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venerdì 22 marzo 2013

ANSA/ SCUOLA: MINISTERO, NO A SPERIMENTAZIONE RIDUZIONE ANNI


ANSA/ SCUOLA: MINISTERO, NO A SPERIMENTAZIONE RIDUZIONE ANNI
RISPOSTA A SINDACATI 'INSORTI' DOPO INCONTRO A VIALE TRASTEVERE
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''Non esistono le ipotesi di
sperimentazione di cui si parla''. Il ministero dell'Istruzione
non ha nessuna intenzione di avviare, come invece sostengono i
sindacati, sperimentazioni nelle scuole statali per ridurre di
un anno il percorso di studi.
''Questa riflessione, pure necessaria e doverosa - aggiungono
a viale Trastevere - non e' mai entrata e mai entrera', tanto
meno ora quando la legislatura e' alle ultime battute,
nell'agenda politica del ministro''.
Della questione si parla da tempo. Il ministero ha insediato
parecchi mesi fa una Commissione tecnica di esperti proprio per
studiare la materia. E pure nel documento-lascito di fine
mandato (Atto di indirizzo concernente l'individuazione delle
priorita' politiche per il 2013) la riduzione di un anno del
percorso scolastico viene indicata come una delle priorita'. Con
l'obiettivo di adeguare la scuola italiana agli standard
europei, ''occorre superare - si legge nel documento - la
maggiore durata del corso di studi procedendo alla relativa
riduzione di un anno, in connessione anche alla destinazione
delle maggiori risorse disponibili per il miglioramento della
qualita' e della quantita' dell'offerta formativa, ampliando
anche i servizi di istruzione e formazione''.
''Ma - ribadiscono a viale Trastevere - non c'e' nessun
blitz. Ogni ministro che arriva oltre a lavorare per oliare la
macchina si pone riflessioni piu' di lungo periodo. Ed e'
esattamente quello che ha fatto Profumo. Nulla di piu'''.
I sindacati di categoria a voce univoca oggi sono insorti
parlando di '' colpo di mano di gravit… inaudita''. Il ministro
- hanno denunciato - si accinge a firmare due decreti
riguardanti i Tfa speciali e, appunto, la riduzione di un anno
dei percorsi scolastici, o meglio l'avvio di una sperimentazione
nelle scuole statali, al fine ridurre di un anno il percorso di
studi.
Il ministro, secondo quanto riferito da alcuni sindacati,
avrebbe anche spiegato che i percorsi da intraprendere, sempre
sperimentalmente, sarebbero tre: anticipare a 5 anni la scuola
primaria, eliminando quindi un anno di scuola d'infanzia;
ridurre di un anno, probabilmente l'ultimo, la scuola primaria;
cancellare il primo o secondo anno di corso della scuola
secondaria di primo grado. (ANSA).

CLL
22-MAR-13 19:08 NNNN

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