Messaggero Cronaca di Roma di venerdì 3 aprile 2020, pagina 33
Controlli anche sui bus: multati i finti pendolari - Controlli, stretta anche sugli autobus: multe ai passeggeri non giustificati
Controlli anche sui bus: multati i finti pendolari II trend dei contagi a Roma sembra dare spiragli positivi. ma non per questo bisogna allentare la presa sui controlli nei confronti di chi si muove in città sprovvisto di un valido motivo, che si sposti a piedi, in auto o persino a bordo dei mezzi pubblici come, per esempio, sugli autobus. I carabinieri non fanno distinzione. Quando approntano un check-point, fermano ormai anche i bus del trasporto locale, per verificare le "giustificazioni" dei passeggeri. Una stretta sui controlli si è vista sulle principali strade consolari, ma anche nelle vie del Centro. Dalla polizia ai vigili urbani, quella di ieri è stata una giornata di verifiche e multe. Marani e Pasqua all'interno Controffi, stretta anche sugli autobus: multe ai passeggeri non giustificati DALLE CONSOLARI ALLE VIE PIU CENTRALI GIRO DI VITE SULLE VERIFICHE CON POSTI DI BLOCCO A IMBUTO LE VERIFICHE Il trend dei contagi a Roma sembra dare spiragli positivi, ma non per questo bisogna allentare la presa sui controlli nei confronti di chi si muove in città sprovvisto di un valido motivo, che si sposti a piedi, in autoo persino a bordo dei mezzi pubblici come, per esempio, sugli autobus. I carabinieri non fanno distinzione. Quando approntano un check-point, che sia a campione o con incolonnamento a imbuto di tutti i veicoli, fermano ormai anche i bus del trasporto locale. Paletta alla mano fanno accostare il torpedone dell'Atac, l'autista apre la porta anteriore, i militari salgono e controllano le autocertificazioni. «All'inizio - spiega il comandante del Gruppo Roma, Antonio Caterino - qualcuno non era provvisto, ma ora sono tutti murati. Troviamo soprattutto badanti, col fe personeche si muovono per motivi di lavoroosanitari. Quasi tutti sono in regola., indossano la mascherina e i guanti». Non sono mancate, però, sanzioni e qualche goffa giustificazione, come di chi aveva percorso u oppi chilometri «per fare la spesa». Sono decine i controlli effettuati in un giorno, anche se molti viaggiano vuoti e allora i carabinieri lasciano andare. «É incredibile - chiosa un autista dell'Atac in attesa di fare ripartire il mezzo - ma osservo persone che salgono, si fan noun giretto da capolineaacapolinea e poi se ne vanno: una insolita passeggiatina ai tempi del Covid». I bus sono stati fermati a piazza Fiume, sulla Tiburti naal Portonaccio, ieri anche alle Terme di Caracalla I CHECK-POINT Ieri postava farsi un giro per Roma per osservare i continui controlli. Una stretta che si è vista sulle principali strade consolari, ma anche nelle vie del Centro...................................................
Nessun commento:
Posta un commento