondo me dovrebbe essere in parte rivista", dice per esempio all'Adnkronos il deputato Davide Galantino, che osserva: "Si potrebbe fare un'eccezione solo per alcune figure chiave: portavoce che si sono contraddistinti per onestà intellettuale e che hanno maturato competenza nei vari settori che compongono l'apparato. Nel caso finisse oggi la legislatura il Movimento tornerebbe indietro nel tempo e la perdita di esperienza sarebbe enorme". (segue) (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 18:47 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 18.47.36
M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS (2) =
ADN1378 7 POL 0 ADN POL NAZ M5S: SUI 2 MANDATI DI BATTISTA FA PROSELITI, MA CASALEGGIO IRREMOVIBILE/ADNKRONOS (2) = 'in assemblea si e' capito che Alessandro non e' adatto' (AdnKronos) - Ma il gelo tra l'ex deputato e gli attuali 'portavoce' resta: malumori che si trascinano dall'ultima assemblea congiunta di maggio. "In quell'occasione - dice un esponente del Movimento - Di Battista si è giocato male le sue carte: credo che lì molti abbiano capito che non era adatto, e oggi con le sue uscite peggiora la cosa". Secondo uno dei grillini più navigati l'atteggiamento dell'ex parlamentare potrebbe mettere a rischio un suo possibile ingresso nella segreteria politica che dovrà affiancare Di Maio. L'accusa di essere diventati dei "burocrati" non è andata giù: "Non puoi venire qui, dopo che hai pensato alla tua vita, e pensare che tutto sia uguale. Ci sono altri che hanno sacrificato tutto e che non vogliono sentirsi fare la morale". In molti poi, racconta un eletto, non digeriscono il fatto che 'Dibba' abbia sottoscritto un contratto con la casa editrice del 'Fatto Quotidiano' "e che debba 'usare' il M5S per vendere libri". Le critiche rivolte a Matteo Salvini sono state subito rispedite al mittente dal diretto interessato. "Lo invidio, sta passando i suoi mesi in giro per il mondo pagato per dar lezioni al prossimo. Ci sono tanti parlamentari e ministri M5S che lavorano e io preferisco parlare con loro non con i chiacchieroni tropicali a pagamento", è la replica a muso duro di Salvini a Di Battista, che lo aveva accusato di voler far cadere il governo. "E' triste dirlo, ma ha ragione Salvini - arriva a dire un grillino di spicco - e la maggior parte del gruppo la pensa allo stesso modo". (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 18:47 NNNN
Scoperte le sporgenze dei vasi sanguigni, legami con ictus
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 16.33.47
Scoperte le sporgenze dei vasi sanguigni, legami con ictus
ZCZC6865/SX4 XSP14985_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Scoperte le sporgenze dei vasi sanguigni, legami con ictus Sono i "kugeln", individuati nei pesci zebra (ANSA) - ROMA, 20 GIU - Ci sono delle sporgenze nei vasi sanguigni che potrebbero causare l'ictus. A notarlo (nei pesci zebra, animali da laboratorio che hanno in comune con l'uomo il 70% dei geni) sono stati alcuni studiosi statunitensi e tedeschi che sono riusciti a scoprire come queste contengano molecole di ossido nitrico che sono essenziali per la salute dei vasi stessi. Queste protrusioni, pero', nascono a seguito di alcune mutazioni genetiche che, tra l'altro, vanno a causare alcune forme di ictus. Dalla forma che hanno potuto notare, i ricercatori li hanno battezzati 'kugeln', parola tedesca che significa 'sfere'. Sebbene la funzione di queste protrusioni non sia stata ancora pienamente compresa, questo legame con le forme genetiche di ictus potrebbe fornire, secondo gli accademici, nuove conoscenze sulla ricerca neurologica e cardiovascolare. Lo studio (pubblicato sulla rivista Embo e coordinato dall'Universita' di Sheffield) e' stato possibile grazie a una tecnica di diagnostica all'avanguardia con un microscopio a luce laser e alla capacita' di studiare lo sviluppo vascolare usando il pesce zebra. Il prossimo passo per i ricercatori e' stabilire se queste protrusioni sono presenti nel cervello umano cosi' da ottenere una comprensione piu' profonda dei meccanismi e delle sue funzioni. (ANSA). Y33-SAM 20-GIU-19 16:33 NNNN
Scoperte le sporgenze dei vasi sanguigni, legami con ictus
ZCZC6865/SX4 XSP14985_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Scoperte le sporgenze dei vasi sanguigni, legami con ictus Sono i "kugeln", individuati nei pesci zebra (ANSA) - ROMA, 20 GIU - Ci sono delle sporgenze nei vasi sanguigni che potrebbero causare l'ictus. A notarlo (nei pesci zebra, animali da laboratorio che hanno in comune con l'uomo il 70% dei geni) sono stati alcuni studiosi statunitensi e tedeschi che sono riusciti a scoprire come queste contengano molecole di ossido nitrico che sono essenziali per la salute dei vasi stessi. Queste protrusioni, pero', nascono a seguito di alcune mutazioni genetiche che, tra l'altro, vanno a causare alcune forme di ictus. Dalla forma che hanno potuto notare, i ricercatori li hanno battezzati 'kugeln', parola tedesca che significa 'sfere'. Sebbene la funzione di queste protrusioni non sia stata ancora pienamente compresa, questo legame con le forme genetiche di ictus potrebbe fornire, secondo gli accademici, nuove conoscenze sulla ricerca neurologica e cardiovascolare. Lo studio (pubblicato sulla rivista Embo e coordinato dall'Universita' di Sheffield) e' stato possibile grazie a una tecnica di diagnostica all'avanguardia con un microscopio a luce laser e alla capacita' di studiare lo sviluppo vascolare usando il pesce zebra. Il prossimo passo per i ricercatori e' stabilire se queste protrusioni sono presenti nel cervello umano cosi' da ottenere una comprensione piu' profonda dei meccanismi e delle sue funzioni. (ANSA). Y33-SAM 20-GIU-19 16:33 NNNN
CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 16.05.07
CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE =
ADN1016 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE = Mario Arduini (Gavazzeni) descrive la rivoluzione che in 10 anni ha cambiato la vita dei pazienti Milano, 20 giu. (AdnKronos Salute) - "Quando ho iniziato a operare, una decina d'anni fa, passava anche un mese e mezzo prima che il paziente potesse poggiare il piede per terra. Oggi in molti casi si rialza immediatamente e con l'aiuto delle stampelle ricomincia subito a camminare". Mario Arduini, super esperto di chirurgia dell'anca e del bacino, sintetizza così la svolta delle tecniche mini-invasive che hanno cambiato la vita a chi deve 'riparare' un'articolazione portante fra le più complesse e sotto pressione nell'Italia che invecchia. Una rivoluzione che passa da Bergamo, dove lo specialista coordina il Servizio di traumatologia del bacino di Humanitas Gavazzeni. Arrivato in Lombardia nel 2018 dal Policlinico Tor Vergata di Roma, Arduini a 41 anni ha all'attivo "circa 500 fratture operate fra acetabolo e bacino", racconta in un'intervista all'AdnKronos Salute. "Dodici anni il paziente più giovane trattato, 95 anni il più anziano": casi estremi di una casistica ampia ed eterogenea, con richieste che arrivano "da tutto il Centro Italia" e cifre in crescita sia sul fronte traumi ("soprattutto per incidenti stradali o infortuni sportivi") sia per la chirurgia di elezione, "ricostruzioni d'anca o grandi revisioni protesiche complesse che aumentano parallelamente all'incremento del numero di impianti". Mini-invasività è il filo conduttore di un'attività sia clinica che di ricerca focalizzata su metodiche 'soft', "tecniche che permettono la riduzione della frattura e il ritorno a tutte le attività del paziente, con tempi di recupero più rapidi" e "una diminuzione del rischio di artrosi post-traumatica a percentuali inferiori al 20%", spiega l'esperto. "Nate per il trattamento dei pazienti più anziani e più a rischio", sono state progressivamente estese fino a interessare potenzialmente "tutte le tipologie di pazienti, con risultati sorprendenti anche nei giovani". Nel nostro Paese a offrirle "siamo pochissimi, direi 4 centri", fra cui l'Humanitas Gavazzeni che schiera "un team di 8 persone" guidato da Gennaro Fiorentino, responsabile di Ortopedia e Traumatologia all'ospedale bergamasco. (segue) (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 16:04 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 16.05.07
CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE (2) =
ADN1017 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE (2) = (AdnKronos Salute) - In ambito traumatologico, Arduini evidenzia in particolare "il problema delle fratture da insufficienza del bacino": un "capitolo" sempre più consistente perché riguarda specialmente gli anziani, fascia in continuo aumento e più esposta per osteoporosi o qualità ossea 'usurata' dall'età a "rotture spontanee o successive anche a piccoli traumi. Si tratta di fratture fortemente invalidanti - precisa l'esperto - che tendono a peggiorare nel tempo invece che ad auto-risolversi" e sono doppiamente complicate per via di "una diagnosi molto complessa. Inizialmente infatti i sintomi sono simili a quelli di una lombalgia, ma progressivamente impediscono le attività quotidiane". "E' una patologia poco conosciuta anche all'interno del mondo medico", segnala Arduini, con il risultato che "la maggior parte dei pazienti impiega molto tempo prima di riuscire a essere indirizzata in un centro specializzato". Anche in questo caso, "nella stragrande maggioranza oggi è possibile ricorrere a tecniche mini-invasive che permettono, naturalmente in base al tipo frattura, un ritorno immediato alle attività quotidiane". Dunque "tempi di recupero molto rapidi e risoluzione immediata del dolore", ma anche risparmi per il Servizio sanitario nazionale: se non trattati nel modo corretto, "questi pazienti finirebbero per diventare invalidi con un costo sociale molto elevato". Vantaggi medici, sanitari, sociali ed economici, in un settore in costante evoluzione grazie alla ricerca. "Abbiamo vari progetti in atto in questo momento - riferisce Arduini - Sulla chirurgia mini-invasiva, ma anche su quella ricostruttiva (una chirurgia rara rivolta al trattamento di displasie d'anca, o alla correzione di deformità legate a patologie dell'osso o traumi) e sulla chirurgia protesica". In questo ambito, conclude il chirurgo, "come centro specialistico stiamo valutando con grande soddisfazione i risultati di un approccio anteriore all'anca rispetto alla via postero-laterale". (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 16:04 NNNN
CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE =
ADN1016 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE = Mario Arduini (Gavazzeni) descrive la rivoluzione che in 10 anni ha cambiato la vita dei pazienti Milano, 20 giu. (AdnKronos Salute) - "Quando ho iniziato a operare, una decina d'anni fa, passava anche un mese e mezzo prima che il paziente potesse poggiare il piede per terra. Oggi in molti casi si rialza immediatamente e con l'aiuto delle stampelle ricomincia subito a camminare". Mario Arduini, super esperto di chirurgia dell'anca e del bacino, sintetizza così la svolta delle tecniche mini-invasive che hanno cambiato la vita a chi deve 'riparare' un'articolazione portante fra le più complesse e sotto pressione nell'Italia che invecchia. Una rivoluzione che passa da Bergamo, dove lo specialista coordina il Servizio di traumatologia del bacino di Humanitas Gavazzeni. Arrivato in Lombardia nel 2018 dal Policlinico Tor Vergata di Roma, Arduini a 41 anni ha all'attivo "circa 500 fratture operate fra acetabolo e bacino", racconta in un'intervista all'AdnKronos Salute. "Dodici anni il paziente più giovane trattato, 95 anni il più anziano": casi estremi di una casistica ampia ed eterogenea, con richieste che arrivano "da tutto il Centro Italia" e cifre in crescita sia sul fronte traumi ("soprattutto per incidenti stradali o infortuni sportivi") sia per la chirurgia di elezione, "ricostruzioni d'anca o grandi revisioni protesiche complesse che aumentano parallelamente all'incremento del numero di impianti". Mini-invasività è il filo conduttore di un'attività sia clinica che di ricerca focalizzata su metodiche 'soft', "tecniche che permettono la riduzione della frattura e il ritorno a tutte le attività del paziente, con tempi di recupero più rapidi" e "una diminuzione del rischio di artrosi post-traumatica a percentuali inferiori al 20%", spiega l'esperto. "Nate per il trattamento dei pazienti più anziani e più a rischio", sono state progressivamente estese fino a interessare potenzialmente "tutte le tipologie di pazienti, con risultati sorprendenti anche nei giovani". Nel nostro Paese a offrirle "siamo pochissimi, direi 4 centri", fra cui l'Humanitas Gavazzeni che schiera "un team di 8 persone" guidato da Gennaro Fiorentino, responsabile di Ortopedia e Traumatologia all'ospedale bergamasco. (segue) (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 16:04 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 16.05.07
CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE (2) =
ADN1017 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CHIRURGIA: TECNICHE SOFT PER L'ANCA, A HUMANITAS BERGAMO LE NUOVE FRONTIERE (2) = (AdnKronos Salute) - In ambito traumatologico, Arduini evidenzia in particolare "il problema delle fratture da insufficienza del bacino": un "capitolo" sempre più consistente perché riguarda specialmente gli anziani, fascia in continuo aumento e più esposta per osteoporosi o qualità ossea 'usurata' dall'età a "rotture spontanee o successive anche a piccoli traumi. Si tratta di fratture fortemente invalidanti - precisa l'esperto - che tendono a peggiorare nel tempo invece che ad auto-risolversi" e sono doppiamente complicate per via di "una diagnosi molto complessa. Inizialmente infatti i sintomi sono simili a quelli di una lombalgia, ma progressivamente impediscono le attività quotidiane". "E' una patologia poco conosciuta anche all'interno del mondo medico", segnala Arduini, con il risultato che "la maggior parte dei pazienti impiega molto tempo prima di riuscire a essere indirizzata in un centro specializzato". Anche in questo caso, "nella stragrande maggioranza oggi è possibile ricorrere a tecniche mini-invasive che permettono, naturalmente in base al tipo frattura, un ritorno immediato alle attività quotidiane". Dunque "tempi di recupero molto rapidi e risoluzione immediata del dolore", ma anche risparmi per il Servizio sanitario nazionale: se non trattati nel modo corretto, "questi pazienti finirebbero per diventare invalidi con un costo sociale molto elevato". Vantaggi medici, sanitari, sociali ed economici, in un settore in costante evoluzione grazie alla ricerca. "Abbiamo vari progetti in atto in questo momento - riferisce Arduini - Sulla chirurgia mini-invasiva, ma anche su quella ricostruttiva (una chirurgia rara rivolta al trattamento di displasie d'anca, o alla correzione di deformità legate a patologie dell'osso o traumi) e sulla chirurgia protesica". In questo ambito, conclude il chirurgo, "come centro specialistico stiamo valutando con grande soddisfazione i risultati di un approccio anteriore all'anca rispetto alla via postero-laterale". (Opa/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 16:04 NNNN
ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI =
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 15.43.05
ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI =
ADN0959 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI = Con tintarella selvaggia macula a rischio soprattutto per gli anziani Roma, 20 giu. (AdnKronos Salute) - Non solo la pelle: anche gli occhi vanno protetti dal sole soprattutto negli anziani, che hanno un rischio maggiore di sviluppare la degenerazione maculare legata all'età, un disturbo che colpisce un terzo della popolazione dopo i 70 anni, in prevalenza donne. E' dimostrato infatti che l'esposizione prolungata ai raggi Uv, associata all'età, rappresenta una vera minaccia per la Salute della macula. "E' fondamentale avere un'alimentazione e uno stile di vita equilibrati, ma anche proteggere gli occhi dalla luce intensa con berretti con visiera e lenti da sole", suggerisce Alfredo Pece, primario della Divisione di oculistica dell'Ospedale di Melegnano (Milano) e presidente della Fondazione Retina 3000. Un aiuto arriva dagli alimenti. "E' stato dimostrato che alcune sostanze con funzione anti-ossidante possono rallentare la progressione della degenerazione maculare legata all'età fino al 25%. Per questo è importante una corretta alimentazione e l'attenzione verso sostanze con funzione anti-ossidante e protettive del tessuto oculare", prosegue Pece. Queste sostanze possono avere un ruolo anche nella retinopatia diabetica, che rappresenta la complicanza micro vascolare più comune del diabete ed è la prima causa di cecità. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:42 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 15.43.05
ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (2) =
ADN0960 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (2) = (AdnKronos Salute) - "L'occhio umano è costantemente sottoposto a una forte quota di stress ossidativo, provocato dall'esposizione alla luce solare (foto-ossidazione), con conseguente accumulo di radicali liberi e specie reattive dell'ossigeno a livello del cristallino e della retina", spiega Gianluigi Manzi, dell'Uoc di Oftalmologia Aorn dei Colli-Ospedale Monaldi di Napoli. Per questo è importante assumere la giusta quantità di anti-ossidanti. "Molti studi hanno valutato l'azione antiossidante sulle cellule retiniche di luteina, zeaxantina e omega 3, contenute anche nei comuni alimenti (verdure a foglia verde, uova, tonno, salmone e sardine) - spiega Manzi - Un nuovo impulso è stato dato dalla chiara evidenza che tanto la degenerazione maculare legata all'età che la retinopatia diabetica sono causate e peggiorate da fattori infiammatori. Per questo, la ricerca ha rivolto la sua attenzione anche ad altre sostanze come gingko biloba, epigallocatechingallato, resveratrolo e antocianine, potenti antiossidanti per la loro funzione di protezione maculare". (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:42 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 15.43.05
ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (3) =
