ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01152
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 141 del 18/07/2023
Firmatari
Primo firmatario: COLUCCI ALESSANDRO
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 18/07/2023
Commissione assegnataria
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/07/2023
Stato iter:
19/07/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/07/2023 Resoconto COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE RISPOSTA GOVERNO 19/07/2023 Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 19/07/2023 Resoconto COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Fasi iter:
DISCUSSIONE IL 19/07/2023
SVOLTO IL 19/07/2023
CONCLUSO IL 19/07/2023
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01152
ALESSANDRO COLUCCI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
il 10 maggio 2023 il Ministro dell'interno Matteo Piantedosi ha svolto un vertice nella Prefettura di Milano per discutere del livello di sicurezza della città e ha dichiarato: «Non esiste un'emergenza sicurezza a Milano»;
l'edizione 2022 dell'indice di criminalità de Il Sole 24 Ore, elaborato su dati del Ministero dell'interno, indica Milano come il centro abitato con la percentuale più alta di denunce presentate alle Forze di Polizia. Milano si posiziona al primo posto per denunce relative a furti, furti con destrezza, rapine negli esercizi commerciali e furti su auto in sosta;
diversi quartieri di Milano presentano da tempo situazioni di degrado e di criminalità diffusa che interessano spesso le aree dove sono situati gli alloggi popolari, per esempio negli stabili di via Bolla e di via Quarti;
mercoledì 7 luglio 2023, durante un turno di pattuglia in via Quarti, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, e indagato per danneggiamento, un cittadino rumeno di 28 anni, con precedenti. L'uomo, alla vista della volante, ha tentato di scappare e, una volta bloccato dagli agenti, li ha aggrediti con calci e pugni;
sempre durante il vertice del 10 maggio 2023, il Ministro Piantedosi si è pronunciato riguardo all'invio di nuovi agenti delle Forze di Polizia nella città di Milano: «sono 430 le unità in più di personale nel 2023, metà delle quali già operative», che sempre secondo le dichiarazioni riportate dagli organi di stampa avrebbero portato «a circa 250 agenti in più sul territorio», al netto dei pensionamenti;
il 28 giugno 2023 il quotidiano Il Giornale ha scritto: «Sono 217 gli agenti in prova e 9 gli effettivi arrivati in città tra il 21 e il 26 giugno. Da cui vanno tolti i 177 agenti trasferiti in altre città. Che fa appunto 49 uomini. [...] il titolare del Viminale aveva promesso 250 uomini su Milano, ma a questo primo invio bisognerà aggiungere gli agenti che arriveranno nella seconda tranche di dicembre» –:
quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, al
fine di ridurre i fenomeni criminali che continuano a verificarsi nella
città di Milano, anche con riferimento alle situazioni di degrado degli
alloggi popolari, e se, entro la fine del 2023, sarà mantenuto l'impegno
di destinare 250 agenti delle Forze di Polizia in più rispetto al
numero di agenti operativi nella città di Milano nel 2022.
(5-01152)
Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 luglio 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-01152
Signor Presidente, Onorevoli Deputati,
premetto che per quanto riguarda la delittuosità nel solo Comune di
Milano, dall'analisi dei dati statistici per i primi 5 mesi del 2023
rispetto all'analogo periodo del 2022, si rileva un decremento generale
dei reati. Se da un lato si riscontra l'aumento di alcuni delitti
«predatori» come i furti con strappo (+4,8 per cento) e le rapine (+3,2
per cento), dall'altro si registra una sensibile diminuzione di alcune
fattispecie delittuose particolarmente allarmanti quali i furti con
destrezza (-6,5 per cento), le estorsioni (-27,5 per cento) e le lesioni
dolose (-9,6 per cento).
Passando ora alle attività di prevenzione e contrasto della
criminalità, sul finire del 2022, è stato avviato un percorso
multidisciplinare, condiviso con le Amministrazioni locali interessate,
per valorizzare le esigenze di sicurezza urbana delle principali città
metropolitane italiane, volto al ripristino delle condizioni di legalità
e vivibilità degli spazi cittadini maggiormente degradati, a partire
dalle stazioni ferroviarie, e poi esteso ad altre aree interessate da
episodi di microcriminalità, in primis quelle della movida.
