MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 17.07.52
= SCHEDA: le dimissioni dei ministri, l'iter e i precedenti =
(AGI) - Roma, 13 ago. - Le dimissioni dei ministri ipotizzate
da Matteo Salvini aprono un nuovo capitolo nella crisi
d'agosto. Ecco l'iter previsto e alcuni precedenti.
- L'ITER. Le dimissioni di uno o piu' ministri dalla
compagine di governo devono infatti passare da una
comunicazione, piu' o meno formale, al presidente del
Consiglio, per poi essere formalizzate attraverso un decreto
del presidente della Repubblica (Dpr) controfirmato dal premier
per accettare le dimissioni, in base all'articolo 92 della
Costituzione. Nello stesso Dpr il Presidente della Repubblica
incarica il presidente del Consiglio "di reggere l'interim" a
meno che non ci sia gia' pronto il sostituto.
In base ai precedenti, il presidente del Consiglio puo'
accettare le dimissioni o respingerle. Sempre in base ai
precedenti, il premier puo' sostituire i ministri e proseguire
senza scossoni, chiedere una nuova fiducia e sostituire i
ministri, aprire una crisi di governo per procedere ad una
nuova edizione del suo governo (bis).
Questo dal punto di vista formale, ma ovviamente nel caso
si dimettesse tutta la delegazione della Lega (7 ministri) come
segnale di sfiducia al governo, il fatto politico sarebbe
talmente rilevante da non poter avere una risposta solo
formale. Su tempi e modi della risposta che tutti si
attenderebbero dal premier, pero', non esistono regole
stringenti. Nel caso specifico, infatti, Conte potrebbe
accogliere e congelare le dimissioni o respingerle, attendere
di avere un colloquio con il Capo dello Stato e rimandare tutto
al dibattito che seguira' le sue comunicazioni il 20 agosto al
Senato. Oppure potrebbe trarre conclusioni piu' immediate e
dimettersi in poche ore. (AGI)
Ted (Segue)
131707 AGO 19
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MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 17.07.58
= SCHEDA: le dimissioni dei ministri, l'iter e i precedenti (2)=
(AGI) - Roma, 13 ago. - - I PRECEDENTI. Esistono alcuni
precedenti famosi e in ognuno di questi ci si e' comportati in
modo diverso. Pensando solo agli ultimi trent'anni, il primo
caso fu il governo Andreotti VI nel 1990. La delegazione della
sinistra Dc ritiro' i suoi ministri per non avallare la legge
Mammi'; cinque esponenti, tra cui un giovane Sergio Mattarella,
si dimisero. Andreotti chiese e ottenne di nuovo la fiducia dal
Parlamento, senza mai aprire la crisi, e sostitui' i ministri
di cui aveva per pochissimi giorni assunto l'interim.
Tre anni dopo Carlo Azeglio Ciampi stava per chiedere la
fiducia alla camera su un governo sostenuto anche dal PDS che
aveva indicato tre ministri d'area ma il voto che non
autorizzava la magistratura a procedere contro Bettino Craxi
fece saltare l'accordo: il PDS ritiro' la sua delegazione ma
Ciampi ottenne subito dopo ugualmente la fiducia e nomino' tre
nuovi ministri.
Nel 2005 fu Silvio Berlusconi a subire il ritiro di una
delegazione, quella dell'Udc, dal suo governo. Ma tutto si
risolse con un passaggio al Quirinale e una nuova fiducia al
Berlusconi III.
Infine il governo Letta: quando Berlusconi annuncio' il
ritiro della sua fiducia, Letta sali' al Quirinale per
confrontarsi con il presidente Napolitano, respinse le
dimissioni dei ministri di Fi e chiese la fiducia al Senato. In
una vivace seduta dell'aula del Senato Berlusconi all'ultimo
minuto cambio' idea e diede il suo si' al governo. (AGI)
Ted
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martedì 13 agosto 2019
Maltempo: Protezione Civile, allerta gialla per piogge in 5 Regioni =
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.24.57
Maltempo: Protezione Civile, allerta gialla per piogge in 5 Regioni =
(AGI) - Roma, 13 ago. - Piogge e temporali in arrivo su gran parte dell'Italia. Una saccatura proveniente dall'Europa centrale determinera' condizioni di spiccata instabilita', specie sulle Regioni di Nord-Est e centrali adriatiche, con fenomeni localmente intensi. Lo rende noto il dipartimento della Protezione civile che ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse con un'allerta gialla per rischio temporali in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e su parte della Lombardia e delle Marche. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero - spiega la Protezione Civile - determinare delle criticita' idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticita' e di allerta consultabile sul sito del dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). (AGI) Blu 131624 AGO 19 NNNN
Maltempo: Protezione Civile, allerta gialla per piogge in 5 Regioni =
(AGI) - Roma, 13 ago. - Piogge e temporali in arrivo su gran parte dell'Italia. Una saccatura proveniente dall'Europa centrale determinera' condizioni di spiccata instabilita', specie sulle Regioni di Nord-Est e centrali adriatiche, con fenomeni localmente intensi. Lo rende noto il dipartimento della Protezione civile che ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse con un'allerta gialla per rischio temporali in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e su parte della Lombardia e delle Marche. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero - spiega la Protezione Civile - determinare delle criticita' idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticita' e di allerta consultabile sul sito del dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). (AGI) Blu 131624 AGO 19 NNNN
L'Alzheimer distrugge i neuroni che tengono svegli
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.13.16
L'Alzheimer distrugge i neuroni che tengono svegli
ZCZC3643/SX4 XSP27391_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN L'Alzheimer distrugge i neuroni che tengono svegli Attacca regioni cervello responsabili veglia durante il giorno (ANSA)- ROMA, 13 AGO - Ricercatori e operatori sanitari hanno gia' notato che una sonnolenza eccessiva durante il giorno puo' svilupparsi molto prima che inizino a manifestarsi i problemi di memoria associati all'Alzheimer. Precedenti studi hanno considerato questo bisogno di dormire come compensazione di un riposo non ottimale, causato da interruzioni legate alla patologia. Ora un nuovo studio della University of California di San Francisco offre una nuova spiegazione: l'Alzheimer attacca direttamente le regioni cerebrali responsabili della veglia durante il giorno, distruggendo in pratica i neuroni che tengono svegli. La ricerca, pubblicata su Alzheimer's and Dementia, evidenzia che queste regioni sono tra le prime vittime della neurodegenerazione e quindi che un'eccessiva sonnolenza diurna - in particolare quando si verifica in assenza di significativi problemi di sonno notturno - potrebbe fungere da segnale di allarme precoce. Inoltre, associando questo danno a una proteina nota come tau, lo studio aggiunge evidenza scientifica al fatto che questa proteina contribuisce in maniera piu' diretta alla degenerazione cerebrale che guida i sintomi dell'Alzheimer rispetto all'amiloide, piu' ampiamente studiata. Nella nuova ricerca, l'autore principale Jun Oh e i colleghi hanno misurato patologia, livelli di proteine ??tau e neuroni in tre regioni cerebrali coinvolte nella promozione della veglia in 13 pazienti deceduti e 7 soggetti sani. Rispetto al cervello sano, hanno scoperto quello dei pazienti di Alzheimer aveva un significativo accumulo di tau in tutti e tre questi centri cerebrali: il locus coeruleus o punto blu, l'area ipotalamica laterale e il nucleo tuberomammillare - e che queste regioni avevano perso fino al 75% dei neuroni. "Non e' solo un singolo nucleo cerebrale a degenerare- spiega Oh- ma l'intera rete di promozione della veglia. Fondamentalmente questo significa che il cervello non ha modo di compensare perche' tutti questi tipi di cellule funzionalmente correlate vengono distrutte allo stesso tempo". Y09-BR 13-AGO-19 16:12 NNNN
L'Alzheimer distrugge i neuroni che tengono svegli
ZCZC3643/SX4 XSP27391_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN L'Alzheimer distrugge i neuroni che tengono svegli Attacca regioni cervello responsabili veglia durante il giorno (ANSA)- ROMA, 13 AGO - Ricercatori e operatori sanitari hanno gia' notato che una sonnolenza eccessiva durante il giorno puo' svilupparsi molto prima che inizino a manifestarsi i problemi di memoria associati all'Alzheimer. Precedenti studi hanno considerato questo bisogno di dormire come compensazione di un riposo non ottimale, causato da interruzioni legate alla patologia. Ora un nuovo studio della University of California di San Francisco offre una nuova spiegazione: l'Alzheimer attacca direttamente le regioni cerebrali responsabili della veglia durante il giorno, distruggendo in pratica i neuroni che tengono svegli. La ricerca, pubblicata su Alzheimer's and Dementia, evidenzia che queste regioni sono tra le prime vittime della neurodegenerazione e quindi che un'eccessiva sonnolenza diurna - in particolare quando si verifica in assenza di significativi problemi di sonno notturno - potrebbe fungere da segnale di allarme precoce. Inoltre, associando questo danno a una proteina nota come tau, lo studio aggiunge evidenza scientifica al fatto che questa proteina contribuisce in maniera piu' diretta alla degenerazione cerebrale che guida i sintomi dell'Alzheimer rispetto all'amiloide, piu' ampiamente studiata. Nella nuova ricerca, l'autore principale Jun Oh e i colleghi hanno misurato patologia, livelli di proteine ??tau e neuroni in tre regioni cerebrali coinvolte nella promozione della veglia in 13 pazienti deceduti e 7 soggetti sani. Rispetto al cervello sano, hanno scoperto quello dei pazienti di Alzheimer aveva un significativo accumulo di tau in tutti e tre questi centri cerebrali: il locus coeruleus o punto blu, l'area ipotalamica laterale e il nucleo tuberomammillare - e che queste regioni avevano perso fino al 75% dei neuroni. "Non e' solo un singolo nucleo cerebrale a degenerare- spiega Oh- ma l'intera rete di promozione della veglia. Fondamentalmente questo significa che il cervello non ha modo di compensare perche' tutti questi tipi di cellule funzionalmente correlate vengono distrutte allo stesso tempo". Y09-BR 13-AGO-19 16:12 NNNN
Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 12.54.59
Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso
ZCZC1872/SXB OFI25178_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso Regione, da analisi anche presenza Ddt e Pcb (ANSA) - FIRENZE, 13 AGO - Confermato il virus Cemv, il Mobillivirus dei cetacei, come causa dei decessi di delfini intensificatisi dall'inizio dell'estate nel mare della Toscana - a domenica scorsa 40 gli esamplari morti da inizio 2019 - ma le analisi hanno evidenziato anche la presenza di Ddt e Pct che potrebbero aver contribuito al diffondersi della malattia. E' quanto rende noto la Regione Toscana a cui e' stata trasmessa la relazione circa le analisi fisiche, batteriologiche ed ecotossicologiche sulle carcasse di delfino rinvenute lungo le coste toscane. Il referto, sottoscritto da tecnici del dipartimento di scienze fisiche terra e ambiente dell'Universita' di Siena, dell'Istituto zooprofilattico sperimentale per le Regioni Lazio e di Arpat, annuncia poi ulteriori indagini - gia' in corso sugli stipiti virali isolati dall'Izs - per stabilire eventuali correlazioni tra il fenomeno in corso ed i precedenti analoghi avvenuti sempre nel Santuario dei Cetacei nel 2013 e nel 2016. Il lavoro sara' portato avanti in collaborazione con il Centro di referenza nazionale per la diagnosi dei Mammiferi marini spiaggiati (Credima), che sta analizzando i casi di altri delfini spiaggiati in Liguria.(ANSA). CG 13-AGO-19 12:54 NNNNMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 12.56.00
Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso (2)
ZCZC1880/SXB OFI25187_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso (2) (ANSA) - FIRENZE, 13 AGO - "Le analisi che la Regione ha commissionato a ben tre importanti istituti - spiega l'assessore toscano all'ambiente Federica Fratoni - hanno confermato il Cemv come causa del picco nei decessi di delfini riscontrato da giugno nel Santuario dei cetacei. Il Cemv e' patogeno solo per questi animali e quindi non rappresenta un pericolo per altre specie". "Siamo impotenti davanti a questo virus - continua l'assessore - ma potremmo fare molto circa un altro problema evidenziato dalle analisi di tessuti e degli organi prelevati durante gli esami autoptici dei delfini: la nota dei tre istituti evidenzia livelli elevati di Ddts e Pcbs, policlorobifenili organoclorurati di vecchia generazione utilizzati anche come insetticidi ed ancora presenti nel Mar Mediterraneo. Questi prodotti possono avere un effetto immunosoppressore e dunque possono aver contribuito al diffondersi della malattia ed ai suoi effetti. Per questo faccio un appello al Governo perche' finalmente l'Italia aderisca alla Convenzione di Stoccolma del 2001, che mette al bando gli inquinanti organici persistenti. Il nostro e' l'unico Paese europeo a non aver ancora sottoscritto quel patto di civilta' ed e' giunto il momento di rimediare a questo errore". (ANSA). CG 13-AGO-19 12:55 NNNN
Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso
ZCZC1872/SXB OFI25178_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso Regione, da analisi anche presenza Ddt e Pcb (ANSA) - FIRENZE, 13 AGO - Confermato il virus Cemv, il Mobillivirus dei cetacei, come causa dei decessi di delfini intensificatisi dall'inizio dell'estate nel mare della Toscana - a domenica scorsa 40 gli esamplari morti da inizio 2019 - ma le analisi hanno evidenziato anche la presenza di Ddt e Pct che potrebbero aver contribuito al diffondersi della malattia. E' quanto rende noto la Regione Toscana a cui e' stata trasmessa la relazione circa le analisi fisiche, batteriologiche ed ecotossicologiche sulle carcasse di delfino rinvenute lungo le coste toscane. Il referto, sottoscritto da tecnici del dipartimento di scienze fisiche terra e ambiente dell'Universita' di Siena, dell'Istituto zooprofilattico sperimentale per le Regioni Lazio e di Arpat, annuncia poi ulteriori indagini - gia' in corso sugli stipiti virali isolati dall'Izs - per stabilire eventuali correlazioni tra il fenomeno in corso ed i precedenti analoghi avvenuti sempre nel Santuario dei Cetacei nel 2013 e nel 2016. Il lavoro sara' portato avanti in collaborazione con il Centro di referenza nazionale per la diagnosi dei Mammiferi marini spiaggiati (Credima), che sta analizzando i casi di altri delfini spiaggiati in Liguria.(ANSA). CG 13-AGO-19 12:54 NNNNMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 12.56.00
Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso (2)
ZCZC1880/SXB OFI25187_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Delfini morti in Toscana, e' il morbillo la causa del decesso (2) (ANSA) - FIRENZE, 13 AGO - "Le analisi che la Regione ha commissionato a ben tre importanti istituti - spiega l'assessore toscano all'ambiente Federica Fratoni - hanno confermato il Cemv come causa del picco nei decessi di delfini riscontrato da giugno nel Santuario dei cetacei. Il Cemv e' patogeno solo per questi animali e quindi non rappresenta un pericolo per altre specie". "Siamo impotenti davanti a questo virus - continua l'assessore - ma potremmo fare molto circa un altro problema evidenziato dalle analisi di tessuti e degli organi prelevati durante gli esami autoptici dei delfini: la nota dei tre istituti evidenzia livelli elevati di Ddts e Pcbs, policlorobifenili organoclorurati di vecchia generazione utilizzati anche come insetticidi ed ancora presenti nel Mar Mediterraneo. Questi prodotti possono avere un effetto immunosoppressore e dunque possono aver contribuito al diffondersi della malattia ed ai suoi effetti. Per questo faccio un appello al Governo perche' finalmente l'Italia aderisca alla Convenzione di Stoccolma del 2001, che mette al bando gli inquinanti organici persistenti. Il nostro e' l'unico Paese europeo a non aver ancora sottoscritto quel patto di civilta' ed e' giunto il momento di rimediare a questo errore". (ANSA). CG 13-AGO-19 12:55 NNNN
