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domenica 30 luglio 2023

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01398 presentato da PENZA Pasqualino testo presentato Martedì 25 luglio 2023 modificato Giovedì 27 luglio 2023, seduta n. 148   PENZA, CARAMIELLO, BARZOTTI e FEDE. – Al Ministro della difesa, al Ministro per la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze . – Per sapere – premesso che: con la legge n. 46 del 28 aprile 2022 è stato riconosciuto il diritto di associazione sindacale anche per i militari; la stessa legge prevede una serie di decreti legislativi e ministeriali al fine di disciplinare l'applicazione della stessa; in tutto il pubblico impiego, così come per quel che riguarda gli appartenenti alle Forze di polizia ad ordinamento civile (al cui trattamento economico le Forze armate sono equiordinate), le spese per i distacchi e i permessi sindacali non sono rimborsate ai sensi del contratto di lavoro;

 

            ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01398

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 146 del 25/07/2023

Firmatari
Primo firmatario: PENZA PASQUALINO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/07/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2023
BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2023
FEDE GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 20/07/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 24/07/2023
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 27/07/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01398
presentato da
PENZA Pasqualino
testo presentato
Martedì 25 luglio 2023
modificato
Giovedì 27 luglio 2023, seduta n. 148

  PENZA, CARAMIELLO, BARZOTTI e FEDE. – Al Ministro della difesa, al Ministro per la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze . – Per sapere – premesso che:

con la legge n. 46 del 28 aprile 2022 è stato riconosciuto il diritto di associazione sindacale anche per i militari;

la stessa legge prevede una serie di decreti legislativi e ministeriali al fine di disciplinare l'applicazione della stessa;

in tutto il pubblico impiego, così come per quel che riguarda gli appartenenti alle Forze di polizia ad ordinamento civile (al cui trattamento economico le Forze armate sono equiordinate), le spese per i distacchi e i permessi sindacali non sono rimborsate ai sensi del contratto di lavoro;

la Direzione generale per il personale militare, in data 19 giugno 2023 ha emanato una circolare avente per oggetto: «Licenza straordinaria fino ad un massimo di 45 giorni annui per "gravi motivi"»;

in suddetta circolare si contempla che tra i «gravi motivi» già previsti dai vari contratti di lavoro, è possibile ricomprendere il permesso sindacale per coloro che siano designati in rappresentanza delle associazioni sindacali iscritte all'albo ministeriale. Tale circolare inoltre puntualizza che: «l'istituto, con riguardo ad un massimo di 7 rappresentanti, appositamente designati dal Segretario generale (...) può essere fruito in aggiunta alle 10 ore di permesso per la partecipazione alle assemblee (...)»;

tale tipo di licenza è materia di concertazione e gli stessi decreti applicativi, nonché circolari, sono frutto di un confronto;

qualora un dirigente sindacale avesse già fruito di tutta la licenza straordinaria per motivi sindacali e si dovesse trovare nelle condizioni gravi previste dal contratto di lavoro, a parere dell'interrogante non risulterebbe tutelato;

l'articolo 16 della legge n. 46 del 2022 al comma 4, determina il limite dei «distacchi e dei permessi»; e al comma 6 dello stesso articolo è specificato che: «dall'attuazione della delega di cui al presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica»;

a causa delle lungaggini burocratiche dovute al sistema stipendiale Nopa, al fine di procedere alle trattenute (vedasi il decreto del Ministro della difesa del 26 luglio 2022 e la lettera del Centro unico stipendiale interforze del 22 novembre 2022), si sono accumulati forti ritardi nello sviluppo dell'attività sindacale delle tre Forze armate e della Guardia di finanza, rispetto alle associazioni sindacali dell'Arma dei carabinieri che non hanno questo sistema stipendiale;

l'interrogante ritiene che vi sia tutto l'interesse politico affinché ai militari venga riconosciuto in modo pieno ed operativo la possibilità di svolgere l'attività sindacale –:

se, nel procedimento di adozione della circolare citata in premessa, sia stato consultato il consiglio centrale di rappresentanza (Co.ce.r) interforze e, qualora questo non fosse il caso, se non si ritenga opportuno sospendere l'efficacia della disciplina sulla licenza straordinaria nelle more di un'opportuna concertazione con i rappresentati dei lavoratori;

se per favorire l'iscrizione ai sindacati, si voglia considerare, anche in via transitoria, ai fini del conteggio delle deleghe di cui all'articolo 13, comma 3, della legge n. 46 del 2022, di riferire il valore dello 0,5 per cento al solo parametro stipendiale e, più in generale, di conteggiare la percentuale di rappresentatività in base al numero dei tesserati anziché in base alla forza economica.
(4-01398)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

liberta' d'associazione

sindacato

contratto di lavoro

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