R. STAMPA / MIGRANTI, DECARO: ALLOGGI ANCHE AGLI ITALIANI
R. STAMPA / MIGRANTI, DECARO: ALLOGGI ANCHE AGLI ITALIANI
(9Colonne) Roma, 28 ago - "Valutiamo con favore la possibilità di accogliere quanti sono stati sgomberati negli immobili sequestrati alla mafia. Ma c'è una piccola difficoltà: siccome buona parte di essi sono a oggi inagibili, occorrono risorse per ristrutturarli e renderli abitabili che i comuni non posseggono. Pertanto, se il governo istituisce un fondo ad hoc, non c'è alcuna obiezione all'ipotesi ventilata". Intervistato dal Mattino Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'Anci, apre all'ipotesi ventilata dal Viminale in risposta all'emergenza abitativa. Seppure con importanti distinguo. Sindaco, anche i numeri pongono un problema non da poco. Dato che 13mila beni confiscati alla mafia su 17mila sono al Meridione, non si rischia di creare un esodo di rifugiati al Sud? "Lo trovo un falso problema. A occupare gli immobili non sono soltanto rifugiati, che ad ogni modo hanno per legge gli stessi diritti dei nostri concittadini, ma anche e soprattutto connazionali disagiati, famiglie italiane che versano in grave difficoltà economica e senza tetto. Non commettiamo l'errore di associare i fatti di Roma, dove pure l'immobile sgomberato era popolato soprattutto da rifugiati, al tema immigrati. Le misure allo studio del Viminale arrecheranno beneficio a molti italiani, ossia la maggior parte di quanti hanno occupato case e appartamenti perché in difficoltà". (red)
280940 AGO 17
(9Colonne) Roma, 28 ago - "Valutiamo con favore la possibilità di accogliere quanti sono stati sgomberati negli immobili sequestrati alla mafia. Ma c'è una piccola difficoltà: siccome buona parte di essi sono a oggi inagibili, occorrono risorse per ristrutturarli e renderli abitabili che i comuni non posseggono. Pertanto, se il governo istituisce un fondo ad hoc, non c'è alcuna obiezione all'ipotesi ventilata". Intervistato dal Mattino Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'Anci, apre all'ipotesi ventilata dal Viminale in risposta all'emergenza abitativa. Seppure con importanti distinguo. Sindaco, anche i numeri pongono un problema non da poco. Dato che 13mila beni confiscati alla mafia su 17mila sono al Meridione, non si rischia di creare un esodo di rifugiati al Sud? "Lo trovo un falso problema. A occupare gli immobili non sono soltanto rifugiati, che ad ogni modo hanno per legge gli stessi diritti dei nostri concittadini, ma anche e soprattutto connazionali disagiati, famiglie italiane che versano in grave difficoltà economica e senza tetto. Non commettiamo l'errore di associare i fatti di Roma, dove pure l'immobile sgomberato era popolato soprattutto da rifugiati, al tema immigrati. Le misure allo studio del Viminale arrecheranno beneficio a molti italiani, ossia la maggior parte di quanti hanno occupato case e appartamenti perché in difficoltà". (red)
280940 AGO 17
Nessun commento:
Posta un commento