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.00.46
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila Soltanto nel periodo gennaio-luglio 2019 Roma, 13 ago. (askanews) - Dall'1 gennaio al 31 luglio di quest'anno si sono registrati 364.808 casi di morbillo in tutto il mondo, un aumento enorme: tre volte il dato dell'anno precedente, segnalato dall'Organizzazione mondiale della sanità secondo cui nel 2018 i casi nello stesso periodo erano stati 129.239. Il totale parziale per il 2019 segna livelli mai avuti dal 2006 in avanti, secondo il portavoce Christian Lindmeier. Secondo l'Oms, che oggi ha pubblicato un rapporto sul tema, i casi sono quasi triplicati nel confronto anno su anno. Il maggior numero di casi è stato registrato nella Repubblica democratica del Congo, in Madagascar e in Ucraina.(Segue) Dmo 20190813T160036ZMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.00.52
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -2-
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -2- Roma, 13 ago. (askanews) - In Madagascar il numero "di casi è notevolmente diminuito nell'ultimo mese" in seguito a una campagna nazionale contro il morbillo, sottolinea l'Oms. Altre epidemie sono in corso in Angola, in Camerun, in Ciad, in Kazakistan, in Nigeria, nelle Filippine, in Sudan, in Sud Sudan e in Thailandia. (Segue) Dmo 20190813T160043ZMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.00.58
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -3-
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -3- Roma, 13 ago. (askanews) - Un altro record negativo è quello stabilito dagli Stati Uniti dove i casi registrati sono stati i più alti da 25 annni. Il morbillo è una delle malattie più contagiose del mondo e la mortalità è legata alle complicazioni collegate. Non esiste una cura ma può essere prevenuto attraverso il vaccino che è "sicuro e molto efficace", scrive l'Oms.(Segue) Dmo 20190813T160050ZMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.01.04
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -4-
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -4- Roma, 13 ago. (askanews) - Nella zona europea le cifre riguardanti i casi di morbillo sono raddoppiate: oltre 90mila casi segnalati quest'anno nei primi sette mesi, rispetto 84.462 complessivi per tutto il 2018. L'Oms ha poi registrato una vera e propria esplosione della malattia in Africa con tassi di 10 volte superiori all'anno scorso, e un aumento del 230% nel Pacifico occidentale e del 50% nel Mediterraneo orientale. L'Asia sudorientale e la regione delle Americhe nel suo complesso hanno registrato invece una riduzione del 15% dei casi. Dmo 20190813T160057Z
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila Soltanto nel periodo gennaio-luglio 2019 Roma, 13 ago. (askanews) - Dall'1 gennaio al 31 luglio di quest'anno si sono registrati 364.808 casi di morbillo in tutto il mondo, un aumento enorme: tre volte il dato dell'anno precedente, segnalato dall'Organizzazione mondiale della sanità secondo cui nel 2018 i casi nello stesso periodo erano stati 129.239. Il totale parziale per il 2019 segna livelli mai avuti dal 2006 in avanti, secondo il portavoce Christian Lindmeier. Secondo l'Oms, che oggi ha pubblicato un rapporto sul tema, i casi sono quasi triplicati nel confronto anno su anno. Il maggior numero di casi è stato registrato nella Repubblica democratica del Congo, in Madagascar e in Ucraina.(Segue) Dmo 20190813T160036ZMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.00.52
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -2-
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -2- Roma, 13 ago. (askanews) - In Madagascar il numero "di casi è notevolmente diminuito nell'ultimo mese" in seguito a una campagna nazionale contro il morbillo, sottolinea l'Oms. Altre epidemie sono in corso in Angola, in Camerun, in Ciad, in Kazakistan, in Nigeria, nelle Filippine, in Sudan, in Sud Sudan e in Thailandia. (Segue) Dmo 20190813T160043ZMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.00.58
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -3-
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -3- Roma, 13 ago. (askanews) - Un altro record negativo è quello stabilito dagli Stati Uniti dove i casi registrati sono stati i più alti da 25 annni. Il morbillo è una delle malattie più contagiose del mondo e la mortalità è legata alle complicazioni collegate. Non esiste una cura ma può essere prevenuto attraverso il vaccino che è "sicuro e molto efficace", scrive l'Oms.(Segue) Dmo 20190813T160050ZMARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 16.01.04
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -4-
Oms: triplicati i casi di morbillo in tutto il mondo, oltre 360mila -4- Roma, 13 ago. (askanews) - Nella zona europea le cifre riguardanti i casi di morbillo sono raddoppiate: oltre 90mila casi segnalati quest'anno nei primi sette mesi, rispetto 84.462 complessivi per tutto il 2018. L'Oms ha poi registrato una vera e propria esplosione della malattia in Africa con tassi di 10 volte superiori all'anno scorso, e un aumento del 230% nel Pacifico occidentale e del 50% nel Mediterraneo orientale. L'Asia sudorientale e la regione delle Americhe nel suo complesso hanno registrato invece una riduzione del 15% dei casi. Dmo 20190813T160057Z
Usa, sparatoria sull'autostrada, morto un agente e un camionista
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 10.58.53
Usa, sparatoria sull'autostrada, morto un agente e un camionista
Usa, sparatoria sull'autostrada, morto un agente e un camionista Il conducente di camion ha aperto il fuoco durante controllo Roma, 13 ago. (askanews) - Un agente della polizia di pattugliamento autostradale è morto e altri due sono stati feriti in California da un camionista che era stato fermato per un controllo, poi a sua volta ucciso nella sparatoria ingaggiata. Come riferisce Nbc, il conducente del mezzo pesante, a cui gli agenti stavano notificando un atto di sequestro, ha tirato fuori dalla cabina un fucile automatico e ha aperto il fuoco. (Segue) Orm 20190813T105844Z
Usa, sparatoria sull'autostrada, morto un agente e un camionista
Usa, sparatoria sull'autostrada, morto un agente e un camionista Il conducente di camion ha aperto il fuoco durante controllo Roma, 13 ago. (askanews) - Un agente della polizia di pattugliamento autostradale è morto e altri due sono stati feriti in California da un camionista che era stato fermato per un controllo, poi a sua volta ucciso nella sparatoria ingaggiata. Come riferisce Nbc, il conducente del mezzo pesante, a cui gli agenti stavano notificando un atto di sequestro, ha tirato fuori dalla cabina un fucile automatico e ha aperto il fuoco. (Segue) Orm 20190813T105844Z
Aggredisce polizia, clochard italiano ucciso a Mentone
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 13.11.00
Aggredisce polizia, clochard italiano ucciso a Mentone
ZCZC2029/SXB OGE25337_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Aggredisce polizia, clochard italiano ucciso a Mentone (ANSA) - VENTIMIGLIA (IMPERIA), 13 AGO - Un uomo armato di coltello e' stato ucciso dalla polizia, domenica sera, a Mentone. La tragedia e' avvenuta, verso le 20, nel quartiere di Carei, sulla promenade Mare'chal-Leclerc-de-Hautecloque e, secondo quanto riferito oggi dal quotidiano francese Nice Matin, si tratterebbe di un clochard italiano di 53 anni, di nome Renzo. Stando a quanto finora ricostruito, dopo un tentativo di suicidio la vittima si sarebbe lanciata contro i soccorritori, armato di una lama. Le forze dell'ordine avrebbero tentato di immobilizzarlo con alcune scariche di "taser", ma non riuscendovi un poliziotto ha sparato. Molti abitanti della zona ricordano Renzo come un uomo pacato, non violento, che era solito trascorrere ore seduto su una panchina. Pare, tuttavia, che avesse il cosiddetto alcol "cattivo", il che significa che quando beveva cambiava carattere e comportamento. (ANSA). L05-MOI 13-AGO-19 13:10 NNNN
