LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.37.40
RICERCA: UNIPD, 'PORTA MOLECOLARE' RIDUCE DANNI AL CUORE DOPO INFARTO =
ADN0542 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE
RICERCA: UNIPD, 'PORTA MOLECOLARE' RIDUCE DANNI AL CUORE DOPO INFARTO =
Italiani su 'Nature' descrivono nei mitocondri un bersaglio per
nuove cure
Milano, 26 ago. (AdnKronos Salute) - Nuove terapie contro i danni da
infarto e ictus potranno essere sviluppate grazie alla scoperta di un
team di scienziati dell'università di Padova, che ha descritto su
'Nature' una 'porta molecolare' localizzata nei mitocondri - le
centrali energetiche delle nostre cellule - sulla quale agire per far
funzionare meglio questi organelli in caso di emergenza. Lo studio,
coordinato da Diego De Stefani e dal rettore di UniPd Rosario Rizzuto,
con la collaborazione dei gruppi di ricerca di Ildiko Szabò e Fabio Di
Lisa, apre la strada alla messa a punto di farmaci in grado di ridurre
i danni al cuore associati alle malattie cardiovascolari, killer
numero uno nel mondo.
I mitocondri - ricordano gli autori - utilizzano l'ossigeno che
respiriamo e i nutrienti che assumiamo con la dieta e li trasformano
in una piccola molecola chiamata Atp, una 'moneta comune' usata in
moltissime reazioni vitali per l'organismo. L'attività mitocondriale
non è costante, ma varia in base alle necessità del corpo e delle
singole cellule. Per esempio, in diverse condizioni patologiche si
verifica una 'crisi energetica' in cui i mitocondri sono chiamati a
fare gli straordinari.
"In situazioni estreme - chiarisce De Stefani, del Dipartimento di
Scienze biomediche dell'ateneo padovano - i mitocondri non riescono a
fornire sufficiente energia, innescando l'inevitabile morte della
cellula. E' ciò che si verifica nelle malattie cardiovascolari come
l'infarto o l'ictus", in cui "l'interruzione del flusso di sangue
determina la riduzione di ossigeno e nutrienti a disposizione dei
mitocondri, dando inizio alla crisi energetica. Questa nuova scoperta
scientifica apre finalmente nuove speranze per fronteggiare queste
patologie". (segue)
(Red-Opa/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
26-AGO-19 14:37
NNNN
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.37.40
RICERCA: UNIPD, 'PORTA MOLECOLARE' RIDUCE DANNI AL CUORE DOPO INFARTO (2) =
ADN0543 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE
RICERCA: UNIPD, 'PORTA MOLECOLARE' RIDUCE DANNI AL CUORE DOPO INFARTO (2) =
(AdnKronos Salute) - "Il team, composto da ricercatori dell'università
di Padova e del Consiglio nazionale di ricerche - afferma Rizzuto - ha
individuato un nuovo bersaglio molecolare potenzialmente in grado di
migliorare l'efficienza dei mitocondri durante le crisi energetiche".
Nello specifico, "abbiamo scoperto un nuovo canale ionico
mitocondriale, cioè una piccola porta molecolare in grado di far
entrare ioni - in particolare potassio - all'interno dei mitocondri.
Questo evento fa 'gonfiare' i mitocondri, facendoli funzionare in modo
più efficiente e assicurando quindi una maggiore produzione di
energia. L'esistenza di questa struttura cellulare molecolare era
stata prevista per la prima volta 30 anni fa, ma nonostante gli sforzi
mai nessuno prima di oggi era riuscito a identificarla realmente",
precisa il rettore.
"Siamo inoltre riusciti a dimostrare - aggiunge Rizzuto - come
l'apertura di questa 'porta' durante l'infarto cardiaco riesca a
diminuire il danno alle cellule del cuore. Questa importante scoperta
rappresenta quindi il punto di partenza per lo sviluppo di nuovi
farmaci mirati in grado di controllare l'apertura e la chiusura di
questa porta molecolare. La speranza è che questi farmaci si
dimostrino efficaci nella riduzione del danno nelle malattie
cardiovascolari".
(Red-Opa/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
26-AGO-19 14:37
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lunedì 26 agosto 2019
Francia: "madre e madre" su certificato nascita figli coppie donne =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.46.52
Francia: "madre e madre" su certificato nascita figli coppie donne =
(AGI) - Parigi, 26 ago. - I figli nati da coppie di donne, con la procreazione assistita, avranno sul certificato di nascita la dicitura "madre" e "madre". Lo ha annunciato la ministra della Giustizia francese, Nicole Belloubet, intervenendo su Bfmtv. La novita' fa parte del progetto di legge sulla bioetica. "Sul certificato di nascita, appariranno 'madre' e 'madre' in caso di figli nati con la procreazione assistita da una coppia di donne", ha spiegato la ministra. "La realta' e' questa: questo bambino ha due madri e avra' due madri nello stato civile", ha aggiunto il ministro. "Senza dubbio metteremo la madre che partorisce prima dell'altra madre", ha spiegato Nicole Belloubet, che presenta il testo con le ministre della Salute, Agne's Buzyn, e della Ricerca, Fre'de'rique Vidal. La legge sulla bioetica, che prevede l'estensione della procreazione medicalmente assistita alle coppie di donne e alle single, sara' esaminata nell'Assemblea nazionale a settembre. La riforma e' al centro dei dibattiti che hanno preceduto la presentazione del progetto di legge in seno al Consiglio dei ministri. Prima della procreazione assistita con donazione di sperma, le coppie di donne dovranno firmare una "dichiarazione congiunta anticipata" davanti a un notaio, da trasmettere al cancelliere dopo la nascita. Le due donne, quella che portava il bambino in grembo e la sua compagna, saranno riconosciute come genitori. (AGI) Bra 261446 AGO 19 NNNN
Francia: "madre e madre" su certificato nascita figli coppie donne =
(AGI) - Parigi, 26 ago. - I figli nati da coppie di donne, con la procreazione assistita, avranno sul certificato di nascita la dicitura "madre" e "madre". Lo ha annunciato la ministra della Giustizia francese, Nicole Belloubet, intervenendo su Bfmtv. La novita' fa parte del progetto di legge sulla bioetica. "Sul certificato di nascita, appariranno 'madre' e 'madre' in caso di figli nati con la procreazione assistita da una coppia di donne", ha spiegato la ministra. "La realta' e' questa: questo bambino ha due madri e avra' due madri nello stato civile", ha aggiunto il ministro. "Senza dubbio metteremo la madre che partorisce prima dell'altra madre", ha spiegato Nicole Belloubet, che presenta il testo con le ministre della Salute, Agne's Buzyn, e della Ricerca, Fre'de'rique Vidal. La legge sulla bioetica, che prevede l'estensione della procreazione medicalmente assistita alle coppie di donne e alle single, sara' esaminata nell'Assemblea nazionale a settembre. La riforma e' al centro dei dibattiti che hanno preceduto la presentazione del progetto di legge in seno al Consiglio dei ministri. Prima della procreazione assistita con donazione di sperma, le coppie di donne dovranno firmare una "dichiarazione congiunta anticipata" davanti a un notaio, da trasmettere al cancelliere dopo la nascita. Le due donne, quella che portava il bambino in grembo e la sua compagna, saranno riconosciute come genitori. (AGI) Bra 261446 AGO 19 NNNN
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 12.03.42
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola =
(AGI) - Roma, 26 ago. - Studente assente da scuola per motivi di salutementale. E' questa la novita' introdotta nell'Oregon dopo un iter legislativo durato qualche mese. Dopo lo Utah, sara' il secondo stato americano ad ufficializzare, per quanto riguarda le giustificazioni scolastiche, i disturbi mentali nei giovani. Secondo Cheri Helt, il membro della Oregon House of Representatives che ha portato sul tavolo della Camera la nuova proposta di legge, questa non ha solo lo scopo di modificare le regole logistiche per le assenze scolastiche, ma anche la stessa cultura che circonda la salute mentale. "Speriamo che crei una cultura in cui e' accettabile dire 'Ehi, sto lottando e sto attraversando un periodo difficile', e quindi la gente dira': 'Ehi, cosa posso fare per aiutarti, stai bene?". Un provvedimento legislativo che i numeri ci dicono essere fondamentale in uno stato dove la seconda causa di morte tra i giovani (15-34) e' proprio il suicidio. La legge non entra nello specifico delle problematiche psichiche che, come spiega sempre la stessa Helt, sono talmente varie che stara' allo studente di volta in volta motivare l'assenza dalla classe. Una vittoria proprio degli studenti se si considera che l'idea di un provvedimento ad hoc nel sistema scolastico statale e' arrivato proprio dopo uno dei classici "Camp" organizzato dal gruppo no profit Oregon Association of Student Councils; in quell'occasione sono stati proprio i ragazzi a sentire la necessita' di poter "ufficializzare" i propri problemi di natura psicologica. (AGI) Rm9/Zec (Segue) 261203 AGO 19 NNNN
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 12.03.48
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Perche' alla fine di questo si tratta, non dover mentire alla propria scuola inventando di dover andare dal dentista invece che dallo psicologo. In seguito, con l'aiuto di alcuni rappresentanti del Providence Health & Services, un sistema sanitario cattolico senza scopo di lucro, molti di questi studenti hanno iniziato a incontrarsi un paio di volte al mese per progettare e scrivere un disegno di legge che avrebbe aiutato a risolvere questo problema. Il Guardian al riguardo riporta la testimonianza di Lori Riddle, una studentessa che soffre di attacchi di panico che spesso la costringono a scappare via dall'aula di corsa a causa di una sensazione di soffocamento che la coglie all'improvviso. Dopo tante giustificazioni fantasiose controfirmate con la complicita' della madre, Lori ha trovato il coraggio di avvisare la scuola, di chiedere aiuto e sostegno anche dai propri insegnanti, senza bisogno di inventare bugie mortificanti sul proprio stato di salute, integro a differenza di quello mentale. "Solo perche' io sono stata in grado di farlo, non significa che tutti gli altri studenti possano- dice - Per quanto mi riguarda e' stato davvero difficile e molti studenti non riescono nemmeno a vederlo come immaginabile". Ovviamente il fatto che la legge non entri nello specifico lasciando ampia interpretazione personale al termine "disturbi mentali", consentira' a molti studenti di approfittare della nuova legge per inventarsi disturbi buoni giusto per saltare qualche lezione; tra l'altro in Oregon, secondo il Dipartimento della Pubblica Istruzione, c'e' il piu' alto tasso di assenteismo scolastico di tutti gli Stati Uniti. "Sara' una sfida. Ci saranno studenti che ne abuseranno - ha detto, durante un'audizione in Senato sul decreto legge, Derek Evans, allora senior presso il liceo di Sandy nel nord-ovest dell'Oregon - ma l'impatto su quegli studenti che ne avranno bisogno sul serio restera' comunque una vittoria". Ryan Dix, psicologo della Providence Health & Services, ha affermato che vorrebbe vedere il resto del paese seguire l'esempio dell'Oregon: "Ci sono ancora molte persone che vedono davvero la malattia mentale come un difetto morale o come una sorta di debolezza nel carattere". (AGI) Rm9/Zec 261203 AGO 19 NNNN
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola =
(AGI) - Roma, 26 ago. - Studente assente da scuola per motivi di salutementale. E' questa la novita' introdotta nell'Oregon dopo un iter legislativo durato qualche mese. Dopo lo Utah, sara' il secondo stato americano ad ufficializzare, per quanto riguarda le giustificazioni scolastiche, i disturbi mentali nei giovani. Secondo Cheri Helt, il membro della Oregon House of Representatives che ha portato sul tavolo della Camera la nuova proposta di legge, questa non ha solo lo scopo di modificare le regole logistiche per le assenze scolastiche, ma anche la stessa cultura che circonda la salute mentale. "Speriamo che crei una cultura in cui e' accettabile dire 'Ehi, sto lottando e sto attraversando un periodo difficile', e quindi la gente dira': 'Ehi, cosa posso fare per aiutarti, stai bene?". Un provvedimento legislativo che i numeri ci dicono essere fondamentale in uno stato dove la seconda causa di morte tra i giovani (15-34) e' proprio il suicidio. La legge non entra nello specifico delle problematiche psichiche che, come spiega sempre la stessa Helt, sono talmente varie che stara' allo studente di volta in volta motivare l'assenza dalla classe. Una vittoria proprio degli studenti se si considera che l'idea di un provvedimento ad hoc nel sistema scolastico statale e' arrivato proprio dopo uno dei classici "Camp" organizzato dal gruppo no profit Oregon Association of Student Councils; in quell'occasione sono stati proprio i ragazzi a sentire la necessita' di poter "ufficializzare" i propri problemi di natura psicologica. (AGI) Rm9/Zec (Segue) 261203 AGO 19 NNNN
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 12.03.48
Usa: Oregon, disturbi mentali tra giustificazioni assenze a scuola (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Perche' alla fine di questo si tratta, non dover mentire alla propria scuola inventando di dover andare dal dentista invece che dallo psicologo. In seguito, con l'aiuto di alcuni rappresentanti del Providence Health & Services, un sistema sanitario cattolico senza scopo di lucro, molti di questi studenti hanno iniziato a incontrarsi un paio di volte al mese per progettare e scrivere un disegno di legge che avrebbe aiutato a risolvere questo problema. Il Guardian al riguardo riporta la testimonianza di Lori Riddle, una studentessa che soffre di attacchi di panico che spesso la costringono a scappare via dall'aula di corsa a causa di una sensazione di soffocamento che la coglie all'improvviso. Dopo tante giustificazioni fantasiose controfirmate con la complicita' della madre, Lori ha trovato il coraggio di avvisare la scuola, di chiedere aiuto e sostegno anche dai propri insegnanti, senza bisogno di inventare bugie mortificanti sul proprio stato di salute, integro a differenza di quello mentale. "Solo perche' io sono stata in grado di farlo, non significa che tutti gli altri studenti possano- dice - Per quanto mi riguarda e' stato davvero difficile e molti studenti non riescono nemmeno a vederlo come immaginabile". Ovviamente il fatto che la legge non entri nello specifico lasciando ampia interpretazione personale al termine "disturbi mentali", consentira' a molti studenti di approfittare della nuova legge per inventarsi disturbi buoni giusto per saltare qualche lezione; tra l'altro in Oregon, secondo il Dipartimento della Pubblica Istruzione, c'e' il piu' alto tasso di assenteismo scolastico di tutti gli Stati Uniti. "Sara' una sfida. Ci saranno studenti che ne abuseranno - ha detto, durante un'audizione in Senato sul decreto legge, Derek Evans, allora senior presso il liceo di Sandy nel nord-ovest dell'Oregon - ma l'impatto su quegli studenti che ne avranno bisogno sul serio restera' comunque una vittoria". Ryan Dix, psicologo della Providence Health & Services, ha affermato che vorrebbe vedere il resto del paese seguire l'esempio dell'Oregon: "Ci sono ancora molte persone che vedono davvero la malattia mentale come un difetto morale o come una sorta di debolezza nel carattere". (AGI) Rm9/Zec 261203 AGO 19 NNNN
L'uso di antibiotici nei neonati aumenta il rischio di asma
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 11.52.52
L'uso di antibiotici nei neonati aumenta il rischio di asma
ZCZC1763/SX4 XSP40145_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN L'uso di antibiotici nei neonati aumenta il rischio di asma La probabilita' aumenta con l'aumento delle dosi assunte (ANSA) - ROMA, 26 AGO - L'assunzione di antibiotici nei neonati e' collegata a un maggior rischio di asma in eta' pediatrica, e il rischio e' maggiore se le dosi assunte aumentano. A dimostrare il legame un nuovo studio condotto su oltre 150.000 bimbi, pubblicato sulla rivista Clinical Infectious Diseases. Diversi studi hanno indagato il legame tra asma e antibiotici, farmaci fondamentali per combattere le infezioni batteriche, ma spesso assunti in modo improprio. Le conclusioni, tuttavia, sono state finora contrastanti. I ricercatori del Vanderbilt University Medical Center di Nashville, nel Tennessee (Usa), hanno voluto verificare la relazione concentrandosi anche sulle dosi e la tipologia di antibiotici. Per farlo hanno analizzato i dati di 152.622 nati a termine e in buone condizioni di salute tra il 1995 e il 2003 nel Tennessee. Dopo aver valutato la prescrizione di antibiotici in eta' neonatale e la successiva diagnosi di asma a partire dall'eta' di 6 anni, hanno utilizzato modelli per verificarne l'associazione. I risultati hanno mostrato che l'80% dei bambini era stato sottoposto almeno a una prescrizione antibiotica all'eta' di un anno e che la probabilita' di asma nel corso dell'infanzia aumentava del 20% per ogni anno aggiuntivo di prescrizione. Inoltre, l'associazione era ancora piu' evidente nel caso di antibiotici ad ampio spettro, cioe' attivi verso un'ampia gamma di batteri. Pertanto, concludono i ricercatori, "le decisioni relative alla somministrazione di questi farmaci durante l'infanzia dovrebbero essere attentamente valutate". (ANSA). YQX-VI 26-AGO-19 11:52 NNNN
L'uso di antibiotici nei neonati aumenta il rischio di asma
ZCZC1763/SX4 XSP40145_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN L'uso di antibiotici nei neonati aumenta il rischio di asma La probabilita' aumenta con l'aumento delle dosi assunte (ANSA) - ROMA, 26 AGO - L'assunzione di antibiotici nei neonati e' collegata a un maggior rischio di asma in eta' pediatrica, e il rischio e' maggiore se le dosi assunte aumentano. A dimostrare il legame un nuovo studio condotto su oltre 150.000 bimbi, pubblicato sulla rivista Clinical Infectious Diseases. Diversi studi hanno indagato il legame tra asma e antibiotici, farmaci fondamentali per combattere le infezioni batteriche, ma spesso assunti in modo improprio. Le conclusioni, tuttavia, sono state finora contrastanti. I ricercatori del Vanderbilt University Medical Center di Nashville, nel Tennessee (Usa), hanno voluto verificare la relazione concentrandosi anche sulle dosi e la tipologia di antibiotici. Per farlo hanno analizzato i dati di 152.622 nati a termine e in buone condizioni di salute tra il 1995 e il 2003 nel Tennessee. Dopo aver valutato la prescrizione di antibiotici in eta' neonatale e la successiva diagnosi di asma a partire dall'eta' di 6 anni, hanno utilizzato modelli per verificarne l'associazione. I risultati hanno mostrato che l'80% dei bambini era stato sottoposto almeno a una prescrizione antibiotica all'eta' di un anno e che la probabilita' di asma nel corso dell'infanzia aumentava del 20% per ogni anno aggiuntivo di prescrizione. Inoltre, l'associazione era ancora piu' evidente nel caso di antibiotici ad ampio spettro, cioe' attivi verso un'ampia gamma di batteri. Pertanto, concludono i ricercatori, "le decisioni relative alla somministrazione di questi farmaci durante l'infanzia dovrebbero essere attentamente valutate". (ANSA). YQX-VI 26-AGO-19 11:52 NNNN
Assolto' il lavoro sedentario,non provoca il mal di schiena
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 10.43.50
'Assolto' il lavoro sedentario,non provoca il mal di schiena
ZCZC1237/SX4 XSP39332_SX4_QBKN R EST S04 QBKN 'Assolto' il lavoro sedentario,non provoca il mal di schiena Maxi studio australiano esamina i dati di 30 anni di ricerche (ANSA) - SYDNEY, 26 AGO - Buone notizie per chi rimane legato a un lavoro sedentario: un mega-studio sulle cause del dolore alla schiena esclude ogni associazione fra la prolungata posizione seduta e il dolore lombare. Ricercatori dell'Istituto per l'Attivita' Fisica dell'universita' Deakin di Melbourne hanno passato al vaglio 41 differenti revisioni sistematiche di ricerche, per meglio comprendere quali movimenti o funzioni sono fattori per il dolore alla schiena. I risultati, pubblicati sul Journal of Biomechanics, sono basati su tre decenni di dati raccolti esaminando oltre un milione di soggetti e offrono il quadro finora piu' accurato della relazione fra diverse attivita' e il dolore alla schiena. "L'evidenza piu' forte - scrive Daniel Belavy, docente di Esercizio e di Salute Muscoloscheletrica, responsabile dello studio - e' l'assenza di ogni associazione fra la posizione seduta, prolungata o occupazionale, e il dolore lombare". "Nonostante un crescente numero di studi colleghi la sedentarieta' con altri effetti negativi sulla Salute - aggiunge - questa non sembra essere un fattore di rischio per il dolore alla schiena. Si puo' subire rigidita' muscolare se si resta seduti a lungo, ma stare seduti di per se' non danneggia direttamente la struttura spinale, come invece avviene con molti lavori pesanti". Anche se stare seduti non sembra essere un problema per il mal di schiena, sottolinea Belavy, vi sono molte ragioni per interrompere lunghi periodi seduti. "Da altri studi sappiamo che l'attivita' fisica regolare e' importante per ridurre il rischio di dolore alla schiena", aggiunge. (ANSA). XMC 26-AGO-19 10:43 NNNN
