MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 18.50.18
Gb, Greenpeace ferma per qualche istante corteo neo PM Johnson
Gb, Greenpeace ferma per qualche istante corteo neo PM Johnson I manifestanti in maglietta rossa si erano collocati su The Mall
Roma, 24 lug. (askanews) - Nonostante Greenpeace, Boris Johnson è
il quattordicesimo primo ministro britannico sotto il regno di
sua maestà la regina Elisabetta II. L'arrivo del futuro premier a
Buckingham Palace è stato infatti, per la prima volta nella
storia britannica, ostacolato da una catena umana ambientalista.
I manifestanti in maglietta rossa si erano collocati su The
Mall, una strada che porta al palazzo, come mostrato in diretta
dalla BBC. Gli attivisti hanno fermato per qualche istante il
corteo. Un ufficiale di polizia in moto si è fermato proprio di
fronte a loro. Altri manifestanti hanno dispiegato uno striscione
con la scritta "Climate Emergency".
La catena si è spezzata quando un altro ufficiale si è
avvicinato e ha spinto i manifestanti sul lato della strada.
Greenpeace ha affermato di aver messo in scena la protesta per
richiamare Johnson per agire contro i cambiamenti climatici.
L'organizzazione in una dichiarazione ha spiegato che il
responsabile per il Regno Unito John Sauven ha tentato di
consegnare il manifesto di Emergency Climate in 134 punti, che
descriveva dettagliatamente le politiche ad ampio raggio che la
nuova amministrazione deve attuare per prevenire il disastroso
disastro climatico.
"I cambiamenti climatici devono essere al centro delle politiche
di questa nuova amministrazione fin dal primo giorno, in questo
preciso momento il Primo Ministro ha la grandissima
responsabilità di agire sull'emergenza climatica. Se vogliamo
avere la possibilità di lasciare un mondo abitabile ai nostri
figli, dobbiamo agire immediatamente", ha dichiarato Sauven.
Cgi 20190724T185004Z
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mercoledì 24 luglio 2019
Russiagate: Trump attacca legale Dem che assistera' Mueller =
Russiagate: Trump attacca legale Dem che assistera' Mueller =
(AGI) - Washington, 24 lug. - Il presidente americano, Donald Trump, si e' scagliato su Twitter contro uno dei legali Democratici che assistera' il procuratore speciale, Robert Mueller, nella sua audizione di fronte alla Commissione Giustizia al Congresso, attesa nelle prossime ore. "Non e' mai stato concordato che Robert Mueller potesse usare uno dei molti avvocati 'Democratici che non saranno mai Trumpiani' perche' sedesse accanto a lui e lo aiutasse con le risposte", ha scritto l'inquilino della Casa Bianca in un tweet. "Questo non e' stato espressamente concordato e io non avrei mai accettato. Di gran lunga la piu' grande caccia alle streghe nella storia degli Stati Uniti!", ha ribadito. (AGI) Sca 241331 LUG 19 NNNN
= IL PUNTO = Giorno di Mueller. Trump insorge contro vice in audizione =
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 07.02.27
= IL PUNTO = Giorno di Mueller. Trump insorge contro vice in audizione =
(AGI) - Washington, 24 lug. - "Che disgrazia per il nostro sistema. Ma sentita una cosa simile. Molto ingiusto. Non dovrebbe essere consentito. Una caccia alle streghe corrotta". Il presidente Donald Trump e' insorto contro la commissione Giustizia della Camera dei Rappresentanti Usa che consentira' allo storico braccio destro dello speciale procuratore Robert Mueller, l'avvocato Aaron Zebley, di affiancarlo durante l'audizione sul Russiagate. Mueller ha richiesto la presenza di Zebly - numero due dell'inchiesta sulle interferenze di Mosca nelle presidenziali Usa del 2016 e suo capo di gabinetto quando era alla guida dell'Fbi - all'ultimo minuto, scatenando anche un piccolo giallo sulle motivazioni, oltre all'ira di Trump. Zebley sara' seduto vicino al 74enne ex capo del Bureau in qualita' di testimone: non potra' rispondere alle domande ma potra' conferire privatamente con lui durante l'audizione. Se il ministro di Giustizia Willim Barr ha intimato a Mueller di attenersi strettamente al rapporto sulle interferenze di Mosca nelle presidenziali Usa del 2016, i democratici lo hanno esortato ad ignorare tale monito. "Non lavora (piu') per loro", ha osservato Jerrold Nadler, presidente della commissione Giustizia, e la richiesta "esulta dal loro potere", anche se lavorasse ancora per il governo. Ma era stato Mueller in persona ad anticipare, lo scorso 29 maggio, che la sua testimonianza "e' il rapporto" di 448 pagine, consegnato dopo 22 mesi di indagini sul Russigate e parzialmente divulgato al pubblico. E' dunque improbabile l'enigmatico e rispettatissimo ex capo dell'Fbi possa fare nuove rivelazioni esplosive sul presidente americano sebbene i democratici considerino l'audizione un momento di svolta per decidere se avviare la procedura di impeachment nei confronti di Trump. (AGI) Ril (Segue) 240701 LUG 19 NNNN
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 07.02.33
= IL PUNTO = Giorno di Mueller. Trump insorge contro vice in audizione (2)=
(AGI) - Washington, 24 lug. - Ne' la Casa Bianca e ne' il dipartimento di Giustizia avranno un loro rappresentate legale in aula durante l'audizione di Mueller che fara' una dichiarazione introduttiva sulla quale ha mantenuto il massimo riserbo. Per la sua audizione, lo speciale procuratore si e' preparato con alcuni colleghi dello studio legale Wilmer Hale, dove ha lavorato quando ha lasciato la guida del Bureau nel 2014. Il dossier di Mueller non accusa di cospirazione con Mosca il comitato elettorale del 2016 di Trump e non accusa il presidente di intralcio alla Giustizia ma neppure lo esonera, rinviando al Congresso le conclusioni. In alcuni tweet di lunedi' mattina, Trump era tornato ad accusare Mueller di aver condotto "una ridicola caccia alle streghe". L'appuntamento con Mueller in Congresso e' per le 8:30 locali di domani, le 14:30 in Italia davanti alla commissione Giustizia dove le domande saranno focalizzate sul possibile intralcio dalla giustizia da parte di Trump. Alle 12 locali, le 18 in Italia, sara' la volta della commissione Intelligence, dove i riflettori saranno puntati sulle interferenze di Mosca. Tra le due audizione e' prevista una pausa di mezz'ora. I democratici hanno serrato i ranghi, stilando un documento che detta la linea del partito sul rapporto di Mueller volta a sottolineare "l'attacco senza precedenti subito dalla democrazia" americana. In concomitanza con l'audizione dello speciale procuratore, i dem lanceranno anche un campagna social invitando i sostenitori a pubblicare per tutta la giornata stralci del dossier.(AGI) Ril 240701 LUG 19 NNNN
Fbi: la Russia cerca ancora di influenzare le elezioni Usa
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 02.51.27
Fbi: la Russia cerca ancora di influenzare le elezioni Usa
Fbi: la Russia cerca ancora di influenzare le elezioni Usa Il direttore Christopher Wray: sono assolutamente determinati Milano, 23 lug. (askanews) - La Russia continua a rappresentare una minaccia per le elezioni statunitensi. Lo ha affermato oggi il direttore dell'FBI Christopher Wray, a meno di un anno e mezzo dalle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. I russi "sono assolutamente determinati nel tentativo di interferire nelle nostre elezioni", ha detto Christopher Wray alla Commissione giustizia del Senato. L'intelligence e il procuratore speciale degli Stati Uniti Robert Mueller hanno riferito di numerosi sforzi compiuti dalle agenzie di intelligence russe e da un gruppo considerato dalla giustizia americana come una società di "troll russa", la Internet Research Agency, per aiutare Donald Trump a ottenere la presidenza nel 2016 e danneggiare il suo rivale democratico Hillary Clinton. Il rapporto di Robert Mueller, pubblicato ad aprile, illustra in dettaglio i tentativi del team elettorale di Donald Trump di cooperare con i russi per aumentare le possibilità del miliardario repubblicano. Robert Mueller testimonierà delle sue indagini oggi prima del Congresso. Donald Trump continua a negare che i russi siano intervenuti o che la sua vittoria sia stata influenzata dal loro aiuto. Mda 20190724T025116Z