Aggredisce polizia, clochard italiano ucciso a Mentone
ZCZC2029/SXB OGE25337_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Aggredisce polizia, clochard italiano ucciso a Mentone (ANSA) - VENTIMIGLIA (IMPERIA), 13 AGO - Un uomo armato di coltello e' stato ucciso dalla polizia, domenica sera, a Mentone. La tragedia e' avvenuta, verso le 20, nel quartiere di Carei, sulla promenade Mare'chal-Leclerc-de-Hautecloque e, secondo quanto riferito oggi dal quotidiano francese Nice Matin, si tratterebbe di un clochard italiano di 53 anni, di nome Renzo. Stando a quanto finora ricostruito, dopo un tentativo di suicidio la vittima si sarebbe lanciata contro i soccorritori, armato di una lama. Le forze dell'ordine avrebbero tentato di immobilizzarlo con alcune scariche di "taser", ma non riuscendovi un poliziotto ha sparato. Molti abitanti della zona ricordano Renzo come un uomo pacato, non violento, che era solito trascorrere ore seduto su una panchina. Pare, tuttavia, che avesse il cosiddetto alcol "cattivo", il che significa che quando beveva cambiava carattere e comportamento. (ANSA). L05-MOI 13-AGO-19 13:10 NNNN
OMICIDIO DIABOLIK: CODACONS, 'CORTE CONTI APRA INDAGINE PER DANNO ERARIALE' =
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 13.25.11
OMICIDIO DIABOLIK: CODACONS, 'CORTE CONTI APRA INDAGINE PER DANNO ERARIALE' =
ADN0470 7 CRO 0 ADN CRO RLA OMICIDIO DIABOLIK: CODACONS, 'CORTE CONTI APRA INDAGINE PER DANNO ERARIALE' = Roma, 13 ago. (AdnKronos) - "Il Codacons chiede alla Corte dei Conti di aprire un'indagine per danno erariale alla luce di quanto avvenuto oggi a Roma, dove un imponente schieramento di poliziotti è stato messo in campo in vista del funerale di Fabrizio Piscitelli, l'ex-ultras della Lazio assassinato nei giorni scorsi". Così con una nota annuncia il Codacons, dopo il rinvio dei funerali di questa mattina di Fabrizio Piscitelli. "Peccato che l'impiego di un così massiccio contingente, compresi mezzi blindati, sia stato del tutto vano - continua la nota - : i funerali alla fine non si sono tenuti, rendendo inutile la presenza delle forze dell'ordine in vari punti ''sensibili'' della città". "Per questo l'Associazione chiede alla magistratura contabile - conclude l'a nota - di indagare sulla vicenda: chi paga, infatti, i poliziotti di guardia in via Amulio, al policlinico di Tor Vergata, sulla via Flaminia e in altri siti della Capitale? Ora è necessario aprire un'indagine per danno erariale e verificare le responsabilità di questa scelta che ricade sulle tasche dei cittadini, costretti a finanziare operazioni di polizia non necessarie e alla luce dei fatti assolutamente evitabili". (Stg/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-AGO-19 13:24 NNNN
OMICIDIO DIABOLIK: CODACONS, 'CORTE CONTI APRA INDAGINE PER DANNO ERARIALE' =
ADN0470 7 CRO 0 ADN CRO RLA OMICIDIO DIABOLIK: CODACONS, 'CORTE CONTI APRA INDAGINE PER DANNO ERARIALE' = Roma, 13 ago. (AdnKronos) - "Il Codacons chiede alla Corte dei Conti di aprire un'indagine per danno erariale alla luce di quanto avvenuto oggi a Roma, dove un imponente schieramento di poliziotti è stato messo in campo in vista del funerale di Fabrizio Piscitelli, l'ex-ultras della Lazio assassinato nei giorni scorsi". Così con una nota annuncia il Codacons, dopo il rinvio dei funerali di questa mattina di Fabrizio Piscitelli. "Peccato che l'impiego di un così massiccio contingente, compresi mezzi blindati, sia stato del tutto vano - continua la nota - : i funerali alla fine non si sono tenuti, rendendo inutile la presenza delle forze dell'ordine in vari punti ''sensibili'' della città". "Per questo l'Associazione chiede alla magistratura contabile - conclude l'a nota - di indagare sulla vicenda: chi paga, infatti, i poliziotti di guardia in via Amulio, al policlinico di Tor Vergata, sulla via Flaminia e in altri siti della Capitale? Ora è necessario aprire un'indagine per danno erariale e verificare le responsabilità di questa scelta che ricade sulle tasche dei cittadini, costretti a finanziare operazioni di polizia non necessarie e alla luce dei fatti assolutamente evitabili". (Stg/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 13-AGO-19 13:24 NNNN
Roma: Campidoglio, rimane gap agenti, 4 vigili per km2 a Milano 16 =
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 15.46.35
Roma: Campidoglio, rimane gap agenti, 4 vigili per km2 a Milano 16 =
(AGI) - Roma, 13 ago. - Persiste un forte gap quantitativo del numero dei vigili tra Roma e altre citta' italiane. Dai principali confronti e' emerso che, in proporzione, Roma possiede la meta' dei vigili a disposizione delle altre principali citta' italiane, addirittura un quarto di quelli operanti a Milano. Lo comunica, in una nota, il Campidoglio. In particolare il confronto tra Roma e le altre citta' ha evidenziato: Roma-Milano 4, 3 vigili/km2 vs 16,01 vigili/km2; Roma-Firenze 4,83 vigili/km2 vs 7,62 vigili/km2; Roma-Napoli 4,83 vigili/km2 vs 18,90 vigili/km2; Roma-Palermo 4,83 vigili/km2 vs 8,61 vigili/km2. In due anni sono stati assunti da Roma Capitale circa 1.000 agenti. In prevalenza, sottolinea il Campidoglio, sono giovani e sono stati distribuiti in tutti i quartieri della citta' sulla base delle effettive necessita'. Assunzioni che hanno permesso di rigenerare il corpo dellaPolizia Locale del 15% del totale. Il potenziamento dell'organico dei vigili va a integrarsi con il nuovo Regolamento di Polizia urbana. (AGI) Man 131546 AGO 19 NNNN
Roma: Campidoglio, rimane gap agenti, 4 vigili per km2 a Milano 16 =
(AGI) - Roma, 13 ago. - Persiste un forte gap quantitativo del numero dei vigili tra Roma e altre citta' italiane. Dai principali confronti e' emerso che, in proporzione, Roma possiede la meta' dei vigili a disposizione delle altre principali citta' italiane, addirittura un quarto di quelli operanti a Milano. Lo comunica, in una nota, il Campidoglio. In particolare il confronto tra Roma e le altre citta' ha evidenziato: Roma-Milano 4, 3 vigili/km2 vs 16,01 vigili/km2; Roma-Firenze 4,83 vigili/km2 vs 7,62 vigili/km2; Roma-Napoli 4,83 vigili/km2 vs 18,90 vigili/km2; Roma-Palermo 4,83 vigili/km2 vs 8,61 vigili/km2. In due anni sono stati assunti da Roma Capitale circa 1.000 agenti. In prevalenza, sottolinea il Campidoglio, sono giovani e sono stati distribuiti in tutti i quartieri della citta' sulla base delle effettive necessita'. Assunzioni che hanno permesso di rigenerare il corpo dellaPolizia Locale del 15% del totale. Il potenziamento dell'organico dei vigili va a integrarsi con il nuovo Regolamento di Polizia urbana. (AGI) Man 131546 AGO 19 NNNN
Nadia Toffa: oncologi, Iena fino in fondo diventata paladina scienza =
MARTEDÌ 13 AGOSTO 2019 12.20.48
= Nadia Toffa: oncologi, Iena fino in fondo diventata paladina scienza =
(AGI) - Roma, 13 ago. - "Il messaggio piu' forte che e' arrivato da Nadia Toffa e' che non si e' nascosta dietro la malattia, ha vissuto e convissuto con essa. E' stata una Iena fino in fondo, la stessa determinazione che aveva nella sua professione l'ha avuta per combattere la malattia". Lo ha dichiarato all'Agi Fabrizio Nicolis, presidente Fondazione Aiom (Associazione italiana di oncologia medica), facendo riferimento al messaggio positivo che la conduttrice delle Iene ha lanciato durante la sua lotta al cancro. "Lei diceva spesso - ha aggiunto Nicolis - che voleva guardare la malattia negli occhi. E lo ha fatto. Ha avuto sempre un atteggiamento molto positivo e tale da aiutare e spronare i pazienti che si trovano a vivere la sua stessa esperienza". Il presidente della Fondazione Aiom ha ricordato che alcune volte le Iene avevano fatto dei servizi discutibili e che Nadia Toffa ad un certo punto "si era ricreduta su quella modalita' di fare giornalismo, ribadendo piu' volte che era necessario affidarsi ad un percorso scientifico adeguato". Per Nicolis, visto l'epilogo della vicenda di Nadia, e' importante che nessuno possa pensare che "la malattia vince sempre. Non si tratta di una guerra o di una battaglia, ma di una sfida continua che gli oncologi per primi stanno portando avanti giorno dopo giorno". (AGI) Blu 131220 AGO 19 NNNN
