DOMENICA 02 GIUGNO 2019 20.02.04
Maltempo: intensa grandinata in Salento, ghiaccio su strade
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U CRO S0B QBXB
Maltempo: intensa grandinata in Salento, ghiaccio su strade
(V. 'Maltempo: Coldiretti Puglia, grandine...' delle 16.51)
(ANSA) - LECCE, 2 GIU - Paesaggio invernale in alcuni centri
del Salento dove violente grandinate hanno provocato problemi
alla circolazione stradale e disagi alla popolazione.
I disservizi maggiori nel Nord del Salento e lungo la
Maglie-Leuca, dove il ghiaccio ha bloccato temporaneamente il
traffico. In alcune zone sono dovute intervenire le ruspe per
rimuovere il ghiaccio dalle strade. Danni ingenti per
l'agricoltura a Monteroni, Galatina, Sternatia, Poggiardo,
Surano, Ruffano, Parabita e Matino, in provincia di Lecce, e a
Torricella, Maruggio e Palagiano, nel Tarantino. La pioggia
insistente ha allagato anche strade e campagne. (ANSA).
BU
02-GIU-19 20:01 NNNN
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domenica 2 giugno 2019
POTENZA: GUIDA SENZA PATENTE E SI FA SCOPRIRE CON LA DROGA, ARRESTATO =
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 20.24.40
POTENZA: GUIDA SENZA PATENTE E SI FA SCOPRIRE CON LA DROGA, ARRESTATO =
Potenza, 2 giu. (AdnKronos) - A Trecchina, in provincia di Potenza, un 28enne originario del Kosovo, residente a Roma, è stato arrestato dopo essere stato sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti ad un posto di blocco stradale lungo la statale 585 Fondovalle del Noce. Pur non avendo la patente, mai conseguita, era alla guida di una Renault Megane (che poi è risultata noleggiata dalla sorella) e viaggiava verso la Calabria. I militari hanno approfondito il controllo ed hanno trovato trenta grammi di hashish, tre di marijuana e la somma di 1.750 euro, tutto sottoposto a sequestro. Quindi è scattato l'arresto. (Nfr/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 20:23 NNNN
POTENZA: GUIDA SENZA PATENTE E SI FA SCOPRIRE CON LA DROGA, ARRESTATO =
Potenza, 2 giu. (AdnKronos) - A Trecchina, in provincia di Potenza, un 28enne originario del Kosovo, residente a Roma, è stato arrestato dopo essere stato sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti ad un posto di blocco stradale lungo la statale 585 Fondovalle del Noce. Pur non avendo la patente, mai conseguita, era alla guida di una Renault Megane (che poi è risultata noleggiata dalla sorella) e viaggiava verso la Calabria. I militari hanno approfondito il controllo ed hanno trovato trenta grammi di hashish, tre di marijuana e la somma di 1.750 euro, tutto sottoposto a sequestro. Quindi è scattato l'arresto. (Nfr/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 20:23 NNNN
Trump sbugiardato, Sun diffonde audio su Meghan 'cattiva'
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 17.59.55
Trump sbugiardato, Sun diffonde audio su Meghan 'cattiva'
ONY88432_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Trump sbugiardato, Sun diffonde audio su Meghan 'cattiva' (V "Trump, Meghan cattiva? Mai detto, Fake news...delle 14.54) (ANSA) - WASHINGTON, 2 GIU - Donald Trump sbugiardato dal Sun, il tabloid inglese che ha diffuso la registrazione audio dell'intervista in cui il presidente definisce "cattiva" la principessa americana Meghan Markle. Definizione che su twitter il tycoon ha negato di aver mai pronunciato, attaccando quelli che lui chiama i 'fake news media'. (ANSA). SAV 02-GIU-19 17:59 NNNN
Trump sbugiardato, Sun diffonde audio su Meghan 'cattiva'
ONY88432_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Trump sbugiardato, Sun diffonde audio su Meghan 'cattiva' (V "Trump, Meghan cattiva? Mai detto, Fake news...delle 14.54) (ANSA) - WASHINGTON, 2 GIU - Donald Trump sbugiardato dal Sun, il tabloid inglese che ha diffuso la registrazione audio dell'intervista in cui il presidente definisce "cattiva" la principessa americana Meghan Markle. Definizione che su twitter il tycoon ha negato di aver mai pronunciato, attaccando quelli che lui chiama i 'fake news media'. (ANSA). SAV 02-GIU-19 17:59 NNNN
TUMORI: TORTORA, 'ABBATTUTO MURO NELLA CURA DEL CANCRO AL PANCREAS' =
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 17.31.27
TUMORI: TORTORA, 'ABBATTUTO MURO NELLA CURA DEL CANCRO AL PANCREAS' =
"Ora l'obiettivo e' far rientrare il farmaco nelle cure compassionevoli" Chicago, 2 giu. (AdnKronos Salute) (dall'inviato Francesco Maggi) - Con la prima cura per il tumore del pancreas che migliora la sopravvivenza libera da malattia nei pazienti con mutazione dei cosiddetti geni 'Jolie', "abbiamo abbattuto un muro nella lotta a questa neoplasia perché per tanti anni abbiamo utilizzato tutti i possibili farmaci a bersaglio molecolare che si sono affacciati nella farmacopea e che avevano dato risultati molto importanti in altri tumori, puntualmente fallendo però nei tumori del pancreas. Ora abbiamo un farmaco con un meccanismo biologico molto preciso per un gruppo di pazienti che ha una specifica alterazione molecolare". Lo ha spiegato all'Adnkronos Salute Giampaolo Tortora, tra gli autori dello studio internazionale Polo presentato oggi al congresso Asco (American Society Clinical Onclogy) di Chicago, e direttore del Comprehensive Cancer della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Ma quando potrà essere disponibile questa terapia? "La terapia è in fase di registrazione ma per i tumori dell'ovaio. Per il pancreas dovremmo aspettare, lo studio Polo favorirà però i tempi di registrazione. Noi ci auguriamo - ha aggiunto Tortora - che sulla scia di questo importante lavoro scientifico il farmaco possa essere reso disponibile per le cure compassionevoli per i pazienti che hanno ottenuto una stabilizzazione della malattia dopo trattamento con un derivato del platino. Ci auguriamo perché siamo sicuri che ci sarà una forte richiesta da parte di questi pazienti che, faranno il test genetico per scoprire se hanno la mutazione Brca1 e 2, troveranno la mutazione. Parliamo di una percentuale piccola intorno a 500 l'anno". Ogni sono 13 mila i casi di tumore al pancreas totali "è un tumore difficile e la sopravvivenza è molto bassa per tante diverse ragioni: è asintomatico e gli esami di screening non sono efficaci, una diagnosi precoce è un evento raro. Gli operabili poi sono solo il 10-15%, abbiamo imparato che questo tumore si comporta in maniera peculiare, cresce e si difende con modalità inusuali; avendolo considerato biologicamente come gli altri ci sono stati fallimenti a catena. Oggi però si è visto che esistono diversi sottogruppi, il 7% dei pazienti ha una mutazione Brca 1 e 2, e l'approccio alla malattia sta cambiando e lo studio Polo ha aperto una nuova strada". (Frm/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 17:31 NNNN
TUMORI: TORTORA, 'ABBATTUTO MURO NELLA CURA DEL CANCRO AL PANCREAS' =
"Ora l'obiettivo e' far rientrare il farmaco nelle cure compassionevoli" Chicago, 2 giu. (AdnKronos Salute) (dall'inviato Francesco Maggi) - Con la prima cura per il tumore del pancreas che migliora la sopravvivenza libera da malattia nei pazienti con mutazione dei cosiddetti geni 'Jolie', "abbiamo abbattuto un muro nella lotta a questa neoplasia perché per tanti anni abbiamo utilizzato tutti i possibili farmaci a bersaglio molecolare che si sono affacciati nella farmacopea e che avevano dato risultati molto importanti in altri tumori, puntualmente fallendo però nei tumori del pancreas. Ora abbiamo un farmaco con un meccanismo biologico molto preciso per un gruppo di pazienti che ha una specifica alterazione molecolare". Lo ha spiegato all'Adnkronos Salute Giampaolo Tortora, tra gli autori dello studio internazionale Polo presentato oggi al congresso Asco (American Society Clinical Onclogy) di Chicago, e direttore del Comprehensive Cancer della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Ma quando potrà essere disponibile questa terapia? "La terapia è in fase di registrazione ma per i tumori dell'ovaio. Per il pancreas dovremmo aspettare, lo studio Polo favorirà però i tempi di registrazione. Noi ci auguriamo - ha aggiunto Tortora - che sulla scia di questo importante lavoro scientifico il farmaco possa essere reso disponibile per le cure compassionevoli per i pazienti che hanno ottenuto una stabilizzazione della malattia dopo trattamento con un derivato del platino. Ci auguriamo perché siamo sicuri che ci sarà una forte richiesta da parte di questi pazienti che, faranno il test genetico per scoprire se hanno la mutazione Brca1 e 2, troveranno la mutazione. Parliamo di una percentuale piccola intorno a 500 l'anno". Ogni sono 13 mila i casi di tumore al pancreas totali "è un tumore difficile e la sopravvivenza è molto bassa per tante diverse ragioni: è asintomatico e gli esami di screening non sono efficaci, una diagnosi precoce è un evento raro. Gli operabili poi sono solo il 10-15%, abbiamo imparato che questo tumore si comporta in maniera peculiare, cresce e si difende con modalità inusuali; avendolo considerato biologicamente come gli altri ci sono stati fallimenti a catena. Oggi però si è visto che esistono diversi sottogruppi, il 7% dei pazienti ha una mutazione Brca 1 e 2, e l'approccio alla malattia sta cambiando e lo studio Polo ha aperto una nuova strada". (Frm/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 17:31 NNNN
TUMORI: USA, OBAMACARE HA AUMENTATO SOPRAVVIVENZA DONNE CON CANCRO OVARICO =
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 15.38.45
TUMORI: USA, OBAMACARE HA AUMENTATO SOPRAVVIVENZA DONNE CON CANCRO OVARICO =
Chicago, 2 giu. (AdnKronos Salute) - Grazie all'Obamacare molte più donne americane hanno ricevuto la terapia contro il cancro ovarico entro 30 giorni dalla diagnosi, riuscendo così ad avere più chance di sopravvivenza. E' quello che è riuscito a fare l'Affordable Care Act (Aca) approvato nel 2010, le cui tutele per le fasce più deboli della popolazioni potrebbero essere tagliate dall'amministrazione Trump. Lo ha rivelato uno studio presentato oggi a Chicago all'Asco, l'American Society of Clinical Oncology, dalla Johns Hopkins Department of Gynecology and obstetrics. "Avere un'assicurazione per la propria salute gioca un ruolo importante per l'accesso alle cure e solo in questo modo è possibile fare prevenzione. Rilevare e trattare il cancro delle ovaie in una fase precoce può salvare tante vite e ridurre anche i costi del sistema sanitario". Lo ha sottolineato Anna Jo Smith, ricercatrice della Johns Hopkins Department of Gynecology and Obstetrics. L'analisi ha preso in esame i dati del National Cancer Database. Più del 75% delle donne con una diagnosi precoce di cancro ovarico vive più di 5 anni, ma la stessa probabilità scende al 30% se le donne hanno una diagnosi in ritardo. (Frm/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 15:38 NNNN
TUMORI: USA, OBAMACARE HA AUMENTATO SOPRAVVIVENZA DONNE CON CANCRO OVARICO =
Chicago, 2 giu. (AdnKronos Salute) - Grazie all'Obamacare molte più donne americane hanno ricevuto la terapia contro il cancro ovarico entro 30 giorni dalla diagnosi, riuscendo così ad avere più chance di sopravvivenza. E' quello che è riuscito a fare l'Affordable Care Act (Aca) approvato nel 2010, le cui tutele per le fasce più deboli della popolazioni potrebbero essere tagliate dall'amministrazione Trump. Lo ha rivelato uno studio presentato oggi a Chicago all'Asco, l'American Society of Clinical Oncology, dalla Johns Hopkins Department of Gynecology and obstetrics. "Avere un'assicurazione per la propria salute gioca un ruolo importante per l'accesso alle cure e solo in questo modo è possibile fare prevenzione. Rilevare e trattare il cancro delle ovaie in una fase precoce può salvare tante vite e ridurre anche i costi del sistema sanitario". Lo ha sottolineato Anna Jo Smith, ricercatrice della Johns Hopkins Department of Gynecology and Obstetrics. L'analisi ha preso in esame i dati del National Cancer Database. Più del 75% delle donne con una diagnosi precoce di cancro ovarico vive più di 5 anni, ma la stessa probabilità scende al 30% se le donne hanno una diagnosi in ritardo. (Frm/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 15:38 NNNN
USA: KILLER VIRGINIA BEACH SI ERA DIMESSO PER EMAIL PRIMA DELLA STRAGE =
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 17.55.40
USA: KILLER VIRGINIA BEACH SI ERA DIMESSO PER EMAIL PRIMA DELLA STRAGE =
Washington, 2 giu. (AdnKronos) - DeWayne Craddock, l'autore della strage di Wirginia Beach, si era dimesso con un'email dal suo posto di lavoro, poche ore prima di aprire il fuoco nell'edificio che ospitava il suo ufficio. Lo hanno riferito fonti ufficiali citate dal Washington Post, senza fornire dettagli sul contenuto dell'email che Craddock ha inviato ai suoi superiori. Nella sparatoria sono morte 12 persone. Craddock, 40 anni, è rimasto ucciso nello scontro a fuoco con la polizia. (Mli/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 17:55 NNNN
USA: KILLER VIRGINIA BEACH SI ERA DIMESSO PER EMAIL PRIMA DELLA STRAGE =
Washington, 2 giu. (AdnKronos) - DeWayne Craddock, l'autore della strage di Wirginia Beach, si era dimesso con un'email dal suo posto di lavoro, poche ore prima di aprire il fuoco nell'edificio che ospitava il suo ufficio. Lo hanno riferito fonti ufficiali citate dal Washington Post, senza fornire dettagli sul contenuto dell'email che Craddock ha inviato ai suoi superiori. Nella sparatoria sono morte 12 persone. Craddock, 40 anni, è rimasto ucciso nello scontro a fuoco con la polizia. (Mli/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 17:55 NNNN
>>>ANSA/ Sanita': dormivano in corsia, tre infermieri licenziati
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 17.54.10
>>>ANSA/ Sanita': dormivano in corsia, tre infermieri licenziati
OBO88363_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB >>>ANSA/ Sanita': dormivano in corsia, tre infermieri licenziati Lavoravano all'ospedale Maggiore di Bologna, pugno duro Ausl (ANSA) - BOLOGNA, 2 GIU - Anziche' essere a disposizione dei pazienti, durante il turno di notte, dormivano in una stanza. Un comportamento che ha portato l'Azienda Usl di Bologna a usare il pugno duro nei confronti di due infermieri e un operatore socio-sanitario del reparto di Medicina dell'Ospedale Maggiore (due uomini e una donna, tutti tra i 30 e i 40 anni) che sono stati licenziati in tronco. Come ha raccontato l'edizione cittadina di Repubblica, il provvedimento e' arrivato dopo un'inchiesta interna durata cinque mesi, partita dalla segnalazione di alcuni dipendenti. Nella notte tra il 14 e 15 gennaio alcuni pazienti che necessitavano assistenza, suonarono il campanello interno senza avere risposta. Cosi' furono costretti a chiamare il centralino: altri operatori dell'ospedale, allarmati dalla situazione, andarono a vedere cosa stesse succedendo nel reparto di medicina e trovarono i tre che stavano dormendo in una stanza del reparto. Da una segnalazione di alcuni dipendenti e' scattata l'indagine interna all'azienda, sono stati ascoltati i testimoni e, ovviamente, anche gli accusati che si sono difesi spiegando che non stavano dormendo, ma stavano seguendo le notizie sul cellulare. L'azienda Usl tuttavia ha deciso di applicare la massima sanzione possibile in questi casi, ovvero il licenziamento. Il loro comportamento infatti ha fatto infuriare i vertici della sanita' bolognese e creato scompiglio fra i lavoratori dell'ospedale. "E' una vicenda gravissima - ha detto la direttrice dell'Ausl - Chiara Gibertoni - non ci sono ombre sull'accaduto, agli atti dell'azienda risultano coerenti tutte le testimonianze". Secondo i sindacati, invece, il provvedimento assunto nei confronti dei tre dipendenti e' sproporzionato, rispetto al pur grave comportamento che hanno tenuto, anche alla luce del fatto che la loro carriera professionale era stata sin qui irreprensibile. "Devono essere sanzionati - dice Gaetano Alessi, segretario Fp-Cgil - ma buttarli in mezzo a una strada e' un provvedimento eccessivo". (ANSA). NES 02-GIU-19 17:53 NNNN
>>>ANSA/ Sanita': dormivano in corsia, tre infermieri licenziati
OBO88363_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB >>>ANSA/ Sanita': dormivano in corsia, tre infermieri licenziati Lavoravano all'ospedale Maggiore di Bologna, pugno duro Ausl (ANSA) - BOLOGNA, 2 GIU - Anziche' essere a disposizione dei pazienti, durante il turno di notte, dormivano in una stanza. Un comportamento che ha portato l'Azienda Usl di Bologna a usare il pugno duro nei confronti di due infermieri e un operatore socio-sanitario del reparto di Medicina dell'Ospedale Maggiore (due uomini e una donna, tutti tra i 30 e i 40 anni) che sono stati licenziati in tronco. Come ha raccontato l'edizione cittadina di Repubblica, il provvedimento e' arrivato dopo un'inchiesta interna durata cinque mesi, partita dalla segnalazione di alcuni dipendenti. Nella notte tra il 14 e 15 gennaio alcuni pazienti che necessitavano assistenza, suonarono il campanello interno senza avere risposta. Cosi' furono costretti a chiamare il centralino: altri operatori dell'ospedale, allarmati dalla situazione, andarono a vedere cosa stesse succedendo nel reparto di medicina e trovarono i tre che stavano dormendo in una stanza del reparto. Da una segnalazione di alcuni dipendenti e' scattata l'indagine interna all'azienda, sono stati ascoltati i testimoni e, ovviamente, anche gli accusati che si sono difesi spiegando che non stavano dormendo, ma stavano seguendo le notizie sul cellulare. L'azienda Usl tuttavia ha deciso di applicare la massima sanzione possibile