I neo colonialisti fai da te; con alle spalle lo zio Sam e i cugini.
Ideati dal partito nazionalista di destra Likud, nel 1967 sono nati i Kibbutz dei coloni; comunità di cittadini Israeliani aventi per obiettivo l’occupazione di territori extra confini; con sgomberi forzati degli indigeni e il passaggio dei territori sotto l'autorità israeliana.
Con queste occupazioni, sono state evacuate e passate sotto l'autorità israeliana; istituzionale, amministrativa e giuridica (che ha incarcerato anche donne e bambini); Israele ha così inglobato Gerusalemme, il Golan, il Sinai, la striscia di Gaza, la Samaria Cisgiordana; i coloni sostenuti dai militari, a volte loro stessi in divisa militare; si sono insediati nei territori stranieri occupati; attualmente hanno raggiunto il numero di 630 mila; il 7% della popolazione residente in Israele.
I coloni sono innanzitutto dei Sionisti ultra ortodossi, i quali motivano le loro occupazioni rifacendosi al Regno di Israele si dice profetizzato dalla Bibbia in contrapposizione al Regno di Giuda; si sostiene che questo Regno sia vissuto attorno all’anno 1.000 A. C. Il programma di questo presunto Regno d’Israele era quello di possedere tutti i territori dal mare Adriatico al fiume Giordano; ecco spiegate le invasioni con bombardamenti del fondamentalista e Sionista Netanyahu; reazionalmente indifferente verso le 22 Risoluzioni approvate all’Onu contro Israele; spalleggiato dagli Usa e da altri guerrafondai; Italia compresa.
Lo storico Alessandro Barbero, studi alla mano afferma che nei loro approfondimenti gli stessi geografi e gli storici israeliani sono arrivati alla conclusone che l’antico Regno d’Israele non è mai esistito; ed è un’invenzione teologica antistorica non comprovabile della Bibbia; così dicasi anche per il palazzo di Salomone; gli stessi studiosi che hanno cercato di contrapporsi (Bartolini De Angelis, Cassuto Morselli, Ferrari e Maestri), hanno dovuto ammettere che “la documentazione della storia antica orientale va affrontata in modo interdisciplinare, non rigido sull’analisi dei fatti reali“; ritornando in questo modo ai misteri non scientifici della fede e della Bibbia; auto dichiarandosi pertanto uomini di fede studiosi che non possono studiare.
Alla stregua degli ebrei fondamentalisti sionisti; pare che anche Giorgia Meloni intende riappiopparsi del terreno cristiano conquistato con le crociate, promosse dalla chiesa di Roma in oriente nell’XI° e nel XIII° secolo per conquistare la Terra Santa; occasione anche per riunire la Chiesa occidentale con quella orientale dopo lo scisma avvenuto nel 1054.
Dopo la guerra iniziata nel 2014 con i crimini della banda nazista Azov nelle regioni orientali dell’Ucraina, con il cui 92% avevano approvato con referendum per la loro autonomia, con conseguente intervento della Russia; dopo l’invasione militare della striscia di Gaza; prepariamoci a nuove crociate guidate dalla nuova pulzella fomentatrice di nemici laici sotto lo slogan “Dio, Patria e Famiglia“.
Enrico Corti
22 novembre 2023
Sono vietati la riproduzione e l'uso di questo e-mail in mancanza di autorizzazione del destinatario. Se avete ricevuto questo e-mail per errore, vogliate cortesemente contattarci immediatamente per e-mail.
Nessun commento:
Posta un commento