= Nadia Toffa: oncologi, Iena fino in fondo diventata paladina scienza =
(AGI) - Roma, 13 ago. - "Il messaggio piu' forte che e' arrivato da Nadia Toffa e' che non si e' nascosta dietro la malattia, ha vissuto e convissuto con essa. E' stata una Iena fino in fondo, la stessa determinazione che aveva nella sua professione l'ha avuta per combattere la malattia". Lo ha dichiarato all'Agi Fabrizio Nicolis, presidente Fondazione Aiom (Associazione italiana di oncologia medica), facendo riferimento al messaggio positivo che la conduttrice delle Iene ha lanciato durante la sua lotta al cancro. "Lei diceva spesso - ha aggiunto Nicolis - che voleva guardare la malattia negli occhi. E lo ha fatto. Ha avuto sempre un atteggiamento molto positivo e tale da aiutare e spronare i pazienti che si trovano a vivere la sua stessa esperienza". Il presidente della Fondazione Aiom ha ricordato che alcune volte le Iene avevano fatto dei servizi discutibili e che Nadia Toffa ad un certo punto "si era ricreduta su quella modalita' di fare giornalismo, ribadendo piu' volte che era necessario affidarsi ad un percorso scientifico adeguato". Per Nicolis, visto l'epilogo della vicenda di Nadia, e' importante che nessuno possa pensare che "la malattia vince sempre. Non si tratta di una guerra o di una battaglia, ma di una sfida continua che gli oncologi per primi stanno portando avanti giorno dopo giorno". (AGI) Blu 131220 AGO 19 NNNN
lunedì 12 agosto 2019
RETTIFICA 5 dicembre 2013 , n. 59 Rettifica della direttiva 2013/59/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 2013, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom (Gazzetta Ufficiale L 13 del 17 gennaio 2014) - Pubblicato nel n. L 152 dell'11 giugno 2019 (19CE1583)
RETTIFICA 5 dicembre 2013 , n. 59Rettifica della direttiva 2013/59/Euratom del Consiglio, del 5 dicembre 2013, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 96/29/Euratom, 97/43/Euratom e 2003/122/Euratom (Gazzetta Ufficiale L 13 del 17 gennaio 2014) - Pubblicato nel n. L 152 dell'11 giugno 2019 (19CE1583)
DECISIONE 22 febbraio 2019 , n. 969 Decisione delegata (UE) 2019/969 della Commissione, del 22 febbraio 2019, sullo strumento che permette ai richiedenti di prestare o revocare il consenso a un ulteriore periodo di conservazione del loro fascicolo di domanda a norma dell'articolo 54, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2018/1240 del Parlamento europeo e del Consiglio - Pubblicato nel n. L 156 del 13 giugno 2019 (19CE1580)
DECISIONE 22 febbraio 2019 , n. 969Decisione delegata (UE) 2019/969 della Commissione, del 22 febbraio 2019, sullo strumento che permette ai richiedenti di prestare o revocare il consenso a un ulteriore periodo di conservazione del loro fascicolo di domanda a norma dell'articolo 54, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2018/1240 del Parlamento europeo e del Consiglio - Pubblicato nel n. L 156 del 13 giugno 2019 (19CE1580)
DECISIONE 6 giugno 2019 , n. 968 Decisione di esecuzione (UE) 2019/968 del Consiglio, del 6 giugno 2019, relativa all'avvio nel Regno Unito dello scambio automatizzato di dati sul DNA - Pubblicato nel n. L 156 del 13 giugno 2019 (19CE1579)
REGOLAMENTO 24 maggio 2019 , n. 947 Regolamento di esecuzione (UE) 2019/947 della Commissione, del 24 maggio 2019, relativo a norme e procedure per l'esercizio di aeromobili senza equipaggio - Pubblicato nel n. L 152 dell'11 giugno 2019 (19CE1558)
REGOLAMENTO 12 marzo 2019 , n. 945 Regolamento delegato (UE) 2019/945 della Commissione, del 12 marzo 2019, relativo ai sistemi aeromobili senza equipaggio e agli operatori di paesi terzi di sistemi aeromobili senza equipaggio - Pubblicato nel n. L 152 dell'11 giugno 2019 (19CE1556)
>>>ANSA/ E' caccia a Ghislaine, l'anima gemella di Epstein
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 18.43.46
>>>ANSA/ E' caccia a Ghislaine, l'anima gemella di Epstein
ZCZC5207/SXB ONY20719_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ E' caccia a Ghislaine, l'anima gemella di Epstein Reclutava le schiave del sesso. Anche Parigi apre un'inchiesta (di Ugo Caltagirone) (ANSA) - WASHINGTON, 12 AGO - "Nessuno puo' dormire sonni tranquilli", tuona il ministro della giustizia americano William Barr. E si', perche' le indagini sul caso Epstein vanno avanti, e coloro che negli ultimi decenni hanno fatto parte dell'inner circle del finanziere suicida, accusato di abusi sessuali e traffico di minori, ora tremano. Scatta infatti la caccia ai complici di quella rete di sfruttamento che ha coinvolto decine di ragazze trasformate in vere e proprie schiave del sesso. E anche Parigi, dove il miliardario newyorchese aveva una delle sue lussuose dimore, e' pronta ad aprire un'inchiesta sulle ramificazioni francesi dello scandalo. In cima alla lista dei "ricercati" c'e' una donna: Ghislaine Maxwell, che con Jeffrey Epstein avrebbe gestito quella che era diventata una vera e propria organizzazione di prostituzione minorile. Ha 57 anni ed e' al momento irreperibile. Le autorita' hanno difficolta' a rintracciarla: vivrebbe all'estero, forse a Londra, ma senza fissa dimora. E la sua lussuosa townhouse di Manhattan e' stata venduta nel 2016 per 15 milioni di euro. Ghislaine probabilmente ha paura. Sa che se rimettesse piede negli Usa verrebbe quasi certamente arrestata, anche se su di lei finora non pende alcun capo di accusa. Ma ci sono i racconti di molte delle vittime che da tempo la tirano pesantemente in ballo, e ora gli investigatori vogliono vederci chiaro Ghislaine e Jeffrey erano una persona sola. Un po' fidanzata, un po' maitresse, era lei - secondo le testimonianze - che procacciava e reclutava le ragazze minorenni, che le "addestrava" su come soddisfare gli appetiti sessuali del finanziere e dei suoi amici, che organizzava incontri e festini nel mega appartamento di Manhattan, nella villa di Palm Beach, nel ranch in New Mexico o nell'isola privata ai Caraibi. Ed era lei che aveva il controllo dei conti, anche se a pagare le ragazze, rigorosamente cash, era un dipendente di Epstein. Ma la donna e' stata molto di piu' per il finanziere: la chiave di accesso al jet set e al mondo che conta, fatto di personalita' della politica, dello spettacolo, della scienza. Amica dei potenti, Ghislaine frequento' negli anni '90 John Kennedy junior e nel 2010 era tra gli invitati al matrimonio di Chelsea Clinton, dopo che nel 2007 dono' migliaia di dollari alla campagna presidenziale di Hillary. Una foto poi ritrae lei ed Epstein con Donald Trump e l'allora fidanzata Melania. E fu Ghislaine a presentare a Jeffrey Bill Clinton e il principe Andrea d'Inghilterra, figlio della regina Elisabetta. Ghislaine, nata a Parigi, laureata ad Oxford e figlia di un parlamentare ed editore britannico, a Londra e' sempre stata di casa, anche se l'abbandono' per New York un anno dopo la misteriosa morte del padre. E fu li' che nel 1992 conobbe Jeffrey. La loro storia d'amore sarebbe durata pochi anni, ma il sodalizio tra i due divenne sempre piu' stretto. Lei appariva ovunque: la festa di Vanity Fair agli Oscar dove si fece fotografare con Elon Musk, sfilate, eventi di beneficenza, party. Una vita sociale intensissima. Fondo' anche una no profit per la difesa degli oceani che ha chiuso i battenti lo scorso anno. Solo dal 2008 si e' eclissata, sottraendosi ai riflettori dopo essere stata tirata in ballo per la prima volta da una delle vittime di Epstein, che ha raccontato come anche Ghislaine non disprezzasse di partecipare a orge ed abusi. Intanto in settimana dovrebbero scattare le prime cause civili che puntano al vasto patrimonio di Epstein, valutato in quasi 600 milioni di dollari tra case, beni di lusso, azioni ordinarie e asset investiti. Ma il sospetto e che ci sia molto di piu', magari celato in qualche conto estero. E nel mirino potrebbe finire anche la ricchezza di Mark Epstein, l'unico fratello del finanziere suicida di cui fu anche socio. Si indaga anche sulla morte del finanziere, con il ministro della giustizia William Barr che ha parlato di "serie irregolarita'" nel carcere di Manhattan in cui Epstein era detenuto.(ANSA). CU 12-AGO-19 18:43 NNNN
