MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 21.18.47
= Petrolio: chiude in forte calo poco sopra 55 dollari =
(AGI) - Roma, 14 ago. - I prezzi del petrolio chiudono in forte
calo dopo i dati sulle scorte settimanali Usa salite a sorpresa
e per l'incertezza sulla crescita economica globale.
A New York, il barile americano del Wti, con consegna a
settembre, termina a sopra 55,25 dollari (-3,24%). Il Brent,
con consegna a ottobre si attesta a 59,47 dollari in calo del
2,99%.
Ila
142118 AGO 19
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mercoledì 14 agosto 2019
GOVERNO: CASSESE, DIMISSIONI MINISTRI LEGA? 'NON C'E' NESSUN LIMITE A INTERIM' =
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 21.26.56
GOVERNO: CASSESE, DIMISSIONI MINISTRI LEGA? 'NON C'E' NESSUN LIMITE A INTERIM' =
ADN1076 7 POL 0 ADN POL NAZ GOVERNO: CASSESE, DIMISSIONI MINISTRI LEGA? 'NON C'E' NESSUN LIMITE A INTERIM' = Roma, 14 ago. (AdnKronos) - "Non c'è nessun limite di fattibilità dell'interim". Lo dice Sabino Cassese, a In Onda su La7, rispondendo a una domanda sull'ipotesi di 'trappolone' temuta dalla Lega, cioè che in caso di dimissioni dei sette ministri del Carroccio il premier Giuseppe Conte assuma l'interim di tutti quei dicasteri e continui a governare. (Leb/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 21:26 NNNN
GOVERNO: CASSESE, DIMISSIONI MINISTRI LEGA? 'NON C'E' NESSUN LIMITE A INTERIM' =
ADN1076 7 POL 0 ADN POL NAZ GOVERNO: CASSESE, DIMISSIONI MINISTRI LEGA? 'NON C'E' NESSUN LIMITE A INTERIM' = Roma, 14 ago. (AdnKronos) - "Non c'è nessun limite di fattibilità dell'interim". Lo dice Sabino Cassese, a In Onda su La7, rispondendo a una domanda sull'ipotesi di 'trappolone' temuta dalla Lega, cioè che in caso di dimissioni dei sette ministri del Carroccio il premier Giuseppe Conte assuma l'interim di tutti quei dicasteri e continui a governare. (Leb/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 21:26 NNNN
LEGGE 6 agosto 2019, n. 84 Modifica all'articolo 1, comma 5, della legge 7 ottobre 2015, n. 167, in materia di proroga del termine per l'adozione di disposizioni integrative e correttive concernenti la revisione e l'integrazione del codice della nautica da diporto. (19G00096) (GU n.190 del 14-8-2019) Vigente al: 15-8-2019
LEGGE 6 agosto 2019, n. 84
Modifica all'articolo 1, comma 5, della legge 7 ottobre 2015, n. 167,
in materia di proroga del termine per l'adozione di disposizioni
integrative e correttive concernenti la revisione e l'integrazione
del codice della nautica da diporto. (19G00096)
(GU n.190 del 14-8-2019)
Vigente al: 15-8-2019
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
1. All'articolo 1, comma 5, della legge 7 ottobre 2015, n. 167, le
parole: «Entro diciotto mesi» sono sostituite dalle seguenti: «Entro
trenta mesi».
Art. 2
1. Dall'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 1 della
presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico
della finanza pubblica.
Art. 3
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 6 agosto 2019
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri
Visto, il Guardasigilli: Bonafede
Modifica all'articolo 1, comma 5, della legge 7 ottobre 2015, n. 167,
in materia di proroga del termine per l'adozione di disposizioni
integrative e correttive concernenti la revisione e l'integrazione
del codice della nautica da diporto. (19G00096)
(GU n.190 del 14-8-2019)
Vigente al: 15-8-2019
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga
la seguente legge:
Art. 1
1. All'articolo 1, comma 5, della legge 7 ottobre 2015, n. 167, le
parole: «Entro diciotto mesi» sono sostituite dalle seguenti: «Entro
trenta mesi».
Art. 2
1. Dall'attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 1 della
presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico
della finanza pubblica.
Art. 3
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 6 agosto 2019
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei
ministri
Visto, il Guardasigilli: Bonafede
Brexit:Pelosi,nessun accordo Usa-Gb se rischi a pace Irlanda
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.43.43
Brexit:Pelosi,nessun accordo Usa-Gb se rischi a pace Irlanda
ZCZC5586/SXB XAI39591_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit:Pelosi,nessun accordo Usa-Gb se rischi a pace Irlanda (ANSA) - ROMA, 14 AGO - Un accordo commerciale fra Usa e Regno Unito nel dopo Brexit non passera' il vaglio del Congresso se mette a repentaglio l'accordo del Venerdi' Santo, ovvero la pace in Irlanda. Lo ha detto senza mezzi termini la speaker della Camera Nancy Pelosi che guida la maggioranza democratica, riferisce la Bbc. Una linea intransigente espressa da Pelosi anche in risposta alla dichiarazione del consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton che nelle scorse ore aveva ribadito l'"entusiasmo" dell'amministrazione Usa per un accordo commerciale anche in caso di 'no deal' Brexit, dopo un incontro a Londra con il nuovo primo ministro Boris Johnson. "Qualsiasi forma prenda, non si puo' consentire che la Brexit metta a rischio l'accordo del Venerdi' Santo, compresa la questione della frontiera fra la repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord", ha detto Pelosi. (ANSA). RP 14-AGO-19 19:43 NNNN
Brexit:Pelosi,nessun accordo Usa-Gb se rischi a pace Irlanda
ZCZC5586/SXB XAI39591_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit:Pelosi,nessun accordo Usa-Gb se rischi a pace Irlanda (ANSA) - ROMA, 14 AGO - Un accordo commerciale fra Usa e Regno Unito nel dopo Brexit non passera' il vaglio del Congresso se mette a repentaglio l'accordo del Venerdi' Santo, ovvero la pace in Irlanda. Lo ha detto senza mezzi termini la speaker della Camera Nancy Pelosi che guida la maggioranza democratica, riferisce la Bbc. Una linea intransigente espressa da Pelosi anche in risposta alla dichiarazione del consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton che nelle scorse ore aveva ribadito l'"entusiasmo" dell'amministrazione Usa per un accordo commerciale anche in caso di 'no deal' Brexit, dopo un incontro a Londra con il nuovo primo ministro Boris Johnson. "Qualsiasi forma prenda, non si puo' consentire che la Brexit metta a rischio l'accordo del Venerdi' Santo, compresa la questione della frontiera fra la repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord", ha detto Pelosi. (ANSA). RP 14-AGO-19 19:43 NNNN
Esposizione prolungata a aria inquinata come un pacchetto sigarette
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 11.14.45
Esposizione prolungata a aria inquinata come un pacchetto sigarette
Esposizione prolungata a aria inquinata come un pacchetto sigarette In aumento i livelli di ozono, collegati a crescita enfisemi Roma, 14 ago. (askanews) - L'esposizione prolungata all'inquinamento atmosferico può peggiorare problemi ai polmoni, con lo stesso effetto di chi fuma ogni giorno un pacchetto di sigarette. E' il risultato di una ricerca condotta su un periodo di 10 anni e pubblicata sul Journal of the American Medical Association, scrive l'Independent. I ricercatori hanno indagato come l'esposizione a quattro dei principali agenti inquinanti possa condizionare la salute dei polmoni in 7.071 adulti tra i 45 e gli 84 anni in sei città degli Stati Uniti. (Segue) Dmo 20190814T111433Z
Esposizione prolungata a aria inquinata come un pacchetto sigarette
Esposizione prolungata a aria inquinata come un pacchetto sigarette In aumento i livelli di ozono, collegati a crescita enfisemi Roma, 14 ago. (askanews) - L'esposizione prolungata all'inquinamento atmosferico può peggiorare problemi ai polmoni, con lo stesso effetto di chi fuma ogni giorno un pacchetto di sigarette. E' il risultato di una ricerca condotta su un periodo di 10 anni e pubblicata sul Journal of the American Medical Association, scrive l'Independent. I ricercatori hanno indagato come l'esposizione a quattro dei principali agenti inquinanti possa condizionare la salute dei polmoni in 7.071 adulti tra i 45 e gli 84 anni in sei città degli Stati Uniti. (Segue) Dmo 20190814T111433Z
Pronto il primo catalogo dei geni del microbioma umano
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 18.45.18
Pronto il primo catalogo dei geni del microbioma umano
ZCZC5180/SXB XSP38964_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Pronto il primo catalogo dei geni del microbioma umano Piu' numerosi delle stelle, porteranno a terapie mirate (ANSA) - MILANO, 14 AGO - Completato il primo catalogo genetico del microbioma umano, ovvero il censimento dei geni presenti nei microrganismi che vivono nel nostro corpo condizionando la salute. Il risultato, ottenuto mappando il Dna dei batteri di bocca e intestino (senza dunque considerare i microrganismi che vivono in altre parti del corpo) suggerisce che i geni dell'intero microbioma potrebbero essere piu' numerosi delle stelle osservabili nell'universo, e che oltre la meta' di essi sarebbe specifica per ciascun individuo, prefigurando cosi' un'inaspettata diversita' genetica. Lo studio, che potra' aiutare lo sviluppo di nuove terapie personalizzate, e' pubblicato dalla Harvard Medical School sulla rivista Cell Host & Microbe. Se finora le ricerche sul microbioma si erano limitate a censire le specie dei microorganismi che vivono in simbiosi con il corpo umano, questo nuovo lavoro scava ancora piu' in profondita', andando a vedere quali geni sono presenti: come spiega l'esperto di bioinformatica Chirag Patel, infatti, "due batteri dello stesso tipo possono avere un genoma anche molto diverso" e di conseguenza avere effetti differenti sulla salute. Lo studio, in particolare, ha preso in esame i dati relativi al sequenziamento del Dna del microbioma umano per un totale di 3.500 campioni (1.400 prelevati dal cavo orale e 2.100 dall'intestino) in cui sono stati identificati 46 milioni di geni. Circa 23 milioni sono risultati essere condivisi da piu' persone, forse perche' legati a funzioni cruciali per la sopravvivenza dei batteri, mentre i restanti 23 milioni si sono rivelati unici per ciascun individuo, probabilmente perche' legati a funzioni molto specializzate come la resistenza agli antibiotici. Questa enorme diversita' genetica fa ipotizzare che l'intero microbioma umano conti almeno 232 milioni di geni. Resta da capire cosa alimenti tutta questa varieta': secondo i ricercatori potrebbe essere dovuta allo scambio di geni che avviene in maniera orizzontale tra microrganismi, ma sembra piu' plausibile l'ipotesi che a determinarla siano fattori ambientali come il cibo che mangiamo e i farmaci che assumiamo.(ANSA). Y25-LOG 14-AGO-19 18:44 NNNN
