Translate
venerdì 29 aprile 2016
giovedì 28 aprile 2016
Cassazione: Tfr, elementi retributivi fuori dal calcolo solo se il contratto collettivo lo dice in modo chiaro e univoco La deroga al criterio dell'onnicomprensività della retribuzione ai fini del trattamento di fine rapporto rappresenta una limitazione di un diritto dei lavoratori altrimenti previsto dalla legge: non può essere, quindi, introdotta in modo indiretto
Cassazione: Incidenti sul lavoro: non perseguibile il dipendente che controlla solo l'adempimento delle misure anti-infortuni È esclusa dalla delega sulla sicurezza l'attività di chi si limita a eseguire le direttive dei soggetti legittimati. Udienza preliminare: la sentenza di non luogo a procedere si può emettere unicamente quando il quadro probatorio risulta immutabile
Cons. Stato Sez. IV Sent., 2 marzo 2010, n. 1217 Non è computabile nella buonuscita il trattamento economico retribuente prestazioni di lavoro straordinario in senso tecnico, per tale dovendosi intendere il trattamento che retribuisce l'orario superiore alle quaranta ore del personale di Polizia e assimilato di cui all'art. 63 della legge 1 aprile 1981 n. 121, ed all'art. 78 del D.P.R. 24 aprile 1982 n. 335; disposizioni, queste ultime, che hanno previsto la retribuzione delle due ore oltre le quaranta come straordinario in via solamente transitoria, rimettendo alla successiva normativa - poi intervenuta a partire dal contratto approvato con D.P.R. 27 marzo 1984 n. 69 (artt. 6 e 7) - la disciplina dell'istituto orario normale e straordinario, facendo rientrare quest'ultimo nell'alveo normale della regolamentazione prevista in proposito per tutti gli statali. (Conferma della sentenza del Tar Piemonte - Torino, sez. I, n. 01032/2000).
mercoledì 27 aprile 2016
Iscriviti a:
Post (Atom)