Translate

sabato 28 ottobre 2023

 


MO. LA PALESTINA NON È UCRAINA: RISOLUZIONE ONU DIVIDE L'EUROPA /FOTO

 


Montanari: Hamas e Israele sono i peggiori nemici dei loro popoli. Scenario da 1° guerra mondiale.

 



Moni Ovadia: "Netanyahu guida un governo fascista"

 


VOVA: UN PRETESTO SICURO CON STRAGE A GROZA PER DISTOGLIERE L’ATTENZIONE DALLA MOGLIE CON SHOPPING SFRENATO E RICHIEDERE ALTRI 24 MILIARDI DI $!

NON TUTTI GLI EBREI SONO SIONISTI, MA TUTTI I SIONISTI SONO NAZISTI! LE BOMBE UCRAINE SONO PIÙ GENTILI RISPETTO QUELLE ISRAELIANE?

LE VERE VITTIME DELL’OLOCAUSTO SONO 26 MILIONI DEI POPOLI SLAVI!!!

BIOLABORATORI USA IN UCRAINA - DELITTO IMPUNITO

ZELENSKY – ACCUSA LA POLONIA E SALUTA IL NAZISTA UCRAINO CONFERMANDO IL VERO SPIRITO DELLA GUERRA IN UCRAINA

35000 EBREI ARRIVATI IN UCRAINA, IN LORO NUOVA CASA!

 

UCRAINA SENZA UCRAINI, MA NELLA NATO!

 

IL VERO PADRONE DELL'UCRAINA - LA VERITÀ STA SULLE BANCONOTE UCRAINE!

MO: LAVROV, 'DISTRUZIONE GAZA PROVOCHERA' CATASTROFE PER SECOLI' =

🇺🇸"L'ITALIA FARÀ TUTTO QUELLO CHE DICE L'AMERICA".

 


Quando un'immagine vale più di ogni parola

 🟥 Quando un'immagine vale più di ogni parola


-------------------  
🟥 SPEGNI I FAKE MEDIA. PASSA A L'ANTIDIPLOMATICO:




 "Vorrei dire agli studenti che scendono in piazza per protestare contro Israele: ragazzi, fate bene. Continuate così. Israele sta massacrando migliaia di bambini palestinesi innocenti con l'appoggio dell'Unione europea e degli Stati Uniti. Bravi, ragazzi, sono con voi. Lottate per un mondo migliore. Lottate contro le politiche criminali del blocco occidentale."


Alessandro Orsini

https://t.me/lantidiplomatico/29276

"Documenti storici alla mano, il terrorismo di Stato dei governi israeliani contro i palestinesi precede il terrorismo di Hamas contro gli israeliani. Cari pupazzi, la verità fa male. Meglio le pupazzate così potrete coprire le malefatte dell'Occidente in Palestina e ripeterle in eterno."

 


Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-00761 presentata da LICIA RONZULLI mercoledì 25 ottobre 2023, seduta n.117 RONZULLI, DAMIANI, FAZZONE, GASPARRI, LOTITO, OCCHIUTO, PAROLI, ROSSO, SILVESTRO, TERNULLO, ZANETTIN - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Premesso che: è stato previsto l'avvio di un programma straordinario di edilizia residenziale concesso in locazione ai dipendenti dello Stato, civili e militari, impegnati o coinvolti nella lotta alla criminalità organizzata, con priorità per coloro che sono stati trasferiti per esigenze di servizio (ai sensi dell'art. 18 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152);

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01770 presentato da QUARTINI Andrea testo di Lunedì 23 ottobre 2023, seduta n. 182   QUARTINI, FEDE e AMATO. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che: il 10 ottobre 2023 si è consumato l'ennesimo suicidio di una persona in divisa, un carabiniere forestale, che si è tolto la vita indossando la vecchia uniforme ai piedi del monumento al forestale; si tratta del trentaseiesimo evento tragico del 2023 riguardante personale che, per lavoro, indossa una divisa. Nello specifico, sono: nr. 2 carabinieri forestali; nr. 2 guardia di finanza; nr. 5 carabinieri; nr. 2 guardie giurate; nr. 1 aeronautica; nr. 15 polizia di Stato; nr. 2 esercito: nr. 3 capitaneria di porto, di cui due della guardia costiera; nr. 3 polizia locale; nr. 1 polizia penitenziaria. Numeri che ripetono tristemente quanto accaduto negli anni scorsi, laddove i suicidi nel 2022 furono 72, nel 2021 nr. 57, nel 2020 nr. 51, nel 2019 nr. 69. Quindi, ammontano in totale a 285 i suicidi del personale in divisa dal 2019 ad oggi. Numeri preoccupanti, che vanno ben oltre la statistica della popolazione non in divisa;

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01789 presentato da IEZZI Igor testo di Giovedì 26 ottobre 2023, seduta n. 185   IEZZI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che: nel primo semestre dell'anno 2023 gli appartenenti alle forze di polizia che hanno riportato lesioni in servizio sono stati ben 2.735, un numero che desta notevole preoccupazione, considerate anche le modalità sempre più violente delle aggressioni ai danni degli stessi riportate dalle cronache negli ultimi mesi;

Tar 2023-"L’ulteriore deduzione di parte ricorrente che l’incarico principale svolto dall’istante sarebbe in realtà quello di “videoterminalista/informatico”, addetto alla sezione matricola, non può essere utilmente valorizzata. È infatti ormai consolidato l’orientamento secondo il quale non possono assumere rilevanza, ai fini della comparazione delle posizioni, eventuali compiti che il militare assume di svolgere “in fatto” presso la sede di appartenenza, in quanto, nell’ambito del pubblico impiego – e in particolar modo per il personale in regime di diritto pubblico – ciò che occorre considerare è la posizione attribuita al dipendente in base ad atti formali (Cons. di Stato, n. 196/2021)."

 

Consiglio di Stato 2023-"in via preliminare, illegittimità della gravata pronuncia per erronea valutazione dei presupposti di fatto e documentali; secondo il TAR il giudizio del Comitato di verifica delle cause di servizio sarebbe approfondito e analitico, mentre in realtà ha ignorato le peculiarità del servizio prestato dall’appellante per 20 anni; il TAR non ha considerato neanche la perizia medico – legale di parte, a firma del Dr. -OMISSIS- allegata in atti, e ha trascurato, rispetto alla denunciata algoneurodistrofia del piede destro, la certificazione della dott.ssa -OMISSIS- (neurologo ASP 5 Calabria), mentre, rispetto alla sindrome del tunnel carpale a destra, l’incidenza della funzione di videoterminalista lungamente svolta"

 

Tar 2023-"La valutazione dei titoli del ricorrente sarebbe stata erronea, in quanto non gli sarebbero stati attribuiti correttamente i punteggi individuati nelle griglie di valutazione. In particolare non gli sarebbero stati riconosciuti correttamente i punteggi per la partecipazione a due Commissioni e per due incarichi e non gli sarebbe stato valutato il diploma di scuola secondaria non specifico per il concorso de quo, in aggiunta al titolo di studio specifico. Contesta, infine, il fatto che non gli sarebbe stato riconosciuto l’incarico di videoterminalista la cui attribuzione, seppure non presente nel foglio notizie, tuttavia poteva essere desunta da altri elementi contenuti nella documentazione allegata alla domanda di concorso."

 

Tar 2023-"per quanto riguarda il ricorso introduttivo: del provvedimento prot. n. M_D E24476 – 3213 del 26/01/15, con cui il Ministero della difesa ha respinto l’istanza della ricorrente per l’applicazione del canone agevolato previsto dall’art. 4 d.m. 07/05/14, e della nota prot. n. M_D E24776 – 27805 del 25/06/15, con cui il Ministero ha comunicato il provvedimento in esame;"

 

Tar 2023-"per l’annullamento della nota del Comando militare della Capitale prot. n. 44510 del 12 settembre 2013, recante definitiva rideterminazione, a decorrere dalla data di ricezione della stessa, del canone/indennità di occupazione relativo all’alloggio di servizio n. ERM0552D utilizzato dalla ricorrente, ai sensi dell’art. 286, comma 2-bis, d.lgs. 15 marzo 2010 n. 66."

 

Cassazione 2023-"con sentenza del 1 febbraio 2018, la Corte d'Appello di Roma, in riforma della decisione del Tribunale di Viterbo, accoglieva la domanda proposta da OMISSIS nei confronti del Ministero della Giustizia, alle cui dipendenze operava in qualità di Ufficiale Giudiziario, domanda avente ad oggetto il riconoscimento del diritto a percepire l'indennità di trasferta nella quota del 50% (voce retributiva risultante dall'importo pro quota complessivamente percepito da tutti i collaboratori ed assistenti UNEP dell'ufficio giudiziario) nel periodo di assenza dal lavoro per infortunio subito durante il servizio, protrattosi dal (Omissis) al (Omissis); "

 

Tar 2023-"Il ricorrente, dipendente del Ministero dell'Interno con la qualifica di assistente capo coordinatore della Polizia di Stato e presso l' OMISSISdi OMISSIS, ha impugnato il verbale prot. -OMISSIS-, emesso dalla Commissione Medica Interforze di 2^ Istanza di Roma in data 28/10/2019 e notificato in data 30/10/2019, con cui lo stesso veniva giudicato "permanentemente in modo assoluto non idoneo ai ruoli ordinari e tecnici della Polizia di Stato a decorrere dal 28/10/2019", chiedendo di conseguenza l'accertamento del proprio diritto ad essere reintegrato e ad ottenere il ristoro dei danni patrimoniali, morali ed esistenziali. "

 

Tar 2023-"In ogni caso per l'accesso ai ruoli del Corpo di polizia penitenziaria sarebbero richiesti i medesimi requisiti psicofisici previsti per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia."

 

Tar 2023-"L'art. 11 del medesimo r.d. prevede inoltre che " … Le autorizzazioni di polizia possono essere negate a chi ha riportato condanna per delitti contro la personalità dello stato o contro l'ordine pubblico, ovvero per delitti contro le persone commessi con violenza, o per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o di estorsione, o per violenza o resistenza all'autorità, e a chi non può provare la sua buona condotta. "

 

Tar 2023-" per l'annullamento - del Provv. del 18 dicembre 2021 prot. n. -OMISSIS- emesso dalla Questura di -OMISSIS- - U.P.G.S.P, nella persona del V.Q. della Polizia di Stato, Dr.ssa -OMISSIS-, avente ad oggetto la comunicazione ex art. 4 ter, comma 3, D.L. n. 44 del 2021, convertito dalla L. n. 76 del 2021 e ss.mm. - invito a produrre la documentazione comprovante l'effettuazione della vaccinazione anti COVID 19 oppure l'attestazione relativa all'omissione o al differimento della stessa o la richiesta di vaccinazione, ai sensi dell'art. 4 comma 2 del medesimo D.L. n. 44 del 2021; "

 

Tar 2023-Con ricorso ritualmente proposto il ricorrente ha impugnato il provvedimento in epigrafe con cui la Prefettura di Reggio Calabria ha posto a suo carico il divieto di detenere armi munizioni ed esplosivi. Il provvedimento, preceduto dal ritiro cautelativo delle armi detenute dal ricorrente nella stessa abitazione del padre, destinatario di un divieto di detenzione delle armi, si fonda sul rapporto di parentela e convivenza con tale soggetto. La Prefettura ha ritenuto che la suddetta stretta relazione parentale, peraltro accompagnata dalla convivenza accertata dal predetto Organo di polizia al momento dell'eseguito ritiro cautelare del materiale in questione, è da ritenersi idonea ad integrare il presupposto di pericolo per la pubblica sicurezza in un contesto sociale in cui non è improbabile che chi abbia necessità di rifornirsi di ami possa vantare diritti morali sui propri familiari

Tar 2023-“ Ai sensi dell'art. 67 del D.P.R. n. 1092 del 1973 al personale delle Forze Armate e di Polizia, anche ad ordinamento civile, che riporti infermità o lesioni dipendenti da causa di servizio ascrivibili ad una delle otto categorie della Tab. A annessa al D.P.R. n. 915 del 1978, spetta, a domanda, la pensione privilegiata senza necessità di ulteriore parere sulla dipendenza da causa di servizio da parte del Comitato di Verifica delle Cause di Servizio (CVCS). In tal caso, chiesta la pensione di privilegio, l'istante verrà soltanto sottoposto a visita presso la competente Commissione Medica Ospedaliera per la valutazione diagnostica dell'invalidità e la conseguente attribuzione della classifica pensionistica" - Consiglio di Stato, sez. I, parere n. 221 del 17/02/2021.”