Pronto il primo catalogo dei geni del microbioma umano
ZCZC5180/SXB XSP38964_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Pronto il primo catalogo dei geni del microbioma umano Piu' numerosi delle stelle, porteranno a terapie mirate (ANSA) - MILANO, 14 AGO - Completato il primo catalogo genetico del microbioma umano, ovvero il censimento dei geni presenti nei microrganismi che vivono nel nostro corpo condizionando la salute. Il risultato, ottenuto mappando il Dna dei batteri di bocca e intestino (senza dunque considerare i microrganismi che vivono in altre parti del corpo) suggerisce che i geni dell'intero microbioma potrebbero essere piu' numerosi delle stelle osservabili nell'universo, e che oltre la meta' di essi sarebbe specifica per ciascun individuo, prefigurando cosi' un'inaspettata diversita' genetica. Lo studio, che potra' aiutare lo sviluppo di nuove terapie personalizzate, e' pubblicato dalla Harvard Medical School sulla rivista Cell Host & Microbe. Se finora le ricerche sul microbioma si erano limitate a censire le specie dei microorganismi che vivono in simbiosi con il corpo umano, questo nuovo lavoro scava ancora piu' in profondita', andando a vedere quali geni sono presenti: come spiega l'esperto di bioinformatica Chirag Patel, infatti, "due batteri dello stesso tipo possono avere un genoma anche molto diverso" e di conseguenza avere effetti differenti sulla salute. Lo studio, in particolare, ha preso in esame i dati relativi al sequenziamento del Dna del microbioma umano per un totale di 3.500 campioni (1.400 prelevati dal cavo orale e 2.100 dall'intestino) in cui sono stati identificati 46 milioni di geni. Circa 23 milioni sono risultati essere condivisi da piu' persone, forse perche' legati a funzioni cruciali per la sopravvivenza dei batteri, mentre i restanti 23 milioni si sono rivelati unici per ciascun individuo, probabilmente perche' legati a funzioni molto specializzate come la resistenza agli antibiotici. Questa enorme diversita' genetica fa ipotizzare che l'intero microbioma umano conti almeno 232 milioni di geni. Resta da capire cosa alimenti tutta questa varieta': secondo i ricercatori potrebbe essere dovuta allo scambio di geni che avviene in maniera orizzontale tra microrganismi, ma sembra piu' plausibile l'ipotesi che a determinarla siano fattori ambientali come il cibo che mangiamo e i farmaci che assumiamo.(ANSA). Y25-LOG 14-AGO-19 18:44 NNNN
Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 17.10.44
Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo
ZCZC4324/SXB XSP37648_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo (EMBARGO ALLE 19.00)Possibili ricadute importanti per l'uomo (EMBARGO ALLE 19.00) (ANSA) - ROMA, 14 AGO - Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo anziano: il risultato potrebbe avere ricadute importanti sulle malattie neurologiche umane legate all'invecchiamento, visto che il topo e' uno degli animali geneticamente piu' vicini all'uomo. Lo spiegano sulla rivista Nature i ricercatori dell'universita' di Cambridge. Con l'eta' muscoli e articolazioni si irrigidiscono, rendono piu' difficoltosi i movimenti. Lo studio dimostra che lo stesso accade nel cervello, che con l'invecchiamento diventa piu' rigido e si producono disfunzioni nelle sue cellule staminali. Esistono pero' nuovi modi per farle ringionvanire. Analizzando il cervello di topi giovani e vecchi, i ricercatori hanno cercato di capire l'impatto della rigidita' da invecchiamento su un tipo di cellule staminali - Opc - importanti per mantenere le normali funzioni del cervello e rigenerare la mielina (la guaina che avvolge i nervi, che viene danneggiata nella sclerosi multipla). Gli effetti dell'eta' su queste cellule contribuiscono infatti alla malattia, ma sono evidenti anche nelle persone sane. Per capire se la perdita di funzioni nelle staminali invecchiate fosse reversibile, i ricercatori ne hanno trapiantate alcune, prelevate da topi anziani, nel tessuto cerebrale di topi giovani. Hanno cosi' visto che queste cellule ringiovanivano e iniziavano a comportarsi come quelle piu' giovani. In laboratorio hanno poi sviluppato nuovi materiali con gradi di rigidita' simile a quelli di cervelli giovani e vecchi, e li hanno usati per far crescere le staminali cerebrali dei topi in un ambiente controllato. "Quando facevamo crescere le staminali giovani su materiali rigidi, queste perdevano la loro capacita' di rigenerarsi, iniziando a comportarsi come cellule vecchie", commenta Kevin Chalut, uno dei coordinatori dello studio. La cosa piu' interessante, continua, "e' stato vedere che le cellule vecchie, fatte crescere su un materiale morbido, si comportavano come cellule giovani, cioe' erano ringiovanite". (ANSA). Y85-LOG 14-AGO-19 17:10 NNNN
Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo
ZCZC4324/SXB XSP37648_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo (EMBARGO ALLE 19.00)Possibili ricadute importanti per l'uomo (EMBARGO ALLE 19.00) (ANSA) - ROMA, 14 AGO - Ringiovanite le cellule staminali del cervello di un topo anziano: il risultato potrebbe avere ricadute importanti sulle malattie neurologiche umane legate all'invecchiamento, visto che il topo e' uno degli animali geneticamente piu' vicini all'uomo. Lo spiegano sulla rivista Nature i ricercatori dell'universita' di Cambridge. Con l'eta' muscoli e articolazioni si irrigidiscono, rendono piu' difficoltosi i movimenti. Lo studio dimostra che lo stesso accade nel cervello, che con l'invecchiamento diventa piu' rigido e si producono disfunzioni nelle sue cellule staminali. Esistono pero' nuovi modi per farle ringionvanire. Analizzando il cervello di topi giovani e vecchi, i ricercatori hanno cercato di capire l'impatto della rigidita' da invecchiamento su un tipo di cellule staminali - Opc - importanti per mantenere le normali funzioni del cervello e rigenerare la mielina (la guaina che avvolge i nervi, che viene danneggiata nella sclerosi multipla). Gli effetti dell'eta' su queste cellule contribuiscono infatti alla malattia, ma sono evidenti anche nelle persone sane. Per capire se la perdita di funzioni nelle staminali invecchiate fosse reversibile, i ricercatori ne hanno trapiantate alcune, prelevate da topi anziani, nel tessuto cerebrale di topi giovani. Hanno cosi' visto che queste cellule ringiovanivano e iniziavano a comportarsi come quelle piu' giovani. In laboratorio hanno poi sviluppato nuovi materiali con gradi di rigidita' simile a quelli di cervelli giovani e vecchi, e li hanno usati per far crescere le staminali cerebrali dei topi in un ambiente controllato. "Quando facevamo crescere le staminali giovani su materiali rigidi, queste perdevano la loro capacita' di rigenerarsi, iniziando a comportarsi come cellule vecchie", commenta Kevin Chalut, uno dei coordinatori dello studio. La cosa piu' interessante, continua, "e' stato vedere che le cellule vecchie, fatte crescere su un materiale morbido, si comportavano come cellule giovani, cioe' erano ringiovanite". (ANSA). Y85-LOG 14-AGO-19 17:10 NNNN
MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.19.14
MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA =
ADN0956 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA = Secondo Oms, nel 2016 ci sono stati 127 milioni di nuovi casi Roma, 14 ago. (AdnKronos ) - Sembra funzionare un vaccino, ancora sperimentale, contro la clamidia: l'infezione batterica a trasmissione sessuale più diffusa al mondo. Secondo l'Organizazione mondiale della sanità (Oms), nel 2016 ci sono stati (tra uomini e donne tra 15 e 49 anni d'età) 127 milioni di nuovi casi di clamidia, 87 milioni di gonorrea, 6,3 milioni di sifilide. I programmi di screening nazionali e trattamenti antibiotici non sono riusciti a ridurre l'incidenza della clamidia e finora nessun vaccino è stato testato in studi clinici. Ora uno studio, realizzato con il contributo della Commissione Europea e The Innovation Fund Denmark, e pubblicato su 'Lancet Infectious Diseases', ha valutato in un trial di fase I la sicurezza sull'uomo di un nuovo vaccino anti-clamidia (CTH522). Dai primi risultati "appare essere sicuro e ben tollerato", sottolineano i ricercatori dello Statens Serum Institut (Copenhagen) e dell'Imperial College di Londra. (segue) (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 19:18 NNNN
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.19.14
MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA (2) =
ADN0957 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA (2) = (AdnKronos ) - Sulla diffusione della clamidia in Italia non esistono dati recenti. Dall'indagine del 2006 dell'Istituto superiore di sanità (Iss) emerge che l'incidenza stimata nella popolazione generale era di 190 casi ogni 100mila maschi e 187 casi ogni 100mila femmine. Il picco di incidenza si osservava in età giovane adulta (intorno ai 25 anni), con una differenza tra i sessi (picco nelle ragazze nella fascia di età 16-19 anni, 1.337 ogni 100 mila casi; picco nei maschi nella fascia 20-24 anni, 1.144 ogni 100 mila casi). (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 19:18 NNNN
MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA =
ADN0956 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA = Secondo Oms, nel 2016 ci sono stati 127 milioni di nuovi casi Roma, 14 ago. (AdnKronos ) - Sembra funzionare un vaccino, ancora sperimentale, contro la clamidia: l'infezione batterica a trasmissione sessuale più diffusa al mondo. Secondo l'Organizazione mondiale della sanità (Oms), nel 2016 ci sono stati (tra uomini e donne tra 15 e 49 anni d'età) 127 milioni di nuovi casi di clamidia, 87 milioni di gonorrea, 6,3 milioni di sifilide. I programmi di screening nazionali e trattamenti antibiotici non sono riusciti a ridurre l'incidenza della clamidia e finora nessun vaccino è stato testato in studi clinici. Ora uno studio, realizzato con il contributo della Commissione Europea e The Innovation Fund Denmark, e pubblicato su 'Lancet Infectious Diseases', ha valutato in un trial di fase I la sicurezza sull'uomo di un nuovo vaccino anti-clamidia (CTH522). Dai primi risultati "appare essere sicuro e ben tollerato", sottolineano i ricercatori dello Statens Serum Institut (Copenhagen) e dell'Imperial College di Londra. (segue) (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 19:18 NNNN
