PESCA: TUTELANO L'AMBIENTE E LA SALUTE DEI CITTADINI, ECCO I CARABINIERI 'DEL MARE'

PESCA: TUTELANO L'AMBIENTE E LA SALUTE DEI CITTADINI, ECCO I CARABINIERI 'DEL MARE' =
IL NUCLEO ANTIFRODI DEL COMANDO POLITICHE AGRICOLE E ALIMENTARI
AL 'BIG BLU'

Roma, 17 feb. (Adnkronos) - L'acquacoltura sta registrando una
notevole espansione nella globalizzazione dei mercati: secondo il
rapporto Fao sullo ''Stato della pesca e dell'acquacoltura nel
mondo'', il consumo procapite di pesce stimato supera i 17 kg l'anno.
L'Europa, insieme a Sati Uniti e Giappone, e' tra i maggiori
acquirenti sui mercati internazionali, mentre il primato dell'export
globale spetta alla Cina, che copre un terzo dei 140 milioni di
tonnellate di pesce commercializzato. Ma chi vigila sul settore?

In Italia, la corretta gestione degli allevamenti di
acquacoltura, secondo la normativa del ministero delle Politiche
Agricole e Forestali, rientra tra le attivita' di controllo dei Nac, i
Nuclei Antifrodi del Comando Carabinieri Politiche Agricole e
Alimentari, che vigilano sugli illeciti anche nella pesca sia per
verificare la corretta destinazione dei finanziamenti comunitari al
comparto sia per contrastare la pesca illegale ed altre condotte
illecite.

Da domani al 26 febbraio i 'Carabinieri del mare' saranno al
salone della nautica ''Big Blu'', alla Fiera di Roma, per fornire
informazioni e notizie utili ai cittadini e far conoscere la propria
attivita'.(segue)

(Mst/Ct/Adnkronos)
17-FEB-12 15:11

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PESCA: TUTELANO L'AMBIENTE E LA SALUTE DEI CITTADINI, ECCO I CARABINIERI 'DEL MARE' (2) =

(Adnkronos) - I dati relativi alle irregolarita' riscontrate nel
campo d'azione dei Nac parlano di 19.000 tonnellate di prodotti
agroalimentari irregolari sequestrati negli ultimi due anni, oltre 700
i soggetti deferiti all'autorita' giudiziaria, 25 milioni di illeciti
finanziamenti comunitari accertati, 366 milioni di euro di beni
sequestrati sottratti al circuito illegale del comparto
agroalimentare. Il tema centrale e' dunque quello della sicurezza
alimentare, che comprende attenzione all'ittico 'bio' e all'utilizzo
di antibiotici e ormoni, perdita della biodiversita', alterazione
delle specie, esigenze di ripopolamento ittico e regimi di pesca
regolamentata.

Particolare attenzione i Nac la rivolgono al fenomeno della
pesca illegale che viola le norme di tutela ambientale e igienico
sanitaria, tanto per il consumatore quanto per le risorse marine
poiche' non rispetta i piani di conservazione di talune specie
ittiche, come ad esempio quella del tonno rosso. In questo quadro si
inserisce l'attivita' di controllo, in particolare nella Laguna
Veneta, dove a dicembre 2010 sono state sequestrate 14 tonnellate di
molluschi bivalvi etichettati con data di confezionamento posticipata.
Inoltre, i piu' recenti sequestri nel settore hanno riguardato
prodotti con date di confezionamento alterate, in cattivo stato di
conservazione o privi della documentazione di tracciabilita'.

Il settore infatti si presta a non poche frodi: dalla vendita di
prodotti scongelati come freschi, o di prodotti di allevamento come
pescato, c'e' chi spaccia una specie per un'altra e chi immette in
commercio pesci 'glassati' o con aggiunta di additivi per ritardare il
deterioramento.

(Mst/Ct/Adnkronos)
17-FEB-12 15:14

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