Fbi: la Russia cerca ancora di influenzare le elezioni Usa
Fbi: la Russia cerca ancora di influenzare le elezioni Usa Il direttore Christopher Wray: sono assolutamente determinati Milano, 23 lug. (askanews) - La Russia continua a rappresentare una minaccia per le elezioni statunitensi. Lo ha affermato oggi il direttore dell'FBI Christopher Wray, a meno di un anno e mezzo dalle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti. I russi "sono assolutamente determinati nel tentativo di interferire nelle nostre elezioni", ha detto Christopher Wray alla Commissione giustizia del Senato. L'intelligence e il procuratore speciale degli Stati Uniti Robert Mueller hanno riferito di numerosi sforzi compiuti dalle agenzie di intelligence russe e da un gruppo considerato dalla giustizia americana come una società di "troll russa", la Internet Research Agency, per aiutare Donald Trump a ottenere la presidenza nel 2016 e danneggiare il suo rivale democratico Hillary Clinton. Il rapporto di Robert Mueller, pubblicato ad aprile, illustra in dettaglio i tentativi del team elettorale di Donald Trump di cooperare con i russi per aumentare le possibilità del miliardario repubblicano. Robert Mueller testimonierà delle sue indagini oggi prima del Congresso. Donald Trump continua a negare che i russi siano intervenuti o che la sua vittoria sia stata influenzata dal loro aiuto. Mda 20190724T025116Z
= Gb: dopo Hammond si dimette anche vicepremier Lidington =
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 15.28.29
= Gb: dopo Hammond si dimette anche vicepremier Lidington =
(AGI) - Londra, 24 lug. - Dopo il ministro delle Finanze, Philip Hammond, anche il vicepremier britannico "de facto", David Lidington si e' dimesso, nel giorno in cui si insedia il nuovo primo ministro, Boris Johnson. Lo ha annunciato lo stesso Lidington su Twitter. "Ho deciso che dopo 20 anni nelle prime fila del parlamento sia giunto il momento di voltare pagina", ha scritto in un tweet, "lascero' il governo, quando Theresa May presentera' le sue dimissioni alla Regina". (AGI) Ruy/Rbr 241528 LUG 19 NNNN
= Gb: dopo Hammond si dimette anche vicepremier Lidington =
(AGI) - Londra, 24 lug. - Dopo il ministro delle Finanze, Philip Hammond, anche il vicepremier britannico "de facto", David Lidington si e' dimesso, nel giorno in cui si insedia il nuovo primo ministro, Boris Johnson. Lo ha annunciato lo stesso Lidington su Twitter. "Ho deciso che dopo 20 anni nelle prime fila del parlamento sia giunto il momento di voltare pagina", ha scritto in un tweet, "lascero' il governo, quando Theresa May presentera' le sue dimissioni alla Regina". (AGI) Ruy/Rbr 241528 LUG 19 NNNN
Gb: si dimette ministro Sviluppo internazionale, Stewart =
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 16.00.56
Gb: si dimette ministro Sviluppo internazionale, Stewart =
(AGI) - Londra, 24 lug. - Continua la serie di dimissioni nel governo britannico, nel giorno dell'insediamento del nuovo premier, Boris Johnson. Dopo il Cancelliere dello Scacchiere e il vice premier de facto, anche il ministro dello Sviluppo internazionale Rory Stewart ha lasciato ufficialmente l'incarico. Stewart - che aveva partecipato alle primarie Tory che hanno poi incoronato Johnson - aveva gia' annunciato la sua intenzione di uscire dal governo. (AGI) Ruy/Sar 241600 LUG 19 NNNN
Gb: si dimette ministro Sviluppo internazionale, Stewart =
(AGI) - Londra, 24 lug. - Continua la serie di dimissioni nel governo britannico, nel giorno dell'insediamento del nuovo premier, Boris Johnson. Dopo il Cancelliere dello Scacchiere e il vice premier de facto, anche il ministro dello Sviluppo internazionale Rory Stewart ha lasciato ufficialmente l'incarico. Stewart - che aveva partecipato alle primarie Tory che hanno poi incoronato Johnson - aveva gia' annunciato la sua intenzione di uscire dal governo. (AGI) Ruy/Sar 241600 LUG 19 NNNN
Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 16.15.02
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace In mezzo alla strada una catena umana. Roma, 24 lug. (askanews) - In mezzo alla strada una catena umana. Protesta per impedire a Boris Johnson di arrivare a Buckingham Palace per essere incaricato di formare un nuovo governo. Dopo le dimissioni presentate alla regina da Theresa May.(Segue) Cgi 20190724T161453Z
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 16.15.08
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace -2-
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace -2- Roma, 24 lug. (askanews) - Delle persone con una maglietta rossa, si tenevano per mano e hanno ostacolato il passaggio della vettura che portava Johnson, secondo le immagini mostrate da BBC; sono state velocemente sgombrate dalla polizia britannica. Cgi 20190724T161500Z
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace In mezzo alla strada una catena umana. Roma, 24 lug. (askanews) - In mezzo alla strada una catena umana. Protesta per impedire a Boris Johnson di arrivare a Buckingham Palace per essere incaricato di formare un nuovo governo. Dopo le dimissioni presentate alla regina da Theresa May.(Segue) Cgi 20190724T161453Z
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 16.15.08
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace -2-
*Gb, Protestaper impedire a Johnson di arrivare a Buckingham Palace -2- Roma, 24 lug. (askanews) - Delle persone con una maglietta rossa, si tenevano per mano e hanno ostacolato il passaggio della vettura che portava Johnson, secondo le immagini mostrate da BBC; sono state velocemente sgombrate dalla polizia britannica. Cgi 20190724T161500Z
Epatite C, dal 1989 a oggi circa 100.000 vittime in Italia
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 16.15.27
Epatite C, dal 1989 a oggi circa 100.000 vittime in Italia
ZCZC6480/SX4 XSP27718_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Epatite C, dal 1989 a oggi circa 100.000 vittime in Italia Ancora circa 200.000 casi sommersi, spot sulla Rai per scovarli (ANSA) - ROMA, 24 LUG - Dalla scoperta del virus, nel 1989, l'Epatite C ha causato oltre centomila morti in Italia e ancora oggi, nel nostro Paese, sono stimate esservi 200mila persone con infezione. Ma oggi, grazie a terapie in grado di eliminarlo, siamo a un punto di svolta per 'dare una spallata' al virus. Per sensibilizzare la popolazione sul ruolo che ognuno puo' avere in questa battaglia, e' stato lanciato uno spot che andra' in onda su tutti i canali radio e tv della Rai, su Rai Social e Rai web. L'iniziativa, presentata oggi nella Sala Nassirya del Senato, in vista della Giornata Mondiale delle epatiti del 28 luglio, e' promossa dalla Societa' Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit) e dall'Associazione Italiana Studio del Fegato (Aisf). Una volta contratta, l'epatite C (Hcv) puo' restare silente per anni ma in alcuni casi puo' evolvere in cirrosi o tumore del fegato. L'Italia, grazie alle politiche di accesso al trattamento, si colloca tra i 12 Paesi avviati a raggiungere il traguardo dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) dell'eliminazione dell'infezione entro il 2030. A patto pero' di mantenere alto il numero degli individui trattati. "Fino ad oggi oltre 185mile persone sono state trattate con i nuovi antivirali e, in poche settimane, nel 97% dei casi sono guariti. Manca ancora pero' all'appello un'ampia fetta di popolazione, che e' ignara di aver contratto il virus", spiega Massimo Galli, presidente Simit. "Aiutaci a cancellare l'epatite C!" e' pertanto lo slogan dello spot che si rivolge a tutta la societa' civile, con l'obiettivo di far emergere il sommerso. "Una particolare attenzione - aggiunge Salvatore Petta, segretario Aisf - va dedicata a chi ha avuto trasfusioni di sangue prima degli anni '90, ai portatori di tatuaggi, e a popolazioni a rischio, come tossicodipendenti o detenuti per i quali bisogna istituire programmi specifici di screening". Ad aderire alla campagna anche Ferrovie dello Stato, che contribuira' ad amplificarne il messaggio diffondendo lo spot nei suoi canali. (ANSA). YQX-BG 24-LUG-19 16:14 NNNN