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.19.14
MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA (2) =
ADN0957 7 CRO 0 ADN CRO NAZ MEDICINA: SPERANZE DA VACCINO ANTI-CLAMIDIA, INFEZIONE SESSUALE PIU' DIFFUSA (2) = (AdnKronos ) - Sulla diffusione della clamidia in Italia non esistono dati recenti. Dall'indagine del 2006 dell'Istituto superiore di sanità (Iss) emerge che l'incidenza stimata nella popolazione generale era di 190 casi ogni 100mila maschi e 187 casi ogni 100mila femmine. Il picco di incidenza si osservava in età giovane adulta (intorno ai 25 anni), con una differenza tra i sessi (picco nelle ragazze nella fascia di età 16-19 anni, 1.337 ogni 100 mila casi; picco nei maschi nella fascia 20-24 anni, 1.144 ogni 100 mila casi). (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 19:18 NNNN
>>>ANSA/ L'isola di Epstein al setaccio, caccia alla cassaforte
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.24.35
>>>ANSA/ L'isola di Epstein al setaccio, caccia alla cassaforte
ZCZC5419/SXB ONY39396_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ L'isola di Epstein al setaccio, caccia alla cassaforte La ricchezza del finanziere nel mirino,scatta prima causa civile (di Ugo Caltagirone) (ANSA) - WASHINGTON, 14 AGO - L'isola dei pedofili, oppure l'isola delle orge. Questa la fama di Little St.James, un angolo di Paradiso nel cuore dei Caraibi trasformato da Jeffrey Epstein in quella che i residenti dell'arcipelago delle Virgin Islands hanno da tempo ribattezzato Isle of Sin, isola del peccato. Da quando 20 anni fa il finanziere americano l'acquisto' per farne il rifugio piu' remoto delle sue perversioni, lontano dai riflettori di Manhattan o di Palm Beach. Ora quell'isola e' da due giorni al setaccio degli agenti dell'Fbi e degli uomini della polizia di New York, a caccia di prove che diano nuovo impulso alle indagini sugli abusi sessuali e il traffico di minorenni che Epstein aveva messo in piedi con i suoi complici. A bordo delle golf car i federali si spostano da una parte all'altra dell'atollo, e stando alle immagini riprese dall'alto da un drone avrebbero gia' sequestrato alcuni computer e altro materiale sistemato in alcuni scatoloni. Ma il vero colpo grosso potrebbe essere un altro: la cassaforte di acciaio che si trova nella residenza principale dell'isola e che - racconta all'agenzia Bloomberg un ex addetto della tenuta - potrebbe contenere ben altro che soldi in contanti e ben altri segreti. A Litle St. James Epstein andava spesso e arrivo' ad avare fino a cinque imbarcazioni, tra cui un ferry da 200 posti con cui ospiti e lavoranti facevano la spola dalla vicina St. Thomas. Portava molte persone e, secondo i racconti, molte giovani donne che prendevano il sole a bordo piscina in topless, mentre lui si aggirava in costume, a torso nudo e ciabatte da mare. E non tollerava di vedere intorno gli addetti alla manutenzione, ordinando che stessero il piu' possibile alla larga dalla villa. Eppure qualcuno giura di aver visto tra gli ospiti Bill Clinton e altri potenti. Ma la gran parte degli addetti dell'isola furono costretti un paio di anni fa a firmare accordi di segretezza per non svelare nulla di quanto avevano visto. Intanto a New York e' scattata la prima causa civile contro il patrimonio di Epstein, valutato in almeno 550 milioni di dollari. A presentarla Jennifer Araoz, 32 anni, che accusa di essere stata adescata quando aveva 14 anni davanti a un liceo di Manhattan e abusata in casa Epstein da quando ne aveva 15, con tanto di stupro nel 2002. La donna - che ha raccontato la sua storia sul New York Times - punta il dito anche su Ghislaine Maxwell, la sodale di Epstein tuttora ricercata, e tre membri dello staff che accusa di complicita': tre donne che nelle carte vengono chiamate Jane Doe 1, 2 e 3, e che svolgevano rispettivamente il ruolo di reclutatrice delle minorenni, di segretaria e di domestica. "Anche loro hanno reso possibile che tutto cio' accadesse", afferma il legale della Araoz, che andava nella lussuosa mansion nell'Upper East Side di Manhattan una o due volte a settimana per una o due ore pagata 300 dollari a volta per fare quei famigerati massaggi che quasi sempre degeneravano in prestazioni sessuali. Va avanti anche l'indagine su come sia stato possibile che Epstein si sia tolto la vita in una prigione federale. Dalle ultime indiscrezioni emerge come i due agenti penitenziari sospesi si siano addormentati durante il loro turno di vigilanza omettendo di controllare la cella del finanziere per ben tre ore la notte prima del suicidio. E falsificando il rapporto per coprire la loro grave mancanza. Trasferita temporaneamente anche la direttrice del carcere in attesa dell'esito delle inchieste condotte dall'Fbi e dal Dipartimento di giustizia.(ANSA). CU 14-AGO-19 19:23 NNNN
>>>ANSA/ L'isola di Epstein al setaccio, caccia alla cassaforte
ZCZC5419/SXB ONY39396_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ L'isola di Epstein al setaccio, caccia alla cassaforte La ricchezza del finanziere nel mirino,scatta prima causa civile (di Ugo Caltagirone) (ANSA) - WASHINGTON, 14 AGO - L'isola dei pedofili, oppure l'isola delle orge. Questa la fama di Little St.James, un angolo di Paradiso nel cuore dei Caraibi trasformato da Jeffrey Epstein in quella che i residenti dell'arcipelago delle Virgin Islands hanno da tempo ribattezzato Isle of Sin, isola del peccato. Da quando 20 anni fa il finanziere americano l'acquisto' per farne il rifugio piu' remoto delle sue perversioni, lontano dai riflettori di Manhattan o di Palm Beach. Ora quell'isola e' da due giorni al setaccio degli agenti dell'Fbi e degli uomini della polizia di New York, a caccia di prove che diano nuovo impulso alle indagini sugli abusi sessuali e il traffico di minorenni che Epstein aveva messo in piedi con i suoi complici. A bordo delle golf car i federali si spostano da una parte all'altra dell'atollo, e stando alle immagini riprese dall'alto da un drone avrebbero gia' sequestrato alcuni computer e altro materiale sistemato in alcuni scatoloni. Ma il vero colpo grosso potrebbe essere un altro: la cassaforte di acciaio che si trova nella residenza principale dell'isola e che - racconta all'agenzia Bloomberg un ex addetto della tenuta - potrebbe contenere ben altro che soldi in contanti e ben altri segreti. A Litle St. James Epstein andava spesso e arrivo' ad avare fino a cinque imbarcazioni, tra cui un ferry da 200 posti con cui ospiti e lavoranti facevano la spola dalla vicina St. Thomas. Portava molte persone e, secondo i racconti, molte giovani donne che prendevano il sole a bordo piscina in topless, mentre lui si aggirava in costume, a torso nudo e ciabatte da mare. E non tollerava di vedere intorno gli addetti alla manutenzione, ordinando che stessero il piu' possibile alla larga dalla villa. Eppure qualcuno giura di aver visto tra gli ospiti Bill Clinton e altri potenti. Ma la gran parte degli addetti dell'isola furono costretti un paio di anni fa a firmare accordi di segretezza per non svelare nulla di quanto avevano visto. Intanto a New York e' scattata la prima causa civile contro il patrimonio di Epstein, valutato in almeno 550 milioni di dollari. A presentarla Jennifer Araoz, 32 anni, che accusa di essere stata adescata quando aveva 14 anni davanti a un liceo di Manhattan e abusata in casa Epstein da quando ne aveva 15, con tanto di stupro nel 2002. La donna - che ha raccontato la sua storia sul New York Times - punta il dito anche su Ghislaine Maxwell, la sodale di Epstein tuttora ricercata, e tre membri dello staff che accusa di complicita': tre donne che nelle carte vengono chiamate Jane Doe 1, 2 e 3, e che svolgevano rispettivamente il ruolo di reclutatrice delle minorenni, di segretaria e di domestica. "Anche loro hanno reso possibile che tutto cio' accadesse", afferma il legale della Araoz, che andava nella lussuosa mansion nell'Upper East Side di Manhattan una o due volte a settimana per una o due ore pagata 300 dollari a volta per fare quei famigerati massaggi che quasi sempre degeneravano in prestazioni sessuali. Va avanti anche l'indagine su come sia stato possibile che Epstein si sia tolto la vita in una prigione federale. Dalle ultime indiscrezioni emerge come i due agenti penitenziari sospesi si siano addormentati durante il loro turno di vigilanza omettendo di controllare la cella del finanziere per ben tre ore la notte prima del suicidio. E falsificando il rapporto per coprire la loro grave mancanza. Trasferita temporaneamente anche la direttrice del carcere in attesa dell'esito delle inchieste condotte dall'Fbi e dal Dipartimento di giustizia.(ANSA). CU 14-AGO-19 19:23 NNNN
GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE /FOTO
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.21.40
GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE /FOTO
