DOMENICA 05 LUGLIO 2020 14.03.03
Truffa telefonia: 'scatole cinesi' attive in emergenza Covid
ZCZC1116/SXB SDK35327_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Truffa telefonia: 'scatole cinesi' attive in emergenza Covid Cosi' pm Milano, 'per far pagare servizi a utenti inconsapevoli' (ANSA) - MILANO, 05 LUG - Una delle tante societa' "scatole cinesi", presenti "da anni nel mercato Vas", ossia dei servizi aggiuntivi per la telefonia, avrebbe continuato ad operare, nell'ambito della presunta maxi frode informatica scoperta dalla Procura di Milano, anche nel pieno "dell'emergenza sanitaria nazionale" per il Covid. Lo scrivono gli inquirenti milanesi in uno degli atti dell'inchiesta, dopo che gia' due giorni fa gli stessi magistrati in una conferenza stampa avevano evidenziato che i raggiri ai danni degli utenti, che pagavano a loro insaputa servizi mai attivati, erano andati avanti anche negli ultimi mesi. Molti Csp, ossia 'content service provider', scrive il pm Francesco Cajani negli atti dell'inchiesta che vede indagati anche 3 ex dirigenti Wind, hanno "ininterrottamente continuato nel mantenere il meccanismo cosiddetto 'zero click'", sulle "possibili attivazioni inconsapevoli", anche "durante la recente emergenza sanitaria". Tra questi provider anche "il caso di Sound Good Mobile srl, societa' rumena che quantomeno fino al maggio 2019 era aggregata tecnicamente da Vetrya", che ora e' "hub editoriale di Wind". In un'annotazione del Nucleo tutela privacy e frodi tecnologiche della Gdf vengono indicati i "numerosi collegamenti, quanto alla compagine sociale, tra diverse societa' tutte operanti" nel settore dei servizi aggiuntivi per telefoni. Intrecci che riguardano proprio Sound Good Mobile e altre sette societa'. E queste otto societa', si legge ancora negli atti, tra il 2017 e il 2019 hanno incassato un totale di oltre 7,6 milioni di euro per "attivazioni di utenti Wind". Somme versate da "Pure Bross", altra societa' su cui si concentrano le indagini. (ANSA). GRG 05-LUG-20 14:02 NNNN
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