SALUTE. CALDO, DA ADICONSUM DECALOGO PER
DIFENDERSI DA 'ONDATA'
"NON USCIRE TRA 12-16, BERE MOLTI LIQUIDI,
PROTEGGERSI DA SOLE".
(DIRE) Roma, 24 ago. - A seguito dell'ondata di
caldo che a detta
dei metereologi durera' almeno fino alla fine del
mese,
Adiconsum, si legge in una nota, ha stilato un decalogo su
come
difendersi dal caldo.
1- Evitare di sostare in zone assolate o
con poco riparo,
proteggendosi dal sole nelle ore piu' calde della giornata,
tra
le 12 e le 16. Cio' vale soprattutto in queste giornate di
grande
calura - giornate da bollino rosso, come segnalato dalla
Protezione
civile. Tale regola vale per tutti, in particolare per
anziani, bambini,
persone non autosufficienti o convalescenti e
persone con problematiche
cardio-circolatorie;
2- Evitare, nelle ore piu' calde della giornata, di
svolgere
attivita' fisica intensa all'aria aperta. In presenza di
sintomi
sospetti interromperla e, se la sintomatologia (ad
esempio
vertigini, difficolta' nel respiro, senso di spossatezza,
crampi
alle gambe) continua, contattare un medico o il piu' vicino
pronto
soccorso;
3- Migliorare il clima nell'habitat domestico e di
lavoro
tramite una serie di semplici accorgimenti per
rinfrescare
l'ambiente in modo naturale: arieggiare i locali nelle prime
ore
del mattino per poi proteggersi attraverso schermature di imposte
o
persiane chiuse o socchiuse per ombreggiare durante le ore piu'
calde della
giornata. Prima di salire in macchina, rinfrescare
l'abitacolo aprendo gli
sportelli e abbassando i finestrini e
assicurarsi che le parti di uso
dell'automobile non siano
surriscaldate;(SEGUE)
(Com/Rel/
Dire)
17:15 24-08-11
NNNNSALUTE. CALDO, DA ADICONSUM DECALOGO PER
DIFENDERSI DA 'ONDATA' -2-
(DIRE) Roma, 24 ago. - Continua il
decalogo di Adiconsum su come
difendersi dal caldo:
4- Fare attenzione
nell'uso di ventilatori e condizionatori che
possono aumentare la
disidratazione. Privilegiare l'uso di
deumidificatori. Se si usano - anche in
macchina - evitare di
indirizzarli direttamente sul corpo. Ricordarsi di
verificare la
pulizia dei filtri e delle vaschette, necessaria per
evitare
reazioni allergiche a pollini, muffe, batteri e acari
della
polvere. Evitare eccessivi sbalzi tra la temperatura esterna
e
quella impostata dal condizionatore (la differenza ideale e' di 5
gradi,
in ogni caso non inferiore ai 24 gradi);
5- Attenzione al bere e al mangiare.
Bere molti liquidi,
possibilmente 2 litri d'acqua al giorno, evitando quella
troppo
fredda e preferire la temperatura ambiente oppure fare
stemperare
quella del frigo, prima di berla. Evitare bevande
gassate,
ghiacciate, alcool e caffeina, nonche' bevande troppo
dolci.
Seguire un'alimentazione leggera, non particolarmente elaborata
e
privilegiare piccoli pasti durante l'arco della giornata, ricchi
di
frutta fresca e verdure;
6- Attenzione a conservare correttamente gli
alimenti: il caldo
favorisce la proliferazione dei germi. Conservarli in
frigorifero
coperti ed utilizzare i cibi scongelati nelle prime 24 ore;
7-
Proteggersi dai raggi solari indossando un abbigliamento
leggero e comodo.
Evitare indumenti realizzati con fibre
sintetiche, scegliere abiti in cotone,
lino o fibre naturali (non
troppo aderenti al corpo) e preferibilmente di
colori
chiari.(SEGUE)
(Com/Rel/ Dire)
17:15 24-08-11
SALUTE. CALDO, DA ADICONSUM DECALOGO PER
DIFENDERSI DA 'ONDATA' -3-
(DIRE) Roma, 24 ago. - Continua il
decalogo di Adiconsum su come
difendersi dal caldo:
8- Per chi lavora
all'aria aperta e' importante proteggere la
pelle con una crema solare, con
alto fattore di protezione, oltre
che ripararsi dal sole con cappello e
occhiali.
9- Fare docce o bagni con acqua tiepida per abbassare
la
temperatura corporea, nei casi di maggiore fastidio utilizzare
anche la
borsa di ghiaccio sulla testa;
10- Conservare tutti i farmaci nella propria
confezione, al
riparo da fonti di calore e da irradiazione solare
diretta.
Leggere attentamente le modalita' di conservazione e, nel
caso
sia prevista una temperatura non superiore ai 25-30 gradi,
conservare
in frigorifero. In particolare, attenzione ai farmaci
per le malattie
cardiovascolari: il caldo puo' potenziarne gli
effetti.
"Ricordiamoci
poi sempre- continua il comunicato di Adiconsum-
di prestare attenzione ai
soggetti a rischio, in particolare agli
anziani che vivono soli, segnalando
eventuali situazioni
particolari ai servizi socio-sanitari. Nel caso in cui
si provi
una sensazione di mancamento o svenimento, e' bene
stendersi
subito e sollevare le gambe e, se possibile, rimanere a riposo
in
un ambiente fresco".
Inoltre, conclude la nota, "attenzione a non
lasciare persone
o animali chiusi in macchina sotto il sole, neanche per
brevi
periodi. "Avere cura e attenzione verso se stessi e gli
altri-
sottolinea Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum- e'
la
prima e sola regola che davvero aiuta tutti".
(Com/Rel/
Dire)
17:15 24-08-11
NNNN
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mercoledì 24 agosto 2011
SALUTE. CALDO, CODACONS: 118 PIENO, MALE 'FILTRO' MEDICI FAMIGLIA "ORA IN FERIE E NON HANNO OBBLIGHI, PRONTO SOCCORSO INTASATI".
SALUTE. CALDO, CODACONS: 118 PIENO, MALE 'FILTRO' MEDICI FAMIGLIA
"ORA IN FERIE E NON HANNO OBBLIGHI, PRONTO SOCCORSO INTASATI".
(DIRE) Roma, 24 ago. - Il caldo e l'afa di questi giorni hanno
prodotto un aumento delle chiamate al 118 ed un intasamento dei
pronto soccorso delle principali citta' italiane. Nella gran
parte dei casi si tratta di persone anziane che hanno avuto un
malore. Per il Codacons, si legge in una nota, "e' l'effetto
dello scavalcamento della prima linea del Servizio sanitario
nazionale, quella dei medici di famiglia, che, teoricamente,
dovrebbero fare da filtro alle chiamate al 118. Filtro che,
evidentemente, non funziona, come l'associazione denuncia da
tempo".
L'ordinanza anticaldo del ministro della Salute, Ferruccio
Fazio, spiega l'associazione, "infatti, come d'altronde quelle
dei suoi predecessori, non coinvolge i medici di famiglia che, in
caso di passaggio dal livello 2 al livello 3 (elevato rischio per
la salute della popolazione), non hanno obblighi ne' di visitare
ne' di telefonare ai loro pazienti a rischio. Anzi, molti medici
di base in questo periodo sono in vacanza, e i loro sostituti non
hanno alcuna istruzione e indicazione su chi devono monitorare
con maggior attenzione, dato che i dottori non hanno l'obbligo di
compilare le liste dei pazienti a rischio". Le segreterie dei
medici, poi, denuncia il Codacons, "vengono spesso attaccate alle
10 del mattino. Inevitabile, dunque, che in caso di malore siano
direttamente coinvolti gli ospedali ed i pronto soccorso per
chiamate che potrebbero essere evitate se il sistema che sta a
monte funzionasse".(SEGUE)
(Com/Rel/ Dire)
16:01 24-08-11
NNNN
SALUTE. CALDO, CODACONS: 118 PIENO, MALE 'FILTRO' MEDICI FAMIGLIA -2-
(DIRE) Roma, 24 ago. - In Italia, sottolinea Marco Maria
Donizelli, presidente del Codacons, "c'e' una rete diffusa su
tutto il territorio: sono i medici di famiglia, gia' pagati per
esercitare la loro funzione capillarmente. Certo che se in questo
periodo sono in ferie, attaccano la segreteria alle 10, non vanno
spontaneamente a trovare in casa i loro pazienti piu' a rischio,
non vengono coinvolti e coordinati da Comuni ed Asl in una task
force di emergenza, allora si produce l'intasamento dei pronto
soccorso".
Rispetto agli ospedali, invece, l'associazione segnala che "i
pazienti sono stati costretti a farsi portare ventilatori da
casa. Gli ospedali italiani, infatti, sono spesso vecchi e
fatiscenti e, salvo che nei reparti di emergenza, mancano sistemi
di ventilazione ed aria condizionata. Un inferno per i pazienti
ammassati nelle stanze o peggio ancora sulle barelle e nei
corridoi. Una ragione in piu' perche' i malati meno gravi siano
curati a casa. Il Codacons- conclude la nota- ricordando che i
ventilatori non devono essere puntati direttamente sulla persona
malata, chiede che in tutti gli ospedali italiani ci sia almeno
un ventilatore per ogni stanza".
(Com/Rel/ Dire)
16:02 24-08-11
NNNN
"ORA IN FERIE E NON HANNO OBBLIGHI, PRONTO SOCCORSO INTASATI".
(DIRE) Roma, 24 ago. - Il caldo e l'afa di questi giorni hanno
prodotto un aumento delle chiamate al 118 ed un intasamento dei
pronto soccorso delle principali citta' italiane. Nella gran
parte dei casi si tratta di persone anziane che hanno avuto un
malore. Per il Codacons, si legge in una nota, "e' l'effetto
dello scavalcamento della prima linea del Servizio sanitario
nazionale, quella dei medici di famiglia, che, teoricamente,
dovrebbero fare da filtro alle chiamate al 118. Filtro che,
evidentemente, non funziona, come l'associazione denuncia da
tempo".
L'ordinanza anticaldo del ministro della Salute, Ferruccio
Fazio, spiega l'associazione, "infatti, come d'altronde quelle
dei suoi predecessori, non coinvolge i medici di famiglia che, in
caso di passaggio dal livello 2 al livello 3 (elevato rischio per
la salute della popolazione), non hanno obblighi ne' di visitare
ne' di telefonare ai loro pazienti a rischio. Anzi, molti medici
di base in questo periodo sono in vacanza, e i loro sostituti non
hanno alcuna istruzione e indicazione su chi devono monitorare
con maggior attenzione, dato che i dottori non hanno l'obbligo di
compilare le liste dei pazienti a rischio". Le segreterie dei
medici, poi, denuncia il Codacons, "vengono spesso attaccate alle
10 del mattino. Inevitabile, dunque, che in caso di malore siano
direttamente coinvolti gli ospedali ed i pronto soccorso per
chiamate che potrebbero essere evitate se il sistema che sta a
monte funzionasse".(SEGUE)
(Com/Rel/ Dire)
16:01 24-08-11
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SALUTE. CALDO, CODACONS: 118 PIENO, MALE 'FILTRO' MEDICI FAMIGLIA -2-
(DIRE) Roma, 24 ago. - In Italia, sottolinea Marco Maria
Donizelli, presidente del Codacons, "c'e' una rete diffusa su
tutto il territorio: sono i medici di famiglia, gia' pagati per
esercitare la loro funzione capillarmente. Certo che se in questo
periodo sono in ferie, attaccano la segreteria alle 10, non vanno
spontaneamente a trovare in casa i loro pazienti piu' a rischio,
non vengono coinvolti e coordinati da Comuni ed Asl in una task
force di emergenza, allora si produce l'intasamento dei pronto
soccorso".
Rispetto agli ospedali, invece, l'associazione segnala che "i
pazienti sono stati costretti a farsi portare ventilatori da
casa. Gli ospedali italiani, infatti, sono spesso vecchi e
fatiscenti e, salvo che nei reparti di emergenza, mancano sistemi
di ventilazione ed aria condizionata. Un inferno per i pazienti
ammassati nelle stanze o peggio ancora sulle barelle e nei
corridoi. Una ragione in piu' perche' i malati meno gravi siano
curati a casa. Il Codacons- conclude la nota- ricordando che i
ventilatori non devono essere puntati direttamente sulla persona
malata, chiede che in tutti gli ospedali italiani ci sia almeno
un ventilatore per ogni stanza".
(Com/Rel/ Dire)
16:02 24-08-11
NNNN
"Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12 provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli obbiettivi dei dirigenti."
MANOVRA. DETTORI (CGIL): SCIOPERO DI LOTTA E DI
RESPONSABILITA'
(DIRE) Roma, 24 ago. - "L'indizione dello sciopero generale del 6
settembre, decisa ieri dalla segreteria confederale della Cgil,
e' un fatto importante che permettera' al mondo del lavoro di
contrastare una manovra che sfrutta la crisi economica per dar
sfogo ai peggiori istinti di una parte della maggioranza,
accecata dall'odio sociale e da rancori antisindacali. Sono
sicura che il lavoro pubblico e l'Fp-Cgil, da subito in prima
linea, contribuiranno alla riuscita di questo sciopero necessario
al Paese, perche' utile a cambiare una manovra che trasuda
egoismo, e non si fermeranno, proseguendo fino alla grande
manifestazione in difesa del lavoro e dei servizi pubblici del 22
ottobre". Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale
dell'Fp-Cgil Nazionale, commenta l'indizione dello sciopero
generale della Cgil.
La Fp-Cgil effettuera' lo sciopero per tutta la giornata o
turno di lavoro, sia nei settori pubblici che in quelli privati.
Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12
provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare
ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il
sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui
versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli
obbiettivi dei dirigenti. Non dopo aver subito una cura
dimagrante disastrosa per i lavoratori e per la qualita' dei
servizi offerti ai cittadini. Non si possono tollerare i tagli al
welfare, con la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e
l'introduzione dei ticket sanitari. Ci domandiamo, e domandiamo
ai colleghi di Cisl e Uil, come facciano loro ad accettare tutto
questo - continua la sindacalista - come si possa assistere a una
tale destrutturazione del sistema pubblico e a una cosi' violenta
aggressione ai diritti di categorie e soggetti sociali gia'
pesantemente penalizzate: il lavoro dipendente, i pensionati, i
giovani, le famiglie".
"Il nostro - conclude la Segretaria Generale dell'Fp-Cgil - e'
uno sciopero di lotta, ma e' soprattutto uno sciopero di
responsabilita' nei confronti dei lavoratori, dei cittadini e del
Paese".
(Com/Rai/ Dire)
14:41 24-08-11
NNNN
(DIRE) Roma, 24 ago. - "L'indizione dello sciopero generale del 6
settembre, decisa ieri dalla segreteria confederale della Cgil,
e' un fatto importante che permettera' al mondo del lavoro di
contrastare una manovra che sfrutta la crisi economica per dar
sfogo ai peggiori istinti di una parte della maggioranza,
accecata dall'odio sociale e da rancori antisindacali. Sono
sicura che il lavoro pubblico e l'Fp-Cgil, da subito in prima
linea, contribuiranno alla riuscita di questo sciopero necessario
al Paese, perche' utile a cambiare una manovra che trasuda
egoismo, e non si fermeranno, proseguendo fino alla grande
manifestazione in difesa del lavoro e dei servizi pubblici del 22
ottobre". Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale
dell'Fp-Cgil Nazionale, commenta l'indizione dello sciopero
generale della Cgil.
La Fp-Cgil effettuera' lo sciopero per tutta la giornata o
turno di lavoro, sia nei settori pubblici che in quelli privati.
Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12
provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare
ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il
sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui
versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli
obbiettivi dei dirigenti. Non dopo aver subito una cura
dimagrante disastrosa per i lavoratori e per la qualita' dei
servizi offerti ai cittadini. Non si possono tollerare i tagli al
welfare, con la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e
l'introduzione dei ticket sanitari. Ci domandiamo, e domandiamo
ai colleghi di Cisl e Uil, come facciano loro ad accettare tutto
questo - continua la sindacalista - come si possa assistere a una
tale destrutturazione del sistema pubblico e a una cosi' violenta
aggressione ai diritti di categorie e soggetti sociali gia'
pesantemente penalizzate: il lavoro dipendente, i pensionati, i
giovani, le famiglie".
"Il nostro - conclude la Segretaria Generale dell'Fp-Cgil - e'
uno sciopero di lotta, ma e' soprattutto uno sciopero di
responsabilita' nei confronti dei lavoratori, dei cittadini e del
Paese".
(Com/Rai/ Dire)
14:41 24-08-11
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"Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12 provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli obbiettivi dei dirigenti."
MANOVRA. DETTORI (CGIL): SCIOPERO DI LOTTA E DI
RESPONSABILITA'
(DIRE) Roma, 24 ago. - "L'indizione dello sciopero generale del 6
settembre, decisa ieri dalla segreteria confederale della Cgil,
e' un fatto importante che permettera' al mondo del lavoro di
contrastare una manovra che sfrutta la crisi economica per dar
sfogo ai peggiori istinti di una parte della maggioranza,
accecata dall'odio sociale e da rancori antisindacali. Sono
sicura che il lavoro pubblico e l'Fp-Cgil, da subito in prima
linea, contribuiranno alla riuscita di questo sciopero necessario
al Paese, perche' utile a cambiare una manovra che trasuda
egoismo, e non si fermeranno, proseguendo fino alla grande
manifestazione in difesa del lavoro e dei servizi pubblici del 22
ottobre". Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale
dell'Fp-Cgil Nazionale, commenta l'indizione dello sciopero
generale della Cgil.
La Fp-Cgil effettuera' lo sciopero per tutta la giornata o
turno di lavoro, sia nei settori pubblici che in quelli privati.
Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12
provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare
ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il
sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui
versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli
obbiettivi dei dirigenti. Non dopo aver subito una cura
dimagrante disastrosa per i lavoratori e per la qualita' dei
servizi offerti ai cittadini. Non si possono tollerare i tagli al
welfare, con la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e
l'introduzione dei ticket sanitari. Ci domandiamo, e domandiamo
ai colleghi di Cisl e Uil, come facciano loro ad accettare tutto
questo - continua la sindacalista - come si possa assistere a una
tale destrutturazione del sistema pubblico e a una cosi' violenta
aggressione ai diritti di categorie e soggetti sociali gia'
pesantemente penalizzate: il lavoro dipendente, i pensionati, i
giovani, le famiglie".
"Il nostro - conclude la Segretaria Generale dell'Fp-Cgil - e'
uno sciopero di lotta, ma e' soprattutto uno sciopero di
responsabilita' nei confronti dei lavoratori, dei cittadini e del
Paese".
(Com/Rai/ Dire)
14:41 24-08-11
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(DIRE) Roma, 24 ago. - "L'indizione dello sciopero generale del 6
settembre, decisa ieri dalla segreteria confederale della Cgil,
e' un fatto importante che permettera' al mondo del lavoro di
contrastare una manovra che sfrutta la crisi economica per dar
sfogo ai peggiori istinti di una parte della maggioranza,
accecata dall'odio sociale e da rancori antisindacali. Sono
sicura che il lavoro pubblico e l'Fp-Cgil, da subito in prima
linea, contribuiranno alla riuscita di questo sciopero necessario
al Paese, perche' utile a cambiare una manovra che trasuda
egoismo, e non si fermeranno, proseguendo fino alla grande
manifestazione in difesa del lavoro e dei servizi pubblici del 22
ottobre". Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale
dell'Fp-Cgil Nazionale, commenta l'indizione dello sciopero
generale della Cgil.
La Fp-Cgil effettuera' lo sciopero per tutta la giornata o
turno di lavoro, sia nei settori pubblici che in quelli privati.
Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12
provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare
ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il
sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui
versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli
obbiettivi dei dirigenti. Non dopo aver subito una cura
dimagrante disastrosa per i lavoratori e per la qualita' dei
servizi offerti ai cittadini. Non si possono tollerare i tagli al
welfare, con la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e
l'introduzione dei ticket sanitari. Ci domandiamo, e domandiamo
ai colleghi di Cisl e Uil, come facciano loro ad accettare tutto
questo - continua la sindacalista - come si possa assistere a una
tale destrutturazione del sistema pubblico e a una cosi' violenta
aggressione ai diritti di categorie e soggetti sociali gia'
pesantemente penalizzate: il lavoro dipendente, i pensionati, i
giovani, le famiglie".
"Il nostro - conclude la Segretaria Generale dell'Fp-Cgil - e'
uno sciopero di lotta, ma e' soprattutto uno sciopero di
responsabilita' nei confronti dei lavoratori, dei cittadini e del
Paese".
(Com/Rai/ Dire)
14:41 24-08-11
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MANOVRA. DETTORI (CGIL): SCIOPERO DI LOTTA E DI
RESPONSABILITA'
(DIRE) Roma, 24 ago. - "L'indizione dello sciopero generale del 6
settembre, decisa ieri dalla segreteria confederale della Cgil,
e' un fatto importante che permettera' al mondo del lavoro di
contrastare una manovra che sfrutta la crisi economica per dar
sfogo ai peggiori istinti di una parte della maggioranza,
accecata dall'odio sociale e da rancori antisindacali. Sono
sicura che il lavoro pubblico e l'Fp-Cgil, da subito in prima
linea, contribuiranno alla riuscita di questo sciopero necessario
al Paese, perche' utile a cambiare una manovra che trasuda
egoismo, e non si fermeranno, proseguendo fino alla grande
manifestazione in difesa del lavoro e dei servizi pubblici del 22
ottobre". Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale
dell'Fp-Cgil Nazionale, commenta l'indizione dello sciopero
generale della Cgil.
La Fp-Cgil effettuera' lo sciopero per tutta la giornata o
turno di lavoro, sia nei settori pubblici che in quelli privati.
Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12
provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare
ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il
sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui
versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli
obbiettivi dei dirigenti. Non dopo aver subito una cura
dimagrante disastrosa per i lavoratori e per la qualita' dei
servizi offerti ai cittadini. Non si possono tollerare i tagli al
welfare, con la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e
l'introduzione dei ticket sanitari. Ci domandiamo, e domandiamo
ai colleghi di Cisl e Uil, come facciano loro ad accettare tutto
questo - continua la sindacalista - come si possa assistere a una
tale destrutturazione del sistema pubblico e a una cosi' violenta
aggressione ai diritti di categorie e soggetti sociali gia'
pesantemente penalizzate: il lavoro dipendente, i pensionati, i
giovani, le famiglie".
"Il nostro - conclude la Segretaria Generale dell'Fp-Cgil - e'
uno sciopero di lotta, ma e' soprattutto uno sciopero di
responsabilita' nei confronti dei lavoratori, dei cittadini e del
Paese".
(Com/Rai/ Dire)
14:41 24-08-11
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(DIRE) Roma, 24 ago. - "L'indizione dello sciopero generale del 6
settembre, decisa ieri dalla segreteria confederale della Cgil,
e' un fatto importante che permettera' al mondo del lavoro di
contrastare una manovra che sfrutta la crisi economica per dar
sfogo ai peggiori istinti di una parte della maggioranza,
accecata dall'odio sociale e da rancori antisindacali. Sono
sicura che il lavoro pubblico e l'Fp-Cgil, da subito in prima
linea, contribuiranno alla riuscita di questo sciopero necessario
al Paese, perche' utile a cambiare una manovra che trasuda
egoismo, e non si fermeranno, proseguendo fino alla grande
manifestazione in difesa del lavoro e dei servizi pubblici del 22
ottobre". Con queste parole Rossana Dettori, Segretaria Generale
dell'Fp-Cgil Nazionale, commenta l'indizione dello sciopero
generale della Cgil.
La Fp-Cgil effettuera' lo sciopero per tutta la giornata o
turno di lavoro, sia nei settori pubblici che in quelli privati.
Il lavoro pubblico, colpito in modo sproporzionato dai 12
provvedimenti economici del Governo, non puo' tollerare
ulteriormente il peso del blocco della contrattazione, il
sequestro del Tfr/Tfs e l'odiosa norma sulla tredicesima, il cui
versamento viene inspiegabilmente legato al raggiungimento degli
obbiettivi dei dirigenti. Non dopo aver subito una cura
dimagrante disastrosa per i lavoratori e per la qualita' dei
servizi offerti ai cittadini. Non si possono tollerare i tagli al
welfare, con la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e
l'introduzione dei ticket sanitari. Ci domandiamo, e domandiamo
ai colleghi di Cisl e Uil, come facciano loro ad accettare tutto
questo - continua la sindacalista - come si possa assistere a una
tale destrutturazione del sistema pubblico e a una cosi' violenta
aggressione ai diritti di categorie e soggetti sociali gia'
pesantemente penalizzate: il lavoro dipendente, i pensionati, i
giovani, le famiglie".
"Il nostro - conclude la Segretaria Generale dell'Fp-Cgil - e'
uno sciopero di lotta, ma e' soprattutto uno sciopero di
responsabilita' nei confronti dei lavoratori, dei cittadini e del
Paese".
(Com/Rai/ Dire)
14:41 24-08-11
NNNN
MANOVRA: F.CRISTIANA, EVASIONE FISCO VERA 'QUESTIONE MORALE'
MANOVRA: F.CRISTIANA, EVASIONE FISCO VERA 'QUESTIONE
MORALE'
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - ''La vera 'questione morale' oggi e'
l'evasione fiscale''. Lo scrive Famiglia Cristiana nel nuovo
numero, richiamando in un editoriale le parole dette
recentemente da Benedetto XVI, dal cardinale Angelo Bagnasco e
dal presidente Giorgio Napolitano che, ''ciascuno nel proprio
ruolo, hanno parlato nei medesimi giorni, a Madrid per la
Giornata mondiale della gioventu' e a Rimini per il Meeting di
Cl, alla generazione che della crisi economica appare sempre
piu' chiaramente la vittima designata nel futuro, prossimo e
lontano''.
''Vorremmo fosse utilizzata al meglio nell'attuale dibattito
parlamentare sulla Manovra, per tanti aspetti discutibile,
proposta dal Governo'', scrive Beppe Del Colle a proposito della
''sintesi perfetta'' sulla crisi economica, fatta dal Papa, dal
presidente della Cei e dal capo dello Stato.
Secondo Famiglia Cristiana, la ''questione morale'' tocca ''i
comportamenti di ciascuno di noi'', e diventa ''angosciante''
soprattutto quando condanna l'evasione fiscale: un fenomeno
''che significa, parlando da cristiani, rifiuto dell'amore
fraterno, della solidarieta', della presa di coscienza di doveri
di tutti verso la comunita' in cui si e' chiamati a vivere''.
(ANSA).
GR
24-AGO-11 12:10 NNNN
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - ''La vera 'questione morale' oggi e'
l'evasione fiscale''. Lo scrive Famiglia Cristiana nel nuovo
numero, richiamando in un editoriale le parole dette
recentemente da Benedetto XVI, dal cardinale Angelo Bagnasco e
dal presidente Giorgio Napolitano che, ''ciascuno nel proprio
ruolo, hanno parlato nei medesimi giorni, a Madrid per la
Giornata mondiale della gioventu' e a Rimini per il Meeting di
Cl, alla generazione che della crisi economica appare sempre
piu' chiaramente la vittima designata nel futuro, prossimo e
lontano''.
''Vorremmo fosse utilizzata al meglio nell'attuale dibattito
parlamentare sulla Manovra, per tanti aspetti discutibile,
proposta dal Governo'', scrive Beppe Del Colle a proposito della
''sintesi perfetta'' sulla crisi economica, fatta dal Papa, dal
presidente della Cei e dal capo dello Stato.
Secondo Famiglia Cristiana, la ''questione morale'' tocca ''i
comportamenti di ciascuno di noi'', e diventa ''angosciante''
soprattutto quando condanna l'evasione fiscale: un fenomeno
''che significa, parlando da cristiani, rifiuto dell'amore
fraterno, della solidarieta', della presa di coscienza di doveri
di tutti verso la comunita' in cui si e' chiamati a vivere''.
(ANSA).
GR
24-AGO-11 12:10 NNNN
RAI: SCHIFANI PROTESTA CON LEI PER "ATTENDA IN LINEA"
RAI: SCHIFANI PROTESTA CON LEI PER "ATTENDA IN LINEA" =
(AGI) - Roma, 24 ago. - "Non posso consentire che la pur
comprensibile critica di alcuni aspetti di quelli che ormai
vengono comunemente chiamati 'costi della politica' trascenda
in espressioni indiscriminatamente oltraggiose, tanto piu' da
parte di un professionista del servizio pubblico". E' quanto si
legge nella lettera che il Presidente del Senato, Renato
Schifani, ha inviato oggi al Direttore Generale della Rai,
Lorenza Lei. "Anche a seguito di preoccupate segnalazioni
pervenutemi da diversi Senatori, ritengo doveroso portare alla
sua attenzione - scrive il Presidente Schifani - un passaggio
della trasmissione radiofonica diffusa questa mattina tra le 10
e le 11 da Radio 2, intitolata 'Attenda in linea'. In replica
ad una telefonata trasmessa in diretta, nella quale un privato
cittadino, con toni ironici ma pacati, criticava il prezzo dei
pasti consumati in un ristorante riservato a 'parlamentari', il
conduttore del programma, Max Laudadio commentava tra l'altro:
'se 'sti delinquenti facessero il loro lavoro, sarebbe tutto a
posto, il problema e' che non lo fanno, capito?'".
"E' evidente che l'oggetto dello scambio di battute - si
legge ancora nella missiva del Presidente del Senato - e' la
recente polemica riportata dalla stampa sul ristorante dei
Senatori, che ha alimentato critiche anche aspre, ma finora
sempre contenute nell'ambito di un legittimo diritto di
cronaca, senza sconfinamenti in epiteti ingiuriosi. Non intendo
entrare nel merito della questione, sulla quale ho gia' avuto
modo di intervenire con fermezza. Ma come Presidente del Senato
e' mio dovere stigmatizzare e respingere a tutela della
dignita' e dell'impegno di tanti parlamentari le espressioni
usate oggi nella trasmissione 'Attenda in linea'".
"Una denuncia costruttiva, che e' doveroso comprendere ed
accogliere, e' cosa ben diversa - conclude il Presidente
Schifani - da un compiaciuto qualunquismo che vuole solo
denigrare le Istituzioni e coloro che le rappresentano".(AGI)
Nic
241724 AGO 11
NNNN
(AGI) - Roma, 24 ago. - "Non posso consentire che la pur
comprensibile critica di alcuni aspetti di quelli che ormai
vengono comunemente chiamati 'costi della politica' trascenda
in espressioni indiscriminatamente oltraggiose, tanto piu' da
parte di un professionista del servizio pubblico". E' quanto si
legge nella lettera che il Presidente del Senato, Renato
Schifani, ha inviato oggi al Direttore Generale della Rai,
Lorenza Lei. "Anche a seguito di preoccupate segnalazioni
pervenutemi da diversi Senatori, ritengo doveroso portare alla
sua attenzione - scrive il Presidente Schifani - un passaggio
della trasmissione radiofonica diffusa questa mattina tra le 10
e le 11 da Radio 2, intitolata 'Attenda in linea'. In replica
ad una telefonata trasmessa in diretta, nella quale un privato
cittadino, con toni ironici ma pacati, criticava il prezzo dei
pasti consumati in un ristorante riservato a 'parlamentari', il
conduttore del programma, Max Laudadio commentava tra l'altro:
'se 'sti delinquenti facessero il loro lavoro, sarebbe tutto a
posto, il problema e' che non lo fanno, capito?'".
"E' evidente che l'oggetto dello scambio di battute - si
legge ancora nella missiva del Presidente del Senato - e' la
recente polemica riportata dalla stampa sul ristorante dei
Senatori, che ha alimentato critiche anche aspre, ma finora
sempre contenute nell'ambito di un legittimo diritto di
cronaca, senza sconfinamenti in epiteti ingiuriosi. Non intendo
entrare nel merito della questione, sulla quale ho gia' avuto
modo di intervenire con fermezza. Ma come Presidente del Senato
e' mio dovere stigmatizzare e respingere a tutela della
dignita' e dell'impegno di tanti parlamentari le espressioni
usate oggi nella trasmissione 'Attenda in linea'".
"Una denuncia costruttiva, che e' doveroso comprendere ed
accogliere, e' cosa ben diversa - conclude il Presidente
Schifani - da un compiaciuto qualunquismo che vuole solo
denigrare le Istituzioni e coloro che le rappresentano".(AGI)
Nic
241724 AGO 11
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MANOVRA: CAMUSSO, APPELLO BERSANI SIA RACCOLTO DA GOVERNO CISL E UIL
MANOVRA: CAMUSSO, APPELLO BERSANI SIA RACCOLTO DA GOVERNO CISL E UIL
=
Roma, 24 ago. - (Adnkronos) - "Bersani ha detto una cosa molto
corretta, che andrebbe rivolta al governo e a chi non chiede lo
stralcio dell'articolo 8, a chi ha sottoscritto l'accordo del 28
giugno e ora si arrampica su qualunque vetro per dire dire che
l'articolo 8 della manovra non e' differente dall'accordo di giugno.
Sarebbe il primo atto di coerenza". Cosi' Susanna Camusso, segretario
Cgil, risponde ai giornalisti sull'appello rivolto dal segretario Pd
alle parti sociali per non 'disperdere la convergenza conquistata con
l'accordo di giugno'.
Camusso invece non ha voluto rispondere alle parole di Beppe
Fioroni sull'irresponsabilita' dello sciopero generale proclamato
dalla cgil per il 6 settembre: "ho partecipato a un lungo incontro con
il Pd e le altre parti sociali per discutere del merito delle misure
del governo, non mi interessa il pronunciamento dei singoli".
(Tes/Ct/Adnkronos)
24-AGO-11 17:27
NNNN
Roma, 24 ago. - (Adnkronos) - "Bersani ha detto una cosa molto
corretta, che andrebbe rivolta al governo e a chi non chiede lo
stralcio dell'articolo 8, a chi ha sottoscritto l'accordo del 28
giugno e ora si arrampica su qualunque vetro per dire dire che
l'articolo 8 della manovra non e' differente dall'accordo di giugno.
Sarebbe il primo atto di coerenza". Cosi' Susanna Camusso, segretario
Cgil, risponde ai giornalisti sull'appello rivolto dal segretario Pd
alle parti sociali per non 'disperdere la convergenza conquistata con
l'accordo di giugno'.
Camusso invece non ha voluto rispondere alle parole di Beppe
Fioroni sull'irresponsabilita' dello sciopero generale proclamato
dalla cgil per il 6 settembre: "ho partecipato a un lungo incontro con
il Pd e le altre parti sociali per discutere del merito delle misure
del governo, non mi interessa il pronunciamento dei singoli".
(Tes/Ct/Adnkronos)
24-AGO-11 17:27
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salute: ebola, identificato meccanismo che impedisce l'infezione
SALUTE: EBOLA, IDENTIFICATO MECCANISMO CHE
IMPEDISCE L'INFEZIONE =
(AGI) - New York, 24 ago. - (NOTIZIA CON EMBARGO ORE 19) - Il
virus dell'Ebola (EboV) e' all'origine di imprevedibili e
letali focolai di infezione tra le popolazioni africane e
purtroppo i casi di insorgenza sono in aumento. Finora non
esiste alcun vaccino o terapia efficace per l'infezione e, per
risolvere questo problema, i ricercatori del Brigham and
Women's Hospital (BWH) hanno utilizzato un robot sviluppato dai
loro colleghi impegnati presso il National Small Molecule
Screening Laboratory della Harvard Medical School per esaminare
decine di migliaia di campioni. Nel corso della ricerca hanno
individuato una nuova micro-molecola derivata da
benzilpiperazina adamantyl diamide che si e' rivelata in grado
di inibire l'ingresso di EboV in oltre il 99 per cento delle
cellule. Ulteriori studi effettuati presso lo United States
Army Research Institute for Infectious Disease a Fort Detrick,
nel Maryland, hanno verificato l'efficacia di questo inibitore
di entrata del virus. In particolare, essi hanno usato
l'inibitore come sonda per studiare il percorso di infezione
dell'EboV e hanno scoperto che l'obiettivo dell'inibitore e' la
proteina Niemann-Pick C1 (NPC1). I risultati della ricerca
verranno pubblicati domani su Nature. "Nel 2005 abbiamo
dimostrato che la digestione della glicoproteina sulla
superficie delle particelle dell'EboV da parte della cellula
ospite della proteasi catepsina B costituisce un passaggio
fondamentale nell'infezione, ma avevamo intuito il
coinvolgimento di altri fattori. Identificare l'inibitore
dell'EboV ci ha portato alla scoperta che NPC1 e' il condotto
attraverso il quale il virus e' in grado di infettare le
membrane cellulari e cio' rappresenta una svolta per le nostre
ricerche", ha detto James Cunningham, primo autore dello studio
e ricercatore presso la Divisione di Ematologia della BWH. In
combinazione ai risultati degli studi precedenti sulla
struttura della glicoproteina del virus e sulla sua funzione,
questi risultati indicano che l'infezione procede per step
successivi nel corso dei quali la catepsina B rimuove la parte
superiore della glicoproteina dell'EboV ed espone la regione
critica che si lega al NPC1 e consente l'ingresso delle
particelle di EboV nelle cellule. "I nostri risultati
dimostrano che l'infezione di EboV ha caratteristiche in comune
con altri virus patogeni tra cui l'Hiv e la Sars, i quali
utilizzano anch'essi due proteine ospiti per avanzare nelle
membrane cellulari e infettare le cellule ospiti", ha detto
Cunningham. "E 'interessante notare che NPC1 e' fondamentale
per l'assorbimento del colesterolo nelle cellule, il che e'
un'indicazione di come il virus sfrutta processi cellulari
normali per crescere e diffondersi. Le micro-molecole - ha
concluso il ricercatore americano - connesse a NPC1, che
inibiscono l'infezione di EboV, mostrano senz'altro il
potenziale di essere trasformate in anti-virali". (AGI)
Red/Eli
241321 AGO 11
NNNN
RICERCA: SVELATO SEGRETO EBOLA, USA PROTEINA COME 'CAVALLO DI TROIA' =
COSI' VIRUS KILLER INVADE LE CELLULE, STUDIO USA APRE A FUTURI
FARMACI
Milano, 24 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE
19.00) - Svelata l'arma segreta dell'Ebola, virus letale che uccide il
90% delle persone infettate, e che invade le cellule utilizzando il
trucco del 'cavallo di Troia'. Un team di scienziati americani, in uno
studio pubblicato online su 'Nature', fa luce per la prima volta sul
meccanismo all'origine della febbre emorragica comparsa nel 1976 in
Africa, in alcuni villaggi del Sudan e della Repubblica democratica
del Congo, lungo il corso del fiume Ebola da cui la malattia ha preso
il nome.
In sintesi, i ricercatori hanno dimostrato che il virus killer
attacca le cellule dell'organismo ospite agganciandosi alla proteina
NPC1 presente sulla membrana cellulare. Se manca NPC1, l'Ebola e'
impotente. (segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
24-AGO-11 18:03
NNNN
(AGI) - New York, 24 ago. - (NOTIZIA CON EMBARGO ORE 19) - Il
virus dell'Ebola (EboV) e' all'origine di imprevedibili e
letali focolai di infezione tra le popolazioni africane e
purtroppo i casi di insorgenza sono in aumento. Finora non
esiste alcun vaccino o terapia efficace per l'infezione e, per
risolvere questo problema, i ricercatori del Brigham and
Women's Hospital (BWH) hanno utilizzato un robot sviluppato dai
loro colleghi impegnati presso il National Small Molecule
Screening Laboratory della Harvard Medical School per esaminare
decine di migliaia di campioni. Nel corso della ricerca hanno
individuato una nuova micro-molecola derivata da
benzilpiperazina adamantyl diamide che si e' rivelata in grado
di inibire l'ingresso di EboV in oltre il 99 per cento delle
cellule. Ulteriori studi effettuati presso lo United States
Army Research Institute for Infectious Disease a Fort Detrick,
nel Maryland, hanno verificato l'efficacia di questo inibitore
di entrata del virus. In particolare, essi hanno usato
l'inibitore come sonda per studiare il percorso di infezione
dell'EboV e hanno scoperto che l'obiettivo dell'inibitore e' la
proteina Niemann-Pick C1 (NPC1). I risultati della ricerca
verranno pubblicati domani su Nature. "Nel 2005 abbiamo
dimostrato che la digestione della glicoproteina sulla
superficie delle particelle dell'EboV da parte della cellula
ospite della proteasi catepsina B costituisce un passaggio
fondamentale nell'infezione, ma avevamo intuito il
coinvolgimento di altri fattori. Identificare l'inibitore
dell'EboV ci ha portato alla scoperta che NPC1 e' il condotto
attraverso il quale il virus e' in grado di infettare le
membrane cellulari e cio' rappresenta una svolta per le nostre
ricerche", ha detto James Cunningham, primo autore dello studio
e ricercatore presso la Divisione di Ematologia della BWH. In
combinazione ai risultati degli studi precedenti sulla
struttura della glicoproteina del virus e sulla sua funzione,
questi risultati indicano che l'infezione procede per step
successivi nel corso dei quali la catepsina B rimuove la parte
superiore della glicoproteina dell'EboV ed espone la regione
critica che si lega al NPC1 e consente l'ingresso delle
particelle di EboV nelle cellule. "I nostri risultati
dimostrano che l'infezione di EboV ha caratteristiche in comune
con altri virus patogeni tra cui l'Hiv e la Sars, i quali
utilizzano anch'essi due proteine ospiti per avanzare nelle
membrane cellulari e infettare le cellule ospiti", ha detto
Cunningham. "E 'interessante notare che NPC1 e' fondamentale
per l'assorbimento del colesterolo nelle cellule, il che e'
un'indicazione di come il virus sfrutta processi cellulari
normali per crescere e diffondersi. Le micro-molecole - ha
concluso il ricercatore americano - connesse a NPC1, che
inibiscono l'infezione di EboV, mostrano senz'altro il
potenziale di essere trasformate in anti-virali". (AGI)
Red/Eli
241321 AGO 11
NNNN
RICERCA: SVELATO SEGRETO EBOLA, USA PROTEINA COME 'CAVALLO DI TROIA' =
COSI' VIRUS KILLER INVADE LE CELLULE, STUDIO USA APRE A FUTURI
FARMACI
Milano, 24 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE
19.00) - Svelata l'arma segreta dell'Ebola, virus letale che uccide il
90% delle persone infettate, e che invade le cellule utilizzando il
trucco del 'cavallo di Troia'. Un team di scienziati americani, in uno
studio pubblicato online su 'Nature', fa luce per la prima volta sul
meccanismo all'origine della febbre emorragica comparsa nel 1976 in
Africa, in alcuni villaggi del Sudan e della Repubblica democratica
del Congo, lungo il corso del fiume Ebola da cui la malattia ha preso
il nome.
In sintesi, i ricercatori hanno dimostrato che il virus killer
attacca le cellule dell'organismo ospite agganciandosi alla proteina
NPC1 presente sulla membrana cellulare. Se manca NPC1, l'Ebola e'
impotente. (segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
24-AGO-11 18:03
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medicina: cnr, a raggi x corpo risponde producendo piu' antiossidanti
MEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI
=
STUDIO SU MEDICI 'BOMBARDATI' DA RADIAZIONI
Milano, 24 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Contro il
bombardamento di raggi X il corpo corre ai ripari alzando uno 'scudo
naturale': gli antiossidanti. La strategia di difesa attivata
dall'organismo e' stata osservata dai ricercatori degli Istituti di
fisiologia clinica e di scienze dell'alimentazione del Cnr.
Sotto la lente degli scienziati, in uno studio pubblicato oggi
sull''European Heart Journal', i cardiologi interventisti, categoria
di camici bianchi particolarmente 'tartassata' da radiazioni, per via
di continue coronarografie, studi emodinamici e angioplastiche
eseguite sui pazienti.
Lo studio dimostra che i raggi X a cui sono esposti attivano
delle modificazioni cellulari in difesa dagli effetti nocivi delle
radiazioni stesse. Si mette in moto, spiegano gli esperti, un
meccanismo di protezione cellulare. (segue)
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:40
MEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Per la ricerca del Consiglio
nazionale delle ricerche, coordinata da Eugenio Picano, direttore
dell'Istituto di fisiologia clinica (Ifc-Cnr) di Pisa, e realizzata
con il coinvolgimento dell'Istituto di scienze dell'alimentazione
(Isa-Cnr) di Avellino, sono stati reclutati "dieci cardiologi
interventisti costantemente esposti ai raggi X", spiega Picano.
"Abbiamo constatato - continua - che in questi soggetti, esposti
a livelli di radiazioni ionizzanti su base annua 2-3 volte superiori a
quelli dei radiologi, aumentano sia i livelli di glutatione (maggiore
di 1,7 volte), un antiossidante che protegge dal danno causato dai
radicali liberi dell'ossigeno (Ros), sia quelli di perossido di
idrogeno, un marcatore dello stress ossidativo causato dai Ros.
Inoltre, nei linfociti degli stessi individui aumenta
l'attivita' di un enzima, caspasi-3, coinvolto nella morte cellulare
programmata (apoptosi), un efficace processo di rimozione di cellule
geneticamente danneggiate". (segue)
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:44
NNNN
MEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI (3) =
ESPOSIZIONE COMPORTA 'ADATTAMENTI' CELLULARI, MA NON E' CHIARO
SE SIANO POSITIVI
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Dal nostro studio - conclude
Picano - emerge che l'esposizione costante a determinate dosi di
radiazioni comporta dei cambiamenti a livello cellulare che generano
un meccanismo di autodifesa dell'organismo nei confronti degli effetti
nocivi delle radiazioni stesse".
I dati sull'esposizione dei cardiologi sono stati ottenuti dai
badge dosimetrici, mentre le misurazioni del glutatione, del perossido
di idrogeno e della caspasi-3 sono state eseguite su prelievi ematici
dei soggetti coinvolti nello studio.
"I risultati - aggiunge Gian Luigi Russo, coautore del lavoro e
ricercatore dell'Isa-Cnr - sottolineano che l'esposizione a un livello
di radiazione considerato 'sicuro', secondo gli standard di
esposizione per i cardiologi interventisti, puo' indurre profondi
adattamenti biochimici e cellulari. Non e' ancora chiaro se questi
cambiamenti rappresentino delle modifiche adattative 'positive' o se
siano forieri di patologie clinicamente rilevanti, dal momento che un
aumento dei danni al Dna, un aumento dello stress ossidativo e
dell'attivita' apoptotica sono stati associati allo sviluppo di
diverse patologie". (segue)
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:53
NNNNMEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI (4) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - I cardiologi interventisti,
precisa infine Russo, "anche se per fortuna hanno sviluppato almeno
parzialmente delle contro-difese antiossidanti in risposta allo stress
indotto dalle radiazioni, sono invitati a compiere ogni sforzo nella
loro pratica quotidiana per ridurre al minimo la propria esposizione,
in accordo con la cultura della radioprotezione".
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:56
NNNN
STUDIO SU MEDICI 'BOMBARDATI' DA RADIAZIONI
Milano, 24 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Contro il
bombardamento di raggi X il corpo corre ai ripari alzando uno 'scudo
naturale': gli antiossidanti. La strategia di difesa attivata
dall'organismo e' stata osservata dai ricercatori degli Istituti di
fisiologia clinica e di scienze dell'alimentazione del Cnr.
Sotto la lente degli scienziati, in uno studio pubblicato oggi
sull''European Heart Journal', i cardiologi interventisti, categoria
di camici bianchi particolarmente 'tartassata' da radiazioni, per via
di continue coronarografie, studi emodinamici e angioplastiche
eseguite sui pazienti.
Lo studio dimostra che i raggi X a cui sono esposti attivano
delle modificazioni cellulari in difesa dagli effetti nocivi delle
radiazioni stesse. Si mette in moto, spiegano gli esperti, un
meccanismo di protezione cellulare. (segue)
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:40
MEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Per la ricerca del Consiglio
nazionale delle ricerche, coordinata da Eugenio Picano, direttore
dell'Istituto di fisiologia clinica (Ifc-Cnr) di Pisa, e realizzata
con il coinvolgimento dell'Istituto di scienze dell'alimentazione
(Isa-Cnr) di Avellino, sono stati reclutati "dieci cardiologi
interventisti costantemente esposti ai raggi X", spiega Picano.
"Abbiamo constatato - continua - che in questi soggetti, esposti
a livelli di radiazioni ionizzanti su base annua 2-3 volte superiori a
quelli dei radiologi, aumentano sia i livelli di glutatione (maggiore
di 1,7 volte), un antiossidante che protegge dal danno causato dai
radicali liberi dell'ossigeno (Ros), sia quelli di perossido di
idrogeno, un marcatore dello stress ossidativo causato dai Ros.
Inoltre, nei linfociti degli stessi individui aumenta
l'attivita' di un enzima, caspasi-3, coinvolto nella morte cellulare
programmata (apoptosi), un efficace processo di rimozione di cellule
geneticamente danneggiate". (segue)
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:44
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MEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI (3) =
ESPOSIZIONE COMPORTA 'ADATTAMENTI' CELLULARI, MA NON E' CHIARO
SE SIANO POSITIVI
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Dal nostro studio - conclude
Picano - emerge che l'esposizione costante a determinate dosi di
radiazioni comporta dei cambiamenti a livello cellulare che generano
un meccanismo di autodifesa dell'organismo nei confronti degli effetti
nocivi delle radiazioni stesse".
I dati sull'esposizione dei cardiologi sono stati ottenuti dai
badge dosimetrici, mentre le misurazioni del glutatione, del perossido
di idrogeno e della caspasi-3 sono state eseguite su prelievi ematici
dei soggetti coinvolti nello studio.
"I risultati - aggiunge Gian Luigi Russo, coautore del lavoro e
ricercatore dell'Isa-Cnr - sottolineano che l'esposizione a un livello
di radiazione considerato 'sicuro', secondo gli standard di
esposizione per i cardiologi interventisti, puo' indurre profondi
adattamenti biochimici e cellulari. Non e' ancora chiaro se questi
cambiamenti rappresentino delle modifiche adattative 'positive' o se
siano forieri di patologie clinicamente rilevanti, dal momento che un
aumento dei danni al Dna, un aumento dello stress ossidativo e
dell'attivita' apoptotica sono stati associati allo sviluppo di
diverse patologie". (segue)
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:53
NNNNMEDICINA: CNR, A RAGGI X CORPO RISPONDE PRODUCENDO PIU' ANTIOSSIDANTI (4) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - I cardiologi interventisti,
precisa infine Russo, "anche se per fortuna hanno sviluppato almeno
parzialmente delle contro-difese antiossidanti in risposta allo stress
indotto dalle radiazioni, sono invitati a compiere ogni sforzo nella
loro pratica quotidiana per ridurre al minimo la propria esposizione,
in accordo con la cultura della radioprotezione".
(Red-Lus/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:56
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salute: olio di coriandolo arma 'verde' contro superbatteri
SALUTE: OLIO DI CORIANDOLO ARMA 'VERDE' CONTRO
SUPERBATTERI =
STUDIO PORTOGHESE, ALTERNATIVA NATURALE AGLI ANTIBIOTICI
Roma, 24 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Conosciuto come il
'prezzemolo cinese' per la grande somiglianza con la piu' nota spezia
nostrana, il coriandolo e' apprezzato (in semi o foglie) nelle cucine
orientali per il suo carattere esotico e fresco. Un 'jolly' da
utilizzare in molte ricette. Ora pero' un team di ricercatori
portoghesi ne ha svelato anche le proprieta' antibatteriche. L'olio di
coriandolo, spiegano, puo' essere usato per curare una serie di
infezioni e tossinfezioni alimentari. Ma e' anche un arma 'verde'
contro il 'superbatterio' Mrsa (lo stafilococco aureo
meticillino-resistente).
Lo studio dell'University of Beira Interior, pubblicato sul
'Journal of Medical Microbiology', ha dimostrato che l'olio estratto
da questo vegetale puo' essere una valida alternativa agli antibiotici
contro l'Mrsa. Un batterio molto resistente ai farmaci, che puo'
provocare infezioni della pelle, delle ossa, delle articolazioni e
polmoniti. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:43
NNNN
SALUTE: OLIO DI CORIANDOLO ARMA 'VERDE' CONTRO SUPERBATTERI (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Gli scienziati hanno testato
campioni d'olio di coriandolo, estratto dai semi della pianta, contro
12 fra i batteri letali piu' diffusi. Tutti i germi trattati con
l'olio vegetale mostravano una crescita ridotta, e la maggior parte
veniva uccisa da una soluzione d'olio concentrata a meno dell'1,6%.
Il team ha inoltre osservato che la sostanza funziona attaccando
e distruggendo la membrana esterna dei batteri, inclusi salmonella, E.
Coli e appunto l'Mrsa. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:47
NNNNù
SALUTE: OLIO DI CORIANDOLO ARMA 'VERDE' CONTRO SUPERBATTERI (3) =
GLI AUTORI, IN FUTURO POSSIBILI PILLOLE, LOZIONI E COLLUTTORI
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "L'olio di coriandolo - afferma
Fernanda Domingues, autrice dello studio - potrebbe aiutare milioni di
persone che ogni anno vengono colpite da infezioni batteriche
veicolate dagli alimenti. Questo rimedio naturale - aggiunge l'esperta
- potrebbe diventare una valida alternativa ai comuni antibiotici.
Inoltre possiamo prevedere l'utilizzo dell'olio di coriandolo in
lozioni, colluttori e persino in pillole, per combattere le infezioni
batteriche multiresistenti che altrimenti non potrebbero essere
trattate".
Secondo la Food Standards Agency, riporta il quotidiano
britannico 'Daily Mail', nel Regno Unito ogni anno circa un milione di
persone subiscono una tossinfezione alimentare. Sono 20.000 i pazienti
che hanno bisogno di cure ospedaliere e circa 500 i decessi. Nel
periodo 2009-2010 ci sono stati nel Paese 1.900 casi di Mrsa, con 500
vittime.
(Frm/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:53
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STUDIO PORTOGHESE, ALTERNATIVA NATURALE AGLI ANTIBIOTICI
Roma, 24 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Conosciuto come il
'prezzemolo cinese' per la grande somiglianza con la piu' nota spezia
nostrana, il coriandolo e' apprezzato (in semi o foglie) nelle cucine
orientali per il suo carattere esotico e fresco. Un 'jolly' da
utilizzare in molte ricette. Ora pero' un team di ricercatori
portoghesi ne ha svelato anche le proprieta' antibatteriche. L'olio di
coriandolo, spiegano, puo' essere usato per curare una serie di
infezioni e tossinfezioni alimentari. Ma e' anche un arma 'verde'
contro il 'superbatterio' Mrsa (lo stafilococco aureo
meticillino-resistente).
Lo studio dell'University of Beira Interior, pubblicato sul
'Journal of Medical Microbiology', ha dimostrato che l'olio estratto
da questo vegetale puo' essere una valida alternativa agli antibiotici
contro l'Mrsa. Un batterio molto resistente ai farmaci, che puo'
provocare infezioni della pelle, delle ossa, delle articolazioni e
polmoniti. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:43
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SALUTE: OLIO DI CORIANDOLO ARMA 'VERDE' CONTRO SUPERBATTERI (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Gli scienziati hanno testato
campioni d'olio di coriandolo, estratto dai semi della pianta, contro
12 fra i batteri letali piu' diffusi. Tutti i germi trattati con
l'olio vegetale mostravano una crescita ridotta, e la maggior parte
veniva uccisa da una soluzione d'olio concentrata a meno dell'1,6%.
Il team ha inoltre osservato che la sostanza funziona attaccando
e distruggendo la membrana esterna dei batteri, inclusi salmonella, E.
Coli e appunto l'Mrsa. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:47
NNNNù
SALUTE: OLIO DI CORIANDOLO ARMA 'VERDE' CONTRO SUPERBATTERI (3) =
GLI AUTORI, IN FUTURO POSSIBILI PILLOLE, LOZIONI E COLLUTTORI
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "L'olio di coriandolo - afferma
Fernanda Domingues, autrice dello studio - potrebbe aiutare milioni di
persone che ogni anno vengono colpite da infezioni batteriche
veicolate dagli alimenti. Questo rimedio naturale - aggiunge l'esperta
- potrebbe diventare una valida alternativa ai comuni antibiotici.
Inoltre possiamo prevedere l'utilizzo dell'olio di coriandolo in
lozioni, colluttori e persino in pillole, per combattere le infezioni
batteriche multiresistenti che altrimenti non potrebbero essere
trattate".
Secondo la Food Standards Agency, riporta il quotidiano
britannico 'Daily Mail', nel Regno Unito ogni anno circa un milione di
persone subiscono una tossinfezione alimentare. Sono 20.000 i pazienti
che hanno bisogno di cure ospedaliere e circa 500 i decessi. Nel
periodo 2009-2010 ci sono stati nel Paese 1.900 casi di Mrsa, con 500
vittime.
(Frm/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:53
NNNN
MANOVRA: CGIL A SACCONI, INGIUSTIFICATE SONO LE MISURE PRESE
MANOVRA: CGIL A SACCONI, INGIUSTIFICATE SONO LE
MISURE PRESE
PRESIDIO A SENATO CONTRO INTERVENTO 'SBAGLIATO E INIQUO'
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Si sta formando in piazza Navona,
all'altezza dell'ingresso del Senato dove procede l'iter
parlamentare sulla manovra economica, il presidio organizzato
dalla Cgil contro un intervento del governo, viene oggi
ribadito, considerato ''sbagliato, iniquo, e depressivo per
l'economia''.
Lo ha sottolineato il segretario confederale, Fulvio Fammoni,
che ha replicato al ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che
ieri ha definito ''ingiustificabile'' la scelta di proclamare
uno sciopero generale.
''Di ingiustificato - dice il sindacalista - c'e' solo quello
che il governo ha fatto in questi anni. Ingiustificata e' una
manovra che fa pagare i soliti noti, e' sbagliata, iniqua, e
deprimera' ancora di piu' l'economia imponendo presto altri
interventi''.(ANSA).
RUB/IMP
24-AGO-11 09:52 NNNN
PRESIDIO A SENATO CONTRO INTERVENTO 'SBAGLIATO E INIQUO'
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Si sta formando in piazza Navona,
all'altezza dell'ingresso del Senato dove procede l'iter
parlamentare sulla manovra economica, il presidio organizzato
dalla Cgil contro un intervento del governo, viene oggi
ribadito, considerato ''sbagliato, iniquo, e depressivo per
l'economia''.
Lo ha sottolineato il segretario confederale, Fulvio Fammoni,
che ha replicato al ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che
ieri ha definito ''ingiustificabile'' la scelta di proclamare
uno sciopero generale.
''Di ingiustificato - dice il sindacalista - c'e' solo quello
che il governo ha fatto in questi anni. Ingiustificata e' una
manovra che fa pagare i soliti noti, e' sbagliata, iniqua, e
deprimera' ancora di piu' l'economia imponendo presto altri
interventi''.(ANSA).
RUB/IMP
24-AGO-11 09:52 NNNN
MANOVRA: CAMUSSO, 100 MANIFESTAZONI PER SCIOPERO 6 SETTEMBRE
MANOVRA: CAMUSSO, 100 MANIFESTAZONI PER SCIOPERO 6
SETTEMBRE
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Lo sciopero generale indetto dalla
Cgil per il 6 settembre verra' articolato in ''cento
manifestazioni territoriali'', dopo aver costruito un percorso
''interloquendo con tutti quelli che pensano che il bene del
Paese sia in discussione''. Lo ha detto il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, difendendo la scelta di scioperare
in un presidio di fronte al Senato. ''Sappiamo benissimo - ha
detto - che stiamo chiedendo un sacrificio straordinario ai
lavoratori, ma un sacrificio straordinario va chiesto di fronte
ad una situazione straordinaria, e lo chiediamo oggi per non
avere una condizione sbagliata domani''.(ANSA).
RUB/VIT
24-AGO-11 12:02 NNNN
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Lo sciopero generale indetto dalla
Cgil per il 6 settembre verra' articolato in ''cento
manifestazioni territoriali'', dopo aver costruito un percorso
''interloquendo con tutti quelli che pensano che il bene del
Paese sia in discussione''. Lo ha detto il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, difendendo la scelta di scioperare
in un presidio di fronte al Senato. ''Sappiamo benissimo - ha
detto - che stiamo chiedendo un sacrificio straordinario ai
lavoratori, ma un sacrificio straordinario va chiesto di fronte
ad una situazione straordinaria, e lo chiediamo oggi per non
avere una condizione sbagliata domani''.(ANSA).
RUB/VIT
24-AGO-11 12:02 NNNN
MANOVRA: CAMUSSO, IRRESPONSABILE NON E' SCIOPERO MA GOVERNO
MANOVRA: CAMUSSO, IRRESPONSABILE NON E' SCIOPERO MA GOVERNO =
(AGI) - Roma, 23 ago. - "Irresponsabile non e' lo sciopero ma
il governo: il risultato e' che il Paese e' commissariato" da
parte della Bce, della Francia e della Germania. Lo ha detto al
leader della Cgil, Susanna Camusso, replicando alle critiche
rivolte allo sciopero generale indetto dalla confederazione il
6 settembre. (AGI)
Rm1
241200 AGO 11
NNNN
(AGI) - Roma, 23 ago. - "Irresponsabile non e' lo sciopero ma
il governo: il risultato e' che il Paese e' commissariato" da
parte della Bce, della Francia e della Germania. Lo ha detto al
leader della Cgil, Susanna Camusso, replicando alle critiche
rivolte allo sciopero generale indetto dalla confederazione il
6 settembre. (AGI)
Rm1
241200 AGO 11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO, NO A FIDUCIA, GOVERNO BLOCCA DEMOCRAZIA
MANOVRA: CAMUSSO, NO A FIDUCIA, GOVERNO BLOCCA DEMOCRAZIA
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - ''Il Governo blocca la democrazia
del
Paese, impedisce al Parlamento di fare il suo mestiere, vuole
fare del Parlamento solo un luogo di ratifica delle sue
decisioni''. Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso,
parlando in piazza di fronte al Senato, sottolinea cosi' il suo
no alla possibilita' di un voto di fiducia sul testo della
manovra.
Di fronte al rischio di ''un ripensamento del calendario''
dei lavori del Senato, dovuto anche allo sciopero generale
proclamato dalla Cgil il 6 settembre, Susanna Camusso si rivolge
ai parlamentari della maggioranza chiedendo che ''piuttosto
lavorino per trovare una soluzione diversa, perche' forzare la
fiducia sarebbe invece l'ennesima prova di un esproprio del
Parlamento''.(ANSA).
RUB/VIT
24-AGO-11 12:05 NNNN
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - ''Il Governo blocca la democrazia
del
Paese, impedisce al Parlamento di fare il suo mestiere, vuole
fare del Parlamento solo un luogo di ratifica delle sue
decisioni''. Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso,
parlando in piazza di fronte al Senato, sottolinea cosi' il suo
no alla possibilita' di un voto di fiducia sul testo della
manovra.
Di fronte al rischio di ''un ripensamento del calendario''
dei lavori del Senato, dovuto anche allo sciopero generale
proclamato dalla Cgil il 6 settembre, Susanna Camusso si rivolge
ai parlamentari della maggioranza chiedendo che ''piuttosto
lavorino per trovare una soluzione diversa, perche' forzare la
fiducia sarebbe invece l'ennesima prova di un esproprio del
Parlamento''.(ANSA).
RUB/VIT
24-AGO-11 12:05 NNNN
MANOVRA. CAMUSSO: CISL E UIL SUBISCONO IL FASCINO DEL GOVERNO
MANOVRA. CAMUSSO: CISL E UIL SUBISCONO IL FASCINO DEL
GOVERNO
(DIRE) Roma, 24 ago. - "Cisl e Uil sbagliano, subiscono il
fascino di questo governo e pensano poco a come cambiare questa
manovra". Il segretario della Cgil, Susanna Camusso, prende di
petto le altre organizzazioni confederali rispetto alla posizione
assunta sulla manovra.
Parlando al presidio davanti al Senato sottolinea di
"rispettare due grandi organizzazioni" e non chiude la porta a
Bonanni e Angeletti: "Bisogna faticosamente misurarsi con loro,
noi nella trappola 'molti nemici molto onore' non ci caschiamo,
abbiamo semmai il problema opposto, di ricostruire una grande
unita'".
(Tar/ Dire)
12:19 24-08-11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO, CISL E UIL SBAGLIANO SUBISCONO FASCINO GOVERNO =
(AGI) - Roma, 24 ago. - Cisl e Uil "sbagliano, stanno subendo
il fascino di questo governo e pensano poco a come cambiare
questa manovra ma rispettiamo queste grande organizzazioni e i
loro lavoratori". Lo ha sottolineato il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, nel corso della conferenza stampa
tenuta al presidio organizzato contro la manovra. "Ci
domandiamo - ha osservato Camusso - se davanti a una manovra
che rompe la coesione del paese non sarebbe invece interesse di
tutti provare a interloquire con il disagio. Noi non caschiamo
nella trappola ' molti nemici molto onore' - ha aggiunto -
abbiamo il problema opposto di ricostruire uan grande unita'
del Paese". (AGI)
Rm1
241215 AGO 11
NNNN
(DIRE) Roma, 24 ago. - "Cisl e Uil sbagliano, subiscono il
fascino di questo governo e pensano poco a come cambiare questa
manovra". Il segretario della Cgil, Susanna Camusso, prende di
petto le altre organizzazioni confederali rispetto alla posizione
assunta sulla manovra.
Parlando al presidio davanti al Senato sottolinea di
"rispettare due grandi organizzazioni" e non chiude la porta a
Bonanni e Angeletti: "Bisogna faticosamente misurarsi con loro,
noi nella trappola 'molti nemici molto onore' non ci caschiamo,
abbiamo semmai il problema opposto, di ricostruire una grande
unita'".
(Tar/ Dire)
12:19 24-08-11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO, CISL E UIL SBAGLIANO SUBISCONO FASCINO GOVERNO =
(AGI) - Roma, 24 ago. - Cisl e Uil "sbagliano, stanno subendo
il fascino di questo governo e pensano poco a come cambiare
questa manovra ma rispettiamo queste grande organizzazioni e i
loro lavoratori". Lo ha sottolineato il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, nel corso della conferenza stampa
tenuta al presidio organizzato contro la manovra. "Ci
domandiamo - ha osservato Camusso - se davanti a una manovra
che rompe la coesione del paese non sarebbe invece interesse di
tutti provare a interloquire con il disagio. Noi non caschiamo
nella trappola ' molti nemici molto onore' - ha aggiunto -
abbiamo il problema opposto di ricostruire uan grande unita'
del Paese". (AGI)
Rm1
241215 AGO 11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO,SCIOPERO SFORZO STRAORDINARIO PER CAMBIARE SEGNO
MANOVRA: CAMUSSO,SCIOPERO SFORZO STRAORDINARIO PER CAMBIARE SEGNO
=
(AGI) - Roma, 24 ago. - Lo sciopero generale del 6 settembre e'
"uno sforzo straordinario" ma necessario "per cambiare questa
manovra e il segno sociale". Lo ha sottolineato il segretario
generale della Cgil, Susanna Camusso, in occasione del presidio
organizzato dal sindacato di Corso d'Italia contro la manovra.
Camusso ha spiegato che l'iniziativa sara' accompagnata da
100 manifestazioni. "Sappiamo che stiamo chiedendo ai
lavoratori uno sforzo straordinario, non c'e' bisogno che ce lo
dica qualcun altro - ha osservato Camusso - sappiamo benissimo
che chiamiamo i lavoratori a uno sforzo economico
straordinario, sappiamo qual e' la realta' dei lavoratori e del
precariato, stiamo chiedendo un sacrificio straordinario ma i
sacrifici straordinari si chiedono quando le situazioni sono
straordinarie e queste lo sono". (AGI)
Rm1
241224 AGO 11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO,SCIOPERO SFORZO STRAORDINARIO PER CAMBIARE SEGNO (2)=
(AGI) - Roma, 24 ago. - Lo sciopero, ha aggiunto Camusso, e'
necessario "per cambiare la manovra, per cancellare cio' che
non va bene e cambiare il segno sociale". Il leader della Cgil
non nega che sia uno sciopero politico. "E' anche uno sciopero
politico - ha spiegato - perche' solo la politica puo' cambiare
le condizioni del paese". E rivolgendosi poi "ai fautori del
calendario per depotenziare lo sciopero del 6 settembre", ha
affermato: "Non depotenzierete lo sciopero del 6 settembre, non
ci riuscirete e sappiate che se non cambiate la manovra oggi,
continuera' la mobilitazione e continuera' per cambiarla
domani". (AGI)
Rm1
241236 AGO 11
NNNN
(AGI) - Roma, 24 ago. - Lo sciopero generale del 6 settembre e'
"uno sforzo straordinario" ma necessario "per cambiare questa
manovra e il segno sociale". Lo ha sottolineato il segretario
generale della Cgil, Susanna Camusso, in occasione del presidio
organizzato dal sindacato di Corso d'Italia contro la manovra.
Camusso ha spiegato che l'iniziativa sara' accompagnata da
100 manifestazioni. "Sappiamo che stiamo chiedendo ai
lavoratori uno sforzo straordinario, non c'e' bisogno che ce lo
dica qualcun altro - ha osservato Camusso - sappiamo benissimo
che chiamiamo i lavoratori a uno sforzo economico
straordinario, sappiamo qual e' la realta' dei lavoratori e del
precariato, stiamo chiedendo un sacrificio straordinario ma i
sacrifici straordinari si chiedono quando le situazioni sono
straordinarie e queste lo sono". (AGI)
Rm1
241224 AGO 11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO,SCIOPERO SFORZO STRAORDINARIO PER CAMBIARE SEGNO (2)=
(AGI) - Roma, 24 ago. - Lo sciopero, ha aggiunto Camusso, e'
necessario "per cambiare la manovra, per cancellare cio' che
non va bene e cambiare il segno sociale". Il leader della Cgil
non nega che sia uno sciopero politico. "E' anche uno sciopero
politico - ha spiegato - perche' solo la politica puo' cambiare
le condizioni del paese". E rivolgendosi poi "ai fautori del
calendario per depotenziare lo sciopero del 6 settembre", ha
affermato: "Non depotenzierete lo sciopero del 6 settembre, non
ci riuscirete e sappiate che se non cambiate la manovra oggi,
continuera' la mobilitazione e continuera' per cambiarla
domani". (AGI)
Rm1
241236 AGO 11
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MANOVRA: ZIPPONI, IDV IN PIAZZA CON CGIL SE GOVERNO NON CAMBIA DECRETO
MANOVRA: ZIPPONI, IDV IN PIAZZA CON CGIL SE
GOVERNO NON CAMBIA DECRETO =
Roma, 24 ago. (Adnkronos) - "Per l'Italia dei valori e'
prioritario combattere in maniera seria l'evasione fiscale e
cancellare dalla manovra l'articolo 8, inserito di contrabbando da
questo governo e che interviene pesantemente sui diritti dei
lavoratori". Lo ha affermato il responsabile Lavoro e welfare
dell'Italia dei valori, Maurizio Zipponi, che questa mattina ha
partecipato al presidio organizzato dalla Cgil davanti al Senato.
"La politica -ha aggiunto- deve risolvere le cause che hanno
portato allo sciopero generale del 6 settembre. E' chiaro che se
queste non verranno risolte e se il governo insistera' nel colpire le
fasce sociali piu' deboli e a far pagare i soliti noti, se aumentera'
l'Iva sui generi di prima necessita' e interverra' sulle pensioni,
l'IdV non avra' dubbi e sapra' da che parte stare", ha concluso
Zipponi.
(Plb/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:12
NNNN
Roma, 24 ago. (Adnkronos) - "Per l'Italia dei valori e'
prioritario combattere in maniera seria l'evasione fiscale e
cancellare dalla manovra l'articolo 8, inserito di contrabbando da
questo governo e che interviene pesantemente sui diritti dei
lavoratori". Lo ha affermato il responsabile Lavoro e welfare
dell'Italia dei valori, Maurizio Zipponi, che questa mattina ha
partecipato al presidio organizzato dalla Cgil davanti al Senato.
"La politica -ha aggiunto- deve risolvere le cause che hanno
portato allo sciopero generale del 6 settembre. E' chiaro che se
queste non verranno risolte e se il governo insistera' nel colpire le
fasce sociali piu' deboli e a far pagare i soliti noti, se aumentera'
l'Iva sui generi di prima necessita' e interverra' sulle pensioni,
l'IdV non avra' dubbi e sapra' da che parte stare", ha concluso
Zipponi.
(Plb/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:12
NNNN
LAVORO. MANOVRA, IDV IN PIAZZA CON LA CGIL: VIA ART. 8 "E LOTTA ALL'EVASIONE".
LAVORO. MANOVRA, IDV IN PIAZZA CON LA CGIL: VIA ART. 8
"E LOTTA ALL'EVASIONE".
(DIRE) Roma, 24 ago. - "Per l'Italia dei Valori e' prioritario
combattere in maniera seria l'evasione fiscale e cancellare dalla
manovra l'articolo 8, inserito di contrabbando da questo governo
e che interviene pesantemente sui diritti dei lavoratori". Lo ha
affermato il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei
Valori, Maurizio Zipponi, che questa mattina ha partecipato al
presidio organizzato dalla Cgil davanti al Senato.
"La politica- prosegue- deve risolvere le cause che hanno
portato allo sciopero generale del 6 settembre. È chiaro che se
queste non verranno risolte e se il governo insistera' nel
colpire le fasce sociali piu' deboli e a far pagare i soliti
noti, se aumentera' l'Iva sui generi di prima necessita' e
interverra' sulle pensioni, l'IdV non avra' dubbi e sapra' da che
parte stare".
(Com/Tar/ Dire)
13:03 24-08-11
NNNN
"E LOTTA ALL'EVASIONE".
(DIRE) Roma, 24 ago. - "Per l'Italia dei Valori e' prioritario
combattere in maniera seria l'evasione fiscale e cancellare dalla
manovra l'articolo 8, inserito di contrabbando da questo governo
e che interviene pesantemente sui diritti dei lavoratori". Lo ha
affermato il responsabile lavoro e welfare dell'Italia dei
Valori, Maurizio Zipponi, che questa mattina ha partecipato al
presidio organizzato dalla Cgil davanti al Senato.
"La politica- prosegue- deve risolvere le cause che hanno
portato allo sciopero generale del 6 settembre. È chiaro che se
queste non verranno risolte e se il governo insistera' nel
colpire le fasce sociali piu' deboli e a far pagare i soliti
noti, se aumentera' l'Iva sui generi di prima necessita' e
interverra' sulle pensioni, l'IdV non avra' dubbi e sapra' da che
parte stare".
(Com/Tar/ Dire)
13:03 24-08-11
NNNN
MANOVRA: CAMUSSO, NORME SUL LAVORO UNA VENDETTA DEL GOVERNO
MANOVRA: CAMUSSO, NORME SUL LAVORO UNA VENDETTA DEL GOVERNO
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - ''Nella manovra del governo vi sono
delle vere e proprie vendette verso il lavoro, la sua dignita',
i suoi diritti, la sua memoria''. Il segretario generale della
Cgil, Susanna Camusso, parla di vendette anche perche', dice,
''sono misure estranee ad una manovra di finanza pubblica, non
hanno ricadute economiche, ne' i caratteri di urgenza e
indifferibilita' che giustifichino un decreto''.
Parlando in piazza di fronte al Senato, la leader della Cgil
ha ricordato l'accordo interconfederale del 28 giugno tra
sindacati e associazioni di imprese, ed ha sottolineato: ''Il
governo si vendica e prova con un decreto a snaturare
quell'intesa''.
Per Susanna Camusso ''norme come quelle che eliminano i
licenziamenti senza giusta causa non portano nessun beneficio al
Paese e creano molti problemi ai lavoratori e al sistema delle
relazioni sindacali. Il governo vuole vendicarsi e cambiare la
natura del Paese, non risolvere i problemi''.
Le norme che rilanciano la contrattazione a livello aziendale
e territoriale sono per la Cgil ''solo una violazione
dell'autonomia contrattuale delle parti ed una pesante e
inaccettabile violazione dello statuto dei lavoratori, un
attacco alla funzione del contratto nazionale, per giunta con la
retroattivita' del salvataggio di quanto avvenuto alla Fiat
anche con problemi di incostituzionalita'''.
Mentre ''non saremo piu' un paese civile'' con ''la
manomissione della legge sul collocamento obbligatorio dei
disabili che crea veri e propri reparti-ghetto''.(ANSA).
RUB/IMP
24-AGO-11 13:04 NNNN
(ANSA) - ROMA, 24 AGO - ''Nella manovra del governo vi sono
delle vere e proprie vendette verso il lavoro, la sua dignita',
i suoi diritti, la sua memoria''. Il segretario generale della
Cgil, Susanna Camusso, parla di vendette anche perche', dice,
''sono misure estranee ad una manovra di finanza pubblica, non
hanno ricadute economiche, ne' i caratteri di urgenza e
indifferibilita' che giustifichino un decreto''.
Parlando in piazza di fronte al Senato, la leader della Cgil
ha ricordato l'accordo interconfederale del 28 giugno tra
sindacati e associazioni di imprese, ed ha sottolineato: ''Il
governo si vendica e prova con un decreto a snaturare
quell'intesa''.
Per Susanna Camusso ''norme come quelle che eliminano i
licenziamenti senza giusta causa non portano nessun beneficio al
Paese e creano molti problemi ai lavoratori e al sistema delle
relazioni sindacali. Il governo vuole vendicarsi e cambiare la
natura del Paese, non risolvere i problemi''.
Le norme che rilanciano la contrattazione a livello aziendale
e territoriale sono per la Cgil ''solo una violazione
dell'autonomia contrattuale delle parti ed una pesante e
inaccettabile violazione dello statuto dei lavoratori, un
attacco alla funzione del contratto nazionale, per giunta con la
retroattivita' del salvataggio di quanto avvenuto alla Fiat
anche con problemi di incostituzionalita'''.
Mentre ''non saremo piu' un paese civile'' con ''la
manomissione della legge sul collocamento obbligatorio dei
disabili che crea veri e propri reparti-ghetto''.(ANSA).
RUB/IMP
24-AGO-11 13:04 NNNN
MANOVRA: FERRERO (PRC), GOVERNO SCARICA COSTI CRISI SU GIOVANI GENERAZIONI
MANOVRA: FERRERO (PRC), GOVERNO SCARICA COSTI
CRISI SU GIOVANI GENERAZIONI =
Roma, 24 ago. (Adnkronos) - "I dati sulla disoccupazione
giovanile parlano chiaro: in Italia il governo difende i privilegi dei
ricchi e scarica i costi della crisi sulle giovani generazioni. Le
misure di allungamento dell'eta' pensionabile peggioreranno la
situazione e produrranno ancora maggiore disoccupazione giovanile". Lo
afferma Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista.
"Il governo -aggiunge- sta a tutti gli effetti rubando la vita
ai giovani e questo e' inaccettabile. Non vengano a dirci che questo
e' un fatto obbligato. Basterebbe far pagare la patrimoniale ai ricchi
per avere i soldi per fare un intervento pubblico che crei posti di
lavoro".
"Perche' se i privati non sono capaci a fare posti di lavoro
questi li deve fare lo stato, con un proprio intervento. E' l'Abc del
buon senso -conclude Ferrero- ma purtroppo questo governo ha
sostituito al buon senso la difesa dei privilegi dei ricchi".
(Plb/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:34
NNNN
Roma, 24 ago. (Adnkronos) - "I dati sulla disoccupazione
giovanile parlano chiaro: in Italia il governo difende i privilegi dei
ricchi e scarica i costi della crisi sulle giovani generazioni. Le
misure di allungamento dell'eta' pensionabile peggioreranno la
situazione e produrranno ancora maggiore disoccupazione giovanile". Lo
afferma Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista.
"Il governo -aggiunge- sta a tutti gli effetti rubando la vita
ai giovani e questo e' inaccettabile. Non vengano a dirci che questo
e' un fatto obbligato. Basterebbe far pagare la patrimoniale ai ricchi
per avere i soldi per fare un intervento pubblico che crei posti di
lavoro".
"Perche' se i privati non sono capaci a fare posti di lavoro
questi li deve fare lo stato, con un proprio intervento. E' l'Abc del
buon senso -conclude Ferrero- ma purtroppo questo governo ha
sostituito al buon senso la difesa dei privilegi dei ricchi".
(Plb/Col/Adnkronos)
24-AGO-11 13:34
NNNN
La CGIL proclama per il 6 settembre lo Sciopero Generale contro la manovra
La CGIL proclama per il 6 settembre lo Sciopero Generale contro la manovra
Al via la mobilitazione della Confederazione contro la manovra di Ferragosto. Domani ore 9 presidio davanti al Senato. Prevista in piazza conferenza stampa con Susanna Camusso che illustrerà le proposte alternative della CGIL e le modalità dello Sciopero Generale. Raggiunte quasi 18mila firme a difesa delle feste del Lavoro, della Liberazione e della Repubblica
» Firma anche tu
Al via la mobilitazione della Confederazione contro la manovra di Ferragosto. Domani ore 9 presidio davanti al Senato. Prevista in piazza conferenza stampa con Susanna Camusso che illustrerà le proposte alternative della CGIL e le modalità dello Sciopero Generale. Raggiunte quasi 18mila firme a difesa delle feste del Lavoro, della Liberazione e della Repubblica
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USA: SCOSSA ASSESTAMENTO 4,2 GRADI, DANNI A OBELISCO WASHINGTON
USA: SCOSSA ASSESTAMENTO 4,2 GRADI, DANNI A OBELISCO WASHINGTON
=
(AGI/EFE/REUTERS) - Washington, 24 ago. - Nuova scossa sismica
in Virginia, ma di assestamento, dopo il rarissimo terremoto
che ieri aveva colpito lo Stato Usa e che era stato avvertito
nella vicina Washington e fin sulla costa orientale americana,
Canada compreso. Lo ha riferito l'Ugsg, l'Istituto Geologico
statunitense, secondo cui il movimento tellurico ha avuto
un'intensita' pari a 4,2 gradi sulla scala aperta Richter, con
epicentro localizzato 55 chilometri a nord-est della capitale
virginiana, Richmond. Non vi sarebbero comunque stati feriti
ne' ulteriori danni materiali. Lo stesso ente ha riportato a
5,8 gradi Richter la potenza del sisma, che era stata aumentata
a 5,9 dopo essere stata in un primo momento misurata della
stessa entita'. Tra le conseguenze materiali del fenomeno, del
tutto inatteso, anche lesioni di una certa consistenza alla
sommita' del Washington Monument, il gigantesco obelisco in
marmo, granito e arenaria alto 169 metri che campeggia sul
limite occidentale del National Mall, la vasta spianata
antistante il Campidoglio: lo ha reso noto il National Park
Service, secondo cui il sito dovra' rimanere inagibile al
pubblico a tempo indeterminato. Intatti invece il Lincoln
Memorial, il Jefferson Memorial e la Old Post Office Tower,
chiusi brevemente a titolo precauzionale ma riaperti comunque
dopo poche ore. (AGI)
Pdo
240745 AGO 11
NNNN
(AGI/EFE/REUTERS) - Washington, 24 ago. - Nuova scossa sismica
in Virginia, ma di assestamento, dopo il rarissimo terremoto
che ieri aveva colpito lo Stato Usa e che era stato avvertito
nella vicina Washington e fin sulla costa orientale americana,
Canada compreso. Lo ha riferito l'Ugsg, l'Istituto Geologico
statunitense, secondo cui il movimento tellurico ha avuto
un'intensita' pari a 4,2 gradi sulla scala aperta Richter, con
epicentro localizzato 55 chilometri a nord-est della capitale
virginiana, Richmond. Non vi sarebbero comunque stati feriti
ne' ulteriori danni materiali. Lo stesso ente ha riportato a
5,8 gradi Richter la potenza del sisma, che era stata aumentata
a 5,9 dopo essere stata in un primo momento misurata della
stessa entita'. Tra le conseguenze materiali del fenomeno, del
tutto inatteso, anche lesioni di una certa consistenza alla
sommita' del Washington Monument, il gigantesco obelisco in
marmo, granito e arenaria alto 169 metri che campeggia sul
limite occidentale del National Mall, la vasta spianata
antistante il Campidoglio: lo ha reso noto il National Park
Service, secondo cui il sito dovra' rimanere inagibile al
pubblico a tempo indeterminato. Intatti invece il Lincoln
Memorial, il Jefferson Memorial e la Old Post Office Tower,
chiusi brevemente a titolo precauzionale ma riaperti comunque
dopo poche ore. (AGI)
Pdo
240745 AGO 11
NNNN
martedì 23 agosto 2011
CRISI: APPELLO DEI 'PAPERONI' FRANCESI A SARKOZY "TAXEZ-NOUS!"
CRISI: APPELLO DEI 'PAPERONI' FRANCESI A SARKOZY
"TAXEZ-NOUS!" =
(AGI) - Roma, 23 ago. - "Tassaci!": s'intitola cosi' il
'manifesto' lanciato dai 'super ricchi' francesi, a favore
dell'introduzione di un contributo eccezionale sui propri
redditi, pubblicato sul settimanale "Le Nuovel Observateur" ed
al quale stanno aderendo imprenditori e finanzieri. Ad esempio,
Liliane Bettencourt, ereditiera dell'impero dell'Oreal, i
'patron' della Total, Cristophe de Margerie e di Societe'
General, Frederic Oudea, il presidente di Air France,
Jean-Cyril Spinetta.
E l'appello, forte delle prime, autorevoli, 16 firme, e'
stato rilanciato dai quotidiani francesi proprio alla vigilia
del vertice convocato dal presidente Nicolas Sarkozy con i
ministri economici per varare una nuova serie di misure
anti-crisi ed evitare alla Francia il rischio della
retrocessione dalla '3 A' da parte delle agenzie di rating.
"Noi, i presidenti, amministratori delegati, uomini e donne
del mondo degli affari, finanzieri, professionisti e cittadini
ricchi - si legge nel 'manifesto' - sosteniamo la creazione di
un 'contributo eccezionale' che andra' ad interessare i
contribuenti francesi piu' facoltosi. Questo contributo sara'
calcolato in proporzione ragionevole, al fine di evitare
effetti economici negativi, come la fuga di capitali e una
maggiore evasione fiscale. (AGI)
Luc (Segue)
231339 AGO 11
NNNN
CRISI: APPELLO DEI 'PAPERONI' FRANCESI A SARKOZY "TAXEZ-NOUS!" (2)=
(AGI) - Roma, 23 ago. - "Siamo consapevoli - proseguono i
firmatari - di aver pienamente beneficiato del modello di
sviluppo francese e dell'ambiente economico europeo, ai quali
noi siamo fedeli e che ci siamo impegnati a preservare. Tale
contributo non e' una soluzione in se': deve far parte di un
piu' ampio sforzo di riforma, sia sul fronte delle spese, sia
su quello delle entrate.
"Nel momento in cui il deficit di bilancio e le prospettive
di peggioramento del debito pubblico minacciano il futuro della
Francia e dell'Europa, nel momento in cui il governo chiede a
tutti uno sforzo di solidarieta' - conclude il 'manifesto' - ci
sembra necessario contribuire".