DIR0940 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPHMPH/TXT GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE /FOTO "SENZA DI VOI CI SAREBBERO STATI MOLTI PIU' DI 43 MORTI" (DIRE) Genova, 14 ago. - Una trentina di targhe per ringraziare soccorritori, forze dell'ordine e istituzioni locali per la vicinanza e l'impegno profuso dagli istanti immediatamente successivi al momento della tragedia. Si conclude cosi', con la cerimonia piu' toccante al centro civico di Cornigliano, la lunga giornata di Genova che ha ricordato le 43 vittime di Ponte Morandi, nel giorno dell'anniversario del crollo. Una cerimonia voluta dai familiari di chi ha perso la vita il 14 agosto 2018, a cui hanno partecipato anche rappresentanti dell'associazione che riunisce i familiari delle vittime di tutte le stragi italiane e i familiari delle vittime della strage di Viareggio. "Ci tenevamo molto a premiare chi ha lavorato tanto, con fatica e con il cuore. E' un piccolo segno del nostro ringraziamento", spiega la presidente del comitato, Egle Possetti. C'e' ancora spazio per qualche lacrima quando genitori e fratelli di chi non c'e' piu' consegnano la targhe a chi li ha aiutati a dare l'ultimo saluto ai propri cari. "Ho 15 anni e quest'estate non vado n vacanza, faccio volontariato perche' ho visto quanto e' importante aiutare. Ci sono state 43 vittime ma senza di voi sarebbero state di piu'", dice Michele Altadonna, fratello di Luigi, una delle 43 vittime. Alla cerimonia sono presenti anche il sindaco di Genova, Marco Bucci, il governatore ligure Giovanni Toti, il prefetto Fiamma Spena e il questore Vincenzo Ciarambino. Applausi per tutti. Il piu' lungo, con immancabile standing ovation, per i Vigili del fuoco di Genova. "Avete fatto una cosa meravigliosa- dice il sindaco al comitato dei familiari delle vittime- che lascia il segno per la nostra citta' anche da parte di chi della nostra citta' non e'". Si unisce Toti che ringrazia tutti "per la compostezza e il coraggio che ci avete dato". Volontari protezione civile Genova, Croce rossa Genova, Anpas Liguria, Misericordia Genova, Associazione nazionale Carabinieri Genova, Vigili del fuoco Genova, Polizia di Stato -Questura di Genova, Carabinieri Regione Liguria, Guardia di finanza- comando di Genova, Protezione civile Regione Liguria, Polizia locale di Genova, Milano, Torino e Livorno, Esercito Liguria, 118 Genova, Comune Genova, Polizia penitenziaria Genova, Protezione civile Montoggio, Aib Val Bisagno, Prefettura Genova, Regione Liguria, Nuova acropoli, Pubblica assistenza Fegino, Protezione civile - volontari emergenza radio, Radio club Genova Est, Organizzazione europea Vigili del Fuoco - Protezione civile, Associvile, Sap Genova - Polizia di Stato. Un riconoscimento che, per usare le parole del comandante militare per la Liguria, Gianfranco Francescon, "nessuno di noi vorrebbe mai ricevere perche' preferiremmo sempre essere inutili". Nella sala del centro civico, anche una stele fatta realizzare dai commercianti di Cornigliano per ricordare le due vittime del quartiere. Un ricordo che trovera' la sua definitiva collocazione nel parco della memoria che sorgera' sotto il nuovo ponte. (Sid/ Dire) 19:20 14-08-19 NNNN
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.21.40
GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE -2-
DIR0935 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE -2- (DIRE) Genova, 14 ago. - Si unisce Toti che ringrazia tutti "per la compostezza e il coraggio che ci avete dato". Volontari protezione civile Genova, Croce rossa Genova, Anpas Liguria, Misericordia Genova, Associazione nazionale Carabinieri Genova, Vigili del fuoco Genova, Polizia di Stato -Questura di Genova, Carabinieri Regione Liguria, Guardia di finanza- comando di Genova, Protezione civile Regione Liguria, Polizia locale di Genova, Milano, Torino e Livorno, Esercito Liguria, 118 Genova, Comune Genova, Polizia penitenziaria Genova, Protezione civile Montoggio, Aib Val Bisagno, Prefettura Genova, Regione Liguria, Nuova acropoli, Pubblica assistenza Fegino, Protezione civile - volontari emergenza radio, Radio club Genova Est, Organizzazione europea Vigili del Fuoco - Protezione civile, Associvile, Sap Genova - Polizia di Stato. Un riconoscimento che, per usare le parole del comandante militare per la Liguria, Gianfranco Francescon, "nessuno di noi vorrebbe mai ricevere perche' preferiremmo sempre essere inutili". Nella sala del centro civico, anche una stele fatta realizzare dai commercianti di Cornigliano per ricordare le due vittime del quartiere. Un ricordo che trovera' la sua definitiva collocazione nel parco della memoria che sorgera' sotto il nuovo ponte. (Sid/ Dire) 19:20 14-08-19 NNNN
GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE /FOTO
DIR0940 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPHMPH/TXT GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE /FOTO "SENZA DI VOI CI SAREBBERO STATI MOLTI PIU' DI 43 MORTI" (DIRE) Genova, 14 ago. - Una trentina di targhe per ringraziare soccorritori, forze dell'ordine e istituzioni locali per la vicinanza e l'impegno profuso dagli istanti immediatamente successivi al momento della tragedia. Si conclude cosi', con la cerimonia piu' toccante al centro civico di Cornigliano, la lunga giornata di Genova che ha ricordato le 43 vittime di Ponte Morandi, nel giorno dell'anniversario del crollo. Una cerimonia voluta dai familiari di chi ha perso la vita il 14 agosto 2018, a cui hanno partecipato anche rappresentanti dell'associazione che riunisce i familiari delle vittime di tutte le stragi italiane e i familiari delle vittime della strage di Viareggio. "Ci tenevamo molto a premiare chi ha lavorato tanto, con fatica e con il cuore. E' un piccolo segno del nostro ringraziamento", spiega la presidente del comitato, Egle Possetti. C'e' ancora spazio per qualche lacrima quando genitori e fratelli di chi non c'e' piu' consegnano la targhe a chi li ha aiutati a dare l'ultimo saluto ai propri cari. "Ho 15 anni e quest'estate non vado n vacanza, faccio volontariato perche' ho visto quanto e' importante aiutare. Ci sono state 43 vittime ma senza di voi sarebbero state di piu'", dice Michele Altadonna, fratello di Luigi, una delle 43 vittime. Alla cerimonia sono presenti anche il sindaco di Genova, Marco Bucci, il governatore ligure Giovanni Toti, il prefetto Fiamma Spena e il questore Vincenzo Ciarambino. Applausi per tutti. Il piu' lungo, con immancabile standing ovation, per i Vigili del fuoco di Genova. "Avete fatto una cosa meravigliosa- dice il sindaco al comitato dei familiari delle vittime- che lascia il segno per la nostra citta' anche da parte di chi della nostra citta' non e'". Si unisce Toti che ringrazia tutti "per la compostezza e il coraggio che ci avete dato". Volontari protezione civile Genova, Croce rossa Genova, Anpas Liguria, Misericordia Genova, Associazione nazionale Carabinieri Genova, Vigili del fuoco Genova, Polizia di Stato -Questura di Genova, Carabinieri Regione Liguria, Guardia di finanza- comando di Genova, Protezione civile Regione Liguria, Polizia locale di Genova, Milano, Torino e Livorno, Esercito Liguria, 118 Genova, Comune Genova, Polizia penitenziaria Genova, Protezione civile Montoggio, Aib Val Bisagno, Prefettura Genova, Regione Liguria, Nuova acropoli, Pubblica assistenza Fegino, Protezione civile - volontari emergenza radio, Radio club Genova Est, Organizzazione europea Vigili del Fuoco - Protezione civile, Associvile, Sap Genova - Polizia di Stato. Un riconoscimento che, per usare le parole del comandante militare per la Liguria, Gianfranco Francescon, "nessuno di noi vorrebbe mai ricevere perche' preferiremmo sempre essere inutili". Nella sala del centro civico, anche una stele fatta realizzare dai commercianti di Cornigliano per ricordare le due vittime del quartiere. Un ricordo che trovera' la sua definitiva collocazione nel parco della memoria che sorgera' sotto il nuovo ponte. (Sid/ Dire) 19:20 14-08-19 NNNN
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 19.21.40
GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE -2-
DIR0935 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT GENOVA. FAMILIARI VITTIME PREMIANO SOCCORRITORI E FORZE ORDINE -2- (DIRE) Genova, 14 ago. - Si unisce Toti che ringrazia tutti "per la compostezza e il coraggio che ci avete dato". Volontari protezione civile Genova, Croce rossa Genova, Anpas Liguria, Misericordia Genova, Associazione nazionale Carabinieri Genova, Vigili del fuoco Genova, Polizia di Stato -Questura di Genova, Carabinieri Regione Liguria, Guardia di finanza- comando di Genova, Protezione civile Regione Liguria, Polizia locale di Genova, Milano, Torino e Livorno, Esercito Liguria, 118 Genova, Comune Genova, Polizia penitenziaria Genova, Protezione civile Montoggio, Aib Val Bisagno, Prefettura Genova, Regione Liguria, Nuova acropoli, Pubblica assistenza Fegino, Protezione civile - volontari emergenza radio, Radio club Genova Est, Organizzazione europea Vigili del Fuoco - Protezione civile, Associvile, Sap Genova - Polizia di Stato. Un riconoscimento che, per usare le parole del comandante militare per la Liguria, Gianfranco Francescon, "nessuno di noi vorrebbe mai ricevere perche' preferiremmo sempre essere inutili". Nella sala del centro civico, anche una stele fatta realizzare dai commercianti di Cornigliano per ricordare le due vittime del quartiere. Un ricordo che trovera' la sua definitiva collocazione nel parco della memoria che sorgera' sotto il nuovo ponte. (Sid/ Dire) 19:20 14-08-19 NNNN
Ferragosto: fascette nelle porte per rubare in casa
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 18.40.34
Ferragosto: fascette nelle porte per rubare in casa
ZCZC5165/SXB OAN39005_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Ferragosto: fascette nelle porte per rubare in casa Nuova tecnica dei ladri, ad Ascoli Piceno interviene la polizia (ANSA) - ASCOLI PICENO, 14 AGO - Fascette di plastica trasparente, quasi invisibili, infilate nella porta d'ingresso per capire se i proprietari tornano a casa la sera o sono fuori in vacanza. E' una delle nuove tecniche studiate dai topi d'appartamento, particolarmente attivi nella settimana di Ferragosto. Ad Ascoli Piceno la polizia e' intervenuta in particolare nel quartiere Monticelli dopo la segnalazione di alcuni cittadini e sta ora indagando per risalire all'identita' dei malintenzionati, anche attraverso lo studio di immagini registrate dalla videosorveglianza. La polizia ricorda quanto sia importante la prevenzione per arginare il fenomeno dei furti estivi, in particolare con l'aiuto del vicinato, invitato a segnalare movimenti sospetti o passaggi di estranei nei pressi dell'abitazione. (ANSA). YZC-RR/SA 14-AGO-19 18:40 NNNN
Ferragosto: fascette nelle porte per rubare in casa
ZCZC5165/SXB OAN39005_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Ferragosto: fascette nelle porte per rubare in casa Nuova tecnica dei ladri, ad Ascoli Piceno interviene la polizia (ANSA) - ASCOLI PICENO, 14 AGO - Fascette di plastica trasparente, quasi invisibili, infilate nella porta d'ingresso per capire se i proprietari tornano a casa la sera o sono fuori in vacanza. E' una delle nuove tecniche studiate dai topi d'appartamento, particolarmente attivi nella settimana di Ferragosto. Ad Ascoli Piceno la polizia e' intervenuta in particolare nel quartiere Monticelli dopo la segnalazione di alcuni cittadini e sta ora indagando per risalire all'identita' dei malintenzionati, anche attraverso lo studio di immagini registrate dalla videosorveglianza. La polizia ricorda quanto sia importante la prevenzione per arginare il fenomeno dei furti estivi, in particolare con l'aiuto del vicinato, invitato a segnalare movimenti sospetti o passaggi di estranei nei pressi dell'abitazione. (ANSA). YZC-RR/SA 14-AGO-19 18:40 NNNN
Usa: difficolta' respiratorie dopo aver svapato,20 ricoverati
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 18.02.12
Usa: difficolta' respiratorie dopo aver svapato,20 ricoverati
ZCZC4884/SX4 XSP38510_SX4_QBKN R ALR S04 QBKN Usa: difficolta' respiratorie dopo aver svapato,20 ricoverati Alcuni gravi, forse contaminazione e-cig non controllata (ANSA) - WASHINGTON, 14 AGO - Piu' di 20 persone sono state ricoverate negli ultimi giorni per gravi difficoltaa' respiratorie insorte dopo aver inalato dalle sigarette elettroniche. Tutti i casi sono avvenuti in Stati del Midwest dell'Unione. Gli ultimi in Minnesota, ma anche in Wisconsin e Illinois. Le persone sono soprattutto giovani, la causa dei malori non e' ancora chiara ai medici. Un ragazzo e' stato addirittura messo in coma indotto per superare le crisi ma ora e' in via di miglioramento. Altri sono in unita' intensive e con respiratori artificiali. Alcune delle vittime hanno 'svapato' solo tabacco, altre hanno usato la e-cig per inalare anche la sostanza psicoattiva della cannabis THC. Ma i pazienti si sono sentiti male comunque. I medici sospettano che alcune sigarette elettroniche siano state acquistate per strada e non da rivenditori autorizzati e quindi il contenuto delle loro cartucce non fosse controllato. "Ci sono certe caratteristiche in comune ai casi, ossia il fatto che le persone avessero 'svapato' prima di incontrare difficolta' di respiro, ma non riusciamo ad arrivare alla causa comune dei malori", ha ammesso davanti ai media Usa Emily Chapman, direttore medico del "Children's Minnesota", dove sono ricoverati alcuni pazienti. (ANSA) XNE-LOG 14-AGO-19 18:01 NNNN
Usa: difficolta' respiratorie dopo aver svapato,20 ricoverati
ZCZC4884/SX4 XSP38510_SX4_QBKN R ALR S04 QBKN Usa: difficolta' respiratorie dopo aver svapato,20 ricoverati Alcuni gravi, forse contaminazione e-cig non controllata (ANSA) - WASHINGTON, 14 AGO - Piu' di 20 persone sono state ricoverate negli ultimi giorni per gravi difficoltaa' respiratorie insorte dopo aver inalato dalle sigarette elettroniche. Tutti i casi sono avvenuti in Stati del Midwest dell'Unione. Gli ultimi in Minnesota, ma anche in Wisconsin e Illinois. Le persone sono soprattutto giovani, la causa dei malori non e' ancora chiara ai medici. Un ragazzo e' stato addirittura messo in coma indotto per superare le crisi ma ora e' in via di miglioramento. Altri sono in unita' intensive e con respiratori artificiali. Alcune delle vittime hanno 'svapato' solo tabacco, altre hanno usato la e-cig per inalare anche la sostanza psicoattiva della cannabis THC. Ma i pazienti si sono sentiti male comunque. I medici sospettano che alcune sigarette elettroniche siano state acquistate per strada e non da rivenditori autorizzati e quindi il contenuto delle loro cartucce non fosse controllato. "Ci sono certe caratteristiche in comune ai casi, ossia il fatto che le persone avessero 'svapato' prima di incontrare difficolta' di respiro, ma non riusciamo ad arrivare alla causa comune dei malori", ha ammesso davanti ai media Usa Emily Chapman, direttore medico del "Children's Minnesota", dove sono ricoverati alcuni pazienti. (ANSA) XNE-LOG 14-AGO-19 18:01 NNNN
Usa: scorte settimanali petrolio aumentano a sorpresa =
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 18.03.00
Usa: scorte settimanali petrolio aumentano a sorpresa =
(AGI) - New York, 14 ago. - Le scorte di petrolio sono aumentate a sorpresa per la seconda settimana consecutiva negli Stati Uniti, trainate in particolare dall'aumento delle importazioni: lo rende noto l'Eia. Durante la settimana che si e' conclusa il 9 agosto, le riserve commerciali di greggio sono aumentate di 1,6 milioni di barili a 440,5 milioni di barili. Gli analisti prevedevano un calo di 2,5 milioni di barili. (AGI) Ila 141802 AGO 19 NNNN
Usa: scorte settimanali petrolio aumentano a sorpresa =
(AGI) - New York, 14 ago. - Le scorte di petrolio sono aumentate a sorpresa per la seconda settimana consecutiva negli Stati Uniti, trainate in particolare dall'aumento delle importazioni: lo rende noto l'Eia. Durante la settimana che si e' conclusa il 9 agosto, le riserve commerciali di greggio sono aumentate di 1,6 milioni di barili a 440,5 milioni di barili. Gli analisti prevedevano un calo di 2,5 milioni di barili. (AGI) Ila 141802 AGO 19 NNNN
BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' =
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 12.38.47
BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' =
ADN0353 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' = Londra, 14 ago. (AdnKronos) - L'ex ministro delle Finanze Philip Hammond sfida il primo ministro britannico Boris Johnson sulla BREXIT. Un'uscita dall'Ue senza accordo sarebbe "un tradimento" del risultato del referendum del 2016, ha dichiarato l'ex ministro di Theresa May al Times e alla Bbc. L'esponente conservatore si è detto anche "fiducioso" che il parlamento, dove siede come deputato, abbia "i mezzi" per opporsi ad un "no deal". Un'uscita dall'Ue senza accordo "sarebbe un tradimento del risultato del referendum, proprio come non uscire affatto dall'Ue", ha dichiarato. Hammond ha poi accusato Johnson di aver alzato troppo l'asticella delle richieste all'Ue, pretendendo la cancellazione del backstop, la garanzia sul confine irlandese, in modo da rendere inevitabile l'esito del 'no deal'. Nel suo intervento pubblicato sul Times, l'ex ministro ha puntato il dito contro "persone non elette che tirano le fila di questo governo e sanno che questa è una richiesta che l'Ue non può e non vorrà accettare". Il riferimento è chiaramente a Dominic Cummings, ex stratega della campagna del Leave, oggi fra i più stretti consiglieri di Johnson. Hammond e altri 20 veterani del partito conservatore, fra cui ex ministri del governo May, hanno espresso lo stesso concetto in una lettera indirizzata a Johnson. Le 'linee rosse' tracciate dal governo, appaiono destinate ad "eliminare la possibilità di raggiungere un accordo con l'Ue", si legge nella missiva, citata dal Sun. (segue) (Civ/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 12:38 NNNNMERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 12.38.47
BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' (2) =
ADN0354 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' (2) = (AdnKronos) - Lo scontro appare pronto ad esplodere alla riapertura del parlamento in settembre. Fonti del governo britannico, riferisce la Bbc, fanno sapere di ritenere che un gruppo di deputati cercherà di far votare una legge per bloccare l'ipotesi del 'no deal'. Intanto lo speaker della Camer John Bercow, diventato famoso in tutto il mondo per il suo teatrale grido 'order', ha dichiarato al festival di Edimburgo che combatterà "con ogni respiro" per impedire che il primo ministro possa sospendere il parlamento in modo da forzare l'esito del no deal contro il parere dei deputati. (Civ/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 12:38 NNNN
BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' =
ADN0353 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' = Londra, 14 ago. (AdnKronos) - L'ex ministro delle Finanze Philip Hammond sfida il primo ministro britannico Boris Johnson sulla BREXIT. Un'uscita dall'Ue senza accordo sarebbe "un tradimento" del risultato del referendum del 2016, ha dichiarato l'ex ministro di Theresa May al Times e alla Bbc. L'esponente conservatore si è detto anche "fiducioso" che il parlamento, dove siede come deputato, abbia "i mezzi" per opporsi ad un "no deal". Un'uscita dall'Ue senza accordo "sarebbe un tradimento del risultato del referendum, proprio come non uscire affatto dall'Ue", ha dichiarato. Hammond ha poi accusato Johnson di aver alzato troppo l'asticella delle richieste all'Ue, pretendendo la cancellazione del backstop, la garanzia sul confine irlandese, in modo da rendere inevitabile l'esito del 'no deal'. Nel suo intervento pubblicato sul Times, l'ex ministro ha puntato il dito contro "persone non elette che tirano le fila di questo governo e sanno che questa è una richiesta che l'Ue non può e non vorrà accettare". Il riferimento è chiaramente a Dominic Cummings, ex stratega della campagna del Leave, oggi fra i più stretti consiglieri di Johnson. Hammond e altri 20 veterani del partito conservatore, fra cui ex ministri del governo May, hanno espresso lo stesso concetto in una lettera indirizzata a Johnson. Le 'linee rosse' tracciate dal governo, appaiono destinate ad "eliminare la possibilità di raggiungere un accordo con l'Ue", si legge nella missiva, citata dal Sun. (segue) (Civ/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 12:38 NNNNMERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 12.38.47
BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' (2) =
ADN0354 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: HAMMOND SFIDA JOHNSON, 'NO DEAL SAREBBE TRADIMENTO REFERENDUM' (2) = (AdnKronos) - Lo scontro appare pronto ad esplodere alla riapertura del parlamento in settembre. Fonti del governo britannico, riferisce la Bbc, fanno sapere di ritenere che un gruppo di deputati cercherà di far votare una legge per bloccare l'ipotesi del 'no deal'. Intanto lo speaker della Camer John Bercow, diventato famoso in tutto il mondo per il suo teatrale grido 'order', ha dichiarato al festival di Edimburgo che combatterà "con ogni respiro" per impedire che il primo ministro possa sospendere il parlamento in modo da forzare l'esito del no deal contro il parere dei deputati. (Civ/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-AGO-19 12:38 NNNN
