Ministero dell'economia e delle finanze Msg. 19-12-2012 n. 180 Adeguamento aliquote contributive INPS dal 1° gennaio 2013.

Ministero dell'economia e delle finanze
Msg. 19-12-2012 n. 180
Adeguamento aliquote contributive INPS dal 1° gennaio 2013.
Emanato dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi, Direzione centrale dei sistemi informativi e dell'innovazione.

Msg. 19 dicembre 2012, n. 180 (1).

Adeguamento aliquote contributive INPS dal 1° gennaio 2013.

(1) Emanato dal Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi, Direzione centrale dei sistemi informativi e dell'innovazione.



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Come noto, in esito alle disposizioni contenute nella legge n. 448/1998 (Finanziaria 1999) e come comunicato con Msg. n. 62 del 29 febbraio 2000, a decorrere dal 1° gennaio 1999 questa Direzione, con cadenza biennale, ha provveduto ad incrementare dello 0,50% la quota a carico del datore di lavoro delle ritenute per fondo pensione INPS. La suddetta norma ha disposto l'ultimo incremento nella misura dello 0,29% con decorrenza 1° gennaio 2013.

Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2013 si è provveduto all'adeguamento delle ritenute per fondo pensione INPS associate ai regimi contributivi INPS presenti nel Sistema NOI PA e distinte con i codici "6", "L","S" e "%"; in particolare:

- Ritenuta Previdenziale "6" - Quota datore di lavoro da 23,17% a 23,46%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 32,65%.

- Ritenuta Previdenziale "L" - Quota datore di lavoro da 24,78% a 25,07%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 34,26% (comprende l’1,61% della disoccupazione).

- Ritenuta Previdenziale "S" - Quota datore di lavoro da 23,52% a 23,81%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 33%.

- Ritenuta Previdenziale "%" - Quota datore di lavoro da 23,72% a 24,01%. Resterà invariata la quota a carico del dipendente nella misura del 9,19%. Pertanto il contributo totale sarà pari al 33,20% (comprende maggiorazione TFR/TFS 0,20% a carico del datore di lavoro).


Il Dirigente

Roberta Lotti



L. 23 dicembre 1998, n. 448