MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 15.57.54
= SCHEDA = I ministri del governo Conte II =
(AGI) - Roma, 4 set. - Ecco l'elenco dei componenti del secondo
governo presieduto da Giuseppe Conte:
Federico d'Inca' - Rapporti con il Parlamento;
Paola Pisano - Innovazione tecnologica e la digitalizzazione;
Fabiana Dadone - Pubblica amministrazione;
Francesco Boccia - Affari regionali e le autonomie;
Giuseppe Provenzano - Sud;
Vicenzo Spadafora - Politiche giovanili e sport;
Elena Bonetti - Pari opportunita' e la famiglia;
Enzo Amendola - Affari Europei;
Luigi Di Maio - Esteri;
Luciana Lamorgese - Interno;
Alfonso Bonafede - Giustizia;
Lorenzo Guerini - Difesa;
Roberto Gualtieri - Economia e Finanze;
Stefnao Patuanelli - Sviluppo economico;
Teresa Bellanova - Politiche agricole alimentari e forestali;
Sergio Costa - Ambiente;
Paola De Micheli - Infrastrutture e trasporti;
Nuncia Catalfo - Lavoro e politiche sociali;
Lorenzo Fioramonti - Istruzione;
Dario Franceschini - Beni culturali e turismo;
Roberto Speranza - Salute. (AGI)
Fri
041557 SET 19
NNNN
Translate
mercoledì 4 settembre 2019
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 15.38.57
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom Salvini: "Lavoro e lavorerò per garantire il rispetto delle regole" Roma, 4 set. (askanews) - Viminale al lavoro per elaborare i dati degli insediamenti di comunità rom, sinti e caminanti così come da direttiva del ministro Matteo Salvini firmata il 15 luglio 2019. "Lavoro e lavorerò per garantire il rispetto delle regole", sottolinea il ministro uscente. "L'obiettivo - fa sapere il Viminale - è ottenere una fotografia aggiornata e approfondita della situazione per assicurare migliori condizioni di vivibilità e rispetto delle regole"; e il ministero diffondere anche i primi dati aggregati riferiti a Roma, Milano e Napoli. A Roma sono 6 i villaggi autorizzati, per un totale di 2.606 presenze di cui 1266 minori: Lombroso, XIV Municipio, 181 presenze di cui 82 minori, Castel Romano, IX Municipio, 542 presenze di cui 282 minori, Barbuta, VII Municipio, 425 presenze di cui 230 minori, Candoni, XI Municipio, 838 presenze di cui 409 minori, Gordiani, V Municipio, 260 presenze di cui 89 minori, Salone, VI Municipio, 360 presenze di cui 174 minori; 10 "villaggi tollerati", per un totale di 924 presenze di cui 339 minori: via Salviati 70/72, 492 presenze di cui 203 minori, Ortolani, 26 presenze di cui 10 minori, Foro italico, 99 presenze di cui 26 minori, Sette Chiese, 17 presenze di cui 7 minori, Grisolia, 52 presenze di cui 11 minori, Spellanzon, 25 presenze di cui 2 minori, Arco di Travertino, 46 presenze di cui 13 minori, Schiavonetti, 44 presenze di cui 18 minori, Barbuta, 32 presenze di cui 13 minori, Monachina, 91 presenze di cui 36 minori; infine 338 insediamenti spontanei non autorizzati con una presenza stimata di circa 2000 persone: Trevi con 42 persone, Prati 11, Parioli 20, Sapienza 22, Nomentano 14, Tiburtino 34, Casilino 10, Prenestino 6, Torri 20, Appio 12, Tuscolano 13, Tintoretto 9, Eur 13, Mare 22, Marconi 11, Monteverde 1, Aurelio 9, Monte Mario 37, Cassia 32.(Segue) Gtu 20190904T153845Z
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 15.39.03
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom -2-
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom -2- Roma, 4 set. (askanews) - Nel milanese 8 villaggi autorizzati, per un totale di circa 710 persone di cui 238 minori in particolare 5 a Milano per un totale di circa 590 persone di cui circa 190 minori, 1 a Trezzo sull'Adda, per un totale di 16 persone di cui 6 minori, ad Arluno 1, per un totale di 12 persone di cui 5 minori, a Buccinasco 1, per un totale di 92 persone di cui 37 minori. Dodici i villaggi non autorizzati, per un totale di circa 582 persone di cui 114 minori: 9 a Milano per un totale di circa 400 persone di cui circa 50 minori, 1 a Garbagnate Milanese per un totale di 90 persone di cui 27 minori, 1 a Senago per un totale di 86 persone di cui 35 minori, 1 a Robecco sul Naviglio per un totale di 6 persone di cui 2 minori. Gli insediamenti occasionali, con un numero variabile di presenze, a Milano sono 10. Nel napoletano 6 villaggi autorizzati, per un totale di circa 925 persone di cui 377 minori: 1 ad Afragola per un totale di 27 persone di cui 16 minori, 1 a Caivano per un totale di 53 persone di cui 15 minori, 1 a Giugliano in Campania per un totale di 250 persone di cui 80 minori, 3 a Napoli per un totale di circa 595 persone di cui circa 266 minori. Nove i villaggi non autorizzati, per un totale di 864 persone di cui 361 minori: 1 ad Arzano, per un totale di circa 70 persone di cui 35 minori, 1 a Caivano per un totale di 24 persone di cui 9 minori, 1 a Casoria per un totale di 80 persone di cui 37 minori, 2 Giugliano in Campania per un totale di 690 persone di cui 280 minori, 3 a Napoli per un totale di 950 persone di cui 390 minori, 1 a Qualiano per un totale di 64 persone di cui 34 minori. "Lavoro e lavorerò per garantire il rispetto delle regole e sgomberare gli insediamenti abusivi", ha sottolineato il ministro dell'Interno uscente Matteo Salvini, aggiungendo: "E sono orgoglioso dei sindaci della Lega: dove siamo al governo, chi non rispetta le regole paga. È il caso del campo nomadi di Oratoio, Pisa, dove la giunta ha costruito un muro per evitare l'ingresso di materiali ingombranti e prevenire i roghi. A marzo c'erano 259 persone e in queste ore lo stiamo sgomberando. Dalle parole ai fatti". Gtu 20190904T153852Z
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom Salvini: "Lavoro e lavorerò per garantire il rispetto delle regole" Roma, 4 set. (askanews) - Viminale al lavoro per elaborare i dati degli insediamenti di comunità rom, sinti e caminanti così come da direttiva del ministro Matteo Salvini firmata il 15 luglio 2019. "Lavoro e lavorerò per garantire il rispetto delle regole", sottolinea il ministro uscente. "L'obiettivo - fa sapere il Viminale - è ottenere una fotografia aggiornata e approfondita della situazione per assicurare migliori condizioni di vivibilità e rispetto delle regole"; e il ministero diffondere anche i primi dati aggregati riferiti a Roma, Milano e Napoli. A Roma sono 6 i villaggi autorizzati, per un totale di 2.606 presenze di cui 1266 minori: Lombroso, XIV Municipio, 181 presenze di cui 82 minori, Castel Romano, IX Municipio, 542 presenze di cui 282 minori, Barbuta, VII Municipio, 425 presenze di cui 230 minori, Candoni, XI Municipio, 838 presenze di cui 409 minori, Gordiani, V Municipio, 260 presenze di cui 89 minori, Salone, VI Municipio, 360 presenze di cui 174 minori; 10 "villaggi tollerati", per un totale di 924 presenze di cui 339 minori: via Salviati 70/72, 492 presenze di cui 203 minori, Ortolani, 26 presenze di cui 10 minori, Foro italico, 99 presenze di cui 26 minori, Sette Chiese, 17 presenze di cui 7 minori, Grisolia, 52 presenze di cui 11 minori, Spellanzon, 25 presenze di cui 2 minori, Arco di Travertino, 46 presenze di cui 13 minori, Schiavonetti, 44 presenze di cui 18 minori, Barbuta, 32 presenze di cui 13 minori, Monachina, 91 presenze di cui 36 minori; infine 338 insediamenti spontanei non autorizzati con una presenza stimata di circa 2000 persone: Trevi con 42 persone, Prati 11, Parioli 20, Sapienza 22, Nomentano 14, Tiburtino 34, Casilino 10, Prenestino 6, Torri 20, Appio 12, Tuscolano 13, Tintoretto 9, Eur 13, Mare 22, Marconi 11, Monteverde 1, Aurelio 9, Monte Mario 37, Cassia 32.(Segue) Gtu 20190904T153845Z
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 15.39.03
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom -2-
Viminale ancora al lavoro su mappa insediamenti rom -2- Roma, 4 set. (askanews) - Nel milanese 8 villaggi autorizzati, per un totale di circa 710 persone di cui 238 minori in particolare 5 a Milano per un totale di circa 590 persone di cui circa 190 minori, 1 a Trezzo sull'Adda, per un totale di 16 persone di cui 6 minori, ad Arluno 1, per un totale di 12 persone di cui 5 minori, a Buccinasco 1, per un totale di 92 persone di cui 37 minori. Dodici i villaggi non autorizzati, per un totale di circa 582 persone di cui 114 minori: 9 a Milano per un totale di circa 400 persone di cui circa 50 minori, 1 a Garbagnate Milanese per un totale di 90 persone di cui 27 minori, 1 a Senago per un totale di 86 persone di cui 35 minori, 1 a Robecco sul Naviglio per un totale di 6 persone di cui 2 minori. Gli insediamenti occasionali, con un numero variabile di presenze, a Milano sono 10. Nel napoletano 6 villaggi autorizzati, per un totale di circa 925 persone di cui 377 minori: 1 ad Afragola per un totale di 27 persone di cui 16 minori, 1 a Caivano per un totale di 53 persone di cui 15 minori, 1 a Giugliano in Campania per un totale di 250 persone di cui 80 minori, 3 a Napoli per un totale di circa 595 persone di cui circa 266 minori. Nove i villaggi non autorizzati, per un totale di 864 persone di cui 361 minori: 1 ad Arzano, per un totale di circa 70 persone di cui 35 minori, 1 a Caivano per un totale di 24 persone di cui 9 minori, 1 a Casoria per un totale di 80 persone di cui 37 minori, 2 Giugliano in Campania per un totale di 690 persone di cui 280 minori, 3 a Napoli per un totale di 950 persone di cui 390 minori, 1 a Qualiano per un totale di 64 persone di cui 34 minori. "Lavoro e lavorerò per garantire il rispetto delle regole e sgomberare gli insediamenti abusivi", ha sottolineato il ministro dell'Interno uscente Matteo Salvini, aggiungendo: "E sono orgoglioso dei sindaci della Lega: dove siamo al governo, chi non rispetta le regole paga. È il caso del campo nomadi di Oratoio, Pisa, dove la giunta ha costruito un muro per evitare l'ingresso di materiali ingombranti e prevenire i roghi. A marzo c'erano 259 persone e in queste ore lo stiamo sgomberando. Dalle parole ai fatti". Gtu 20190904T153852Z
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.56.49
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato "Backstop" necessario per salvare pace in Irlanda Roma, 4 set. (askanews) - Il rischio che il Regno Unito lasci l'Unione europea il 31 ottobre senza un accordo o no deal è aumentato. Lo ha detto oggi la Commissione europea in un comunicato pubblicato in data odierna. "Il poco tempo che resta e la situazione politica nel Regno Unito hanno fatto aumentare il rischio che il Regno Unito si ritiri senza accordo", sottolinea l'esecuvito europeo nel documento. (Segue) Ihr 20190904T125638Z
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.56.55
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato -2-
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato -2- Roma, 4 set. (askanews) - L'esecutivo di Bruxelles ha anche sottolineato che il "backstop", l'espediente concordato fra Ue e l'ex premier Theresa May per evitare il ritorno di una frontiera fisica fra la Repubblica di Irlanda e l'Irlanda del Nord, "è necessario per salvare gli accordi di pace del Good Friday. Ihr 20190904T125645Z
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato "Backstop" necessario per salvare pace in Irlanda Roma, 4 set. (askanews) - Il rischio che il Regno Unito lasci l'Unione europea il 31 ottobre senza un accordo o no deal è aumentato. Lo ha detto oggi la Commissione europea in un comunicato pubblicato in data odierna. "Il poco tempo che resta e la situazione politica nel Regno Unito hanno fatto aumentare il rischio che il Regno Unito si ritiri senza accordo", sottolinea l'esecuvito europeo nel documento. (Segue) Ihr 20190904T125638Z
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.56.55
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato -2-
*Brexit, Commissione Ue: rischio di un no deal è aumentato -2- Roma, 4 set. (askanews) - L'esecutivo di Bruxelles ha anche sottolineato che il "backstop", l'espediente concordato fra Ue e l'ex premier Theresa May per evitare il ritorno di una frontiera fisica fra la Repubblica di Irlanda e l'Irlanda del Nord, "è necessario per salvare gli accordi di pace del Good Friday. Ihr 20190904T125645Z
Brexit: Verhofstadt, Churchill sarebbe scioccato da situazione Tory =
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 13.09.09
Brexit: Verhofstadt, Churchill sarebbe scioccato da situazione Tory =
(AGI) - Bruxelles, 4 set. - Winston Churchill "sarebbe sicuramente scioccato dallo stato del partito conservatore oggi": e' il commento del coordinatore dell'Europarlamento per la Brexit, Guy Verhofstadt, all'indomani della prima sconfitta ai Comuni del premier britannico Boris Johnson e alla conseguente espulsione dei 21 'ribelli' dai Tory che hanno votato contro il governo. "Sir Winston Churchill era un padre fondatore dell'Unione europea, convinto che solo un'Europa unita potesse garantire la pace - ha ricordato Verhofstadt - Sarebbe sicuramente sbalordito dallo stato del partito conservatore di oggi". (AGI) Sca 041308 SET 19 NNNN
Brexit: Verhofstadt, Churchill sarebbe scioccato da situazione Tory =
(AGI) - Bruxelles, 4 set. - Winston Churchill "sarebbe sicuramente scioccato dallo stato del partito conservatore oggi": e' il commento del coordinatore dell'Europarlamento per la Brexit, Guy Verhofstadt, all'indomani della prima sconfitta ai Comuni del premier britannico Boris Johnson e alla conseguente espulsione dei 21 'ribelli' dai Tory che hanno votato contro il governo. "Sir Winston Churchill era un padre fondatore dell'Unione europea, convinto che solo un'Europa unita potesse garantire la pace - ha ricordato Verhofstadt - Sarebbe sicuramente sbalordito dallo stato del partito conservatore di oggi". (AGI) Sca 041308 SET 19 NNNN
Brexit: ultima chiamata Ue, prepararsi a possibile 'no deal'
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 13.41.12
Brexit: ultima chiamata Ue, prepararsi a possibile 'no deal'
ZCZC3309/SXB OBX47525_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: ultima chiamata Ue, prepararsi a possibile 'no deal' Potrebbe accadere in solo otto settimane (ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - "Il collegio dei commissari oggi ha approvato la sesta comunicazione per le misure di emergenza nel caso di un'uscita del Regno Unito senza accordo. E' l'ultima chiamata ai cittadini e alle aziende degli Stati membri Ue a prepararsi per l'eventualita' di una Brexit senza accordo, in solo otto settimane. Inoltre e' stata pubblicata anche una lista di cose da fare per le aziende, per prepararsi alla Brexit". Cosi' la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva, che non commenta gli sviluppi politici nel Regno Unito.(ANSA). AN 04-SET-19 13:40 NNNN
Brexit: ultima chiamata Ue, prepararsi a possibile 'no deal'
ZCZC3309/SXB OBX47525_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: ultima chiamata Ue, prepararsi a possibile 'no deal' Potrebbe accadere in solo otto settimane (ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - "Il collegio dei commissari oggi ha approvato la sesta comunicazione per le misure di emergenza nel caso di un'uscita del Regno Unito senza accordo. E' l'ultima chiamata ai cittadini e alle aziende degli Stati membri Ue a prepararsi per l'eventualita' di una Brexit senza accordo, in solo otto settimane. Inoltre e' stata pubblicata anche una lista di cose da fare per le aziende, per prepararsi alla Brexit". Cosi' la portavoce della Commissione europea Mina Andreeva, che non commenta gli sviluppi politici nel Regno Unito.(ANSA). AN 04-SET-19 13:40 NNNN
Brexit: call center Ue per aiutare Stati in caso 'no deal'
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 14.21.12
Brexit: call center Ue per aiutare Stati in caso 'no deal'
ZCZC3663/SXB OBX48083_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: call center Ue per aiutare Stati in caso 'no deal' Canale diretto comunicazione per amministrazioni (ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - La Commissione europea ha attivato un call center al quale le amministrazioni degli Stati membri potranno rivolgersi in caso di una Brexit senza accordo, per usufruire rapidamente delle competenze degli esperti e di un canale diretto di comunicazione, anche al fine di facilitare il necessario coordinamento tra le autorita' nazionali. Inoltre, per eventuali domande su come prepararsi a un'uscita senza accordo, i cittadini dell'Unione europea possono rivolgersi ai call center di Europe Direct.(ANSA). AN 04-SET-19 14:20 NNNN
Brexit: call center Ue per aiutare Stati in caso 'no deal'
ZCZC3663/SXB OBX48083_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: call center Ue per aiutare Stati in caso 'no deal' Canale diretto comunicazione per amministrazioni (ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - La Commissione europea ha attivato un call center al quale le amministrazioni degli Stati membri potranno rivolgersi in caso di una Brexit senza accordo, per usufruire rapidamente delle competenze degli esperti e di un canale diretto di comunicazione, anche al fine di facilitare il necessario coordinamento tra le autorita' nazionali. Inoltre, per eventuali domande su come prepararsi a un'uscita senza accordo, i cittadini dell'Unione europea possono rivolgersi ai call center di Europe Direct.(ANSA). AN 04-SET-19 14:20 NNNN
Brexit: Tory espulsa da Johnson punta dito sul guru Cummings
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 14.30.57
Brexit: Tory espulsa da Johnson punta dito sul guru Cummings
ZCZC3752/SXB XAI48246_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Tory espulsa da Johnson punta dito sul guru Cummings Botta e risposta fra Margot James e il premier nel Question Time (ANSA) - LONDRA, 4 SET - Uno scambio polemico fra Boris Johnson e Margot James - uno dei 21 ribelli Tory espulsi ieri dal gruppo parlamentare del partito di governo per aver rotto la disciplina interna sulla Brexit unendosi alle opposizioni nel promuovere una legge anti no deal - ha chiuso oggi il Question Time del mercoledi' alla Camera dei Comuni: il primo da premier per Johnson, gia' in piena crisi politica. James, ex sottosegretario, ha di fatto accusato il primo ministro d'essersi fatto imporre la linea del pugno di ferro - con l'esclusione di conservatori di primissimo piano come Philip Hammond, Ken Clarke, David Gauke o Nicholas Soames, nipote di Winston Churchill - dal machiavellico Dominc Cummings, neo consigliere politico capo di Downing Street e gia' stratega della campagna pro Leave al referendum del 2016. E ha citato le parole di Margaret Thatcher secondo cui "i consiglieri consigliano, ma gli uomini di governo decidono". Secca la replica di Johnson, che ha rivendicato ogni decisione finale a se', dicendo di voler portare "il Paese avanti" e accusando di fatto i dissidenti di essersi associati sulla Brexit all'opposizione laburista di Jeremy Corbyn che invece "lo vuole riportare indietro".(ANSA). LR 04-SET-19 14:30 NNNN
Brexit: Tory espulsa da Johnson punta dito sul guru Cummings
