Milano, derubati rapiscono ladri e filmano la loro confessione

Milano, derubati rapiscono ladri e filmano la loro confessione
Nel giro di due giorni passano da vittime a carnefici: arrestati

Milano, 20 nov. (TMNews) - Aveva visto due ladruncoli rubargli un
computer che aveva lasciato a bordo della sua automobile e quando
li ha rincontrati due giorni dopo li ha sequestrati nel suo
negozio con l'aiuto di tre amici, ha filmato con il cellulare la
loro confessione pretendendo poi non solo la restituzione del pc
ma anche tremila euro "di risarcimento". Così un 51enne
commerciante egiziano, Mohamed I., e suoi tre connazionali sono
passati da vittime a carnefici e sono stati arrestati dalla
polizia con l'accusa di sequestro di persona a scopo di
estorsione nei confronti di due ladruncoli romeni di 21 e 24 anni.

Intorno alle 18 di ieri, uno dei due romeni ha chiamato il 113
spiegando di essere stato sequestrato e che il suo amico era
ancora tenuto prigioniero all'interno di un "phone center" di via
Bolzano a Cologno Monzese, nel milanese. Gli agenti sono accorsi
nel negozio e hanno trovato il romeno in mezzo ai quattro
egiziani e poco distanti delle fascette e dei fili elettrici con
cui presumibilmente era stato legato fino a poco prima.

(segue)

Alp

201510 nov 12
Milano,derubati rapiscono ladri e filmano la loro confessione -2-
Romeni tenuti per due giorni in un phone center di Cologno M.

Milano, 20 nov. (TMNews) - I quattro, tra i 28 e i 51 anni e
tutti regolarmente in Italia, sono stati fermati e poi gli agenti
hanno ricostruito l'intera vicenda. Venerdì scorso i due romeni
avevano sottratto il computer dalla Nissan Micra del commerciante
posteggiata di fronte al "phone center" e domenica gli egiziani,
che li avevano visti, li avevano bloccati mentre passeggiavano in
strada.

Il titolare del negozio e i suoi amici erano quindi andati
nell'abitazione dei romeni a Cologno Monzese dove avevano
recuperato il computer e poi li avevano sequestrati nel negozio
per due giorni e ne avevano filmato con un cellulare la
confessione. A questo punto gli hanno chiesto tremila euro,
denaro che i due ladruncoli non avevano. Così uno dei due ieri
pomeriggio ha chiesto di essere liberato per andare a recuperare
i soldi, ma appena ha potuto ha dato l'allarme alla polizia che
ha liberato il complice tenuto in ostaggio. I quattro sono finiti
a San Vittore con l'accusa di sequestro di persona a scopo di
estorsione.

Alp

201512 nov 12