Brexit: speaker Comuni a premier, Parlamento non verra' bypassato =
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 12.47.34
Brexit: speaker Comuni a premier, Parlamento non verra' bypassato =
(AGI) - Londra, 14 ago. - Lo speaker dei Comuni, John Bercow, ha intenzione di bloccare ogni tentativo del premier Boris Johnson di bypassare il Parlamento per attuare la Brexit. A quanto riferisce il Telegraph, Bercow ha parlato in questi termini durante un evento a margine del Festival di Edinburgo, spiegando che i deputati possono evitare un'uscita del Regno Unito dalla Ue, il 31 ottobre, senza accordo e che lui stesso si opporra' "con tutte le forze" a ogni tentativo di sospendere o rinviare il Parlamento. "Non possiamo avere una situazione in cui il Parlamento viene chiuso, siamo una societa' democratica", ha detto Bercow, che nel referendum del 2016 sulla Brexit aveva votato Remain. Johnson ha promesso che il Regno Unito uscira' dalla Ue entro il 31 ottobre, con o senza accordo con Bruxelles, ma la maggioranza dei Comuni e' contraria a un tale scenario. I deputati, da tempo, studiano le procedure parlamentari che possono essere usate per evitare un no-deal. C'e' chi ipotizza per i primi di settembre un voto di fiducia sul premier. Ma dallo staff di Johnson - in primis il suo consigliere e architetto della Brexit David Cummings - hanno avvertito che in caso non conquistasse la fiducia ai Comuni, il premier puo' restare in sella, convocando elezioni subito dopo il 31 ottobre. In questo modo, un nuovo leader non ci sarebbe prima della data fissata per la Brexit e inoltre la Camera non potrebbe intervenire dal momento che il Parlamento viene sciolto 25 giorni prima del voto. Si potrebbe cosi' realizzare un'uscita dalla Ue a Parlamento sciolto. (AGI) All 141247 AGO 19 NNNN
Brexit: speaker Comuni a premier, Parlamento non verra' bypassato =
(AGI) - Londra, 14 ago. - Lo speaker dei Comuni, John Bercow, ha intenzione di bloccare ogni tentativo del premier Boris Johnson di bypassare il Parlamento per attuare la Brexit. A quanto riferisce il Telegraph, Bercow ha parlato in questi termini durante un evento a margine del Festival di Edinburgo, spiegando che i deputati possono evitare un'uscita del Regno Unito dalla Ue, il 31 ottobre, senza accordo e che lui stesso si opporra' "con tutte le forze" a ogni tentativo di sospendere o rinviare il Parlamento. "Non possiamo avere una situazione in cui il Parlamento viene chiuso, siamo una societa' democratica", ha detto Bercow, che nel referendum del 2016 sulla Brexit aveva votato Remain. Johnson ha promesso che il Regno Unito uscira' dalla Ue entro il 31 ottobre, con o senza accordo con Bruxelles, ma la maggioranza dei Comuni e' contraria a un tale scenario. I deputati, da tempo, studiano le procedure parlamentari che possono essere usate per evitare un no-deal. C'e' chi ipotizza per i primi di settembre un voto di fiducia sul premier. Ma dallo staff di Johnson - in primis il suo consigliere e architetto della Brexit David Cummings - hanno avvertito che in caso non conquistasse la fiducia ai Comuni, il premier puo' restare in sella, convocando elezioni subito dopo il 31 ottobre. In questo modo, un nuovo leader non ci sarebbe prima della data fissata per la Brexit e inoltre la Camera non potrebbe intervenire dal momento che il Parlamento viene sciolto 25 giorni prima del voto. Si potrebbe cosi' realizzare un'uscita dalla Ue a Parlamento sciolto. (AGI) All 141247 AGO 19 NNNN
Germania: spettro recessione e voto all'est, sara' autunno di fuoco =
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 13.24.37
Germania: spettro recessione e voto all'est, sara' autunno di fuoco =
(AGI) - Berlino, 14 ago. - Spettro recessione: dopo l'estate piu' calda della sua storia, in Germania si annuncia un autunno di fuoco. Il colosso economico al centro del Vecchio Continente, la locomotiva tedesca con il mito della stabilita', ha la febbre alta. L'ultimo dato e' il calo, superiore alle aspettative, del Pil, caduto nell'ultimo trimestre allo 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti, come calcolato dall'istituto statistico federale. Siamo a un passo dalla recessione: tra i motivi, la forte flessione delle esportazioni, cadute piu' delle importazioni. Tutti gli indicatori, segnala lo Handelsblatt, dicono che il prossimo trimestre andra' pure peggio: a quel punto la recessione sara' conclamata. L'ultima volta che si erano registrati due trimestri successivi in calo e' stato a cavallo tra il 2012 e il 2013. Un clima cosi' l'ultima volta si e' misurato nel 2009, in piena crisi finanziaria globale. E ancora. Sono calati gli ordini industriali e anche la fiducia degli imprenditori risulta depressa. La settimana scorsa erano arrivati i dati sulla produzione industriale, che a giugno ha segnato un -1,5% rispetto al mese precedente, laddove la flessione anno su anno e' addirittura del 5,2%, ossia il peggiore degli ultimi dieci anni. Un segnale che mette in allarme gli economisti, anche perche' l'onda lunga della malattia tedesca facilmente si fara' sentire in tutta l'Eurozona: "Se l'industria tedesca, come sembra, non uscira' dalla recessione, questa persistente debolezza potrebbe far soffrire anche le economie degli altri Paesi", ha spiegato all'AGI Robert Lehmann, dell'autorevole istituto Ifo. Che sottolinea come questa nuova fragilita' tedesca parta dal cuore stesso della sua industria, ossia il manufatturiero e il settore dell'automobile, e non riguarda solo il precipizio del diesel. In piu', quel che mette ansia e' la debolezza della domanda interna nei confronti degli stessi prodotti tedeschi. Pure nelle altre grandi capitali europee si guarda con preoccupazione a questa sostanziosa contrazione dell'economia della Repubblica federale: e' un'incertezza che ha anche molto a vedere, come non manca di sottolineare sempre Handelsblatt, con la guerra commerciale tra Usa e Cina e ancor piu' ovviamente con la Brexit. Nessuno, neanche a Francoforte, si spinge a previsioni certe, ma la paura di quale possa essere l'impatto dell'onda lunga dello tsunami britannico e' moneta corrente. (AGI) Rbr 19 NNNN
Germania: spettro recessione e voto all'est, sara' autunno di fuoco =
(AGI) - Berlino, 14 ago. - Spettro recessione: dopo l'estate piu' calda della sua storia, in Germania si annuncia un autunno di fuoco. Il colosso economico al centro del Vecchio Continente, la locomotiva tedesca con il mito della stabilita', ha la febbre alta. L'ultimo dato e' il calo, superiore alle aspettative, del Pil, caduto nell'ultimo trimestre allo 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti, come calcolato dall'istituto statistico federale. Siamo a un passo dalla recessione: tra i motivi, la forte flessione delle esportazioni, cadute piu' delle importazioni. Tutti gli indicatori, segnala lo Handelsblatt, dicono che il prossimo trimestre andra' pure peggio: a quel punto la recessione sara' conclamata. L'ultima volta che si erano registrati due trimestri successivi in calo e' stato a cavallo tra il 2012 e il 2013. Un clima cosi' l'ultima volta si e' misurato nel 2009, in piena crisi finanziaria globale. E ancora. Sono calati gli ordini industriali e anche la fiducia degli imprenditori risulta depressa. La settimana scorsa erano arrivati i dati sulla produzione industriale, che a giugno ha segnato un -1,5% rispetto al mese precedente, laddove la flessione anno su anno e' addirittura del 5,2%, ossia il peggiore degli ultimi dieci anni. Un segnale che mette in allarme gli economisti, anche perche' l'onda lunga della malattia tedesca facilmente si fara' sentire in tutta l'Eurozona: "Se l'industria tedesca, come sembra, non uscira' dalla recessione, questa persistente debolezza potrebbe far soffrire anche le economie degli altri Paesi", ha spiegato all'AGI Robert Lehmann, dell'autorevole istituto Ifo. Che sottolinea come questa nuova fragilita' tedesca parta dal cuore stesso della sua industria, ossia il manufatturiero e il settore dell'automobile, e non riguarda solo il precipizio del diesel. In piu', quel che mette ansia e' la debolezza della domanda interna nei confronti degli stessi prodotti tedeschi. Pure nelle altre grandi capitali europee si guarda con preoccupazione a questa sostanziosa contrazione dell'economia della Repubblica federale: e' un'incertezza che ha anche molto a vedere, come non manca di sottolineare sempre Handelsblatt, con la guerra commerciale tra Usa e Cina e ancor piu' ovviamente con la Brexit. Nessuno, neanche a Francoforte, si spinge a previsioni certe, ma la paura di quale possa essere l'impatto dell'onda lunga dello tsunami britannico e' moneta corrente. (AGI) Rbr 19 NNNN
Al via le passeggiate notturne nei siti archeologici vesuviani
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 14.39.59
Al via le passeggiate notturne nei siti archeologici vesuviani