ADN0961 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (3) = (AdnKronos Salute) - Di recente è stata provata anche l'efficacia anti-ossidante e anti-infiammatoria del maqui, il cosiddetto 'mirtillo della Patagonia'. Si tratta della bacca di una pianta, l'Aristothelia chilensis, di un colore molto intenso e blu, la cui forma e il cui sapore ricorda molto il nostro comune sambuco. Viene coltivata solo in Patagonia, Argentina e Cile. E' ricco di nutrienti e in particolare di flavonoidi tra cui antocianine e delfinidine, potenti anti-ossidanti contenuti anche nei frutti rossi come fragole, mirtilli e ribes, in grado di proteggere gli occhi anche dai danni dei raggi solari. "Il maqui vive in un ambiente ostile per le condizioni di temperatura, le violente piogge e il forte vento che spira, condizioni che inducono la pianta a produrre delle bacche molto ricche di anti-ossidanti che le permettono di difendersi al meglio dall'ambiente. In particolare, contiene una quantità molto elevata di delfinidina, un polifenolo molto promettente", conclude Manzi. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:42 NNNN
ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI =
ADN0959 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI = Con tintarella selvaggia macula a rischio soprattutto per gli anziani Roma, 20 giu. (AdnKronos Salute) - Non solo la pelle: anche gli occhi vanno protetti dal sole soprattutto negli anziani, che hanno un rischio maggiore di sviluppare la degenerazione maculare legata all'età, un disturbo che colpisce un terzo della popolazione dopo i 70 anni, in prevalenza donne. E' dimostrato infatti che l'esposizione prolungata ai raggi Uv, associata all'età, rappresenta una vera minaccia per la Salute della macula. "E' fondamentale avere un'alimentazione e uno stile di vita equilibrati, ma anche proteggere gli occhi dalla luce intensa con berretti con visiera e lenti da sole", suggerisce Alfredo Pece, primario della Divisione di oculistica dell'Ospedale di Melegnano (Milano) e presidente della Fondazione Retina 3000. Un aiuto arriva dagli alimenti. "E' stato dimostrato che alcune sostanze con funzione anti-ossidante possono rallentare la progressione della degenerazione maculare legata all'età fino al 25%. Per questo è importante una corretta alimentazione e l'attenzione verso sostanze con funzione anti-ossidante e protettive del tessuto oculare", prosegue Pece. Queste sostanze possono avere un ruolo anche nella retinopatia diabetica, che rappresenta la complicanza micro vascolare più comune del diabete ed è la prima causa di cecità. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:42 NNNN
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ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (2) =
ADN0960 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (2) = (AdnKronos Salute) - "L'occhio umano è costantemente sottoposto a una forte quota di stress ossidativo, provocato dall'esposizione alla luce solare (foto-ossidazione), con conseguente accumulo di radicali liberi e specie reattive dell'ossigeno a livello del cristallino e della retina", spiega Gianluigi Manzi, dell'Uoc di Oftalmologia Aorn dei Colli-Ospedale Monaldi di Napoli. Per questo è importante assumere la giusta quantità di anti-ossidanti. "Molti studi hanno valutato l'azione antiossidante sulle cellule retiniche di luteina, zeaxantina e omega 3, contenute anche nei comuni alimenti (verdure a foglia verde, uova, tonno, salmone e sardine) - spiega Manzi - Un nuovo impulso è stato dato dalla chiara evidenza che tanto la degenerazione maculare legata all'età che la retinopatia diabetica sono causate e peggiorate da fattori infiammatori. Per questo, la ricerca ha rivolto la sua attenzione anche ad altre sostanze come gingko biloba, epigallocatechingallato, resveratrolo e antocianine, potenti antiossidanti per la loro funzione di protezione maculare". (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:42 NNNN
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ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (3) =
ADN0961 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: OCCHIALI, BERRETTO E ANTIOSSIDANTI PER PROTEGGERE OCCHI DA RAGGI (3) = (AdnKronos Salute) - Di recente è stata provata anche l'efficacia anti-ossidante e anti-infiammatoria del maqui, il cosiddetto 'mirtillo della Patagonia'. Si tratta della bacca di una pianta, l'Aristothelia chilensis, di un colore molto intenso e blu, la cui forma e il cui sapore ricorda molto il nostro comune sambuco. Viene coltivata solo in Patagonia, Argentina e Cile. E' ricco di nutrienti e in particolare di flavonoidi tra cui antocianine e delfinidine, potenti anti-ossidanti contenuti anche nei frutti rossi come fragole, mirtilli e ribes, in grado di proteggere gli occhi anche dai danni dei raggi solari. "Il maqui vive in un ambiente ostile per le condizioni di temperatura, le violente piogge e il forte vento che spira, condizioni che inducono la pianta a produrre delle bacche molto ricche di anti-ossidanti che le permettono di difendersi al meglio dall'ambiente. In particolare, contiene una quantità molto elevata di delfinidina, un polifenolo molto promettente", conclude Manzi. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:42 NNNN
Salute: studio Usa, lavorare troppo aumenta rischio ictus =
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 15.23.45
Salute: studio Usa, lavorare troppo aumenta rischio ictus =
(AGI) - Washington, 20 giu. - Lavorare troppe ore, superando le 10 almeno per 50 giorni all'anno, aumenta il rischio di avere un ictus. Se questo carico di lavoro dura da oltre un decennio il rischio aumenta di piu'. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio della Angers University e dell'Istituto Nazionale Francese di Salute e Ricerca Medica. I ricercatori hanno esaminato i dati relativi all'eta', al fumo e alle ore lavorative provenienti da uno studio sulla popolazione di oltre 143mila adulti. Poco meno di un terzo lavorava molte ore. Il 10 per cento ha lavorato tanto per 10 anni o piu'. Complessivamente, 1.224 avevano avuto un ictus. Ebbene, dai risultati pubblicati sulla rivista Stroke e' emerso che le persone che lavoravano per lunghe ore avevano un rischio maggiore di ictus del 29 per cento e quelli che lo facevano da 10 anni o piu' avevano un rischio maggiore del 45 per cento. "Come medico, consigliero' ai miei pazienti di lavorare in modo piu' efficiente e ho intenzione di seguire il mio stesso consiglio", ha detto Alexis Descatha, che ha guidato la ricerca. (AGI) red/Mld 201523 GIU 19 NNNN
