MO:GAZA; CAPO BRIGATE SALAHEDDIN,SE CI INVADONO PAGHERANNO
'PER GLI ISAELIANI OGNI STRADA SARA' UNA TRAPPOLA'
(ANSA) - ROMA, 20 NOV - Se gli israeliani entrano nella
Striscia pagheranno un prezzo altissimo, sara' la fine per loro.
Noi non abbiamo un esercito ma siamo sul nostro terreno. In ogni
strada ci sara' una trappola per loro e per i loro tank, non
sara' come l'ultima volta. Per questo loro vogliono piu' di noi
una tregua''. A dirlo, in un'intervista a Repubblica, il
comandante delle Brigate El Nasser Salaheddin, il braccio armato
dei Comitati popolari di resistenza creato nel 2000 da un gruppo
di dissidenti di Al Fatah.
Il capo delle Brigate Salaheddin, che si presenta con il nome
di Abu Mohammed, detta le condizioni per il cessate il fuoco:
''Israele fermi i suoi raid aerei e noi fermeremo i nostri
missili. Ma non basta per diventare una tregua. Devono essere
riaperti i valichi di confine, devono finire le uccisioni mirate
e il blocco della pesca''. A garanzia della tregua, prosegue,
c'e' il fatto che ''Per la prima volta esiste un gruppo di
coordinamento fra tutte le formazioni palestinesi da Hamas in
giu'. Se la tregua verra' accettata lo sara' da tutti i
gruppi''.
''Spesso le informazioni di cui dispongono gli israeliani
sono sbagliate. Adesso, dopo sei giorni di bombardamenti,
pensano di averci indebolito, ma le nostre strutture sono ancora
intatte'', sottolinea. ''Possiamo andare avanti anni cosi',
abbiamo usato solo l'1% dei nostri arsenali''. (ANSA).
Y89/SB
20-NOV-12 10:06 NNNN
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