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domenica 17 febbraio 2013

CGIL EMILIA ROMAGNA SULL'APPELLO DEL COBAR GDF PER LA LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE AI MILITARI: "NON PUO' RESTARE ANCORA CHIUSO NELLE CASERME UN ARGOMENTO DI TALE RILIEVO PER LA DEMOCRAZIA"


Riceviamo da Ficiesse e pubblichiamo
CGIL EMILIA ROMAGNA SULL'APPELLO DEL COBAR GDF PER LA LIBERTA' DI ASSOCIAZIONE AI MILITARI: "NON PUO' RESTARE ANCORA CHIUSO NELLE CASERME UN ARGOMENTO DI TALE RILIEVO PER LA DEMOCRAZIA"


In allegato, un comunicato stampa della CGIL Emilia Romagna a sostegno del Co.Ba.R. della G.d.F. Emilia Romagna che ha richiamato la Convenzione Europea dei Diritti, oltre che alla Carta Sociale Europea, affinchè siano finalmente rimossi gli impedimenti della legge italiana "...con riferimento alla libertà di associazione e al diritto di partecipare alla costituzione di libere organizzazioni professionali e/o sindacali…”
 http://www.ficiesse.it/home-page/7148/quali-prospettive-per-la-rappresentenza-militare-il-cobar-gdf-dell_emilia-romagna-prova-a-stimolare-la-discussione

La CGIL dell’E.R. sostiene con forza che non possa restare ancora chiuso tra le mura delle sedi della G.d.F. una discussione di argomenti così delicati ed importanti come le libertà democratiche dei militari in genere e degli appartenenti alla Guardia di Finanza in particolare.

Altri organi di rappresentanza - come il CoBaR Aeronavale - hanno votato analoghi documenti (http://www.ficiesse.it/home-page/7062/il-cobar-gdf-aeronavale_-con-una-puntuale-ed-argomentata-delibera_-ricorda-la-fondamentale-richiesta-dei-finanzieri-per-i-diritti-sindacali-ai-cittadini-militari).

 http://www.ficiesse.it/public/1887_CGIL_ER_X_DIRITTI_PERSONALE_MILITARE.doc

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