Seguono le prime sedici firme: Jean-Paul Agon,
amministratore delegato dell'Oreal e Liliane Bettencourt,
principale azionista dell'industria cosmetica; Antoine Frerot,
amministratore delegato di Veolia Environnement; Denis
Hennequin, amministratore delegato di Accor; Marc de Ladreit
Lacharriere, presidente del Fimalac; Maurice Levy, CEO di
Publicis; Christophe de Margerie, amministratore delegato di
Total; Frederic Oudea, amministratore delegato di Societe'
Generale; Claude Perdriel, presidente del consiglio di
sorveglianza del Nouvel Observateur; Jean Peyrelevade,
presidente di Leonardo & Co Francia; Franck Riboud,
amministratore delegato di Danone; Stephane Richard, CEO di
Orange; Louis Schweitzer, presidente di Volvo e AstraZeneca;
Marc Simoncini, presidente di Meetic, il fondatore della Jaina
Capitale; Jean-Cyril Spinetta, presidente di Air France-KLM
Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Areva; Philippe
Varin, CEO di PSA Peugeot Citroen. (AGI)
Luc
231339 AGO 11
NNNN
(AGI) - Roma, 23 ago. - "Tassaci!": s'intitola cosi' il
'manifesto' lanciato dai 'super ricchi' francesi, a favore
dell'introduzione di un contributo eccezionale sui propri
redditi, pubblicato sul settimanale "Le Nuovel Observateur" ed
al quale stanno aderendo imprenditori e finanzieri. Ad esempio,
Liliane Bettencourt, ereditiera dell'impero dell'Oreal, i
'patron' della Total, Cristophe de Margerie e di Societe'
General, Frederic Oudea, il presidente di Air France,
Jean-Cyril Spinetta.
E l'appello, forte delle prime, autorevoli, 16 firme, e'
stato rilanciato dai quotidiani francesi proprio alla vigilia
del vertice convocato dal presidente Nicolas Sarkozy con i
ministri economici per varare una nuova serie di misure
anti-crisi ed evitare alla Francia il rischio della
retrocessione dalla '3 A' da parte delle agenzie di rating.
"Noi, i presidenti, amministratori delegati, uomini e donne
del mondo degli affari, finanzieri, professionisti e cittadini
ricchi - si legge nel 'manifesto' - sosteniamo la creazione di
un 'contributo eccezionale' che andra' ad interessare i
contribuenti francesi piu' facoltosi. Questo contributo sara'
calcolato in proporzione ragionevole, al fine di evitare
effetti economici negativi, come la fuga di capitali e una
maggiore evasione fiscale. (AGI)
Luc (Segue)
231339 AGO 11
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CRISI: APPELLO DEI 'PAPERONI' FRANCESI A SARKOZY "TAXEZ-NOUS!" (2)=
(AGI) - Roma, 23 ago. - "Siamo consapevoli - proseguono i
firmatari - di aver pienamente beneficiato del modello di
sviluppo francese e dell'ambiente economico europeo, ai quali
noi siamo fedeli e che ci siamo impegnati a preservare. Tale
contributo non e' una soluzione in se': deve far parte di un
piu' ampio sforzo di riforma, sia sul fronte delle spese, sia
su quello delle entrate.
"Nel momento in cui il deficit di bilancio e le prospettive
di peggioramento del debito pubblico minacciano il futuro della
Francia e dell'Europa, nel momento in cui il governo chiede a
tutti uno sforzo di solidarieta' - conclude il 'manifesto' - ci
sembra necessario contribuire".
Seguono le prime sedici firme: Jean-Paul Agon,
amministratore delegato dell'Oreal e Liliane Bettencourt,
principale azionista dell'industria cosmetica; Antoine Frerot,
amministratore delegato di Veolia Environnement; Denis
Hennequin, amministratore delegato di Accor; Marc de Ladreit
Lacharriere, presidente del Fimalac; Maurice Levy, CEO di
Publicis; Christophe de Margerie, amministratore delegato di
Total; Frederic Oudea, amministratore delegato di Societe'
Generale; Claude Perdriel, presidente del consiglio di
sorveglianza del Nouvel Observateur; Jean Peyrelevade,
presidente di Leonardo & Co Francia; Franck Riboud,
amministratore delegato di Danone; Stephane Richard, CEO di
Orange; Louis Schweitzer, presidente di Volvo e AstraZeneca;
Marc Simoncini, presidente di Meetic, il fondatore della Jaina
Capitale; Jean-Cyril Spinetta, presidente di Air France-KLM
Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Areva; Philippe
Varin, CEO di PSA Peugeot Citroen. (AGI)
Luc
231339 AGO 11
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MANOVRA. AL VIA ESAME AL SENATO, MA E' GIA' AUTUNNO CALDO
MANOVRA. AL VIA ESAME AL SENATO, MA E' GIA' AUTUNNO CALDO
OGGI VIOLA, DOMANI CGIL, PRIMI DI SETTEMBRE SINISTRA E FIOM
(DIRE) Roma, 23 ago. - Primi passi della manovra al Senato e
primi furori di piazza. Mentre a Palazzo Madama prende il via
l'iter della manovra bis, scende in strada il fronte della
protesta.
Apre 'l'autunno caldo' il Popolo Viola, che fara' compagnia
all'audizione del ministro Maurizio Sacconi in commissione
lavoro. Domani sara' la volta di un presidio Cgil mentre ai primi
di settembre la Federazione della Sinistra, insieme ai
metalmeccanici della Fiom, raccoglieranno le firme per una
manovra alternativa.
Il sindacato di Susanna Camusso e' in prima linea. Oggi
pomeriggio i vertici di Corso d'Italia decidono la data dello
sciopero generale (molto probabilmente gia' in settembre), ma
intanto si danno appuntamento per domani davanti al Senato a
partire dalle 9. Ci sara' anche il segretario generale Susanna
Camusso (che terra' una conferenza stampa in piazza alle 11) e
gli altri componenti della segreteria confederale. La Cgil, che
nei giorni scorsi ha inviato una lettera-appello anche a Cisl e
Uil, chiede a viva voce di modificare una manovra giudicata
"ingiusta, iniqua e sbagliata".
Ma scalpita anche la cosiddetta societa' civile. Non a caso ad
aprire la stagione delle proteste sara' oggi pomeriggio il Popolo
Viola, con un sit in a nome degli 'indignati italiani'. Per i
giovani del 'No-Bday', piazza fisica e piazza virtuale faranno
parte dello stesso proscenio. Su Facebook, spiega Gianfranco
Mascia dal suo blog, la protesta permanente ha il volto e le
parole di Toto': "E io pago...".
Piu' tradizionale invece la piazza dei Comunisti, che si
mettono al fianco delle tute blu nel nome di un'economia 'dal
volto umano'. Il 6 e il 7 settembre, annuncia Paolo Ferrero,
segretario di Rifondazione Comunista, "saremo in tutte le piazze
italiane a manifestare con la Fiom". Partira' in quell'occasione
la raccolta firme "sulla nostra proposta di manovra alternativa
basata sulla patrimoniale sulle grandi ricchezze. L'unico modo
per difendere il reddito dei poveri e dei lavoratori e' quello di
far pagare i ricchi", chiude Ferrero.
(Tar/Rai/Dire)
12:56 23-08-11
NNNN
OGGI VIOLA, DOMANI CGIL, PRIMI DI SETTEMBRE SINISTRA E FIOM
(DIRE) Roma, 23 ago. - Primi passi della manovra al Senato e
primi furori di piazza. Mentre a Palazzo Madama prende il via
l'iter della manovra bis, scende in strada il fronte della
protesta.
Apre 'l'autunno caldo' il Popolo Viola, che fara' compagnia
all'audizione del ministro Maurizio Sacconi in commissione
lavoro. Domani sara' la volta di un presidio Cgil mentre ai primi
di settembre la Federazione della Sinistra, insieme ai
metalmeccanici della Fiom, raccoglieranno le firme per una
manovra alternativa.
Il sindacato di Susanna Camusso e' in prima linea. Oggi
pomeriggio i vertici di Corso d'Italia decidono la data dello
sciopero generale (molto probabilmente gia' in settembre), ma
intanto si danno appuntamento per domani davanti al Senato a
partire dalle 9. Ci sara' anche il segretario generale Susanna
Camusso (che terra' una conferenza stampa in piazza alle 11) e
gli altri componenti della segreteria confederale. La Cgil, che
nei giorni scorsi ha inviato una lettera-appello anche a Cisl e
Uil, chiede a viva voce di modificare una manovra giudicata
"ingiusta, iniqua e sbagliata".
Ma scalpita anche la cosiddetta societa' civile. Non a caso ad
aprire la stagione delle proteste sara' oggi pomeriggio il Popolo
Viola, con un sit in a nome degli 'indignati italiani'. Per i
giovani del 'No-Bday', piazza fisica e piazza virtuale faranno
parte dello stesso proscenio. Su Facebook, spiega Gianfranco
Mascia dal suo blog, la protesta permanente ha il volto e le
parole di Toto': "E io pago...".
Piu' tradizionale invece la piazza dei Comunisti, che si
mettono al fianco delle tute blu nel nome di un'economia 'dal
volto umano'. Il 6 e il 7 settembre, annuncia Paolo Ferrero,
segretario di Rifondazione Comunista, "saremo in tutte le piazze
italiane a manifestare con la Fiom". Partira' in quell'occasione
la raccolta firme "sulla nostra proposta di manovra alternativa
basata sulla patrimoniale sulle grandi ricchezze. L'unico modo
per difendere il reddito dei poveri e dei lavoratori e' quello di
far pagare i ricchi", chiude Ferrero.
(Tar/Rai/Dire)
12:56 23-08-11
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Staminali: ottenute le prime cellule del Parkinson, speranza per cure - Cellule della bocca nuova frontiera terapie, idealli per ricerca
STAMINALI: OTTENUTE PRIME CELLULE DEL PARKINSON,
SPERANZA PER CURE =
DALLA PELLE AI NEURONI MALATI, IN GB SVILUPPATO MODELLO PER
TESTARE FARMACI EFFICACI
Milano, 23 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE
17.00) - Da cellule della pelle a neuroni 'malati' di Parkinson, punto
di partenza per testare nuove terapie contro la grave patologia
neurodegenerativa. Scienziati dell'universita' scozzese di Edimburgo,
in collaborazione con colleghi dell'University College di Londra,
hanno ottenuto per la prima volta in laboratorio cellule staminali del
Parkinson, partendo dalla cute di un paziente colpito da una forma
giovanile e particolarmente aggressiva della malattia. Una variante
rara, ma con caratteristiche comuni alle forme piu' diffuse. Una volta
differenziate in cellule cerebrali malate, queste staminali forniranno
un modello promettente per la messa a punto di farmaci innovativi e
piu' efficaci.
Lo studio, pubblicato su 'Nature Communications', e' stato
finanziato con un grant di 300 mila sterline dalla charity britannica
Parkinson's UK. Da un lato la speranza dei ricercatori e' di
comprendere meglio i meccanismi all'origine della malattia.
Dall'altro, proprio perche' la rara forma di Parkinson protagonista di
questo studio, oltre a colpire persone trentenni, ha la caratteristica
di progredire con particolare rapidita', poterla riprodurre 'in
provetta' partendo dalle staminali ottenute potra' consentire di
monitorare piu' facilmente l'evoluzione della malattia e di valutare
con piu' efficacia l'effetto di nuovi candidati farmaci. (segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 12:55
NNNN
STAMINALI: OTTENUTE PRIME CELLULE DEL PARKINSON, SPERANZA PER CURE (2) =
GLI ESPERTI, UN GRANDE PASSO AVANTI PER LA RICERCA
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "I farmaci anti-Parkinson oggi
disponibili possono solo alleviare i sintomi della malattia", ricorda
Tilo Kunath del Centro di medicina rigenerativa dell'ateneo di
Edimburgo. Ora, invece, "poter ottenere in laboratorio un modello di
malattia con veri neuroni malati di Parkinson ci permettera' di
testare farmaci potenzialmente in grado di bloccare o invertire la
marcia della patologia".
"Nonostante la mutazione genetica all'origine della forma di
Parkinson oggetto dello studio sia rara - commenta Kieran Breen,
direttore Ricerca e sviluppo di Parkinson's UK - questi risultati sono
entusiasmanti e potenzialmente in grado di determinare un enorme passo
avanti nella ricerca contro la malattia".
(Opa/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 12:56
NNNN
STAMINALI: CELLULE DELLA BOCCA NUOVA FRONTIERA TERAPIE, IDEALI PER RICERCA =
STUDIO ISRAELIANO, NON INVECCHIANO E HANNO ABILITA' CURATIVE
UNICHE
Roma, 23 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Dalle cellule
staminali della bocca una speranza che puo' aprire nuove frontiere
nella cura delle malattie neurodegenerative, delle patologie
cardiovascolari e delle malattie autoimmuni. L'ottima qualita'
riproduttiva delle cellule della mucosa orale non e' una novita' per i
dentisti: le ferite all'interno della bocca, infatti, riescono a
rigenerarsi con grande velocita', ma soprattutto indipendentemente
dall'eta' del paziente.
Ora pero' lo studio realizzato dalla Goldschleger School of
Dental Medicine dell'universita' di Tel Aviv e pubblicato sulla
rivista Sterm Cell, ne ha scoperto le potenzialita' per la ricerca e
le speciali qualita' curative. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 18:22
NNNNSTAMINALI: CELLULE DELLA BOCCA NUOVA FRONTIERA TERAPIE, IDEALI PER RICERCA (2) =
(Adnkronos) - "Con l'avanzare dell'eta' le nostre cellule
staminali - spiega Sandu Pitaru, autore dello studio - sono meno
flessibili e lente nel trasformarsi in altre cellule. Invece le
cellule staminali presenti nel cavo orale hanno qualita' curative
uniche. Sono facili da manipolare come quelle embrionali. Ed inoltre
risentono meno dell'eta' del donatore, conservando inalterata la
capacita' riproduttiva".
Il team e' gia' riuscito a generare, dalle staminali della
mucosa orale, cellule dei tessuti osseo, della cartilagine, del
muscolo e anche dei neuroni. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 18:39
NNNNSTAMINALI: CELLULE DELLA BOCCA NUOVA FRONTIERA TERAPIE, IDEALI PER RICERCA (3) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Siamo in grado - afferma Pitaru
- di far crescere trilioni di cellule staminali del cavo orale da un
piccolissimo pezzo di tessuto. Inoltre - prosegue - il sito della
biopsia dei pazienti e' facilmente accessibile e il disagio e'
limitato. Un metodo che rende la bocca ideale per la raccolta delle
staminali, offrendo un'alternativa piu' sicura ed efficace".
Lo studio del team di ricercatori e' attualmente in
pre-sperimentazione clinica. L'impianto di queste cellule staminali in
tessuti diversi e' avvenuto per ora solo in piccoli roditori.
"Ma il progetto - affermano gli studiosi - ha l'obiettivo di
utilizzare il trattamento con le cellule staminali del cavo orale per
l'insufficienza cardiaca cronica, le malattie neurodegenerative e
patologie come il morbo di Crohn e il diabete".
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 18:53
NNNN
DALLA PELLE AI NEURONI MALATI, IN GB SVILUPPATO MODELLO PER
TESTARE FARMACI EFFICACI
Milano, 23 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE
17.00) - Da cellule della pelle a neuroni 'malati' di Parkinson, punto
di partenza per testare nuove terapie contro la grave patologia
neurodegenerativa. Scienziati dell'universita' scozzese di Edimburgo,
in collaborazione con colleghi dell'University College di Londra,
hanno ottenuto per la prima volta in laboratorio cellule staminali del
Parkinson, partendo dalla cute di un paziente colpito da una forma
giovanile e particolarmente aggressiva della malattia. Una variante
rara, ma con caratteristiche comuni alle forme piu' diffuse. Una volta
differenziate in cellule cerebrali malate, queste staminali forniranno
un modello promettente per la messa a punto di farmaci innovativi e
piu' efficaci.
Lo studio, pubblicato su 'Nature Communications', e' stato
finanziato con un grant di 300 mila sterline dalla charity britannica
Parkinson's UK. Da un lato la speranza dei ricercatori e' di
comprendere meglio i meccanismi all'origine della malattia.
Dall'altro, proprio perche' la rara forma di Parkinson protagonista di
questo studio, oltre a colpire persone trentenni, ha la caratteristica
di progredire con particolare rapidita', poterla riprodurre 'in
provetta' partendo dalle staminali ottenute potra' consentire di
monitorare piu' facilmente l'evoluzione della malattia e di valutare
con piu' efficacia l'effetto di nuovi candidati farmaci. (segue)
(Opa/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 12:55
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STAMINALI: OTTENUTE PRIME CELLULE DEL PARKINSON, SPERANZA PER CURE (2) =
GLI ESPERTI, UN GRANDE PASSO AVANTI PER LA RICERCA
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "I farmaci anti-Parkinson oggi
disponibili possono solo alleviare i sintomi della malattia", ricorda
Tilo Kunath del Centro di medicina rigenerativa dell'ateneo di
Edimburgo. Ora, invece, "poter ottenere in laboratorio un modello di
malattia con veri neuroni malati di Parkinson ci permettera' di
testare farmaci potenzialmente in grado di bloccare o invertire la
marcia della patologia".
"Nonostante la mutazione genetica all'origine della forma di
Parkinson oggetto dello studio sia rara - commenta Kieran Breen,
direttore Ricerca e sviluppo di Parkinson's UK - questi risultati sono
entusiasmanti e potenzialmente in grado di determinare un enorme passo
avanti nella ricerca contro la malattia".
(Opa/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 12:56
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STAMINALI: CELLULE DELLA BOCCA NUOVA FRONTIERA TERAPIE, IDEALI PER RICERCA =
STUDIO ISRAELIANO, NON INVECCHIANO E HANNO ABILITA' CURATIVE
UNICHE
Roma, 23 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Dalle cellule
staminali della bocca una speranza che puo' aprire nuove frontiere
nella cura delle malattie neurodegenerative, delle patologie
cardiovascolari e delle malattie autoimmuni. L'ottima qualita'
riproduttiva delle cellule della mucosa orale non e' una novita' per i
dentisti: le ferite all'interno della bocca, infatti, riescono a
rigenerarsi con grande velocita', ma soprattutto indipendentemente
dall'eta' del paziente.
Ora pero' lo studio realizzato dalla Goldschleger School of
Dental Medicine dell'universita' di Tel Aviv e pubblicato sulla
rivista Sterm Cell, ne ha scoperto le potenzialita' per la ricerca e
le speciali qualita' curative. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 18:22
NNNNSTAMINALI: CELLULE DELLA BOCCA NUOVA FRONTIERA TERAPIE, IDEALI PER RICERCA (2) =
(Adnkronos) - "Con l'avanzare dell'eta' le nostre cellule
staminali - spiega Sandu Pitaru, autore dello studio - sono meno
flessibili e lente nel trasformarsi in altre cellule. Invece le
cellule staminali presenti nel cavo orale hanno qualita' curative
uniche. Sono facili da manipolare come quelle embrionali. Ed inoltre
risentono meno dell'eta' del donatore, conservando inalterata la
capacita' riproduttiva".
Il team e' gia' riuscito a generare, dalle staminali della
mucosa orale, cellule dei tessuti osseo, della cartilagine, del
muscolo e anche dei neuroni. (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 18:39
NNNNSTAMINALI: CELLULE DELLA BOCCA NUOVA FRONTIERA TERAPIE, IDEALI PER RICERCA (3) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Siamo in grado - afferma Pitaru
- di far crescere trilioni di cellule staminali del cavo orale da un
piccolissimo pezzo di tessuto. Inoltre - prosegue - il sito della
biopsia dei pazienti e' facilmente accessibile e il disagio e'
limitato. Un metodo che rende la bocca ideale per la raccolta delle
staminali, offrendo un'alternativa piu' sicura ed efficace".
Lo studio del team di ricercatori e' attualmente in
pre-sperimentazione clinica. L'impianto di queste cellule staminali in
tessuti diversi e' avvenuto per ora solo in piccoli roditori.
"Ma il progetto - affermano gli studiosi - ha l'obiettivo di
utilizzare il trattamento con le cellule staminali del cavo orale per
l'insufficienza cardiaca cronica, le malattie neurodegenerative e
patologie come il morbo di Crohn e il diabete".
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 18:53
NNNN
Manovra/ Cremaschi: Bene sciopero Cgil, ora serve svolta
Manovra/ Cremaschi: Bene sciopero Cgil, ora serve svolta
"Finita stagione patto sociale, necessaria opposizione sociale"
Roma, 23 ago. (TMNews) - La decisione della Cgil di proclamare
otto ore di sciopero per il 6 settembre "è un fatto positivo e
necessario, cui deve seguire una svolta in tutti i comportamenti
dell`organizzazione". Lo dichiara Giorgio Cremaschi, presidente
del comitato centrale della Fiom.
"Lo sciopero generale vero - prosegue - è una rottura sacrosanta
con il teatrino delle parti sociali. Occorre costruire una grande
opposizione sociale che travolga la manovra e faccia pagare la
crisi a chi l`ha provocata, i ricchi, la finanza, la
speculazione. Per questo la Cgil dovrà essere conseguente e
questo chiederemo subito dopo lo sciopero".
Cremaschi aggiunge che "occorre metter fine alla stagione del
degrado della contrattazione e disdettare l`accordo del 28
giugno, che peraltro il Governo, con il consenso di
Confindustria, Cisl e Uil ha trasformato in un decreto legge
liberticida. Occorre prendere atto che Cisl e Uil hanno scelto la
complicità con il Governo e con il mondo delle imprese. E` finita
la stagione della concertazione e del patto sociale, distrutta
dalla stessa ferocia della manovra. Ora tocca alla Cgil essere
parte fondamentale e costitutiva di un`opposizione sociale che
cambi radicalmente le cose".
Vis
231735 ago 11
"Finita stagione patto sociale, necessaria opposizione sociale"
Roma, 23 ago. (TMNews) - La decisione della Cgil di proclamare
otto ore di sciopero per il 6 settembre "è un fatto positivo e
necessario, cui deve seguire una svolta in tutti i comportamenti
dell`organizzazione". Lo dichiara Giorgio Cremaschi, presidente
del comitato centrale della Fiom.
"Lo sciopero generale vero - prosegue - è una rottura sacrosanta
con il teatrino delle parti sociali. Occorre costruire una grande
opposizione sociale che travolga la manovra e faccia pagare la
crisi a chi l`ha provocata, i ricchi, la finanza, la
speculazione. Per questo la Cgil dovrà essere conseguente e
questo chiederemo subito dopo lo sciopero".
