Siccita':Raggi,ordinanza per regolare uso acqua potabile comunale =
(AGI) - Roma, 22 giu. - A causa del perdurare di condizioni
climatiche di siccita', con precipitazioni nettamente inferiori
alle medie stagionali, che producono un incremento dei consumi
di acqua potabile a fronte di una diminuzione delle risorse
idriche disponibili la sindaca di Roma Virginia Raggi ha
firmato un'ordinanza per regolamentare l'uso dell'acqua
potabile, proveniente dalla rete idrica comunale gestita da
Acea Ato 2. Il provvedimento, in linea con quello gia' adottato
da altre amministrazioni comunali del territorio laziale, fa
riferimento all'uso dell'acqua per scopi diversi da quelli
domestici.
L'ordinanza mira soprattutto a preservare il livello delle
acque del lago di Bracciano notevolmente abbassatosi nel corso
degli scorsi anni a causa della mancanza di una politica di
tutela della risorsa idrica del lago e delle scarse piogge.
L'ordinanza sara' in vigore fino a settembre sull'intero
territorio di Roma Capitale. Il provvedimento consente i
prelievi di acqua potabile per i normali usi domestici e
sanitari, inclusi i servizi pubblici di igiene urbana. Limita
invece l'utilizzo delle risorse idriche in questione per
irrigazione di orti e giardini, riempimento di piscine mobili,
lavaggio di automobili o altri veicoli, qualunque uso ludico
che non sia quello del servizio personale.
Acea Ato 2, congiuntamente con Polizia Locale e forze
dell'ordine, effettuera' controlli per verificare il rispetto
del provvedimento.
"L'acqua e' un bene prezioso che va sempre tutelato -
dichiara Raggi - soprattutto nei momenti in cui si assiste a un
riduzione delle fonti di approvvigionamento. Vogliamo evitare
che i cittadini subiscano, durante il periodo estivo, possibili
disagi causati dalla scarsa disponibilita' di risorse idriche.
E quindi con questa ordinanza intendiamo contrastare ogni
possibile spreco o utilizzo superfluo dell'acqua potabile,
consentendone il consumo per i soli scopi personali e
domestici".(AGI)
Bru
221547 GIU 17
NNNN
climatiche di siccita', con precipitazioni nettamente inferiori
alle medie stagionali, che producono un incremento dei consumi
di acqua potabile a fronte di una diminuzione delle risorse
idriche disponibili la sindaca di Roma Virginia Raggi ha
firmato un'ordinanza per regolamentare l'uso dell'acqua
potabile, proveniente dalla rete idrica comunale gestita da
Acea Ato 2. Il provvedimento, in linea con quello gia' adottato
da altre amministrazioni comunali del territorio laziale, fa
riferimento all'uso dell'acqua per scopi diversi da quelli
domestici.
L'ordinanza mira soprattutto a preservare il livello delle
acque del lago di Bracciano notevolmente abbassatosi nel corso
degli scorsi anni a causa della mancanza di una politica di
tutela della risorsa idrica del lago e delle scarse piogge.
L'ordinanza sara' in vigore fino a settembre sull'intero
territorio di Roma Capitale. Il provvedimento consente i
prelievi di acqua potabile per i normali usi domestici e
sanitari, inclusi i servizi pubblici di igiene urbana. Limita
invece l'utilizzo delle risorse idriche in questione per
irrigazione di orti e giardini, riempimento di piscine mobili,
lavaggio di automobili o altri veicoli, qualunque uso ludico
che non sia quello del servizio personale.
Acea Ato 2, congiuntamente con Polizia Locale e forze
dell'ordine, effettuera' controlli per verificare il rispetto
del provvedimento.
"L'acqua e' un bene prezioso che va sempre tutelato -
dichiara Raggi - soprattutto nei momenti in cui si assiste a un
riduzione delle fonti di approvvigionamento. Vogliamo evitare
che i cittadini subiscano, durante il periodo estivo, possibili
disagi causati dalla scarsa disponibilita' di risorse idriche.
E quindi con questa ordinanza intendiamo contrastare ogni
possibile spreco o utilizzo superfluo dell'acqua potabile,
consentendone il consumo per i soli scopi personali e
domestici".(AGI)
Bru
221547 GIU 17
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