ZCZC3752/SXB XAI48246_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Brexit: Tory espulsa da Johnson punta dito sul guru Cummings Botta e risposta fra Margot James e il premier nel Question Time (ANSA) - LONDRA, 4 SET - Uno scambio polemico fra Boris Johnson e Margot James - uno dei 21 ribelli Tory espulsi ieri dal gruppo parlamentare del partito di governo per aver rotto la disciplina interna sulla Brexit unendosi alle opposizioni nel promuovere una legge anti no deal - ha chiuso oggi il Question Time del mercoledi' alla Camera dei Comuni: il primo da premier per Johnson, gia' in piena crisi politica. James, ex sottosegretario, ha di fatto accusato il primo ministro d'essersi fatto imporre la linea del pugno di ferro - con l'esclusione di conservatori di primissimo piano come Philip Hammond, Ken Clarke, David Gauke o Nicholas Soames, nipote di Winston Churchill - dal machiavellico Dominc Cummings, neo consigliere politico capo di Downing Street e gia' stratega della campagna pro Leave al referendum del 2016. E ha citato le parole di Margaret Thatcher secondo cui "i consiglieri consigliano, ma gli uomini di governo decidono". Secca la replica di Johnson, che ha rivendicato ogni decisione finale a se', dicendo di voler portare "il Paese avanti" e accusando di fatto i dissidenti di essersi associati sulla Brexit all'opposizione laburista di Jeremy Corbyn che invece "lo vuole riportare indietro".(ANSA). LR 04-SET-19 14:30 NNNN
Brexit: a rischio salute pubblica se 'no deal'
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 14.35.57
Brexit: a rischio salute pubblica se 'no deal'
ZCZC3814/SXB XSP48349_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Brexit: a rischio salute pubblica se 'no deal' Allarme esperti, aumenterebbero Hiv e tubercolosi (ANSA) - ROMA, 04 SET - Una Brexit 'hard' mette a rischio la salute pubblica, con effetti dannosi soprattutto per i piu' vulnerabili. Lo affermano in una lettera pubblicata dal Guardian 28 esperti britannici del settore, che ricordano come l'aspettativa di vita nel paese sia gia' in diminuzione per effetto dell'austerity. Gli stessi autori avevano gia' un anno fa pubblicato una lettera sui rischi da un'uscita senza accordo. "Abbiamo cercato di esporre il vero rischio della Brexit - scrivono - che e' di esacerbare le conseguenze devastanti delle disuguaglianze, e siamo preoccupati dall'impatto che un 'no deal' avrebbe sulla salute pubblica di tutte e quattro le nazioni del Regno Unito". Alcuni dei firmatari, tra cui la presidente della Faculty of Public Health, Maggie Rae, sono gli autori di uno studio pubblicato pochi giorni fa sul British Medical Journal, secondo cui la Brexit e la conseguente recessione potrebbero far aumentare i casi di diverse malattie infettive. "Le conseguenze piu' probabili - scrivono - includono un aumento dei suicidi, delle morti causate dall'alcol e di alcune malattie infettive, come tubercolosi e Hiv, soprattutto tra i gruppi piu' vulnerabili".(ANSA). Y91-LOG 04-SET-19 14:35 NNNN
Brexit: a rischio salute pubblica se 'no deal'
ZCZC3814/SXB XSP48349_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Brexit: a rischio salute pubblica se 'no deal' Allarme esperti, aumenterebbero Hiv e tubercolosi (ANSA) - ROMA, 04 SET - Una Brexit 'hard' mette a rischio la salute pubblica, con effetti dannosi soprattutto per i piu' vulnerabili. Lo affermano in una lettera pubblicata dal Guardian 28 esperti britannici del settore, che ricordano come l'aspettativa di vita nel paese sia gia' in diminuzione per effetto dell'austerity. Gli stessi autori avevano gia' un anno fa pubblicato una lettera sui rischi da un'uscita senza accordo. "Abbiamo cercato di esporre il vero rischio della Brexit - scrivono - che e' di esacerbare le conseguenze devastanti delle disuguaglianze, e siamo preoccupati dall'impatto che un 'no deal' avrebbe sulla salute pubblica di tutte e quattro le nazioni del Regno Unito". Alcuni dei firmatari, tra cui la presidente della Faculty of Public Health, Maggie Rae, sono gli autori di uno studio pubblicato pochi giorni fa sul British Medical Journal, secondo cui la Brexit e la conseguente recessione potrebbero far aumentare i casi di diverse malattie infettive. "Le conseguenze piu' probabili - scrivono - includono un aumento dei suicidi, delle morti causate dall'alcol e di alcune malattie infettive, come tubercolosi e Hiv, soprattutto tra i gruppi piu' vulnerabili".(ANSA). Y91-LOG 04-SET-19 14:35 NNNN
Stromboli: scalano cratere nonostante divieto,due denunciati
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 15.18.12
Stromboli: scalano cratere nonostante divieto,due denunciati
ZCZC4312/SXB OPA49068_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Stromboli: scalano cratere nonostante divieto,due denunciati (ANSA) - STROMBOLI (MESSINA) 4 SET - Due turisti italiani sono stati multati dalla polizia municipale per non aver rispettato l'ordinanza che vieta di scalare il cratere del vulcano nell'isola eoliana. I vacanzieri difatti avevano oltrepassato i 290 metri e a quota 300 metri sono stati intercettati. Sono stati anche denunciati alla procura della Repubblica a Barcellona Pozzo di Gotto (Me).(ANSA) YP6-FI 04-SET-19 15:17 NNNN
Stromboli: scalano cratere nonostante divieto,due denunciati
ZCZC4312/SXB OPA49068_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Stromboli: scalano cratere nonostante divieto,due denunciati (ANSA) - STROMBOLI (MESSINA) 4 SET - Due turisti italiani sono stati multati dalla polizia municipale per non aver rispettato l'ordinanza che vieta di scalare il cratere del vulcano nell'isola eoliana. I vacanzieri difatti avevano oltrepassato i 290 metri e a quota 300 metri sono stati intercettati. Sono stati anche denunciati alla procura della Repubblica a Barcellona Pozzo di Gotto (Me).(ANSA) YP6-FI 04-SET-19 15:17 NNNN
Brexit: aiuti Ue agli Stati in caso di no deal ++
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 13.12.04
++ Brexit: aiuti Ue agli Stati in caso di no deal ++
ZCZC2912/SXB OBX46890_SXB_QBXB B EST S0B QBXB ++ Brexit: aiuti Ue agli Stati in caso di no deal ++ In alcuni settori, per far fronte alle ripercussioni (ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - La Commissione Ue ha presentato proposte legislative "per aiuti finanziari cuscinetto agli Stati membri per far fronte" alle ripercussioni di un'eventuale Brexit senza accordo, tenendo conto del budget europeo, attraverso il Fondo per la globalizzazione ed il Fondo di solidarieta'. Era un'ipotesi gia' valutata ad aprile "ed ora, per essere completamente pronti, abbiamo fatto le proposte legislative necessarie. Meglio mettersi al sicuro che dispiacersi", ha detto la portavoce della Commissione Ue Mina Andreeva.(ANSA). AN 04-SET-19 13:11 NNNN
++ Brexit: aiuti Ue agli Stati in caso di no deal ++
ZCZC2912/SXB OBX46890_SXB_QBXB B EST S0B QBXB ++ Brexit: aiuti Ue agli Stati in caso di no deal ++ In alcuni settori, per far fronte alle ripercussioni (ANSA) - BRUXELLES, 4 SET - La Commissione Ue ha presentato proposte legislative "per aiuti finanziari cuscinetto agli Stati membri per far fronte" alle ripercussioni di un'eventuale Brexit senza accordo, tenendo conto del budget europeo, attraverso il Fondo per la globalizzazione ed il Fondo di solidarieta'. Era un'ipotesi gia' valutata ad aprile "ed ora, per essere completamente pronti, abbiamo fatto le proposte legislative necessarie. Meglio mettersi al sicuro che dispiacersi", ha detto la portavoce della Commissione Ue Mina Andreeva.(ANSA). AN 04-SET-19 13:11 NNNN
Gb: riconoscimento facciale, respinto primo ricorso al mondo
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.48.57
Gb: riconoscimento facciale, respinto primo ricorso al mondo
ZCZC2613/SXB XAI46530_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Gb: riconoscimento facciale, respinto primo ricorso al mondo Delusi attivisti. Telecamere polizia roba 'da Grande Fratello' (ANSA) - LONDRA, 4 SET - L'uso da parte della polizia britannica delle tecnologie di riconoscimento facciale delle persone ritratte in luoghi pubblici dalle sempre piu' diffuse telecamere di sicurezza non viola, ad ora, la privacy e i diritti fondamentali dei cittadini. Lo ha sentenziato oggi un giudice, nel primo ricorso contro questo tipo di strumento. Il caso era stato sollevato di fronte alla sede di Cardiff dell'Alta Corte del Regno, con l'aiuto di una raccolta pubblica di fondi, dall'attivista gallese Ed Bridges nell'ambito di una campagna contro la temuta introduzione di sistemi di vigilanza 'da Grande Fratello' orwelliano. Il giudice Haddon-Cave ha tuttavia stabilito che "il quadro legale attuale assicura un uso non arbitrario" di queste tecnologie. Soddisfatta la poliziadel Galles. Delusa invece Megan Goulding, uno degli avvocati di Bridges, secondo cui il verdetto "non riflette il serio pericolo d'intrusione nella liberta' personali posto dal riconoscimento facciale": sistema degno di "un regime distopico" almeno "finche' il governo non adottera' una nuova legge" garantista ad hoc. (ANSA). LR 04-SET-19 12:48 NNNN
Gb: riconoscimento facciale, respinto primo ricorso al mondo
