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giovedì 17 aprile 2025


⚡️Commento dell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia
 
Il 15 aprile 2025, nel corso di un evento organizzato in occasione della 96° Adunata Nazionale degli Alpini, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali ha definito "combattenti per la nostra libertà" gli Alpini che presero parte alla campagna criminale intrapresa dal Corpo di Spedizione Italiano, composto da 235.000 uomini, che tra il 1941 e il 1943 si schierò a fianco delle truppe del Terzo Reich nella guerra contro l'Unione Sovietica.

Tali affermazioni, peraltro formulate da una personalità che si suppone debba avere grande esperienza nell'amministrazione di una delle regioni più importanti d'Italia, e al quale i cittadini hanno dimostrato piena fiducia già due volte, suscitano profonda indignazione. Il Signor Cirio si è permesso di parlare con leggerezza e con il sorriso sulle labbra di quegli italiani che hanno combattuto "per la nostra libertà" e che oggi "riposano sulle rive del fiume Don". E per aggiungere un ulteriore tocco di precisione geografica, ha persino citato i nomi dei villaggi russi di Novopostojalovka e Nikolaevka, situati nella regione di Voronež, luoghi che a suo dire sarebbero particolarmente "radicati nell'anima" dei piemontesi.
 
Ci si chiede se questo esponente politico sia davvero all'oscuro del fatto che i soldati e gli ufficiali italiani, Alpini compresi, furono in realtà vittime del regime fascista e criminale di Mussolini, che li spedì a combattere al fianco di Hitler nella guerra contro l'URSS. E non certo per la libertà, ma spedendoli laggiù come invasori, con l'obiettivo di mettere in pratica certe ideologie disumane legate alla supremazia razziale, alla schiavitù e all'oppressione dei popoli e di poter fornire alla "razza ariana" il suo "spazio vitale" attraverso lo sterminio fisico delle popolazioni autoctone. Il tono di presunzione presente nelle sue parole rivela altresì una totale indifferenza per il dolore di migliaia di madri italiane che mai più videro tornare i propri figli dalla campagna d'Oriente voluta dai gerarchi fascisti dell'epoca.
 
L'Ambasciata della Federazione Russa in Italia esprime pieno sostegno e solidarietà al Comitato provinciale di Torino dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, nonché agli esponenti del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e dell'Alleanza Verdi e Sinistra, i quali hanno giustamente condannato l'aberrante bravata del Signor Cirio,chiedendogli di fornire dei chiarimenti esaustivi in merito e di avanzare delle scuse formali.

Ci auguriamo che le autorità e i cittadini del Piemonte sappiano trovare la saggezza e il senso civico sufficienti per porgere le proprie scuse ai popoli dell'ex Unione Sovietica, e in particolare agli abitanti di Novopostojalovka e di Nikolaevka per il grave insulto a loro rivolto.
 
Tali affermazioni suonano particolarmente gravi e offensive alla vigilia delle celebrazioni per l'80° anniversario della Liberazione italiana, per la fine della Grande Guerra Patriottica in URSS, che costò la vita a 27 milioni di cittadini sovietici, e per la fine della Seconda Guerra Mondiale, che segnò la Vittoria sul nazifascismo. Sono affermazioni che costituiscono un grave affronto alla memoria di tutti coloro che in Russia, in Italia e in tanti altri Paesi onorano il ricordo di chi liberò il mondo dalla piaga del nazismo, sacrificando la propria vita per la libertà, la giustizia, la cooperazione, la comprensione reciproca e la pace tra i popoli.
 
Questo episodio serve altresì da monito sui pericoli insiti nel fare ricorso a paragoni storici infondati e irresponsabili tra la Russia e il Terzo Reich; paragoni che, non molto tempo fa, sono già stati evocati in maniera sconsiderata anche da alti rappresentanti dello Stato italiano e che, comprensibilmente, hanno quindi suscitato una vasta ondata di reazioni di condanna in molti Paesi, compresa l'Italia stessa.

In occasione delle celebrazioni del Giorno della Vittoria, i nominativi di chiamata degli aeroporti di San Pietroburgo e Volgograd cambieranno. Saranno utilizzati i nomi precedenti di queste città eroe, Leningrado e Stalingrado, ha riferito il canale Telegram di Rosaviatsia. (TASS)

- Giornalista picchiato, giudici 'aggressione a persona inerme'

