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giovedì 6 giugno 2013

CADAVERE NEL CARRELLO AEREO PER MOSCA, MORTE RISALE A 4 GIORNI FA

CADAVERE NEL CARRELLO AEREO PER MOSCA, MORTE RISALE A 4 GIORNI FA =
(AGI) - Rimini, 6 giu. - Risale a 4 giorni fa la morte
dell'uomo ritrovato cadavere all'interno del carrello durante
la sosta all'Aeroporto di Mosca Vnukovo dell'Airbus 330 della
compagnia aerea IFly proveniente da Rimini, da dove era partito
ieri, mercoledi' 5 giugno, alle ore 20 . E' quanto rende noto
Aeradria Spa, la societa' che gestisce l'Aeroporto "Federico
Fellini" di Rimini sulla base degli elementi ufficiali raccolti
dalle autorita' moscovite e comunicati allo scalo riminese.
(AGI)
Ari (Segue)
061651 GIU 13
CADAVERE NEL CARRELLO AEREO PER MOSCA, MORTE RISALE A 4 GIORNI FA (2)=
(AGI) - Rimini. 6 giu. - L'uomo rinvenuto cadavere a Mosca
nascosto all'interno del carrello - di cui sono stati
recuperati i documenti d'identita'- risulterebbe inoltre di
nazionalita' georgiana. Alla luce delle informazioni rese
pubbliche dalla televisione russa, spiega Aeradria, decade
pertanto ogni altra ipotesi circolata fino a queste ore.
Peraltro, conclude la societa' che gestisce lo scalo riminese,
tutte le verifiche e gli accertamenti svolti in mattinata dalla
Polizia di Frontiera dell'Aeroporto di Rimini-San Marino e da
Aeradria Spa, avevano escluso che l'uomo si potesse essere
introdotto nel vano carrello durante la breve sosta dell'aereo
a Rimini, prima della partenza per Mosca. (AGI)
Ari
061651 GIU 13

CADAVERE IN CARRELLO AEREO RIMINI-MOSCA, FORSE UN GEORGIANO
(VEDI 'RUSSIA: CADAVERE IN CARRELLO...' DELLE 10.46)
(ANSA) - RIMINI, 6 GIU - Sarebbe un cittadino georgiano morto
da almeno quattro giorni l'uomo, trovato assiderato a Mosca dopo
essersi nascosto all'interno del vano carrello di un aereo, che
ieri dopo uno scalo di due ore e' decollato dall'aeroporto
Federico Fellini di Rimini. Le autorita' russe avrebbero
informato di aver trovato l'uomo in possesso di un passaporto
della Georgia.
La notizia, che dovra' essere ufficializzata da una
comunicazione anche via ambasciata, confermerebbe la prima
ipotesi della polizia di frontiera di Rimini e cioe' che l'uomo
era gia' all'interno del vano carrello del velivolo quando e'
arrivato a Rimini. La polizia di frontiera esclude infatti
l'eventualita' di un'intrusione sulla pista riminese. La Procura
della Repubblica e' stata intanto informata in attesa di
comunicazioni ufficiali da parte delle autorita' russe.
L'aereo, della compagnia russa 'I-Fly' era arrivato ieri a
Rimini alle 18 e poi decollato alle 20.10 diretto allo scalo
moscovita di Vnukovo. A bordo c'erano 350 persone. Quando nelle
prime ore del ritrovamento si e' diffusa la notizia che la
vittima fosse un uomo di colore la polizia ha accertato,
avendone conferma, che tutti i dipendenti, soprattutto tra gli
addetti di carico e scarico bagagli, dello scalo riminese
fossero rintracciabili. Si esclude inoltre che l'uomo si sia
imbarcato da clandestino a Rimini perche' per farlo avrebbe
dovuto, per raggiungere il velivolo, attraversare, in piena luce
del giorno, un piazzale vuoto e ben visibile dai punti di
controllo.(ANSA).

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