Cassazione La sentenza n. 33128 della Corte di Cassazione riguarda un caso in cui un'auto è stata colpita da un sasso mentre percorreva l'autostrada, e la questione principale era stabilire se vi fosse un nesso di causalità tra l'oggetto (il sasso) e il danno subito dalla vettura.
La Corte di Cassazione ha stabilito che in situazioni come questa il giudice ha il dovere di dimostrare o escludere il nesso causale tra l'oggetto che ha causato il danno (in questo caso, il sasso) e l'effettivo danno subito dalla vettura. Questo significa che non basta una semplice affermazione, ma occorre una valutazione accurata delle circostanze che permetta di stabilire se il danno sia stato effettivamente provocato dal sasso.
Il principio che emerge dalla sentenza è che, quando si tratta di incidenti o danni provocati da eventi esterni imprevedibili, il giudice deve essere in grado di fornire una motivazione adeguata che dimostri o escluda la causalità tra l'evento (il sasso) e il danno (il danno alla vettura).
Questa decisione è importante perché richiama l'attenzione sulla necessità di una corretta ricostruzione dei fatti e sull'onere della prova in capo a chi denuncia il danno.
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