Epatite C, dal 1989 a oggi circa 100.000 vittime in Italia
ZCZC6480/SX4 XSP27718_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Epatite C, dal 1989 a oggi circa 100.000 vittime in Italia Ancora circa 200.000 casi sommersi, spot sulla Rai per scovarli (ANSA) - ROMA, 24 LUG - Dalla scoperta del virus, nel 1989, l'Epatite C ha causato oltre centomila morti in Italia e ancora oggi, nel nostro Paese, sono stimate esservi 200mila persone con infezione. Ma oggi, grazie a terapie in grado di eliminarlo, siamo a un punto di svolta per 'dare una spallata' al virus. Per sensibilizzare la popolazione sul ruolo che ognuno puo' avere in questa battaglia, e' stato lanciato uno spot che andra' in onda su tutti i canali radio e tv della Rai, su Rai Social e Rai web. L'iniziativa, presentata oggi nella Sala Nassirya del Senato, in vista della Giornata Mondiale delle epatiti del 28 luglio, e' promossa dalla Societa' Italiana Malattie Infettive e Tropicali (Simit) e dall'Associazione Italiana Studio del Fegato (Aisf). Una volta contratta, l'epatite C (Hcv) puo' restare silente per anni ma in alcuni casi puo' evolvere in cirrosi o tumore del fegato. L'Italia, grazie alle politiche di accesso al trattamento, si colloca tra i 12 Paesi avviati a raggiungere il traguardo dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) dell'eliminazione dell'infezione entro il 2030. A patto pero' di mantenere alto il numero degli individui trattati. "Fino ad oggi oltre 185mile persone sono state trattate con i nuovi antivirali e, in poche settimane, nel 97% dei casi sono guariti. Manca ancora pero' all'appello un'ampia fetta di popolazione, che e' ignara di aver contratto il virus", spiega Massimo Galli, presidente Simit. "Aiutaci a cancellare l'epatite C!" e' pertanto lo slogan dello spot che si rivolge a tutta la societa' civile, con l'obiettivo di far emergere il sommerso. "Una particolare attenzione - aggiunge Salvatore Petta, segretario Aisf - va dedicata a chi ha avuto trasfusioni di sangue prima degli anni '90, ai portatori di tatuaggi, e a popolazioni a rischio, come tossicodipendenti o detenuti per i quali bisogna istituire programmi specifici di screening". Ad aderire alla campagna anche Ferrovie dello Stato, che contribuira' ad amplificarne il messaggio diffondendo lo spot nei suoi canali. (ANSA). YQX-BG 24-LUG-19 16:14 NNNN
Spazio: Marte, Terra e Luna, scosse sismiche a confronto
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 14.18.04
Spazio: Marte, Terra e Luna, scosse sismiche a confronto
Spazio: Marte, Terra e Luna, scosse sismiche a confronto Simulazioni al Politecnico di Zurigo con dati della sonda InSight Roma, 24 lug. (askanews) - Nel lontano Sol 128 il sismografo marziano Seis (Seismic Experiment for Interior Structure), portato sul Pianeta rosso dalla sonda InSight della Nasa, rilevava quello che fu battezzato il primo "martemoto". Sulla Terra era il 6 aprile 2019 e da allora gli scienziati si sono messi al lavoro per studiare le scosse del terreno su Marte. Ma come si può provare l'emozione di un "martemoto" stando qui sulla Terra? Ci hanno pensato i sismologi del Politecnico di Zurigo che, nell'ambito della collaborazione Marsquake Service, hanno simulato i sismi che si sperimenterebbero sul suolo marziano, assieme alle scosse lunari e ai ben noti terremoti. I ricercatori - si legge su Media Inaf, il notiziario online dell'Istituto nazionale di astrofisica - hanno raccolto e analizzato dati acquisiti da InSight durante le scosse avvenute a Sol 128 e 173. La sensibilità di Seis è stupefacente, tanto da dover costringere gli scienziati ad amplificare il segnale marziano di un fattore enorme, circa dieci milioni di volte il segnale originario. Anche i segnali provenienti dalla Luna sono stati amplificati considerevolmente, un milione di volte. Combinando assieme i segnali dai tre diversi mondi, gli studiosi del Marsquake Service hanno ricreato le scosse al simulatore di terremoti di Zurigo, sperimentando in prima persona i differenti sismi. Lo studio dei sismi è importante perché permette di ricavare importanti informazioni circa la struttura geologica di un pianeta. Infatti, mentre sulla Terra le onde sismiche persistono fino al massimo pochi minuti, sulla Luna possono durare anche delle ore intere. Ciò è dovuto al fatto, piuttosto sorprendente, che la crosta terrestre è più omogenea di quella lunare. La Luna è stata bombardata da meteoriti per milioni di anni, i cui impatti hanno fratturato in profondità la crosta lunare. Sulla Terra, invece, queste ferite meteoritiche sono state sempre guarite dai processi di riscaldamento interno, vulcanesimo, tettonica a placche, erosione e sedimentazione, assenti sulla Luna. Nel corso del tempo, tutti questi eventi hanno fuso assieme le rocce creando una crosta relativamente ininterrotta e stratificata. Le tracce degli impatti meteoritici sono state così cancellate. E su Marte? Nonostante la sismica marziana sia appena agli inizi, le scosse sembrano essere una via di mezzo tra quelle terrestri e lunari. La loro durata infatti varia da dieci a venti minuti. Agli scienziati non è ancora chiaro se la parte fratturata di crosta sia profonda, come sulla Luna, oppure se più sottile. Inoltre, sembra che vi siano due tipi di sismi. "Attualmente stiamo osservando due famiglie di scosse su Marte - spiega Simon Stähler, sismologo del Politecnico di Zurigo - La prima tipologia è ad alta frequenza, molto più simile alle scosse lunari di quanto previsto. La seconda è a frequenza molto più bassa, e riteniamo che questo possa essere causato dalla distanza. Queste scosse a bassa frequenza si sono generate molto distanti dal sismografo". Le analisi dei dati sismici di Marte sono rese ancora più complesse dal fatto che sul Pianeta rosso è presente soltanto un sismografo. I ricercatori controllano i dati provenienti da Seis due volte al giorno e li confrontano con quelli ricavati sulla Terra agli albori della sismologia, quando nel mondo c'era solo qualche sismografo. Collaborazioni internazionali come il Marsquake Service - conclude Media Inaf - sono preziose perché, grazie al monitoraggio continuo di InSight, i ricercatori possono utilizzare i dati non solo per comprendere la natura geologica di Marte, ma anche per studiare come si sono formati i pianeti interni del Sistema solare. Red/Lcp 20190724T141750Z
Spazio: Marte, Terra e Luna, scosse sismiche a confronto
Spazio: Marte, Terra e Luna, scosse sismiche a confronto Simulazioni al Politecnico di Zurigo con dati della sonda InSight Roma, 24 lug. (askanews) - Nel lontano Sol 128 il sismografo marziano Seis (Seismic Experiment for Interior Structure), portato sul Pianeta rosso dalla sonda InSight della Nasa, rilevava quello che fu battezzato il primo "martemoto". Sulla Terra era il 6 aprile 2019 e da allora gli scienziati si sono messi al lavoro per studiare le scosse del terreno su Marte. Ma come si può provare l'emozione di un "martemoto" stando qui sulla Terra? Ci hanno pensato i sismologi del Politecnico di Zurigo che, nell'ambito della collaborazione Marsquake Service, hanno simulato i sismi che si sperimenterebbero sul suolo marziano, assieme alle scosse lunari e ai ben noti terremoti. I ricercatori - si legge su Media Inaf, il notiziario online dell'Istituto nazionale di astrofisica - hanno raccolto e analizzato dati acquisiti da InSight durante le scosse avvenute a Sol 128 e 173. La sensibilità di Seis è stupefacente, tanto da dover costringere gli scienziati ad amplificare il segnale marziano di un fattore enorme, circa dieci milioni di volte il segnale originario. Anche i segnali provenienti dalla Luna sono stati amplificati considerevolmente, un milione di volte. Combinando assieme i segnali dai tre diversi mondi, gli studiosi del Marsquake Service hanno ricreato le scosse al simulatore di terremoti di Zurigo, sperimentando in prima persona i differenti sismi. Lo studio dei sismi è importante perché permette di ricavare importanti