Pochi giorni fa anche una donna era stata aggredita
Arusha, 17 feb. (TMNews) - Un bambino albino di 7 anni è stato
aggredito da un gruppo di uomini che praticano riti di
stregoneria che gli hanno amputato una mano. "Il bambino è stato
attaccato da tre uomini mentre era di ritorno dalla scuola,
assieme ad altri quattro compagni", ha riferito Apolinary
Macheta, capo del governo locale della regione di Mlepa, nel
sud-ovest della Tanzania. Il bambino, Mwigulu Magessa, è stato
ricoverato in ospedale.
Pochi giorni fa la polizia tanzanese ha arrestato cinque uomini
accusati di aver tagliato il braccio a una donna albina, Maria
Chambanenge, 39 anni, madre di quattro bambini, nella sua casa di
Miangalua.
In base ad alcune credenze tribali, le parti del corpo e gli
organi degli albini possiedono proprietà soprannaturali e, uniti
ad altri prodotti di stregoneria, possono portare ricchezza e
fortuna. Un mese fa un altro bambino era stato aggredito ed è poi
deceduto a causa delle amputazioni subite.
Secondo un rapporto pubblicato dalla principale organizzazione
locale per i diritti dell'uomo (LHRC - Legal and Human Rights
Center) gli attacchi contro gli albini sono aumentati "in modo
allarmante" nell'ultimo periodo in Tanzania, pur senza vittime
mortali. Nel 2007, 2008 e 2009, gli omicidi di albini erano stati
58.
Gli albini soffrono di una malattia genetica caratterizzata
dall'assenza di pigmentazione della pelle, dei peli, dei capelli
e degli occhi. In molte regioni africane sono vittime di
discriminazioni.
Fcs
171556 feb 13
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