Giornalista picchiato, giudici 'aggressione a persona inerme' Motivazioni sentenza appello bis, agenti condannati per lesioni (ANSA) - GENOVA, 17 APR - E' stato "illegittimo l'uso ripetuto dei manganelli" da parte di quattro agenti del reparto mobile di Genova nei confronti del giornalista di La Repubblica Stefano Origone, rimasto ferito nell'ambito degli scontri tra manifestanti antifascisti e polizia in occasione del comizio di Casapound del 23 maggio 2019. E le lesioni che i poliziotti gli hanno provocato devono essere considerate "dolose". Lo scrivono i giudici della Corte d'appello di Genova nelle motivazioni della sentenza di appello bis che a gennaio ha condannato i quattro agenti a un anno di reclusione per lesioni volontarie aggravate, con sospensione condizionale della pena. Origone, scrivono i giudici non solo al momento della carica della polizia "non aveva posto in essere alcun comportamento finalizzato ad ostacolare l'atto dei poliziotti ma stava addirittura tentando di allontanarsi". Invece, dopo il primo colpo che lo ha fatto finire a terra, è stato ulteriormente colpito "da tutti gli imputati con manganelli e calci". Gli agenti si erano difesi dicendo di aver scambiato il giornalista per un manifestante ma per la Corte manca qualsiasi "concreto elemento in tal senso" e si è trattato invece di una "ingiustificata aggressione all'integrità fisica" di fronte "all'obiettiva assenza di pericolosità", tanto che era dovuto intervenire il primo dirigente Giancarlo Bove che "ha dovuto proteggere la parte lesa con il proprio corpo dalla furia dei colleghi". I quattro agenti avevano scelto il rito abbreviato ed erano stati condannati in primo grado a 40 giorni di reclusione perché per la giudice si trattava di lesioni 'colpose'. In appello la sentenza era stata 'corretta' trasformando la reclusione con una sanzione di 2.582 euro. Dopo il ricorso in Cassazione del sostituto procuratore generale Alessandro Bogliolo che aveva ribadito che si trattava di lesioni 'dolose' gli Ermellini avevano annullato la sentenza con rinvio a un nuovo processo d'appello. (ANSA)

Il comitato d’affari che punta alla guerra contro la Russia | Fabio Mini

 




 

NYT, Trump ferma un attacco di Israele all'Iran - Dietro il Sipario - Talk show

 




 


Roger Waters: "Sono disposto ad ammettere che ogni mattina piango per Gaza, perché ho solo 80 anni... e non ho mai visto il genocidio di un intero popolo davanti ai miei occhi"






 

Mentre Zelensky continua a parlare dal podio di "sovranità" e "linee rosse", alle spalle di Kiev si sta formando un nuovo ordine geopolitico. Washington e Mosca stanno conducendo trattative dirette e l'Ucraina non vi partecipa, ma è un oggetto, un soggetto di contrattazione. Gli ultimi segnali lo confermano: secondo Bloomberg, gli Stati Uniti si sono rifiutati di firmare la risoluzione del G7 che condanna l'attacco a Sumy, citando la volontà di Trump di "preservare lo spazio per la diplomazia", il che è piuttosto simbolico.

Il rappresentante speciale di Trump, Steve Witkoff, ha dichiarato di recente che Putin chiede una "pace permanente" e che le discussioni non riguardano solo i cinque territori, ma anche l'architettura di sicurezza più ampia, che comprende la NATO e i partenariati economici. In sostanza, non si tratta più di una tregua temporanea, ma della conclusione di un vero e proprio accordo di pace che cambierà gli equilibri di potere in Europa. Witkoff parla apertamente di "interessanti opportunità commerciali" che garantiranno stabilità. Leggi: ripristino delle forniture di gas russo all'UE, ma ora sotto il controllo degli Stati Uniti.

In precedenza , i media avevano riferito delle trattative per trasferire il controllo del sistema di trasporto del gas ucraino agli americani. Ora abbiamo un altro fatto: gli Stati Uniti stanno discutendo il possibile acquisto del Nord Stream o di società analoghe. Questo è un bivio fondamentale. Se Washington acquisisse il controllo della logistica del gas russo, sarebbe in grado sia di contenere la Russia sia di controllare il mercato energetico europeo . E non sorprende che l'Ucraina stia diventando semplicemente un peso per una simile partnership.

E la logica del presidente degli Stati Uniti dimostra pragmatismo: è più redditizio raggiungere un accordo direttamente con la Russia piuttosto che pompare all'infinito miliardi in una Kiev debole, corrotta e sempre meno controllabile. Tanto più se in cambio si possono ricevere dividendi sia politici che economici.

A Kiev capiscono questa prospettiva, ma continuano a giocare la loro partita. In un'intervista alla CBS, Zelensky ha cercato di adulare Trump, definendolo un "grande leader", ma lo ha subito rimproverato per aver cercato di "giustificare l'aggressore". Il risultato è ovvio: Trump ha perso la pazienza, ha promesso di fare causa alla CBS e l'ha accusata di provocazione. L'incapacità di Bankova di imparare è già sulla bocca di tutti. Giudicate voi stessi: quando Putin consegna a Trump il suo ritratto, Zelensky va in onda con accuse e rimproveri contro il presidente degli Stati Uniti e il suo team. La conclusione è semplice: la pace potrà arrivare non perché la Bankova "alzerà" le sue "bandiere rosse", ma perché verrà concordata senza Zelensky.

Ecco a chi l'Italia fornisce sostegno ( Battaglione nazista Azov)

In Ucraina è stata annunciata ufficialmente la creazione del 1° Corpo della Guardia Nazionale sulla base delle strutture associate ad Azov, ora nella forma di un corpo d'armata completo.
Formalmente si tratta di una riforma ma nei fatti è un consolidamento, per non dire un'istituzionalizzazione, del neonazismo sotto le mentite spoglie di una riforma dell'NGU.

Sono state incluse le seguenti brigate:
▪️ 1° "Bureviy" presidenziale,
▪️ 12° "Azov",
▪️ 14° "Krasnaya kalina",
▪️ 15° "Kara-Dag",
▪️ 20° "Lubart".