informazioni circa la struttura geologica di un pianeta. Infatti, mentre sulla Terra le onde sismiche persistono fino al massimo pochi minuti, sulla Luna possono durare anche delle ore intere. Ciò è dovuto al fatto, piuttosto sorprendente, che la crosta terrestre è più omogenea di quella lunare. La Luna è stata bombardata da meteoriti per milioni di anni, i cui impatti hanno fratturato in profondità la crosta lunare. Sulla Terra, invece, queste ferite meteoritiche sono state sempre guarite dai processi di riscaldamento interno, vulcanesimo, tettonica a placche, erosione e sedimentazione, assenti sulla Luna. Nel corso del tempo, tutti questi eventi hanno fuso assieme le rocce creando una crosta relativamente ininterrotta e stratificata. Le tracce degli impatti meteoritici sono state così cancellate. E su Marte? Nonostante la sismica marziana sia appena agli inizi, le scosse sembrano essere una via di mezzo tra quelle terrestri e lunari. La loro durata infatti varia da dieci a venti minuti. Agli scienziati non è ancora chiaro se la parte fratturata di crosta sia profonda, come sulla Luna, oppure se più sottile. Inoltre, sembra che vi siano due tipi di sismi. "Attualmente stiamo osservando due famiglie di scosse su Marte - spiega Simon Stähler, sismologo del Politecnico di Zurigo - La prima tipologia è ad alta frequenza, molto più simile alle scosse lunari di quanto previsto. La seconda è a frequenza molto più bassa, e riteniamo che questo possa essere causato dalla distanza. Queste scosse a bassa frequenza si sono generate molto distanti dal sismografo". Le analisi dei dati sismici di Marte sono rese ancora più complesse dal fatto che sul Pianeta rosso è presente soltanto un sismografo. I ricercatori controllano i dati provenienti da Seis due volte al giorno e li confrontano con quelli ricavati sulla Terra agli albori della sismologia, quando nel mondo c'era solo qualche sismografo. Collaborazioni internazionali come il Marsquake Service - conclude Media Inaf - sono preziose perché, grazie al monitoraggio continuo di InSight, i ricercatori possono utilizzare i dati non solo per comprendere la natura geologica di Marte, ma anche per studiare come si sono formati i pianeti interni del Sistema solare. Red/Lcp 20190724T141750Z
Imminente picco del caldo, ma dal weekend crollo di 15 gradi
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 11.39.00
Imminente picco del caldo, ma dal weekend crollo di 15 gradi
Imminente picco del caldo, ma dal weekend crollo di 15 gradi Da sabato si avvicinerà all'Italia un vortice ciclonico Roma, 24 lug. (askanews) - Sul nostro paese continua la fase rovente di stampo africano con temperature che tra oggi e venerdì toccheranno il picco del caldo con valori massimi fino a 40°C. Il gran caldo però subirà un forte ridimensionamento a partire dal weekend, infatti l'arrivo di un ciclone atlantico porterà un po' di refrigerio sull'Italia facendo calare le temperature anche di 15°C. Il team del sito www.iLMeteo.it avverte che i primi segnali di un cambiamento inizieranno a farsi sentire già da venerdì con i primi fenomeni temporaleschi, a carattere ancora irregolare, che interesseranno le Alpi e localmente anche qualche settore della Pianura padana. Nella giornata di sabato 27 le piogge e i temporali si propagheranno a tutto l'arco alpino, diventando via via più diffusi e con il rischio di fenomeni violenti anche su molte zone della Pianura padana. Tempo ancora soleggiato al Centro e al Sud. Domenica 28 luglio il ciclone atlantico attraverserà velocemente il Nord raggiungendo in tarda serata i Balcani. Piogge e temporali oltre a colpire le regioni settentrionali interesseranno anche la Toscana fino a Firenze, il Lazio fino a Roma e poi l'Umbria e le regioni adriatiche. I fenomeni potrebbero risultare molto forti e con grandinate. Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che durante il passaggio del ciclone e in presenza delle precipitazioni le temperature subiranno una forte diminuzione, addirittura fino a 15°C in meno rispetto a questi giorni; i valori massimi infatti a stento saliranno oltre i 24-25°C al Nord e in Toscana. Rus 20190724T113850Z
Imminente picco del caldo, ma dal weekend crollo di 15 gradi
Imminente picco del caldo, ma dal weekend crollo di 15 gradi Da sabato si avvicinerà all'Italia un vortice ciclonico Roma, 24 lug. (askanews) - Sul nostro paese continua la fase rovente di stampo africano con temperature che tra oggi e venerdì toccheranno il picco del caldo con valori massimi fino a 40°C. Il gran caldo però subirà un forte ridimensionamento a partire dal weekend, infatti l'arrivo di un ciclone atlantico porterà un po' di refrigerio sull'Italia facendo calare le temperature anche di 15°C. Il team del sito www.iLMeteo.it avverte che i primi segnali di un cambiamento inizieranno a farsi sentire già da venerdì con i primi fenomeni temporaleschi, a carattere ancora irregolare, che interesseranno le Alpi e localmente anche qualche settore della Pianura padana. Nella giornata di sabato 27 le piogge e i temporali si propagheranno a tutto l'arco alpino, diventando via via più diffusi e con il rischio di fenomeni violenti anche su molte zone della Pianura padana. Tempo ancora soleggiato al Centro e al Sud. Domenica 28 luglio il ciclone atlantico attraverserà velocemente il Nord raggiungendo in tarda serata i Balcani. Piogge e temporali oltre a colpire le regioni settentrionali interesseranno anche la Toscana fino a Firenze, il Lazio fino a Roma e poi l'Umbria e le regioni adriatiche. I fenomeni potrebbero risultare molto forti e con grandinate. Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che durante il passaggio del ciclone e in presenza delle precipitazioni le temperature subiranno una forte diminuzione, addirittura fino a 15°C in meno rispetto a questi giorni; i valori massimi infatti a stento saliranno oltre i 24-25°C al Nord e in Toscana. Rus 20190724T113850Z
GB: VOLEVA FAR ESPLODERE AUTO A DISTANZA, CONDANNATO A 15 ANNI =
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 14.13.38
GB: VOLEVA FAR ESPLODERE AUTO A DISTANZA, CONDANNATO A 15 ANNI =
ADN0802 7 EST 0 ADN EST NAZ GB: VOLEVA FAR ESPLODERE AUTO A DISTANZA, CONDANNATO A 15 ANNI = Londra, 24 lug. (AdnKronos/Dpa) - Un curdo iracheno, il 24enne x, è stato oggi condannato a 15 anni di carcere in Gran Bretagna per aver cercato di organizzare un attentato con un'auto imbottita di esplosivo da azionare con un congegno a distanza. Il tribunale della corona di Sheffield ha riconosciuto il mese scorso Salah colpevole di pianificazione di attentato terroristico. Secondo il pubblico ministero Anne Whyte, il giovane voleva assolutamente dimostrare il suo sostegno allo Stato Islamico, dopo che non era potuto partire a combattere in Siria a causa del suo status incerto di immigrato in Gran Bretagna, dove aveva fatto richiesta di asilo. Una settimana prima di essere arrestato, Salah aveva scritto ad un suo contatto su Facebook di "voler trovare un modo per condurre un'operazione di martirio con un'auto senza conducente". All'epoca del suo arresto, nel dicembre 2017, il giovane aveva iniziato a testare piccoli ordigni artigianali. (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:12 NNNN
GB: VOLEVA FAR ESPLODERE AUTO A DISTANZA, CONDANNATO A 15 ANNI =
ADN0802 7 EST 0 ADN EST NAZ GB: VOLEVA FAR ESPLODERE AUTO A DISTANZA, CONDANNATO A 15 ANNI = Londra, 24 lug. (AdnKronos/Dpa) - Un curdo iracheno, il 24enne x, è stato oggi condannato a 15 anni di carcere in Gran Bretagna per aver cercato di organizzare un attentato con un'auto imbottita di esplosivo da azionare con un congegno a distanza. Il tribunale della corona di Sheffield ha riconosciuto il mese scorso Salah colpevole di pianificazione di attentato terroristico. Secondo il pubblico ministero Anne Whyte, il giovane voleva assolutamente dimostrare il suo sostegno allo Stato Islamico, dopo che non era potuto partire a combattere in Siria a causa del suo status incerto di immigrato in Gran Bretagna, dove aveva fatto richiesta di asilo. Una settimana prima di essere arrestato, Salah aveva scritto ad un suo contatto su Facebook di "voler trovare un modo per condurre un'operazione di martirio con un'auto senza conducente". All'epoca del suo arresto, nel dicembre 2017, il giovane aveva iniziato a testare piccoli ordigni artigianali. (Cif/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:12 NNNN