>>>ANSA/ E' caccia a Ghislaine, l'anima gemella di Epstein
ZCZC5207/SXB ONY20719_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ E' caccia a Ghislaine, l'anima gemella di Epstein Reclutava le schiave del sesso. Anche Parigi apre un'inchiesta (di Ugo Caltagirone) (ANSA) - WASHINGTON, 12 AGO - "Nessuno puo' dormire sonni tranquilli", tuona il ministro della giustizia americano William Barr. E si', perche' le indagini sul caso Epstein vanno avanti, e coloro che negli ultimi decenni hanno fatto parte dell'inner circle del finanziere suicida, accusato di abusi sessuali e traffico di minori, ora tremano. Scatta infatti la caccia ai complici di quella rete di sfruttamento che ha coinvolto decine di ragazze trasformate in vere e proprie schiave del sesso. E anche Parigi, dove il miliardario newyorchese aveva una delle sue lussuose dimore, e' pronta ad aprire un'inchiesta sulle ramificazioni francesi dello scandalo. In cima alla lista dei "ricercati" c'e' una donna: Ghislaine Maxwell, che con Jeffrey Epstein avrebbe gestito quella che era diventata una vera e propria organizzazione di prostituzione minorile. Ha 57 anni ed e' al momento irreperibile. Le autorita' hanno difficolta' a rintracciarla: vivrebbe all'estero, forse a Londra, ma senza fissa dimora. E la sua lussuosa townhouse di Manhattan e' stata venduta nel 2016 per 15 milioni di euro. Ghislaine probabilmente ha paura. Sa che se rimettesse piede negli Usa verrebbe quasi certamente arrestata, anche se su di lei finora non pende alcun capo di accusa. Ma ci sono i racconti di molte delle vittime che da tempo la tirano pesantemente in ballo, e ora gli investigatori vogliono vederci chiaro Ghislaine e Jeffrey erano una persona sola. Un po' fidanzata, un po' maitresse, era lei - secondo le testimonianze - che procacciava e reclutava le ragazze minorenni, che le "addestrava" su come soddisfare gli appetiti sessuali del finanziere e dei suoi amici, che organizzava incontri e festini nel mega appartamento di Manhattan, nella villa di Palm Beach, nel ranch in New Mexico o nell'isola privata ai Caraibi. Ed era lei che aveva il controllo dei conti, anche se a pagare le ragazze, rigorosamente cash, era un dipendente di Epstein. Ma la donna e' stata molto di piu' per il finanziere: la chiave di accesso al jet set e al mondo che conta, fatto di personalita' della politica, dello spettacolo, della scienza. Amica dei potenti, Ghislaine frequento' negli anni '90 John Kennedy junior e nel 2010 era tra gli invitati al matrimonio di Chelsea Clinton, dopo che nel 2007 dono' migliaia di dollari alla campagna presidenziale di Hillary. Una foto poi ritrae lei ed Epstein con Donald Trump e l'allora fidanzata Melania. E fu Ghislaine a presentare a Jeffrey Bill Clinton e il principe Andrea d'Inghilterra, figlio della regina Elisabetta. Ghislaine, nata a Parigi, laureata ad Oxford e figlia di un parlamentare ed editore britannico, a Londra e' sempre stata di casa, anche se l'abbandono' per New York un anno dopo la misteriosa morte del padre. E fu li' che nel 1992 conobbe Jeffrey. La loro storia d'amore sarebbe durata pochi anni, ma il sodalizio tra i due divenne sempre piu' stretto. Lei appariva ovunque: la festa di Vanity Fair agli Oscar dove si fece fotografare con Elon Musk, sfilate, eventi di beneficenza, party. Una vita sociale intensissima. Fondo' anche una no profit per la difesa degli oceani che ha chiuso i battenti lo scorso anno. Solo dal 2008 si e' eclissata, sottraendosi ai riflettori dopo essere stata tirata in ballo per la prima volta da una delle vittime di Epstein, che ha raccontato come anche Ghislaine non disprezzasse di partecipare a orge ed abusi. Intanto in settimana dovrebbero scattare le prime cause civili che puntano al vasto patrimonio di Epstein, valutato in quasi 600 milioni di dollari tra case, beni di lusso, azioni ordinarie e asset investiti. Ma il sospetto e che ci sia molto di piu', magari celato in qualche conto estero. E nel mirino potrebbe finire anche la ricchezza di Mark Epstein, l'unico fratello del finanziere suicida di cui fu anche socio. Si indaga anche sulla morte del finanziere, con il ministro della giustizia William Barr che ha parlato di "serie irregolarita'" nel carcere di Manhattan in cui Epstein era detenuto.(ANSA). CU 12-AGO-19 18:43 NNNN
VIGILI FUOCO, DAMIANO: PER LORO SERVE RICONOSCIMENTO INAIL
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 18.30.27
VIGILI FUOCO, DAMIANO: PER LORO SERVE RICONOSCIMENTO INAIL
9CO991089 4 POL ITA R01 VIGILI FUOCO, DAMIANO: PER LORO SERVE RICONOSCIMENTO INAIL (9Colonne) Roma, 12 ago - "Ho firmato la petizione promossa dalla Funzione Pubblica-Cgil che chiede il riconoscimento di un'assicurazione contro infortuni sul lavoro e malattie professionali per i vigili del fuoco che, fino ad oggi, non hanno mai avuto le tutele dell'Inail". Lo dichiara in una nota Cesare Damiano, dirigente del Partito Democratico, dopo aver risposto all'appello ospitato sul sito di change.org "Salvano vite a loro spese, date l'Inail ai Vigili del Fuoco". "Già quando ero presidente della Commissione Lavoro - prosegue - avevamo provato ad approfondire il tema, ancora irrisolto, del riconoscimento dell'Inail al corpo dei vigili del fuoco. Poter utilizzare l'Inail, infatti, vuol dire avere la possibilità di usufruire di tutte le nuove tecnologie e strumentazioni delle quali l'istituto si avvale: ad esempio, le protesi, che risultano essere tra le attività più innovative e virtuose". E se questo non lo pensiamo per i vigili del fuoco, che quotidianamente mettono a rischio la propria vita, sarebbe incoerente rispetto a quanto pensiamo sulla sicurezza sul lavoro", conclude. 121830 AGO 19
VIGILI FUOCO, DAMIANO: PER LORO SERVE RICONOSCIMENTO INAIL
9CO991089 4 POL ITA R01 VIGILI FUOCO, DAMIANO: PER LORO SERVE RICONOSCIMENTO INAIL (9Colonne) Roma, 12 ago - "Ho firmato la petizione promossa dalla Funzione Pubblica-Cgil che chiede il riconoscimento di un'assicurazione contro infortuni sul lavoro e malattie professionali per i vigili del fuoco che, fino ad oggi, non hanno mai avuto le tutele dell'Inail". Lo dichiara in una nota Cesare Damiano, dirigente del Partito Democratico, dopo aver risposto all'appello ospitato sul sito di change.org "Salvano vite a loro spese, date l'Inail ai Vigili del Fuoco". "Già quando ero presidente della Commissione Lavoro - prosegue - avevamo provato ad approfondire il tema, ancora irrisolto, del riconoscimento dell'Inail al corpo dei vigili del fuoco. Poter utilizzare l'Inail, infatti, vuol dire avere la possibilità di usufruire di tutte le nuove tecnologie e strumentazioni delle quali l'istituto si avvale: ad esempio, le protesi, che risultano essere tra le attività più innovative e virtuose". E se questo non lo pensiamo per i vigili del fuoco, che quotidianamente mettono a rischio la propria vita, sarebbe incoerente rispetto a quanto pensiamo sulla sicurezza sul lavoro", conclude. 121830 AGO 19
BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE =
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 17.49.09
BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE =
ADN0719 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE = Londra, 12 ago. (AdnKronos) - I diplomatici britannici si ritireranno nei prossimi giorni dalle strutture istituzionali dell'Ue, secondo quanto prevede un piano messo a punto a dal ministero degli Esteri di Downing Street. Lo scrive il Guardian, spiegando che i rappresentanti di Londra diserteranno le riunioni che regolano il quotidiano processo decisionale dell'Unione Europea. La decisione serve a rafforzare il messaggio del premier Boris Johnson che la BREXIT avverrà comunque il 31 ottobre, ma i critici sostengono che la Londra rimarrà così tagliata fuori da decisioni Ue che avranno un impatto sugli interessi britannici. Al momento vi sono 150 diplomatici nella rappresentanza britannica presso l'Ue. Dopo il referendum si sono astenuti dalle questioni sul futuro dell'Ue, come il bilancio, ma sono stati molto attivi in altri settori come la politica estera e la sicurezza. (segue) (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 17:48 NNNN
