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lunedì 24 maggio 2021

Salute: indice massa corporea non influisce su rischio Alzheimer

 

LUNEDÌ 24 MAGGIO 2021 13.31.45


Salute: indice massa corporea non influisce su rischio Alzheimer =

(AGI) - Roma, 24 mag. - Un indice di massa corporea (BMI) elevato in eta' avanzata non si traduce necessariamente in una probabilita' piu' alta di sviluppare il morbo di Alzheimer. A rivelarlo uno studio, pubblicato sul Journals of Gerontology: Series A, condotto dagli scienziati della Ohio State University, che hanno scoperto un legame molto piu' complesso di quanto ipotizzato precedentemente tra il peso in eccesso e il rischio di declino cognitivo. Il team ha coinvolto partecipanti a cui era stato diagnosticato un lieve deterioramento cognitivo e persone in cui la malattia e' progredita fino al morbo di Alzheimer in 24 mesi. Gli esperti hanno scoperto che un BMI inferiore, in combinazione con un rischio genetico di deterioramento cognitivo piu' elevato, era associato a una maggiore probabilita' di progressione verso l'Alzheimer. Il legame sembrava piu' accentuato nei partecipanti uomini. Questi dati, sottolineano i ricercatori, non suggeriscono che un aumento di peso possa proteggere dalla malattia di Alzheimer, ma piuttosto che l'indice di massa corporea piu' basso possa essere una conseguenza della neurodegenerazione. (AGI)Red/Pot (Segue) 241330 MAG 21 NNNN

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(AGI) - Roma, 24 mag. - "Sappiamo che il mantenimento in salute e una dieta sana sono estremamente importanti per mantenere bassi l'infiammazione e lo stress ossidativo - ribadisce Jasmeet Hayes, docente di Psicologia presso la Ohio State University -. Una rapida perdita di peso in un individuo anziano potrebbe rappresentare il riflesso di un potenziale processo di malattia neurodegenerativa in corso". I ricercatori osservano che identificare le persone che corrono un rischio piu' elevato di sviluppare il morbo di Alzheimer potrebbe permettere di implementare tecniche di prevenzione adeguate a rallentare la progressione del declino cognitivo. "Stiamo incrementando le nostre conoscenze in materia di problemi neurodegenerativi - conclude Hayes -. Sappiamo ormai che, specialmente durante la mezza eta', e' fondamentale cercare di mantenere bassi i livelli di infiammazione e condurre uno stile di vita sano". (AGI)Red/Pot 241330 MAG 21 NNNN

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