Salute: studio Usa, lavorare troppo aumenta rischio ictus =
(AGI) - Washington, 20 giu. - Lavorare troppe ore, superando le 10 almeno per 50 giorni all'anno, aumenta il rischio di avere un ictus. Se questo carico di lavoro dura da oltre un decennio il rischio aumenta di piu'. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio della Angers University e dell'Istituto Nazionale Francese di Salute e Ricerca Medica. I ricercatori hanno esaminato i dati relativi all'eta', al fumo e alle ore lavorative provenienti da uno studio sulla popolazione di oltre 143mila adulti. Poco meno di un terzo lavorava molte ore. Il 10 per cento ha lavorato tanto per 10 anni o piu'. Complessivamente, 1.224 avevano avuto un ictus. Ebbene, dai risultati pubblicati sulla rivista Stroke e' emerso che le persone che lavoravano per lunghe ore avevano un rischio maggiore di ictus del 29 per cento e quelli che lo facevano da 10 anni o piu' avevano un rischio maggiore del 45 per cento. "Come medico, consigliero' ai miei pazienti di lavorare in modo piu' efficiente e ho intenzione di seguire il mio stesso consiglio", ha detto Alexis Descatha, che ha guidato la ricerca. (AGI) red/Mld 201523 GIU 19 NNNN
Calcoli ghiandole salivari, robot li asporta senza tagli
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 13.11.18
Calcoli ghiandole salivari, robot li asporta senza tagli
ZCZC3968/SX4 OTO12135_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Calcoli ghiandole salivari, robot li asporta senza tagli Innovativo intervento 'scarless surgery' a Molinette di Torino (ANSA) - TORINO, 20 GIU - Due calcoli sono stati asportati dalle ghiandole salivari in via endoscopica, senza alcun taglio o cicatrice. L'intervento, su una donna di 69 anni, e' stato effettuato alle Molinette della Citta' della salute di Torino con il nuovo robot chirurgo sperimentale 'Flexrobotic'. Dopo poche ore la paziente ha ripreso l'alimentazione per bocca come non le accadeva da tempo. L'Otorinolaringoiatria della Citta' della salute di Torino si conferma cosi' tra i centri di eccellenza all'avanguardia nel mondo della chirurgia robotica mininvasiva. Il rivoluzionario 'Flexrobotic' apre ora nuove strade per interventi di chirurgia per via completamente endoscopica, attraverso la bocca, la cosiddetta 'scarless surgery' o chirurgia senza cicatrici. (ANSA). GTT 20-GIU-19 13:10 NNNN
Calcoli ghiandole salivari, robot li asporta senza tagli
ZCZC3968/SX4 OTO12135_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Calcoli ghiandole salivari, robot li asporta senza tagli Innovativo intervento 'scarless surgery' a Molinette di Torino (ANSA) - TORINO, 20 GIU - Due calcoli sono stati asportati dalle ghiandole salivari in via endoscopica, senza alcun taglio o cicatrice. L'intervento, su una donna di 69 anni, e' stato effettuato alle Molinette della Citta' della salute di Torino con il nuovo robot chirurgo sperimentale 'Flexrobotic'. Dopo poche ore la paziente ha ripreso l'alimentazione per bocca come non le accadeva da tempo. L'Otorinolaringoiatria della Citta' della salute di Torino si conferma cosi' tra i centri di eccellenza all'avanguardia nel mondo della chirurgia robotica mininvasiva. Il rivoluzionario 'Flexrobotic' apre ora nuove strade per interventi di chirurgia per via completamente endoscopica, attraverso la bocca, la cosiddetta 'scarless surgery' o chirurgia senza cicatrici. (ANSA). GTT 20-GIU-19 13:10 NNNN
Istat, donne vivono più a lungo: età media di 85,2 anni
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 11.02.20
Istat, donne vivono più a lungo: età media di 85,2 anni
Istat, donne vivono più a lungo: età media di 85,2 anni Si riduce differenza con uomini che vivono 80,8 anni Roma, 20 giu. (askanews) - Nel 2018 si stima che gli uomini possano contare su una vita media di 80,8 anni e le donne di 85,2 anni. Nel tempo i vantaggi di sopravvivenza delle donne rispetto agli uomini si sono ridotti: il differenziale osservato ha raggiunto 4,4 anni - quasi un anno in meno rispetto a dieci anni prima - a testimonianza dei maggiori guadagni registrati per gli uomini. I dati sono contenuti nel rapporto annuale dell'Istat che è stato presentato questa mattina. Nel 2017 un uomo può godere di buona salute in media 59,7 anni, una donna 57,8 anni. Le donne, sebbene più longeve degli uomini, vivono un maggior numero di anni in condizioni di salute via via più precarie; sono infatti maggiormente colpite da patologie croniche meno letali, che insorgono più precocemente e diventano progressivamente invalidanti con l'avanzare degli anni. Rus 20190620T110214Z
Istat, donne vivono più a lungo: età media di 85,2 anni
Istat, donne vivono più a lungo: età media di 85,2 anni Si riduce differenza con uomini che vivono 80,8 anni Roma, 20 giu. (askanews) - Nel 2018 si stima che gli uomini possano contare su una vita media di 80,8 anni e le donne di 85,2 anni. Nel tempo i vantaggi di sopravvivenza delle donne rispetto agli uomini si sono ridotti: il differenziale osservato ha raggiunto 4,4 anni - quasi un anno in meno rispetto a dieci anni prima - a testimonianza dei maggiori guadagni registrati per gli uomini. I dati sono contenuti nel rapporto annuale dell'Istat che è stato presentato questa mattina. Nel 2017 un uomo può godere di buona salute in media 59,7 anni, una donna 57,8 anni. Le donne, sebbene più longeve degli uomini, vivono un maggior numero di anni in condizioni di salute via via più precarie; sono infatti maggiormente colpite da patologie croniche meno letali, che insorgono più precocemente e diventano progressivamente invalidanti con l'avanzare degli anni. Rus 20190620T110214Z
Migranti: Washington declassa Italia, fa poco contro traffico
= Migranti: Washington declassa Italia, fa poco contro traffico =