Cremaschi aggiunge che "occorre metter fine alla stagione del
degrado della contrattazione e disdettare l`accordo del 28
giugno, che peraltro il Governo, con il consenso di
Confindustria, Cisl e Uil ha trasformato in un decreto legge
liberticida. Occorre prendere atto che Cisl e Uil hanno scelto la
complicità con il Governo e con il mondo delle imprese. E` finita
la stagione della concertazione e del patto sociale, distrutta
dalla stessa ferocia della manovra. Ora tocca alla Cgil essere
parte fondamentale e costitutiva di un`opposizione sociale che
cambi radicalmente le cose".
Vis
231735 ago 11
MANOVRA: LANDINI, SCIOPERO RISPOSTA GIUSTA E RAPIDA CGIL
MANOVRA: LANDINI, SCIOPERO RISPOSTA GIUSTA E RAPIDA CGIL
PRIMO PASSO MOBILITAZIONE, SERVE CONFRONTO ANCHE INTERNO
(ANSA) - ROMA, 23 AGO - Lo sciopero generale proclamato per
il 6 settembre dalla Cgil ''e' la risposta giusta e rapida per
agire mentre il Parlamento sta discutendo la manovra, perche'
l'obiettivo e' cambiare questo provvedimento''. E' il commento
del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, che
ritiene lo sciopero ''solo l'inizio di una mobilitazione
straordinaria che deve andare avanti coinvolgendo tutti i
soggetti che si pongono il problema di un cambiamento, che deve
essere anche politico''.
La decisione dello sciopero e' stata presa dalla Cgil con un
clima ''assolutamente'' compatto. Mentre nel prossimo direttivo,
previsto per il 9 e 10 settembre, per il leader della Fiom sara'
opportuno aprire anche un confronto interno: ''Fare una
discussione in cui tutta la Cgil - dice - deve fare i conti con
le novita' che emergono da questo quadro'', per le diverse
posizioni prese sull'intervento del governo da Cisl, Uil e
Confindustria. ''I punti della piattaforma per lo sciopero della
Cgil - sottolinea Landini - rendono evidenti le esplicite
differenze che ci sono con altri soggetti sociali''.
Sul fronte della manovra il leader della Fiom sottolinea che
''bisogna assolutamente cancellare le norme sul lavoro,
ripristinare le festivita' che danno identita' al Paese, far
pagare di piu' chi puo' farlo, colpendo l'evasione fiscale e
introducendo una patrimoniale''.
Lo sciopero di inizio settembre, aggiunge, ''non puo' che
essere l'inizio di una fase di mobilitazione che punti ad un
reale cambiamento politico e delle linee industriali e
sociali''. (ANSA).
RUB/FV
23-AGO-11 16:54 NNNN
PRIMO PASSO MOBILITAZIONE, SERVE CONFRONTO ANCHE INTERNO
(ANSA) - ROMA, 23 AGO - Lo sciopero generale proclamato per
il 6 settembre dalla Cgil ''e' la risposta giusta e rapida per
agire mentre il Parlamento sta discutendo la manovra, perche'
l'obiettivo e' cambiare questo provvedimento''. E' il commento
del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, che
ritiene lo sciopero ''solo l'inizio di una mobilitazione
straordinaria che deve andare avanti coinvolgendo tutti i
soggetti che si pongono il problema di un cambiamento, che deve
essere anche politico''.
La decisione dello sciopero e' stata presa dalla Cgil con un
clima ''assolutamente'' compatto. Mentre nel prossimo direttivo,
previsto per il 9 e 10 settembre, per il leader della Fiom sara'
opportuno aprire anche un confronto interno: ''Fare una
discussione in cui tutta la Cgil - dice - deve fare i conti con
le novita' che emergono da questo quadro'', per le diverse
posizioni prese sull'intervento del governo da Cisl, Uil e
Confindustria. ''I punti della piattaforma per lo sciopero della
Cgil - sottolinea Landini - rendono evidenti le esplicite
differenze che ci sono con altri soggetti sociali''.
Sul fronte della manovra il leader della Fiom sottolinea che
''bisogna assolutamente cancellare le norme sul lavoro,
ripristinare le festivita' che danno identita' al Paese, far
pagare di piu' chi puo' farlo, colpendo l'evasione fiscale e
introducendo una patrimoniale''.
Lo sciopero di inizio settembre, aggiunge, ''non puo' che
essere l'inizio di una fase di mobilitazione che punti ad un
reale cambiamento politico e delle linee industriali e
sociali''. (ANSA).
RUB/FV
23-AGO-11 16:54 NNNN
salute: stress del pendolare, per lei 4 volte piu' pesante = studio uk, colpa anche degli impegni 'extra' in famiglia
SALUTE: STRESS DEL PENDOLARE, PER LEI 4 VOLTE PIU'
PESANTE =
STUDIO UK, COLPA ANCHE DEGLI IMPEGNI 'EXTRA' IN FAMIGLIA
Roma, 23 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Lunghe file in
attesa del treno o dell'autobus. In spazi affollati e spesso in
condizioni igieniche precarie, che mettono a dura prova la pazienza e
la vita dei pendolari. Ma a pagarne le maggiori conseguenze e' la
salute mentale delle donne.
L'impatto psicologico, hanno calcolato i ricercatori, e' 4 volte
superiore che per gli uomini. Mentre i maschi perdono 'solo' piu'
tempo, il gentil sesso rischia di perdere la salute. A rivelarlo e'
uno studio dell'Universita' di Sheffield (Gran Bretagna), pubblicato
sul 'Journal of Health Economics'.
Secondo Jennifer Roberts, autrice della ricerca, "e' accertato
che le donne, specialmente quelle con figli, hanno maggiori
probabilita' di aggiungere altre commissioni quotidiane ai loro
spostamenti lavorativi. Ad esempio la spesa, o accompagnare i figli.
Queste responsabilita' extra rispetto agli uomini le rendono piu'
sensibili allo stress del 'pendolarismo'". (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 16:00
NNNNSALUTE: STRESS DEL PENDOLARE, PER LEI 4 VOLTE PIU' PESANTE (2) =
(Adnkronos) - Secondo l'Office for National Statistics inglese,
il cittadino britannico in medio impiega per raggiungere il posto di
lavoro 54 minuti al giorno. E al di la' dell'impatto sulla salute, il
team di ricerca ha anche ipotizzato che il costo materiale del
pendolarismo sia diverso tra i sessi.
Le donne, infatti, guadagnano all'ora in media meno dei colleghi
uomini. Gli autori hanno analizzato i dati raccolti tra il 1991 e il
2004 attraverso l'annuale sondaggio Household Panel Survey, condotto
sulle famiglie inglesi per raccogliere informazioni sul lavoro, su
fattori sociali ed economici e sulle condizioni di benessere e salute.
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 16:08
NNNN
STUDIO UK, COLPA ANCHE DEGLI IMPEGNI 'EXTRA' IN FAMIGLIA
Roma, 23 ago. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Lunghe file in
attesa del treno o dell'autobus. In spazi affollati e spesso in
condizioni igieniche precarie, che mettono a dura prova la pazienza e
la vita dei pendolari. Ma a pagarne le maggiori conseguenze e' la
salute mentale delle donne.
L'impatto psicologico, hanno calcolato i ricercatori, e' 4 volte
superiore che per gli uomini. Mentre i maschi perdono 'solo' piu'
tempo, il gentil sesso rischia di perdere la salute. A rivelarlo e'
uno studio dell'Universita' di Sheffield (Gran Bretagna), pubblicato
sul 'Journal of Health Economics'.
Secondo Jennifer Roberts, autrice della ricerca, "e' accertato
che le donne, specialmente quelle con figli, hanno maggiori
probabilita' di aggiungere altre commissioni quotidiane ai loro
spostamenti lavorativi. Ad esempio la spesa, o accompagnare i figli.
Queste responsabilita' extra rispetto agli uomini le rendono piu'
sensibili allo stress del 'pendolarismo'". (segue)
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 16:00
NNNNSALUTE: STRESS DEL PENDOLARE, PER LEI 4 VOLTE PIU' PESANTE (2) =
(Adnkronos) - Secondo l'Office for National Statistics inglese,
il cittadino britannico in medio impiega per raggiungere il posto di
lavoro 54 minuti al giorno. E al di la' dell'impatto sulla salute, il
team di ricerca ha anche ipotizzato che il costo materiale del
pendolarismo sia diverso tra i sessi.
Le donne, infatti, guadagnano all'ora in media meno dei colleghi
uomini. Gli autori hanno analizzato i dati raccolti tra il 1991 e il
2004 attraverso l'annuale sondaggio Household Panel Survey, condotto
sulle famiglie inglesi per raccogliere informazioni sul lavoro, su
fattori sociali ed economici e sulle condizioni di benessere e salute.
(Frm/Col/Adnkronos)
23-AGO-11 16:08
NNNN
MUORE PER TUMORE DA FUMO, FAMIGLIA CHIEDE UN MILIONE A STATO
MUORE PER TUMORE DA FUMO, FAMIGLIA CHIEDE UN
MILIONE A STATO
(ANSA) - CANOSSA (REGGIO EMILIA), 23 AGO - Giorgio Nicoli
fumava tre pacchetti di sigarette al giorno, fino a che, cinque
anni fa, a 61 anni, un tumore al polmone lo ha ucciso. La moglie
Marinella e la figlia Sara hanno cosi' chiesto un risarcimento
da un milione allo Stato. La loro storia e' stata raccontata
dalla 'Gazzetta di Reggio'.
L'uomo, che viveva a Canossa, nell'Appennino reggiano facendo
il muratore, ha fumato per oltre cinquant'anni al ritmo di due
stecche a settimane, da quando cioe', a otto anni, rubava le
sigarette al padre. E non ha smesso neanche negli ultimi sedici
mesi di calvario, quando la malattia lo ha, a poco a poco,
consumato.
La loro vita familiare - e' il commosso racconto delle due
donne - e' stata a dir poco condizionata dal vizio, sia per il
fumo passivo, sia per le difficolta' economiche nelle quali la
famiglia alla fine si e' trovata.
Marinella e Sara si sono cosi' rivolte agli avvocati Valter
Azzolini e Noris Bucchi per un'azione legale risarcitoria che
riassume il danno diretto alle due eredi e quello indiretto da
fumo passivo per la moglie. La battaglia legale e' gia'
approdata sui tavoli del Ministero della Salute e dell'Economia
ed e' in corso una trattativa fra i funzionari ministeriali e i
legali della famiglia. Se la mediazione non andra' a buon fine,
si andra' in tribunale. (ANSA).
NES
23-AGO-11 13:07 NNNN
(ANSA) - CANOSSA (REGGIO EMILIA), 23 AGO - Giorgio Nicoli
fumava tre pacchetti di sigarette al giorno, fino a che, cinque
anni fa, a 61 anni, un tumore al polmone lo ha ucciso. La moglie
Marinella e la figlia Sara hanno cosi' chiesto un risarcimento
da un milione allo Stato. La loro storia e' stata raccontata
dalla 'Gazzetta di Reggio'.
L'uomo, che viveva a Canossa, nell'Appennino reggiano facendo
il muratore, ha fumato per oltre cinquant'anni al ritmo di due
stecche a settimane, da quando cioe', a otto anni, rubava le
sigarette al padre. E non ha smesso neanche negli ultimi sedici
mesi di calvario, quando la malattia lo ha, a poco a poco,
consumato.
La loro vita familiare - e' il commosso racconto delle due
donne - e' stata a dir poco condizionata dal vizio, sia per il
fumo passivo, sia per le difficolta' economiche nelle quali la
famiglia alla fine si e' trovata.
Marinella e Sara si sono cosi' rivolte agli avvocati Valter
Azzolini e Noris Bucchi per un'azione legale risarcitoria che
riassume il danno diretto alle due eredi e quello indiretto da
fumo passivo per la moglie. La battaglia legale e' gia'
approdata sui tavoli del Ministero della Salute e dell'Economia
ed e' in corso una trattativa fra i funzionari ministeriali e i
legali della famiglia. Se la mediazione non andra' a buon fine,
si andra' in tribunale. (ANSA).
NES
23-AGO-11 13:07 NNNN
Internet/Roma,su Google Earth viaggio nella città eterna in 3D
Internet/Roma,su Google Earth viaggio nella città
eterna in 3D
Sono già decine le capitali europee visitabili
Roma, 23 ago. (TMNews) - Da oggi chiunque può compiere un viaggio
virtuale a Roma in 3D, cuore della cristianità cattolica e culla
della cultura occidentale, su Google Earth. A partire da oggi,
infatti, la Capitale e le sue meraviglie sono visitabili
virtualmente su Google Earth e Google Maps. L`eccezionale
progetto segue l`imponente ricostruzione 3D della Roma Imperiale,
così come appariva all'epoca dell'Imperatore Costantino, e di
altre importanti città italiane: Milano, Venezia, Firenze e
L`Aquila come parte del progetto "Noi, L`Aquila", a sostegno
delle attività di ricostruzione della città.
Con questo `ritratto` tridimensionale si può ammirare il fascino
delle innumerevoli chiese e Basiliche, delle maestose piazze, dei
suoi obelischi e monumenti: sono più di 17 mila gli edifici
dell`Urbe ricostruiti fino nei minimi dettagli attraverso gli
strumenti di modellazione Google Modellator e di Edifici 3D e
Google SketchUp. Per visitare la città in 3D è sufficiente
attivare il layer di Google Earth "edifici in 3D", un livello
tematico sovrapponibile alle rappresentazioni geospaziali
disponibile nel pannello di navigazione del software.
Roma è ricca di edifici bellissimi: l`esplorazione in 3D offre
l`incredibile opportunità di tuffarsi nel passato degli antichi
latini partendo dal maestoso Colosseo, attraversando gli storici
Fori Imperiali fino a raggiungere il Vittoriano, monumento
simbolo della Repubblica. E poi ancora con Google Earth si può
volare sopra la Città del Vaticano e contemplarne dall`alto la
Basilica di San Pietro e il vicino Castel Sant`Angelo.
Il tour virtuale non si ferma qui. Ci sono già decine di
metropoli mondiali, capitali e città europee disponibili in 3D su
Google Earth come: Vienna, Madrid, Barcellona, Atene, Stoccolma,
Copenaghen, Helsinki, Oslo, Valencia, Lione, Marsiglia, Dublino,
Cardiff, Amburgo, Budapest, Praga, Varsavia, Birmingham,
Indianapolis, Toronto, Columbus, Melbourne, New York, Parigi.
Come fare. Una volta scaricato il software Google Earth sul
proprio PC (dal link: earth.google.it), per accedere alla
ricostruzione 3d della città basta digitare il nome della città
d`interesse sul pannello di navigazione e selezionare "edifici
3D". In questo modo sarà possibile fare zoom sull`immagine,
cambiare l`inquadratura o ruotare la città con un semplice click
del mouse. I modelli tridimensionali sono, per la maggior parte,
generati da Google, ma includono anche svariati modelli originati
da utenti. E` possibile, infatti, creare direttamente gli edifici
in 3D con uno strumento ad hoc, il "modellatore" di uffici in 3D.
In alternativa é sufficiente accedere a Google Maps
(maps.google.it) e selezionare il riquadro "Earth" posto nel menù
in alto a destra della mappa. La mappa si popolerà
istantaneamente degli edifici 3D disponibili.
Red/Nes
231208 ago 11
ROMA: SU GOOGLE EARTH VISITA VIRTUALE DELLA CITTA' IN 3D =
DA OGGI 'ACCESSIBILI' 17MILA EDIFICI DELL'URBE RICOSTRUITI FINO
NEI MINIMI DETTAGLI
Roma, 23 ago. (Adnkronos) - Per l'inestimabile patrimonio
storico, architettonico e artistico, Roma e' considerata tra le piu'
spettacolari e grandiose citta' al mondo. Nel corso della sua
millenaria storia, e' stata la prima grande metropoli dell'umanita' ad
influenzare nei secoli le civilta', la filosofia, la scienza, la
religione e i costumi. A partire da oggi la Capitale e le sue
meraviglie sono visitabili virtualmente su Google Earth e Google Maps.
Il progetto segue l'imponente ricostruzione 3D della Roma
Imperiale, cosi' come appariva all'epoca dell'Imperatore Costantino, e
di altre importanti citta' italiane: Milano, Venezia, Firenze e
L'Aquila. Quest'ultima come parte del progetto ''Noi, L'Aquila'', a
sostegno delle attivita' di ricostruzione della citta'. Con questo
'ritratto' tridimensionale reso possibile dalla tecnologia di Google e
da oggi disponibile a chiunque gratuitamente, di Roma caput mundi si
puo' ammirare il fascino delle innumerevoli chiese e Basiliche, delle
maestose piazze, dei suoi obelischi e monumenti:
Sono piu' di 17mila gli edifici dell'Urbe ricostruiti fino nei
minimi dettagli attraverso gli strumenti di modellazione Google
Modellator e di Edifici 3D e Google SketchUp. Per visitare la citta'
in 3D e' sufficiente attivare il layer di Google Earth ''edifici in
3D'', un livello tematico sovrapponibile alle rappresentazioni
geospaziali disponibile nel pannello di navigazione del software.
(segue)
(Spe/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 13:12
NNNNROMA: SU GOOGLE EARTH VISITA VIRTUALE DELLA CITTA' IN 3D (2) =
SI PUO' ANCHE VOLARE SOPRA LA CITTA' DEL VATICANO
(Adnkronos) - L'esplorazione in 3D offre l'opportunita' di
tuffarsi nel passato degli antichi latini partendo dal maestoso
Colosseo, attraversando gli storici Fori Imperiali fino a raggiungere
il Vittoriano, monumento simbolo della Repubblica. E poi ancora con
Google Earth si puo' volare sopra la Citta' del Vaticano e
contemplarne dall'alto la Basilica di San Pietro e il vicino Castel
Sant'Angelo.
Il tour virtuale non si ferma qui. Ci sono gia' decine di
metropoli mondiali, capitali e citta' europee disponibili in 3D su
Google Earth come: Vienna, Madrid, Barcellona, Atene, Stoccolma,
Copenaghen, Helsinki, Oslo, Valencia, Lione, Marsiglia, Dublino,
Cardiff, Amburgo, Budapest, Praga, Varsavia, Birmingham, Indianapolis,
Toronto, Columbus, Melbourne, New York, Parigi.
Ecco come fare: Una volta scaricato il software Google Earth sul
proprio PC (dal link: earth.google.it), per accedere alla
ricostruzione 3d della citta' basta digitare il nome della citta'
d'interesse sul pannello di navigazione e selezionare ''edifici 3D''.
In questo modo sara' possibile fare zoom sull'immagine, cambiare
l'inquadratura o ruotare la citta' con un semplice click del mouse.
(segue)
(Spe/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 13:14
NNNNROMA: SU GOOGLE EARTH VISITA VIRTUALE DELLA CITTA' IN 3D (3) =
(Adnkronos) - In alternativa e' sufficiente accedere a Google
Maps (maps.google.it) e selezionare il riquadro ''Earth'' posto nel
menu' in alto a destra della mappa. La mappa si popolera'
istantaneamente degli edifici 3D disponibili.
Google Earth associa a immagini satellitari e mappe la forza del
sistema di ricerca di Google per rendere l'informazione geografica nel
mondo accessibile e utile a tutti, in modo semplice e immediato. A
partire dal lancio, nel giugno 2005, sono stati effettuati piu' di 500
milioni di download unici di Google Earth, che puo' essere scaricato
gratuitamente all'indirizzo http://earth.google.it/.
(Spe/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 13:18
NNNNINTERNET: SU GOOGLE EARTH TOUR VIRTUALE DI ROMA IN 3D =
(AGI) - Roma, 23 ago. - Roma in 3D approda su internet: al via
da oggi su Google Earth la visita virtuale a 17mila palazzi
della capitale. Dal Colosseo al Pantheon passando per San
Pietro, Castel Sant'Angelo e i Fori Imperiali per una visione
aerea dei luoghi simbolo della citta' eterna, ricostruiti in
tre dimensioni. "L'eccezionale progetto - si legge in una nota
- segue l'imponente ricostruzione 3D della Roma Imperiale,
cosi' come appariva all'epoca dell'Imperatore Costantino" e
quella di altre citta' italiane: Milano, Venezia, Firenze e
L'Aquila. E il progetto globale e' ancora piu' ampio: ci sono
gia' decine di metropoli, capitali e citta' disponibili in 3D
su Google Earth. Da Vienna a Madrid, da Barcellona ad Atene, e
poi Stoccolma, Copenaghen, Praga, Amburgo, New York e Parigi,
solo per citarne alcune. (AGI)
Com/Gav
231354 AGO 11
NNNN
GOOGLE: ROMA IN 3D, TOUR VIRTUALE TRA 17 MILA EDIFICI
SU EARTH E MAPS,MODELLI TRIDIMENSIONALI GENERATI ANCHE DA UTENTI
(ANSA) - ROMA, 23 AGO - Dopo Milano, Venezia, Firenze e
L'Aquila e tante capitali mondiali come Madrid, Parigi, New
York, anche Roma diventa 3D. A partire da oggi la Capitale e le
sue meraviglie architettoniche sono visitabili virtualmente su
Google Earth e Google Maps.
Il progetto segue l'impegnativa ricostruzione 3D della Roma
Imperiale - cosi' come appariva all'epoca dell'Imperatore
Costantino - e di altre importanti citta' italiane tra cui
L'Aquila come parte del progetto 'Noi, L'Aquila', a sostegno
delle attivita' di ricostruzione della citta' dopo il terremoto.
Con questo ritratto tridimensionale chiunque, gratuitamente,
di Roma caput mundi puo' ammirare il fascino delle innumerevoli
chiese e basiliche, delle maestose piazze, dei suoi obelischi e
monumenti: sono piu' di 17 mila, infatti, gli edifici dell'Urbe
ricostruiti fino nei minimi dettagli. Si puo' contemplare
dall'alto la Citta' del Vaticano, la Basilica di San Pietro e il
vicino Castel Sant'Angelo. E si puo' avere l'effetto di una
visione aerea e tridimensionale anche di altri luoghi simbolo
della citta' come il Pantheon, la celeberrima scalinata di
Piazza di Spagna o Piazza Navona.
