RICERCA: CNR, DA STUDIO ITALIANO SPERANZE CONTRO MEDULLOBLASTOMA =
UNA CHEMIOCHINA BREVETTATA COME AGENTE TERAPEUTICO DALL'ENTE
Roma, 20 nov. (Adnkronos Salute) -Dalla ricerca italiana nuove
speranze contro medulloblastoma, tumore cerebrale maligno piu'
frequente nell'infanzia. Studiando la trasformazione neoplastica delle
cellule 'progenitrici' dei neuroni del cervelletto (all'origine della
malattia), un gruppo di ricercatori dell'Istituto di biologia
cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche
(Ibcn-Cnr), in collaborazione con l'Istituto di scienze neurologiche
del Cnr e Fondazione Santa Lucia, ha scoperto nei topi che la molecola
responsabile della frequenza del tumore e' una chemiochina che regola
la migrazione dei progenitori neuronali. Lo studio e' pubblicato sul
Journal of Neuroscience e l' utilizzo della chemiochina Cxcl3, come
agente terapeutico nel medulloblastoma, e' stato brevettato dal Cnr.
"Avevamo gia' scoperto che un particolare gene, Tis21, funziona
come soppressore del medulloblastoma, una delle piu' frequenti
neoplasie infantili, ma non conoscevamo il meccanismo molecolare di
questa sua funzione", spiega Felice Tirone dell'Ibcn-Cnr, che ha
guidato la ricerca in collaborazione con Stefano Farioli, Laura
Micheli, Luca Leonardi, Irene Cina', Manuela Ceccarelli e Sebastiano
Cavallaro. "Abbiamo quindi inattivato Tis21 in una linea di topi che
sviluppa il medulloblastoma spontaneamente, ma con frequenza molto
bassa, per generare una linea in cui la neoplasia si manifestasse
nella gran parte della prole", continua il ricercatore .
"Analizzando il cervelletto, dove abbiamo trovato un rilevante
numero di lesioni neoplastiche di grosse dimensioni, abbiamo scoperto
che i precursori delle cellule neuronali avevano perduto la capacita'
di muoversi dalla superficie di questa parte del cervello. In un topo
normale infatti - aggiunge Tirone - queste cellule, durante le prime
fasi dello sviluppo postnatale, migrano dalla superficie verso
l'interno, dove smettono di proliferare e differenziano in neuroni
'maturi'. Se la migrazione e' inibita, i precursori neuronali
rimangono invece sulla superficie, dove continuano a proliferare
andando incontro alla trasformazione neoplastica''. (segue)
(Com-Ram/Col/Adnkronos)
20-NOV-12 14:16
NNNN
RICERCA: CNR, DA STUDIO ITALIANO SPERANZE CONTRO MEDULLOBLASTOMA (2) =
(Adnkronos Salute) - Lo studio dell'espressione genica, condotto
mediante microarray sull'intero genoma, ha poi rivelato che nella
linea in cui e' stato inattivato Tis21 e' inibita l'espressione della
chemiochina Cxcl3, una piccola proteina la cui funzione, come scoperto
dai ricercatori, e' proprio quella di regolare la naturale migrazione
dei neuroni del cervelletto.
"Dal punto di vista delle applicazioni - conclude Tirone - il
nostro risultato piu' interessante e' la scoperta che, trattando con
Cxcl3 sezioni di cervelletto prelevato da topi con medulloblastoma, e'
possibile tornare a stimolare la migrazione dei precursori neuronali,
anche di quelli in stadio pre-neoplastico, ottenendo cosi' di ridurre
l'estensione delle lesioni tumorali. C'e' naturalmente ancora molto
lavoro da fare, ma certo questi risultati aprono nuove e importanti
prospettive terapeutiche". La ricerca e' stata finanziata dalla
Associazione italiana per la ricerca sul cancro.
(Com-Ram/Col/Adnkronos)
20-NOV-12 14:16
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