ZCZC2613/SXB XAI46530_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Gb: riconoscimento facciale, respinto primo ricorso al mondo Delusi attivisti. Telecamere polizia roba 'da Grande Fratello' (ANSA) - LONDRA, 4 SET - L'uso da parte della polizia britannica delle tecnologie di riconoscimento facciale delle persone ritratte in luoghi pubblici dalle sempre piu' diffuse telecamere di sicurezza non viola, ad ora, la privacy e i diritti fondamentali dei cittadini. Lo ha sentenziato oggi un giudice, nel primo ricorso contro questo tipo di strumento. Il caso era stato sollevato di fronte alla sede di Cardiff dell'Alta Corte del Regno, con l'aiuto di una raccolta pubblica di fondi, dall'attivista gallese Ed Bridges nell'ambito di una campagna contro la temuta introduzione di sistemi di vigilanza 'da Grande Fratello' orwelliano. Il giudice Haddon-Cave ha tuttavia stabilito che "il quadro legale attuale assicura un uso non arbitrario" di queste tecnologie. Soddisfatta la poliziadel Galles. Delusa invece Megan Goulding, uno degli avvocati di Bridges, secondo cui il verdetto "non riflette il serio pericolo d'intrusione nella liberta' personali posto dal riconoscimento facciale": sistema degno di "un regime distopico" almeno "finche' il governo non adottera' una nuova legge" garantista ad hoc. (ANSA). LR 04-SET-19 12:48 NNNN
Hong Kong: Wong, mossa Lam 'troppo poco e tardi' ++
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 13.01.05
++ Hong Kong: Wong, mossa Lam 'troppo poco e tardi' ++
ZCZC2796/SXB OPE46746_SXB_QBXB B EST S0B QBXB ++ Hong Kong: Wong, mossa Lam 'troppo poco e tardi' ++ Ex leader 'movimento degli ombrelli' boccia governatrice (ANSA) - PECHINO, 4 SET - "Troppo poco, troppo tardi": lo scrive su Twitter Joshua Wong, gia' leader del 'movimento degli ombrelli' del 2014, poco prima dell'annuncio della governatrice Carrie Lam sul ritiro formale della legge sulle estradizioni in Cina. "La risposta di Carrie Lam e' arrivato dopo il sacrificio di 7 vite, l'arresto di oltre 1.200 dimostranti, con molti maltrattati nelle stazioni di polizia. Sollecitiamo anche il mondo a essere vigile e a non farsi ingannato dai governi di Hong Kong e di Pechino. Infatti, non hanno ingannato nessuno e una stretta su larga scala e' in arrivo".(ANSA). FT 04-SET-19 13:00 NNNN
++ Hong Kong: Wong, mossa Lam 'troppo poco e tardi' ++
ZCZC2796/SXB OPE46746_SXB_QBXB B EST S0B QBXB ++ Hong Kong: Wong, mossa Lam 'troppo poco e tardi' ++ Ex leader 'movimento degli ombrelli' boccia governatrice (ANSA) - PECHINO, 4 SET - "Troppo poco, troppo tardi": lo scrive su Twitter Joshua Wong, gia' leader del 'movimento degli ombrelli' del 2014, poco prima dell'annuncio della governatrice Carrie Lam sul ritiro formale della legge sulle estradizioni in Cina. "La risposta di Carrie Lam e' arrivato dopo il sacrificio di 7 vite, l'arresto di oltre 1.200 dimostranti, con molti maltrattati nelle stazioni di polizia. Sollecitiamo anche il mondo a essere vigile e a non farsi ingannato dai governi di Hong Kong e di Pechino. Infatti, non hanno ingannato nessuno e una stretta su larga scala e' in arrivo".(ANSA). FT 04-SET-19 13:00 NNNN
XINHUA] Cina: raro scarabeo trovato in provincia Guizhou
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.56.44
[XINHUA] Cina: raro scarabeo trovato in provincia Guizhou
ZCZC2721/SXB TAP45125_AMZ_X698_S0B_QBXB R EST S0B QBXB [XINHUA] Cina: raro scarabeo trovato in provincia Guizhou E' della specie 'Cheirotonus jansoni' (XINHUA) - GUIYANG, 4 SET - Un raro scarabeo e' stato trovato nella citta' di Chishui, nella provincia di Guizhou, nella Cina sudoccidentale. Lo comunicano oggi le autorita' locali. Colorato e luminoso, ritenuto un 'Cheirotonus jansoni', l'esemplare e' stato trovato su una strada principale da un poliziotto della stazione di polizia di Wenhua intorno alle 9 del mattino del 31 agosto. L'insetto e' stato preso in custodia dalla polizia forestale che ha effettuato altre analisi e poi lo ha lasciato libero. Lungo 70 millimetri e largo 36 millimetri, lo scarabeo ha le zampe anteriori di 115 millimetri. La specie e' molto rara e deve vivere in ambienti con una ricca vegetazione forestale, aria incontaminata e risorse idriche. (XINHUA) YTP-YAY 04-SET-19 12:55 NNNN
[XINHUA] Cina: raro scarabeo trovato in provincia Guizhou
ZCZC2721/SXB TAP45125_AMZ_X698_S0B_QBXB R EST S0B QBXB [XINHUA] Cina: raro scarabeo trovato in provincia Guizhou E' della specie 'Cheirotonus jansoni' (XINHUA) - GUIYANG, 4 SET - Un raro scarabeo e' stato trovato nella citta' di Chishui, nella provincia di Guizhou, nella Cina sudoccidentale. Lo comunicano oggi le autorita' locali. Colorato e luminoso, ritenuto un 'Cheirotonus jansoni', l'esemplare e' stato trovato su una strada principale da un poliziotto della stazione di polizia di Wenhua intorno alle 9 del mattino del 31 agosto. L'insetto e' stato preso in custodia dalla polizia forestale che ha effettuato altre analisi e poi lo ha lasciato libero. Lungo 70 millimetri e largo 36 millimetri, lo scarabeo ha le zampe anteriori di 115 millimetri. La specie e' molto rara e deve vivere in ambienti con una ricca vegetazione forestale, aria incontaminata e risorse idriche. (XINHUA) YTP-YAY 04-SET-19 12:55 NNNN
Ricerca, superconduttori: rivelata una nuova caratteristica
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.37.53
Ricerca, superconduttori: rivelata una nuova caratteristica
Ricerca, superconduttori: rivelata una nuova caratteristica Esperimento sui cuprati ha evidenziato fluttuazioni di carica Roma, 4 set. (askanews) - Un esperimento condotto presso il Sincrotrone Europeo ESRF di Grenoble, congiuntamente da Politecnico di Milano, Consiglio nazionale delle ricerche, Sapienza Università di Roma e Università Chalmers di Goteborg ha rivelato una nuova caratteristica all'interno dei cuprati, i cosiddetti superconduttori ad alta temperatura critica. La superconduttività ci permetterebbe di eliminare ogni spreco quando trasportiamo energia dalle centrali elettriche alle nostre case. Tuttavia, per riuscirci è necessario raffreddare i fili a temperature così basse da rendere per ora antieconomico l'uso dei superconduttori su ampia scala: per questo, nei laboratori di tutto il mondo si cercano nuovi materiali superconduttori che funzionino a temperature meno proibitive. Grandi speranze sono riposte nei cosiddetti cuprati - spiegano Cnr, Polimi e Sapienza in una nota - composti a base di rame e ossigeno chiamati anche superconduttori ad alta temperatura, su cui si concentrano gli sforzi della comunità scientifica. Un esperimento condotto presso la sorgente europea di luce di sincrotrone ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, coordinato dal Dipartimento di fisica del Politecnico di Milano e a cui hanno partecipato ricercatori dell'Istituto Spin del Consiglio nazionale delle ricerche, del Dipartimento di fisica della Sapienza Università di Roma e dell'Università Chalmers di Goteborg, ha rivelato una nuova caratteristica all'interno di tali materiali: la presenza, cioè, di una varietà di onde di densità di carica, denominate fluttuazioni dinamiche di densità di carica. Tali fluttuazioni non sembrano interferire con la superconduttività; influenzano, invece, la resistenza elettrica nel cosiddetto stato 'normale', cioè a temperature superiori alla temperatura critica superconduttiva. Conoscere la presenza di queste fluttuazioni di carica non risolve il mistero principale, quello della superconduttività; tuttavia permette di spiegare un altro comportamento strano dei cuprati, ossia il fatto di avere una resistenza elettrica diversa da quella dei metalli convenzionali. Inoltre questo nuovo "ingrediente" potrebbe rivelarsi decisivo per spiegare la superconduttività, anche se questa ipotesi andrà verificata in futuro. Già nel 2012 si trovò che in molti casi la superconduttività dei cuprati è contrastata dalle cosiddette onde di densità di carica, che in parte ostacolano il moto senza resistenza degli elettroni nei cuprati, pur senza impedirlo del tutto: progredire nella conoscenza di questi materiali così speciali è fondamentale per arrivare a produrre superconduttori funzionanti a temperatura ambiente o quasi, oggi una cruciale sfida tecnologica e scientifica. L'esperimento - descritto nello studio pubblicato su "Science" - è stato realizzato presso il sincrotrone europeo ESRF mediante la tecnica RIXS, che consiste nell'analisi delle direzioni privilegiate di diffusione dei raggi X da parte del materiale oggetto di studio. Red/Lcp 20190904T123746Z
Ricerca, superconduttori: rivelata una nuova caratteristica
Ricerca, superconduttori: rivelata una nuova caratteristica Esperimento sui cuprati ha evidenziato fluttuazioni di carica Roma, 4 set. (askanews) - Un esperimento condotto presso il Sincrotrone Europeo ESRF di Grenoble, congiuntamente da Politecnico di Milano, Consiglio nazionale delle ricerche, Sapienza Università di Roma e Università Chalmers di Goteborg ha rivelato una nuova caratteristica all'interno dei cuprati, i cosiddetti superconduttori ad alta temperatura critica. La superconduttività ci permetterebbe di eliminare ogni spreco quando trasportiamo energia dalle centrali elettriche alle nostre case. Tuttavia, per riuscirci è necessario raffreddare i fili a temperature così basse da rendere per ora antieconomico l'uso dei superconduttori su ampia scala: per questo, nei laboratori di tutto il mondo si cercano nuovi materiali superconduttori che funzionino a temperature meno proibitive. Grandi speranze sono riposte nei cosiddetti cuprati - spiegano Cnr, Polimi e Sapienza in una nota - composti a base di rame e ossigeno chiamati anche superconduttori ad alta temperatura, su cui si concentrano gli sforzi della comunità scientifica. Un esperimento condotto presso la sorgente europea di luce di sincrotrone ESRF (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, coordinato dal Dipartimento di fisica del Politecnico di Milano e a cui hanno partecipato ricercatori dell'Istituto Spin del Consiglio nazionale delle ricerche, del Dipartimento di fisica della Sapienza