Problemi economici e sul lavoro, si suicida giu' da viadotto

Problemi economici e sul lavoro, si suicida giu' da viadotto
Nel Viterbese 60enne ha lasciato un biglietto sull'auto
(ANSA) - VITERBO, 25 OTT - Ha lasciato un biglietto per
chiedere scusa alla famiglia, moglie e due figli. Potrebbero
esserci problemi economici e sul lavoro dietro al gesto del
60enne che oggi pomeriggio, intorno alle 17, si e' ucciso
buttandosi da un viadotto sulla superstrada che da Orte porta a
Viterbo. Lo avrebbe scritto in quelle poche righe lasciate sul
parabrezza della Smart, poi abbandonata sul bordo della
carreggiata prima di suicidarsi.
L'uomo, nato a Orte ma residente da tempo a Paparano, la
nuova zona residenziale di Vitorchiano, lavorava alla
Motorizzazione civile e nel biglietto lasciato sull'auto ci
sarebbero anche riferimenti contro i suoi superiori. Ha deciso
di farla finita con un volo di 40 metri. A chiamare i soccorsi e'
stato un passante che ha assistito alla scena, ma quando sul
posto sono arrivati i sanitari del 118, insieme a carabinieri e
polizia stradale, non c'era ormai piu' niente da fare. E' morto
sul colpo. Le operazioni di recupero del corpo da parte dei
vigili del fuoco sono tuttora in corso. Non e' escluso che i
problemi legati al lavoro possano aver influito anche sui
rapporti in famiglia. Il magistrato che sta seguendo il caso,
per chiarire i motivi del gesto, e' Franco Pacifici.(ANSA).

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25-OTT-13 19:31 NNNN