(AGI) - Washington, 20 giu. - Il dipartimento di Stato americano ha declassato l'Italia nella lotta contro il traffico di essere umani. Nel lungo rapporto presentato dal segretario di Stato americano, Mike Pompeo, si legge che "il governo italiano non soddisfa pienamente il minimo standard per l'eliminazione della tratta". Gli sforzi fatti "non sono stati importanti e non al livello del rapporto precedente" e nonostante "l'impegno del governo per spezzare gli anelli di traffico in Italia, c'e' stato un calo nel numero di arresti e indagini sulla tratta rispetto al precedente periodo di riferimento". Inoltre, a penalizzare il ranking di Roma vi e' anche la scarsa valutazione "dei rischi da parte del governo per le potenziali vittime prima delle procedure di rimpatrio forzato e di espulsione". Cosi' come "non e' stata fornita la protezione legale per atti illeciti che le vittime hanno commesso sotto costrizione dei trafficanti". Per questo "l'Italia e' stata declassata al livello 2", e finisce cosi' fuori dal gruppo dei virtuosi. La bocciatura arriva pochi giorni dopo la visita a Washington del vice premier, Matteo Salvini, che ha incontrato anche Pompeo. (AGI)Bra/Rbr 17:19 20-06-19
Migranti: Washington declassa Italia, fa poco contro traffico (2)=
(AGI) - Roma, 20 giu. - Nel 2018, si legge ancora nella relazione dell'amministrazione americana, "le autorita' hanno indagato su 314 persone per la tratta di essere umani, rispetto alle 482 del 2017". E ancora: "la polizia ha arrestato 99 sospetti trafficanti, rispetto ai 133 del 2017. Gli imputati sono stati 139, nel 2017 furono 73 nel 2017. I condannati furono 46 nel 2018, 28 nel 2017 e 340 sono state indagate per riduzione in schiavitu', rispetto ai 412 del 2017". Nel rapporto, che delinea una bocciatura su tutta la linea (dal 2012 l'Italia era sempre livello 1) vengono criticate inoltre la lentezza delle indagini e la scarsa collaborazione tra le forze di polizia e le procure. Il report evidenzia che la riduzione degli arrivi di migranti irregolari dell'80% rispetto al 2017 potrebbe aver contribuito al minor numero di indagini e arresti nel 2018. Gli uffici di Pompeo criticano all'italia anche il calo di sforzi "per la protezione generale" delle vittime delle tratta, con particolare riferimento alla "collaborazione con la Guardia costiera libica che, secondo le denunce delle Ong, hanno facilitato il rimpatrio di persone in difficolta' verso la Libia". Cosi' come viene criticato "l'esclusione da parte delle politiche del governo del ruolo delle navi delle Ong che soccorrono le persone in mare". (AGI)Bra/Rbr 17:51 20-06-19
- >>>ANSA/ Assedio a Raggi, pronto programma Lega,Pd prepara piano
>>>ANSA/ Assedio a Raggi, pronto programma Lega,Pd prepara piano (di Paola Lo Mele) (ANSA) - ROMA, 20 GIU - Se la Lega, con ancora in poppa il buon vento delle ultime europee, ha già nel cassetto il suo programma per Roma, il Pd si dice pronto a stilarlo. Il terzo compleanno di Virginia Raggi alla guida del Campidoglio, con i conseguenti bilanci sulla gestione della città, riapre il dibattito politico sul futuro della Capitale. Il Carroccio annuncia, almeno in parte, il suo piano per conquistare la città, il Pd chiede le dimissioni della prima cittadina, il Movimento guarda avanti e rivendica l'azione messa in campo a Palazzo Senatorio. Il programma della Lega, preannunciato ieri dal ministro Matteo Salvini, sintetizza in una ventina di pagine le mosse pensate per la Città Eterna: dai rifiuti ai trasporti. Tra le previsioni: nuovi impianti, "senza veti ideologici per la termovalorizzazione" e nuove regole per le case popolare con premi per chi risiede e lavora da più tempo in città (principio di residenzialità e anzianità contributiva). "Basta ingiustizie sociali, chi è residente a Roma da più tempo e ha contribuito alla comunità cittadina deve avere di più - scandisce il capogruppo in Campidoglio Maurizio Politi -. Sulla sicurezza, taser alla Polizia di Roma Capitale e sgombero degli insediamenti abusivi e delle occupazioni. E poi, ripristino della libertà di scelta educativa sulla prima infanzia e coinvolgimento delle strutture in convenzione nel progetto 0-6". Nella ricetta dei trasporti c'è la possibilità di attingere direttamente a fondo nazionale e lo sviluppo delle metropolitane. Sul fronte del commercio l'obiettivo è "un'autogestione completa dei mercati e la revisione dei piani di massima occupabilità per il rilancio delle piccole e medie imprese", spiega Politi. Che poi sottolinea la necessità del "controllo dei piccoli alimentari che stanno diventando ricettacolo di delinquenza e spaccio". Il Movimento 5 Stelle capitolino, insieme alla sindaca, guarda avanti, rivendica l'azione "profonda" messa in campo in questi anni e i risultati in arrivo: dai lavori sulle strade di Tor Bella Monaca, agli attesissimi "filobus" sul corridoio Laurentino. L'assessore Antonio De Santis chiosa: "Ascoltiamo proclami e presunti programmi elettorali, slogan. La mancanza delle poltrone innervosisce. Noi continuiamo a sporcarci le mani, lavorando a ciò che avrebbero dovuto fare sino a tre anni fa e che purtroppo non hanno fatto". Ma per i pentastellati romani la Lega, diventata molto forte nelle periferie, non è il solo avversario. Anche il Pd, con il primo posto nelle preferenze ottenuto alle ultime europee (sull'onda della nuova segreteria di Nicola Zingaretti) affila le armi. E ora parla direttamente anche agli elettori del Movimento: "Son passati tre anni e si può fare un saldo di questa amministrazione. Per noi Raggi deve dimettersi e diciamo pure agli elettori dei 5 stelle che è stata tradita tutta la città, aprano gli occhi - dice senza mezzi termini il capogruppo in Comune Giulio Pelonzi -. Abbiamo finito il giro degli incontri con le categorie, dalle imprese ai sindacati, abbiamo recepito gli input e oggi saremmo pronti a scrivere un programma per Roma. Siamo stati il primo partito alle europee in città e pensiamo che ormai Roma sarà contesa tra centro-destra e centro-sinistra".(ANSA). YJ4-TZ 2019-06-20 17:55
SICUREZZA. 81 NUOVE AUTO PER POLIZIA MUNICIPALE NAPOLI