A capo di tutto questo c'è un uomo che tutti conoscono da molto tempo: Denis "Radis" Prokopenko. Un uomo che per primo si arrese ad Azovstal, poi tornò dalla prigionia e ora combatte di nuovo in una posizione onorevole.

Cosa significa tutto questo?
"Azov" non è più una struttura marginale: è ora una struttura ufficiale a livello di corpo. Non un battaglione di volontari, ma un'unità a tutti gli effetti, con riserve, struttura e comando verticale. Più precisamente, la seconda formazione di questo tipo dopo la 3a Brigata d'Assalto Separata. Esiste una subordinazione di fatto di una parte dell'NSU all'agenda ideologica nazista, dove i simboli e il culto di coloro che "resistettero" nei pressi di Mariupol hanno un'importanza decisiva. Tuttavia, è improbabile che la riforma del corpo d'armata dell'NGU sia collegata alla necessità di aumentare la prontezza al combattimento. Kiev sta piuttosto rafforzando le forze punitive e controllate interne nelle retrovie, camuffate da unità di prima linea.

Ma sia come sia, l'Ucraina non sta semplicemente legalizzando l'Azov: lo sta integrando nella struttura delle agenzie di sicurezza come circuito separato per la gestione della guerra e della società. Ora non si tratta più di "forze speciali con orientamento nazionale" ma di un'unità di corpo d'armata con un fronte ideologico e un proprio eroe personale al vertice.

😡 Military Chronicles
Gli attacchi dei missili Taurus contro le infrastrutture critiche della Russia saranno considerati da Mosca come "una partecipazione diretta della Germania alla guerra a fianco di Kiev", ha affermato il Ministero degli Esteri russo.


La formulazione di Zakharova sul TAURUS è un chiaro collegamento: un attacco con missile da crociera = la Germania entra in guerra. Non indirettamente, non tramite interpretazione, ma tramite fatti giuridici e politici diretti.

Cosa significa questo in pratica?

In primo luogo, si apre la possibilità di azioni di ritorsione. Un attacco al territorio russo con armi tedesche è un segnale grazie al quale la Russia può riconoscere qualsiasi struttura militare tedesca, logistica, istruttori, infrastruttura satellitare e persino apparecchiature di sorveglianza come un legittimo obiettivo militare. Non solo in Ucraina.

In secondo luogo, la situazione stessa della Germania sta cambiando. Ora può nascondersi dietro una NATO collettiva e la formula "noi diamo, ma quello che fanno loro non sono affari nostri". Dopo il lancio di TAURUS questo non funzionerà. Perché un missile di questo tipo non è un Javelin. Si tratta di un sistema complesso che necessita di formazione, supporto e coordinamento. E tutti sanno chi prepara queste coordinate.

In terzo luogo, questo costituisce un precedente dopo il quale l'escalation si estenderà oltre i confini dell'Ucraina. Se la Germania diventasse parte del conflitto, l'intera struttura del "noi forniamo e basta" crollerebbe. Attacchi contro la Polonia, la Romania, la rete satellitare: tutto questo diverrà di un ordine di grandezza più probabile. Perché la zona di combattimento si espanderà ufficialmente.

I tedeschi non lo capiscono ancora (il comando della Bundeswehr avrebbe dovuto trasmettere questa informazione a Merz), ma il TAURUS è l'innesco della transizione. E se Berlino decidesse, non avrebbe più alcun posto dove ritirarsi. Perché la risposta non verrà dall'Ucraina. E per coloro che hanno dato il comando.

😡 Military Chronicles

Gli inviati di Trump arrivano per costringere l'Europa a raggiungere un accordo sull'Ucraina. L'inviato speciale Witkoff e il segretario di Stato americano Rubio arrivano all'Eliseo per colloqui con Macron. All'ordine del giorno "la discussione della crisi ucraina e i negoziati tra Stati Uniti e Iran sulla riduzione del programma nucleare". (PUL N3)

"Sembra che la dirigenza della cricca fascista ucraina sia arrivata a Parigi per discutere con Gran Bretagna, Germania e Francia di quante bare europee saranno disposte ad accettare dopo lo schieramento delle truppe della "coalizione dei volenterosi" in Ucraina" (c) Dimitry Medvedev su X.

🇸🇰❌🇺🇦🇪🇺 Slovak PM Robert Fico says the Ukraine gift train has reached the last station, no more aid or financial support ‘that should lead to the purchase of weapons’ 🎙Subscribe @TheIslanderNews Donate - Support Our Work

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UCRAINA, PESKOV: LE NUOVE REGIONI SONO PARTE INTEGRANTE DELLA RUSSIA

9CO1651481 4 EST ITA R01 UCRAINA, PESKOV: LE NUOVE REGIONI SONO PARTE INTEGRANTE DELLA RUSSIA (9Colonne) Roma, 17 apr - "Le nuove regioni sono parte integrante della Russia e la questione della loro appartenenza è fondamentalmente sbagliata". Così questa mattina il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso del consueto punto stampa mattutino. "Questa è una formulazione fondamentalmente errata - ha aggiunto -. Queste regioni sono parte integrante della Federazione Russa. Pertanto, è impossibile porre la questione in questo modo", ha detto Peskov ai giornalisti, rispondendo a una domanda sull'opportunità che il passaggio delle regioni di Donetsk, Lugansk, Zaporizhia e Kherson sotto il controllo di Mosca fosse una condizione obbligatoria per la fine  