MIGRANTI: SALVINI, CAFFE' ALLA SALUTE DI MACRON, 'ITALIA MAI PIU' TUO CAMPO PROFUGHI' =
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 14.12.38
MIGRANTI: SALVINI, CAFFE' ALLA SALUTE DI MACRON, 'ITALIA MAI PIU' TUO CAMPO PROFUGHI' =
ADN0798 7 POL 0 ADN POL NAZ MIGRANTI: SALVINI, CAFFE' ALLA SALUTE DI MACRON, 'ITALIA MAI PIU' TUO CAMPO PROFUGHI' = Roma, 24 lug. (AdnKronos) - "Amico mio, preoccupati delle richieste dei francesi. L'Italia non sarà il tuo campo profughi... C'è il porto di Marsiglia, non venire a stressare noi. Se pretendi che noi si firmi un documento dove le navi arrivano in Italia, hai sbagliato a capire perché gli italiani non sono più disponibili ad essere schiavi di nessuno". Così in diretta Facebook il vicepremier Matteo Salvini, rivolgendosi al presidente francese Emmanuel Macron. "Non siamo dame di compagnia di nessuno. Lezioni di generosità e di democrazia da Macron non ne prendo", attacca il titolare del Viminale, il quale, bevendo un caffè, esclama: "Alla tua salute, Emmanuel". (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:12 NNNN
MIGRANTI: SALVINI, CAFFE' ALLA SALUTE DI MACRON, 'ITALIA MAI PIU' TUO CAMPO PROFUGHI' =
ADN0798 7 POL 0 ADN POL NAZ MIGRANTI: SALVINI, CAFFE' ALLA SALUTE DI MACRON, 'ITALIA MAI PIU' TUO CAMPO PROFUGHI' = Roma, 24 lug. (AdnKronos) - "Amico mio, preoccupati delle richieste dei francesi. L'Italia non sarà il tuo campo profughi... C'è il porto di Marsiglia, non venire a stressare noi. Se pretendi che noi si firmi un documento dove le navi arrivano in Italia, hai sbagliato a capire perché gli italiani non sono più disponibili ad essere schiavi di nessuno". Così in diretta Facebook il vicepremier Matteo Salvini, rivolgendosi al presidente francese Emmanuel Macron. "Non siamo dame di compagnia di nessuno. Lezioni di generosità e di democrazia da Macron non ne prendo", attacca il titolare del Viminale, il quale, bevendo un caffè, esclama: "Alla tua salute, Emmanuel". (Ant/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:12 NNNN
FORMIA: SGARBI, 'CICERONE STA A SAVIANO COME MACHIAVELLI A TOPOLINO' =
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 14.11.37
FORMIA: SGARBI, 'CICERONE STA A SAVIANO COME MACHIAVELLI A TOPOLINO' =
ADN0791 7 CRO 0 ADN CRO RLA NAZ RLA FORMIA: SGARBI, 'CICERONE STA A SAVIANO COME MACHIAVELLI A TOPOLINO' = 'Ha trasferito la letteratura al cinema con effetti drammatici di emulazione tra i giovani' Roma, 24 lug. (AdnKronos) - "Roberto Saviano come Cicerone? Quanto dichiarato dal sindaco di Formia è assurdo e comico. Non c'è confronto. Cicerone sta a Saviano come Machiavelli a Topolino". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il critico d'arte Vittorio Sgarbi, sulla querelle che ha visto confrontarsi il soprintendente archeologico per le Province di Frosinone, Latina e Rieti, Paola Refici e il sindaco di Formia Paola Villa a proposito della presentazione, sul sito della Tomba di Cicerone, dell'ultimo libro di Roberto Saviano, 'In mare non esistono taxi'. E a proposito dello scrittore napoletano ha poi aggiunto: "Saviano si arroga privilegi indebiti, come quelli della scorta, obbligando uno Stato a concedergliela. Lo trovo di pessimo gusto. E lui si sente pure un prigioniero. Allora tutti i giornalisti minacciati, che scrivono di mafia dovrebbero avere la scorta? E non sono io a dirlo, ma illustri magistrati. Anch'io rischio dopo le mie denunce sullo scempio delle pale eoliche. Il rischio di Saviano è invece inesistente - ha proseguito Sgarbi - la scorta si è trasformata in un personalissimo privilegio". Sulle opere di Saviano, Sgarbi è tranchant: "Ho letto qualche libro. Non c'è nessun afflato letterario. Saviano è uno che ha trasformato la cronaca in fantasy. Ma quello che è più grave è stato trasferire la letteratura al cinema con effetti drammatici di emulazione soprattutto tra i giovani. Spesso suggestionati da 'eroi negativi'". (Cap/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:11 NNNN
FORMIA: SGARBI, 'CICERONE STA A SAVIANO COME MACHIAVELLI A TOPOLINO' =
ADN0791 7 CRO 0 ADN CRO RLA NAZ RLA FORMIA: SGARBI, 'CICERONE STA A SAVIANO COME MACHIAVELLI A TOPOLINO' = 'Ha trasferito la letteratura al cinema con effetti drammatici di emulazione tra i giovani' Roma, 24 lug. (AdnKronos) - "Roberto Saviano come Cicerone? Quanto dichiarato dal sindaco di Formia è assurdo e comico. Non c'è confronto. Cicerone sta a Saviano come Machiavelli a Topolino". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il critico d'arte Vittorio Sgarbi, sulla querelle che ha visto confrontarsi il soprintendente archeologico per le Province di Frosinone, Latina e Rieti, Paola Refici e il sindaco di Formia Paola Villa a proposito della presentazione, sul sito della Tomba di Cicerone, dell'ultimo libro di Roberto Saviano, 'In mare non esistono taxi'. E a proposito dello scrittore napoletano ha poi aggiunto: "Saviano si arroga privilegi indebiti, come quelli della scorta, obbligando uno Stato a concedergliela. Lo trovo di pessimo gusto. E lui si sente pure un prigioniero. Allora tutti i giornalisti minacciati, che scrivono di mafia dovrebbero avere la scorta? E non sono io a dirlo, ma illustri magistrati. Anch'io rischio dopo le mie denunce sullo scempio delle pale eoliche. Il rischio di Saviano è invece inesistente - ha proseguito Sgarbi - la scorta si è trasformata in un personalissimo privilegio". Sulle opere di Saviano, Sgarbi è tranchant: "Ho letto qualche libro. Non c'è nessun afflato letterario. Saviano è uno che ha trasformato la cronaca in fantasy. Ma quello che è più grave è stato trasferire la letteratura al cinema con effetti drammatici di emulazione soprattutto tra i giovani. Spesso suggestionati da 'eroi negativi'". (Cap/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:11 NNNN
USA: MUELLER PARLA ALLA CAMERA, TRUMP SI SCATENA SU TWITTER
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 14.10.34
USA: MUELLER PARLA ALLA CAMERA, TRUMP SI SCATENA SU TWITTER =
ADN0789 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: MUELLER PARLA ALLA CAMERA, TRUMP SI SCATENA SU TWITTER = Washington, 24 lug. (AdnKronos) - L'ex procuratore speciale Robert Mueller si appresta a parlare in audizione alla Camerae Donald Trump si scatena su Twitter. Il presidente, in attesa che Mueller risponda alle domande sull'indagine sul Russiagate, pubblica in sequenza una lunga serie di messaggi, riproponendo concetti già esposti più volte. "I democratici e gli altri possono illegalmente fabbricare un reato e cercare di affibbiarlo ad un presidente totalmente innocente, quando lui reagisce contro questo attacco illegale al nostro paese da parte di traditori, loro parlano di ostruzione? Sbagliato! Perché Roberto Mueller non ha indagato sugli investigatori?", si chiede Trump. "Non è mai stato concordato che Robert Mueller potesse usare uno dei suoi tanti avvocati democratici 'mai trumpiani' per farlo sedere accanto e farsi aiutare con le risposte. Non è mai stato concordato e io non avrei mai dato il mio assenso. La più grande caccia alle streghe della storia americana", aggiunge il presidente riferendosi alle modalità che caratterizzeranno le audizioni davanti alla Commissione Giustizia e alla Commissione Intelligence della Camera. (segue) (Gro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:10 NNNN
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 14.10.34
USA: MUELLER PARLA ALLA CAMERA, TRUMP SI SCATENA SU TWITTER (2) =