'Assolto' il lavoro sedentario,non provoca il mal di schiena
ZCZC1237/SX4 XSP39332_SX4_QBKN R EST S04 QBKN 'Assolto' il lavoro sedentario,non provoca il mal di schiena Maxi studio australiano esamina i dati di 30 anni di ricerche (ANSA) - SYDNEY, 26 AGO - Buone notizie per chi rimane legato a un lavoro sedentario: un mega-studio sulle cause del dolore alla schiena esclude ogni associazione fra la prolungata posizione seduta e il dolore lombare. Ricercatori dell'Istituto per l'Attivita' Fisica dell'universita' Deakin di Melbourne hanno passato al vaglio 41 differenti revisioni sistematiche di ricerche, per meglio comprendere quali movimenti o funzioni sono fattori per il dolore alla schiena. I risultati, pubblicati sul Journal of Biomechanics, sono basati su tre decenni di dati raccolti esaminando oltre un milione di soggetti e offrono il quadro finora piu' accurato della relazione fra diverse attivita' e il dolore alla schiena. "L'evidenza piu' forte - scrive Daniel Belavy, docente di Esercizio e di Salute Muscoloscheletrica, responsabile dello studio - e' l'assenza di ogni associazione fra la posizione seduta, prolungata o occupazionale, e il dolore lombare". "Nonostante un crescente numero di studi colleghi la sedentarieta' con altri effetti negativi sulla Salute - aggiunge - questa non sembra essere un fattore di rischio per il dolore alla schiena. Si puo' subire rigidita' muscolare se si resta seduti a lungo, ma stare seduti di per se' non danneggia direttamente la struttura spinale, come invece avviene con molti lavori pesanti". Anche se stare seduti non sembra essere un problema per il mal di schiena, sottolinea Belavy, vi sono molte ragioni per interrompere lunghi periodi seduti. "Da altri studi sappiamo che l'attivita' fisica regolare e' importante per ridurre il rischio di dolore alla schiena", aggiunge. (ANSA). XMC 26-AGO-19 10:43 NNNN
Scrittore Pahor compie 106 anni "Il segreto? molto zucchero nel caffe'" =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 10.36.59
Scrittore Pahor compie 106 anni "Il segreto? molto zucchero nel caffe'" =
(AGI) - Trieste, 26 ago. - Compie oggi 106 anni lo scrittore triestino di lingua slovena Boris Pahor. Tra i 140 uomini che hanno gia' festeggiato questo compleanno, secondo gli ultimi dati Istat, c'e' anche lui, ma per vivere cosi' a lungo - dice in una lunga conversazione con il quotidiano triestino Primorski Dnevnik (unico foglio della minoranza slovena del Fvg) - non ha una ricetta vincente o segreta. Ma quanto il suo benessere e la sua invidiabile forma fisica hanno contribuito alle sue abitudini alimentari e al suo grande amore per le colline? "E' vero, mi e' piaciuto molto andare sulle Alpi slovene e italiane. Mi sono vantato ripetutamente di essere stato sul Triglav sedici volte, il piu' delle volte da solo, perche' non mi piaceva parlare lungo la strada. Mi sono sempre protetto dal vento e dall'umidita' mentre camminavo. La gente saliva in canoa o nuda in vita, mentre io indossavo sempre una maglietta di cotone e una camicia con le maniche arrotolate. Se c'era vento, mi proteggevo il petto". Afferma inoltre di aver sempre "ascoltato i bisogni del suo organismo". Quando, dopo essere tornato dai campi nazisti, era in cura per il suo fegato, per esempio, sentiva il bisogno di prendere il sole. "Ho curato il fegato con il sole, anche se sono stato attaccato nella salute. Il sole ha protetto il mio corpo dai bacilli ". Pahor non ha un atteggiamento particolare nei confronti del cibo e delle bevande: una volta qualcuno gli ha detto che "non era un vero scrittore sloveno" perche' non gli piaceva il vino. Ma lui adora il caffe' e il latte dolci. Fino a poco tempo fa metteva anche tre bustine di zucchero nella sua tazza di caffe', e ora solo la meta'. (AGI) Ts1/Ari (Segue) 261036 AGO 19 NNNN
Scrittore Pahor compie 106 anni "Il segreto? molto zucchero nel caffe'" =
(AGI) - Trieste, 26 ago. - Compie oggi 106 anni lo scrittore triestino di lingua slovena Boris Pahor. Tra i 140 uomini che hanno gia' festeggiato questo compleanno, secondo gli ultimi dati Istat, c'e' anche lui, ma per vivere cosi' a lungo - dice in una lunga conversazione con il quotidiano triestino Primorski Dnevnik (unico foglio della minoranza slovena del Fvg) - non ha una ricetta vincente o segreta. Ma quanto il suo benessere e la sua invidiabile forma fisica hanno contribuito alle sue abitudini alimentari e al suo grande amore per le colline? "E' vero, mi e' piaciuto molto andare sulle Alpi slovene e italiane. Mi sono vantato ripetutamente di essere stato sul Triglav sedici volte, il piu' delle volte da solo, perche' non mi piaceva parlare lungo la strada. Mi sono sempre protetto dal vento e dall'umidita' mentre camminavo. La gente saliva in canoa o nuda in vita, mentre io indossavo sempre una maglietta di cotone e una camicia con le maniche arrotolate. Se c'era vento, mi proteggevo il petto". Afferma inoltre di aver sempre "ascoltato i bisogni del suo organismo". Quando, dopo essere tornato dai campi nazisti, era in cura per il suo fegato, per esempio, sentiva il bisogno di prendere il sole. "Ho curato il fegato con il sole, anche se sono stato attaccato nella salute. Il sole ha protetto il mio corpo dai bacilli ". Pahor non ha un atteggiamento particolare nei confronti del cibo e delle bevande: una volta qualcuno gli ha detto che "non era un vero scrittore sloveno" perche' non gli piaceva il vino. Ma lui adora il caffe' e il latte dolci. Fino a poco tempo fa metteva anche tre bustine di zucchero nella sua tazza di caffe', e ora solo la meta'. (AGI) Ts1/Ari (Segue) 261036 AGO 19 NNNN
Salute: Irccs, adolescenti a rischio per uso prolungato del cellulare =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 09.32.09
Salute: Irccs, adolescenti a rischio per uso prolungato del cellulare =
(AGI) - Roma, 26 ago. - L'uso prolungato del cellulare puo' generare disturbi soprattutto per gli adolescenti. Secondo i dati recenti lo smartphone viene usato in media 5 ore al giorno. "Questo uso intensifica - spiega Giovanni Battista Tura, responsabile di Psichiatria dell'Irccs Fatebenefratelli di Brescia - l'accelerazione fra intenzione e azione, fra richiesta e soddisfacimento della stessa. Positivo, tutto cio', per alcuni versi, negativo se non ci consente piu' di filtrare, attendere, decidere, procrastinare, rimandare, sostanzialmente pensare. Tutto cio' puo' diventare - sottolinea il medico - il presupposto per percorsi di sofferenza psichica di diversa natura: se l'artificiale sostituisce il reale, quando poi il reale ti interpella con le sue istanze complete, se non sei allenato, scappi, vai in ansia, ti deprimi. Un circolo vizioso, in cui causa ed effetto si mescolano, in cui determinanti e risultato si confondono". (AGI) Blu (Segue) 260931 AGO 19 NNNN
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 09.32.09
Salute: Irccs, adolescenti a rischio per uso prolungato del cellulare (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Secondo Tura, il discorso diventa piu' preoccupante se riferito agli adolescenti "perche' - spiega - si sommano due variabili che diventano fattori di moltiplicazione: da un lato l'elevata fruizione di questo strumento tipico della fascia adolescenziale, dall'altro il delicato e fragile percorso di identificazione e di adultizzazione in corso, in cui ogni variabile in campo ha un valore specifico elevato, e piu' queste variabili sono disequilibranti, innaturali e decontestualizzate con il fisiologico crescere, piu' sono a rischio di generare malessere e reali disturbi". (AGI) Blu 260931 AGO 19 NNNN
Salute: Irccs, adolescenti a rischio per uso prolungato del cellulare =
(AGI) - Roma, 26 ago. - L'uso prolungato del cellulare puo' generare disturbi soprattutto per gli adolescenti. Secondo i dati recenti lo smartphone viene usato in media 5 ore al giorno. "Questo uso intensifica - spiega Giovanni Battista Tura, responsabile di Psichiatria dell'Irccs Fatebenefratelli di Brescia - l'accelerazione fra intenzione e azione, fra richiesta e soddisfacimento della stessa. Positivo, tutto cio', per alcuni versi, negativo se non ci consente piu' di filtrare, attendere, decidere, procrastinare, rimandare, sostanzialmente pensare. Tutto cio' puo' diventare - sottolinea il medico - il presupposto per percorsi di sofferenza psichica di diversa natura: se l'artificiale sostituisce il reale, quando poi il reale ti interpella con le sue istanze complete, se non sei allenato, scappi, vai in ansia, ti deprimi. Un circolo vizioso, in cui causa ed effetto si mescolano, in cui determinanti e risultato si confondono". (AGI) Blu (Segue) 260931 AGO 19 NNNN
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 09.32.09
Salute: Irccs, adolescenti a rischio per uso prolungato del cellulare (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Secondo Tura, il discorso diventa piu' preoccupante se riferito agli adolescenti "perche' - spiega - si sommano due variabili che diventano fattori di moltiplicazione: da un lato l'elevata fruizione di questo strumento tipico della fascia adolescenziale, dall'altro il delicato e fragile percorso di identificazione e di adultizzazione in corso, in cui ogni variabile in campo ha un valore specifico elevato, e piu' queste variabili sono disequilibranti, innaturali e decontestualizzate con il fisiologico crescere, piu' sono a rischio di generare malessere e reali disturbi". (AGI) Blu 260931 AGO 19 NNNN
==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 08.22.45
==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile
ZCZC0505/SXA XIC38435_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile Dissidente: ci sono molte informazioni su legami con Salvini (ANSA) - ROMA, 26 AGO - Negli ultimi anni "ho notato sempre piu' spesso che Putin usa un'informazione unilaterale e che le persone che lo circondano lo manipolano piu' facilmente di prima in base ai loro interessi. E' stanco, ha perso la capacita' di comprensione di molti aspetti della contemporaneita'". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera Mikhail Khodorkovsky, ex oligarca e uomo piu' ricco di Russia, diventato uno dei maggiori nemici di Putin. L'ex patron della Yukos, in esilio a Londra dopo anni di carcere, viene raccontato nel documentario Citizen K del premio Oscar Alex Gibney, in programma fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Saro' a Venezia, anche se basandomi su ragioni di sicurezza non dovrei farlo. Ci sono molti esempi in cui l'Italia non e' stata accogliente verso gli oppositori di Putin. Ma sono un ottimista" spiega il dissidente. Parlando dei legami del presidente russo sul piano internazionale, Khodorkovsky dice di non credere al cosiddetto 'killing kompromat' (dossier con informazioni compromettenti, ndr ) "su Trump. Piuttosto che il modello criminale e autoritario di Putin lo affascini". Ci sono inoltre "molte informazioni sui legami profondi tra Salvini e Putin e il suo entourage. Parte di queste informazioni fanno dubitare dell'integrita' di questi contatti". E' una "pratica comune per Putin", che "e' riuscito a trovare chiavi di varia natura per arrivare a molti politici europei". In Russia adesso "il nodo piu' immediato e' il 2021. Le e'lite faranno il possibile perche' alle elezioni la Duma possa diventare un organo di potere essenziale. La successiva rielezione sara' dopo il 2024, ovvero dopo le presidenziali". La cosa piu' importante e' che a Putin "non succeda un nuovo autocrate e che il Paese finalmente abbia un sistema moderno e di bilanciamento dei poteri". Sulle morti misteriose a Londra di alcuni oppositori russi, l'ex oligarca commenta: "Putin approva le uccisioni di coloro che considera traditori, come Litvinenko, ma non da' ordini diretti per eliminare coloro che considera nemici. Altrimenti sarebbe stato difficile per me sopravvivere fino a oggi. Ma tutto cambia". (ANSA). Y64-DBT 26-AGO-19 08:22 NNNN
==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile
ZCZC0505/SXA XIC38435_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Khodorkovsky: Putin e' stanco e piu' manipolabile Dissidente: ci sono molte informazioni su legami con Salvini (ANSA) - ROMA, 26 AGO - Negli ultimi anni "ho notato sempre piu' spesso che Putin usa un'informazione unilaterale e che le persone che lo circondano lo manipolano piu' facilmente di prima in base ai loro interessi. E' stanco, ha perso la capacita' di comprensione di molti aspetti della contemporaneita'". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera Mikhail Khodorkovsky, ex oligarca e uomo piu' ricco di Russia, diventato uno dei maggiori nemici di Putin. L'ex patron della Yukos, in esilio a Londra dopo anni di carcere, viene raccontato nel documentario Citizen K del premio Oscar Alex Gibney, in programma fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Saro' a Venezia, anche se basandomi su ragioni di sicurezza non dovrei farlo. Ci sono molti esempi in cui l'Italia non e' stata accogliente verso gli oppositori di Putin. Ma sono un ottimista" spiega il dissidente. Parlando dei legami del presidente russo sul piano internazionale, Khodorkovsky dice di non credere al cosiddetto 'killing kompromat' (dossier con informazioni compromettenti, ndr ) "su Trump. Piuttosto che il modello criminale e autoritario di Putin lo affascini". Ci sono inoltre "molte informazioni sui legami profondi tra Salvini e Putin e il suo entourage. Parte di queste informazioni fanno dubitare dell'integrita' di questi contatti". E' una "pratica comune per Putin", che "e' riuscito a trovare chiavi di varia natura per arrivare a molti politici europei". In Russia adesso "il nodo piu' immediato e' il 2021. Le e'lite faranno il possibile perche' alle elezioni la Duma possa diventare un organo di potere essenziale. La successiva rielezione sara' dopo il 2024, ovvero dopo le presidenziali". La cosa piu' importante e' che a Putin "non succeda un nuovo autocrate e che il Paese finalmente abbia un sistema moderno e di bilanciamento dei poteri". Sulle morti misteriose a Londra di alcuni oppositori russi, l'ex oligarca commenta: "Putin approva le uccisioni di coloro che considera traditori, come Litvinenko, ma non da' ordini diretti per eliminare coloro che considera nemici. Altrimenti sarebbe stato difficile per me sopravvivere fino a oggi. Ma tutto cambia". (ANSA). Y64-DBT 26-AGO-19 08:22 NNNN
LA LUCE BLU DI PC E SMARTPHONE E' UN PROBLEMA CONCRETO PER LA VISTA, MA ESISTONO LE SOLUZIONI =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 10.02.17
LA LUCE BLU DI PC E SMARTPHONE E' UN PROBLEMA CONCRETO PER LA VISTA, MA ESISTONO LE SOLUZIONI =
ADN0115 7 ECO 0 ADN ECO NAZ LA LUCE BLU DI PC E SMARTPHONE E' UN PROBLEMA CONCRETO PER LA VISTA, MA ESISTONO LE SOLUZIONI = (Genova, 26/08/2019) - Monitor del pc, schermo tv per lunghe sessioni di gaming e schermo dello smartphone: vi passiamo sempre più ore (e lo sappiamo), comportando, oltre a problematiche di tipo fisico (sedentarietà e postura alterata in primis), anche -e soprattutto- problematiche e patologie di tipo oculistico. La preoccupazione degli specialisti cresce, ma, fortunatamente, aumentano anche i metodi di prevenzione e cura. In Europa, e nello specifico in Italia, c'è stato un incremento considerevole di utilizzo di occhiali da vista, dal 13% al 25% in quaranta anni. Il fenomeno è dato da patologie sulla visione corta, cioè dal fatto di passare la maggior parte del tempo al chiuso per il sempre maggiore utilizzo di schermi luminosi e giochi digitali. Rispetto a quaranta anni fa, l'aumento della miopia nei giovani è raddoppiata, per un totale di 15 milioni di diagnosi in Italia. Negli Stati Uniti, addirittura, la percentuale nello stesso periodo storico è aumentata del 66%. Estremo, poi, il caso della Cina, in cui nove persone su dieci soffrono di miopia (fonte: Repubblica.it). La Sindrome da Visione al Computer È normalità, ormai, avere a disposizione, grazie al progresso della tecnologia, un computer o del materiale tecnologico a schermo, ma questa tendenza porta con sé diverse conseguenze non proprio positive, soprattutto quando si passano diverse ore davanti a questi schermi. L'emissione luminosa, infatti, pone gli occhi davanti a uno stress visivoad altissimo impatto, che stanca e indebolisce l'occhio stesso. La continua sollecitazione a osservare schermi e la sua conseguente problematica visiva, è nota come Sindrome da Visione al Computer (Computer Vision Syndrome, CVS). Infatti, la lettura su un monitor è molto diversa dalla lettura su carta, sforzando gli occhi in modo completamente diverso; su uno schermo si hanno riflessi e luce abbagliante che, aggiunte a mancanza di contrasto e definizioni variabili, rendono molto più difficile la lettura. Questo continuo sollecitare gli occhi a rifrazioni e schermi causa diversi problemi visivi e oculari, i più comuni dei quali sono mal di testa, secchezza e dolore agli occhi. Si consiglia, in caso si verifichino questi sintomi, una visita da un oculista specializzato. Prevenzione dalla Sindrome da Visione al Computer La domanda che tutti si pongono è: il computer fa così male alla vista come si dice? Molti scienziati si sono cimentati nel dare una risposta; la maggior parte è d'accordo sul fatto che il computer possa portare a problemi di vista, ma sottolineano che dipende tutto dall'uso che se ne fa, dalla posizione che si assume e dal tempo che se ne trascorre. Tutti, però, convergono sulla necessità di prevenzione e consigliano diversi accorgimenti per non incorrere in patologie oculari. Il controllo e la riduzione del tempo trascorso davanti al computer, è il principale. Chi lavora davanti ad un monitor, crede di sottoporre i propri occhi a uno sforzo di circa otto ore, ma ciò non è del tutto corretto se si considerano anche le ore che si passano davanti allo smartphone o alla TV di casa. Queste ore cumulate, portano ad affaticamento della vista (astenopia), e, con il trascorrere del tempo, può arrivare la sensazione di vedere meno. Consigli pratici per prevenire affaticamento agli occhi •Tenere lo schermo del computer pulito e senza esposizione diretta alla luce solare: il consiglio è quello di sedersi in posizione parallela alla finestra durante il lavoro; •Luce ambientale omogenea: non lavorate mai al buio, poiché la sola luce del monitor tende ad affaticare la vista; •Testa ad una distanza dal monitor ci circa 50-70 centimetri: è una variabile che dipende dalla grandezza del monitor, ma, in generale, è una distanza comoda per lavorare. Lo schermo va, inoltre, posizionato in modo che lo sguardo vada dall'alto verso il basso; •Sbattere le palpebre: con lo scopo di idratare gli occhi durante una lunga sessione di lavoro davanti al monitor, si consiglia di sbattere le palpebre a pause regolari di dieci minuti. Anche ruotare gli occhi guardando da destra a sinistra per 3-4 volte, dona sollievo; •Fare una pausa programmata: ogni 20 o 30 minuti si consiglia di fare una pausa dal lavoro, per camminare, bere un bicchiere d'acqua o chiacchierare con qualcuno, in modo che gli occhi si riposino un po'; •Staccare gli occhi dal monitor ed evitare di guardare il cellulare subito dopo: vanificherebbe il senso del riposo da schermi; •Controllare la postura: la schiena deve appoggiarsi bene allo schienale della sedia. La giusta distanza di 15-20 centimetri tra busto e scrivania è utile per poggiare bene gli avambracci. Si consiglia di tenere i piedi ben poggiati a terra e non sospesi; •Utilizzare occhiali appositi per luce blu e affaticamento: nell'ultima parte dell'articolo si approfondisce meglio questo aspetto. Prevenzione visiva a lavoro: normativa sui videoterminali in Italia Anche la Legge è intervenuta, sui luoghi di lavoro pubblici, dando una serie di linee guida e direttive che un datore di lavoro è tenuto a far rispettare per il massimo comfort dei propri dipendenti ai videoterminali. Dal 2008 il Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro, con il D.L. 626/94 indica quali sono le regole da rispettare per chi utilizza il computer a lavoro e a casa: •Distanza visiva: la distanza adeguata per usufruire di schermi da 15-17 pollici è di circa 50-70 centimetri; •Posizione della tastiera sulla scrivania: la distanza dovrà essere sufficiente per poggiare bene gli avambracci del lavoratore; •Posizione delle fonti luminose: queste non devono essere posizionate a meno di 30° dalla postazione computer, in modo da non aver fastidi dai bagliori o dai riflessi sugli schermi; •Contrasto del monitor: il contrasto del monitor e la sua luminosità vanno regolati in modo da non recare fastidio alla visione. Si consiglia di effettuare diverse prove prima di impostare un contrasto ed una luminosità standardizzati; •Pausa di 15 minuti: ogni 2 ore si consiglia di effettuare una pausa di 15 minuti. Il decreto specifica che durante la pausa bisogna guardare oggetti posti lontani almeno sei metri, permettendo così agli occhi un rapido riposo; •Caratteri scrittura: si consiglia un carattere dei testi leggibile, almeno un corpo 12, con colore scuro su sfondo bianco. Dove e come acquistare occhiali neutri e graduati anti luce blu? Tra le tante aziende rinomate e specializzate nell'ambito della produzione e vendita di occhiali neutri e graduati anti luce blu, si fa spazio in Italia una startup di nome NoWave, per dare la possibilità di stare davanti a uno schermo per molte ore, salvaguardando i propri occhi, proprio grazie all'utilizzo di occhiali neutri e graduati anti luce blu. La startup è alla guida di Gino Repetto e Mauro Piras (esperti nel settore ottico e di marketing): non avendo mai sottovalutato l'importanza dell'impatto visivo degli schermi, hanno sviluppato prima una linea di occhiali anti luce blu non graduati e successivamente la linea con occhiali graduati: soprattutto con i primi, si sono già registrati oltre 30.000 clienti. NoWave, dettagli sugli occhiali anti luce blu Sia Gino Repetto che Mauro Piras hanno spesso e volentieri rimarcato, in interviste e blog, quali siano le loro idee sulla linea da seguire. I due si focalizzano sulla capacità dei loro occhiali anti luce blu, UV al 99% e anti riflesso HMC, di bloccare le onde nocive e di garantire un sollievo agli occhi che non tutti i prodotti in commercio possono fare. I prodotti NoWave si focalizzano, infatti, su due elementi fondamentali: la cura e sollievo per gli occhi e il design, senza però trascurare il fattore economico. Un paio di occhiali graduati viene, infatti, venduto a una cifra che oscilla tra i 110-150euro, ma addirittura il prezzo cala fino a 60euro con occhiali non graduati. Il costo degli occhiali NoWave è di circa un terzo rispetto al mercato, con lo scopo dichiarato di aiutare nella risoluzione di un problema dannoso. Grazie a un sito web molto efficiente (dall'inserimento della prescrizione medica, alla consegna degli occhiali all'ottico più vicino), le tempistiche sono davvero brevi. Data l'importanza del prodotto e la particolare personalizzazione, sono necessari i collaudi finali nell'ottica convenzionata più vicina, ottenendo così il 100% di affidabilità e correttezza. È importante specificare che se il prodotto dovesse risultare non idoneo durante la fase di collaudo, gli occhiali verranno rispediti all'ottico che si è occupato di produrli per apportare le modifiche adatte. Interessante, infine, è la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro 30 giorni, diritto che usualmente non viene servito per un prodotto personalizzato. Immediapress e' un servizio di diffusione di comunicati stampa in testo originale redatto direttamente dall'ente che lo emette. L'Adnkronos ed Immediapress non sono responsabili per i contenuti dei comunicati trasmessi (Imm/PosizioneUno) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 10:01 NNNN
LA LUCE BLU DI PC E SMARTPHONE E' UN PROBLEMA CONCRETO PER LA VISTA, MA ESISTONO LE SOLUZIONI =
ADN0115 7 ECO 0 ADN ECO NAZ LA LUCE BLU DI PC E SMARTPHONE E' UN PROBLEMA CONCRETO PER LA VISTA, MA ESISTONO LE SOLUZIONI = (Genova, 26/08/2019) - Monitor del pc, schermo tv per lunghe sessioni di gaming e schermo dello smartphone: vi passiamo sempre più ore (e lo sappiamo), comportando, oltre a problematiche di tipo fisico (sedentarietà e postura alterata in primis), anche -e soprattutto- problematiche e patologie di tipo oculistico. La preoccupazione degli specialisti cresce, ma, fortunatamente, aumentano anche i metodi di prevenzione e cura. In Europa, e nello specifico in Italia, c'è stato un incremento considerevole di utilizzo di occhiali da vista, dal 13% al 25% in quaranta anni. Il fenomeno è dato da patologie sulla visione corta, cioè dal fatto di passare la maggior parte del tempo al chiuso per il sempre maggiore utilizzo di schermi luminosi e giochi digitali. Rispetto a quaranta anni fa, l'aumento della miopia nei giovani è raddoppiata, per un totale di 15 milioni di diagnosi in Italia. Negli Stati Uniti, addirittura, la percentuale nello stesso periodo storico è aumentata del 66%. Estremo, poi, il caso della Cina, in cui nove persone su dieci soffrono di miopia (fonte: Repubblica.it). La Sindrome da Visione al Computer È normalità, ormai, avere a disposizione, grazie al progresso della tecnologia, un computer o del materiale tecnologico a schermo, ma questa tendenza porta con sé diverse conseguenze non proprio positive, soprattutto quando si passano diverse ore davanti a questi schermi. L'emissione luminosa, infatti, pone gli occhi davanti a uno stress visivoad altissimo impatto, che stanca e indebolisce l'occhio stesso. La continua sollecitazione a osservare schermi e la sua conseguente problematica visiva, è nota come Sindrome da Visione al Computer (Computer Vision Syndrome, CVS). Infatti, la lettura su un monitor è molto diversa dalla lettura su carta, sforzando gli occhi in modo completamente diverso; su uno schermo si hanno riflessi e luce abbagliante che, aggiunte a mancanza di contrasto e definizioni variabili, rendono molto più difficile la lettura. Questo continuo sollecitare gli occhi a rifrazioni e schermi causa diversi problemi visivi e oculari, i più comuni dei quali sono mal di testa, secchezza e dolore agli occhi. Si consiglia, in caso si verifichino questi sintomi, una visita da un oculista specializzato. Prevenzione dalla Sindrome da Visione al Computer La domanda che tutti si pongono è: il computer fa così male alla vista come si dice? Molti scienziati si sono cimentati nel dare una risposta; la maggior parte è d'accordo sul fatto che il computer possa portare a problemi di vista, ma sottolineano che dipende tutto dall'uso che se ne fa, dalla posizione che si assume e dal tempo che se ne trascorre. Tutti, però, convergono sulla necessità di prevenzione e consigliano diversi accorgimenti per non incorrere in patologie oculari. Il controllo e la riduzione del tempo trascorso davanti al computer, è il principale. Chi lavora davanti ad un monitor, crede di sottoporre i propri occhi a uno sforzo di circa otto ore, ma ciò non è del tutto corretto se si considerano anche le ore che si passano davanti allo smartphone o alla TV di casa. Queste ore cumulate, portano ad affaticamento della vista (astenopia), e, con il trascorrere del tempo, può arrivare la sensazione di vedere meno. Consigli pratici per prevenire affaticamento agli occhi •Tenere lo schermo del computer pulito e senza esposizione diretta alla luce solare: il consiglio è quello di sedersi in posizione parallela alla finestra durante il lavoro; •Luce ambientale omogenea: non lavorate mai al buio, poiché la sola luce del monitor tende ad affaticare la vista; •Testa ad una distanza dal monitor ci circa 50-70 centimetri: è una variabile che dipende dalla grandezza del monitor, ma, in generale, è una distanza comoda per lavorare. Lo schermo va, inoltre, posizionato in modo che lo sguardo vada dall'alto verso il basso; •Sbattere le palpebre: con lo scopo di idratare gli occhi durante una lunga sessione di lavoro davanti al monitor, si consiglia di sbattere le palpebre a pause regolari di dieci minuti. Anche ruotare gli occhi guardando da destra a sinistra per 3-4 volte, dona sollievo; •Fare una pausa programmata: ogni 20 o 30 minuti si consiglia di fare una pausa dal lavoro, per camminare, bere un bicchiere d'acqua o chiacchierare con qualcuno, in modo che gli occhi si riposino un po'; •Staccare gli occhi dal monitor ed evitare di guardare il cellulare subito dopo: vanificherebbe il senso del riposo da schermi; •Controllare la postura: la schiena deve appoggiarsi bene allo schienale della sedia. La giusta distanza di 15-20 centimetri tra busto e scrivania è utile per poggiare bene gli avambracci. Si consiglia di tenere i piedi ben poggiati a terra e non sospesi; •Utilizzare occhiali appositi per luce blu e affaticamento: nell'ultima parte dell'articolo si approfondisce meglio questo aspetto. Prevenzione visiva a lavoro: normativa sui videoterminali in Italia Anche la Legge è intervenuta, sui luoghi di lavoro pubblici, dando una serie di linee guida e direttive che un datore di lavoro è tenuto a far rispettare per il massimo comfort dei propri dipendenti ai videoterminali. Dal 2008 il Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro, con il D.L. 626/94 indica quali sono le regole da rispettare per chi utilizza il computer a lavoro e a casa: •Distanza visiva: la distanza adeguata per usufruire di schermi da 15-17 pollici è di circa 50-70 centimetri; •Posizione della tastiera sulla scrivania: la distanza dovrà essere sufficiente per poggiare bene gli avambracci del lavoratore; •Posizione delle fonti luminose: queste non devono essere posizionate a meno di 30° dalla postazione computer, in modo da non aver fastidi dai bagliori o dai riflessi sugli schermi; •Contrasto del monitor: il contrasto del monitor e la sua luminosità vanno regolati in modo da non recare fastidio alla visione. Si consiglia di effettuare diverse prove prima di impostare un contrasto ed una luminosità standardizzati; •Pausa di 15 minuti: ogni 2 ore si consiglia di effettuare una pausa di 15 minuti. Il decreto specifica che durante la pausa bisogna guardare oggetti posti lontani almeno sei metri, permettendo così agli occhi un rapido riposo; •Caratteri scrittura: si consiglia un carattere dei testi leggibile, almeno un corpo 12, con colore scuro su sfondo bianco. Dove e come acquistare occhiali neutri e graduati anti luce blu? Tra le tante aziende rinomate e specializzate nell'ambito della produzione e vendita di occhiali neutri e graduati anti luce blu, si fa spazio in Italia una startup di nome NoWave, per dare la possibilità di stare davanti a uno schermo per molte ore, salvaguardando i propri occhi, proprio grazie all'utilizzo di occhiali neutri e graduati anti luce blu. La startup è alla guida di Gino Repetto e Mauro Piras (esperti nel settore ottico e di marketing): non avendo mai sottovalutato l'importanza dell'impatto visivo degli schermi, hanno sviluppato prima una linea di occhiali anti luce blu non graduati e successivamente la linea con occhiali graduati: soprattutto con i primi, si sono già registrati oltre 30.000 clienti. NoWave, dettagli sugli occhiali anti luce blu Sia Gino Repetto che Mauro Piras hanno spesso e volentieri rimarcato, in interviste e blog, quali siano le loro idee sulla linea da seguire. I due si focalizzano sulla capacità dei loro occhiali anti luce blu, UV al 99% e anti riflesso HMC, di bloccare le onde nocive e di garantire un sollievo agli occhi che non tutti i prodotti in commercio possono fare. I prodotti NoWave si focalizzano, infatti, su due elementi fondamentali: la cura e sollievo per gli occhi e il design, senza però trascurare il fattore economico. Un paio di occhiali graduati viene, infatti, venduto a una cifra che oscilla tra i 110-150euro, ma addirittura il prezzo cala fino a 60euro con occhiali non graduati. Il costo degli occhiali NoWave è di circa un terzo rispetto al mercato, con lo scopo dichiarato di aiutare nella risoluzione di un problema dannoso. Grazie a un sito web molto efficiente (dall'inserimento della prescrizione medica, alla consegna degli occhiali all'ottico più vicino), le tempistiche sono davvero brevi. Data l'importanza del prodotto e la particolare personalizzazione, sono necessari i collaudi finali nell'ottica convenzionata più vicina, ottenendo così il 100% di affidabilità e correttezza. È importante specificare che se il prodotto dovesse risultare non idoneo durante la fase di collaudo, gli occhiali verranno rispediti all'ottico che si è occupato di produrli per apportare le modifiche adatte. Interessante, infine, è la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro 30 giorni, diritto che usualmente non viene servito per un prodotto personalizzato. Immediapress e' un servizio di diffusione di comunicati stampa in testo originale redatto direttamente dall'ente che lo emette. L'Adnkronos ed Immediapress non sono responsabili per i contenuti dei comunicati trasmessi (Imm/PosizioneUno) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 10:01 NNNN