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 17.49.09
BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE (2) =
ADN0720 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE (2) = (AdnKronos) - I prossimi incontri cui dovevano partecipare i diplomatici britannici riguardano questi temi, oltre alla protezione dei consumatori e la risposta europea a crisi che riguardano i civili. Al momento, scrive il quotidiano, non è chiaro fino a che punto andrà il ritiro dei diplomatici dalle strutture Ue e se il rappresentante permanente e i ministri parteciperanno agli appuntamenti di settembre e ottobre. Il capo della diplomazia britannica Dominic Raab afferma che parteciperà al Consiglio dei ministri degli Esteri Ue di fine agosto a Helsinki. Secondo Paul Adamson, visiting professor al Policy Institute del King's College di Londra citato dal Guardian, paradossalmente la Gran Bretagna dovrà rafforzare la sua presenza diplomatica a Bruxelles e nelle principali capitali europee dopo la BREXIT. Le decisioni dell'Ue continueranno infatti ad avere un impatto sul futuro della Gran Bretagna e sarà interesse di Londra cercare di poterle influenzare a suo favore dall'esterno. (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 17:48 NNNN
BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE =
ADN0719 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE = Londra, 12 ago. (AdnKronos) - I diplomatici britannici si ritireranno nei prossimi giorni dalle strutture istituzionali dell'Ue, secondo quanto prevede un piano messo a punto a dal ministero degli Esteri di Downing Street. Lo scrive il Guardian, spiegando che i rappresentanti di Londra diserteranno le riunioni che regolano il quotidiano processo decisionale dell'Unione Europea. La decisione serve a rafforzare il messaggio del premier Boris Johnson che la BREXIT avverrà comunque il 31 ottobre, ma i critici sostengono che la Londra rimarrà così tagliata fuori da decisioni Ue che avranno un impatto sugli interessi britannici. Al momento vi sono 150 diplomatici nella rappresentanza britannica presso l'Ue. Dopo il referendum si sono astenuti dalle questioni sul futuro dell'Ue, come il bilancio, ma sono stati molto attivi in altri settori come la politica estera e la sicurezza. (segue) (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 17:48 NNNN
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 17.49.09
BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE (2) =
ADN0720 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: MEDIA, DIPLOMATICI GB SI RITIRERANNO A BREVE DA ISTITUZIONI UE (2) = (AdnKronos) - I prossimi incontri cui dovevano partecipare i diplomatici britannici riguardano questi temi, oltre alla protezione dei consumatori e la risposta europea a crisi che riguardano i civili. Al momento, scrive il quotidiano, non è chiaro fino a che punto andrà il ritiro dei diplomatici dalle strutture Ue e se il rappresentante permanente e i ministri parteciperanno agli appuntamenti di settembre e ottobre. Il capo della diplomazia britannica Dominic Raab afferma che parteciperà al Consiglio dei ministri degli Esteri Ue di fine agosto a Helsinki. Secondo Paul Adamson, visiting professor al Policy Institute del King's College di Londra citato dal Guardian, paradossalmente la Gran Bretagna dovrà rafforzare la sua presenza diplomatica a Bruxelles e nelle principali capitali europee dopo la BREXIT. Le decisioni dell'Ue continueranno infatti ad avere un impatto sul futuro della Gran Bretagna e sarà interesse di Londra cercare di poterle influenzare a suo favore dall'esterno. (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 17:48 NNNN
= SCHEDA = Jyske Bank, perche' concede mutui a tassi negativi? "E' la paura" =
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 17.51.53
= SCHEDA = Jyske Bank, perche' concede mutui a tassi negativi? "E' la paura" =
(AGI) - Roma, 12 ago. - In Danimarca, non sono impazziti ne' si apprestano a fare beneficenza. Fa discutere il caso di una banca in Danimarca, la terza per dimensioni, la Jyske Bank, che sta offrendo mutui ipotecari a un tasso di interesse negativo, pagando di fatto i suoi clienti per prendere in prestito denaro per l'acquisto di una casa. Ad esempio, gia' questa settimana i clienti saranno in grado di contrarre un mutuo a tasso fisso a 10 anni con un tasso d'interesse di -0,5%, il che significa che rimborseranno meno dell'importo preso in prestito. In parole povere, se si comprasse una casa per 1 milione di dollari e si pagasse per intero il mutuo in 10 anni, si restituirebbe alla banca solo 995.000 dollari. Ma com'e' possibile che una banca addirittura ci rimetta dei soldi? Innanzitutto, fanno notare gli analisti, le banche spesso addebitano commissioni legate al prestito, il che significa che i proprietari di case si troverebbero comunque a sborsare di piu' rispetto all'importo prestato. Ma c'e' un'altra motivazione, ben piu' valida. Gli analisti sostengono che le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina siano all'origine della paura e dell'incertezza sui mercati finanziari: si trovano ora in un momento di volatilita' e incertezza, anche a causa della Brexit e dal rallentamento dell'economia globale. In questa situazione, molti investitori temono un crollo sostanziale nel prossimo futuro. Per questo motivo, alcune banche sono disposte a prestare denaro a tassi negativi, accettando una piccola perdita piuttosto che rischiare una perdita maggiore prestando denaro a tassi piu' elevati che i clienti poi non riescono a soddisfare. E' il caso appunto della banca danese: nel paese scandinavo, inoltre, i prezzi degli appartamenti sono saliti in modo vertiginoso e in tal modo, si tenta anche di allontanare il rischio di una bolla immobiliare. (AGI) Gaa 121751 AGO 19 NNNN
= SCHEDA = Jyske Bank, perche' concede mutui a tassi negativi? "E' la paura" =
(AGI) - Roma, 12 ago. - In Danimarca, non sono impazziti ne' si apprestano a fare beneficenza. Fa discutere il caso di una banca in Danimarca, la terza per dimensioni, la Jyske Bank, che sta offrendo mutui ipotecari a un tasso di interesse negativo, pagando di fatto i suoi clienti per prendere in prestito denaro per l'acquisto di una casa. Ad esempio, gia' questa settimana i clienti saranno in grado di contrarre un mutuo a tasso fisso a 10 anni con un tasso d'interesse di -0,5%, il che significa che rimborseranno meno dell'importo preso in prestito. In parole povere, se si comprasse una casa per 1 milione di dollari e si pagasse per intero il mutuo in 10 anni, si restituirebbe alla banca solo 995.000 dollari. Ma com'e' possibile che una banca addirittura ci rimetta dei soldi? Innanzitutto, fanno notare gli analisti, le banche spesso addebitano commissioni legate al prestito, il che significa che i proprietari di case si troverebbero comunque a sborsare di piu' rispetto all'importo prestato. Ma c'e' un'altra motivazione, ben piu' valida. Gli analisti sostengono che le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina siano all'origine della paura e dell'incertezza sui mercati finanziari: si trovano ora in un momento di volatilita' e incertezza, anche a causa della Brexit e dal rallentamento dell'economia globale. In questa situazione, molti investitori temono un crollo sostanziale nel prossimo futuro. Per questo motivo, alcune banche sono disposte a prestare denaro a tassi negativi, accettando una piccola perdita piuttosto che rischiare una perdita maggiore prestando denaro a tassi piu' elevati che i clienti poi non riescono a soddisfare. E' il caso appunto della banca danese: nel paese scandinavo, inoltre, i prezzi degli appartamenti sono saliti in modo vertiginoso e in tal modo, si tenta anche di allontanare il rischio di una bolla immobiliare. (AGI) Gaa 121751 AGO 19 NNNN