Come fare? Una volta scaricato il software Google Earth sul
proprio pc (dal link earth.google.it), basta digitare il nome
della citta' che interessa sul pannello di navigazione e
selezionare 'edifici 3D'. In questo modo sara' possibile fare
zoom sull'immagine, cambiare l'inquadratura o ruotare la citta'
con un semplice click del mouse.
I modelli tridimensionali sono, per la maggior parte,
generati da Google ma includono anche diversi modelli originati
da utenti. E' possibile, infatti, creare direttamente gli
edifici in tre dimensioni con uno strumento ad hoc, il
'modellatore' di uffici in 3D. In alternativa e' sufficiente
accedere a Google Maps (maps.google.it) e selezionare il
riquadro 'Earth', nel menu' in alto a destra della mappa. La
mappa si popolera' istantaneamente degli edifici 3D
disponibili.(ANSA).
SAM
23-AGO-11 15:04 NNNN
Sono già decine le capitali europee visitabili
Roma, 23 ago. (TMNews) - Da oggi chiunque può compiere un viaggio
virtuale a Roma in 3D, cuore della cristianità cattolica e culla
della cultura occidentale, su Google Earth. A partire da oggi,
infatti, la Capitale e le sue meraviglie sono visitabili
virtualmente su Google Earth e Google Maps. L`eccezionale
progetto segue l`imponente ricostruzione 3D della Roma Imperiale,
così come appariva all'epoca dell'Imperatore Costantino, e di
altre importanti città italiane: Milano, Venezia, Firenze e
L`Aquila come parte del progetto "Noi, L`Aquila", a sostegno
delle attività di ricostruzione della città.
Con questo `ritratto` tridimensionale si può ammirare il fascino
delle innumerevoli chiese e Basiliche, delle maestose piazze, dei
suoi obelischi e monumenti: sono più di 17 mila gli edifici
dell`Urbe ricostruiti fino nei minimi dettagli attraverso gli
strumenti di modellazione Google Modellator e di Edifici 3D e
Google SketchUp. Per visitare la città in 3D è sufficiente
attivare il layer di Google Earth "edifici in 3D", un livello
tematico sovrapponibile alle rappresentazioni geospaziali
disponibile nel pannello di navigazione del software.
Roma è ricca di edifici bellissimi: l`esplorazione in 3D offre
l`incredibile opportunità di tuffarsi nel passato degli antichi
latini partendo dal maestoso Colosseo, attraversando gli storici
Fori Imperiali fino a raggiungere il Vittoriano, monumento
simbolo della Repubblica. E poi ancora con Google Earth si può
volare sopra la Città del Vaticano e contemplarne dall`alto la
Basilica di San Pietro e il vicino Castel Sant`Angelo.
Il tour virtuale non si ferma qui. Ci sono già decine di
metropoli mondiali, capitali e città europee disponibili in 3D su
Google Earth come: Vienna, Madrid, Barcellona, Atene, Stoccolma,
Copenaghen, Helsinki, Oslo, Valencia, Lione, Marsiglia, Dublino,
Cardiff, Amburgo, Budapest, Praga, Varsavia, Birmingham,
Indianapolis, Toronto, Columbus, Melbourne, New York, Parigi.
Come fare. Una volta scaricato il software Google Earth sul
proprio PC (dal link: earth.google.it), per accedere alla
ricostruzione 3d della città basta digitare il nome della città
d`interesse sul pannello di navigazione e selezionare "edifici
3D". In questo modo sarà possibile fare zoom sull`immagine,
cambiare l`inquadratura o ruotare la città con un semplice click
del mouse. I modelli tridimensionali sono, per la maggior parte,
generati da Google, ma includono anche svariati modelli originati
da utenti. E` possibile, infatti, creare direttamente gli edifici
in 3D con uno strumento ad hoc, il "modellatore" di uffici in 3D.
In alternativa é sufficiente accedere a Google Maps
(maps.google.it) e selezionare il riquadro "Earth" posto nel menù
in alto a destra della mappa. La mappa si popolerà
istantaneamente degli edifici 3D disponibili.
Red/Nes
231208 ago 11
ROMA: SU GOOGLE EARTH VISITA VIRTUALE DELLA CITTA' IN 3D =
DA OGGI 'ACCESSIBILI' 17MILA EDIFICI DELL'URBE RICOSTRUITI FINO
NEI MINIMI DETTAGLI
Roma, 23 ago. (Adnkronos) - Per l'inestimabile patrimonio
storico, architettonico e artistico, Roma e' considerata tra le piu'
spettacolari e grandiose citta' al mondo. Nel corso della sua
millenaria storia, e' stata la prima grande metropoli dell'umanita' ad
influenzare nei secoli le civilta', la filosofia, la scienza, la
religione e i costumi. A partire da oggi la Capitale e le sue
meraviglie sono visitabili virtualmente su Google Earth e Google Maps.
Il progetto segue l'imponente ricostruzione 3D della Roma
Imperiale, cosi' come appariva all'epoca dell'Imperatore Costantino, e
di altre importanti citta' italiane: Milano, Venezia, Firenze e
L'Aquila. Quest'ultima come parte del progetto ''Noi, L'Aquila'', a
sostegno delle attivita' di ricostruzione della citta'. Con questo
'ritratto' tridimensionale reso possibile dalla tecnologia di Google e
da oggi disponibile a chiunque gratuitamente, di Roma caput mundi si
puo' ammirare il fascino delle innumerevoli chiese e Basiliche, delle
maestose piazze, dei suoi obelischi e monumenti:
Sono piu' di 17mila gli edifici dell'Urbe ricostruiti fino nei
minimi dettagli attraverso gli strumenti di modellazione Google
Modellator e di Edifici 3D e Google SketchUp. Per visitare la citta'
in 3D e' sufficiente attivare il layer di Google Earth ''edifici in
3D'', un livello tematico sovrapponibile alle rappresentazioni
geospaziali disponibile nel pannello di navigazione del software.
(segue)
(Spe/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 13:12
NNNNROMA: SU GOOGLE EARTH VISITA VIRTUALE DELLA CITTA' IN 3D (2) =
SI PUO' ANCHE VOLARE SOPRA LA CITTA' DEL VATICANO
(Adnkronos) - L'esplorazione in 3D offre l'opportunita' di
tuffarsi nel passato degli antichi latini partendo dal maestoso
Colosseo, attraversando gli storici Fori Imperiali fino a raggiungere
il Vittoriano, monumento simbolo della Repubblica. E poi ancora con
Google Earth si puo' volare sopra la Citta' del Vaticano e
contemplarne dall'alto la Basilica di San Pietro e il vicino Castel
Sant'Angelo.
Il tour virtuale non si ferma qui. Ci sono gia' decine di
metropoli mondiali, capitali e citta' europee disponibili in 3D su
Google Earth come: Vienna, Madrid, Barcellona, Atene, Stoccolma,
Copenaghen, Helsinki, Oslo, Valencia, Lione, Marsiglia, Dublino,
Cardiff, Amburgo, Budapest, Praga, Varsavia, Birmingham, Indianapolis,
Toronto, Columbus, Melbourne, New York, Parigi.
Ecco come fare: Una volta scaricato il software Google Earth sul
proprio PC (dal link: earth.google.it), per accedere alla
ricostruzione 3d della citta' basta digitare il nome della citta'
d'interesse sul pannello di navigazione e selezionare ''edifici 3D''.
In questo modo sara' possibile fare zoom sull'immagine, cambiare
l'inquadratura o ruotare la citta' con un semplice click del mouse.
(segue)
(Spe/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 13:14
NNNNROMA: SU GOOGLE EARTH VISITA VIRTUALE DELLA CITTA' IN 3D (3) =
(Adnkronos) - In alternativa e' sufficiente accedere a Google
Maps (maps.google.it) e selezionare il riquadro ''Earth'' posto nel
menu' in alto a destra della mappa. La mappa si popolera'
istantaneamente degli edifici 3D disponibili.
Google Earth associa a immagini satellitari e mappe la forza del
sistema di ricerca di Google per rendere l'informazione geografica nel
mondo accessibile e utile a tutti, in modo semplice e immediato. A
partire dal lancio, nel giugno 2005, sono stati effettuati piu' di 500
milioni di download unici di Google Earth, che puo' essere scaricato
gratuitamente all'indirizzo http://earth.google.it/.
(Spe/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 13:18
NNNNINTERNET: SU GOOGLE EARTH TOUR VIRTUALE DI ROMA IN 3D =
(AGI) - Roma, 23 ago. - Roma in 3D approda su internet: al via
da oggi su Google Earth la visita virtuale a 17mila palazzi
della capitale. Dal Colosseo al Pantheon passando per San
Pietro, Castel Sant'Angelo e i Fori Imperiali per una visione
aerea dei luoghi simbolo della citta' eterna, ricostruiti in
tre dimensioni. "L'eccezionale progetto - si legge in una nota
- segue l'imponente ricostruzione 3D della Roma Imperiale,
cosi' come appariva all'epoca dell'Imperatore Costantino" e
quella di altre citta' italiane: Milano, Venezia, Firenze e
L'Aquila. E il progetto globale e' ancora piu' ampio: ci sono
gia' decine di metropoli, capitali e citta' disponibili in 3D
su Google Earth. Da Vienna a Madrid, da Barcellona ad Atene, e
poi Stoccolma, Copenaghen, Praga, Amburgo, New York e Parigi,
solo per citarne alcune. (AGI)
Com/Gav
231354 AGO 11
NNNN
GOOGLE: ROMA IN 3D, TOUR VIRTUALE TRA 17 MILA EDIFICI
SU EARTH E MAPS,MODELLI TRIDIMENSIONALI GENERATI ANCHE DA UTENTI
(ANSA) - ROMA, 23 AGO - Dopo Milano, Venezia, Firenze e
L'Aquila e tante capitali mondiali come Madrid, Parigi, New
York, anche Roma diventa 3D. A partire da oggi la Capitale e le
sue meraviglie architettoniche sono visitabili virtualmente su
Google Earth e Google Maps.
Il progetto segue l'impegnativa ricostruzione 3D della Roma
Imperiale - cosi' come appariva all'epoca dell'Imperatore
Costantino - e di altre importanti citta' italiane tra cui
L'Aquila come parte del progetto 'Noi, L'Aquila', a sostegno
delle attivita' di ricostruzione della citta' dopo il terremoto.
Con questo ritratto tridimensionale chiunque, gratuitamente,
di Roma caput mundi puo' ammirare il fascino delle innumerevoli
chiese e basiliche, delle maestose piazze, dei suoi obelischi e
monumenti: sono piu' di 17 mila, infatti, gli edifici dell'Urbe
ricostruiti fino nei minimi dettagli. Si puo' contemplare
dall'alto la Citta' del Vaticano, la Basilica di San Pietro e il
vicino Castel Sant'Angelo. E si puo' avere l'effetto di una
visione aerea e tridimensionale anche di altri luoghi simbolo
della citta' come il Pantheon, la celeberrima scalinata di
Piazza di Spagna o Piazza Navona.
Come fare? Una volta scaricato il software Google Earth sul
proprio pc (dal link earth.google.it), basta digitare il nome
della citta' che interessa sul pannello di navigazione e
selezionare 'edifici 3D'. In questo modo sara' possibile fare
zoom sull'immagine, cambiare l'inquadratura o ruotare la citta'
con un semplice click del mouse.
I modelli tridimensionali sono, per la maggior parte,
generati da Google ma includono anche diversi modelli originati
da utenti. E' possibile, infatti, creare direttamente gli
edifici in tre dimensioni con uno strumento ad hoc, il
'modellatore' di uffici in 3D. In alternativa e' sufficiente
accedere a Google Maps (maps.google.it) e selezionare il
riquadro 'Earth', nel menu' in alto a destra della mappa. La
mappa si popolera' istantaneamente degli edifici 3D
disponibili.(ANSA).
SAM
23-AGO-11 15:04 NNNN
MANOVRA. CGIL: DOMANI CONFERENZA STAMPA CAMUSSO
DAVANTI AL SENATO
(DIRE) Roma, 23 ago. - Domani, mercoledi' 24 agosto, in
concomitanza del presidio organizzato dalla Cgil davanti al
Senato, contro la manovra del governo, il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, terra' una conferenza stampa in
piazza alle ore 11.00
(Com/Rai/ Dire)
11:34 23-08-11
NNNNManovra/ Cgil: Sbagliato fare cassa con gli immobili pubblici
E ora lo Stato svende anche i gioielli artistici
Roma, 23 ago. (TMNews) - E' "sbagliato" fare cassa con gli
immobili pubblici. A sottolinearlo è la Cgil spiegando che "tra i
provvedimenti che potrebbero essere inseriti nella manovra bis,
una delle ipotesi è quella della dismissione del patrimonio dello
Stato".
Si discute per esempio - ricorda la Cgil - di "una possibile
dismissione di caserme (in parte già coinvolte nel processo di
federalismo demaniale e cedute ad enti locali) oltre ad immobili
destinati ad uffici pubblici che risulterebbero superflui a
seguito dei processi di razionalizzazione della pubblica
amministrazione. Edifici che spesso si trovano in aree
strategiche dei centri urbani e che con cessioni e cambi di
destinazione d'uso potrebbero rappresentare un patrimonio
estremamente appetibile alla speculazione".
Per Oriella Savoldi, responsabile Dipartimento ambiente e
territorio della Cgil nazionale, "è evidente che ci troviamo
ancora una volta di fronte al rischio di una grande svendita del
patrimonio pubblico immobiliare ai fini esclusivi di cassa. E
oltre a questo, è stato già avviato un processo di
privatizzazione degli immobili pubblici di pregio artistico,
culturale e architettonico che non ha precedenti". Il patrimonio
dello Stato, compresi i beni degli enti locali, si aggira intorno
ai 500 miliardi di euro, di cui sarebbe 'potenzialmente
disponibile', secondo non recentissime stime del Tesoro citate
dal sindacato, il 40%.
Mlp
231158 ago 11
MANOVRA: CGIL, SBAGLIATO FARE CASSA CON GLI IMMOBILI PUBBLICI =
(AGI) - Roma, 23 ago. - Tra i provvedimenti che potrebbero
essere inseriti nella manovra bis, una delle ipotesi e' quella
della dismissione del patrimonio dello Stato. Si discute per
esempio di una possibile dismissione di caserme (in parte gia'
coinvolte nel processo di federalismo demaniale e cedute ad
enti locali) oltre ad immobili destinati ad uffici pubblici che
risulterebbero superflui a seguito dei processi di
razionalizzazione della pubblica amministrazione. Edifici che
spesso, sottolinea la Cgil, si trovano in aree strategiche dei
centri urbani e che con cessioni e cambi di destinazione d'uso
potrebbero rappresentare un patrimonio estremamente appetibile
alla speculazione. "E' evidente che ci troviamo ancora una
volta di fronte al rischio di una grande svendita del
patrimonio pubblico immobiliare ai fini esclusivi di cassa. E
oltre a questo, e' stato gia' avviato un processo di
privatizzazione degli immobili pubblici di pregio artistico,
culturale e architettonico che non ha precedenti", afferma
Oriella Savoldi, responsabile Dipartimento ambiente e
territorio della Cgil nazionale. In questo modo "si rischia di
innescare un processo di trasformazione di aree urbane che
negli anni passati e' andato esclusivamente a favore della
rendita e che, al contrario, deve essere gestito nell'ottica di
un interesse piu' generale, con finalita' sociali, anche
favorendo la risoluzione di problemi che oggi frenano la
flessibilita' della vita urbana e acuiscono il disagio sociale.
Eppure nelle citta' il bisogno abitativo e' sempre piu' forte e
non trova risposte adeguate". Per questo, aggiunge, "e'
indispensabile rivendicare che la dismissione del patrimonio
pubblico concorra almeno alla risoluzione di tali problemi e
che sia gestita attraverso programmi di recupero e di
riqualificazione con finalita' sociali. Una caserma dismessa
puo' anche diventare un nuovo quartiere residenziale, con quote
consistenti di abitazioni destinate alla locazione. Le
residenze tornerebbero in tal modo nelle aree urbane, si
ridurre il fenomeno della diffusione sul territorio che provoca
un consumo di suolo pericoloso ed ormai insostenibile e le
citta' potrebbero arricchirsi di relazioni sociali, evitando
cosi' di creare i non-luoghi dei centri monofunzionali del
terziario. L'obiettivo e' quello di dare senso e futuro alle
continue trasformazioni della citta' affrontandole nell'ottica
della sostenibilita', rendendole piu' vivibili, in grado di
fornire risposte alle domande presenti e con il minor impatto
ambientale possibile". (AGI)
Red/Ila (Segue)
231200 AGO 11
NNNNMANOVRA: CGIL, SBAGLIATO FARE CASSA CON GLI IMMOBILI PUBBLICI (2)=
(AGI) - Roma, 23 ago. - Il patrimonio dello Stato, spiega la
Cgil, compresi i beni degli enti locali, si aggira intorno ai
500 miliardi di euro, di cui sarebbe "potenzialmente
disponibile", secondo non recentissime stime del Tesoro, il
40%. "La dismissione - spiega Laura Mariani, del dipartimento
ambiente e territorio della Cgil - dovrebbe riguardare anche
gli immobili destinati ad uffici pubblici che risulterebbero
superflui a seguito del restringimento degli apparati
amministrazione, ma il grosso dell'operazione dovrebbe
riguardare le caserme: circa 1000, di cui 400 gia' trasferite
al Demanio. La partita potrebbe coinvolgere anche gli immobili
degli enti locali nell'ambito del federalismo (e' in corso il
processo di attribuzione dei beni trasferibili agli enti locali
ma l'attuazione del decreto legislativo 85/2010, cheha avviato
il percorso per la realizzazione del federalismo demaniale, e'
bloccato nella Conferenza Stato-Regioni)". (AGI)
Red/Ila
231200 AGO 11
NNNN
(DIRE) Roma, 23 ago. - Domani, mercoledi' 24 agosto, in
concomitanza del presidio organizzato dalla Cgil davanti al
Senato, contro la manovra del governo, il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso, terra' una conferenza stampa in
piazza alle ore 11.00
(Com/Rai/ Dire)
11:34 23-08-11
NNNNManovra/ Cgil: Sbagliato fare cassa con gli immobili pubblici
E ora lo Stato svende anche i gioielli artistici
Roma, 23 ago. (TMNews) - E' "sbagliato" fare cassa con gli
immobili pubblici. A sottolinearlo è la Cgil spiegando che "tra i
provvedimenti che potrebbero essere inseriti nella manovra bis,
una delle ipotesi è quella della dismissione del patrimonio dello
Stato".
Si discute per esempio - ricorda la Cgil - di "una possibile
dismissione di caserme (in parte già coinvolte nel processo di
federalismo demaniale e cedute ad enti locali) oltre ad immobili
destinati ad uffici pubblici che risulterebbero superflui a
seguito dei processi di razionalizzazione della pubblica
amministrazione. Edifici che spesso si trovano in aree
strategiche dei centri urbani e che con cessioni e cambi di
destinazione d'uso potrebbero rappresentare un patrimonio
estremamente appetibile alla speculazione".
Per Oriella Savoldi, responsabile Dipartimento ambiente e
territorio della Cgil nazionale, "è evidente che ci troviamo
ancora una volta di fronte al rischio di una grande svendita del
patrimonio pubblico immobiliare ai fini esclusivi di cassa. E
oltre a questo, è stato già avviato un processo di
privatizzazione degli immobili pubblici di pregio artistico,
culturale e architettonico che non ha precedenti". Il patrimonio
dello Stato, compresi i beni degli enti locali, si aggira intorno
ai 500 miliardi di euro, di cui sarebbe 'potenzialmente
disponibile', secondo non recentissime stime del Tesoro citate
dal sindacato, il 40%.
Mlp
231158 ago 11
MANOVRA: CGIL, SBAGLIATO FARE CASSA CON GLI IMMOBILI PUBBLICI =
(AGI) - Roma, 23 ago. - Tra i provvedimenti che potrebbero
essere inseriti nella manovra bis, una delle ipotesi e' quella
della dismissione del patrimonio dello Stato. Si discute per
esempio di una possibile dismissione di caserme (in parte gia'
coinvolte nel processo di federalismo demaniale e cedute ad
enti locali) oltre ad immobili destinati ad uffici pubblici che
risulterebbero superflui a seguito dei processi di
razionalizzazione della pubblica amministrazione. Edifici che
spesso, sottolinea la Cgil, si trovano in aree strategiche dei
centri urbani e che con cessioni e cambi di destinazione d'uso
potrebbero rappresentare un patrimonio estremamente appetibile
alla speculazione. "E' evidente che ci troviamo ancora una
volta di fronte al rischio di una grande svendita del
patrimonio pubblico immobiliare ai fini esclusivi di cassa. E
oltre a questo, e' stato gia' avviato un processo di
privatizzazione degli immobili pubblici di pregio artistico,
culturale e architettonico che non ha precedenti", afferma
Oriella Savoldi, responsabile Dipartimento ambiente e
territorio della Cgil nazionale. In questo modo "si rischia di
innescare un processo di trasformazione di aree urbane che
negli anni passati e' andato esclusivamente a favore della
rendita e che, al contrario, deve essere gestito nell'ottica di
un interesse piu' generale, con finalita' sociali, anche
favorendo la risoluzione di problemi che oggi frenano la
flessibilita' della vita urbana e acuiscono il disagio sociale.
