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sabato 9 febbraio 2019

MIGRANTI. MSF: RESPINGIMENTI FRANCIA-SPAGNA, DIRITTI VIOLATI



VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.02.31
POLIZIA

MIGRANTI. MSF: RESPINGIMENTI FRANCIA-SPAGNA, DIRITTI VIOLATI

MIGRANTI. MSF: RESPINGIMENTI FRANCIA-SPAGNA, DIRITTI VIOLATI (DIRE) Roma, 8 feb. - Il confine tra Spagna e Francia e' diventato uno dei principali punti di passaggio in Europa per i migranti che cercano di raggiungere la Francia o continuare il proprio viaggio verso altri Paesi. Le equipe di Medici senza frontiere (MSF) effettuano visite regolari lungo il confine francese per documentare la situazione e fornire supporto alle organizzazioni locali. Nel dicembre 2018, le equipe di MSF hanno raggiunto le citta' di Bayonne, Irun e Hendaye. Sebbene ci siano quasi mille chilometri tra il confine italiano e quello spagnolo, nell'area dei Paesi Baschi, le violazioni dei diritti e i metodi della polizia francese restano pressoche' gli stessi. La polizia francese dislocata sui ponti che separano la Francia dalla Spagna riporta sistematicamente indietro i richiedenti asilo, una pratica che equivale a un respingimento. "Una volta respinti dalla Francia, i migranti vengono consegnati alla polizia spagnola che, dopo una identificazione sommaria, li rilascia all'inizio del ponte che collega Irun a Hendaye, a pochi metri dal confine francese" spiega Corinne Torre, capo missione di MSF in Francia. I migranti restano cosi' intrappolati in un incessante circolo di respingimenti. Soli e senza speranza, diventano facili prede delle reti di trafficanti, che spesso rappresentano la loro unica possibilita' di oltrepassare il confine e chiedere il riconoscimento dei loro diritti. "Sono arrivato a Irun, in Spagna, ho attraversato il confine verso la Francia e ho preso il treno per Bordeaux" racconta Nana, 16 anni, originario della Guinea (foto in allegato). "Quando sono arrivato alla stazione, la polizia francese mi ha fermato. Mi hanno chiesto i documenti, ma non avevo nulla da mostrare. Poi mi hanno chiesto l'eta'. Sono nato nel 2002, il 19 febbraio. Mi hanno detto di entrare con loro in macchina e mi hanno riportato ad Irun, in Spagna. Essendo minorenne, non me l'aspettavo. Noi dovremmo ricevere protezione." In quanto minore, aveva in effetti diritto a ricevere protezione in Francia.(SEGUE) (Com/Vig/Dire) 13:01 08-02-19 NNNN
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.02.31

MIGRANTI. MSF: RESPINGIMENTI FRANCIA-SPAGNA, DIRITTI VIOLATI -2-

MIGRANTI. MSF: RESPINGIMENTI FRANCIA-SPAGNA, DIRITTI VIOLATI -2- (DIRE) Roma, 8 feb. - Lungo le aree di confine, la societa' civile si e' organizzata per compensare la risposta totalmente inadeguata delle istituzioni. È il caso, ad esempio, del collettivo di cittadini basato ad Irun, che assiste i migranti che arrivano dal sud della Spagna o che vengono respinti dalla Francia, e delle associazioni Diakite' e Atherbea, che gestiscono un centro di transito a Bayonne, in Francia, che puo' ospitare fino a 200 persone e che e' sempre pieno. Per aiutare ad affrontare la situazione, anche in Francia le e'quipe di MSF supportano la societa' civile e i volontari donando kit per l'igiene di base e coperte. Alcuni Comuni, come quello di Bayonne, offrono assistenza ai migranti: "Sono stato a Place des Basques, dove si radunano i migranti, insieme al mio vice che e' il responsabile per la Solidarieta'" spiega Jean-Rene' Etchegaray, sindaco di Bayonne. "Vedendo di persona le loro difficolta', che non mangiavano da giorni e che da ancora piu' tempo non si erano potuti lavare, non ho perso tempo a chiedermi se dovevano essere aiutati. Penso sia un obbligo morale, al di la' delle nostre convinzioni, della nostra religione o dei nostri valori. È una semplice questione di umanita'". Questa sistematica politica di respingimenti e' intollerabile. Alle persone viene negata l'opportunita' di fare richiesta di asilo in Francia e i minori non vengono trattati come tali - sono regolarmente respinti e rimandati in Spagna invece di essere protetti dalle autorita' francesi, come previsto dalla legge. (Com/Vig/Dire) 13:01 08-02-19 NNNN
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.19.42
POLIZIA

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti Polizia Francia consegna migranti a Spagna, che li rilascia Roma, 8 feb. (askanews) - Il confine tra Spagna e Francia è diventato uno dei principali punti di passaggio in Europa per i migranti che cercano di raggiungere la Francia o continuare il proprio viaggio verso altri Paesi. Le équipe di Medici Senza Frontiere (Msf) effettuano visite regolari lungo il confine francese per documentare la situazione e fornire supporto alle organizzazioni locali. Nel dicembre 2018, le équipe di Msf hanno raggiunto le città di Bayonne, Irun e Hendaye. Sebbene ci siano quasi 1.000 km tra il confine italiano e quello spagnolo, nell'area dei Paesi Baschi, le violazioni dei diritti e i metodi della polizia francese restano pressoché gli stessi. La polizia francese dislocata sui ponti che separano la Francia dalla Spagna riporta sistematicamente indietro i richiedenti asilo, una pratica che equivale a un respingimento. "Una volta respinti dalla Francia, i migranti vengono consegnati alla polizia spagnola che, dopo una identificazione sommaria, li rilascia all'inizio del ponte che collega Irun a Hendaye, a pochi metri dal confine francese" spiega Corinne Torre, capo missione di Msf in Francia. (Segue) Red/Bea 20190208T131940Z
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.19.48
POLIZIA

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti -2-

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti -2- Roma, 8 feb. (askanews) - I migranti restano così intrappolati in un incessante circolo di respingimenti. Soli e senza speranza, diventano facili prede delle reti di trafficanti, che spesso rappresentano la loro unica possibilità di oltrepassare il confine e chiedere il riconoscimento dei loro diritti. "Sono arrivato a Irun, in Spagna, ho attraversato il confine verso la Francia e ho preso il treno per Bordeaux" racconta Nana, 16 anni, originario della Guinea (foto in allegato). "Quando sono arrivato alla stazione, la polizia francese mi ha fermato. Mi hanno chiesto i documenti, ma non avevo nulla da mostrare. Poi mi hanno chiesto l'età. Sono nato nel 2002, il 19 febbraio. Mi hanno detto di entrare con loro in macchina e mi hanno riportato ad Irun, in Spagna. Essendo minorenne, non me l'aspettavo. Noi dovremmo ricevere protezione." In quanto minore, aveva in effetti diritto a ricevere protezione in Francia. (Segue) Red/Bea 20190208T131947Z
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.19.54

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti -3-

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti -3- Roma, 8 feb. (askanews) - Lungo le aree di confine, la società civile si è organizzata per compensare la risposta totalmente inadeguata delle istituzioni. È il caso, ad esempio, del collettivo di cittadini basato ad Irun, che assiste i migranti che arrivano dal sud della Spagna o che vengono respinti dalla Francia, e delle associazioni Diakité e Atherbea, che gestiscono un centro di transito a Bayonne, in Francia, che può ospitare fino a 200 persone e che è sempre pieno. Per aiutare ad affrontare la situazione, anche in Francia le équipe di Msf supportano la società civile e i volontari donando kit per l'igiene di base e coperte. (Segue) Red/Bea 20190208T131954Z
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.20.01

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti -4-

Migranti, Msf: Spagna e Francia, incessante circolo respingimenti -4- Roma, 8 feb. (askanews) - Alcuni Comuni, come quello di Bayonne, offrono assistenza ai migranti: "Sono stato a Place des Basques, dove si radunano i migranti, insieme al mio vice che è il responsabile per la Solidarietà" spiega Jean-René Etchegaray, sindaco di Bayonne. "Vedendo di persona le loro difficoltà, che non mangiavano da giorni e che da ancora più tempo non si erano potuti lavare, non ho perso tempo a chiedermi se dovevano essere aiutati. Penso sia un obbligo morale, al di là delle nostre convinzioni, della nostra religione o dei nostri valori. È una semplice questione di umanità." Questa sistematica politica di respingimenti è intollerabile. Alle persone viene negata l'opportunità di fare richiesta di asilo in Francia e i minori non vengono trattati come tali - sono regolarmente respinti e rimandati in Spagna invece di essere protetti dalle autorità francesi, come previsto dalla legge. Red/Bea 20190208T132001Z

VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.58.02
POLIZIA

MIGRANTI: MSF, AL CONFINE SPAGNA-FRANCIA INCESSANTE CIRCOLO DI RESPINGIMENTI =

Roma, 8 feb. (AdnKronos) - Il confine tra Spagna e Francia è diventato uno dei principali punti di passaggio in Europa per i migranti che cercano di raggiungere la Francia o continuare il proprio viaggio verso altri Paesi. Le équipe di Medici Senza Frontiere (MSF) effettuano visite regolari lungo il confine francese per documentare la situazione e fornire supporto alle organizzazioni locali. Nel dicembre 2018, le équipe di MSF hanno raggiunto le città di Bayonne, Irun e Hendaye. Sebbene ci siano quasi 1.000 km tra il confine italiano e quello spagnolo, rileva una nota di Medici Senza Frontiere, nell'area dei Paesi Baschi, le violazioni dei diritti e i metodi della polizia francese restano pressoché gli stessi. La polizia francese dislocata sui ponti che separano la Francia dalla Spagna riporta sistematicamente indietro i richiedenti asilo, una pratica che equivale a un respingimento. ''Una volta respinti dalla Francia, i migranti vengono consegnati alla polizia spagnola che, dopo una identificazione sommaria, li rilascia all'inizio del ponte che collega Irun a Hendaye, a pochi metri dal confine francese'' spiega Corinne Torre, capo missione di MSF in Francia. I migranti restano così intrappolati in un incessante circolo di respingimenti. Soli e senza speranza, spiega la nota, diventano facili prede delle reti di trafficanti, che spesso rappresentano la loro unica possibilità di oltrepassare il confine e chiedere il riconoscimento dei loro diritti. ''Sono arrivato a Irun, in Spagna, ho attraversato il confine verso la Francia e ho preso il treno per Bordeaux'' racconta Nana, 16 anni, originario della Guinea. ''Quando sono arrivato alla stazione, la polizia francese mi ha fermato. Mi hanno chiesto i documenti, ma non avevo nulla da mostrare. Poi mi hanno chiesto l'età. Sono nato nel 2002, il 19 febbraio. Mi hanno detto di entrare con loro in macchina e mi hanno riportato ad Irun, in Spagna. Essendo minorenne, non me l'aspettavo. Noi dovremmo ricevere protezione.'' In quanto minore, aveva in effetti diritto a ricevere protezione in Francia. (segue) (Sin/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-FEB-19 13:57 NNNN
VENERDÌ 08 FEBBRAIO 2019 13.58.02

MIGRANTI: MSF, AL CONFINE SPAGNA-FRANCIA INCESSANTE CIRCOLO DI RESPINGIMENTI (2) =

(AdnKronos) - Lungo le aree di confine, la società civile si è organizzata per compensare la risposta totalmente inadeguata delle istituzioni. È il caso, ad esempio, spiega Medici Senza Frontiere, del collettivo di cittadini basato ad Irun, che assiste i migranti che arrivano dal sud della Spagna o che vengono respinti dalla Francia, e delle associazioni Diakité e Atherbea, che gestiscono un centro di transito a Bayonne, in Francia, che può ospitare fino a 200 persone e che è sempre pieno. Per aiutare ad affrontare la situazione, anche in Francia le équipe di MSF supportano la società civile e i volontari donando kit per l'igiene di base e coperte. Alcuni Comuni, come quello di Bayonne, offrono assistenza ai migranti: ''Sono stato a Place des Basques, dove si radunano i migranti, insieme al mio vice che è il responsabile per la Solidarietà'' spiega Jean-René Etchegaray, sindaco di Bayonne. ''Vedendo di persona le loro difficoltà, che non mangiavano da giorni e che da ancora più tempo non si erano potuti lavare, non ho perso tempo a chiedermi se dovevano essere aiutati. Penso sia un obbligo morale, al di là delle nostre convinzioni, della nostra religione o dei nostri valori. È una semplice questione di umanità.'' Questa sistematica politica di respingimenti è intollerabile, sostiene MSF. "Alle persone viene negata l'opportunità di fare richiesta di asilo in Francia e i minori non vengono trattati come tali, sono regolarmente respinti e rimandati in Spagna invece di essere protetti dalle autorità francesi, come previsto dalla legge". (Sin/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-FEB-19 13:57 NNNN

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