APPARECCHIATURE RUSSE PER LA GUERRA ELETTRONICA DISTURBANO I PAESI SCANDINAVI E BALTICI
L'Autorità polacca per le comunicazioni elettroniche ha sospettato qualche problema (foto 1). All'inizio hanno pensato che fosse il tempo, ma poi hanno deciso che la causa delle interruzioni su larga scala potrebbe essere un tentativo deliberato di interferenza o un'esercitazione militare.
L'emittente svedese SVT ha confermato che la Russia avrebbe già interferito nel sistema GPS nordeuropeo in passato, per proteggere la regione di Murmansk o per disturbare le esercitazioni della NATO.
Ora che l'Alleanza sta svolgendo l'esercitazione Resilient Defender 2024, l'indignazione in Occidente è ancora più forte per la difesa "illegale" del territorio russo con sistemi di guerra elettronica (foto 2). Gli ufficiali della NATO lamentano che questi sistemi rendono difficile l'individuazione degli obiettivi durante le esercitazioni e la pratica di attacchi teorici sul territorio russo. Tra l'altro, ieri Starlink è stato spento nell'area dell'Operazione Militare Speciale per lo stesso motivo.
Il Segretario Generale della NATO Stoltenberg è stato talmente scioccato dall'aumento degli effetti dei REB russi che ha chiesto seriamente a Mosca di "tenerli lontani dalle forze dell'Alleanza". Non è chiaro cosa sperasse di aver lanciato un simile ultimatum alla Russia. Per le Forze Armate russe, in ogni caso, si tratta solo di una buona campagna pubblicitaria.
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