in questi casi, ovvero il licenziamento. Il loro comportamento infatti ha fatto infuriare i vertici della sanita' bolognese e creato scompiglio fra i lavoratori dell'ospedale. "E' una vicenda gravissima - ha detto la direttrice dell'Ausl - Chiara Gibertoni - non ci sono ombre sull'accaduto, agli atti dell'azienda risultano coerenti tutte le testimonianze". Secondo i sindacati, invece, il provvedimento assunto nei confronti dei tre dipendenti e' sproporzionato, rispetto al pur grave comportamento che hanno tenuto, anche alla luce del fatto che la loro carriera professionale era stata sin qui irreprensibile. "Devono essere sanzionati - dice Gaetano Alessi, segretario Fp-Cgil - ma buttarli in mezzo a una strada e' un provvedimento eccessivo". (ANSA). NES 02-GIU-19 17:53 NNNN
UFO: CUN, 'CLAMOROSE DICHIARAZIONI ELIZONDO SU GOVERNO USA' =
DOMENICA 02 GIUGNO 2019 17.46.35
UFO: CUN, 'CLAMOROSE DICHIARAZIONI ELIZONDO SU GOVERNO USA' =
Roma, 2 giu. (Adnkronos) - - "Nel corso di un'intervista rilasciata il 30 maggio al conduttore Tucker Carlson della Fox News, il quale gli ha posto una precisa domanda se il governo Usa sia in possesso di Ufo e/o di rottami Ufo", l'ex direttore del progetto segreto di ricerca sugli Ufo/Uap del governo statunitense, Luis Elizondo ha rilasciato "clamorose dichiarazioni": ha risposto 'Yes, I do', ovvero 'sì, lo credo' ed ha confermato la risposta quando il conduttore, apparentemente incredulo di quanto avesse appena ascoltato, ha ripetuto la domanda". Lo sottolinea il Cun, Centro Ufologico Nazionale ricordando che "Elizondo, che ha da un paio di anni lasciato il suo incarico di direttore del Progetto Aatip nell'ambito della Dia statunitense per entrare a far parte della To The Stars Academy, pur mantenendo una linea di condotta improntata a un elevato livello di cautela, ha in almeno una occasione manifestato esplicita propensione per la cosiddetta 'Ipotesi Extraterrestre' sulla natura degli Ufo/Uap". "Il 19 dicembre del 2017 -rileva il Cun- ha infatti pubblicamente affermato alla Cnn che 'ci sono prove molto convincenti del fatto che potremmo non essere soli'". (Mac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 17:46 NNNN
UFO: CUN, 'CLAMOROSE DICHIARAZIONI ELIZONDO SU GOVERNO USA' =
Roma, 2 giu. (Adnkronos) - - "Nel corso di un'intervista rilasciata il 30 maggio al conduttore Tucker Carlson della Fox News, il quale gli ha posto una precisa domanda se il governo Usa sia in possesso di Ufo e/o di rottami Ufo", l'ex direttore del progetto segreto di ricerca sugli Ufo/Uap del governo statunitense, Luis Elizondo ha rilasciato "clamorose dichiarazioni": ha risposto 'Yes, I do', ovvero 'sì, lo credo' ed ha confermato la risposta quando il conduttore, apparentemente incredulo di quanto avesse appena ascoltato, ha ripetuto la domanda". Lo sottolinea il Cun, Centro Ufologico Nazionale ricordando che "Elizondo, che ha da un paio di anni lasciato il suo incarico di direttore del Progetto Aatip nell'ambito della Dia statunitense per entrare a far parte della To The Stars Academy, pur mantenendo una linea di condotta improntata a un elevato livello di cautela, ha in almeno una occasione manifestato esplicita propensione per la cosiddetta 'Ipotesi Extraterrestre' sulla natura degli Ufo/Uap". "Il 19 dicembre del 2017 -rileva il Cun- ha infatti pubblicamente affermato alla Cnn che 'ci sono prove molto convincenti del fatto che potremmo non essere soli'". (Mac/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 17:46 NNNN
Guardia costiera sequestra rete da pesca illegale lunga 4 km
XCI87711_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Guardia costiera sequestra rete da pesca illegale lunga 4 km Nel Tirreno meridionale, 12mila euro multa a comandante nave (ANSA) - ROMA, 2 GIU - La scorsa notte la Guardia Costiera, nello svolgimento dei controlli a tutela della filiera della pesca, ha intercettato nel Tirreno meridionale un'imbarcazione da pesca con a bordo una rete da posta derivante illegale lunga piu' di 4 km. Il controllo, durato diverse ore, eseguito con il pattugliatore Corsi e la motovedetta classe 400 Ingianni della Guardia Costiera, ha permesso il sequestro di una tipologia di rete vietata, in quanto strumento di pesca non selettivo che costituisce un vero e proprio muro galleggiante, che determina la cattura anche di specie protette come delfini e tartarughe, che rimangono spesso impigliate in tali attrezzi da pesca illegali. La rete, del valore di diverse migliaia di euro, e' stata posta sotto sequestro e al comandante dell'unita' e' stata contestata una sanzione amministrativa di 12 mila euro. (ANSA). COM-NE 02-GIU-19 16:41