VALLE D'AOSTA: FOSSON, A SINDACATI VIGILI FUOCO PRESENTATE DUE OPZIONI =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 17.48.54
VALLE D'AOSTA: FOSSON, A SINDACATI VIGILI FUOCO PRESENTATE DUE OPZIONI =
ADN0883 7 CRO 0 ADN CRO RVA VALLE D'AOSTA: FOSSON, A SINDACATI VIGILI FUOCO PRESENTATE DUE OPZIONI = Roma, 26 ago- (AdnKronos) - A seguito della nota diramata dalla sola Conapo-CGIL, in merito all'incontro del 23 agosto scorso tra l'Amministrazione regionale e i rappresentanti sindacali sul percorso di verifica intrapreso dagli Uffici regionali sull'allineamento e l'equiparazione giuridica, economica e ordinamentale del personale professionista dei Vigili del Fuoco valdostano con il corpo nazionale, il Presidente della Regione Valle d'Aosta, Antonio Fosson, che ha presieduto la riunione alla presenza dei Dirigenti regionali Igor Rubbo e Stefania Fanizzi e del Comandante del Corpo regionale dei Vigili del Fuoco Salvatore Coriale, intende fare alcune precisazioni. "Voglio chiarire che l'incontro di venerdì scorso era propedeutico alla ripresa dei lavori della Commissione paritetica - commenta il Presidente, Antonio Fosson - che sta lavorando alla verifica di revisione ad una norma di attuazione dedicata alla questione sollevata con il referendum da parte dei Vigili del fuoco. Proprio per dimostrare la volontà della Regione di proseguire nel percorso delineato nei mesi scorsi - prosegue il Presidente Fosson - ho sottoposto all'attenzione delle organizzazioni sindacali, dopo l'incontro di inizio luglio e prima di far proseguire l'iter amministrativo, una duplice ipotesi di lavoro. La prima è volta a istituire un'area separata di contrattazione regionale che tenga conto delle specificità del settore e degli altri che si occupano di sicurezza. L'altra diretta a estendere l'ipotesi di norma di attuazione, prevedendo l'equiparazione dei vigili del fuoco regionali a quelli statali, non solo per gli aspetti previdenziali, ma anche per quelli relativi al trattamento economico e allo stato giuridico, come già previsto per il personale docente e per il comparto sanità, mantenendo la competenza e il servizio in capo alla Regione". (segue) (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 17:48 NNNN
VALLE D'AOSTA: FOSSON, A SINDACATI VIGILI FUOCO PRESENTATE DUE OPZIONI =
ADN0883 7 CRO 0 ADN CRO RVA VALLE D'AOSTA: FOSSON, A SINDACATI VIGILI FUOCO PRESENTATE DUE OPZIONI = Roma, 26 ago- (AdnKronos) - A seguito della nota diramata dalla sola Conapo-CGIL, in merito all'incontro del 23 agosto scorso tra l'Amministrazione regionale e i rappresentanti sindacali sul percorso di verifica intrapreso dagli Uffici regionali sull'allineamento e l'equiparazione giuridica, economica e ordinamentale del personale professionista dei Vigili del Fuoco valdostano con il corpo nazionale, il Presidente della Regione Valle d'Aosta, Antonio Fosson, che ha presieduto la riunione alla presenza dei Dirigenti regionali Igor Rubbo e Stefania Fanizzi e del Comandante del Corpo regionale dei Vigili del Fuoco Salvatore Coriale, intende fare alcune precisazioni. "Voglio chiarire che l'incontro di venerdì scorso era propedeutico alla ripresa dei lavori della Commissione paritetica - commenta il Presidente, Antonio Fosson - che sta lavorando alla verifica di revisione ad una norma di attuazione dedicata alla questione sollevata con il referendum da parte dei Vigili del fuoco. Proprio per dimostrare la volontà della Regione di proseguire nel percorso delineato nei mesi scorsi - prosegue il Presidente Fosson - ho sottoposto all'attenzione delle organizzazioni sindacali, dopo l'incontro di inizio luglio e prima di far proseguire l'iter amministrativo, una duplice ipotesi di lavoro. La prima è volta a istituire un'area separata di contrattazione regionale che tenga conto delle specificità del settore e degli altri che si occupano di sicurezza. L'altra diretta a estendere l'ipotesi di norma di attuazione, prevedendo l'equiparazione dei vigili del fuoco regionali a quelli statali, non solo per gli aspetti previdenziali, ma anche per quelli relativi al trattamento economico e allo stato giuridico, come già previsto per il personale docente e per il comparto sanità, mantenendo la competenza e il servizio in capo alla Regione". (segue) (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 17:48 NNNN
Innovazione: ricercatore italiano scopre falla sicurezza Bluetooth =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.43.44
Innovazione: ricercatore italiano scopre falla sicurezza Bluetooth =
(AGI) - Pesaro, 26 ago. - C'e' un ricercatore italiano, il pesarese Daniele Antonioli, nel team internazionale che ha identificato una falla di sicurezza nella tecnologia Bluetooth e condotto un "attacco severo" in grado di spiare le comunicazioni cifrate di qualsiasi dispositivo Bluetooth e di modificarne il contenuto. Antonioli lavora alla Singapore University of Technology and Design (Sutd), Nils Ole Tippenauer dell'Helmholtz Center for Information Security (Cispa) e dal professor Kasper Rasmussen, della Oxford University. La tecnologia Bluetooth e' presente in miliardi di dispositivi, quali smartphone, tablet, automobili, auricolari, tastiere e mouse. L'attacco sfrutta una falla di sicurezza nelle specifiche che regolano le connessioni cifrate tra dispositivi: ad esempio, tutte le volte che connettiamo uno smartphone con le cuffie Bluetooth, i due dispositivi negoziano una nuova chiave per cifrare le comunicazioni e un "attaccante" puo' usare l'attacco 'Knob' per decifrare le informazioni scambiate dai due dispositivi e accedere ai dati, inclusi quelli sensibili. I ricercatori hanno dimostrato che l'attacco puo' essere condotto dal punto di vista pratico e non solo teorico, riuscendo a decifrare il contenuto di un file trasmesso in maniera cifrata via Bluetooth tra due smartphone. Inoltre, l'attacco "e' potenzialmente efficace su ogni dispositivo certificato Bluetooth". (AGI) pu1/chc (Segue) 261443 AGO 19 NNNNLUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.43.37
Innovazione: ricercatore italiano scopre falla sicurezza Bluetooth (2)=
(AGI) - Pesaro, 26 ago. - I ricercatori hanno identificato la vulnerabilita' di Bluetooth nel maggio 2018 e hanno implementato l'attacco 'Knob' a ottobre 2018. Data la portata della scoperta, il problema e' stato portato all'attenzione al consorzio Bluetooth e al 'Computer Emergency Response Team' (Cert), e hanno coordinato con questi la gestione delle patches di sicurezza. Il 'Knob attack' e' stato presentato da Daniele Antonioli, dopo quasi un anno di embargo, nel corso di una conferenza scientifica che si e' tenuta a Santa Clara, nella Silicon Valley. Antonioli ha 32 anni, una laurea in Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni all'universita' di Bologna e di recente ha ottenuto un dottorato di ricerca in computer science, specializzandosi nella sicurezza dei sistemi wireless e cyber-physical alla Singapore University of Technology and Design; durante il suo dottorato ha lavorato per 6 mesi come visiting researcher alla universita' di Oxford e 10 mesi al Helmholtz Center for Information Security (Cispa) in Germania. (AGI) pu1/chc 261443 AGO 19 NNNN
Innovazione: ricercatore italiano scopre falla sicurezza Bluetooth =
(AGI) - Pesaro, 26 ago. - C'e' un ricercatore italiano, il pesarese Daniele Antonioli, nel team internazionale che ha identificato una falla di sicurezza nella tecnologia Bluetooth e condotto un "attacco severo" in grado di spiare le comunicazioni cifrate di qualsiasi dispositivo Bluetooth e di modificarne il contenuto. Antonioli lavora alla Singapore University of Technology and Design (Sutd), Nils Ole Tippenauer dell'Helmholtz Center for Information Security (Cispa) e dal professor Kasper Rasmussen, della Oxford University. La tecnologia Bluetooth e' presente in miliardi di dispositivi, quali smartphone, tablet, automobili, auricolari, tastiere e mouse. L'attacco sfrutta una falla di sicurezza nelle specifiche che regolano le connessioni cifrate tra dispositivi: ad esempio, tutte le volte che connettiamo uno smartphone con le cuffie Bluetooth, i due dispositivi negoziano una nuova chiave per cifrare le comunicazioni e un "attaccante" puo' usare l'attacco 'Knob' per decifrare le informazioni scambiate dai due dispositivi e accedere ai dati, inclusi quelli sensibili. I ricercatori hanno dimostrato che l'attacco puo' essere condotto dal punto di vista pratico e non solo teorico, riuscendo a decifrare il contenuto di un file trasmesso in maniera cifrata via Bluetooth tra due smartphone. Inoltre, l'attacco "e' potenzialmente efficace su ogni dispositivo certificato Bluetooth". (AGI) pu1/chc (Segue) 261443 AGO 19 NNNNLUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.43.37
Innovazione: ricercatore italiano scopre falla sicurezza Bluetooth (2)=