SVIZZERA: 15 MUCCHE UCCISE DA UN FULMINE =
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 17.58.12
SVIZZERA: 15 MUCCHE UCCISE DA UN FULMINE =
ADN0734 7 EST 0 ADN EST NAZ SVIZZERA: 15 MUCCHE UCCISE DA UN FULMINE = Sion, 12 (AdnKronos/Ats) - Ben 15 mucche sono rimaste uccise da un fulmine, durante l'ondata di maltempo che ha colpito il cantone svizzero del Vallese, provocando danni in tutto il territorio. E' accaduto sull'alpeggio di Serin, nel comune di Ayent, dove un fulmine ha colpito ieri un larice sotto il quale vi erano diverse mucche. Quindici di loro sono morte folgorate, indica oggi il quotidiano "Le Nouvelliste". A Sion, la pioggia ha causato inondazioni in diversi sottopassaggi e strade secondarie. "In totale, i vigili del fuoco di tutto il cantone sono intervenuti un centinaio di volte tra le 18.30 e le 21.00", ha indicato Stéphane Vouardoux, portavoce della polizia cantonale, precisando che le chiamate dei cittadini sono state oltre un migliaio. Allagate anche numerose cantine nel capoluogo vallesano. Nell'Alto Vallese si sono verificate cadute di pietre tra Feschel ed Erschmatt e tra Ulrichen e la cima del Passo della Nufenen. Il valico alpino dovrebbe riaprire nei prossimi giorni. In totale, secondo il capo del Servizio vallesano della mobilità Vincent Pellissier, i lavori di ripristino costeranno circa un milione di franchi. Diverse strade in tutto il cantone sono state chiuse al traffico a causa di smottamenti, ma i disagi dovrebbero protrarsi al massimo fino a domani mattina. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 17:57 NNNN
SVIZZERA: 15 MUCCHE UCCISE DA UN FULMINE =
ADN0734 7 EST 0 ADN EST NAZ SVIZZERA: 15 MUCCHE UCCISE DA UN FULMINE = Sion, 12 (AdnKronos/Ats) - Ben 15 mucche sono rimaste uccise da un fulmine, durante l'ondata di maltempo che ha colpito il cantone svizzero del Vallese, provocando danni in tutto il territorio. E' accaduto sull'alpeggio di Serin, nel comune di Ayent, dove un fulmine ha colpito ieri un larice sotto il quale vi erano diverse mucche. Quindici di loro sono morte folgorate, indica oggi il quotidiano "Le Nouvelliste". A Sion, la pioggia ha causato inondazioni in diversi sottopassaggi e strade secondarie. "In totale, i vigili del fuoco di tutto il cantone sono intervenuti un centinaio di volte tra le 18.30 e le 21.00", ha indicato Stéphane Vouardoux, portavoce della polizia cantonale, precisando che le chiamate dei cittadini sono state oltre un migliaio. Allagate anche numerose cantine nel capoluogo vallesano. Nell'Alto Vallese si sono verificate cadute di pietre tra Feschel ed Erschmatt e tra Ulrichen e la cima del Passo della Nufenen. Il valico alpino dovrebbe riaprire nei prossimi giorni. In totale, secondo il capo del Servizio vallesano della mobilità Vincent Pellissier, i lavori di ripristino costeranno circa un milione di franchi. Diverse strade in tutto il cantone sono state chiuse al traffico a causa di smottamenti, ma i disagi dovrebbero protrarsi al massimo fino a domani mattina. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 17:57 NNNN
PISA: UBRIACO ALLA GUIDA FINISCE CONTROMANO E PROVOCA INCIDENTE, ARRESTATO =
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 16.23.38
PISA: UBRIACO ALLA GUIDA FINISCE CONTROMANO E PROVOCA INCIDENTE, ARRESTATO =
ADN0618 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO PISA: UBRIACO ALLA GUIDA FINISCE CONTROMANO E PROVOCA INCIDENTE, ARRESTATO = Pisa, 12 ago. (AdnKronos) - Guida in stato di ubriachezza, finisce contromano e urta un veicolo. Poi, all'arrivo della Polizia Municipale scappa e oppone resistenza. Arrestato, è stato processato questa mattina patteggiando 9 mesi di reclusione, pena sospesa perché incensurato, ritiro della patente e sanzione di 1.088 euro per guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti per alcool test. È successo sabato notte, intorno alla mezzanotte, quando il personale di Polizia Municipale è intervenuta per gli accertamenti e i rilievi di un sinistro in via Aurelia Sud - Ponte a Piglieri (nei pressi della Coop di Porta a Mare) dove un cittadino straniero, guidando contromano, aveva urtato un veicolo circolante nel senso opposto di marcia. Ma al momento di sottoporsi al test dell'etilometro, in quanto in evidente stato di ebbrezza, l'uomo è scappato a piedi e una volta fermato, si è divincolato tentando di colpire, invano, gli agenti, anche a causa dell'instabilità dovuta allo stato di ebbrezza. Identificato, è stato accompagnato nei locali del comando e anche qui ha proseguito con frasi ingiuriose verso gli agenti e rifiutandosi di sottoporsi ad alcool test. Il magistrato di turno ne ha disposto il trattenimento nella camera di sicurezza del comando fino al processo per direttissima. Si tratta di un cittadino straniero, imbarcato su un mercantile attualmente in darsena presso un cantiere per piccoli interventi meccanici. (Sib/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 16:23 NNNN
PISA: UBRIACO ALLA GUIDA FINISCE CONTROMANO E PROVOCA INCIDENTE, ARRESTATO =
ADN0618 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO PISA: UBRIACO ALLA GUIDA FINISCE CONTROMANO E PROVOCA INCIDENTE, ARRESTATO = Pisa, 12 ago. (AdnKronos) - Guida in stato di ubriachezza, finisce contromano e urta un veicolo. Poi, all'arrivo della Polizia Municipale scappa e oppone resistenza. Arrestato, è stato processato questa mattina patteggiando 9 mesi di reclusione, pena sospesa perché incensurato, ritiro della patente e sanzione di 1.088 euro per guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi ad accertamenti per alcool test. È successo sabato notte, intorno alla mezzanotte, quando il personale di Polizia Municipale è intervenuta per gli accertamenti e i rilievi di un sinistro in via Aurelia Sud - Ponte a Piglieri (nei pressi della Coop di Porta a Mare) dove un cittadino straniero, guidando contromano, aveva urtato un veicolo circolante nel senso opposto di marcia. Ma al momento di sottoporsi al test dell'etilometro, in quanto in evidente stato di ebbrezza, l'uomo è scappato a piedi e una volta fermato, si è divincolato tentando di colpire, invano, gli agenti, anche a causa dell'instabilità dovuta allo stato di ebbrezza. Identificato, è stato accompagnato nei locali del comando e anche qui ha proseguito con frasi ingiuriose verso gli agenti e rifiutandosi di sottoporsi ad alcool test. Il magistrato di turno ne ha disposto il trattenimento nella camera di sicurezza del comando fino al processo per direttissima. Si tratta di un cittadino straniero, imbarcato su un mercantile attualmente in darsena presso un cantiere per piccoli interventi meccanici. (Sib/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 12-AGO-19 16:23 NNNN
Elicottero privato in avaria viene abbandonato su montagna aquilana =
LUNEDÌ 12 AGOSTO 2019 16.00.28
Elicottero privato in avaria viene abbandonato su montagna aquilana =
(AGI) - L'Aquila, 12 ago. - Un elicottero incidentato e abbandonato su uan spianata della montagna di Preturo, zona ovest de L'Aquila. E' stato trovato questa mattina dopo la segnalazione al comando dei vigili del fuoco del capoluogo abruzzese da parte del pilota di un velivolo che, volando sulla zona, ha notato il mezzo abbandonato. Successivamente il proprietario dell'elicottero e' stato rintracciato e sara' ascoltato dalla polizia. Stando a una prima ricostruzione, ancora pero' tutta da verificare, a causa di un'avaria il pilota dell'elicottero avrebbe eseguito un atterraggio di fortuna in quella zona, ma non e' chiaro se abbia segnalato a qualcuno il problema. Gli uomini del 115 hanno contattato gli agenti della polizia di Stato, partiti da Pescara e che con un elicottero di servizio hanno sorvolato la zona e avviato le indagini per capire cosa sia successo. (AGI) Aq1/Vic 121600 AGO 19 NNNN
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