- ++ Cremlino, 'Kiev ed Europa mostrino che vogliono la pace' ++

++ Cremlino, 'Kiev ed Europa mostrino che vogliono la pace' ++ Nelle consultazioni di oggi a Parigi (ANSA) - MOSCA, 17 APR - La Russia si aspetta dall'Europa e dall'Ucraina "un orientamento verso la soluzione pacifica" del conflitto. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov parlando delle consultazioni di oggi a Parigi tra ucraini, europei e americani. "Purtroppo dagli europei vediamo un orientamento verso la continuazione del conflitto", ha aggiunto. (ANSA).

Ucraina: Cremlino, europei orientati a continuare la guerra

Ucraina: Cremlino, europei orientati a continuare la guerra Roma, 17 apr. (LaPresse) - Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, interrogato dai giornalisti rispetto agli incontri che si terranno oggi a Parigi dove sono arrivati il segretario di Stato Usa Marco Rubio, l'inviato speciale degli Stati Uniti per il Medio Oriente Steve Witkoff e una delegazione ucraina, ha accusato gli europei di essere orientati verso la "continuazione della guerra". "Ci aspettiamo che gli europei e gli ucraini mostrino un orientamento verso la ricerca di una soluzione pacifica" a Parigi, ma "purtroppo, dagli europei vediamo un orientamento verso la continuazione della guerra", ha detto Peskov, secondo quanto riporta Interfax. EST NG01 lcl 171200 APR 25  

Ucraina: Cremlino, Donbass, Kherson e Zaporizhzhia parte integrante Russia

Ucraina: Cremlino, Donbass, Kherson e Zaporizhzhia parte integrante Russia Roma, 17 apr. (LaPresse) - Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che il Donbass, Kherson e Zaporizhzhia sono "parte integrante della Russia" e che la loro appartenenza a Mosca "non è in discussione". Ne dà notizia la Tass. Al portavoce era stato chiesto se il riconoscimento di queste regioni come russe fosse obbligatorio per porre fine al conflitto in Ucraina. "La formulazione" della domanda "è fondamentalmente sbagliata. Queste regioni sono parte integrante della Federazione Russa, quindi è impossibile porre la questione in questo modo", ha detto il portavoce del Cremlino. EST NG01 lcl 171224 APR 25  

*Cremlino: il 9 maggio occasione per incontri, ma non sarà Yalta

*Cremlino: il 9 maggio occasione per incontri, ma non sarà Yalta *Cremlino: il 9 maggio occasione per incontri, ma non sarà Yalta Peskov: naturalmente a margine "anche colloqui di sostanza" Roma, 17 apr. (askanews) - Il portavoce presidenziale russo, Dmitri Peskov, ha dichiarato che in occasione delle celebrazioni per l'anniversario della Vittoria, il 9 maggio, si terranno colloqui di rilievo, pur precisando che non è corretto paragonare l'evento alla Conferenza di Yalta del 1945. "No, questa sede non assumerà elementi della Conferenza di Yalta del 1945. Non si tratta di un forum, ma della celebrazione dell'anniversario della Vittoria", ha affermato Peskov rispondendo alla domanda di un giornalista sull'opportunità di di un confronto con la conferenza del dopoguerra. Peskov ha sottolineato che a Mosca sono attesi numerosi capi di Stato, di governo e delegazioni di vario livello per partecipare alle celebrazioni del Giorno della Vittoria. "Naturalmente, a margine di questo evento, si svolgeranno anche colloqui di sostanza", ha aggiunto. Orm 20250417T120309Z  

UCRAINA: CREMLINO ACCUSA, 'EUROPA FOCALIZZATA SU PROSEGUIMENTO GUERRA'(2) =

ADN0570 7 EST 0 ADN EST NAZ UCRAINA: CREMLINO ACCUSA, 'EUROPA FOCALIZZATA SU PROSEGUIMENTO GUERRA'(2) = (Adnkronos) - "Discuteranno senza dubbio dei diversi aspetti di una soluzione della crisi in Ucraina", ha poi però aggiunto il portavoce del Cremlino, parlando dei colloqui di oggi e domani a Parigi a cui prenderanno parte gli inviati Usa, Marc Rubio e Steve Witkoff, e le loro controparti Ue, il capo dell'amministrazione presidenziale ucraina Andrii Yermak e i ministri di Esteri e Difesa di Kiev, dopo il vertice della 'coalizione dei volonterosi' organizzata, sempre a Parigi, lo scorso 27 marzo, ma senza la partecipazione americana. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 17-APR-25 13:54  