(AGI) - Pesaro, 26 ago. - I ricercatori hanno identificato la vulnerabilita' di Bluetooth nel maggio 2018 e hanno implementato l'attacco 'Knob' a ottobre 2018. Data la portata della scoperta, il problema e' stato portato all'attenzione al consorzio Bluetooth e al 'Computer Emergency Response Team' (Cert), e hanno coordinato con questi la gestione delle patches di sicurezza. Il 'Knob attack' e' stato presentato da Daniele Antonioli, dopo quasi un anno di embargo, nel corso di una conferenza scientifica che si e' tenuta a Santa Clara, nella Silicon Valley. Antonioli ha 32 anni, una laurea in Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni all'universita' di Bologna e di recente ha ottenuto un dottorato di ricerca in computer science, specializzandosi nella sicurezza dei sistemi wireless e cyber-physical alla Singapore University of Technology and Design; durante il suo dottorato ha lavorato per 6 mesi come visiting researcher alla universita' di Oxford e 10 mesi al Helmholtz Center for Information Security (Cispa) in Germania. (AGI) pu1/chc 261443 AGO 19 NNNN
AMAZZONIA, PARMITANO: FUMO EVIDENTE ANCHE DALLO SPAZIO
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.33.31
AMAZZONIA, PARMITANO: FUMO EVIDENTE ANCHE DALLO SPAZIO
9CO993736 4 POL ITA R01 AMAZZONIA, PARMITANO: FUMO EVIDENTE ANCHE DALLO SPAZIO (9Colonne) Roma, 26 ago - "Il fumo, visibile per migliaia di chilometri, di decine e decine di incendi dolosi nella foresta amazzonica". Così su Twitter Luca Parmitano, astronauta italiano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, pubblicando diverse foto scattate dall'ISS. (BIG ITALY / lfa) 261433 AGO 19
AMAZZONIA, PARMITANO: FUMO EVIDENTE ANCHE DALLO SPAZIO
9CO993736 4 POL ITA R01 AMAZZONIA, PARMITANO: FUMO EVIDENTE ANCHE DALLO SPAZIO (9Colonne) Roma, 26 ago - "Il fumo, visibile per migliaia di chilometri, di decine e decine di incendi dolosi nella foresta amazzonica". Così su Twitter Luca Parmitano, astronauta italiano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, pubblicando diverse foto scattate dall'ISS. (BIG ITALY / lfa) 261433 AGO 19
RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (1)
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 13.59.58
RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (1)
9CO993725 4 CRO ITA R01 RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (1) (9Colonne) Roma, 26 ago - Un team di ricercatori interamente targato Padova ha individuato un nuovo bersaglio molecolare che apre la strada allo sviluppo di nuovi farmaci per combattere le malattie cardiovascolari. Per comprendere la scoperta va spiegato che tutte le cellule del nostro organismo hanno bisogno di energia per poter funzionare correttamente. Esse sono infatti dotate di compartimenti intracellulari dedicati alla produzione di energia, chiamati mitocondri, che vengono per questo definiti "centrali energetiche". I mitocondri utilizzano l'ossigeno che respiriamo e i nutrienti che assumiamo con la dieta e li trasformano con grande efficienza in una "moneta comune" (una piccola molecola chiamata ATP) utilizzata dalle moltissime reazioni che avvengono in ogni istante nel nostro organismo. L'attività dei mitocondri tuttavia non è costante, ma deve tenere in considerazione diversi fattori, tra cui la disponibilità di energia, di nutrienti, di ossigeno, nonché il fabbisogno della cellula. Ad esempio, un muscolo a risposo avrà bisogno di meno energia rispetto ad uno in piena attività, così come un organismo nel pieno della sua crescita avrà maggiori richieste rispetto ad un adulto. I mitocondri sono in grado di "percepire" queste necessità e adattare la propria attività di conseguenza. Tuttavia, i meccanismi alla base di questa grande versatilità dei mitocondri sono compresi solo in piccola parte, e non sempre funzionano in modo ottimale. In diverse condizioni patologiche si verifica infatti una "crisi energetica", ossia una condizione in cui i mitocondri sono chiamati a fare gli straordinari. (BIG ITALY / SEGUE) 261359 AGO 19 LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.01.11
RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (2)
9CO993726 4 CRO ITA R01 RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (2) (9Colonne) Roma, 26 ago - "Purtroppo, in situazioni estreme i mitocondri non riescono a fornire sufficiente energia -spiega il dottor Diego De Stefani, del Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Padova e coordinatore della ricerca -, innescando la inevitabile morte della cellula. Questo è quello che si verifica nelle malattie cardiovascolari, come l'infarto cardiaco o l'ictus. Esse sono infatti causate dall'ostruzione di un vaso sanguigno e oggi rappresentano la principale causa di morte nel mondo occidentale. L'interruzione del flusso di sangue determina la riduzione di ossigeno e nutrienti a disposizione dei mitocondri, dando quindi inizio alla crisi energetica. Ma questa nuova scoperta scientifica apre finalmente nuove speranze per fronteggiare queste patologie". "Il team, composto da ricercatori dell'Università di Padova e del Consiglio Nazionale di Ricerche - spiega il Rettore Rosario Rizzuto -, ha individuato un nuovo bersaglio molecolare che è potenzialmente in grado di migliorare l'efficienza dei mitocondri durante le crisi energetiche. Abbiamo scoperto un nuovo canale ionico mitocondriale, cioè una piccola "porta molecolare" in grado di far entrare ioni (in particolare potassio) all'interno dei mitocondri. Questo evento fa "gonfiare" i mitocondri, facendoli funzionare in modo più efficiente e assicurando quindi una maggiore produzione di energia. L'esistenza di questa "porta molecolare" era stata prevista per la prima volta trent'anni fa, ma nonostante gli sforzi mai nessuno prima di oggi era riuscito a identificare realmente questa struttura cellulare. Siamo inoltre riusciti a dimostrare come l'apertura di questa "porta" durante l'infarto cardiaco riesca a diminuire il danno alle cellule del cuore. Questa importante scoperta rappresenta quindi il punto di partenza per lo sviluppo di nuovi farmaci mirati in grado di controllare l'apertura e la chiusura di questa "porta molecolare". La speranza è che questi farmaci si dimostrino efficaci nella riduzione del danno nelle malattie cardiovascolari". (BIG ITALY / red) 261401 AGO 19
RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (1)
9CO993725 4 CRO ITA R01 RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (1) (9Colonne) Roma, 26 ago - Un team di ricercatori interamente targato Padova ha individuato un nuovo bersaglio molecolare che apre la strada allo sviluppo di nuovi farmaci per combattere le malattie cardiovascolari. Per comprendere la scoperta va spiegato che tutte le cellule del nostro organismo hanno bisogno di energia per poter funzionare correttamente. Esse sono infatti dotate di compartimenti intracellulari dedicati alla produzione di energia, chiamati mitocondri, che vengono per questo definiti "centrali energetiche". I mitocondri utilizzano l'ossigeno che respiriamo e i nutrienti che assumiamo con la dieta e li trasformano con grande efficienza in una "moneta comune" (una piccola molecola chiamata ATP) utilizzata dalle moltissime reazioni che avvengono in ogni istante nel nostro organismo. L'attività dei mitocondri tuttavia non è costante, ma deve tenere in considerazione diversi fattori, tra cui la disponibilità di energia, di nutrienti, di ossigeno, nonché il fabbisogno della cellula. Ad esempio, un muscolo a risposo avrà bisogno di meno energia rispetto ad uno in piena attività, così come un organismo nel pieno della sua crescita avrà maggiori richieste rispetto ad un adulto. I mitocondri sono in grado di "percepire" queste necessità e adattare la propria attività di conseguenza. Tuttavia, i meccanismi alla base di questa grande versatilità dei mitocondri sono compresi solo in piccola parte, e non sempre funzionano in modo ottimale. In diverse condizioni patologiche si verifica infatti una "crisi energetica", ossia una condizione in cui i mitocondri sono chiamati a fare gli straordinari. (BIG ITALY / SEGUE) 261359 AGO 19 LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 14.01.11
RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (2)
9CO993726 4 CRO ITA R01 RICERCA, INFARTO E ICTUS: UNA "PORTA MOLECOLARE" DIMINUISCE DANNI (2) (9Colonne) Roma, 26 ago - "Purtroppo, in situazioni estreme i mitocondri non riescono a fornire sufficiente energia -spiega il dottor Diego De Stefani, del Dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università di Padova e coordinatore della ricerca -, innescando la inevitabile morte della cellula. Questo è quello che si verifica nelle malattie cardiovascolari, come l'infarto cardiaco o l'ictus. Esse sono infatti causate dall'ostruzione di un vaso sanguigno e oggi rappresentano la principale causa di morte nel mondo occidentale. L'interruzione del flusso di sangue determina la riduzione di ossigeno e nutrienti a disposizione dei mitocondri, dando quindi inizio alla crisi energetica. Ma questa nuova scoperta scientifica apre finalmente nuove speranze per fronteggiare queste patologie". "Il team, composto da ricercatori dell'Università di Padova e del Consiglio Nazionale di Ricerche - spiega il Rettore Rosario Rizzuto -, ha individuato un nuovo bersaglio molecolare che è potenzialmente in grado di migliorare l'efficienza dei mitocondri durante le crisi energetiche. Abbiamo scoperto un nuovo canale ionico mitocondriale, cioè una piccola "porta molecolare" in grado di far entrare ioni (in particolare potassio) all'interno dei mitocondri. Questo evento fa "gonfiare" i mitocondri, facendoli funzionare in modo più efficiente e assicurando quindi una maggiore produzione di energia. L'esistenza di questa "porta molecolare" era stata prevista per la prima volta trent'anni fa, ma nonostante gli sforzi mai nessuno prima di oggi era riuscito a identificare realmente questa struttura cellulare. Siamo inoltre riusciti a dimostrare come l'apertura di questa "porta" durante l'infarto cardiaco riesca a diminuire il danno alle cellule del cuore. Questa importante scoperta rappresenta quindi il punto di partenza per lo sviluppo di nuovi farmaci mirati in grado di controllare l'apertura e la chiusura di questa "porta molecolare". La speranza è che questi farmaci si dimostrino efficaci nella riduzione del danno nelle malattie cardiovascolari". (BIG ITALY / red) 261401 AGO 19
LATINA: CON DRONE RIPRENDE INTERNO BASE NATO GAETA, DENUNCIATO 38ENNE
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 13.49.17
LATINA: CON DRONE RIPRENDE INTERNO BASE NATO GAETA, DENUNCIATO 38ENNE =
ADN0486 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA LATINA: CON DRONE RIPRENDE INTERNO BASE NATO GAETA, DENUNCIATO 38ENNE = Roma, 26 ago. (AdnKronos) - I carabinieri della Tenenza di Gaeta ieri hanno deferito in stato di libertà un 38enne della provincia di Caserta in quanto utilizzando un drone senza esserne autorizzato sorvolava l'area riservata, riprendendo ed acquisendo immagini di aree interne della base militare Pol Nato di Gaeta e dalla nave americana lì ormeggiata. Sorpreso dai militari mentre faceva atterrare il drone i militari hanno nell'immediatezza sottoposto a sequestro la strumentazione informandone i responsabili della base e l'autorità giudiziaria competente. Indagini sono in corso. (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 13:48 NNNN
LATINA: CON DRONE RIPRENDE INTERNO BASE NATO GAETA, DENUNCIATO 38ENNE =
ADN0486 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA LATINA: CON DRONE RIPRENDE INTERNO BASE NATO GAETA, DENUNCIATO 38ENNE = Roma, 26 ago. (AdnKronos) - I carabinieri della Tenenza di Gaeta ieri hanno deferito in stato di libertà un 38enne della provincia di Caserta in quanto utilizzando un drone senza esserne autorizzato sorvolava l'area riservata, riprendendo ed acquisendo immagini di aree interne della base militare Pol Nato di Gaeta e dalla nave americana lì ormeggiata. Sorpreso dai militari mentre faceva atterrare il drone i militari hanno nell'immediatezza sottoposto a sequestro la strumentazione informandone i responsabili della base e l'autorità giudiziaria competente. Indagini sono in corso. (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 13:48 NNNN
Epstein: media, principe Andrea pronto a collaborare con Fbi =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 13.23.31
= Epstein: media, principe Andrea pronto a collaborare con Fbi =
(AGI) - Londra, 26 ago. - Il principe Andrea e' pronto a collaborare con l'Fbi sul caso Jeffrey Epstein se gli sara' richiesto. Lo riferiscono fonti di Buckingham Palace al Daily Mail. La scorsa settimana e' emerso che la polizia metropolitana aveva deciso di non indagare sulle affermazioni di una donna statunitense che aveva dichiarato di essere stata costretta dal finanziere americano morto suicida in carcere ad avere rapporti sessuali con il terzo figlio della regina Elisabetta II. Ma Epstein, travolto dalle accuse di abusi sessuali, sfruttamento della prostituzione e traffico di minori, e sulle circostanze della morte del finanziere americano, sta indagando l'Fbi. (AGI) Zec 261323 AGO 19 NNNN
= Epstein: media, principe Andrea pronto a collaborare con Fbi =
(AGI) - Londra, 26 ago. - Il principe Andrea e' pronto a collaborare con l'Fbi sul caso Jeffrey Epstein se gli sara' richiesto. Lo riferiscono fonti di Buckingham Palace al Daily Mail. La scorsa settimana e' emerso che la polizia metropolitana aveva deciso di non indagare sulle affermazioni di una donna statunitense che aveva dichiarato di essere stata costretta dal finanziere americano morto suicida in carcere ad avere rapporti sessuali con il terzo figlio della regina Elisabetta II. Ma Epstein, travolto dalle accuse di abusi sessuali, sfruttamento della prostituzione e traffico di minori, e sulle circostanze della morte del finanziere americano, sta indagando l'Fbi. (AGI) Zec 261323 AGO 19 NNNN
Brexit, quasi cento società britanniche già trasferite in Olanda
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 11.14.22
Brexit, quasi cento società britanniche già trasferite in Olanda
Brexit, quasi cento società britanniche già trasferite in Olanda Agenzia olandese investimenti esteri: altre 325 ci stanno pensando Roma, 26 ago. (askanews) - Quasi cento aziende hanno trasferito la loro sede dalla Gran Bretagna all'Olanda o hanno aperto uffici nei Paesi Bassi per poter restare all'interno dell'Unione Europea a poco più di due mesi dalla data ufficiale della Brexit. Lo ha rivelato l'Agenzia olandese per gli investimenti esteri, aggiungendo che altre 325 società stanno prendendo in considerazione l'idea di un trasloco, nel timore di perdere l'accesso al mercato unico europeo. "La persistente e crescente incertezza nel Regno unito e la possibilità sempre più chiara di una Brexit senza accordo sta causando grosse difficoltà economiche per quelle società" ha detto il capo dell'Agenzia Jeroen Nijland. "Ecco perchè sempre più aziende si orientano verso l'Olanda come potenziale base per il mercato europeo". L'Agenzia ha precisato che le aziende che traslocano operano nei comparti finanza, informatica, media, pubblicità e sanità. Bea 20190826T111416Z
Brexit, quasi cento società britanniche già trasferite in Olanda
Brexit, quasi cento società britanniche già trasferite in Olanda Agenzia olandese investimenti esteri: altre 325 ci stanno pensando Roma, 26 ago. (askanews) - Quasi cento aziende hanno trasferito la loro sede dalla Gran Bretagna all'Olanda o hanno aperto uffici nei Paesi Bassi per poter restare all'interno dell'Unione Europea a poco più di due mesi dalla data ufficiale della Brexit. Lo ha rivelato l'Agenzia olandese per gli investimenti esteri, aggiungendo che altre 325 società stanno prendendo in considerazione l'idea di un trasloco, nel timore di perdere l'accesso al mercato unico europeo. "La persistente e crescente incertezza nel Regno unito e la possibilità sempre più chiara di una Brexit senza accordo sta causando grosse difficoltà economiche per quelle società" ha detto il capo dell'Agenzia Jeroen Nijland. "Ecco perchè sempre più aziende si orientano verso l'Olanda come potenziale base per il mercato europeo". L'Agenzia ha precisato che le aziende che traslocano operano nei comparti finanza, informatica, media, pubblicità e sanità. Bea 20190826T111416Z
ROMA: UBRIACO E SENZA PATENTE PROVOCA INCIDENTE CON FERITI, ARRESTATO =
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 10.40.41
ROMA: UBRIACO E SENZA PATENTE PROVOCA INCIDENTE CON FERITI, ARRESTATO =
ADN0173 7 CRO 0 ADN CRO RLA ROMA: UBRIACO E SENZA PATENTE PROVOCA INCIDENTE CON FERITI, ARRESTATO = Roma, 26 ago. - (AdnKronos) - Ha causato un incidente con feriti gravi e poi, sceso dalla vettura, si è dato alla fuga. Z.P.C.J., peruviano di 24 anni, che è risultato essere ubriaco e senza patente di guida, ieri sera, intorno alle 21.30 proveniente da via Farini a Roma direzione di via Napoleone III, ha attraversato l'incrocio con semaforo rosso andando ad urtare violentemente contro un'altra autovettura. Nell'impatto i conducenti dei due veicoli hanno perso il controllo coinvolgendo così due pedoni, un uomo ed una donna, che stavano attraversando la strada. Lo straniero ha abbandonato il veicolo dandosi alla fuga. Quando sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Villa Glori, alcuni testimoni, sono riusciti a descriverlo indicando loro la via di fuga. Rintracciato subito dopo dai poliziotti, l'uomo è stato fermato e, nel tentativo di divincolarsi li ha aggrediti. Bloccato con non poca difficolta, è stato assicurato nell'auto di servizio e accompagnato negli uffici del Commissariato Viminale. (segue) (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 10:39 NNNN
ROMA: UBRIACO E SENZA PATENTE PROVOCA INCIDENTE CON FERITI, ARRESTATO =
ADN0173 7 CRO 0 ADN CRO RLA ROMA: UBRIACO E SENZA PATENTE PROVOCA INCIDENTE CON FERITI, ARRESTATO = Roma, 26 ago. - (AdnKronos) - Ha causato un incidente con feriti gravi e poi, sceso dalla vettura, si è dato alla fuga. Z.P.C.J., peruviano di 24 anni, che è risultato essere ubriaco e senza patente di guida, ieri sera, intorno alle 21.30 proveniente da via Farini a Roma direzione di via Napoleone III, ha attraversato l'incrocio con semaforo rosso andando ad urtare violentemente contro un'altra autovettura. Nell'impatto i conducenti dei due veicoli hanno perso il controllo coinvolgendo così due pedoni, un uomo ed una donna, che stavano attraversando la strada. Lo straniero ha abbandonato il veicolo dandosi alla fuga. Quando sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Villa Glori, alcuni testimoni, sono riusciti a descriverlo indicando loro la via di fuga. Rintracciato subito dopo dai poliziotti, l'uomo è stato fermato e, nel tentativo di divincolarsi li ha aggrediti. Bloccato con non poca difficolta, è stato assicurato nell'auto di servizio e accompagnato negli uffici del Commissariato Viminale. (segue) (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 26-AGO-19 10:39 NNNN
Roma: ubriaco e senza patente provoca incidente e scappa, 3 feriti (2)=
LUNEDÌ 26 AGOSTO 2019 11.31.13
Roma: ubriaco e senza patente provoca incidente e scappa, 3 feriti (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Il malvivente, quando e' stato fermato dagli agenti della polizia ha cercato di divincolarsi, aggredendoli e colpendoli. I 3 feriti sono stati immediatamente soccorsi e trasportati in ospedale. Il conducente del veicolo ha riportato 10 giorni di prognosi mentre i due pedoni sono stati ricoverati. L'uomo investito ha riportato una frattura scomposta della tibia e perone, giudicata guaribile in 30 giorni, mentre la donna, al settimo mese di gravidanza, ha riportato un trauma addominale ed una probabile frattura dell'arto sinistro, nessun danno al feto e' stato invece rilevato. Il 24enne e' stato trovato in possesso di 1,5 grammi di marijuana e, gli accertamenti con l'etilometro, hanno dato esito positivo. Ora, dovra' rispondere di omissione di soccorso, lesioni personali e di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. (AGI) Blu 261130 AGO 19 NNNN
Roma: ubriaco e senza patente provoca incidente e scappa, 3 feriti (2)=
(AGI) - Roma, 26 ago. - Il malvivente, quando e' stato fermato dagli agenti della polizia ha cercato di divincolarsi, aggredendoli e colpendoli. I 3 feriti sono stati immediatamente soccorsi e trasportati in ospedale. Il conducente del veicolo ha riportato 10 giorni di prognosi mentre i due pedoni sono stati ricoverati. L'uomo investito ha riportato una frattura scomposta della tibia e perone, giudicata guaribile in 30 giorni, mentre la donna, al settimo mese di gravidanza, ha riportato un trauma addominale ed una probabile frattura dell'arto sinistro, nessun danno al feto e' stato invece rilevato. Il 24enne e' stato trovato in possesso di 1,5 grammi di marijuana e, gli accertamenti con l'etilometro, hanno dato esito positivo. Ora, dovra' rispondere di omissione di soccorso, lesioni personali e di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. (AGI) Blu 261130 AGO 19 NNNN
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