Translate

mercoledì 26 settembre 2012

SALUTE: ABOLIRE BARRIERE BUROCRATICHE CONTRO MALATTIE REUMATICHE


SALUTE: ABOLIRE BARRIERE BUROCRATICHE CONTRO MALATTIE REUMATICHE =
(AGI) - Roma, 26 set. - L'associazione dei malati A.P.MA.R. e i
reumatologi si sono alleati nel chiedere la rimozione delle
barriere burocratiche alla cura delle malattie reumatiche.
Difficolta' e ritardi nella diagnosi, appropriatezza degli
interventi terapeutici, disomogeneita' della assistenza a
livello regionale, mancanza di centri specializzati sia per la
cura che per le terapie fisiatriche, oltre ad una pesante
burocrazia sono infatti le criticita' dichiarate dai pazienti,
ma anche dagli specialisti, ed espresse chiaramente oggi nel
corso dell'incontro "Alleati contro le malattie reumatiche",
organizzato da APMAR, alla presenza di medici, politici e
rappresentanti di Ministero della Salute e Aifa. (AGI)
Red/Pgi (Segue)
261536 SET 12

NNNN
SALUTE: ABOLIRE BARRIERE BUROCRATICHE CONTRO MALATTIE REUMATICHE (2)=
(AGI) a Roma, 26 set. - "Combattere l'artrite reumatoide e'
una corsa contro il tempo, piena di ostacoli a spiega
Antonella Celano, Presidente A.P.MA.R Associazione Persone con
Malattie Reumatiche -. Spesso i primi sintomi della malattia
sono considerati dei banali dolori reumatici trattati dal
medico di base con antidolorifici. Oggi sappiamo che per
arrestare o rallentare la progressione dell'artrite reumatoide
abbiamo una finestra di tre mesi dalla insorgenza dei primi
sintomi, per intervenire con i farmaci piu' appropriati. Un
approccio tempestivo e appropriato puo' cambiare il destino e
la qualita' di vita delle persone colpite da artrite
reumatoide. Quello che chiediamo alle Istituzioni e' di
rimuovere i tanti intoppi burocratici che costellano il gia'
accidentato percorso delle persone colpite da questa e altre
malattie reumatiche per accedere alle cure". ''Le malattie
reumatiche - ha continuato Celano - sono molto diffuse in
Italia; si pensi che oltre il 10 per cento della popolazione
italiana ne e' colpita, per circa 6 milioni di soggetti
colpiti. Piu' in dettaglio, sono circa 4 milioni i pazienti
con artrosi, la piu' diffusa malattia reumatica cronica di tipo
degenerativo, circa 400.000 quelli con artrite reumatoide e
almeno 600 mila quanti sono interessati da altre patologie di
grande rilevo clinico, come artrite psoriasica, spondilite
anchilosante, lupus e sclerodermia. Il dolore e' un
denominatore comune di queste patologie. L'artrite reumatoide,
la malattia reumatica immunoinfiammatoria piu' frequente, e'
una condizione fortemente invalidante, che puo' colpire anche
in eta' pediatrica; la maggiore frequenza e' tra i 35 e i 50
anni, con netta prevalenza nel sesso femminile". "La malattia
causa la perdita progressiva della funzionalita' delle
articolazioni. Ed e' alta la percentuale di coloro che
sviluppano dopo alcuni anni dalla comparsa dei primi sintomi
una forma grave di disabilita' che puo' costringere alla
abbandono dell'attivita' lavorativa", ha sottolineato Giovanni
Minisola, Presidente Sir - Societa' Italiana di Reumatologia.
L'artrite reumatoide ha un costo sociale importante, oltre che
economico: 3 miliardi all'anno per la comunite': terapie
appropriate permettono di continuare l'attivita' lavorativa e
produttiva, oltre che autonomia e qualita' di vita, a chi ne e'
colpito. (AGI)
Red/Pgi
261536 SET 12

NNNN

Nessun commento: