SALUTE: ESPERTO, GENETICA RIVOLUZIONA PROCREAZIONE
ASSISTITA =
(AGI) - Lugano, 27 nov. - Dalla donna che dopo dieci aborti
spontanei ha avuto una gravidanza naturale alla quarantenne che
ha fatto cinque tentativi con le tradizionali tecniche di
procreazione assistita e, solamente dopo uno screening del
globulo polare, ha avuto una gravidanza, per arrivare alla
soluzione di un grave problema di infertilita' maschile. Sono
solamente alcuni casi in cui la genetica ha dato un importante
contributo al coronamento di un sogno: quello di diventare
genitori. "Le analisi genetiche svolgono oggi un ruolo
determinante nell'ambito della fertilita'", ha detto Michael
Jemec, specialista in medicina della riproduzione e tra i
fondatori del centro ProCrea di Lugano (Svizzera). (AGI)
Red/Pgi (Segue)
271828 NOV 12
NNNN
SALUTE: ESPERTO, GENETICA RIVOLUZIONA PROCREAZIONE ASSISTITA (2)=
(AGI) - Lugano, 27 nov. - "La genetica ha rivoluzionato il
mondo della procreazione assistita offrendo nuovi scenari e
nuove possibilita' di intervento, ma soprattutto permettendo di
personalizzare le terapie per le coppie che sono alla ricerca
di un figlio", ha sottolineato Jemec. "Tutti i nostri geni - ha
aggiunto Giuditta Filippini direttrice di ProCreaLab, il
laboratorio di genetica del centro di medicina della
riproduzione ProCrea - sono stati sequenziati e di molti
conosciamo la funzione: grazie a queste informazioni riusciamo
a comprendere, quindi ad intervenire, meglio anche sul
complesso processo riproduttivo". Parlare di analisi genetiche
non e' parlare esclusivamente dell'analisi preimpianto. "La pgd
e' solamente una delle applicazioni della genetica alla
procreazione assistita", ha detto Filippini. "Abbiamo avuto
situazioni di poliabortivita' - ha aggiunto - che dipendevano
da un problema di coagulazione; curata la coagulazione, la
donna ha avuto una gravidanza naturale, quindi senza dover far
ricordo a tecniche di inseminazione in vitro". Inoltre la
genetica ha fatto passi da gigante, come dimostrato da alcuni
esami quali lo screening del globulo polare e il Praenatest.
(AGI)
Red/Pgi (Segue)
271828 NOV 12
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SALUTE: ESPERTO, GENETICA RIVOLUZIONA PROCREAZIONE ASSISTITA (3)=
(AGI) - Lugano, 27 nov. - "Con lo screening per le
aneuploidie, cosiddetto pgs, siamo in grado di individuare
l'ovocita migliore â ha spiegaro la direttrice di ProCreaLab
- e cosi' aumentare i livelli di successo. Una causa
riconosciuta di infertilita' e' infatti la produzione di
embrioni con anomalie a livello del numero di cromosomi; un
fenomeno che si riscontra principalmente nelle donne con più
di 38 anni. Controllare gli ovociti, prima di procedere ad un
impianto, permette di ridurre i rischi di fallimento e
aumentare le percentuali di maternita'". Il Praenatest ha
invece rivoluzionato l'approccio alla diagnosi di specifiche
malattie nel feto. "Senza alcun prelievo di tessuto, quindi
senza alcun intervento invasivo, e' possibile determinare - ha
precisato - la presenza di un'anomalia cromosomica: la trisomia
del cromosoma 21 dalla quale dipende la sindrome di Down. Il
tutto viene reso possibile con un semplice prelievo di sangue".
Questi argomenti saranno affrontati nella giornata del "porte
aperte" di ProCrea in programma sabato 1 dicembre. Fin dalle 13
gli esperti del centro svizzero saranno a disposizione delle
coppie. Alle 14.30 e' previsto l'incontro "Le nuove frontiere
della procreazione assistita" per spiegare i contributi che la
genetica da' non solamente alle tecniche di pma, ma soprattutto
ai problemi di infertilita'. Ci sara' inoltre la possibilita'
di visitare la clinica di via Maraini 8. Durante il porte
aperte lo staff medico e scientifico sara' a disposizione per
presentare gli aspetti della procreazione assistita. (AGI)
Red/Pgi
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(AGI) - Lugano, 27 nov. - Dalla donna che dopo dieci aborti
spontanei ha avuto una gravidanza naturale alla quarantenne che
ha fatto cinque tentativi con le tradizionali tecniche di
procreazione assistita e, solamente dopo uno screening del
globulo polare, ha avuto una gravidanza, per arrivare alla
soluzione di un grave problema di infertilita' maschile. Sono
solamente alcuni casi in cui la genetica ha dato un importante
contributo al coronamento di un sogno: quello di diventare
genitori. "Le analisi genetiche svolgono oggi un ruolo
determinante nell'ambito della fertilita'", ha detto Michael
Jemec, specialista in medicina della riproduzione e tra i
fondatori del centro ProCrea di Lugano (Svizzera). (AGI)
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(AGI) - Lugano, 27 nov. - "La genetica ha rivoluzionato il
mondo della procreazione assistita offrendo nuovi scenari e
nuove possibilita' di intervento, ma soprattutto permettendo di
personalizzare le terapie per le coppie che sono alla ricerca
di un figlio", ha sottolineato Jemec. "Tutti i nostri geni - ha
aggiunto Giuditta Filippini direttrice di ProCreaLab, il
laboratorio di genetica del centro di medicina della
riproduzione ProCrea - sono stati sequenziati e di molti
conosciamo la funzione: grazie a queste informazioni riusciamo
a comprendere, quindi ad intervenire, meglio anche sul
complesso processo riproduttivo". Parlare di analisi genetiche
non e' parlare esclusivamente dell'analisi preimpianto. "La pgd
e' solamente una delle applicazioni della genetica alla
procreazione assistita", ha detto Filippini. "Abbiamo avuto
situazioni di poliabortivita' - ha aggiunto - che dipendevano
da un problema di coagulazione; curata la coagulazione, la
donna ha avuto una gravidanza naturale, quindi senza dover far
ricordo a tecniche di inseminazione in vitro". Inoltre la
genetica ha fatto passi da gigante, come dimostrato da alcuni
esami quali lo screening del globulo polare e il Praenatest.
(AGI)
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SALUTE: ESPERTO, GENETICA RIVOLUZIONA PROCREAZIONE ASSISTITA (3)=
(AGI) - Lugano, 27 nov. - "Con lo screening per le
aneuploidie, cosiddetto pgs, siamo in grado di individuare
l'ovocita migliore â ha spiegaro la direttrice di ProCreaLab
- e cosi' aumentare i livelli di successo. Una causa
riconosciuta di infertilita' e' infatti la produzione di
embrioni con anomalie a livello del numero di cromosomi; un
fenomeno che si riscontra principalmente nelle donne con più
di 38 anni. Controllare gli ovociti, prima di procedere ad un
impianto, permette di ridurre i rischi di fallimento e
aumentare le percentuali di maternita'". Il Praenatest ha
invece rivoluzionato l'approccio alla diagnosi di specifiche
malattie nel feto. "Senza alcun prelievo di tessuto, quindi
senza alcun intervento invasivo, e' possibile determinare - ha
precisato - la presenza di un'anomalia cromosomica: la trisomia
del cromosoma 21 dalla quale dipende la sindrome di Down. Il
tutto viene reso possibile con un semplice prelievo di sangue".
Questi argomenti saranno affrontati nella giornata del "porte
aperte" di ProCrea in programma sabato 1 dicembre. Fin dalle 13
gli esperti del centro svizzero saranno a disposizione delle
coppie. Alle 14.30 e' previsto l'incontro "Le nuove frontiere
della procreazione assistita" per spiegare i contributi che la
genetica da' non solamente alle tecniche di pma, ma soprattutto
ai problemi di infertilita'. Ci sara' inoltre la possibilita'
di visitare la clinica di via Maraini 8. Durante il porte
aperte lo staff medico e scientifico sara' a disposizione per
presentare gli aspetti della procreazione assistita. (AGI)
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