REFERENDUM: LAVORO, IDV E SEL DEPOSITANO DUE QUESITI

REFERENDUM: DI PIETRO, IL PD SIA RESPONSABILE =
(AGI) - Roma, 11 set. - "Noi del Comitato referendario abbiamo
appena deciso di aprire a tutti coloro che vogliono aiutarci in
questa battaglia per la raccolta firme che iniziera' il 12
ottobre. Oggi, insieme ad altre forze politiche e sociali,
abbiamo detto si' alla tutela dei diritti fondamentali dei
cittadini per quanto riguarda il lavoro". E' quanto ha
dichiarato il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro,
intervistato da Rainews.(AGI)
Nic (Segue)
111417 SET 12

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REFERENDUM: DI PIETRO, IL PD SIA RESPONSABILE (2)=
(AGI) - Roma, 11 set. - "Nelle prossime ore apriremo un
apposito sito - prosegue Di Pietro - per tutti coloro che
vogliono aderire e unirsi a noi". "A me sembra che anche il Pd
sostenga che bisogna cambiare la legge Fornero - sottolinea il
presidente IdV - per questo mi auguro che il Partito
democratico, con senso di responsabilita', possa impegnarsi,
come stiamo facendo noi, per costruire insieme una coalizione
di governo che dica ai cittadini, prima di andare a votare,
quale programma intende realizzare". "Non bisogna mettersi
insieme solo per arrivare al 51%. Fare questa scelta
referendaria, come abbiamo fatto noi e Sel, significa anche
tracciare una linea programmatica per capire come sara' il
governo che vogliamo e per il quale chiediamo il voto ai
cittadini", conclude.(AGI)
Nic
111417 SET 12

REFERENDUM: DI PIETRO,SCELTA IDV-SEL TRACCIA LINEA PROGRAMMA

(ANSA) - ROMA, 11 SET - ''Noi del Comitato referendario
abbiamo appena deciso di aprire a tutti coloro che vogliono
aiutarci in questa battaglia per la raccolta firme che iniziera'
il 12 ottobre. Oggi, insieme ad altre forze politiche e sociali,
abbiamo detto si' alla tutela dei diritti fondamentali dei
cittadini per quanto riguarda il lavoro''. Lo afferma il leader
dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, intervistato da
Rainews.
''Nelle prossime ore apriremo un apposito sito - prosegue Di
Pietro - per tutti coloro che vogliono aderire e unirsi a noi. A
me sembra che anche il Pd sostenga che bisogna cambiare la legge
Fornero - sottolinea - per questo mi auguro che il Partito
democratico, con senso di responsabilita', possa impegnarsi,
come stiamo facendo noi, per costruire insieme una coalizione di
governo che dica ai cittadini, prima di andare a votare, quale
programma intende realizzare''.
''Non bisogna mettersi insieme solo per arrivare al 51% -
conclude - fare questa scelta referendaria, come abbiamo fatto
noi e Sel, significa anche tracciare una linea programmatica per
capire come sara' il governo che vogliamo e per il quale
chiediamo il voto ai cittadini'', conclude. (ANSA).

IRA-COM
11-SET-12 14:17 NNNN
LAVORO. BELISARIO: GOVERNO E MAGGIORANZA DISTANTI DA PAESE REALE


(DIRE) Roma, 11 set. - "Quello che la Bindi, presidente del Pd,
chiama 'atteggiamento ideologico' e' solo la volonta' di chi,
nell'interesse della collettivita', vuole abrogare una legge
sbagliata, che sta gia' causando i primi licenziamenti". Lo ha
dichiarato il senatore Felice Belisario, capogruppo dell'Italia
dei valori a palazzo Madama.
"La Riforma del lavoro- continua Belisario-, nata male e
diventata poi il frutto di un compromesso da esibire al vertice
Ue, e' dannosa per le fasce piu' deboli e inutile per il mondo
produttivo, come da piu' parti viene segnalato. Per questo,
l'Italia dei valori, oltre a due referendum anti casta, ha
promosso altri due quesiti insieme al Comitato promotore e a
tutte le forze contrarie alle politiche berlusconiane e montiane,
volti ad abrogare le modifiche all'art. 18 e a ripristinare i
diritti universali del contratto nazionale, affossati dall'art. 8
della manovra Berlusconi".
Per Belisario "governo e maggioranza sono sempre piu' distanti
dal Paese reale: le manifestazioni di piazza non possono
continuare ad essere ignorate in nome di un liberismo cieco e
sordo alle istanze dei lavoratori. I partiti della maggioranza
dovranno spiegare agli italiani perche' hanno votato due riforme,
quella sulle pensioni e quella sul lavoro, che sfasciano lo stato
sociale".

