M.O.: la 'Nakba', la catastrofe che palestinesi stanno rivivendo =

 

MARTEDÌ 14 MAGGIO 2024 13.47.48

M.O.: la 'Nakba', la catastrofe che palestinesi stanno rivivendo =

M.O.: la 'Nakba', la catastrofe che palestinesi stanno rivivendo = (AGI) - Istanbul, 14 mag. - Ricorre domani per i palestinesi di tutto il mondo l'anniversario della 'Nakba', parola araba che indica la 'catastrofe', il termine con cui si ricorda l'abbandono della Palestina da parte di 700 mila persone durante la guerra con Israele del 1948. Un evento la cui attualita' e' rimasta viva negli anni, ha contraddistinto la causa palestinese e ne ha alimentato le rivendicazioni fino a oggi. Con la fondazione dello Stato ebraico e la fine della guerra del 1948 Israele rifiutera' di accettare il rientro di queste persone, da quel giorno condannate a non fare piu' rientro nelle proprie case. Un esodo di massa, peggiorato con la guerra del 1967 e tradottosi nel tempo nella formazione di una diaspora palestinese residente all'estero, ma soprattutto confinata e cresciuta a dismisura nei campi profughi di Libano, Siria, Giordania e nei territori della Cisgiordania. Si calcola che oggi siano piu' di 5 milioni i discendenti di coloro che nel 1948 abbandonarono le proprie case. L'attualita' dei tragici fatti del 1948 risiede anche nel fatto che i profughi della Nakba e i loro discendenti costituiscono il 60% della popolazione della Striscia di Gaza. Il "diritto al ritorno" e' stato uno dei temi piu' dibattuti nei difficili tentativi di dialogo tra Israele e palestinesi, imbastiti in passato: uno dei nodi piu' spinosi, elemento di perenne discordia che ha contribuito in maniera decisiva alla fine dei vari negoziati e del processo di pace imbastito 15 anni fa. I fatti del 1948 aleggiano come un fantasma sul conflitto in corso in questi giorni; la popolazione di Gaza teme che la storia si ripeta e che, costretta ad abbandonare la Striscia, si ritrovi senza un posto dove andare, costretta a vivere in campi profughi. Per molti abitanti di Gaza la storia si e' gia' ripetuta, basti pensare che la popolazione di Rafah e' quintuplicata nelle ultime 7 settimane, passando da 350 mila abitanti a 1,5 milioni; e in queste ore la popolazione si sta gia' rimettendo in moto, in fuga dall'offensiva israeliana: secondo l'Unrwa, negli ultimi 8 giorni 450mila persone sono state costrette a lasciare i propri rifugi nella citta' al confine con l'Egitto. Si calcola che il conflitto in corso tra Israele e Hamas abbia costretto 1.7 milioni di palestinesi ad abbandonare le proprie case, un numero molto piu' elevato rispetto a quello di 76 anni fa. (AGI)Red/tuy (Segue) 141347 MAG 24 NNNN

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M.O.: la 'Nakba', la catastrofe che palestinesi stanno rivivendo (2)=

M.O.: la 'Nakba', la catastrofe che palestinesi stanno rivivendo (2)= (AGI) - Istanbul, 14 mag. - I pochi testimoni dell'epoca raccontano di un film gia' vissuto, con la differenza che nel 1948 alle Nazioni Unite era concesso fornire tende, cibo e assistenza ai profughi con regolarita', a differenza di quanto accade ora. Una volta la speranza era il ritorno, ora e' sopravvivere ai sempre piu' intensi attacchi sferrati dalle forze israeliane e alla difficolta' di accedere ad assistenza medica e umanitaria. Secondo una stima effettuata lo scorso gennaio dalla Banca Mondiale, serviranno 18.5 miliardi di dollari per riparare i danni subiti dalla Striscia di Gaza in quest'ultimo conflitto. Una stima basata sulla distruzione di interi quartieri e comunque effettuata prima dell'inizio degli attacchi a Rafah. Il governo israeliano spinge perche' i palestinesi abbandonino Gaza in quella che viene definita da Israele "migrazione volontaria". Con l'attacco a Rafah diversi esponenti del governo guidato da Benjamin Netanyahu hanno espresso l'auspicio che la popolazione della Striscia si riversi nel Sinai, oltre il confine egiziano. Un'ipotesi che trova la ferma opposizione non solo dell'Egitto, ma di larga parte della comunita' internazionale, decisa a scongiurare una crisi umanitaria che segnerebbe il ripetersi di una tragica storia gia'' vissuta 76 anni fa. (AGI)Red/tuy 141347 MAG 24 NNNN