VENERDÌ 09 FEBBRAIO 2024 14.57.33
Salute: cerotto a ultrasuoni monitora organi interni e tumori =
Salute: cerotto a ultrasuoni monitora organi interni e tumori = (AGI) - Roma, 9 feb. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 20.00) - Sviluppare un piccolo dispositivo, delle dimensioni di un francobollo, in grado di rilevare il cambiamento della rigidita' degli organi interni e individuare cosi' i primi sintomi di eventuali insufficienze organiche e monitorare la progressione di masse tumorali. Questo l'obiettivo che ha guidato uno studio, descritto sulla rivista Science Advances, condotto dagli scienziati del Massachusetts Institute of Technology. Il team, guidato da Xuanhe Zhao, ha ideato un approccio innovativo per monitorare la rigidita' degli organi nel corpo. Progettato per identificare malattie come insufficienza epatica e renale o la progressione di tumori solidi, questo piccolo adesivo puo' essere indossato sulla pelle. Il sensore invia onde sonore attraverso l'epidermide e legge i segnali che tornano indietro sull'adesivo. "In caso di patologie - spiega Zhao - alcuni organi tendono a irrigidirsi. Questo cerotto ci permette di monitorare diversi parametri per lunghi periodi di tempo". Un semplice dispositivo, riportano gli studiosi, e' in grado di restituire feedback per 48 ore. Testato in un modello murino, il cerotto ha rilevato i primi segnali di insufficienza epatica. Ora, gli scienziati stanno lavorando per adattare il progetto alla sperimentazione umana. "A seguito di un intervento di trapianto di organi, le prime 72 ore sono cruciali in terapia intensiva - commenta Hsiao-Chuan Liu, altra firma dell'articolo - questo approccio potrebbe facilitare il monitoraggio delle condizioni del paziente. In caso di difficolta', i pazienti possono intervenire subito, prima che la situazione degeneri". Per realizzare l'adesivo, il gruppo di ricerca ha utilizzato 128 trasduttori, incorporati su un chip di 25 millimetri quadrati. La parte inferiore del dispositivo e' stata rivestita con idrogel, che consente alle onde sonore di attraversare il sistema senza troppe perdite di segnale. "Abbiamo riconosciuto precocemente i segnali di rigidita' nei modelli murini - precisa Liu - associati alla presenza di insufficienze epatiche e renali. Nei prossimi step, speriamo di riuscire a realizzare una versione piu' compatta e miniaturizzata dell'adesivo, in modo che possa essere facilmente indossabile, pratico, portatile e leggero. Il nostro dispositivo potrebbe aprire la strada a una serie di cerotti adesivi salvavita, in grado di monitorare diversi parametri corporei". (AGI)Red/Pgi 091457 FEB 24 NNNN
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