MERCOLEDÌ 04 NOVEMBRE 2020 12.01.29
COVID. BRUSAFERRO (ISS): ASINTOMATICI IN MOLTI CASI TRASMETTONO
DIR1015 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. BRUSAFERRO (ISS): ASINTOMATICI IN MOLTI CASI TRASMETTONO (DIRE) Roma, 4 nov. - "Non ci sono oggi forti evidenze rispetto agli asintomatici, sul fatto se trasmettano o non trasmettano" il virus. "Noi sappiamo che gli asintomatici in molti casi trasmettono, in alcune situazioni il tampone molecolare positivo, soprattutto quando richiede un numero di cicli del test particolarmente elevato, ha una bassissima probabilita' di individuare un virus attivo, ma probabilmente intercetta dei 'pezzettini' di virus che pero' non sono in grado di replicarsi. È una minoranza e oggi certamente questo discrimine non e' facile. Pero' sappiamo che gli asintomatici possono trasmettere, quindi oggi gli e' richiesto di stare in isolamento domiciliare con le famose regole per cui al decimo giorno con un tampone negativo possono uscire". Cosi' il presidente dell'Istituto superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, in audizione in Commissione Affari Sociali della Camera sul Rapporto dell'Iss e del ministero della Salute 'Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale' e sullo stato attuale del monitoraggio e del tracciamento dei contagi.(SEGUE) (Cds/Dire) 12:00 04-11-20 NNNN
MERCOLEDÌ 04 NOVEMBRE 2020 12.01.29
COVID. BRUSAFERRO (ISS): ASINTOMATICI IN MOLTI CASI TRASMETTONO -2-
DIR1016 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. BRUSAFERRO (ISS): ASINTOMATICI IN MOLTI CASI TRASMETTONO -2- (DIRE) Roma, 4 nov. - "Oggi ci troviamo in una fase di crescita della curva epidemica- ha poi spiegato Brusaferro- ma tutti auspichiamo che gli interventi a livello nazionale e regionale ci consentano di piegare questa curva e di rientrare in una fase piu' controllata. Tutti quanti noi sappiamo che viviamo in una stagione invernale, dove questa infezione ci accompagnera' fino a quando non avremo degli strumenti. Noi stiamo immaginando di lavorare in maniera transitoria, cioe' abbiamo delle fasi in cui c'e' una crescita spiccata un po' in tutto il Paese, in alcune zone piu' spiccata che altrove, e questo richiede una escalation delle misure di mitigazione e contenimento. Poi e' chiaro che nel momento in cui avessimo dati che ci mostrano come questa diffusione e' rallentata, contenuta e rientra nella nostra capacita' di risposta di resilienza, queste misure vengono rilassate. Il che non vuol dire 'liberi tutti', perche' dovremo comunque affrontare i prossimi mesi con questa circolazione del virus. Quindi i livelli di cautela minimi- ha concluso- dobbiamo comunque riuscire a mantenerli". (Cds/Dire) 12:00 04-11-20 NNNN
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