**VENEZIA: LEGA, SU GRANDI NAVI PIANO PRONTO DA NOVEMBRE MA BLOCCATO DA MIT** =
Deputati Molinari e Fogliani, 'in tutti questi mesi Toninelli non ha preso decisione' Roma, 2 giu. (AdnKronos) - "Il piano alternativo per tutelare la laguna, il turismo e soprattutto le persone dai rischi di incidenti nel porto di Venezia causati dal passaggio delle grandi navi era già pronto dallo scorso novembre. Peccato che sia stata bloccato subito dal Mit e che in tutti questi mesi il ministro Toninelli non abbia più preso una decisione definitiva limitandosi all'ipotesi, assurda per molti, di far attraccare le navi a Chioggia, ossia in mare aperto". Così, in una nota, il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, e la deputata veneziana della Lega in Commissione Trasporti, Ketty Fogliani. (Mat/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 16:56
VENEZIA. WWF: SUBITO STOP A GRANDI NAVI
VENEZIA. WWF: SUBITO STOP A GRANDI NAVI (DIRE) Roma, 2 giu. - "Quello che e' accaduto oggi a Venezia, dove la nave da crociera MSC Opera ha urtato la banchina all'altezza di San Basilio e contestualmente ha avuto una collisione con un battello fluviale e' la dimostrazione lampante che il rischio di incidenti per le grandi navi a Venezia esiste ed e' estremamente concreto". Cosi' il Wwf in una nota. Per fortuna, prosegue la nota, "quello alla nave MSC Opera e' stato un incidente senza gravi conseguenze ma rappresenta un importante campanello d'allarme che sarebbe folle non ascoltare per assumere le scelte necessarie a mettere in sicurezza Venezia che e' u patrimonio italiano e dell'umanita'. La nave protagonista della collisione, avvenuta proprio durante la Festa della Sensa, ossia la festa dello sposalizio con il mare, era una nave da ben 65.000 tonnellate di stazza lorda. Cosa sarebbe accaduto se l'incidente fosse avvenuto 500 metri prima, ovvero nei pressi di San Giorgio? A 15 anni da decreto interministeriale (cd. Clini Passera del 2012) che per proteggere la Citta' e la Laguna di Venezia introduceva il divieto di transito alle navi di oltre 40.000 tonnellate ci troviamo a commentare un incidente con una nave da 65.000 tonnellate mentre continuano ad essere tollerate anche navi da 96.000 tonnellate. È arrivato il momento di fare delle scelte per mettere in sicurezza Venezia da incidenti che, come abbiamo visto oggi, non solo possono succedere ma potrebbero avere conseguenze ben piu' gravi sia per le persone che per l'ambiente". Per questa ragione il WWF "chiede da subito che le grandi navi da crociera vadano via da Venezia. Quelle di dimensioni piu' piccole dovranno fermarsi a Porto Marghera passando dalla bocca di porto di Malamocco e Vittorio Emanuele mentre quelle medio grandi dovranno approdare direttamente a Porto Marghera purche' queste possano arrivarci senza interventi sul cosiddetto Canale Petroli che ne consente l'accesso visto che se si intervenisse sul canale si rischierebbe di aumentare l'effetto acqua alta. Per quelle grandissime, invece, l'unica soluzione possibile e' il porto di Trieste. Qualunque siano le scelte e' ormai evidente che le grandi navi devono essere portate fuori laguna". (Vid/ Dire) 14:15 02-06-19
= Collisione Venezia: Mit, tavolo in corso, soluzione entro giugno =
(AGI) - Roma, 2 giu. - "Sulle grandi navi a Venezia il tavolo istituzionale e' da tempo in corso. I ministri interessati si vedranno a breve scadenza per tirare le somme sulle opzioni progettuali individuate, allo scopo di trovare la soluzione definitiva migliore - che arrivera' presumibilmente entro il mese di giugno - per allontanare le grandi navi da crociera dalla Giudecca e da San Marco": lo riferiscono fonti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel frattempo, "il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia sta per completare il lavoro sul protocollo fanghi, per il quale, vista la delicatezza del dossier, ha deciso di chiedere anche un parere all'Avvocatura dello Stato. Il protocollo e' necessario alla caratterizzazione dei canali", concludono le stesse fonti. (AGI) Ila 021419 GIU 19 NNNN
Incidente nave: convocato Comitato ordine e sicurezza