Università di Roma e dell'Università Chalmers di Goteborg, ha rivelato una nuova caratteristica all'interno di tali materiali: la presenza, cioè, di una varietà di onde di densità di carica, denominate fluttuazioni dinamiche di densità di carica. Tali fluttuazioni non sembrano interferire con la superconduttività; influenzano, invece, la resistenza elettrica nel cosiddetto stato 'normale', cioè a temperature superiori alla temperatura critica superconduttiva. Conoscere la presenza di queste fluttuazioni di carica non risolve il mistero principale, quello della superconduttività; tuttavia permette di spiegare un altro comportamento strano dei cuprati, ossia il fatto di avere una resistenza elettrica diversa da quella dei metalli convenzionali. Inoltre questo nuovo "ingrediente" potrebbe rivelarsi decisivo per spiegare la superconduttività, anche se questa ipotesi andrà verificata in futuro. Già nel 2012 si trovò che in molti casi la superconduttività dei cuprati è contrastata dalle cosiddette onde di densità di carica, che in parte ostacolano il moto senza resistenza degli elettroni nei cuprati, pur senza impedirlo del tutto: progredire nella conoscenza di questi materiali così speciali è fondamentale per arrivare a produrre superconduttori funzionanti a temperatura ambiente o quasi, oggi una cruciale sfida tecnologica e scientifica. L'esperimento - descritto nello studio pubblicato su "Science" - è stato realizzato presso il sincrotrone europeo ESRF mediante la tecnica RIXS, che consiste nell'analisi delle direzioni privilegiate di diffusione dei raggi X da parte del materiale oggetto di studio. Red/Lcp 20190904T123746Z
Brexit: Rory Stewart, "espulso dai Tory con un Sms" (2)=
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 11.27.33
Brexit: Rory Stewart, "espulso dai Tory con un Sms" (2)=
(AGI) - Londra, 4 set. - L'espulsione e' stata notificata a Stewart via Sms in tarda serata mentre si trovava alla Tate Modern per ritirare il premio GQ come politico dell'anno. L'ex sottosegretario alla Sviluppo internazionale nel governo di Theresa May, dimessosi con l'arrivo di BoJo alla guida dei Tory e dell'esecutivo, ha definito la sua caccia "incredibile", sostenendo che e' qualcosa che "si associa ad altre Paesi", non al Regno Unito. (AGI) Sca 041127 SET 19 NNNN
Brexit: Rory Stewart, "espulso dai Tory con un Sms" (2)=
(AGI) - Londra, 4 set. - L'espulsione e' stata notificata a Stewart via Sms in tarda serata mentre si trovava alla Tate Modern per ritirare il premio GQ come politico dell'anno. L'ex sottosegretario alla Sviluppo internazionale nel governo di Theresa May, dimessosi con l'arrivo di BoJo alla guida dei Tory e dell'esecutivo, ha definito la sua caccia "incredibile", sostenendo che e' qualcosa che "si associa ad altre Paesi", non al Regno Unito. (AGI) Sca 041127 SET 19 NNNN
SCHEDA = Brexit: legge anti no-deal, orari e scenari della sfida =
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.30.03
= SCHEDA = Brexit: legge anti no-deal, orari e scenari della sfida =
(AGI) - Londra, 4 set. - Nonostante la forte opposizione di Boris Johnson, sconfitto ieri da laburisti, lib-dem e una fronda di 21 deputati Tory, la legge anti no-deal promossa da Hilary Benn verra' presentata oggi in Parlamento. - alle 12 (le 13 in Italia), il premier prendera' la parola e rispondera' a una prima sessione di domande. Seguira' il discorso del cancelliere dello Scacchiere, Sajid Javid, che annuncera' altri 2 miliardi di sterline da aggiungere ai fondi per i preparativi per la Brexit, portando il totale a oltre 8,3 miliardi stanziati dal referendum del 2016. - alle 15 comincera' il dibattito ai Comuni sulla proposta di legge Benn volta a evitare una Brexit senza accordo il 31 ottobre. Parallelamente, alla Camera dei Lord verra' discussa la mozione presentata dai laburisti per evitare un eventuale ostruzionismo dei Pari: si richiede che tutte le discussioni si concludano entro le 5 di venerdi', in modo da avere il tempo di licenziarla e rinviarla ai Comuni lunedi' per la votazione finale, prima che entri in vigore la sospensione del Parlamento, probabilmente mercoledi' 11 settembre. - alle 17 i deputati voteranno una seconda lettura della legge, il quesito in esame e' se la proposta debba andare avanti o meno. Seguira' un dibattito sugli emendamenti. - alle 19 ci sara' la votazione degli emendamenti e della legge in terza lettura. Seguira' un dibattito di 90 minuti sulla mozione di Johnson sul fatto che "ci saranno elezioni anticipate". Questa potrebbe passare ma per avere il voto anticipato, in base al Fixed-term Parliaments Act, il premier ha bisogno dell'appoggio dei due terzi dei deputati e le opposizioni hanno gia' fatto sapere che non voteranno la proposta prima dell'approvazione della legge che impedisce il no-deal. Il loro timore e' che BoJo possa modificare successivamente la data delle elezioni, posticipandole a dopo il 31 ottobre e attuando cosi' d'imperio una Brexit senza accordo. (AGI) Sca 041229 SET 19 NNNN
= SCHEDA = Brexit: legge anti no-deal, orari e scenari della sfida =
(AGI) - Londra, 4 set. - Nonostante la forte opposizione di Boris Johnson, sconfitto ieri da laburisti, lib-dem e una fronda di 21 deputati Tory, la legge anti no-deal promossa da Hilary Benn verra' presentata oggi in Parlamento. - alle 12 (le 13 in Italia), il premier prendera' la parola e rispondera' a una prima sessione di domande. Seguira' il discorso del cancelliere dello Scacchiere, Sajid Javid, che annuncera' altri 2 miliardi di sterline da aggiungere ai fondi per i preparativi per la Brexit, portando il totale a oltre 8,3 miliardi stanziati dal referendum del 2016. - alle 15 comincera' il dibattito ai Comuni sulla proposta di legge Benn volta a evitare una Brexit senza accordo il 31 ottobre. Parallelamente, alla Camera dei Lord verra' discussa la mozione presentata dai laburisti per evitare un eventuale ostruzionismo dei Pari: si richiede che tutte le discussioni si concludano entro le 5 di venerdi', in modo da avere il tempo di licenziarla e rinviarla ai Comuni lunedi' per la votazione finale, prima che entri in vigore la sospensione del Parlamento, probabilmente mercoledi' 11 settembre. - alle 17 i deputati voteranno una seconda lettura della legge, il quesito in esame e' se la proposta debba andare avanti o meno. Seguira' un dibattito sugli emendamenti. - alle 19 ci sara' la votazione degli emendamenti e della legge in terza lettura. Seguira' un dibattito di 90 minuti sulla mozione di Johnson sul fatto che "ci saranno elezioni anticipate". Questa potrebbe passare ma per avere il voto anticipato, in base al Fixed-term Parliaments Act, il premier ha bisogno dell'appoggio dei due terzi dei deputati e le opposizioni hanno gia' fatto sapere che non voteranno la proposta prima dell'approvazione della legge che impedisce il no-deal. Il loro timore e' che BoJo possa modificare successivamente la data delle elezioni, posticipandole a dopo il 31 ottobre e attuando cosi' d'imperio una Brexit senza accordo. (AGI) Sca 041229 SET 19 NNNN
Brexit: deputata Scozia annuncia ricorso contro sospensione Comuni =
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 12.32.40
Brexit: deputata Scozia annuncia ricorso contro sospensione Comuni =
(AGI) - Londra, 4 set. - Joanna Cherry, deputata del Partito nazionalista scozzese (Snp) e capofila nella battaglia legale contro la sospensione del Parlamento, ha annunciato che si appellera' contro la sentenza del giudice dell'Alta Corte di Edimburgo che ha definito legale la mossa del premier, Boris Johnson. "Sembra che abbiamo perso in prima istanza il caso per fermare la sospensione. Il giudice ha sentenziato che il tribunale non puo' riesaminare l'esercizio del potere prerogativo nei confronti della sospensione. Pensiamo che abbia commesso un errore di diritto su questo punto e su altri e cercheremo di presentare immediatamente ricorso", ha scritto su Twitter. (AGI) Sca 041232 SET 19 NNNN
Brexit: deputata Scozia annuncia ricorso contro sospensione Comuni =
(AGI) - Londra, 4 set. - Joanna Cherry, deputata del Partito nazionalista scozzese (Snp) e capofila nella battaglia legale contro la sospensione del Parlamento, ha annunciato che si appellera' contro la sentenza del giudice dell'Alta Corte di Edimburgo che ha definito legale la mossa del premier, Boris Johnson. "Sembra che abbiamo perso in prima istanza il caso per fermare la sospensione. Il giudice ha sentenziato che il tribunale non puo' riesaminare l'esercizio del potere prerogativo nei confronti della sospensione. Pensiamo che abbia commesso un errore di diritto su questo punto e su altri e cercheremo di presentare immediatamente ricorso", ha scritto su Twitter. (AGI) Sca 041232 SET 19 NNNN
SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 08.05.33
SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (1)
9CO995974 4 CRO ITA R01 SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (1) (9Colonne) Roma, 4 set - Russamento intermittente, frequenti risvegli durante la notte e conseguente sonnolenza diurna? Si potrebbe trattare della sindrome delle Apnee Ostruttive del sonno (OSAS). Caratterizzata dall'ostruzione parziale o totale delle vie aeree, non si limita a turbare la quiete notturna ma può avere pesanti ripercussioni sulla SALUTE e sulla vita quotidiana. Si stima che circa 6 milioni di uomini in età lavorativa siano affetti da OSAS. Per questo che Fondazione Poliambulanza doi Brescia ha sviluppato un percorso diagnostico-terapeutico. "Chi soffre di OSAS - chiarisce Carlo Lombardi, responsabile dell'Unità Allergologia, Immunologia e Malattie Respiratorie di Fondazione Poliambulanza, nel direttivo della Società di Allergologia e Pneumologia e clinical manager del nuovo percorso di cura - può andare incontro più comunemente a complicanze cardiocircolatorie, con un aumentato rischio di infarto del miocardio, di aritmie cardiache e in particolare di fibrillazione atriale. Si possono, inoltre, presentare problematiche di interesse neurologico e concretizzare un attacco ischemico transitorio o ictus cerebrale. Non solo. Le apnee notturne sono all'origine di disturbi endocrini e condizionano inevitabilmente la qualità della vita. A causa del mancato riposo, chi ne soffre, infatti, ha una minore capacità di concentrazione durante il giorno, con una conseguente diminuzione della performance lavorativa". (SEGUE) 040805 SET 19MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 08.06.09
SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (2)
9CO995975 4 CRO ITA R01 SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (2) (9Colonne) Roma, 4 set - Ma qual è l'identikit del paziente che soffre di questo problema? "Tra i fattori di rischio delle OSAS - chiarisce Lombardi - il sesso maschile, la circonferenza del collo superiore a 40 cm, l'anzianità e l'obesità, in rapida crescita in Italia. Se, infatti, tra i soggetti normo-peso c'è una prevalenza della patologia del 4% negli uomini e del 2% nelle donne, nei pazienti in sovrappeso la prevalenza aumenta tra il 3 e il 28%. In particolare il 40% delle persone con un indice di massa corporea superiore a 30 ha un'OSAS accertata. Inoltre il 70% degli uomini anziani e più del 50% delle donne over 65 soffre di una qualche forma di sindrome delle apnee ostruttive". Una patologia che non solo ha un impatto negativo sulla SALUTE e sulla qualità della vita di chi ne soffre, ma che può avere anche delle pesanti conseguenze sulle strade. Nei soggetti con OSAS il rischio di incorrere in incidenti stradali aumenta fino a 7 volte e il 22% dei sinistri è provocato, secondo l'ISTAT, proprio dall'eccessiva sonnolenza. È per questo che sono state adottate misure di controllo: solo se il paziente dimostra di aver messo in atto le indicazioni diagnostiche e terapeutiche idonee per combattere l'OSAS, il medico preposto può predisporre il rinnovo della patente di guida. In caso di sospetto di OSAS è possibile scaricare una scheda per una prima auto-valutazione al link www.poliambulanza.it/percorsi-di-cura/sindrome-delle-apnee-ostruttive-del-sonno-osas. (red) 040806 SET 19
SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (1)
9CO995974 4 CRO ITA R01 SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (1) (9Colonne) Roma, 4 set - Russamento intermittente, frequenti risvegli durante la notte e conseguente sonnolenza diurna? Si potrebbe trattare della sindrome delle Apnee Ostruttive del sonno (OSAS). Caratterizzata dall'ostruzione parziale o totale delle vie aeree, non si limita a turbare la quiete notturna ma può avere pesanti ripercussioni sulla SALUTE e sulla vita quotidiana. Si stima che circa 6 milioni di uomini in età lavorativa siano affetti da OSAS. Per questo che Fondazione Poliambulanza doi Brescia ha sviluppato un percorso diagnostico-terapeutico. "Chi soffre di OSAS - chiarisce Carlo Lombardi, responsabile dell'Unità Allergologia, Immunologia e Malattie Respiratorie di Fondazione Poliambulanza, nel direttivo della Società di Allergologia e Pneumologia e clinical manager del nuovo percorso di cura - può andare incontro più comunemente a complicanze cardiocircolatorie, con un aumentato rischio di infarto del miocardio, di aritmie cardiache e in particolare di fibrillazione atriale. Si possono, inoltre, presentare problematiche di interesse neurologico e concretizzare un attacco ischemico transitorio o ictus cerebrale. Non solo. Le apnee notturne sono all'origine di disturbi endocrini e condizionano inevitabilmente la qualità della vita. A causa del mancato riposo, chi ne soffre, infatti, ha una minore capacità di concentrazione durante il giorno, con una conseguente diminuzione della performance lavorativa". (SEGUE) 040805 SET 19MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 08.06.09
SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (2)
9CO995975 4 CRO ITA R01 SALUTE: APNEE NOTTURNE, COLPITI 6 MLN ITALIANI (2) (9Colonne) Roma, 4 set - Ma qual è l'identikit del paziente che soffre di questo problema? "Tra i fattori di rischio delle OSAS - chiarisce Lombardi - il sesso maschile, la circonferenza del collo superiore a 40 cm, l'anzianità e l'obesità, in rapida crescita in Italia. Se, infatti, tra i soggetti normo-peso c'è una prevalenza della patologia del 4% negli uomini e del 2% nelle donne, nei pazienti in sovrappeso la prevalenza aumenta tra il 3 e il 28%. In particolare il 40% delle persone con un indice di massa corporea superiore a 30 ha un'OSAS accertata. Inoltre il 70% degli uomini anziani e più del 50% delle donne over 65 soffre di una qualche forma di sindrome delle apnee ostruttive". Una patologia che non solo ha un impatto negativo sulla SALUTE e sulla qualità della vita di chi ne soffre, ma che può avere anche delle pesanti conseguenze sulle strade. Nei soggetti con OSAS il rischio di incorrere in incidenti stradali aumenta fino a 7 volte e il 22% dei sinistri è provocato, secondo l'ISTAT, proprio dall'eccessiva sonnolenza. È per questo che sono state adottate misure di controllo: solo se il paziente dimostra di aver messo in atto le indicazioni diagnostiche e terapeutiche idonee per combattere l'OSAS, il medico preposto può predisporre il rinnovo della patente di guida. In caso di sospetto di OSAS è possibile scaricare una scheda per una prima auto-valutazione al link www.poliambulanza.it/percorsi-di-cura/sindrome-delle-apnee-ostruttive-del-sonno-osas. (red) 040806 SET 19
SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
--SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI
DIR0191 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI SANZIONI A FAMIGLIE TRA 100 E 500 EURO, "MA E' FENOMENO MARGINALE" (DIRE) Roma, 4 set. - Gli studenti di tutta Italia si preparano a tornare sui banchi di scuola, ma a una condizione: essere vaccinati. Il 10 luglio scorso, infatti, sono scaduti tutti i termini per mettersi in regola con la legge firmata dall'ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, approvata nel 2017, che prevede dieci vaccini obbligatori per gli alunni da 0 a 16 anni. Ma quali sono i numeri in Italia dei bambini non vaccinati e quali le conseguenze per loro? A rispondere Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione nazionale presidi (Anp), intervistato dall'agenzia Dire. "La regola generale che vale per tutte le fasce di eta' che vanno da 0 a 16 anni- ha detto- e' la sanzione amministrativa per chi non ha fatto vaccinare i figli, fissata tra i 100 e i 500 euro. In tal caso e' compito della scuola segnalare alla Asl di pertinenza i casi irregolari. In piu', quando si tratta di bambini dai 0 ai 6 anni vige anche l'obbligo di esclusione dalla frequenza delle lezioni e dunque bisogna precludere ai non vaccinati l'accesso in aula. In questo caso la sanzione amministrativa continua ad essere impartita dalla Asl e la sospensione dalla frequenza delle lezioni e' di competenza della scuola". "Un dato importante che vale la pena sottolineare- ha aggiunto Giannelli- e' che comunque anche quest'anno non arriviamo a 1.000 esclusi su 600mila ragazzi, in linea con lo scorso anno. Potrebbero oscillare al massimo di qualche centinaia di unita', ma il dato non cambia molto, siamo li'. Si tratta quindi di un fenomeno molto marginale e minoritario. Diciamo che c'e' un clamore mediatico eccessivo rispetto all'ampiezza della vicenda. Mi sembra scontato che la vaccinazione sia un elemento di progresso e i vantaggi sono infinitamente superiore agli svantaggi. Serve ancora una buona campagna informativa per colmare quel deficit culturale che esiste in Italia e che va sanato".(SEGUE) (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNNMERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
--SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI -2-
DIR0192 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI -2- (DIRE) Roma, 4 set. - "Vorrei ribadire che l'esigenza della vaccinazione e' propedeutica alla tutela collettiva. Chi non si vaccina- ha sottolineato il presidente dell'Associazione dei presidi- mette a rischio la salute degli altri, e penso in particolare ai bambini immunodepressi, quelli quindi che non si possono immunizzare per questioni di salute, perche' sono sottoposti a trattamenti salvavita oppure sono reduci da terapie oncologiche. Non capisco come si possa ignorare tale esigenza. Quando si ha che fare con la propria salute e' un discorso, ma quando entra in gioco la salute degli altri allora le cose cambiano, ci si sposta su un atro terreno. Ecco perche' ha senso l'obbligo vaccinale". "Alcuni genitori mettono in discussione la validita' delle vaccinazioni- ha proseguito- non avendo pero' le competenze necessarie per farlo. Queste persone probabilmente credono che la salute del proprio figlio sia di loro stretta pertinenza ma non e' cosi'. La nostra Costituzione non a caso tutela la salute di tutti. In altre parole il figlio non e' 'proprieta'' del genitore. La famiglia deve fare quello che deve. Parliamo di fattori di civilta' elementari che dovrebbero essere dati per assodati. Ricordo che ci sono state condanne a carico di genitori che non hanno erogato cure salvavita necessarie, e non mi riferisco ai vaccini, e che per questo sono stati accusati di omicidio". "Un'altra questione, che di tanto in tanto viene tirata in ballo, e' l'asserita possibilita' che i presidi possano inserire i bambini immunodepressi in classi dove ci sono solo altri bambini vaccinati. Ma questo non e' possibile, e comunque il contagio a scuola e' facilissimo. Il fatto che un bambino sia in una classe e uno in un'altra non e' sufficiente a impedire i rischi, perche' gli scolari frequentano ambienti comuni come corridoi, palestre e mense. E poi soprattutto nella scuola dell'infanzia si favorisce la socializzazione, si scambiano merendine. E' normale a quell'eta' che gli alunni giochino insieme e magari si abbraccino e questo, inevitabilmente, favorisce il propagarsi del contagio. I presidi- ha concluso Giannelli- non possono dare questo tipo di garanzie". (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNN
--SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI
DIR0191 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI SANZIONI A FAMIGLIE TRA 100 E 500 EURO, "MA E' FENOMENO MARGINALE" (DIRE) Roma, 4 set. - Gli studenti di tutta Italia si preparano a tornare sui banchi di scuola, ma a una condizione: essere vaccinati. Il 10 luglio scorso, infatti, sono scaduti tutti i termini per mettersi in regola con la legge firmata dall'ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, approvata nel 2017, che prevede dieci vaccini obbligatori per gli alunni da 0 a 16 anni. Ma quali sono i numeri in Italia dei bambini non vaccinati e quali le conseguenze per loro? A rispondere Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione nazionale presidi (Anp), intervistato dall'agenzia Dire. "La regola generale che vale per tutte le fasce di eta' che vanno da 0 a 16 anni- ha detto- e' la sanzione amministrativa per chi non ha fatto vaccinare i figli, fissata tra i 100 e i 500 euro. In tal caso e' compito della scuola segnalare alla Asl di pertinenza i casi irregolari. In piu', quando si tratta di bambini dai 0 ai 6 anni vige anche l'obbligo di esclusione dalla frequenza delle lezioni e dunque bisogna precludere ai non vaccinati l'accesso in aula. In questo caso la sanzione amministrativa continua ad essere impartita dalla Asl e la sospensione dalla frequenza delle lezioni e' di competenza della scuola". "Un dato importante che vale la pena sottolineare- ha aggiunto Giannelli- e' che comunque anche quest'anno non arriviamo a 1.000 esclusi su 600mila ragazzi, in linea con lo scorso anno. Potrebbero oscillare al massimo di qualche centinaia di unita', ma il dato non cambia molto, siamo li'. Si tratta quindi di un fenomeno molto marginale e minoritario. Diciamo che c'e' un clamore mediatico eccessivo rispetto all'ampiezza della vicenda. Mi sembra scontato che la vaccinazione sia un elemento di progresso e i vantaggi sono infinitamente superiore agli svantaggi. Serve ancora una buona campagna informativa per colmare quel deficit culturale che esiste in Italia e che va sanato".(SEGUE) (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNNMERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
--SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI -2-
DIR0192 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --SCUOLA. ANP: MENO DI 1.000 BAMBINI NON IN REGOLA CON VACCINI, LORO FUORI DA CLASSI -2- (DIRE) Roma, 4 set. - "Vorrei ribadire che l'esigenza della vaccinazione e' propedeutica alla tutela collettiva. Chi non si vaccina- ha sottolineato il presidente dell'Associazione dei presidi- mette a rischio la salute degli altri, e penso in particolare ai bambini immunodepressi, quelli quindi che non si possono immunizzare per questioni di salute, perche' sono sottoposti a trattamenti salvavita oppure sono reduci da terapie oncologiche. Non capisco come si possa ignorare tale esigenza. Quando si ha che fare con la propria salute e' un discorso, ma quando entra in gioco la salute degli altri allora le cose cambiano, ci si sposta su un atro terreno. Ecco perche' ha senso l'obbligo vaccinale". "Alcuni genitori mettono in discussione la validita' delle vaccinazioni- ha proseguito- non avendo pero' le competenze necessarie per farlo. Queste persone probabilmente credono che la salute del proprio figlio sia di loro stretta pertinenza ma non e' cosi'. La nostra Costituzione non a caso tutela la salute di tutti. In altre parole il figlio non e' 'proprieta'' del genitore. La famiglia deve fare quello che deve. Parliamo di fattori di civilta' elementari che dovrebbero essere dati per assodati. Ricordo che ci sono state condanne a carico di genitori che non hanno erogato cure salvavita necessarie, e non mi riferisco ai vaccini, e che per questo sono stati accusati di omicidio". "Un'altra questione, che di tanto in tanto viene tirata in ballo, e' l'asserita possibilita' che i presidi possano inserire i bambini immunodepressi in classi dove ci sono solo altri bambini vaccinati. Ma questo non e' possibile, e comunque il contagio a scuola e' facilissimo. Il fatto che un bambino sia in una classe e uno in un'altra non e' sufficiente a impedire i rischi, perche' gli scolari frequentano ambienti comuni come corridoi, palestre e mense. E poi soprattutto nella scuola dell'infanzia si favorisce la socializzazione, si scambiano merendine. E' normale a quell'eta' che gli alunni giochino insieme e magari si abbraccino e questo, inevitabilmente, favorisce il propagarsi del contagio. I presidi- ha concluso Giannelli- non possono dare questo tipo di garanzie". (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNN
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI
MERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI
DIR0180 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI 10 OBBLIGATORI PER ALUNNI DA 0 A 16 ANNI, ANAGRAFE MONITORA SITUAZIONE (DIRE) Roma, 4 set. - Conto alla rovescia per la prima campanella che riportera' in classe 600mila, tra bambini e ragazzi, ma solo se la copertura vaccinale e' assicurata. Il 10 luglio scorso, infatti, sono scaduti tutti i termini per mettersi in regola con la legge firmata dall'ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, approvata nel 2017, che prevede dieci vaccini obbligatori per gli alunni da 0 a 16 anni. Un decreto che ha innalzato il numero di vaccinazioni obbligatorie, nell'infanzia e nell'adolescenza, nel nostro Paese da quattro a dieci. L'obiettivo e' quello di contrastare il progressivo calo delle vaccinazioni, sia obbligatorie che raccomandate, in atto dal 2013 in poi e che ha determinato di fatto una copertura vaccinale media in Italia al di sotto del 95%. Una 'soglia', oltre il quale non bisogna scendere tanto che e' raccomandata dall'Organizzazione mondiale della sanita' per garantire la cosiddetta 'immunita' di gregge'. Un limite oltre il quale non bisogna scendere per proteggere, cioe', indirettamente anche coloro che, per motivi di Salute, non possono essere vaccinati. "Inoltre in tal modo si permettera' il conseguimento degli obiettivi prioritari del Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019, di cui all'intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in data 19 gennaio 2017, ed il rispetto degli obblighi assunti a livello europeo ed internazionale", si legge dal portale del ministero della Salute. 10 I VACCINI OBBLIGATORI - Secondo la legge normativa in vigore, restano obbligatori i vaccini: anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilusinfluenzae tipo B; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella. Di conseguenza, i bambini fino a 6 anni che non hanno effettuato le 10 vaccinazioni non potranno entrare a scuola. (SEGUE) (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNNMERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -2-
DIR0181 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -2- (DIRE) Roma, 4 set. - Inoltre: I NUMERI RELATIVI AL 2018 - Nella maggior parte delle Regioni la copertura a 24 mesi contro la polio (usata come indicatore per le vaccinazioni contenute nell'esavalente) supera la soglia minima raccomandata dall'Organizzazione mondiale della sanita', pari al 95%, e la Valle d'Aosta e P.A. Trento sono prossime all'obiettivo, restano, tuttavia, quattro Regioni: Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia e Veneto con una copertura sottosoglia e la P.A. Bolzano con una copertura (83,33) ancora ben lontana dal target. Continua a destare preoccupazione il mancato raggiungimento dell'obiettivo del 95% per la vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia, in tutte le fasce d'eta' considerate, nonostante il trend in aumento registrato. È quanto risulta dai, dati 2018 elaborati dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute. I dati - si legge ancora dal portale del ministero - saranno confrontati con quelli raccolti tramite l'Anagrafe nazionale vaccini per rilevare eventuali disallineamenti, non appena sara' stata completata l'acquisizione dei dati di tutte le Regioni, incluse le P.A. di Trento e Bolzano, al momento in ritardo con la trasmissione dei dati. L'ANAGRAFE VACCINALE: I VANTAGGI PER LE FAMIGLIE - Per assicurare la piena attuazione su tutto il territorio nazionale, il ministro della Salute, Giulia Grillo, ha firmato il decreto di riparto dei fondi per la raccolta dei dati da inserire nell'Anagrafe nazionale vaccini mediante le anagrafi vaccinali regionali. Le famiglie, grazie a questo strumento attivo da aprile 2019, sono state alleggerite nell'iter grazie al funzionamento atto a garantire la corretta valutazione delle coperture vaccinali, a monitorare l'attuazione dei programmi vaccinali in atto su tutto il territorio nazionale e coerentemente a quanto previsto dal Piano nazionale prevenzione vaccinale. A regime, l'Anagrafe nazionale, in questo caso, conterra' la registrazione di tutte le vaccinazioni, che saranno effettuate, anche nella popolazione adulta e anziana e conterra' anche i dati che verranno inseriti relativi alle coorti del 2000. I genitori, per il primo anno, non hanno dovuto presentare alle scuole i certificati di avvenuta vaccinazione entro il 10 luglio, grazie alla comunicazione telematica tra Asl e istituti. Il ministero della Salute ha spiegato che le situazioni irregolari sono gia' state comunicate dalle Aziende sanitarie alle istituzioni scolastiche che provvederanno a richiedere i documenti eventualmente mancanti ai genitori.(SEGUE) (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNNMERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -3-