La prima iniziativa concreta di questo percorso è stata l'attivazione
di operazioni interforze settimanali, con cadenza periodica a partire
dallo scorso 16 gennaio, che stanno assicurando un monitoraggio costante
delle aree «problematiche», in particolare la stazione centrale e le
zone della movida.
Nell'ambito delle cosiddette «Operazioni ad Alto Impatto»,
effettuate dal 16 gennaio al 10 luglio scorso, sono state controllate
84.287 persone. Di queste 1.365 sono state denunciate e 99 arrestate. A
seguito dei controlli sulle persone sono stati emessi 577 provvedimenti
di espulsione. In totale il Questore ha emesso 166 divieti d'accesso
alle aree urbane e 51 fogli di via obbligatori.
Gli esercizi commerciali oggetto di controlli sono stati 1.908 e
hanno portato all'individuazione di 152 lavoratori in nero o irregolari.
Sono state irrogate sanzioni amministrative per un totale di oltre un
milione e quattrocento mila euro. In linea con le indicazioni del
Ministero dell'interno, nel corso del passato trimestre, i servizi sono
stati riproposti settimanalmente e in fasce orarie diversificate, in
modo da mantenere un effetto «sorpresa»; e sono stati progressivamente
estesi alle aree attigue alla stazione e al quartiere circostante.
Inoltre, nel corso del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza
Pubblica del 29 marzo scorso, si è convenuto di adottare nuove misure
per rendere più efficaci i servizi straordinari che vengono svolti
settimanalmente, ed anche quelli che rientrano nel Piano Coordinato di
Controllo del Territorio. Si rammenta, al riguardo, che tale Piano è
stato recentemente modificato soprattutto nell'aspetto delle turnazioni
delle Forze operanti proprio per renderlo più funzionale e più aderente
alle richieste della cittadinanza.
In merito all'incremento del numero di agenti delle Forze di
Polizia, si rappresenta che nel corrente anno, ad oggi, alla Questura di
Milano sono stati assegnati 99 appartenenti al ruolo degli
assistenti/agenti della Polizia di Stato, mentre agli altri Uffici di
Polizia sono state assegnate 45 unità, per un totale di 144 unità. Per
l'Arma dei Carabinieri, nella Città metropolitana di Milano, sul piano
organizzativo, si segnala che tra il 2021 e il 2022 si è avuta la
ridislocazione della Compagnia di Cassano d'Adda in Pioltello con
contestuale riconfigurazione della Tenenza di Pioltello in Stazione e
della Stazione di Cassano d'Adda in Tenenza.
Per la Guardia di Finanza, si rappresenta che nell'anno in corso
con provvedimento del 5 maggio 2023 è stato disposto il potenziamento
organico di 15 Ispettori. Inoltre, con provvedimento in data 9 maggio
2023, nel quadro di una riorganizzazione dei presidi dipendenti dal
Comando Provinciale di Milano, la forza organica degli stessi è stata
incrementata di un ufficiale e di 40 Ispettori.
Si rappresenta, inoltre, che il «piano per il potenziamento dei
servizi di vigilanza estiva» ha previsto l'assegnazione di 14 unità
della Polizia di Stato a disposizione della Questura di Milano, per
l'Arma dei Carabinieri di 24 unità e per la Guardia di finanza di 45
unità.
Ricordo anche che il Piano Nazionale di Impiego del contingente di 5.000 militari dell'Operazione Strade Sicure
contempla l'assegnazione al Prefetto di Milano di 611 militari, di cui
90 impiegati presso il locale Centro di permanenza e rimpatri, 156 per
la vigilanza di infrastrutture e 308 per la vigilanza di obiettivi
istituzionali, religiosi e giudiziari.
In conclusione, la situazione dell'ordine e della sicurezza
pubblica a Milano è costantemente monitorata dalle Istituzioni, che
rafforzano le politiche della sicurezza in grado di adattarsi al
mutamento degli scenari di rischio e di meglio rispondere alle crescenti
aspettative dei cittadini.
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):automobile
casa popolare
cittadino della Comunita'
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