(Com/Fli/ Dire)
14:04 11-09-12

NNNN
ART.18: BONELLI, VERDI IN CAMPO PER IL REFERENDUM

(ANSA) - ROMA, 11 SET - ''Il governo ha voluto far credere al
Paese che con la riforma contro l'Articolo 18 si sarebbero
create piu' opportunita': i fatti ci dicono che non e' vero e
che si tratta di un attacco gratuito ai diritti dei cittadini''.
Lo ha dichiarato il Presidente dei Verdi Angelo Bonelli che oggi
era in Cassazione insieme ai Leader di Idv, Sel e Federazione
della Sinistra per depositare i quesiti referendari per
ripristinare l'Articolo 18. (ANSA).

PH
11-SET-12 15:11 NNNN
REFERENDUM. FERRERO: IN DIFESA LAVORATORI CONTRO DISASTRI PD


(DIRE) Roma, 11 set. - "Il referendum che abbiamo presentato
stamattina ha un solo obiettivo: difendere i lavoratori e le
lavoratrici dai disastri fatti dalla Bindi e dal Pd". Lo dice
Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista,
che aggiunge: "E' infatti del tutto evidente che senza il voto
decisivo del Pd il governo Monti non sarebbe mai riuscito a
demolire l'articolo 18: lo avremmo fermato come abbiamo fermato
Berlusconi 10 anni fa. L'unico vero errore ideologico e'
l'appoggio del Pd ad un governo di destra che sta salvaguardando
gli interessi dei banchieri e demolendo i diritti dei lavoratori".

(Com/Anb/ Dire)
15:36 11-09-12

NNNN
REFERENDUM: LAVORO, IDV E SEL DEPOSITANO DUE QUESITI

(ANSA) - ROMA, 11 SET - Sono in corso, in Cassazione, le
procedure per il deposito di due quesiti referendari sul lavoro
sostenuti da Idv, Sel, Cofferati e altri sindacalisti, esponenti
della societa' civile e giuristi. Presenti, negli uffici della
Suprema corte, il leader Idv Antonio Di Pietro, Nichi Vendola
per Sel, Rinaldini della Fiom mentre Sergio Cofferati aderisce
all'iniziativa ma non e' potuto venire. I quesiti chiedono
l'abrogazione della deroga alla contrattazione collettiva e il
ripristino del vecchio articolo 18 sulla reintegra. (segue).

NM/SIG
11-SET-12 11:07 NNNN
REFERENDUM:LAVORO;DI PIETRO, NOSTRA SCELTA NON E' ELETTORALE

(ANSA) - ROMA, 11 SET - ''E' una scelta di campo in difesa
di tutti i cittadini e non e' una trovata da campagna
elettorale: tutti i lavoratori, anche i piu' deboli, devono
essere rispettati''. Cosi' il leader dell'Idv, Antonio Di
Pietro, ha spiegato l'intenzione con la quale il suo partito,
insieme a Sel, a esponenti del sindacato e della societa'
civile, ha depositato due quesiti referendari per l'abrogazione
di due articoli della riforma del mercato del lavoro sostenuta
dal ministro del Welfare, Elsa Fornero. (ANSA).