DIR0182 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -3- (DIRE) Roma, 4 set. - Infine: COME FUNZIONA L'ACCERTAMENTO DELLA SITUAZIONE VACCINALE - Entro il 10 marzo 2019 i dirigenti delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i responsabili dei servizi educativi per l'infanzia, delle scuole private non paritarie e dei centri di formazione professionale hanno inviato alle Aziende sanitarie locali (Asl) territorialmente competenti l'elenco degli iscritti all'anno scolastico-calendario annuale 2019/2020. Le Asl avvalendosi dei dati contenuti nelle anagrafi regionali informatizzate, hanno restituito gli elenchi, completandoli con le seguenti diciture (allegato A, circolare 27 febbraio 2018 del ministero dell'Istruzione, dell'universita' e della ricerca e del ministero della Salute, sentito il Garante per la protezione dei dati personali): "Non in regola con gli obblighi vaccinali"; 'Non ricade nelle condizioni di esonero, omissione o differimento"; "Non ha presentato formale richiesta di vaccinazione". Dall'analisi dei numeri dei vaccinati nell'anno 2018 che pare si replicheranno - secondo le fonti dell'Associazione nazionale presidi, presieduta da Antonello Giannelli - non piu' di 1.000 giovani sono sprovvisti ad oggi della copertura vaccinale prevista dalla legge. Un numero molto piccolo rispetto al totale che restituisce sicuramente l'immagine di un Paese piu' civile. Per informazioni piu' dettagliate sul tema scuola e vaccini e' possibile visitare il portale del ministero della Salute: http://www.Salute.gov.it/portale/vaccinazioni/dettaglioContenutiVa ccinazioni.jsp?lingua=italiano&id=4829&area=vaccinazioni&menu=vuot o (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNN
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI
DIR0180 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI 10 OBBLIGATORI PER ALUNNI DA 0 A 16 ANNI, ANAGRAFE MONITORA SITUAZIONE (DIRE) Roma, 4 set. - Conto alla rovescia per la prima campanella che riportera' in classe 600mila, tra bambini e ragazzi, ma solo se la copertura vaccinale e' assicurata. Il 10 luglio scorso, infatti, sono scaduti tutti i termini per mettersi in regola con la legge firmata dall'ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, approvata nel 2017, che prevede dieci vaccini obbligatori per gli alunni da 0 a 16 anni. Un decreto che ha innalzato il numero di vaccinazioni obbligatorie, nell'infanzia e nell'adolescenza, nel nostro Paese da quattro a dieci. L'obiettivo e' quello di contrastare il progressivo calo delle vaccinazioni, sia obbligatorie che raccomandate, in atto dal 2013 in poi e che ha determinato di fatto una copertura vaccinale media in Italia al di sotto del 95%. Una 'soglia', oltre il quale non bisogna scendere tanto che e' raccomandata dall'Organizzazione mondiale della sanita' per garantire la cosiddetta 'immunita' di gregge'. Un limite oltre il quale non bisogna scendere per proteggere, cioe', indirettamente anche coloro che, per motivi di Salute, non possono essere vaccinati. "Inoltre in tal modo si permettera' il conseguimento degli obiettivi prioritari del Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019, di cui all'intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in data 19 gennaio 2017, ed il rispetto degli obblighi assunti a livello europeo ed internazionale", si legge dal portale del ministero della Salute. 10 I VACCINI OBBLIGATORI - Secondo la legge normativa in vigore, restano obbligatori i vaccini: anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilusinfluenzae tipo B; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella. Di conseguenza, i bambini fino a 6 anni che non hanno effettuato le 10 vaccinazioni non potranno entrare a scuola. (SEGUE) (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNNMERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -2-
DIR0181 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -2- (DIRE) Roma, 4 set. - Inoltre: I NUMERI RELATIVI AL 2018 - Nella maggior parte delle Regioni la copertura a 24 mesi contro la polio (usata come indicatore per le vaccinazioni contenute nell'esavalente) supera la soglia minima raccomandata dall'Organizzazione mondiale della sanita', pari al 95%, e la Valle d'Aosta e P.A. Trento sono prossime all'obiettivo, restano, tuttavia, quattro Regioni: Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia e Veneto con una copertura sottosoglia e la P.A. Bolzano con una copertura (83,33) ancora ben lontana dal target. Continua a destare preoccupazione il mancato raggiungimento dell'obiettivo del 95% per la vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia, in tutte le fasce d'eta' considerate, nonostante il trend in aumento registrato. È quanto risulta dai, dati 2018 elaborati dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute. I dati - si legge ancora dal portale del ministero - saranno confrontati con quelli raccolti tramite l'Anagrafe nazionale vaccini per rilevare eventuali disallineamenti, non appena sara' stata completata l'acquisizione dei dati di tutte le Regioni, incluse le P.A. di Trento e Bolzano, al momento in ritardo con la trasmissione dei dati. L'ANAGRAFE VACCINALE: I VANTAGGI PER LE FAMIGLIE - Per assicurare la piena attuazione su tutto il territorio nazionale, il ministro della Salute, Giulia Grillo, ha firmato il decreto di riparto dei fondi per la raccolta dei dati da inserire nell'Anagrafe nazionale vaccini mediante le anagrafi vaccinali regionali. Le famiglie, grazie a questo strumento attivo da aprile 2019, sono state alleggerite nell'iter grazie al funzionamento atto a garantire la corretta valutazione delle coperture vaccinali, a monitorare l'attuazione dei programmi vaccinali in atto su tutto il territorio nazionale e coerentemente a quanto previsto dal Piano nazionale prevenzione vaccinale. A regime, l'Anagrafe nazionale, in questo caso, conterra' la registrazione di tutte le vaccinazioni, che saranno effettuate, anche nella popolazione adulta e anziana e conterra' anche i dati che verranno inseriti relativi alle coorti del 2000. I genitori, per il primo anno, non hanno dovuto presentare alle scuole i certificati di avvenuta vaccinazione entro il 10 luglio, grazie alla comunicazione telematica tra Asl e istituti. Il ministero della Salute ha spiegato che le situazioni irregolari sono gia' state comunicate dalle Aziende sanitarie alle istituzioni scolastiche che provvederanno a richiedere i documenti eventualmente mancanti ai genitori.(SEGUE) (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNNMERCOLEDÌ 04 SETTEMBRE 2019 10.57.21
SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -3-
DIR0182 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SCUOLA. CONTO ALLA ROVESCIA PER PRIMA CAMPANELLA, IN CLASSE SOLO SE VACCINATI -3- (DIRE) Roma, 4 set. - Infine: COME FUNZIONA L'ACCERTAMENTO DELLA SITUAZIONE VACCINALE - Entro il 10 marzo 2019 i dirigenti delle istituzioni del sistema nazionale di istruzione e i responsabili dei servizi educativi per l'infanzia, delle scuole private non paritarie e dei centri di formazione professionale hanno inviato alle Aziende sanitarie locali (Asl) territorialmente competenti l'elenco degli iscritti all'anno scolastico-calendario annuale 2019/2020. Le Asl avvalendosi dei dati contenuti nelle anagrafi regionali informatizzate, hanno restituito gli elenchi, completandoli con le seguenti diciture (allegato A, circolare 27 febbraio 2018 del ministero dell'Istruzione, dell'universita' e della ricerca e del ministero della Salute, sentito il Garante per la protezione dei dati personali): "Non in regola con gli obblighi vaccinali"; 'Non ricade nelle condizioni di esonero, omissione o differimento"; "Non ha presentato formale richiesta di vaccinazione". Dall'analisi dei numeri dei vaccinati nell'anno 2018 che pare si replicheranno - secondo le fonti dell'Associazione nazionale presidi, presieduta da Antonello Giannelli - non piu' di 1.000 giovani sono sprovvisti ad oggi della copertura vaccinale prevista dalla legge. Un numero molto piccolo rispetto al totale che restituisce sicuramente l'immagine di un Paese piu' civile. Per informazioni piu' dettagliate sul tema scuola e vaccini e' possibile visitare il portale del ministero della Salute: http://www.Salute.gov.it/portale/vaccinazioni/dettaglioContenutiVa ccinazioni.jsp?lingua=italiano&id=4829&area=vaccinazioni&menu=vuot o (Mco/ Dire) 10:56 04-09-19 NNNN
Iscriviti a:
Post (Atom)