Tar 2023-“ per l'annullamento -del bando con cui è stato indetto il "concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione di 140 commissari della Polizia di Stato indetto con decreto del Capo della Polizia del 3/12/2021", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4^ Serie speciale "Concorsi ed esami" del 7 dicembre 2021 nella parte in cui, all'articolo 3, prevede tra i requisiti di partecipazione al concorso "non aver compiuto il 30 anno di età. Tale limite è elevato, fino a un massimo di tre anni, in relazione all'effettivo servizio militare prestato dai candidati. Si prescinde dal limite di età per i candidati appartenenti alla Polizia di Stato. Per i candidati appartenenti ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'interno il limite d'età è di trentacinque anni;" e, conseguentemente, esclude la possibilità per i ricorrenti di partecipare al concorso; “

Consiglio di Stato 2023-Gli odierni appellanti - tutti inquadrati nell'organico del personale appartenente ai nuclei operativi di soccorso acquatico e subacqueo presso i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco di Brindisi e di Taranto, in qualità di sommozzatori/operatori subacquei - con il gravame in esame si dolgono del mancato riconoscimento…"dell'indennità di immersione (indennità c.d. per operatori subacquei), anche ai fini pensionistici, al pari degli altri Corpi civili e militari dello Stato, con particolare riferimento alla Polizia di Stato, anche essa inquadrata, come il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nel Ministero dell'Interno, nonché dell'equipollenza del brevetto di sommozzatore VV.FF.. a quello della Polizia di Stato".

Consiglio di Stato 2023-"Il TAR aveva accolto il ricorso di primo grado affermando che “… si deve ritenere, in conformità al consolidato orientamento della Sezione, che la presenza di un tatuaggio non abbia autonoma rilevanza, in assenza delle condizioni previste dal d. m. 198/2003, Tab. 1, punto 2, lett. B, qualora, come nel caso di specie, l’immagine tenda ad essere invisibile. La difesa del ricorrente ha dimostrato, mediante il deposito di idonea documentazione fotografica, che il tatuaggio, presente sull’avanbraccio sinistro, era già in avanzata fase di rimozione al momento della visita e risulta, oggi, completamente invisibile, in esito al trattamento laser di cancellazione. La commissione medico-legale, dunque, non valutando l’eventualità che il tatuaggio tendesse a scomparire per effetto del trattamento di rimozione, è incorsa nel vizio di legittimità dedotto dal ricorrente, ravvisabile nel difetto di istruttoria e nella violazione della normativa sulla rilevanza dei tatuaggi al fine dell’accertamento dell’idoneità psicofisica dei candidati al concorso per agenti di Polizia”."

 

Consiglio di Stato 2023-“ Premetteva la ricorrente di essere stata dichiarata cessata dal servizio presso la Polstrada di -OMISSIS-dopo il passaggio in giudicato della sentenza che aveva respinto il suo ricorso avverso il provvedimento di esclusione dal concorso per il reclutamento di 1148 Allievi Agenti della Polizia di Stato, al quale era stata ammessa per effetto di un’ordinanza cautelare che aveva sospeso il provvedimento di esclusione motivato sulla presenza di un tatuaggio non coperto dalla divisa. “

Tar 2023-“esclusione del ricorrente dalla procedura concorsuale "per l'assunzione di 1.148 Allievi agenti della Polizia di Stato, pubblicati nella G.U.R.I. -4^ Serie Speciale "Concorsi Ed Esami" del 26 maggio 2017" con la seguente motivazione "Ha conseguito una media globale inferiore a 12/20"”

IL DESTINO DELL'ONU