MEDICINA: STUDIO ITALIANO SCOVA CELLULE CHE MANDANO IN TILT SISTEMA IMMUNITARIO =
DA RICERCATORI S. LUCIA UN'ARMA IN PIU' PER COMBATTERE SCLEROSI
MULTIPLA
Roma, 23 lug. (Adnkronos Salute) - Quando le cellule lanciano
gli allarmi sbagliati il sistema immunitario va in tilt. E' quanto
evidenzia uno studio a firma dei ricercatori della Fondazione Santa
Lucia Mario Picozza, Luca Battistini, e Giovanna Borsellino,
pubblicato nell'ultimo numero della rivista internazionale Blood,
grazie al quale e' adesso possibile identificare con precisione le
cellule del sangue (cellule dendritiche) che allertano e attivano le
difese immunitarie. In alcuni individui, queste lanciano segnali di
allarme sproporzionati, determinando l'eccessiva (e inutile)
attivazione delle cellule del sistema immunitario che quindi
aggrediscono organi e tessuti propri. Un meccanismo che si registra
nella sclerosi multipla, una malattia neurologica disabilitante che
colpisce soprattutto giovani adulti, anche se non e' chiaro cosa dia
il via all'attacco autoimmune.
Il merito della ricerca sta nell'aver messo a punto una metodica
non invasiva che consente, a partire da piccolissime quantita' di
sangue, di seguire passo passo le cellule dendritiche e di coglierle
in flagranza di reato, nel momento cioe' in cui liberano in circolo le
sostanze infiammatorie che attivano il sistema immunitario. In questo
studio e' stata utilizzata la citofluorimetria policromatica, che
attraverso la misurazione di molecole fluorescenti permette di
studiare le cellule del sangue nel dettaglio. Avvalendosi di
strumentazioni all'avanguardia i ricercatori del Santa Lucia sono
riusciti nel tentativo di trovare l'ago nel pagliaio, e la cassetta
degli attrezzi nelle mani del ricercatore si arricchisce quindi di uno
strumento in piu'.
(Stg/Zn/Adnkronos)
23-LUG-13 11:29
NNNN
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