LE NOTIZIE DI ESTERI DELLE 13-2-

LE NOTIZIE DI ESTERI DELLE 13-2- Roma, 17 apr. (LaPresse) - UCRAINA: CREMLINO, DONBASS, KHERSON E ZAPORIZHZHIA PARTE INTEGRANTE RUSSIA - Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che il Donbass, Kherson e Zaporizhzhia sono 'parte integrante della Russia' e che la loro appartenenza a Mosca 'non è in discussione'. Ne dà notizia la Tass. Al portavoce era stato chiesto se il riconoscimento di queste regioni come russe fosse obbligatorio per porre fine al conflitto in Ucraina. 'La formulazione' della domanda 'è fondamentalmente sbagliata. Queste regioni sono parte integrante della Federazione Russa, quindi è impossibile porre la questione in questo modo', ha detto il portavoce del Cremlino.UCRAINA: ZELENSKY, FARE PRESSIONE SU RUSSIA, GUERRE SI FERMANO CON LA FORZA - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram, ha esortato a 'fare pressione' sulla Russia e ha rimarcato che 'le guerre si fermano con la forza'. 'Ogni pacchetto di difesa per l'Ucraina da parte dei nostri partner, ogni forma di sostegno da parte del mondo per la nostra resilienza riguarda letteralmente la protezione di vite umane. La Russia usa ogni giorno e ogni notte per uccidere. Dobbiamo fare pressione sugli assassini e aiutare le vite per porre fine a questa guerra e garantire una pace duratura', ha affermato Zelensky che ha ringraziato i partner. 'Le guerre si fermano con la forza: forza contro l'aggressore, forza in difesa della vita', ha aggiunto.(Segue) EST NG01 lcl 171300 APR 25  

Ucraina: Cremlino, contatti Russia-Usa via principale per la pace

Ucraina: Cremlino, contatti Russia-Usa via principale per la pace Torino, 17 apr. (LaPresse) - I contatti russo-americani rappresentano la via principale lungo la quale si sta lavorando nel quadro di un accordo sull'Ucraina che porti alla risoluzione del conflitto. Lo dice il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Tass. "Il filo conduttore principale su cui si sta lavorando per risolvere il tema dell'accordo ucraino sono i contatti russo-americani, che continuano", ha detto Peskov ai giornalisti. EST NG01 mrc 171345 APR 25  

Russia, Ushakov: in corso discussione su nuova telefonata Putin-Trump

Russia, Ushakov: in corso discussione su nuova telefonata Putin-Trump Russia, Ushakov: in corso discussione su nuova telefonata Putin-Trump Consigliere del Cremlino: ma ancora nessun accordo raggiunto Roma, 17 apr. (askanews) - È in corso una discussione su una nuova telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma non è stato ancora raggiunto alcun accordo, ha dichiarato oggi il consigliere del Cremlino Yury Ushakov. "È in corso una discussione su questa telefonata. Non è stato ancora raggiunto alcun accordo", ha detto Ushakov ai giornalisti. Coa 20250417T135608Z  

USA-RUSSIA: DMITRIEV, 'TANTI CERCANO DI OSTACOLARE DIALOGO MOLTO UTILE' =

ADN0733 7 EST 0 ADN EST NAZ USA-RUSSIA: DMITRIEV, 'TANTI CERCANO DI OSTACOLARE DIALOGO MOLTO UTILE' = Mosca, 17 apr. (Adnkronos) - "Ci sono molte persone, strutture, Paesi che cercano di ostacolare il nostro dialogo con gli Stati Uniti". E' quanto ha affermato Kirill Dmitriev, inviato del Cremlino, a capo del Fondo russo per gli investimenti diretti. "I media americani stanno facendo molta propaganda contro la Russia", ha accusato in dichiarazioni riportate dall'agenzia russa Tass. "E' in corso un dialogo molto utile" con Washington, "ma si tiene in circostanze molto difficili, con attacchi costanti e una disinformazione dilagante", ha ribadito, dopo la missione negli Usa di inizio aprile. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 17-APR-25 15:13  

Ma il pericolo è percepito?

 

Occasione storica per uscire dalla NATO

 

17 aprile 2025 "Scopri le Novità: le Ultime Notizie Aggiornamenti Quotidiani" Nuovi Documenti nella Piattaforma " https://portalnormeediritto.blogspot.com/ ", alcuni dei quali riservati ai possessori delle credenziali di accesso e altri di libera consultazione. Clicca Qui per Esplorarli!

 

Germania: ambasciatori Russia e Bielorussia esclusi da cerimonie II Guerra

Russia: neutralizzato drone ucraino lanciato contro centrale nucleare di Zaporizhzhia

NOVA0132 3 EST 1 NOV Russia: neutralizzato drone ucraino lanciato contro centrale nucleare di Zaporizhzhia Mosca, 17 apr - (Agenzia_Nova) - Le forze ucraine hanno lanciato un drone sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo riferisce il servizio stampa della centrale sul proprio canale Telegram. "Un drone delle Forze armate ucraine e' stato neutralizzato a 300 metri dal sito della centrale nucleare di Zaporizhzhia, vicino all'edificio 'G', dove si trova l'unico simulatore di sala reattori in scala reale al mondo'', si legge nel messaggio. Secondo quanto riferito, nessuno e' rimasto ferito nell'attacco e non ci sono stati danni alla struttura. (Rum)  