NM/SIG
11-SET-12 11:36 NNNN
Referendum/ Di Pietro: Pd decida se pro o contro riforma Fornero
Nostri quesiti lo mettono di fronte a proprie responsabilità

Roma, 11 set. (TMNews) - "Bisogna uscire dall'ipocrisia delle
alleanze sì e alleanze no, decise nelle segreterie di partito. Le
alleanze si fanno sui programmi e questo referendum è un
programma su cui allearsi per mettere di fronte alle proprie
responsabilità anche chi appoggia il governo Monti". Lo ha detto
Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, parlando davanti alla Corte
di Cassazione dove ha depositato i quesiti referendari
sull'articolo 18.

"Casini - ha sottolineato - ha detto che se va al governo
mantiene la riforma Fornero. Il Pd deve decidersi: la
appoggerebbe o la sostituirebbe?".

Luc/Ral

111135 set 12

REFERENDUM: VENDOLA, PD NON LI APPOGGIA MA POI LI FA VINCERE =
(AGI) - Roma, 11 set. - "Penso che il Pd non appoggia i
referendum ma, come avvenuto in altri casi, poi li fa vincere.
Credo ci ritroveremo tutti nel voto". Lo ha detto il leader di
Sinistra e Liberta', Nichi Vendola, che stamane e' in
Cassazione per presentare due referendum sul lavoro. (AGI)
Oll/Cog
111131 SET 12

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LAVORO: BELISARIO (IDV), RIFORMA DANNOSA E INUTILE PER IMPRESE =
MAGGIORANZA DISTANTE DAL PAESE REALE, ASCOLTARE LA PIAZZA

Roma, 11 set. (Adnkronos) - "La Riforma del lavoro, nata male e
diventata poi il frutto di un compromesso da esibire al vertice Ue, e'
dannosa per le fasce piu' deboli e inutile per il mondo produttivo,
come da piu' parti viene segnalato. Per questo, l'Italia dei Valori,
oltre a due referendum anti casta, ha promosso altri due quesiti
insieme al Comitato promotore e a tutte le forze contrarie alle
politiche berlusconiane e montiane, volti ad abrogare le modifiche
all'art. 18 e a ripristinare i diritti universali del contratto
nazionale, affossati dall'art. 8 della manovra Berlusconi". Queste le
parole di Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a
palazzo Madama.

"Governo e maggioranza sono sempre piu' distanti dal Paese
reale: le manifestazioni di piazza non possono continuare ad essere
ignorate in nome di un liberismo cieco e sordo alle istanze dei
lavoratori. I partiti della maggioranza - conclude Belisario -
dovranno spiegare agli italiani perche' hanno votato due riforme,
quella sulle pensioni e quella sul lavoro, che sfasciano lo stato
sociale".

(Vca/Ct/Adnkronos)
11-SET-12 13:36

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REFERENDUM. NICOLOSI (CGIL): LI SOSTENIAMO, SCELTA DI CIVILTÀ


(DIRE) Roma, 11 set. - "'Lavoro societa'', l'area programmatica
della sinistra Cgil, sostiene l'iniziativa referendaria ed e'
fortemente impegnata nella campagna di mobilitazione per il
ripristino dei diritti e della democrazia. Una campagna che e'
anche una battaglia di civilta' a favore di lavoratori, precari,
disoccupati, di tutti coloro che pagano i costi della crisi, e
per un'idea di sviluppo alternativa a quella proposta dall'Europa
finanziaria e dal governo Monti". Lo sottolinea Nicola Nicolosi,
segretario nazionale Cgil e coordinatore dell'area in merito ai
referendum sul lavoro, i cui quesiti sono stati depositati oggi
in Cassazione.
"Il referendum- prosegue- rappresenta un'occasione non
soltanto per rimettere in cima all'agenda della politica i temi
del lavoro e della condizione operaia ma anche per riunire in un
progetto partiti, movimenti e forze sociali a cominciare dai temi
concreti che interessano milioni di persone. La centralita' dei
diritti assume un'importanza strategica tanto piu' che il governo
Monti ha allo studio, con la 'spending review' atto terzo e la
legge di stabilita', ulteriori misure peggiorative delle
condizioni del mondo del lavoro".

(Com/Tar/ Dire)
15:27 11-09-12

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