GOVERNO HOLLANDE:'PAROLE DI UNA VIOLENZA INQUALIFICABILE'
(ANSA) - PARIGI, 28 NOV - Polemiche in Francia per la frase
di un deputato dell'Ump - il partito francese di centrodestra -
che ha tracciato un parallelo tra l'omoparentalita' e il
terrorismo. Nel corso di un intervento all'Assemblea Nazionale,
proprio mentre si discuteva la presentazione di un progetto di
legge su sicurezza e terrorismo da parte del governo socialista
di Francois Hollande, Nicolas Duhicq, ha pronunciato la frase
seguente: ''Permettetemi di considerare che spesso, il
terrorista ha un difetto: non aver mai incontrato l'autorita'
paterna e spesso, non ha mai avuto un rapporto con il limite e
con un quadro familiare, non ha mai avuto la possibilita' di
sapere cio' che e' fattibile o non fattibile, cio' che e' bene e
cio' che e' male''. Parole che hanno suscitato grida di
disapprovazione nell'aula, proprio mentre in Francia il governo
socialista di Francois Hollande, si appresta ad adottare una
legge sulle nozze e sull'adozione da parte di persone dello
stesso sesso. Ma il deputato non si scoraggia e rivolgendosi al
rappresentante del governo socialista, che aveva appena difeso
la sua proposta di legge su sicurezza e terrorismo, aggiunge:
''Caro ministro, non pensa che ci sia una certa contraddizione,
tra le sue parole e quelle del suo governo'', che ''sostiene un
progetto di legge che cancellera' la parola padre dal codice
civile''. La reazione dell'esecutivo di Hollande non si e' fatta
attendere. Sono parole che ''costituiscono non solo una deriva,
ma una violenza inqualificabile'', ha detto la portavoce del
governo, Najat Vallaud-Belkacem.
(ANSA).
Z04
28-NOV-12 18:44 NNNN
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