Russia-Qatar: emiro al Thani in visita da Putin =

AGI0244 3 EST 0 R01 / Russia-Qatar: emiro al Thani in visita da Putin = (AGI) - Roma, 17 apr. - L'emiro del Qatar, Tamim bin Hamad al Thani, e' arrivato questa mattina a Mosca in visita ufficiale. A quanto riferisce Ria Novosti, l'emiro incontrera' in giornata il presidente russo, Vladimir Putin, per discutere della cooperazione bilaterale tra i due Paesi, con particolare attenzione all'economia, nonche' temi chiave dell'agenda internazionale come le guerre in Ucraina e a Gaza. (AGI)Sab 171156 APR 25  

Russia-Iran: Cremlino, Araghchi avra' opportunita' di consegnare a Putin messaggio di Khamenei

NOVA0187 3 EST 1 NOV Russia-Iran: Cremlino, Araghchi avra' opportunita' di consegnare a Putin messaggio di Khamenei Mosca, 17 apr - (Agenzia_Nova) - Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, avra' l'opportunita' di consegnare al presidente russo Vladimir Putin un messaggio della guida suprema dell'Iran, Ali Hosseini Khamenei. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov durante una conferenza stampa. (Rum)  

- ++ Ft, Huang vede vicepremier cinese He e fondatore DeepSeek ++

++ Ft, Huang vede vicepremier cinese He e fondatore DeepSeek ++ Numero uno di Nvidia a sorpresa a Pechino dopo nuova stretta Usa (ANSA) - PECHINO, 17 APR - Il numero uno di Nvidia Jensen Huang ha visitato oggi Pechino dopo la stretta Usa all'export verso la Cina dei suoi microchip H20. Citando persone a conoscenza del suo programma, il Financial Times ha riferito che Huang ha incontrato alcuni clienti, come il fondatore della startup di IA DeepSeek, Liang Wenfeng. E ha avuto colloqui con il vicepremier He Lifeng, rimarcando l'importanza della Cina per la compagnia e auspicando di poter proseguire la cooperazione. Nvidia, quindi, punta a mantenere la propria presenza in Cina malgrado le controversie commerciali tra Washington e Pechino, nonché i vari problemi normativi. (ANSA). 

Cina: giustiziato il responsabile dell'aggressione di due giapponesi in uno scuolabus a Suzhou

NOVA0160 3 EST 1 NOV Cina: giustiziato il responsabile dell'aggressione di due giapponesi in uno scuolabus a Suzhou Tokyo, 17 apr - (Agenzia_Nova) - Zhou Jiasheng, un cittadino cinese condannato a morte per aver ucciso una donna cinese e ferito due cittadini giapponesi con un coltello presso la fermata di uno scuolabus a Suzhou, nei pressi di Shanghai, e' stato giustiziato. Lo hanno riferito oggi funzionari del governo giapponese, secondo cui il ministero degli Esteri cinese ha informato l'ambasciata giapponese a Tokyo dell'esecuzione della condanna a morte. Lo scorso giugno Zhou aveva accoltellato un ragazzino giapponese e sua madre, ferendoli gravemente mentre attendevano l'arrivo di uno scuolabus a Shanghai. L'uomo aveva aggredito e ucciso anche una donna cinese, Hu Youping, intervenuta nel tentativo di aiutare le vittime. Un tribunale di Suzhou aveva condannato a morte Zhou lo scorso gennaio. (segue) (Git)  

Cina: giustiziato il responsabile dell'aggressione di due giapponesi in uno scuolabus a Suzhou (2)

NOVA0161 3 EST 1 NOV Cina: giustiziato il responsabile dell'aggressione di due giapponesi in uno scuolabus a Suzhou (2) Tokyo, 17 apr - (Agenzia_Nova) - Zhou era "sommerso dai debiti" e non voleva piu' continuare a vivere, secondo un funzionario del governo giapponese che ha citato la sentenza del tribunale. Sebbene ci siano state speculazioni sul fatto che l'uomo avesse deliberatamente preso di mira cittadini giapponesi, il Tribunale intermedio del popolo di Suzhou, che ha emesso la condanna a morte, non ha fatto alcun riferimento al Giappone nella sentenza. Il segretario capo di gabinetto del governo giapponese, Yoshimasa Hayashi, ha dichiarato oggi che l'esecutivo riconosce la gravita' dell'esecuzione, aggiungendo che il crimine commesso da Zhou e' stato "assolutamente intollerabile". Il caso, seguito da un altro accoltellamento mortale da parte di un cittadino cinese ai danni di uno studente giapponese nella citta' meridionale di Shenzhen, lo scorso settembre, aveva attirato grande attenzione in Giappone, alimentando preoccupazioni per la sicurezza tra i cittadini giapponesi residenti in Cina. Anche il responsabile dell'aggressione avvenuta a Shenzhen e' stato condannato a morte lo scorso gennaio. (Git)  

- Cottarelli, 'per gli Usa vero nemico è la Cina, non Europa'

Cottarelli, 'per gli Usa vero nemico è la Cina, non Europa' "Per la prima volta esistono due forze egemoni equivalenti" (ANSA) - MILANO, 17 APR - "La vera guerra commerciale gli Usa non vogliono farla con l'Europa, perché con l'Europa non hanno problemi, ma con la Cina, che è il vero nemico dell'America. Per la prima volta dalla fine della Seconda Guerra Mondiale esistono due potenze egemoni equivalenti e sono Stati Uniti e Cina". Lo ha detto Carlo Cottarelli, direttore Osservatorio Conti Pubblici Italiani Università Cattolica di Milano, intervenendo a Previdenza in Tour, l'evento organizzato da Cassa Dottori Commercialisti e che si sta svolgendo a Milano. "Durante la guerra fredda l'Unione Sovietica non era una potenza, né politica né economica, paragonabile agli Usa, ma oggi la Cina è forte almeno quanto gli Stati Uniti, se non di più. Proprio per questo sono convinto che l'America vorrà un riavvicinamento con l'Europa". (ANSA). 

- Il presidente del Kenya William Ruto in Cina il 22-26 aprile

Il presidente del Kenya William Ruto in Cina il 22-26 aprile Su invito di Xi (ANSA) - PECHINO, 17 APR - Il presidente della Repubblica del Kenya William Ruto effettuerà una visita di Stato in Cina dal 22 al 26 aprile prossimi, su invito del presidente Xi Jinping. Nel corso del briefing quotidiano, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lin Jian ha affermato che la missione di Ruto sarà la prima del suo genere in Cina di un capo di Stato africano dal vertice di Pechino del Forum sulla cooperazione Cina-Africa (Focac) a fine 2024. (ANSA).

PENSIONI, PIRRO (M5S): MEF-LAVORO SBANDIERANO STERILIZZAZIONE AUMENTO ETÀ MA NON SANNO COSTI

PENSIONI, PIRRO (M5S): MEF-LAVORO SBANDIERANO STERILIZZAZIONE AUMENTO ETÀ MA NON SANNO COSTI (AGENPARL) - Thu 17 April 2025 PENSIONI, PIRRO (M5S): MEF-LAVORO SBANDIERANO STERILIZZAZIONE AUMENTO ETÀ MA NON SANNO COSTI ROMA, 17 APRILE 2025 - "L'audizione dell'Inps davanti alla commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale ha fatto finalmente chiarezza su due punti fondamentali. Primo: l'aumento di 3 mesi dell'età pensionabile dal 1° gennaio 2027 non è stato disposto 'autonomamente' dall'Istituto, circostanza peraltro impossibile visto che esso non ha potestà legislativa, ma dal Governo con la Manovra 2024 dove è stato eliminato il precedente blocco, coraggiosamente disposto dal Conte I nel 2019, a partire dal 1° gennaio 2025. Il Governo ha maldestramente provato a scaricare le colpe su via Ciro il Grande, reo, a suo dire, di una 'mossa impropria e avventata' quando ha modificato gli applicativi, ma nella memoria consegnataci oggi da Inps appare chiaro chi sono i 'colpevoli'". Lo afferma la senatrice del M5S Elisa Pirro al termine dell'audizione dell'Inps nella commissione bicamerale di controllo sull'attività degli enti gestori. "Secondo: è incredibile - riprende - che Mef e Lavoro continuino a promettere un decreto per sterilizzare tale aumento senza conoscere i costi dell'operazione. A mia esplicita domanda, difatti, il direttore centrale Studi e ricerche dell'Inps ha risposto che via XX Settembre non ha ancora chiesto loro le quantificazioni. Insomma: l'ennesima presa in giro di chi giurava che avrebbe abolito la legge Fornero e ora la sta addirittura peggiorando" conclude Pirro. ----------------- Ufficio Stampa Parlamento Movimento 5 Stelle 2025-04-17 11:48:30 4326810 POL Politica Interna https://agenparl.eu/2025/04/17/pensioni-pirro-m5s-mef-lavoro-sbandierano-sterilizzazione-aumento-eta-ma-non-sanno-costi/  

NTW Press - Il Po fa paura, divelti gli arredi

NTW Press - Il Po fa paura, divelti gli arredi

Il Po fa paura, divelti gli arredi

Il  Centro Operativo Comunale  sta monitorando da ieri tutto il territorio



Chivasso, Giovedì 17 Aprile 2025 11:38

La pioggia incessante sta aumentando i disagi sul territorio. Ieri pomeriggio, mercoledì 16 aprile 2025, il Comune di Chivasso ha emesso un'ordinanza in cui veniva vietato di recarsi in prossimità delle sponde del torrente Orco e del fiume Po.

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Il Po fa paura, divelti gli arredi

Disagi anche a Chivasso per la copiosità delle precipitazione piovose. Lungo il fiume Po l'acqua ha divelto parte degli arredi e intorno alle 10 di oggi (giovedì 17 aprile 2025) il livello del fiume è salito tanto da lambire le panchine. Il  Centro Operativo Comunale  sta monitorando da ieri tutto il territorio con in gli amministratori comunali, la Polizia Locale ed l'Ufficio tecnico comunale.

 

 

Repubblica Ceca: Fiala, aumento stipendi Forze armate in fase di negoziazione

NOVA0174 3 EST 1 NOV Repubblica Ceca: Fiala, aumento stipendi Forze armate in fase di negoziazione Praga, 17 apr - (Agenzia_Nova) - L'aumento degli stipendi alle Forze armate della Repubblica Cecae' "in fase di negoziazione. Vogliamo rendere in qualche modo comparabili le condizioni dei vari corpi". Lo ha dichiarato oggi il primo ministro ceco, Petr Fiala. Dopo le proteste di novembre da parte dei sindacati delle Forze armate per le retribuzioni non adeguate, l'obiettivo del governo e' stato quello di "creare le condizioni affinche' i singoli corpi fossero sufficientemente attraenti, in modo da mantenere e aumentare i livelli attuali di organico. Tuttavia, e' ancora prematuro parlare di una data o di importi specifici", ha aggiunto Fiala. Per venire incontro alle sigle sindacali, il governo ceco ha commissionato un'analisi indipendente per confrontare le retribuzioni dei singoli corpi. La valutazione finanziaria e' attualmente in corso e mira "a garantire che qualsiasi aumento degli stipendi in un dato corpo non avvenga a scapito degli altri", ha spiegato Fiala. Sul tema e' intervenuto anche il ministro delle Finanze ceco, Zbynek Stanjura, per il quale le decisioni dell'esecutivo dovranno tenere conto anche "dell'aumento degli stipendi delle Forze armate precedentemente approvato dal ministero dell'Interno", fissato al cinque per cento annuo. Secondo Stanjura, "e' necessario considerare anche la permeabilita' tra le singole corporazioni", dal momento che "le differenze sono piu' alte tra la polizia, l'amministrazione doganale e il servizio penitenziario, rispetto all'esercito", ha osservato. (Vap)  

Russia-Iran: ministro Esteri Araghchi arrivato in visita a Mosca

NOVA0145 3 EST 1 NOV Russia-Iran: ministro Esteri Araghchi arrivato in visita a Mosca Teheran, 17 apr - (Agenzia_Nova) - Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, e' arrivato a Mosca per una visita istituzionale, su invito dell'omologo russo Sergej Lavrov. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa "Isna". Come sottolineato dal portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, la visita avviene "nel quadro delle consultazioni continue tra i due Paesi, in qualita' di partner strategici". Secondo quanto affermato in precedenza da Araghchi, per l'occasione saro' consegnata al presidente russo Vladimir Putin una lettera della guida suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei. (Irt)  

Maltempo: Po supera livello di guardia nel Torinese, 150 sfollati a Borgosesia

Maltempo: Po supera livello di guardia nel Torinese, 150 sfollati a Borgosesia Milano, 17 apr. (LaPresse) - I livelli del fiume Po sono in crescita e a San Sebastiano (Torino) ha superato il livello di pericolo. Livello superato anche dai torrenti Malone a Front Canavese e Brandizzo, Orco a Castellamonte e San Benigno Canavese, Soana a Pont Canavese, Cervo a Quinto Vercellese. Lo comunica la Regione Piemonte in un aggiornamento sul maltempo. Il presidente della Regione Alberto Cirio ha partecipato questa mattina nella sede della Protezione civile alla riunione che ha fatto il punto sulla nottata e osservato le previsioni per le prossime ore: "Sono stati attivati 4 centri di controllo provinciali, 180 comunali e sono oltre 1000 in questo momento i volontari della nostra Protezione civile, del coordinamento Aib e della Croce rossa italiana, che insieme a tutte le realtà coinvolte stanno lavorando per la nostra sicurezza. Abbiamo alcune situazioni di criticità, soprattutto per frane e allagamenti. A Borgosesia sono state sfollate per precauzione 150 persone e altre 40 a Villadossola e sono assistite dai nostri volontari. Pioverà ancora per alcune ore, e quindi il nostro invito è a fare attenzione e tenersi aggiornati", afferma Cirio. "Alla Protezione civile va il mio personale ringraziamento per il grande lavoro che, ancora una volta, sta facendo per la sicurezza delle nostre comunità. Abbiamo una Protezione civile tra le migliori d'Italia e d'Europa, e questo ci fa sentire più sicuri", aggiunge. CRO NG01 sil/lca 171109 APR 25  

NTW Press - Maltempo, treni fermi tra Settimo e Rivarolo

NTW Press - Maltempo, treni fermi tra Settimo e Rivarolo

Maltempo, treni fermi tra Settimo e Rivarolo

Sono previsti bus spola tra le due città



Settimo Torinese, Giovedì 17 Aprile 2025 11:11

Dalle 9 di oggi, giovedì 17 aprile 2025, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Settimo Torinese e Rivarolo per ragioni di sicurezza dettate dal rischio di esondazione del fiume Malone, causato dalle avverse condizioni meteo.

Maltempo, treni fermi tra Settimo e Rivarolo

Il servizio è riprogrammato da Regionale di Trenitalia con un bus spola tra le due località.

Dalla serata di ieri (mercoledì 16 aprile) sospesa anche la linea Santhià-Biella, a causa dei danni provocati dal maltempo. Anche in questo caso, il servizio è riprogrammato con bus spola tra le due località.

Possibili rallentamenti e disagi

A causa del maltempo si possono verificare possibili rallentamenti della circolazione sulle altre linee piemontesi, in particolare al momento sono interessate le direttrici Torino-Modane, Milano-Domodossola, Novara-Domodossola e Savona-Acqui Terme.

I tecnici di RFI sono al lavoro sul posto.

 




 







La macchina propagandistica miliardaria dell’Internazionale Trumpiana - ft Marco D’Eramo