XCI85272_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Incidente nave: convocato Comitato ordine e sicurezza Salvini "in contatto costante" con prefetto (ANSA) - ROMA, 2 GIU - Il prefetto di Venezia presiedera' una apposita riunione alle 16 per fare il punto sull'incidente di questa mattina con la nave da crociera. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini e' in contatto costante. (ANSA). SV 02-GIU-19 12:56
++ Incidente nave: 4 ferite sono turiste straniere ++
OVE85586_SXB_QBXB B CRO S0B QBXB ++ Incidente nave: 4 ferite sono turiste straniere ++ Una americana gia' dimessa, quadro piu' serio per un'australiana (ANSA) - VENEZIA, 2 GIU - Sono 4 turiste straniere, di eta' tra i 67 e 72 anni, le persone rimaste ferite nell'incidente tra la nave di Msc e un battello fluviale, a Venezia. Di queste, una donna americana e' gia' stata dimessa dopo le cure al pronto soccorso. Le altre tre - spiega la direzione dell'Usl - sono una neozelandese e due australiane; una di loro, una 67enne, e' in condizioni un po' piu' serie, e viene valutata dai medici. Non sono gravi; hanno subito traumi ortopedici, cadendo o fuggendo a a terra al momento dello scontro.(ANSA). GM 02-GIU-19 13:29
Tumore pancreas, nuova cura dimezza progressione malattia
XSP85056_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Tumore pancreas, nuova cura dimezza progressione malattia In pazienti con mutazione geni 'Jolie'. Rischio ridotto del 47% (ANSA) - CHICAGO, 2 GIU - Per la prima volta una terapia innovativa migliora la sopravvivenza dei pazienti con tumore del pancreas metastatico. Si chiama olaparib, e nei pazienti con mutazione dei geni BRCA1 e/o BRCA2 - soprannominati geni 'Jolie', dal nome dell'attrice Angelina portatrice della mutazione - ha ridotto del 47% il rischio di progressione della malattia, 'rallentandola' e in pratica stabilizzandola. A due anni, il 22% dei pazienti trattati con olaparib risulta libero da progressione di malattia (rispetto al 9,6% di quelli trattati con placebo). Sono i dati principali dello studio internazionale di fase III POLO, presentati oggi in seduta plenaria al Congresso dell'American Society of Clinical Oncology (ASCO) e pubblicati sul New England Journal of Medicine Il nuovo farmaco, dunque, di fatto dimezza il rischio di progressione della malattia per questi pazienti, che presentano alcune specifiche mutazioni genetiche gia' riscontrate nei tumori dell'ovaio e della mammella. (ANSA). CR 02-GIU-19 13:35
Roma: tre ragazze investite da auto pirata, ferite =
(AGI) - Roma, 2 giu. - Tre ragazze, che hanno tra i 23 e i 25 anni, sono state investite da un auto di colore scuro questa notte da un'auto in via di Capannelle, nella periferia di Roma. Le tre, che si trovavano nei pressi di un locale, sono state soccorse dal 118 e trasportate in codice giallo all'ospedale. Sul posto le Volanti della polizia di stato. Indagini in corso. (AGI) Rmc/Rap 021337 GIU 19 NNNN
VENEZIA: ITALIA NOSTRA, 'VIA GRANDI NAVI E SPAZIO A YACHT E VELA' =
Venezia, 2 giu. (Adnkronos) - "Le grandi navi non sono fatte per la laguna, la marittima deve essere convertita in piccole navi, come yacht o a vela, perché con servizi di eccellenza potremmo concorrere a portar via gli yacht a Montecarlo. Si deve pensare al futuro e non a distruggere l'ambiente. Non porta da nessuna parte distruggere la laguna, è una visione miope". Lo ha detto all'Adnkronos Lidia Fersuoch, presidente di Italia Nostra Venezia. (Tbo/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 02-GIU-19 13:50
ANSA/ Tumore pancreas, prima cura dimezza progressione malattia
XSP85047_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB ANSA/ Tumore pancreas, prima cura dimezza progressione malattia Con mutazione geni. A 2 anni cancro rallenta in 22% dei pazienti (dell'inviata Manuela Correra) (ANSA) - CHICAGO, 2 GIU - Per combattere il tumore del pancreas, particolarmente difficile da trattare e contro il quale non sono molte le opzioni terapeutiche disponibili, arriva una nuova arma: per la prima volta una terapia innovativa e personalizzata migliora la sopravvivenza dei pazienti con questa forma di tumore metastatico. Si chiama olaparib, e nei pazienti con mutazione dei geni BRCA1 e/o BRCA2 ha ridotto del 47% il rischio di progressione della malattia. A 2 anni, il 22% dei pazienti trattati con olaparib risulta libero da progressione di malattia (rispetto al 9,6% di quelli trattati con placebo). A dimostrarlo e' lo studio internazionale di fase III POLO, presentato oggi in seduta plenaria al 55mo Congresso della Societa' americana di oncologia clinica (ASCO) e pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il nuovo farmaco, dunque, di fatto dimezza il rischio di progressione della malattia per questi pazienti, che presentano alcune specifiche mutazioni genetiche gia' riscontrate nei tumori dell'ovaio e della mammella. Ad oggi, trattamenti per migliorare la sopravvivenza di questi malati non si erano mai dimostrati efficaci. Lo studio ha coinvolto 154 pazienti (in generale, circa il 7,5% dei pazienti ha queste mutazioni e quindi e' candidabile alla terapia) che avevano gia' seguito chemioterapia con platino senza progressione di malattia. L'attuale standard di terapia nella malattia metastatica "offre una sopravvivenza libera da progressione di malattia in media di soli 6 mesi ? spiega Giampaolo Tortora, direttore del Comprehensive Cancer della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS e coautore dello studio -. Fino a oggi, nessun trattamento nel tumore del pancreas aveva migliorato la sopravvivenza libera da progressione". Questo studio, spiega l'esperto, "avra' dunque un impatto importante sulla vita dei pazienti, poiche' il cancro del pancreas e' un killer che registra una delle peggiori prognosi tra i tumori solidi e contro il quale le armi sono ridotte. Nel 2018, in Italia sono stati stimati 13.300 nuovi casi, con una sopravvivenza a 5 anni dell'8,1%. Ora, per la prima volta, abbiamo un farmaco che sulla base di un'alterazione molecolare e' in grado di produrre un impatto importante sulla sopravvivenza dei pazienti. Si apre cosi', finalmente anche in questa malattia, la strada in cui i pazienti ricevono terapie in base alle rispettive mutazioni nel profilo molecolare del tumore. L'era, cioe', della medicina personalizzata". Ed i dati sono molto incoraggianti: "Ad un anno la malattia si e' 'fermata' nel 15% dei pazienti trattati con placebo contro il 34% di quelli curati col farmaco; ad 1,5 anni rispettivamente nel 10% e nel 30% e a due anni nel 10% nel 22%". Un'altra "buona notizia - commenta - e', dunque, che l'effetto della terapia si prolunga nel tempo, con una buona qualita' di vita ed effetti collaterali ridotti". "Si apre oggi la strada ad una nuova era di medicina personalizzata per questo tipo di tumore molto difficile da trattare", sottolinea il primo autore dello studio Hedy Kindler dell'Universita' di Chicago.(ANSA) CR 02-GIU-19 14:00
News di oggi 2 giugno 2019
- News di oggi 2 giugno 2019
- Tar 2019: avvicinamento e legge 104/92. Il calvario legale di un poliziotto.Due anni di attesa e di ricorsi per ottenere il trasferimento per assistente un congiunto malato. Eppure, si tratta di un diritto previsto dalla legge.
- Tar 2019: “diritto dei ricorrenti ad essere inquadrati nel ruolo direttivo ad esaurimento della polizia di Stato”. Il Tar sospende il giudizio sino alla decisione della Corte Costituzionale
- Corte dei Conti 2019: del diritto all’attribuzione del coefficiente di rendimento del 44% ex art. 54 D.P.R. n. 1092/1973 per i periodi di servizio fino al 31 dicembre 1995 ai fini del calcolo della base pensionabile
- News LPD sommario dal 16 al 31 maggio 2019
- Camera dei Deputati: Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari
- Consiglio di Stato 2019: “accolto i ricorsi proposti dagli odierni appellati – tutti assistenti e agenti della Polizia di Stato con quattro anni di servizio, in possesso dell’attestato di bilinguismo di livello ‘C’ “
- Consiglio di Stato 2019: avanzata richiesta per annullamento del provvedimento di inidoneità, di esclusione dal concorso per l'assunzione di 1148 allievi Agenti della Polizia di Stato.
- Ministero dell'Interno: Monetizzazione del congedo ordinario maturato e non fruito a causa di sopravvenuta malattia, da parte del personale della Polizia di Stato cessato dal servizio a domanda.
- Tar 2019: unioni civili, il carabiniere deve ottenere il trasferimento per ricongiungersi alla compagna malata, anche se il rapporto di convivenza sia more uxorio.
- Corte Costituzionale 2019: Auto storiche? Legittima l'esenzione regionale dal bollo auto
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sabato 1 giugno 2019
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