MARTEDÌ 07 LUGLIO 2020 13.47.44
= SCHEDA = Cybercrime: "Money muling",cos'e' e come difendersi =
(AGI) - Roma, 7 lug. - Una pratica illegale. Che favorisce il traffico di droga, la tratta degli esseri umani e le frodi online. E che rischia di mettere nei guai, anche penali, chi ne diventa protagonista a sua insaputa. Si chiama "Money muling" uno dei cyber fenomeni criminali in piu' rapida espansione in tutto il mondo, consistente nel riciclaggio di denaro proveniente da attivita' illecite (in particolar modo frodi informatiche, attacchi ai sistemi bancari e campagne di phishing). Per ripulire il 'denaro sporco' cosi' ottenuto la criminalita' si serve di persone disposte a trasferirlo a proprio nome, spesso in altri Paesi, attraverso conti correnti, carte di credito ed altri strumenti di pagamento. Il tutto in cambio di una commissione media del 10% sull'importo. Queste persone - in gergo 'money mules' ('mulo' veniva chiamato originariamente chi trasportava magari senza saperlo esplosivi, armi, droghe) - non di rado appartengono a organizzazioni criminali o agiscono spinti dal bisogno ma spesso sono vittime inconsapevoli, attirate in trappola con vari espedienti. L'esca preferita sono annunci online o via social, con offerte di lavoro apparentemente normali, ma a volte vengono costruiti siti clone di societa' famose o vengono utilizzati indirizzi web simili all'originale per mascherare la truffa: a caderci sono piu' gli uomini che le donne, con un'eta' media compresa tra i 18 e i 34 anni e una larga incidenza di disoccupati, studenti e persone in difficolta' economiche o da poco arrivate nel nostro Paese. Prestando attenzione ad alcuni segnali, e' possibile difendersi: la polizia raccomanda di diffidare di email o contatti inaspettati via social o whatsapp contenenti proposte di 'soldi facili' ma anche di offerte di impiego troppo generiche. A volte - altro campanello di allarme - l'offerta specifica che sara' utilizzato il conto corrente dell'aspirante lavoratore per effettuare transazioni di denaro, mentre quasi sempre le email sospette contengono vistosi errori grammaticali o di sintassi e provengono da indirizzi riconducibili a societa' di service provider e non al dominio di una societa' specifica: in quest'ultimo caso non si deve mai cliccare sui link ma cercare informazioni piu' precise sulla societa' ed evitare di fornire le proprie coordinate bancarie. (AGI) Bas 071346 LUG 20 NNNN
= SCHEDA = Cybercrime: "Money muling",cos'e' e come difendersi =
(AGI) - Roma, 7 lug. - Una pratica illegale. Che favorisce il traffico di droga, la tratta degli esseri umani e le frodi online. E che rischia di mettere nei guai, anche penali, chi ne diventa protagonista a sua insaputa. Si chiama "Money muling" uno dei cyber fenomeni criminali in piu' rapida espansione in tutto il mondo, consistente nel riciclaggio di denaro proveniente da attivita' illecite (in particolar modo frodi informatiche, attacchi ai sistemi bancari e campagne di phishing). Per ripulire il 'denaro sporco' cosi' ottenuto la criminalita' si serve di persone disposte a trasferirlo a proprio nome, spesso in altri Paesi, attraverso conti correnti, carte di credito ed altri strumenti di pagamento. Il tutto in cambio di una commissione media del 10% sull'importo. Queste persone - in gergo 'money mules' ('mulo' veniva chiamato originariamente chi trasportava magari senza saperlo esplosivi, armi, droghe) - non di rado appartengono a organizzazioni criminali o agiscono spinti dal bisogno ma spesso sono vittime inconsapevoli, attirate in trappola con vari espedienti. L'esca preferita sono annunci online o via social, con offerte di lavoro apparentemente normali, ma a volte vengono costruiti siti clone di societa' famose o vengono utilizzati indirizzi web simili all'originale per mascherare la truffa: a caderci sono piu' gli uomini che le donne, con un'eta' media compresa tra i 18 e i 34 anni e una larga incidenza di disoccupati, studenti e persone in difficolta' economiche o da poco arrivate nel nostro Paese. Prestando attenzione ad alcuni segnali, e' possibile difendersi: la polizia raccomanda di diffidare di email o contatti inaspettati via social o whatsapp contenenti proposte di 'soldi facili' ma anche di offerte di impiego troppo generiche. A volte - altro campanello di allarme - l'offerta specifica che sara' utilizzato il conto corrente dell'aspirante lavoratore per effettuare transazioni di denaro, mentre quasi sempre le email sospette contengono vistosi errori grammaticali o di sintassi e provengono da indirizzi riconducibili a societa' di service provider e non al dominio di una societa' specifica: in quest'ultimo caso non si deve mai cliccare sui link ma cercare informazioni piu' precise sulla societa' ed evitare di fornire le proprie coordinate bancarie. (AGI) Bas 071346 LUG 20 NNNN