SALUTE:FIRENZE, SCOPERTO TEST PER RARA
IMMUNODEFICIENZA CONGENITA =
(AGI) - Firenze, 4 lug. - Immunodeficienza
congenita dovuta al
difetto di adenosin-deaminasi: ora c'e' il test precoce
capace
di salvare la vita di tanti neonati. Parte da Firenze la
sfida
contro questa rara malattia. Il nuovo metodo che permette
una
diagnosi certa a sole 48 ore di vita del bambino, e' stato
scoperto e
sviluppato a Firenze da tre ricercatori dell'Azienda
Ospedaliero
Universitaria Meyer e dell'Universita' di Firenze
(Pediatria e Farmacologia).
Si tratta di un test unico al mondo
per semplicita', bassissimo costo ed
elevata precisione di
diagnosi. Il nuovo metodo, finanziato dal Bandi Salute di
Regione Toscana, ha un'importanza cosi'
elevata nel panorama
scientifico internazionale da essere stato di
recente
pubblicato su una delle piu' prestigiose riviste di
Immunologia
internazionali: il Journal of Allergy and Clinical
Immunology
(2011, Jun, 127(6) 1394-9). La scoperta, che porta le
firme
della professoressa Chiara Azzari e dei dottori Massimo Resti
e
Giancarlo la Marca, e' diventato un brevetto gia' registrato in
tutti i
Paesi del mondo.
"Immaginate un neonato all'apparenza perfetto, sano
sotto
ogni profilo" spiegano i tre ricercatori. "Un bambino che
pero',
quando le difese materne vengono meno, a pochi mesi
dalla nascita e'
aggredibile da qualsiasi germe sia presente
nell'ambiente. Germe che per chi
e' privo di difese immunitarie
causa complicazioni gravissime quali
l'encefalite, la sepsi, la
poliomielite e malattie gravissime il cui
insorgere provoca
danni permanenti e irreversibili per il resto della sua
vita.
Un difetto metabolico che grazie alle terapie
enzimatiche
sostitutive, a quelle geniche e al trapianto di midollo,
e'
perfettamente curabile. Proprio per evitare di arrivare
alla
manifestazione con irreparabile danno, abbiamo sviluppato
questo
nuovo test precoce, da fare alla nascita".
Grazie a questo nuovo metodo, la
cui efficacia e' stata
verificata effettuando test su 12 mila neonati sani e
4 affetti
da questa malattia, e' possibile scoprire subito questa
rara
immunodeficienza , che nella popolazione infantile ha
un'incidenza
che va da 1 a 100 mila nuovi nati a 1 a 1 milione
di nuovi nati. "Anche se -
come precisa la professoressa Chiara
Azzari - dallo studio preliminare
effettuato abbiamo scoperto
che l'incidenza in Toscana e' di almeno 1 a 50
mila nuovi nati
e forse piu' frequente. Questo significa che in assenza di
un
test precoce la sua reale incidenza viene tuttora
sottostimata". Grazie
al nuovo test la Toscana batte un altro
primato a favore della salute dei bambini, entra infatti nello
screening
neonatale realizzato tramite la Spettrometria di
Massa sostenuto
dall'Assessorato per il Diritto alla Salute
di
Regione Toscana. (AGI)
Com/Mav (Segue)
041431 LUG
11
NNNNSALUTE:FIRENZE, SCOPERTO TEST PER RARA
IMMUNODEFICIENZA CONGENITA (2)=
(AGI) - Firenze, 4 lug. - "E' una grande
soddisfazione per
l'Ateneo fiorentino che un prodotto della ricerca possa
avere
ricadute tanto importanti per la comunita' - sottolinea il
rettore
Alberto Tesi - La scelta di Azzari e La Marca di cedere
i diritti commerciali
del brevetto all'Universita' di Firenze
permettera' di investire ulteriori
risorse proprio a favore
della ricerca e degli studiosi, spesso giovani,
che
contribuiscono cosi' brillantemente al suo avanzamento".
"Sono davvero
orgogliosa di questa scoperta ad opera di
ricercatori dell'Universita' di
Firenze e dell'azienda
ospedaliero universitaria Meyer, e mi congratulo con
loro -
dice l'assessore al diritto alla salute
della Regione Toscana
Daniela Scaramuccia - E sono contenta che questo test
sia il
risultato della ricerca resa possibile dal finanziamento messo
a
disposizione dalla Regione Toscana con il bando Salute 2009.
La Toscana e' stata la prima Regione, e per
molti anni l'unica,
ad avviare quasi dieci anni fa, nel 2002, l'attivita'
di
screening per individuare le malattie metaboliche rare nei
neonati. In
tutti questi anni, grazie a questo screening, e'
stato possibile
diagnosticare queste patologie in decine,
centinaia di neonati, che cosi'
sono stati curati in tempo, e
in qualche caso salvati dalla morte. Anche nel
caso
dell'immunodeficienza congenita dovuta al difetto
di
adenosina-deaminasi, la diagnosi precoce e' fondamentale
per
intervenire per tempo ed evitare danni irreversibili. E anche
in
questo caso il test e' semplice e a basso costo, ed e' gia'
applicato a tutti
i bambini che nascono in Toscana. Ancora una
volta il Meyer si dimostra
all'avanguardia nella cura dei
bambini".(AGI)
Com/Mav
041431 LUG
11
NNNN
SANITA': SCOPERTO A FIRENZE TEST PRECOCE DIAGNOSI NEONATALE
CONSENTE
DI SCOPRIRE IMMUNODEFICIENZA CONGENITA TRA PIU' GRAVI
(ANSA) - FIRENZE, 4 LUG
- Scoperto e brevettato a Firenze un
test precoce che permette, a sole 48 ore
di vita, di
diagnosticare nei neonati toscani una delle piu'
gravi
immunodeficienze congenite. Il test, unico al mondo per
semplicita',
basso costo ed elevata precisione di diagnosi, e'
stato sviluppato da tre
ricercatori dell'Azienda ospedaliero
universitaria Meyer e dell'Universita'
di Firenze.
Il test diagnostico precoce nasce per scoprire una
malattia
rara, l'immunodeficienza congenita dovuta al difetto
di
adenosina-deaminasi (Ada): cosi', a 48 ore dalla nascita, e'
possibile
sottoporre a terapia bambini totalmente privi di
difese immunitarie. Il test,
inoltre, e' stato pubblicato a
giugno su una delle piu' prestigiose riviste
di immunologia
internazionali: il Journal of Allergy and Clinical
Immunology.
Il nuovo test, da fare alla nascita con una goccia di
sangue
prelevata al neonato, permette di scoprire subito questa
rara
immunodeficienza, che nella popolazione infantile ha
un'incidenza
stimata da 1 su 100 mila nuovi nati a 1 su 1
milione di nuovi nati. La
scoperta, diventata un brevetto gia'
registrato in tutti i Paesi del mondo,
e' stato presentato oggi
alla presenza, tra gli atri, del rettore
dell'Universita' di
Firenze Alberto Tesi, dell'assessore regionale al diritto
alla
salute Daniela Scaramuccia, del preside della
facolta' di
medicina Gian Franco Genuini e dal direttore generale Aou
Meyer
Tommaso Langiano.(ANSA).
Y6G-CG
04-LUG-11 15:55 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento