A mezzanotte del 7 novembre la Russia ha completato la procedura di ritiro dal Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa (Trattato CFE).Lo ha riferito il Ministero degli Esteri russo. Il Ministero ha sottolineato che ora non è più possibile alcun accordo con la NATO nel campo del controllo degli armamenti.
Va ricordato che il Trattato CFE è stato firmato a Parigi nel 1990 da 16 Paesi NATO e 6 Paesi della Organizzazione del Patto di Varsavia e ha stabilito restrizioni sugli armamenti nel continente.
Dopo la fine di Organizzazione del Patto di Varsavia, gli ex Paesi del Patto e alcune repubbliche sovietiche sono entrati a far parte della NATO - di conseguenza, l'alleanza ha superato le restrizioni.
Nel 1999 è stato firmato l'Accordo di Adattamento CFE, ma nessun Paese della NATO lo ha ratificato. Di conseguenza, nel 2007 la Russia ha sospeso la sua partecipazione al trattato. Il Ministero degli Esteri russo ha dichiarato che il trattato era irrimediabilmente obsoleto e una reliquia del passato.
Verrà il giorno in cui la NATO passerà definitivamente alla storia.
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