Al via le passeggiate notturne nei siti archeologici vesuviani Scavi di Pompei, villa di Poppea a Oplontis dal 23 agosto Roma, 14 ago. (askanews) - Tornano i percorsi illuminati nei siti archeologici vesuviani, nell'ambito dei progetti di valorizzazione 2019, promossi dal Ministero per i beni e le attività culturali. Gli scavi di Pompei e la villa di Poppea ad Oplontis dal 23 agosto fino al 28 settembre, la Villa S. Marco a Stabia dal 16 agosto fino al 21 settembre e l'Antiquarium di Boscoreale dal 6 settembre fino al 12 ottobre saranno illuminati e aperti al pubblico tutti i venerdì e sabato - dalle ore 20,30 alle 22,30 (ultimo ingresso ore 22,00). A POMPEI le passeggiate notturne interesseranno uno dei luoghi più monumentali del sito, l'area del Foro, cuore della vita politica, religiosa ed economica della città antica, attraverso un percorso di suoni e luci che ha inizio da porta Marina. Oltrepassate le Terme Suburbane, poco fuori la cinta muraria e l'accesso dalla via del mare, le grida e le attività di artigiani e lavoratori provenienti dalle botteghe di via marina (la bottega del panettiere e il negozio di Furius), i rumori e le chiacchiere della padrona di casa nella Domus di Trittolemo, i suoni e le voci che accompagnano e raccontano i ludi (giochi) in onore di Apollo nel Santuario omonimo, e ancora il ritmo dei tamburi e delle musiche delle sacre cerimonie di culto per Giove, al Capitolium (o Tempio di Giove), la confusione del Mercato (il Macellum) e le attività dei fulloni (i lavandai) presso l'Edificio di Eumachia, scandiscono le tappe di questo viaggio nel passato. Dopo la Basilica, l'antico palazzo di Giustizia, l'itinerario si conclude, uscendo dal Tempio di Venere, con la visita all' Antiquarium e ai reperti esposti nelle mostre in corso. Il costo delle passeggiate notturne a Pompei è di 5 euro - Ingresso di Porta Marina. AD OPLONTIS le visite serali alla Villa di Poppea, tra i più splendidi esempi di villa dell'aristocrazia romana, attribuita a Poppae Sabina, moglie dell'imperatore Nerone, e all'ANTIQUARIUM DI BOSCOREALE, con i suoi numerosi reperti, testimonianza della vita e dell' ambiente dell'epoca romana nell'agro Vesuviano, hanno il costo di 2 euro. A STABIA, infine, sarà possibile visitare la Villa San Marco illuminata per le "Noctes Stabianae". Una passeggiata suggestiva in una tra le più grandi ville romane residenziali, con i suoi 11mila mq, posta in posizione panoramica sulla collina di Varano, a Castellammare di Stabia. L'ingresso alla Villa è gratuito. Cro/Ska 20190814T143948Z
Al via le passeggiate notturne nei siti archeologici vesuviani
Al via le passeggiate notturne nei siti archeologici vesuviani Scavi di Pompei, villa di Poppea a Oplontis dal 23 agosto Roma, 14 ago. (askanews) - Tornano i percorsi illuminati nei siti archeologici vesuviani, nell'ambito dei progetti di valorizzazione 2019, promossi dal Ministero per i beni e le attività culturali. Gli scavi di Pompei e la villa di Poppea ad Oplontis dal 23 agosto fino al 28 settembre, la Villa S. Marco a Stabia dal 16 agosto fino al 21 settembre e l'Antiquarium di Boscoreale dal 6 settembre fino al 12 ottobre saranno illuminati e aperti al pubblico tutti i venerdì e sabato - dalle ore 20,30 alle 22,30 (ultimo ingresso ore 22,00). A POMPEI le passeggiate notturne interesseranno uno dei luoghi più monumentali del sito, l'area del Foro, cuore della vita politica, religiosa ed economica della città antica, attraverso un percorso di suoni e luci che ha inizio da porta Marina. Oltrepassate le Terme Suburbane, poco fuori la cinta muraria e l'accesso dalla via del mare, le grida e le attività di artigiani e lavoratori provenienti dalle botteghe di via marina (la bottega del panettiere e il negozio di Furius), i rumori e le chiacchiere della padrona di casa nella Domus di Trittolemo, i suoni e le voci che accompagnano e raccontano i ludi (giochi) in onore di Apollo nel Santuario omonimo, e ancora il ritmo dei tamburi e delle musiche delle sacre cerimonie di culto per Giove, al Capitolium (o Tempio di Giove), la confusione del Mercato (il Macellum) e le attività dei fulloni (i lavandai) presso l'Edificio di Eumachia, scandiscono le tappe di questo viaggio nel passato. Dopo la Basilica, l'antico palazzo di Giustizia, l'itinerario si conclude, uscendo dal Tempio di Venere, con la visita all' Antiquarium e ai reperti esposti nelle mostre in corso. Il costo delle passeggiate notturne a Pompei è di 5 euro - Ingresso di Porta Marina. AD OPLONTIS le visite serali alla Villa di Poppea, tra i più splendidi esempi di villa dell'aristocrazia romana, attribuita a Poppae Sabina, moglie dell'imperatore Nerone, e all'ANTIQUARIUM DI BOSCOREALE, con i suoi numerosi reperti, testimonianza della vita e dell' ambiente dell'epoca romana nell'agro Vesuviano, hanno il costo di 2 euro. A STABIA, infine, sarà possibile visitare la Villa San Marco illuminata per le "Noctes Stabianae". Una passeggiata suggestiva in una tra le più grandi ville romane residenziali, con i suoi 11mila mq, posta in posizione panoramica sulla collina di Varano, a Castellammare di Stabia. L'ingresso alla Villa è gratuito. Cro/Ska 20190814T143948Z
Petrolio: in netto calo a New York a 55,18 dollari
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 14.53.36
Petrolio: in netto calo a New York a 55,18 dollari
ZCZC3249/SXA XEF36425_SXA_QBXB U ECO S0A QBXB Petrolio: in netto calo a New York a 55,18 dollari Pesano timori per economia dopo dati Europa e Cina (ANSA) - NEW YORK, 14 AGO - Il prezzo del petrolio e' in netto calo a New York sui timori di un nuovo rallentamento dell'economia dopo gli ultimi dati in Europa e in Cina. Il greggio viene scambiato a 55,18 dollari al barile (-3,36%).(ANSA). CU 14-AGO-19 14:53 NNNN
Petrolio: in netto calo a New York a 55,18 dollari
ZCZC3249/SXA XEF36425_SXA_QBXB U ECO S0A QBXB Petrolio: in netto calo a New York a 55,18 dollari Pesano timori per economia dopo dati Europa e Cina (ANSA) - NEW YORK, 14 AGO - Il prezzo del petrolio e' in netto calo a New York sui timori di un nuovo rallentamento dell'economia dopo gli ultimi dati in Europa e in Cina. Il greggio viene scambiato a 55,18 dollari al barile (-3,36%).(ANSA). CU 14-AGO-19 14:53 NNNN
Veneto delibera di assumere 500 medici laureati non specializzati
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 13.40.04
Veneto delibera di assumere 500 medici laureati non specializzati
Veneto delibera di assumere 500 medici laureati non specializzati L'operazione avrà un costo annuo di circa 25 milioni Roma, 14 ago. (askanews) - La Regione Veneto ha deciso di giocare una carta "pesante" nella difficile partita del reperimento dei medici necessari al miglior funzionamento dei suoi ospedali, a fronte di una carenza ormai tanto storica, quanto preoccupante. Con due delibere approvate oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, è stato infatti dato il via libera all'assunzione con contratti autonomi di 500 giovani medici, laureati e abilitati, ma non ancora in possesso della specializzazione, che frequenteranno un corso di formazione pratico e teorico, al termine del quale, con il tutoraggio di colleghi strutturati, 320 verranno introdotti al lavoro nell'area del Pronto Soccorso e 180 in quella della Medicina Internistica (Medicina Generale e Geriatria). L'operazione avrà un costo annuo di circa 25 milioni, la quasi totalità legati agli stipendi dei nuovi assunti. "Arrendersi non è nel nostro dna - dice il Presidente Luca Zaia - e per questo abbiamo tradotto in azioni concrete quanto già avevamo previsto nel Piano Socio Sanitario 2019-2023. Si tratta di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza, che sono un obbligo costituzionale al quale non intendiamo sottrarci. Lo facciamo a modo nostro, cioè garantendo la qualità dei professionisti e la sicurezza dei pazienti con un percorso formativo sia teorico che pratico, al termine del quale, grazie anche al tutoraggio dei colleghi più esperti, avremo medici sì giovani, ma già ben formati e sicuramente bravi. Stiamo agendo in un quadro di programmazione nazionale sbagliata, che è la causa di questa situazione, con meno borse di specializzazione rispetto al numero annuo di laureati e con un cammino di studi molto più lungo di quelli negli altri Stati europei. Ci saranno gli immancabili esperti che storceranno il naso - ha detto anche Zaia - e se ci saranno ricorsi resisteremo in ogni sede. Se ci sono alternative concrete a quanto fatto dalla Regione, non le ho ancora viste. E comunque l'unica alternativa che non prenderemo mai in considerazione è di tagliare o chiudere i reparti". "Sono delibere coraggiose che non abbiamo inventato oggi, ma sulle quali abbiamo lavorato mesi - ha detto l'Assessore Lanzarin - così come coraggioso, e lungimirante, è stato prevedere queste possibilità all'interno del Piano Socio Sanitario 2019-2023. Non dimentichiamo che il Piano è legge e che, a suo tempo, il Governo non la impugnò, dando di conseguenza il suo benestare a tutto quanto indicato all'interno. Sono iniziative - ha aggiunto la Lanzarin - che abbiamo inserito anche nel documento che, su iniziativa del Presidente Zaia, il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, porrà all'attenzione della Conferenza dei Presidenti delle Regioni in una seduta monotematica. Lo stesso stiamo facendo nella discussione in atto sul futuro Patto Nazionale per la Salute, dove c'è un capitolo imponente proprio sulla formazione dei medici e sulle modalità di reclutamento". L'operazione approvata oggi, secondo gli atti assunti, avverrà dopo aver espletato tutti i tentativi di rinforzare gli organici per le vie tradizionali, a cominciare dai numerosissimi concorsi avviati da Azienda Zero che però, in molti casi, vedono un'adesione anche di molto inferiore ai fabbisogni segnalati dai direttori generali delle Ullss; per arrivare alla possibilità per le aziende di conferire in via eccezionale a medici incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo a patto che siano accertate l'impossibilità di utilizzare risorse umane interne, l'assenza di graduatorie pubbliche valide a cui attingere, il rifiuto all'assunzione del personale in graduatoria utile. Per quanto riguarda l'area internistica, una rilevazione effettuata in aprile, ha indicato una carenza di 180 medici, nelle unità operative di medicina e geriatria. Il percorso formativo che precederà la fase dell'inserimento negli ospedali sarà curato dalla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica e comprenderà 92 ore di formazione d'aula e un'attività di tirocinio pratico, con tutoraggio, di due mesi consecutivi, che sarà svolta all'interno dei reparti di area internistica. La Fondazione pubblicherà, entro il 15 ottobre 2019, un avviso rivolto ai medici non specializzati per raccogliere le adesioni. Per quanto riguarda la carenza nei Pronto Soccorso, la delibera regionale rende noto che Azienda Zero ha già pubblicato tre bandi di concorso per 192 posti, ma che, a conclusione delle procedure concorsuali, risultano in graduatoria solo 22 specialisti e 24 specializzandi all'ultimo anno. Anche in questo caso, come in quello dell'area internistica, una volta espletati tutti gli altri tentativi di reperire il personale necessario a garantire l'erogazione dei LEA, considerata la necessità urgente di risposta alle esigenze dei reparti di Accettazione e Pronto Soccorso, la Regione Veneto ha deciso di procedere anche al reclutamento di giovani medici non specializzati, tramite linee d'indirizzo regionali con le modalità d'inserimento nei reparti e l'individuazione degli ambiti di autonomia esercitabili con tutoraggio del personale strutturato. Anche in questo caso, l'attività teorica e pratica di formazione è stata affidata alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica che, entro il 15 settembre 2019, pubblicherà un avviso rivolto ai medici non specializzati interessati. Cro/Ska 20190814T133959Z
Veneto delibera di assumere 500 medici laureati non specializzati
Veneto delibera di assumere 500 medici laureati non specializzati L'operazione avrà un costo annuo di circa 25 milioni Roma, 14 ago. (askanews) - La Regione Veneto ha deciso di giocare una carta "pesante" nella difficile partita del reperimento dei medici necessari al miglior funzionamento dei suoi ospedali, a fronte di una carenza ormai tanto storica, quanto preoccupante. Con due delibere approvate oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, è stato infatti dato il via libera all'assunzione con contratti autonomi di 500 giovani medici, laureati e abilitati, ma non ancora in possesso della specializzazione, che frequenteranno un corso di formazione pratico e teorico, al termine del quale, con il tutoraggio di colleghi strutturati, 320 verranno introdotti al lavoro nell'area del Pronto Soccorso e 180 in quella della Medicina Internistica (Medicina Generale e Geriatria). L'operazione avrà un costo annuo di circa 25 milioni, la quasi totalità legati agli stipendi dei nuovi assunti. "Arrendersi non è nel nostro dna - dice il Presidente Luca Zaia - e per questo abbiamo tradotto in azioni concrete quanto già avevamo previsto nel Piano Socio Sanitario 2019-2023. Si tratta di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza, che sono un obbligo costituzionale al quale non intendiamo sottrarci. Lo facciamo a modo nostro, cioè garantendo la qualità dei professionisti e la sicurezza dei pazienti con un percorso formativo sia teorico che pratico, al termine del quale, grazie anche al tutoraggio dei colleghi più esperti, avremo medici sì giovani, ma già ben formati e sicuramente bravi. Stiamo agendo in un quadro di programmazione nazionale sbagliata, che è la causa di questa situazione, con meno borse di specializzazione rispetto al numero annuo di laureati e con un cammino di studi molto più lungo di quelli negli altri Stati europei. Ci saranno gli immancabili esperti che storceranno il naso - ha detto anche Zaia - e se ci saranno ricorsi resisteremo in ogni sede. Se ci sono alternative concrete a quanto fatto dalla Regione, non le ho ancora viste. E comunque l'unica alternativa che non prenderemo mai in considerazione è di tagliare o chiudere i reparti". "Sono delibere coraggiose che non abbiamo inventato oggi, ma sulle quali abbiamo lavorato mesi - ha detto l'Assessore Lanzarin - così come coraggioso, e lungimirante, è stato prevedere queste possibilità all'interno del Piano Socio Sanitario 2019-2023. Non dimentichiamo che il Piano è legge e che, a suo tempo, il Governo non la impugnò, dando di conseguenza il suo benestare a tutto quanto indicato all'interno. Sono iniziative - ha aggiunto la Lanzarin - che abbiamo inserito anche nel documento che, su iniziativa del Presidente Zaia, il Presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, porrà all'attenzione della Conferenza dei Presidenti delle Regioni in una seduta monotematica. Lo stesso stiamo facendo nella discussione in atto sul futuro Patto Nazionale per la Salute, dove c'è un capitolo imponente proprio sulla formazione dei medici e sulle modalità di reclutamento". L'operazione approvata oggi, secondo gli atti assunti, avverrà dopo aver espletato tutti i tentativi di rinforzare gli organici per le vie tradizionali, a cominciare dai numerosissimi concorsi avviati da Azienda Zero che però, in molti casi, vedono un'adesione anche di molto inferiore ai fabbisogni segnalati dai direttori generali delle Ullss; per arrivare alla possibilità per le aziende di conferire in via eccezionale a medici incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo a patto che siano accertate l'impossibilità di utilizzare risorse umane interne, l'assenza di graduatorie pubbliche valide a cui attingere, il rifiuto all'assunzione del personale in graduatoria utile. Per quanto riguarda l'area internistica, una rilevazione effettuata in aprile, ha indicato una carenza di 180 medici, nelle unità operative di medicina e geriatria. Il percorso formativo che precederà la fase dell'inserimento negli ospedali sarà curato dalla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica e comprenderà 92 ore di formazione d'aula e un'attività di tirocinio pratico, con tutoraggio, di due mesi consecutivi, che sarà svolta all'interno dei reparti di area internistica. La Fondazione pubblicherà, entro il 15 ottobre 2019, un avviso rivolto ai medici non specializzati per raccogliere le adesioni. Per quanto riguarda la carenza nei Pronto Soccorso, la delibera regionale rende noto che Azienda Zero ha già pubblicato tre bandi di concorso per 192 posti, ma che, a conclusione delle procedure concorsuali, risultano in graduatoria solo 22 specialisti e 24 specializzandi all'ultimo anno. Anche in questo caso, come in quello dell'area internistica, una volta espletati tutti gli altri tentativi di reperire il personale necessario a garantire l'erogazione dei LEA, considerata la necessità urgente di risposta alle esigenze dei reparti di Accettazione e Pronto Soccorso, la Regione Veneto ha deciso di procedere anche al reclutamento di giovani medici non specializzati, tramite linee d'indirizzo regionali con le modalità d'inserimento nei reparti e l'individuazione degli ambiti di autonomia esercitabili con tutoraggio del personale strutturato. Anche in questo caso, l'attività teorica e pratica di formazione è stata affidata alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica che, entro il 15 settembre 2019, pubblicherà un avviso rivolto ai medici non specializzati interessati. Cro/Ska 20190814T133959Z
La sonda indiana si prepara a entrare nell'orbita della Luna
MERCOLEDÌ 14 AGOSTO 2019 12.11.00
La sonda indiana si prepara a entrare nell'orbita della Luna
ZCZC1926/SXB XSP34316_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB La sonda indiana si prepara a entrare nell'orbita della Luna L'allunaggio di Chandrayaan 2 e' in programma per il 7 settembre (ANSA) - ROMA, 14 AGO - La sonda indiana Chandrayaan 2 e' entrata nella rotta che la portera' gradualmente nell'orbita della Luna, il 20 agosto prossimo. Se tutto andra' secondo il programma, l'allunaggio del lander Vikram invece e' previsto il 7 settembre. Per compiere la manovra che l'ha inserita nella giusta traiettoria, la sonda ha acceso il suo motore a carburante liquido per circa 20 minuti. In precedenza, il veicolo spaziale aveva compiuto altre cinque manovre per cambiare progressivamente orbita, dal 23 luglio al 6 agosto 2019. Intanto lo stato di salute del veicolo spaziale viene costantemente monitorato dal centro di controllo della missione, il Mission Operations Complex (MOX) a Bangalore con il supporto delle antenne dell'Indian Deep Space Network (IDSN) a Byalalu. Dal momento del lancio, avvenuto il 22 luglio 2019 dalla base dello Satish Dhawan Space Centre, a Sriharikota, fino ad ora tutti i sistemi di bordo del veicolo spaziale Chandrayaan-2 funzionano come previsto. La prossima manovra della missione e' prevista il 20 agosto 2019, quando il motore a carburante liquido della sonda sara' riacceso per far entrare il veicolo spaziale nell'orbita lunare. Successivamente, sono previste altre quattro manovre tese a far entrare la sonda nella sua orbita finale che la portera' a sorvolare i poli lunari da una distanza di circa 100 chilometri dalla superficie della Luna. Il programma provvisorio per le operazioni successive prevede il 2 settembre la liberazione del lander Vikram che dovra' compiere due manovre prima dell'inizio della discesa che lo portera' all'allunaggio previsto il 7 settembre 2019. Una volta sulla superficie, il lander liberera' il rover Pragyan. (ANSA). Y75-MAR 14-AGO-19 12:10 NNNN
La sonda indiana si prepara a entrare nell'orbita della Luna
ZCZC1926/SXB XSP34316_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB La sonda indiana si prepara a entrare nell'orbita della Luna L'allunaggio di Chandrayaan 2 e' in programma per il 7 settembre (ANSA) - ROMA, 14 AGO - La sonda indiana Chandrayaan 2 e' entrata nella rotta che la portera' gradualmente nell'orbita della Luna, il 20 agosto prossimo. Se tutto andra' secondo il programma, l'allunaggio del lander Vikram invece e' previsto il 7 settembre. Per compiere la manovra che l'ha inserita nella giusta traiettoria, la sonda ha acceso il suo motore a carburante liquido per circa 20 minuti. In precedenza, il veicolo spaziale aveva compiuto altre cinque manovre per cambiare progressivamente orbita, dal 23 luglio al 6 agosto 2019. Intanto lo stato di salute del veicolo spaziale viene costantemente monitorato dal centro di controllo della missione, il Mission Operations Complex (MOX) a Bangalore con il supporto delle antenne dell'Indian Deep Space Network (IDSN) a Byalalu. Dal momento del lancio, avvenuto il 22 luglio 2019 dalla base dello Satish Dhawan Space Centre, a Sriharikota, fino ad ora tutti i sistemi di bordo del veicolo spaziale Chandrayaan-2 funzionano come previsto. La prossima manovra della missione e' prevista il 20 agosto 2019, quando il motore a carburante liquido della sonda sara' riacceso per far entrare il veicolo spaziale nell'orbita lunare. Successivamente, sono previste altre quattro manovre tese a far entrare la sonda nella sua orbita finale che la portera' a sorvolare i poli lunari da una distanza di circa 100 chilometri dalla superficie della Luna. Il programma provvisorio per le operazioni successive prevede il 2 settembre la liberazione del lander Vikram che dovra' compiere due manovre prima dell'inizio della discesa che lo portera' all'allunaggio previsto il 7 settembre 2019. Una volta sulla superficie, il lander liberera' il rover Pragyan. (ANSA). Y75-MAR 14-AGO-19 12:10 NNNN
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