DIR2292 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. 81 NUOVE AUTO PER POLIZIA MUNICIPALE NAPOLI DE MAGISTRIS: "ORA GOVERNO DIA OK A PIANO ASSUNZIONI VIGILI" (DIRE) Napoli, 20 giu. - Ottantuno nuove automobili con apparati radio di altissima tecnologica sono da oggi in dotazione alla polizia municipale di Napoli che potenzia cosi' il servizio di controllo e supervisione del territorio. Si tratta di un sistema radiomobile completo, a noleggio per 30 mesi, che, oltre a migliorare le comunicazioni con la centrale operativa, consente la registrazione e il riascolto delle chiamate e la riproduzione dei dati per la geolocalizzazione dei terminali mobili. "Da 30 anni aspettavamo queste tecnologie - dice il sindaco Luigi de Magistris - che abbiamo voluto fortemente per aumentare i livelli di sicurezza, efficacia e coordinamento tra le forze. Oltre alle nuove auto aspettiamo, che domani il governo dia il via libera per le nuove assunzioni che riguardano anche il comparto della municipale". (Nac/ Dire) 18:12 20-06-19
- Un'anfora etrusca in valigia, 77enne fermato al Brennero
Un'anfora etrusca in valigia, 77enne fermato al Brennero (ANSA) - BOLZANO, 20 GIU - Un cittadino italiano di 77 anni è stato denunciato per ricettazione e altri reati connessi alla tutela del patrimonio archeologico appartenente allo Stato. L'uomo è stato controllato da agenti della polizia ferroviaria del Brennero a bordo dell'Euro City proveniente da Bologna e diretto da Monaco di Baviera. Nella valigia aveva nascosto un'anfora di terra cotta di probabile fattura etrusca. Il reperto archeologico, che, anche se fosse stato ritrovato per la legge italiana, sarebbe proprietà dello Stato, è stato sequestrato. YD7-WA 2019-06-20 16:27
Vaccini: Gavi, numero preoccupante europei mette in dubbio sicurezza =
(AGI) - Roma, 20 giu. - "C'e' un numero preoccupante di persone, specialmente in Europa, che mettono in dubbio la sicurezza dei vaccini". Lo afferma Seth Berkley, ceo di Gavi, l'alleanza mondiale per i vaccini, in occasione della pubblicazione del 'Wellcome Global Monitor', il primo rapporto internazionale che misura la fiducia nella scienza su un campione 140.000 persone in oltre 140 Paesi. Un focus del report si concentra sulla fiducia nei vaccini nei Paesi ad alto reddito: piu' di tre quarti della popolazione mondiale concorda sulla loro sicurezza ed efficacia. Il dato piu' singolare e' riferito all'Europa: circa un quinto degli europei non crede nei vaccini. I piu' bassi livelli di fiducia si registrano proprio dove il 22% delle persone e' vaccinato e protetto. Ultima in classifica e' la Francia, con i piu' bassi livelli di fiducia nei vaccini a livello mondiale: un terzo (33%) dei suoi abitanti non e' d'accordo sul fatto che i vaccini siano sicuri e un decimo (10%) non crede che siano utili per i bambini. "Il report e' prezioso e offre un quadro completo della fiducia globale nei confronti dei vaccini - ha commentato Berkley - con l'attenzione rivolta alle minoranze che si rifiutano di vaccinare, e' facile dimenticare che la maggioranza delle persone in tutto il mondo si fida della scienza: i vaccini sono sicuri ed efficaci". Secondo il rapporto, poi, il 73% delle persone in tutto il mondo si fida dei medici e degli infermieri piu' di qualsiasi altra fonte di consulenza sanitaria, compresi i familiari, amici, leader religiosi o personaggi famosi, ma il numero di chi si fida degli ospedali e dei sistemi sanitari e' molto inferiore. Inoltre, complessivamente, il 72% delle persone si fida degli scienziati ma oltre la meta' della popolazione mondiale (57%) non crede di sapere molto sulla scienza. (AGI)Red/Gav 16:09 20-06-19
Appello papà di ragazzo morto di tumore, a Taranto si muore
Appello papà di ragazzo morto di tumore, a Taranto si muore (ANSA) - ROMA, 20 GIU - "La speranza è che ulteriori studi portino a far prendere la consapevolezza che a Taranto si muore. Ci si è arrivati anche prima, sono stati fatti tanti studi, solo che adesso con l'avallo di questi altri si avrà una chiarezza maggiore su quelle che sono le cause di morte nella città". Così Angelo Di Ponzio, papà di Giorgio, ragazzino di 15 anni, di Taranto, ucciso da un cancro, commenta la collaborazione tra Regione Puglia e Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, per ulteriori studi, proiettati sul futuro, relativi alla salute a Taranto. Angelo ha voluto esserci oggi alla presentazione della collaborazione, oggi a Roma. "Non si riesce a capire perché non vi sia una presa di coscienza da parte di chi amministra, di chi ci gestisce - aggiunge - la fabbrica va chiusa, le fonti inquinanti vanno chiuse, perché bisogna mandare avanti il diritto alla salute e non quello economico". Giorgio è anche rappresentante del comitato Niobe, un comitato nazionale "formato da genitori che hanno perso i propri figli a causa di patologie legate all'ambiente".(ANSA). Y09-SAM 2019-06-20 16:16
- Bufera procure: Espresso, indaga anche la procura di Milanol
Bufera procure: Espresso, indaga anche la procura di Milano (ANSA) - ROMA, 20 GIU - La procura di Perugia ha trasmesso ai colleghi di Milano alcune intercettazioni dell'inchiesta in cui è coinvolto l'ex presidente dell'Anm Luca Palamara: si tratta di dialoghi, ancora coperti da segreto, tra Luca Lotti e lo stesso Palamara in cui l'ex ministro affermerebbe di aver avuto dall'amministratore delegato dell'Eni Claudio Descalzi alcune carte sul fratello del procuratore aggiunto di Roma Paolo Ielo, il magistrato che ha chiesto il suo rinvio a giudizio. Lo scrive 'L'Espresso in un'inchiesta che sarà pubblicata nel numero in edicola domenica e già online su 'Espresso+', di cui il settimanale ha diffuso un'anticipazione. L'Espresso "ha scoperto che, da qualche giorno, anche la procura di Milano sta lavorando su alcuni colloqui segreti. I pm di Perugia hanno trasmesso ai colleghi meneghini alcuni passaggi ritenuti rilevanti, quelli - scrive il settimanale - in particolare, in cui Lotti e Palamara discutono di un dossier per screditare Paolo Ielo, cioè il magistrato che ha chiesto il rinvio a giudizio sul caso Consip. Un dossier basato su alcune consulenze che il fratello del pm anticorruzione, Domenico, ha con l'Eni, il nostro colosso petrolifero. Come mai questi documenti sono state trasmessi a Milano? Perché in un'intercettazione (omissata nella prima informativa della polizia giudiziaria) Lotti confiderebbe a Palamara che lui è in possesso di alcune carte sul fratello di Ielo. E che queste carte gli sarebbero state date da Claudio Descalzi, l'amministratore delegato dell'Eni". L'intercettazione, precisa L'Espresso, "è in fase preliminare, di riscontro". A Milano Descalzi è imputato in un processo per corruzione internazionale. E sempre la procura di Milano, dice ancora il settimanale, "sta indagando sul dossieraggio fatto da Piero Amara (l'ex legale dell'Eni) insieme ad alcuni pm da lui corrotti. L'obiettivo era quello di provare (con esposti fasulli in cui l'Eni e Descalzi apparivano vittime di un fanta-complotto) a mettere il bastone tra le ruote ai magistrati che lavorano alle presunte tangenti in Nigeria".(ANSA). COM-GUI 2019-06-20 16:12
Roma:arriva piano Lega, da case popolari e impianti rifiuti
Roma:arriva piano Lega, da case popolari e impianti rifiuti (ANSA) - ROMA, 20 GIU - Venti pagine sintetiche con i punti salienti del programma per Roma, poi un plico più consistente con le relative specifiche tematiche. E' questo il programma che la Lega sta affinando per la conquista della Capitale. Tra le previsioni: nuovi impianti per i rifiuti "senza veti ideologici per la termovalorizzazione", nuove regole per le case popolare con premialità per chi risiede da più tempo e lavora da più tempo in città (principio di residenzialità e anzianità contributiva). A lavorare in prima persona al piano del Carroccio, che dovrebbe essere presentato a breve e di cui ha parlato ieri lo stesso Matteo Salvini, è tra gli altri il capogruppo in Campidoglio Maurizio Politi che riferisce all'ANSA alcuni contenuti del programma: "Sulla sicurezza basta ideologie, taser alla Polizia di Roma Capitale e sgombero degli insediamenti abusivi e delle occupazioni e lotta all'abusivismo commerciale. Sul verde pubblico vanno snellite le procedure burocratiche per il coinvolgimento dei privati nella gestione. Ripristino della libertà di scelta educativa sulla prima infanzia e coinvolgimento delle strutture in convenzione nel progetto 0-6. Sui trasporti - esorta Politi - la società partecipata Roma Metropolitane torni centrale come asset strategico per lo sviluppo dei trasporti di Roma".(ANSA). YJ4-TZ 2019-06-20 14:56
PC E ARIA CONDIZIONATA 'A PALLA' DOPPIO STRESS PER OCCHI =
X: PC E ARIA CONDIZIONATA 'A PALLA' DOPPIO STRESS PER OCCHI =
ADN0870 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: PC E ARIA CONDIZIONATA 'A PALLA' DOPPIO STRESS PER OCCHI = I consigli dell'oculista per proteggerli nella stagione calda non solo dai raggi del sole Roma, 20 giu. (AdnKronos Salute) - Ore davanti al pc, con l'aria condizionata al massimo. Un classico in ufficio d'estate. Ma anche doppio stress per gli occhi, che diventa triplo in presenza di un difetto di vista non corretto o quadruplo se la luminosità della stanza è disomogenea, soprattutto rispetto allo schermo del computer. A sottolineare la necessità di proteggere gli occhi in estate, non solo dai raggi del sole, è Gianluca Manni, docente di Clinica oculistica dell'università di Roma Tor Vergata. "In realtà - spiega Manni all'AdnKronos Salute - l'aria condizionata ha sugli occhi gli stessi effetti collaterali del riscaldamento elevato d'inverno. Si tratta di microclimi che tendono a far asciugare il film lacrimale che protegge la cornea. Si determina infatti un'evaporazione più elevata del film. Questo ci induce a sbattere più frequentemente le palpebre per umidificare ed evitare la sensazione di corpo estraneo o di sabbia negli occhi dovuto alla disidratazione. In questo caso è utile istillare negli occhi lacrime artificiali senza conservati. E se il sintomo persiste, serve consultare l'oculista". (segue) (Ram/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:04
ESTATE: PC E ARIA CONDIZIONATA 'A PALLA' DOPPIO STRESS PER OCCHI (2) =
ADN0871 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: PC E ARIA CONDIZIONATA 'A PALLA' DOPPIO STRESS PER OCCHI (2) = (AdnKronos Salute) - Il segreto è mantenere una temperatura costante nell'ambiente. Ma anche il computer, e gli onnipresenti schermi che 'rapiscono' i nostri sguardi a lungo, contribuiscono a 'asciugare' il nostro film protettivo. "E' provato - aggiunge Manni - che davanti al pc si ammicca di meno e, quindi, si umidificano meno gli occhi. Oltre all'uso di lacrime artificiali, per evitare l'effetto corpo estraneo è utile spostare lo sguardo dallo schermo di tanto in tanto mentre si lavora. E mantenere un'illuminazione omogenea della stanza, senza un contrasto eccessivo con lo schermo. Per la stessa ragione è meglio non guardare la tv o lo schermo del telefonino al buio". Fondamentale, poi, consiglia l'esperto, "bere molto. Oltre al film che protegge la cornea, infatti, dobbiamo tener conto della componente vitreale dell'occhio composta da oltre il 90% di acqua. D'estate la disidratazione è in agguato. Il fenomeno delle 'mosche che volano', macchie nere che si ha l'impressione di vedere, è spesso legato alla riduzione del liquido nella componente vitreale. Ma si tratta di un sintomo da riferire, in ogni caso, all'oculista". Infine, usciti dall'ufficio "non dimenticare ormai gli occhiali da sole, a qualsiasi età. Occhiali a norma CE, che garantiscano l'azione di filtro dai raggi tossici", conclude Manni. (Ram/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-GIU-19 15:04
Iran: per Putin "rispetta accordi", sanzioni "infondate" =
(AGI/INTERFAX) - Mosca, 20 giu. - L'Iran non viola i termini dell'accordo sul nucleare e, per questo, l'applicazione di sanzioni contro Teheran e' "infondata". Lo ha denunciato il presidente Vladimir Putin, durante la sua maratona tv, in cui risponde alle domande dei russi. "Per quanto riguarda l'Iran", ha detto il leader del Cremlino, "nel complesso rispetta pienamente gli accordi con l'Aiea e non ci sono violazioni". "Consideriamo, quindi, infondata l'adozione di sanzioni", ha aggiunto. (AGI)Ruy/Zec 15:04 20-06-19
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