Eppure nelle citta' il bisogno abitativo e' sempre piu' forte e
non trova risposte adeguate". Per questo, aggiunge, "e'
indispensabile rivendicare che la dismissione del patrimonio
pubblico concorra almeno alla risoluzione di tali problemi e
che sia gestita attraverso programmi di recupero e di
riqualificazione con finalita' sociali. Una caserma dismessa
puo' anche diventare un nuovo quartiere residenziale, con quote
consistenti di abitazioni destinate alla locazione. Le
residenze tornerebbero in tal modo nelle aree urbane, si
ridurre il fenomeno della diffusione sul territorio che provoca
un consumo di suolo pericoloso ed ormai insostenibile e le
citta' potrebbero arricchirsi di relazioni sociali, evitando
cosi' di creare i non-luoghi dei centri monofunzionali del
terziario. L'obiettivo e' quello di dare senso e futuro alle
continue trasformazioni della citta' affrontandole nell'ottica
della sostenibilita', rendendole piu' vivibili, in grado di
fornire risposte alle domande presenti e con il minor impatto
ambientale possibile". (AGI)
Red/Ila (Segue)
231200 AGO 11
NNNNMANOVRA: CGIL, SBAGLIATO FARE CASSA CON GLI IMMOBILI PUBBLICI (2)=
(AGI) - Roma, 23 ago. - Il patrimonio dello Stato, spiega la
Cgil, compresi i beni degli enti locali, si aggira intorno ai
500 miliardi di euro, di cui sarebbe "potenzialmente
disponibile", secondo non recentissime stime del Tesoro, il
40%. "La dismissione - spiega Laura Mariani, del dipartimento
ambiente e territorio della Cgil - dovrebbe riguardare anche
gli immobili destinati ad uffici pubblici che risulterebbero
superflui a seguito del restringimento degli apparati
amministrazione, ma il grosso dell'operazione dovrebbe
riguardare le caserme: circa 1000, di cui 400 gia' trasferite
al Demanio. La partita potrebbe coinvolgere anche gli immobili
degli enti locali nell'ambito del federalismo (e' in corso il
processo di attribuzione dei beni trasferibili agli enti locali
ma l'attuazione del decreto legislativo 85/2010, cheha avviato
il percorso per la realizzazione del federalismo demaniale, e'
bloccato nella Conferenza Stato-Regioni)". (AGI)
Red/Ila
231200 AGO 11
NNNN
Cos'è questo golpe? Io so
Cos'è questo golpe? Io so
di Pier Paolo Pasolini
Io so.
Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato "golpe" (e che in realtà è una serie di "golpe" istituitasi a sistema di protezione del potere).
Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969.
Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974.
Io so i nomi del "vertice" che ha manovrato, dunque, sia i vecchi fascisti ideatori di "golpe", sia i neo-fascisti autori materiali delle prime stragi, sia infine, gli "ignoti" autori materiali delle stragi più recenti.
Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, anzi, opposte, fasi della tensione: una prima fase anticomunista (Milano 1969) e una seconda fase antifascista (Brescia e Bologna 1974).
Io so i nomi del gruppo di potenti, che, con l'aiuto della Cia (e in second'ordine dei colonnelli greci della mafia), hanno prima creato (del resto miseramente fallendo) una crociata anticomunista, a tamponare il '68, e in seguito, sempre con l'aiuto e per ispirazione della Cia, si sono ricostituiti una verginità antifascista, a tamponare il disastro del "referendum".
Io so i nomi di coloro che, tra una Messa e l'altra, hanno dato le disposizioni e assicurato la protezione politica a vecchi generali (per tenere in piedi, di riserva, l'organizzazione di un potenziale colpo di Stato), a giovani neo-fascisti, anzi neo-nazisti (per creare in concreto la tensione anticomunista) e infine criminali comuni, fino a questo momento, e forse per sempre, senza nome (per creare la successiva tensione antifascista). Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro a dei personaggi comici come quel generale della Forestale che operava, alquanto operettisticamente, a Città Ducale (mentre i boschi italiani bruciavano), o a dei personaggio grigi e puramente organizzativi come il generale Miceli.
Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro ai tragici ragazzi che hanno scelto le suicide atrocità fasciste e ai malfattori comuni, siciliani o no, che si sono messi a disposizione, come killer e sicari.
Io so tutti questi nomi e so tutti i fatti (attentati alle istituzioni e stragi) di cui si sono resi colpevoli.
Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà, la follia e il mistero.
Tutto ciò fa parte del mio mestiere e dell'istinto del mio mestiere. Credo che sia difficile che il mio "progetto di romanzo", sia sbagliato, che non abbia cioè attinenza con la realtà, e che i suoi riferimenti a fatti e persone reali siano inesatti. Credo inoltre che molti altri intellettuali e romanzieri sappiano ciò che so io in quanto intellettuale e romanziere. Perché la ricostruzione della verità a proposito di ciò che è successo in Italia dopo il '68 non è poi così difficile.
Tale verità - lo si sente con assoluta precisione - sta dietro una grande quantità di interventi anche giornalistici e politici: cioè non di immaginazione o di finzione come è per sua natura il mio. Ultimo esempio: è chiaro che la verità urgeva, con tutti i suoi nomi, dietro all'editoriale del "Corriere della Sera", del 1° novembre 1974.
Probabilmente i giornalisti e i politici hanno anche delle prove o, almeno, degli indizi.
Ora il problema è questo: i giornalisti e i politici, pur avendo forse delle prove e certamente degli indizi, non fanno i nomi.
A chi dunque compete fare questi nomi? Evidentemente a chi non solo ha il necessario coraggio, ma, insieme, non è compromesso nella pratica col potere, e, inoltre, non ha, per definizione, niente da perdere: cioè un intellettuale.
Un intellettuale dunque potrebbe benissimo fare pubblicamente quei nomi: ma egli non ha né prove né indizi.
Il potere e il mondo che, pur non essendo del potere, tiene rapporti pratici col potere, ha escluso gli intellettuali liberi - proprio per il modo in cui è fatto - dalla possibilità di avere prove ed indizi.
Mi si potrebbe obiettare che io, per esempio, come intellettuale, e inventore di storie, potrei entrare in quel mondo esplicitamente politico (del potere o intorno al potere), compromettermi con esso, e quindi partecipare del diritto ad avere, con una certa alta probabilità, prove ed indizi.
Ma a tale obiezione io risponderei che ciò non è possibile, perché è proprio la ripugnanza ad entrare in un simile mondo politico che si identifica col mio potenziale coraggio intellettuale a dire la verità: cioè a fare i nomi.
Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
All'intellettuale - profondamente e visceralmente disprezzato da tutta la borghesia italiana - si deferisce un mandato falsamente alto e nobile, in realtà servile: quello di dibattere i problemi morali e ideologici.
Se egli vien messo a questo mandato viene considerato traditore del suo ruolo: si grida subito (come se non si aspettasse altro che questo) al "tradimento dei chierici" è un alibi e una gratificazione per i politici e per i servi del potere.
Ma non esiste solo il potere: esiste anche un'opposizione al potere. In Italia questa opposizione è così vasta e forte da essere un potere essa stessa: mi riferisco naturalmente al Partito comunista italiano.
È certo che in questo momento la presenza di un grande partito all'opposizione come è il Partito comunista italiano è la salvezza dell'Italia e delle sue povere istituzioni democratiche.
Il Partito comunista italiano è un Paese pulito in un Paese sporco, un Paese onesto in un Paese disonesto, un Paese intelligente in un Paese idiota, un Paese colto in un Paese ignorante, un Paese umanistico in un Paese consumistico. In questi ultimi anni tra il Partito comunista italiano, inteso in senso autenticamente unitario - in un compatto "insieme" di dirigenti, base e votanti - e il resto dell'Italia, si è aperto un baratto: per cui il Partito comunista italiano è divenuto appunto un "Paese separato", un'isola. Ed è proprio per questo che esso può oggi avere rapporti stretti come non mai col potere effettivo, corrotto, inetto, degradato: ma si tratta di rapporti diplomatici, quasi da nazione a nazione. In realtà le due morali sono incommensurabili, intese nella loro concretezza, nella loro totalità. È possibile, proprio su queste basi, prospettare quel "compromesso", realistico, che forse salverebbe l'Italia dal completo sfacelo: "compromesso" che sarebbe però in realtà una "alleanza" tra due Stati confinanti, o tra due Stati incastrati uno nell'altro.
Ma proprio tutto ciò che di positivo ho detto sul Partito comunista italiano ne costituisce anche il momento relativamente negativo.
La divisione del Paese in due Paesi, uno affondato fino al collo nella degradazione e nella degenerazione, l'altro intatto e non compromesso, non può essere una ragione di pace e di costruttività.
Inoltre, concepita così come io l'ho qui delineata, credo oggettivamente, cioè come un Paese nel Paese, l'opposizione si identifica con un altro potere: che tuttavia è sempre potere.
Di conseguenza gli uomini politici di tale opposizione non possono non comportarsi anch'essi come uomini di potere.
Nel caso specifico, che in questo momento così drammaticamente ci riguarda, anch'essi hanno deferito all'intellettuale un mandato stabilito da loro. E, se l'intellettuale viene meno a questo mandato - puramente morale e ideologico - ecco che è, con somma soddisfazione di tutti, un traditore.
Ora, perché neanche gli uomini politici dell'opposizione, se hanno - come probabilmente hanno - prove o almeno indizi, non fanno i nomi dei responsabili reali, cioè politici, dei comici golpe e delle spaventose stragi di questi anni? È semplice: essi non li fanno nella misura in cui distinguono - a differenza di quanto farebbe un intellettuale - verità politica da pratica politica. E quindi, naturalmente, neanch'essi mettono al corrente di prove e indizi l'intellettuale non funzionario: non se lo sognano nemmeno, com'è del resto normale, data l'oggettiva situazione di fatto.
L'intellettuale deve continuare ad attenersi a quello che gli viene imposto come suo dovere, a iterare il proprio modo codificato di intervento.
Lo so bene che non è il caso - in questo particolare momento della storia italiana - di fare pubblicamente una mozione di sfiducia contro l'intera classe politica. Non è diplomatico, non è opportuno. Ma queste categorie della politica, non della verità politica: quella che - quando può e come può - l'impotente intellettuale è tenuto a servire.
Ebbene, proprio perché io non posso fare i nomi dei responsabili dei tentativi di colpo di Stato e delle stragi (e non al posto di questo) io non posso pronunciare la mia debole e ideale accusa contro l'intera classe politica italiana.
E io faccio in quanto io credo alla politica, credo nei principi "formali" della democrazia, credo nel Parlamento e credo nei partiti. E naturalmente attraverso la mia particolare ottica che è quella di un comunista.
Sono pronto a ritirare la mia mozione di sfiducia (anzi non aspetto altro che questo) solo quando un uomo politico - non per opportunità, cioè non perché sia venuto il momento, ma piuttosto per creare la possibilità di tale momento - deciderà di fare i nomi dei responsabili dei colpi di Stato e delle stragi, che evidentemente egli sa, come me, non può non avere prove, o almeno indizi.
Probabilmente - se il potere americano lo consentirà - magari decidendo "diplomaticamente" di concedere a un'altra democrazia ciò che la democrazia americana si è concessa a proposito di Nixon - questi nomi prima o poi saranno detti. Ma a dirli saranno uomini che hanno condiviso con essi il potere: come minori responsabili contro maggiori responsabili (e non è detto, come nel caso americano, che siano migliori). Questo sarebbe in definitiva il vero Colpo di Stato.
di Pier Paolo Pasolini
Io so.
Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato "golpe" (e che in realtà è una serie di "golpe" istituitasi a sistema di protezione del potere).
Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969.
Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974.
Io so i nomi del "vertice" che ha manovrato, dunque, sia i vecchi fascisti ideatori di "golpe", sia i neo-fascisti autori materiali delle prime stragi, sia infine, gli "ignoti" autori materiali delle stragi più recenti.
Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, anzi, opposte, fasi della tensione: una prima fase anticomunista (Milano 1969) e una seconda fase antifascista (Brescia e Bologna 1974).
Io so i nomi del gruppo di potenti, che, con l'aiuto della Cia (e in second'ordine dei colonnelli greci della mafia), hanno prima creato (del resto miseramente fallendo) una crociata anticomunista, a tamponare il '68, e in seguito, sempre con l'aiuto e per ispirazione della Cia, si sono ricostituiti una verginità antifascista, a tamponare il disastro del "referendum".
Io so i nomi di coloro che, tra una Messa e l'altra, hanno dato le disposizioni e assicurato la protezione politica a vecchi generali (per tenere in piedi, di riserva, l'organizzazione di un potenziale colpo di Stato), a giovani neo-fascisti, anzi neo-nazisti (per creare in concreto la tensione anticomunista) e infine criminali comuni, fino a questo momento, e forse per sempre, senza nome (per creare la successiva tensione antifascista). Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro a dei personaggi comici come quel generale della Forestale che operava, alquanto operettisticamente, a Città Ducale (mentre i boschi italiani bruciavano), o a dei personaggio grigi e puramente organizzativi come il generale Miceli.
Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro ai tragici ragazzi che hanno scelto le suicide atrocità fasciste e ai malfattori comuni, siciliani o no, che si sono messi a disposizione, come killer e sicari.
Io so tutti questi nomi e so tutti i fatti (attentati alle istituzioni e stragi) di cui si sono resi colpevoli.
Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà, la follia e il mistero.
Tutto ciò fa parte del mio mestiere e dell'istinto del mio mestiere. Credo che sia difficile che il mio "progetto di romanzo", sia sbagliato, che non abbia cioè attinenza con la realtà, e che i suoi riferimenti a fatti e persone reali siano inesatti. Credo inoltre che molti altri intellettuali e romanzieri sappiano ciò che so io in quanto intellettuale e romanziere. Perché la ricostruzione della verità a proposito di ciò che è successo in Italia dopo il '68 non è poi così difficile.
Tale verità - lo si sente con assoluta precisione - sta dietro una grande quantità di interventi anche giornalistici e politici: cioè non di immaginazione o di finzione come è per sua natura il mio. Ultimo esempio: è chiaro che la verità urgeva, con tutti i suoi nomi, dietro all'editoriale del "Corriere della Sera", del 1° novembre 1974.
Probabilmente i giornalisti e i politici hanno anche delle prove o, almeno, degli indizi.
Ora il problema è questo: i giornalisti e i politici, pur avendo forse delle prove e certamente degli indizi, non fanno i nomi.
A chi dunque compete fare questi nomi? Evidentemente a chi non solo ha il necessario coraggio, ma, insieme, non è compromesso nella pratica col potere, e, inoltre, non ha, per definizione, niente da perdere: cioè un intellettuale.
Un intellettuale dunque potrebbe benissimo fare pubblicamente quei nomi: ma egli non ha né prove né indizi.
Il potere e il mondo che, pur non essendo del potere, tiene rapporti pratici col potere, ha escluso gli intellettuali liberi - proprio per il modo in cui è fatto - dalla possibilità di avere prove ed indizi.
Mi si potrebbe obiettare che io, per esempio, come intellettuale, e inventore di storie, potrei entrare in quel mondo esplicitamente politico (del potere o intorno al potere), compromettermi con esso, e quindi partecipare del diritto ad avere, con una certa alta probabilità, prove ed indizi.
Ma a tale obiezione io risponderei che ciò non è possibile, perché è proprio la ripugnanza ad entrare in un simile mondo politico che si identifica col mio potenziale coraggio intellettuale a dire la verità: cioè a fare i nomi.
Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
All'intellettuale - profondamente e visceralmente disprezzato da tutta la borghesia italiana - si deferisce un mandato falsamente alto e nobile, in realtà servile: quello di dibattere i problemi morali e ideologici.
Se egli vien messo a questo mandato viene considerato traditore del suo ruolo: si grida subito (come se non si aspettasse altro che questo) al "tradimento dei chierici" è un alibi e una gratificazione per i politici e per i servi del potere.
Ma non esiste solo il potere: esiste anche un'opposizione al potere. In Italia questa opposizione è così vasta e forte da essere un potere essa stessa: mi riferisco naturalmente al Partito comunista italiano.
È certo che in questo momento la presenza di un grande partito all'opposizione come è il Partito comunista italiano è la salvezza dell'Italia e delle sue povere istituzioni democratiche.
Il Partito comunista italiano è un Paese pulito in un Paese sporco, un Paese onesto in un Paese disonesto, un Paese intelligente in un Paese idiota, un Paese colto in un Paese ignorante, un Paese umanistico in un Paese consumistico. In questi ultimi anni tra il Partito comunista italiano, inteso in senso autenticamente unitario - in un compatto "insieme" di dirigenti, base e votanti - e il resto dell'Italia, si è aperto un baratto: per cui il Partito comunista italiano è divenuto appunto un "Paese separato", un'isola. Ed è proprio per questo che esso può oggi avere rapporti stretti come non mai col potere effettivo, corrotto, inetto, degradato: ma si tratta di rapporti diplomatici, quasi da nazione a nazione. In realtà le due morali sono incommensurabili, intese nella loro concretezza, nella loro totalità. È possibile, proprio su queste basi, prospettare quel "compromesso", realistico, che forse salverebbe l'Italia dal completo sfacelo: "compromesso" che sarebbe però in realtà una "alleanza" tra due Stati confinanti, o tra due Stati incastrati uno nell'altro.
Ma proprio tutto ciò che di positivo ho detto sul Partito comunista italiano ne costituisce anche il momento relativamente negativo.
La divisione del Paese in due Paesi, uno affondato fino al collo nella degradazione e nella degenerazione, l'altro intatto e non compromesso, non può essere una ragione di pace e di costruttività.
Inoltre, concepita così come io l'ho qui delineata, credo oggettivamente, cioè come un Paese nel Paese, l'opposizione si identifica con un altro potere: che tuttavia è sempre potere.
Di conseguenza gli uomini politici di tale opposizione non possono non comportarsi anch'essi come uomini di potere.
Nel caso specifico, che in questo momento così drammaticamente ci riguarda, anch'essi hanno deferito all'intellettuale un mandato stabilito da loro. E, se l'intellettuale viene meno a questo mandato - puramente morale e ideologico - ecco che è, con somma soddisfazione di tutti, un traditore.
Ora, perché neanche gli uomini politici dell'opposizione, se hanno - come probabilmente hanno - prove o almeno indizi, non fanno i nomi dei responsabili reali, cioè politici, dei comici golpe e delle spaventose stragi di questi anni? È semplice: essi non li fanno nella misura in cui distinguono - a differenza di quanto farebbe un intellettuale - verità politica da pratica politica. E quindi, naturalmente, neanch'essi mettono al corrente di prove e indizi l'intellettuale non funzionario: non se lo sognano nemmeno, com'è del resto normale, data l'oggettiva situazione di fatto.
L'intellettuale deve continuare ad attenersi a quello che gli viene imposto come suo dovere, a iterare il proprio modo codificato di intervento.
Lo so bene che non è il caso - in questo particolare momento della storia italiana - di fare pubblicamente una mozione di sfiducia contro l'intera classe politica. Non è diplomatico, non è opportuno. Ma queste categorie della politica, non della verità politica: quella che - quando può e come può - l'impotente intellettuale è tenuto a servire.
Ebbene, proprio perché io non posso fare i nomi dei responsabili dei tentativi di colpo di Stato e delle stragi (e non al posto di questo) io non posso pronunciare la mia debole e ideale accusa contro l'intera classe politica italiana.
E io faccio in quanto io credo alla politica, credo nei principi "formali" della democrazia, credo nel Parlamento e credo nei partiti. E naturalmente attraverso la mia particolare ottica che è quella di un comunista.
Sono pronto a ritirare la mia mozione di sfiducia (anzi non aspetto altro che questo) solo quando un uomo politico - non per opportunità, cioè non perché sia venuto il momento, ma piuttosto per creare la possibilità di tale momento - deciderà di fare i nomi dei responsabili dei colpi di Stato e delle stragi, che evidentemente egli sa, come me, non può non avere prove, o almeno indizi.
Probabilmente - se il potere americano lo consentirà - magari decidendo "diplomaticamente" di concedere a un'altra democrazia ciò che la democrazia americana si è concessa a proposito di Nixon - questi nomi prima o poi saranno detti. Ma a dirli saranno uomini che hanno condiviso con essi il potere: come minori responsabili contro maggiori responsabili (e non è detto, come nel caso americano, che siano migliori). Questo sarebbe in definitiva il vero Colpo di Stato.
''La manovra e' indifendibile -avverte Martino- non puo' essere presentata agli italiani. Ho finalmente parlato con Berlusconi. Gli ho detto: 'Non posso piu' salvare la tua faccia, ma posso ancora salvare la mia'''.
MANOVRA: MARTINO, E' INDIFENDIBILE COSI' NON LA VOTO =
RIFORMA ELETTORALE SUBITO O CROLLA TUTTO
Roma, 23 ago. (Adnkronos) - ''Per dare risposte vere alla crisi
non c'e' piu' molto tempo. Dobbiamo riconquistare la fiducia dei
cittadini. La prima cosa da fare e' cambiare la legge elettorale e
resistuire a loro la possibilita' di scegliere chi li debba
rappresentare'', altrimenti crolla tutta. Lo sostiente l'ex ministro e
ora deputato 'frondista' del Pdl, Antonio Martino in una intervista a
'Il Tempo' che avverte: '' Cosi' non votero' mai questa manovra''.
''La manovra e' indifendibile -avverte Martino- non puo' essere
presentata agli italiani. Ho finalmente parlato con Berlusconi. Gli ho
detto: 'Non posso piu' salvare la tua faccia, ma posso ancora salvare
la mia'''.
(Pol/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 09:18
NNNN
RIFORMA ELETTORALE SUBITO O CROLLA TUTTO
Roma, 23 ago. (Adnkronos) - ''Per dare risposte vere alla crisi
non c'e' piu' molto tempo. Dobbiamo riconquistare la fiducia dei
cittadini. La prima cosa da fare e' cambiare la legge elettorale e
resistuire a loro la possibilita' di scegliere chi li debba
rappresentare'', altrimenti crolla tutta. Lo sostiente l'ex ministro e
ora deputato 'frondista' del Pdl, Antonio Martino in una intervista a
'Il Tempo' che avverte: '' Cosi' non votero' mai questa manovra''.
''La manovra e' indifendibile -avverte Martino- non puo' essere
presentata agli italiani. Ho finalmente parlato con Berlusconi. Gli ho
detto: 'Non posso piu' salvare la tua faccia, ma posso ancora salvare
la mia'''.
(Pol/Ct/Adnkronos)
23-AGO-11 09:18
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