Bruxelles: stampa, squadra antiterrorismo vuole lasciare
Rapporto critica anche servizi intelligence, niente su Abdeslam
(ANSA) - BRUXELLES, 27 APR - La squadra della polizia belga
dell' antiterrorismo vuole lasciare: sotto un fuoco di critiche e
in carenza di mezzi e personale, almeno 20 specialisti hanno
chiesto di essere trasferiti ad altri incarichi, mentre nessuno
vuole integrare il gruppo di lavoro viste le enormi pressioni a
cui é sottoposto da mesi. E' quanto rivela la stampa belga, dopo
la pubblicazione del rapporto sull' operato della cellula A03 che
ha rivelato come avesse ' chiuso' il dossier dei fratelli
Abdeslam, elementi chiave negli attentati di Parigi e Bruxelles,
per mancanza di personale per sorvegliarli. "Il vero problema é
che, in modo evidente, alcune ' forze oscure' agiscono per
designare un capro espiatorio: serve un nome. E in modo
evidente, alcune persone" della sezione speciale antiterrorismo
della polizia giudiziaria federale di Bruxelles "si sentono
particolarmente nel mirino per essere i capri espiatori", ha
affermato Vincent Gilles, presidente del principale sindacato di
polizia Slfp.
Intanto anche il rapporto di controllo sull' operato dei
servizi segreti, rivelato dalla tv Rtbf, mette in luce la
mancanza di mezzi e problemi strutturali di comunicazione con
polizia e procura. Al punto che l' intelligence belga non aveva
nessuna informazione sui fratelli Abdeslam, né é stata
sollecitata a raccogliere informazioni. Unico rapporto su Salah,
elementi generici raccolte sui social media. I servizi avevano
invece molte informazioni su Mohamed Abrini e Abdelhamid
Abaaoud. (ANSA).
ZSL
27-APR-16 15: 59 NNN
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