Translate

venerdì 14 marzo 2014

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-03992 presentato da DI STEFANO Fabrizio testo di Mercoledì 12 marzo 2014, seduta n. 188..si apprende dalle confederazioni sindacali dei lavoratori della polizia di Stato e da diverse associazioni impegnate contro la lotta alla criminalità, che si sta attuando un piano di riordino delle sedi di polizia..



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03992
presentato da
DI STEFANO Fabrizio
testo di
Mercoledì 12 marzo 2014, seduta n. 188
FABRIZIO DI STEFANO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   si apprende dalle confederazioni sindacali dei lavoratori della polizia di Stato e da diverse associazioni impegnate contro la lotta alla criminalità, che si sta attuando un piano di riordino delle sedi di polizia, che si muove sulla scia della spending review e che prevede la soppressione di 267 sedi di polizia in tutto il territorio nazionale, così ripartite: 74 presidi di polizia ferroviaria, 73 presidi di polizia postale, 55 presidi di squadre nautiche e nuclei sommozzatori, 27 presidi di polizia stradale, 15 presidi di polizia di frontiera, 12 presidi di reparti a cavallo e 11 presidi di pubblica sicurezza. Gli obbiettivi che si vogliono raggiungere sono la riduzione del personale da 107 mila a 92 mila con un risparmio stimato, tagliando anche le sedi, quantificato in circa 600 milioni di euro;
   interessata dei tagli è anche la regione Abruzzo che vedrebbe la chiusura: della polizia ferroviaria di Sulmona, ubicata in stabile di proprietà delle Ferrovie dello Stato e che quindi non comporta nessun costo; del distaccamento di polizia strada di Sulmona, ubicato all'interno di uno stabile che ospita il commissariato e di proprietà del demanio e che quindi non comporta nessun costo; del distaccamento polizia stradale di Castel di Sangro, per il quale il sindaco di quel centro si è offerto di concedere uno stabile in comodato gratuito; della polizia di frontiera presso l'aeroporto d'Abruzzo, ubicato dentro l'aeroporto senza costi per il dipartimento; della squadra nautica di Pescara, i cui uffici sono ubicati all'interno della questura; del distaccamento di polizia stradale di Penne, ubicato in uno stabile per il quale si paga la locazione, ma per il quale il sindaco ha già dato disponibilità di altro stabile in comodato d'uso gratuito; della polizia ferroviaria di Vasto, ubicato in stabile delle ferrovie e senza nessun costo; della polizia postale di Chieti, ubicata in stabile di proprietà delle Poste e quindi senza costi a carico dello Stato; del distaccamento della polizia stradale di Ortona, ubicato in uno stabile per il quale si paga l'affitto ma per il quale anche in questo caso il sindaco ha già dato la disponibilità di altro stabile in comodato d'uso gratuito; della polizia ferroviaria di Giulianova, ubicata in uno stabile di proprietà delle Ferrovie quindi privo di costi e della polizia postale di Teramo, ubicata in stabile di proprietà delle Poste;
   nella maggior parte dei casi si tagliano servizi indispensabili alla sicurezza del cittadino; in casi specifici come quelli della polizia postale si assiste ad un aumento esponenziale dei reati che tali presidi combattono come la pedofilia, lo stalking e le truffe informatiche;
   la diminuzione dei servizi comporterebbe una minor sicurezza per il cittadino e non sono da sottovalutare le entrate economiche la lotta alla criminalità produce ogni anno, che in questo caso diminuirebbero;
   la riforma dilapida una serie di professionalità, soprattutto in quella postale, che sono invidiate in tutta l'Europa;
   la chiusura della polizia di frontiera presso l'aeroporto di Pescara potrebbe essere il preludio all'azzeramento dei voli internazionali;
   il personale dei distaccamenti di Sulmona e Ortona andrebbe ad incrementare le sottosezioni autostradali di Pratola Peligna e di Vasto, rendendo il servizio unicamente alle società private che gestiscono le autostrade, e sopprimerebbe di fatto la vigilanza nella viabilità ordinaria che dalle ultime statistiche è quella più interessata da sinistri di rilevante gravità;
   è necessario segnalare che probabilmente le spese aumenteranno visto che al personale che si dovrà spostare dovrà essere corrisposta l'indennità di trasferimento, in tendenza opposta a quanto si prefigge la stessa spending review –:
   se quanto indicato in premessa trovi conferma e se intenda intervenire per modificare il disegno di riordino dei presidi di polizia sul territorio abruzzese e salvaguardare gli uffici di polizia di Stato, importanti presidi di legalità e controllo del territorio, pur tenendo conto delle esigenze di economicità e razionalizzazione. (4-03992)

Nessun commento: