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domenica 10 giugno 2012

CENTROSINISTRA: DI PIETRO, CONTESTO PD PER SUE SCELTE


CENTROSINISTRA: DI PIETRO, CONTESTO PD PER SUE SCELTE
BERSANI CHIARISCA O TANTO VALE NON PROPORRE ALLEANZE
(ANSA) - ROMA, 10 GIU - ''Negli ultimi giorni molti dirigenti
del Pd mi hanno accusato di offenderli e di mancargli di
rispetto con le mie critiche, come se la questione riguardasse
il galateo e la buona creanza invece della politica. A mio
parere questo e' solo un modo di 'buttarla in caciara', per non
affrontare i problemi che l'Italia dei Valori pone''. Lo dice il
leader dell'Idv Antonio Di Pietro.
''Io non voglio offendere proprio nessuno - aggiunge - e
figurarsi se intendo mancare di rispetto a un partito col quale
ci siamo presentati insieme quasi ovunque alle ultime elezioni
amministrative vincendo quasi sempre. La questione non riguarda
l'educazione ma le scelte politiche concrete. Dunque, senza che
nessuno se ne debba offendere, parliamo di fatti concreti''.
In primis, Di Pietro parla della legge sulla corruzione:
''La settimana prossima si votera' il ddl sulla corruzione.
Prevede la cancellazione della concussione per induzione, che e'
quella piu' comune sia nei reati contro la Pubblica
amministrazione che nelle aree mafiose. Senza quella fattispecie
di reato io non avrei potuto fare l'indagine Mani pulite e di
quel sistema di corruzione ancora non sapremmo niente.Se si
cancella quel reato, il ddl diventa anticorruzione di nome e
procorruzione di fatto. Noi abbiamo presentato un emendamento
per ripristinare il reato di concussione per induzione. Cosa fa
il Pd? Lo vota o si rende complice di questo scempio?''.
Di Pietro cita anche la legge sul finanziamento dei partiti
che sta per essere votata anche dal pd e che '' non fara'
risparmiare una lira allo Stato, non introdurra' nessun serio
controllo su come i partiti usano questi soldi e addirittura
legalizzera' e incentivera' le tangenti''.
Poi c'e' la questione dell'articolo 18: ''E' una presa in
giro, secondo me - insiste Di Pietro - anche votare la fiducia
sulla cancellazione dell'art. 18 dopo aver partecipato alle
manifestazioni dei lavoratori in difesa dell'art. 18''. Ed e'
''una mancanza di rispetto denunciare la lottizzazione e poi
spartirsi le cariche dell'Agcom come se fossero la torta della
nonna''.
'' Dunque io non offendo, ma non voglio nemmeno che a essere
offesi siano ancora una volta i cittadini e la trasparenza
democratica. Quindi sobriamente chiedo agli amici del Pd non
solo di dire cosa vogliono fare, ma anche di fare quello che
dicono e non il contrario''. ''Altrimenti, con tutto il
rispetto, le alleanze e' meglio non proporle. Pero' dicendo
chiaramente che non si possono realizzare perche' abbiamo idee
politiche diverse, senza attaccarsi alla scusa furbetta della
maleducazione'', conclude.
(ANSA).

DEL
10-GIU-12 12:19 NNNN

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