ADN0790 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: MUELLER PARLA ALLA CAMERA, TRUMP SI SCATENA SU TWITTER (2) = (AdnKronos) - "Riferiscono che Robert Mueller dica di non essersi candidato per il ruolo di direttore dell'Fbi (e di essere stato scartato) il giorno prima della sua nomina a procuratore speciale. Spero che non lo dica sotto giuramento, abbiamo molti testimoni del colloquio, compreso il vicepresidente degli Stati Uniti", aggiunge in un altro tweet prima di ripetere, a caratteri cubitali 'NO COLLUSION, NO OBSTRUCTION': non c'è stata collusione tra la campagna Trump e la Russia né, dice il presidente, ostruzione alla giustizia. (Gro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 14:10 NNNN
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo"
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 13.41.03
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo"
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo" Priorità sarà "meno tasse per i più ricchi" Roma, 24 lug. (askanews) - "Senza mandato del popolo". Il leader laburista Jeremy Corbyn ha affermato che le priorità di Boris Johnson sembrano essere "cancellazioni fiscali per i più ricchi" e una Brexit senza deal. Corbyn ha dichiarato di essere pronto a elezioni generali "in qualsiasi momento" e che il prossimo primo ministro deve pensare "un po' più attentamente" alle sue priorità. Gli scambi tra la premier uscente Theresa May e Corbyn sono stati molto più coloriti del solito, scrive Robert Wright del Financial Times. (segue) Cgi 20190724T134052Z
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 13.42.37
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo" -2-
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo" -2- Roma, 24 lug. (askanews) - Sfidata da Corbyn a dire di essere fiduciosa che Johnson sarà in grado di ottenere un accordo, May non lo ha fatto, ma ha risposto attaccando il leader laburista per il suo ruolo nell'impossibilità del governo nel far passare l'accordo sulla Brexit attraverso il parlamento. Cgi 20190724T134223Z
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo"
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo" Priorità sarà "meno tasse per i più ricchi" Roma, 24 lug. (askanews) - "Senza mandato del popolo". Il leader laburista Jeremy Corbyn ha affermato che le priorità di Boris Johnson sembrano essere "cancellazioni fiscali per i più ricchi" e una Brexit senza deal. Corbyn ha dichiarato di essere pronto a elezioni generali "in qualsiasi momento" e che il prossimo primo ministro deve pensare "un po' più attentamente" alle sue priorità. Gli scambi tra la premier uscente Theresa May e Corbyn sono stati molto più coloriti del solito, scrive Robert Wright del Financial Times. (segue) Cgi 20190724T134052Z
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 13.42.37
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo" -2-
Corbyn: da Johnson Brexit senza deal, è "senza mandato popolo" -2- Roma, 24 lug. (askanews) - Sfidata da Corbyn a dire di essere fiduciosa che Johnson sarà in grado di ottenere un accordo, May non lo ha fatto, ma ha risposto attaccando il leader laburista per il suo ruolo nell'impossibilità del governo nel far passare l'accordo sulla Brexit attraverso il parlamento. Cgi 20190724T134223Z
Gb: Corbyn torna a invocare elezioni, Johnson non ha mandato
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 13.53.31
Gb: Corbyn torna a invocare elezioni, Johnson non ha mandato
ZCZC4189/SXB XAI24481_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Gb: Corbyn torna a invocare elezioni, Johnson non ha mandato May si dice contraria e lo invita a valutare dimissioni pure lui (ANSA) - LONDRA, 24 LUG - Il leader dell'opposizione laburista britannica, Jeremy Corbyn, e' tornato a chiedere oggi elezioni anticipate per il Regno, durante l'ultimo Question Time alla Camera dei Comuni di Theresa May da premier Tory, affermando che il successore Boris Johnson "non ha il mandato" del Paese per guidare il governo: sulla Brexit come sul resto. La May ha tuttavia risposto di essere in disaccordo sulle elezioni. Mentre, pur restituendo l'omaggio di rito a Corbyn almeno come deputato "devoto al suo collegio", lo ha invitato provocatoriamente - a conclusione di un botta e risposta non privo di toni polemici - a valutare se non sia tempo anche per lui di "dimettersi", dalla leadership del Labour. (ANSA). LR 24-LUG-19 13:52 NNNN
Gb: Corbyn torna a invocare elezioni, Johnson non ha mandato
ZCZC4189/SXB XAI24481_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Gb: Corbyn torna a invocare elezioni, Johnson non ha mandato May si dice contraria e lo invita a valutare dimissioni pure lui (ANSA) - LONDRA, 24 LUG - Il leader dell'opposizione laburista britannica, Jeremy Corbyn, e' tornato a chiedere oggi elezioni anticipate per il Regno, durante l'ultimo Question Time alla Camera dei Comuni di Theresa May da premier Tory, affermando che il successore Boris Johnson "non ha il mandato" del Paese per guidare il governo: sulla Brexit come sul resto. La May ha tuttavia risposto di essere in disaccordo sulle elezioni. Mentre, pur restituendo l'omaggio di rito a Corbyn almeno come deputato "devoto al suo collegio", lo ha invitato provocatoriamente - a conclusione di un botta e risposta non privo di toni polemici - a valutare se non sia tempo anche per lui di "dimettersi", dalla leadership del Labour. (ANSA). LR 24-LUG-19 13:52 NNNN
Gb, il papà di Boris Johnson: sogno che dica restiamo in Europa
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 07.40.36
Gb, il papà di Boris Johnson: sogno che dica restiamo in Europa
Gb, il papà di Boris Johnson: sogno che dica restiamo in Europa Sono un anti-Brexitconvinto ma il volere del popolo va rispettato Roma, 24 lug. (askanews) - "Boris ha tante qualità: è un gran giornalista e poi dipinge molto bene. Dovesse andar male, troverà sempre una strada". Così Stanley Johnson, 78 anni, papà di Boris, da ieri leader dei conservatori inglesi, parla di suo figlio in una intervista a Repubblica. "A Bruxelles era tutto così noioso, e così Boris ha detto divertiamoci un po'. Molte persone non capiscono mio figlio e lo attaccano senza motivo", aggiunge. Boris è un Brexiter, suo padre un convinto europeista: "Assolutamente. Sono stato eletto al Parlamento europeo nel 1973, che onore! Una delle persone che ha influenzato di più la mia vita è stato Altiero Spinelli, padre fondatore dell'Europa, e poi Ventotene...fondammo il Crocodile Club e lì prese forma l'Europa di oggi. Il popolo britannico ha votato e bisogna rispettarlo. Io sono democratico fino alla fine". Da europeista "sono triste! L'Unione Europea non ha fatto nulla di sbagliato e su alcuni temi, come l'ambiente cui tengo moltissimo, è straordinaria. Ma i britannici hanno deciso di riprendersi una certa indipendenza e va bene così. Sarà cruciale mantenere quanto più possibile i legami con l'Ue: schiacciarci sull'America di Trump può essere molto pericoloso". Boris "lo vedo molto rilassato. È una grande sfida ma lui è cresciuto in una fattoria quindi è abituato...Boris è convinto di uscire dall'Ue il 31 ottobre, anche senza accordo, e condivido il suo ottimismo: ci siamo risollevati negli anni Quaranta, che cosa sono due punti di Pil in meno al confronto?". È orgoglioso di suo figlio? "Chi non lo sarebbe? Ma è un momento agrodolce per me. Sarei più felice se fossi padre del leader di un Regno Unito ancora in Ue. A meno che Boris non dica 'Scusate, la Brexit non siamo riusciti a realizzarla, ora rimaniamo in Europa!'. Chi lo sa...". Luc 20190724T074025Z
Gb, il papà di Boris Johnson: sogno che dica restiamo in Europa
Gb, il papà di Boris Johnson: sogno che dica restiamo in Europa Sono un anti-Brexitconvinto ma il volere del popolo va rispettato Roma, 24 lug. (askanews) - "Boris ha tante qualità: è un gran giornalista e poi dipinge molto bene. Dovesse andar male, troverà sempre una strada". Così Stanley Johnson, 78 anni, papà di Boris, da ieri leader dei conservatori inglesi, parla di suo figlio in una intervista a Repubblica. "A Bruxelles era tutto così noioso, e così Boris ha detto divertiamoci un po'. Molte persone non capiscono mio figlio e lo attaccano senza motivo", aggiunge. Boris è un Brexiter, suo padre un convinto europeista: "Assolutamente. Sono stato eletto al Parlamento europeo nel 1973, che onore! Una delle persone che ha influenzato di più la mia vita è stato Altiero Spinelli, padre fondatore dell'Europa, e poi Ventotene...fondammo il Crocodile Club e lì prese forma l'Europa di oggi. Il popolo britannico ha votato e bisogna rispettarlo. Io sono democratico fino alla fine". Da europeista "sono triste! L'Unione Europea non ha fatto nulla di sbagliato e su alcuni temi, come l'ambiente cui tengo moltissimo, è straordinaria. Ma i britannici hanno deciso di riprendersi una certa indipendenza e va bene così. Sarà cruciale mantenere quanto più possibile i legami con l'Ue: schiacciarci sull'America di Trump può essere molto pericoloso". Boris "lo vedo molto rilassato. È una grande sfida ma lui è cresciuto in una fattoria quindi è abituato...Boris è convinto di uscire dall'Ue il 31 ottobre, anche senza accordo, e condivido il suo ottimismo: ci siamo risollevati negli anni Quaranta, che cosa sono due punti di Pil in meno al confronto?". È orgoglioso di suo figlio? "Chi non lo sarebbe? Ma è un momento agrodolce per me. Sarei più felice se fossi padre del leader di un Regno Unito ancora in Ue. A meno che Boris non dica 'Scusate, la Brexit non siamo riusciti a realizzarla, ora rimaniamo in Europa!'. Chi lo sa...". Luc 20190724T074025Z
Per i ticket 50 euro a testa nel 2018 ma e' giungla regionale
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 11.29.39
Per i ticket 50 euro a testa nel 2018 ma e' giungla regionale
ZCZC1933/SX4 XSP21824_SX4_QBKN U CRO S04 QBKN Per i ticket 50 euro a testa nel 2018 ma e' giungla regionale Report Gimbe, quasi 3 miliardi e +2,9% rispetto al 2017 (ANSA) - ROMA, 24 LUG - Ogni cittadino italiano ha pagato quasi 50 euro di ticket nel 2018 per un totale complessivo di circa 3 miliardi di euro, e un aumento di quasi il 3% annuo, ma con differenze regionali tali da generare una vera e propria 'giungla dei ticket'. A fare il punto su quanto speso e' un report dell'Osservatorio Gimbe. Complessivamente nel 2018 le Regioni hanno incassato per i ticket 2,968 miliardi (49 euro pro capite), di cui 1,608 miliardi relativi ai farmaci e 1,359 miliardi per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, incluse quelle di pronto soccorso. In particolare, nell'ultimo anno i ticket sono aumentati di 83,4 milioni (+2,9%), di cui 22,4 (+1,7%) per le prestazioni specialistiche e 61 (+3,9%) per i farmaci. Ma sono marcate le diversita' regionali. Le Regioni prevedono, infatti, sistemi di compartecipazione alla spesa sanitaria, con un livello di autonomia che genera grandi differenze sia riguardo le prestazioni su cui vengono applicati, sia sugli importi da corrispondere, sia sulle regole per le esenzioni. (ANSA). YQX-GU 24-LUG-19 11:29 NNNN
Per i ticket 50 euro a testa nel 2018 ma e' giungla regionale
ZCZC1933/SX4 XSP21824_SX4_QBKN U CRO S04 QBKN Per i ticket 50 euro a testa nel 2018 ma e' giungla regionale Report Gimbe, quasi 3 miliardi e +2,9% rispetto al 2017 (ANSA) - ROMA, 24 LUG - Ogni cittadino italiano ha pagato quasi 50 euro di ticket nel 2018 per un totale complessivo di circa 3 miliardi di euro, e un aumento di quasi il 3% annuo, ma con differenze regionali tali da generare una vera e propria 'giungla dei ticket'. A fare il punto su quanto speso e' un report dell'Osservatorio Gimbe. Complessivamente nel 2018 le Regioni hanno incassato per i ticket 2,968 miliardi (49 euro pro capite), di cui 1,608 miliardi relativi ai farmaci e 1,359 miliardi per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, incluse quelle di pronto soccorso. In particolare, nell'ultimo anno i ticket sono aumentati di 83,4 milioni (+2,9%), di cui 22,4 (+1,7%) per le prestazioni specialistiche e 61 (+3,9%) per i farmaci. Ma sono marcate le diversita' regionali. Le Regioni prevedono, infatti, sistemi di compartecipazione alla spesa sanitaria, con un livello di autonomia che genera grandi differenze sia riguardo le prestazioni su cui vengono applicati, sia sugli importi da corrispondere, sia sulle regole per le esenzioni. (ANSA). YQX-GU 24-LUG-19 11:29 NNNN
La vela spaziale vola per la prima volta spinta dal Sole
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 11.31.22
La vela spaziale vola per la prima volta spinta dal Sole
ZCZC1949/SXB XSP21920_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB La vela spaziale vola per la prima volta spinta dal Sole Missione LightSail 2 ha aperto le vele e ha completato un'orbita (ANSA) - ROMA, 24 LUG - La vela solare LightSail 2, lanciata il 25 giugno, e' il primo veicolo che sta orbitando intorno alla Terra spinto unicamente dal Sole: ha srotolato la vela di 32 metri quadrati e ha gia' compiuto un'orbita completa. Lo annuncia in un tweet la Planetary Society, l'organizzazione americana che ha ideato il progetto della vela solare, finanziandolo attraverso il crowdfunding. "Uno sguardo preliminare ai dati del sistema di controllo dell'assetto - scrive su Twitter l'organizzazione - ha mostrato che la vela solare e' inclinata di 30 gradi rispetto al suo orientamento precedente: un promettente segnale che il veicolo sta seguendo correttamente il Sole". La vela solare, che si trova a 720 chilometri dalla Terra, ha gia' compiuto un'orbita intorno alla Terra in modalita' di navigazione solare e tutti i suoi principali sistemi funzionano bene, come indicano i dati che invia al centro di controllo missione al Politecnico della California (Cal Poly) di San Luis Obispo. Grande quanto un tostapane, LightSail 2 era stata lanciata il 25 giugno con il razzo Falcon Heavy della Space X. Aveva volato chiusa in una speciale scatola, chiamata Prox-1 e costruita dagli studenti del Georgia Tech, che l'ha liberata nello spazio il 2 luglio. La Planetary Society porta avanti questo progetto dal 2005 e nel 2015 aveva testato il prototipo LightSail 1, completando con successo il volo di prova.(ANSA). Y75-VI 24-LUG-19 11:30 NNNN
La vela spaziale vola per la prima volta spinta dal Sole
ZCZC1949/SXB XSP21920_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB La vela spaziale vola per la prima volta spinta dal Sole Missione LightSail 2 ha aperto le vele e ha completato un'orbita (ANSA) - ROMA, 24 LUG - La vela solare LightSail 2, lanciata il 25 giugno, e' il primo veicolo che sta orbitando intorno alla Terra spinto unicamente dal Sole: ha srotolato la vela di 32 metri quadrati e ha gia' compiuto un'orbita completa. Lo annuncia in un tweet la Planetary Society, l'organizzazione americana che ha ideato il progetto della vela solare, finanziandolo attraverso il crowdfunding. "Uno sguardo preliminare ai dati del sistema di controllo dell'assetto - scrive su Twitter l'organizzazione - ha mostrato che la vela solare e' inclinata di 30 gradi rispetto al suo orientamento precedente: un promettente segnale che il veicolo sta seguendo correttamente il Sole". La vela solare, che si trova a 720 chilometri dalla Terra, ha gia' compiuto un'orbita intorno alla Terra in modalita' di navigazione solare e tutti i suoi principali sistemi funzionano bene, come indicano i dati che invia al centro di controllo missione al Politecnico della California (Cal Poly) di San Luis Obispo. Grande quanto un tostapane, LightSail 2 era stata lanciata il 25 giugno con il razzo Falcon Heavy della Space X. Aveva volato chiusa in una speciale scatola, chiamata Prox-1 e costruita dagli studenti del Georgia Tech, che l'ha liberata nello spazio il 2 luglio. La Planetary Society porta avanti questo progetto dal 2005 e nel 2015 aveva testato il prototipo LightSail 1, completando con successo il volo di prova.(ANSA). Y75-VI 24-LUG-19 11:30 NNNN
MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS = 7
MERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 10.12.16
MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS =
ADN0175 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS = Dure critiche dei pm alla decisione del gip Alessandra Vella che non ha convalidato l'arresto Palermo, 24 lug. (AdnKronos) - (di Elvira Terranova) - Carola Rackete, la comandante della nave Sea watch, andava arrestata perché "i titoli di reato consentivano l'arresto, esisteva lo stato di flagranza e venivano rispettati i termini di legge". Non solo. Nel provvedimento del gip che ha scarcerato la giovane capitana "si rileva il vizio di violazione di legge e la mancanza di motivazione, in quanto l'ordinanza impugnata non ha valutato correttamente i presupposti della misura pre-cautelare adottata nelle forme con le quali è chiamata a farlo, procedendo all'erronea non convalida dell'arresto in questione". Parole dure, quelle usate dai magistrati della Procura di Agrigento nel ricorso per Cassazione alla scarcerazione della capitana tedesca, che di recente ha lasciato l'Italia per tornate in Germania. Lo scorso 29 giugno Carola Rackete era stata arrestata per resistenza e violenza contro nave da guerra, che prevede una pena dai 3 ai 10 anni di reclusione, dopo avere disobbedito agli ordini della Guardia di Finanza di attraccare al porto di Lampedusa. Dopo tre giorni il Gip di Agrigento Alessandra Vella aveva deciso la scarcerazione della giovane donna. Una decisione duramente criticata anche dal vicepremier Matteo Salvini che sui social l'aveva attaccata. Il Procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio nel ricorso per Cassazione, di cui è in possesso l'Adnkronos, non risparmia le critiche sul provvedimento del gip. I pm parlano di una "conclusione contraddittoria, errata e non adeguatamente motivata". Secondo i pm, il gip nella sua ordinanza del 2 luglio "avrebbe dovuto verificare se rispetto alla condotta contestata" alla comandante "il dovere di soccorso invocato potesse avere efficacia scriminante". Il gip, per la Procura, "si è limitato ad affermare tout court che legittimamente Carola Rackete avesse agito poiché spinta dal dovere di soccorrere i migranti. L'impostazione offerta dl gip - scrivono i pm - sembra banalizzare gli interessi giuridici coinvolti nella vicenda e non appare condivisibile la valutazione semplicistica offerta dal giudicante". Per la Procura la scarcerazione "è errata in ragione della tipologia di controllo che egli è chiamato ad effettuare in sede di valutazione di legittimità dell'arresto in flagranza operato dalla Polizia giudiziaria"."Nel corpo motivazionale dell'ordinanza impugnata - dice la Procura - il Giudice ha ritenuto di non convalidare l'arresto, senza però nulla argomentare né sulla ragionevolezza dello stesso né sulla manifesta configurabilità della causa di giustificazione invocata, giungendo ad emettere un provvedimento di non convalida di arresto del tutto assente di motivazione sul punto". (segue) (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 10:11 NNNNMERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 10.12.16
MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS (2) =
ADN0176 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS (2) = 'La motovedetta della Gdf e' da considerare una nave da guerra' (AdnKronos) - La Procura torna anche sul punto della motovedetta della Guardia di Finanza con cui c'è stato un contatto sulla banchina. La questione è se l'imbarcazione si possa considerare 'nave da guerra' o no. Secondo il gip Vella non è una nave da guerra. Diversa l'interpretazione della Procura di Agrigento. "Nel caso di specie - scrive il Procuratore di Agrigento - la motovedetta V808 della Gdf è iscritta nel naviglio militare dello Stato, reca le insegne militari e del Corpo di appartenenza, il comandante è un maresciallo ordinario della Gdf e riveste lo status militare al pari di tutti gli appartenenti al corpo, è armata con dispositivi di armamenti individuali e di reparto di tipo militare". Ecco perché "si ritiene, contrariamente a quanto affermato dal gip, che la motovedetta si da qualificare come nave da guerra". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 10:11 NNNN
MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS =
ADN0175 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS = Dure critiche dei pm alla decisione del gip Alessandra Vella che non ha convalidato l'arresto Palermo, 24 lug. (AdnKronos) - (di Elvira Terranova) - Carola Rackete, la comandante della nave Sea watch, andava arrestata perché "i titoli di reato consentivano l'arresto, esisteva lo stato di flagranza e venivano rispettati i termini di legge". Non solo. Nel provvedimento del gip che ha scarcerato la giovane capitana "si rileva il vizio di violazione di legge e la mancanza di motivazione, in quanto l'ordinanza impugnata non ha valutato correttamente i presupposti della misura pre-cautelare adottata nelle forme con le quali è chiamata a farlo, procedendo all'erronea non convalida dell'arresto in questione". Parole dure, quelle usate dai magistrati della Procura di Agrigento nel ricorso per Cassazione alla scarcerazione della capitana tedesca, che di recente ha lasciato l'Italia per tornate in Germania. Lo scorso 29 giugno Carola Rackete era stata arrestata per resistenza e violenza contro nave da guerra, che prevede una pena dai 3 ai 10 anni di reclusione, dopo avere disobbedito agli ordini della Guardia di Finanza di attraccare al porto di Lampedusa. Dopo tre giorni il Gip di Agrigento Alessandra Vella aveva deciso la scarcerazione della giovane donna. Una decisione duramente criticata anche dal vicepremier Matteo Salvini che sui social l'aveva attaccata. Il Procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio nel ricorso per Cassazione, di cui è in possesso l'Adnkronos, non risparmia le critiche sul provvedimento del gip. I pm parlano di una "conclusione contraddittoria, errata e non adeguatamente motivata". Secondo i pm, il gip nella sua ordinanza del 2 luglio "avrebbe dovuto verificare se rispetto alla condotta contestata" alla comandante "il dovere di soccorso invocato potesse avere efficacia scriminante". Il gip, per la Procura, "si è limitato ad affermare tout court che legittimamente Carola Rackete avesse agito poiché spinta dal dovere di soccorrere i migranti. L'impostazione offerta dl gip - scrivono i pm - sembra banalizzare gli interessi giuridici coinvolti nella vicenda e non appare condivisibile la valutazione semplicistica offerta dal giudicante". Per la Procura la scarcerazione "è errata in ragione della tipologia di controllo che egli è chiamato ad effettuare in sede di valutazione di legittimità dell'arresto in flagranza operato dalla Polizia giudiziaria"."Nel corpo motivazionale dell'ordinanza impugnata - dice la Procura - il Giudice ha ritenuto di non convalidare l'arresto, senza però nulla argomentare né sulla ragionevolezza dello stesso né sulla manifesta configurabilità della causa di giustificazione invocata, giungendo ad emettere un provvedimento di non convalida di arresto del tutto assente di motivazione sul punto". (segue) (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 10:11 NNNNMERCOLEDÌ 24 LUGLIO 2019 10.12.16
MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS (2) =
ADN0176 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MIGRANTI: PROCURA AGRIGENTO 'BOCCIA' SCARCERAZIONE CAROLA 'E' SBAGLIATA'/ADNKRONOS (2) = 'La motovedetta della Gdf e' da considerare una nave da guerra' (AdnKronos) - La Procura torna anche sul punto della motovedetta della Guardia di Finanza con cui c'è stato un contatto sulla banchina. La questione è se l'imbarcazione si possa considerare 'nave da guerra' o no. Secondo il gip Vella non è una nave da guerra. Diversa l'interpretazione della Procura di Agrigento. "Nel caso di specie - scrive il Procuratore di Agrigento - la motovedetta V808 della Gdf è iscritta nel naviglio militare dello Stato, reca le insegne militari e del Corpo di appartenenza, il comandante è un maresciallo ordinario della Gdf e riveste lo status militare al pari di tutti gli appartenenti al corpo, è armata con dispositivi di armamenti individuali e di reparto di tipo militare". Ecco perché "si ritiene, contrariamente a quanto affermato dal gip, che la motovedetta si da qualificare come nave da guerra". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-LUG-19 10:11 NNNN
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