SALUTE: STUDIO, CERVELLO PERSONE OBESE PIU' 'VECCHIO' DI 16 ANNI =
CHILI DI TROPPO NON FANNO MALE SOLO A CUORE E ARTERIE MA ANCHE A
MENTE
Roma, 24 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Arterie ostruite,
cuore affaticato, ossa e articolazioni in tensione. Ma anche cervello
a rischio di invecchiamento precoce. Le persone obese devono fare i
conti con una serie di danni provocati dai chili in eccesso, l'ultimo
dei quali e' stato messo in evidenza da una ricerca dell'Universita'
di Los Angeles (Usa): essere 'oversize' fa guadagnare alla propria
materia grigia, la parte 'pensante' del cervello, fino a 16 anni in
piu' rispetto alle persone con un peso nella norma.
Gli studiosi, scansionando il cervello di circa 100 persone con
piu' di 70 anni d'eta', hanno calcolato che quello dei pazienti in
sovrappeso od obesi e' piu' piccolo del 4-8% rispetto ai normopeso. Il
motivo e' che il sangue raggiunge con piu' difficolta' il capo e
quindi l'ossigeno e' piu' carente, cosa che fa morire un buon numero
di neuroni. E questo ha un effetto di invecchiamento precoce sulla
mente.
"Basiamo i nostri calcoli - spiega Paul Thompson, che ha guidato
l'indagine - sul fatto che, in media, una persona perde lo 0,5% di
materia grigia l'anno. Le persone in sovrappeso perdono il 4% in piu'
del loro cervello rispetto ai normopeso e si puo' dire che la loro
mente abbia circa 8 anni in piu'. Gli obesi, da parte loro, hanno
perso l'8% del loro cervello, cosa che si traduce in 16 anni in piu'.
Certo, e' qualcosa che certo non li uccidera', ma si arrivera' a un
punto in cui la differenza si vedra'". Uno studio della Kent State
University (Usa), esaminando un gruppo di 150 pazienti in procinto di
sottoporsi a bypass gastrico, ha pero' confermato che perdere peso fa
'riguadagnare' alla mente la lucidita' e la prontezza di quando si era
piu' in forma.
(Bdc/Col/Adnkronos)
24-MAG-11 13:26
NNNN
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